SPORTLER Magazine Skitouring 2016 ITA

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PICCOZZE

SPORT

da brivido E LUCE FU

L’APRÈS

VE T TA

ril Kaise rn schmarto perfet

LAMPADE FRONTALI

UNO SPORT DI TENDENZA:

SCIALPINISMO L’ATTREZZATURA GIUSTA

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brace yourself winter is coming

Editorial p4 . Must haves p5 . Scialpinismo p6 . The Look p8 Le regole del bucato perfetto p10 . Lampade frontali p11 Evitare valanghe p14 . Piccozze p16 . Il nostro suggerimento p18 Kaiserschmarrn p19 . On tour p20 . Eventi p21 #SPORTLERbestinthealps p22

Cari amici di SPORTLER, percorrere le montagne innevate nei mesi invernali è un’emozione imperdibile da regalare a se stessi, meglio se durante un tour di scialpinismo, uno sport con una lunga tradizione alle spalle.

Prima che entrassero in funzione gli impianti a fune sulle Alpi, che agli albori degli anni Settanta dell’Ottocento diedero a tutti la possibilità di salire in quota, lo scialpinismo era di fatto il modo più semplice per scalare una vetta.

Oggi, questa disciplina rappresenta una valida alternativa al classico sci alpino che affolla le piste, nel segno della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente, entusiasmando gli irriducibili della montagna, ma non solo, ad alzarsi a notte fonda per cimentarsi lungo ascese spettacolari in mezzo alla natura o scendere a valle nel cuore di un paesaggio intonso.

E chi ha già vissuto l’incredibile esperienza di salutare i primi raggi del sole sulla vetta di una montagna sa bene che questo spettacolo naturale ha pochi eguali al mondo. E allora, cosa aspetti? Prepara lo zaino, punta la sveglia e comincia la tua avventura!

Sfogliando le pagine del magazine di SPORTLER, scoprirai gli appuntamenti imperdibili di questa stagione, i consigli per un bellissimo tour e tutte le informazioni su come prenderti cura dei tuoi materiali.

Buona lettura e buon divertimento con lo scialpinismo, all’insegna di tanta neve e sicurezza!

Saluti sportivi, Jakob Oberrauch e il team di SPORTLER

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Impressum SPORTLER Magazine. Editore: SPORTLER SpA. Foto e testi: SPORTLER SpA, Harald Wisthaler, materiale fotografico da vari fornitori, AVS, casa editrice Tappeiner, Bergrettung Südtirol. Stampa e grafica: www.longo.media Le informazioni contenute in questo numero sono state inserite al meglio delle conoscenze e la loro precisione è stata controllata con cura. Tuttavia, non possono essere completamente esclusi errori di contenuto e di fatto.

Tutti i valori sono approssimativi.

MUST HAVES DPS Wailer 106

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X-BIONIC Apani Merino Man Shirt

DYNAFIT TLT7 Performance

ORTOVOX Ascent 30 AVABAG

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online: 2080259, € 699

LA COMBINAZIONE PERFETTA Fashion e sicurezza

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Anche nello scialpinismo in primo piano c‘è la sicurezza. Ovviamente anche l’occhio vuole la sua parte.

Un altro must sono i materiali tecnici sia per l’abbigliamento che per l’attrezzatura. Non devono neanche mancare l’alta funzionalità e il comfort sono. Ottimo, allora hai tutto per fiondarti nell’inverno!

SUUNTO Spartan Ultra All Black Titanium online: 2089556, € 800

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SCIALPINISMO UNO SPORT DI TENDENZA Praticare sport a contatto con la natura, tra candide distese di neve a perdita d’occhio, immergendosi nel silenzio e assaporando una sensazione di assoluta libertà…questa sì è un’esperienza appagante e suggestiva.

Non importa quale sia l’escursione scelta, il risultato supera sempre le aspettative.

SCIALPINISMO. Si tratta di una disciplina sportiva che raccoglie l’entusiasmo di tutti, dall’alpinista più esperto allo sportivo comune, passando per l’appassionato che partecipa alle competizioni sino allo scalatore che prende parte alle spedizioni. Tutti hanno qualcosa in comune: vogliono scalare la montagna sugli sci e con le proprie forze, lasciandosi alle spalle la quotidianità e il chiasso dei comprensori sciistici.

Praticare lo scialpinismo nell’incanto di un paesaggio incontaminato significa sperimentare la libertà più assoluta. Ma, ai margini delle piste, vige la legge della natura e solo coloro che ne rispetteranno le regole senza sottovalutarla possono vivere un’esperienza perfetta.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO! Per la pratica dello scialpinismo è necessario essere adeguatamente attrezzati e ben preparati. Ogni aspetto deve essere attentamente ponderato: il meteo, le condizioni della neve, la forma fisica e naturalmente l’equipaggiamento. Qual è la giusta lunghezza dello sci in rapporto alla mia altezza? Quanto devono essere rigidi gli scarponi? Quale attacco è il più adatto alle mie uscite e quali pelli devo scegliere? Discesa e ascesa sono davvero divertenti solo se la dotazione è impeccabile.

SCI. Negli ultimi anni, nel settore dello scialpinismo, sono stati fatti passi da gigante: i materiali sono più sicuri, sofisticati, tecnici e leggeri. L’utilizzo di carbonio o kevlar in combinazione con un’anima in legno ultraleggera negli sci da scialpinismo è all’ordine del giorno. Il risultato è un giusto connubio di stabilità e controllo dello sci. Ma attenzione! Lo sci non deve essere troppo leggero, soprattutto se piuttosto largo, per non comprometterne le proprietà di conduzione.

In commercio esistono modelli con o senza tecnologia rocker, altri invece sono più o meno sciancrati. Oltre allo sci, sono essenziali attacchi adeguati, con o senza stopper, dotati o meno di piastra, leggeri, ultraleggeri, ma anche un po’ meno leggeri.

LO SCARPONE. Per assaporare sino in fondo lo scialpinismo, c’è un elemento dell’attrezzatura che deve essere assolutamente perfetto: lo scarpone! Se stringe troppo durante l’ascesa, nel peggiore dei casi, il tour dovrà essere interrotto anzitempo. Ma anche la discesa, se lo scarpone è troppo stretto o non sufficientemente saldo, sarà tutt’altro che piacevole.

PELLI DI FOCA. Un altro elemento immancabile nell’attrezzatura di base di uno scialpinista sono le pelli di foca.

Esistono diverse combinazioni di materiali, pelli da tagliare e pelli di misura standard: un buon prodotto si distingue per le elevate caratteristiche di scivolamento e al tempo stesso per l’ottima tenuta.

In tema di attrezzatura da scialpinismo, saremo lieti di consigliarvi al meglio nelle nostre filiali o nello shop online su www.sportler.com

AL TERMINE DELL’ESTATE, È TEMPO DI CONTROLLARE L’ATTREZZATURA INVERNALE —> 1. Sostituire le batterie del dispositivo artva e della lampada frontale. —> 2. Effettuare un test di ricerca a casa.

—> 3. Il tuo zaino antivalanga è dotato di airbag? Allora testatelo e riposizionatelo affinché sia pronto all’uso. —> 4. Il set di > 5. Verificare le pelli e rinnovare eventualmente gli adesivi. —> 6. Controllare anche il resto primo soccorso è completo? — dell’equipaggiamento: pala e sonda, sci, scarponi, attacchi e bastoncini.

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PACKING

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1 ORTOVOX Merino Fleece Jacket, online: 2055013, € 169 2 X-BIONIC Ski Touring Evo Pants, online: 2059147, € 99 3 MERU Thermos Bottle 0,75 l, online: 3014716, € 24,95 4 DYNAFIT Crampons, online: 2078652, € 60,95 5 MAMMUT Airbag 3.0, online: 2080283, € 690 6 DYNAFIT Beast, online: 2078408, € 610 7 BLACK DIAMOND Link 90, online: 2057731, € 550 8 SALEWA Ortles 2 GORE-TEX Pro Jacket, online: 2067112, € 550 9 SKULLCANDY Earphone, online: 2082044, € 99,95 10 X-SOCKS SKI TOURING SILVER, online: 1344135, € 35 11 ZANIER Wander .WS, online: 2055956, € 44,95 12 PETZL Ride, online: 2088332, € 84,95 13 MAMMUT Element Barryvox, online: 2020635, € 289 14 SALOMON MTN LAB Helmet, online: 2058541, € 169 15 ORTOVOX 320+ PFA, online: 2057871, € 74,95 16 LUPINE Neo X2, online: 2076266, € 200 17 JULBO Aerospace, online: 2059557, € 200 18 ORTOVOX Bagger, online: 2021170, € 39,95 19 BLACK DIAMOND Boundery Probe, online: 2080231, € 89,95 20 X-BIONIC Ski Touring Evo Shirt, online: 2059145, € 129 21 PETZL Leopard LLF, online: 2088327, € 130 22 SALEWA Antelao, online: 2052682, € 30 23 GARMIN Fenix 3 HR Sapphire, online: 2079398, € 599,95 24 NORRONA Lyngen driflex3 Pants, online: 2075996, € 419 25 CARE PLUS First Aid Kit Basic, online: 2000830, € 19,95 26 KOHLA Vacuum Base 2.0, online: 2039549, € 174 7

THE LOOK WOMEN

X-BIONIC Energy Accumulator Long Pants

X-BIONIC Energy Accumulator Shirt online: 2085400 € 139

online: 2085401 € 145

DYNAFIT Radical DST W Pnt online: 2078725 € 200

ORTOVOX Fleece Melange Hoody online: 2078421 € 169

ORTOVOX Beanie Melange online: 2056013 € 39,95

SALEWA Sesvenna WS PRL online: 2052666 € 75

MILLET Heel Lift Hoodie online: 2078875 € 279

X-SOCKS Ski Rider 2.0 online: 2085439 € 29

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SALEWA Ortles 2 GTX PRO W Jacket

DYNAFIT TLT PRL W Skirt

online: 2066848 € 550

online: 2078718 € 100

THE LOOK MEN

SALEWA Ortles Hybrid 2 Jkt online: 2067116 € 230

X-SOCKS Ski Comfort calze sci online: 2084752 € 29

ORTOVOX Fleece Melange Hoody online: 2078365 € 169

LA SPORTIVA Vanguard Pant online: 2078275 € 170

X-BIONIC Ski Touring Evo Pants online: 2059147 € 99

SALEWA Ortles PTX Overmitten online: 2052660 € 90

SALEWA Antelao Beanie online: 2052682 € 30

X-BIONIC Ski Touring Evo Shirt online: 2059145 € 129

SALEWA Walk Wool 2 Mitten online: 2052662 € 50

NORRONA Falketind Gore Tex Jkt online: 2075915 € 419

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G I O R N O D I B U C AT O

Le regole del bucato perfetto

“

La bella lavanderina, che lava i fazzoletti, li mette ad asciugare, qua e là.

Fai un salto. Fanne un altro. Fai la riverenza. Fai la penitenza.

Guarda in su. Guarda in giù.

Dai un bacio a chi vuoi tu!

Chi non conosce questa filastrocca per bambini?

Insaponare, strizzare, stendere… ma chi ha il tempo di lavare e stirare tutto il giorno? Per non parlare del fatto che spesso non si ha la minima idea di come trattare il proprio abbigliamento high-tech per l’outdoor. Fortunatamente esistono materiali autopulenti come la lana merino: ormai, disquisire su quanto a lungo s’indossano capi di questo tessuto senza lavarli (sottolineando l’assoluta assenza di odori spiacevoli!) è quasi uno sport nazionale. Che tu ci creda o no, è sufficiente metterli all’aria. Provare per credere! Purtroppo, però, prima o poi arriva il momento in cui bisogna lavare anche i capi in lana merino: in realtà è meno difficile di quanto sembri, dai un’occhiata al box qui a fianco. Inoltre, la lana merino non si sgualcisce e non deve essere stirata. Fantastico! I piumini, invece, sono più difficili da trattare, ma non è un’impresa impossibile: fai scorta di spinaci per rinforzare i muscoli, armati di molta pazienza per i ripetuti risciacqui e potrai lavarli anche a mano. Naturalmente è più facile con l’aiuto della lavatrice, ma deve essere sufficientemente capiente. Attenzione: se non hai l’asciugatrice, il capo dovrà essere lasciato all’aria molto a lungo, anche per alcuni giorni. Il resto lo trovi nel box. GORE-TEX è un materiale incredibile, impermeabile a vento e acqua e semplice da trattare.

Ma non dimenticare: ogni 2-3 lavaggi, occorre rinnovare l’impregnatura. PrimaLoft è un materiale molto particolare, la miglior alternativa sintetica alla piuma: utilizzato sin dai primi anni Ottanta dai militari, riscalda anche in condizioni di bagnato ed è facile da pulire.

Sapendo come fare, tutto sembra meno complicato.

Il tuo abbigliamento funzionale è pronto per molte altre fantastiche avventure nella natura. Felice giorno del bucato!

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GORE-TEX

lavare a 40°C

asciugare max. 30°C

non candeggiare

non usare ammorbidenti

Impostare un programma per delicati (40° C). Utilizzare poco detersivo liquido: l’ideale è un detergente specifico per capi con membrana. Risciacquare adeguatamente, ridurre la centrifuga al minimo. Non utilizzare detergenti contenenti ammorbidente, smacchiatori o candeggina. Alcune tipologie di impregnante si riattivano con l’asciugatura e la stiratura: in ogni caso, rinnovarlo ogni 2-3 lavaggi (disponibile nei negozi di sport specializzati).

PRIMALOFT 40

lavare a 40°C

asciugare max. 30°C

non candeggiare

non usare ammorbidenti

Lavare in lavatrice non oltre i 40°C aggiungendo detersivo liquido. Non utilizzare ammorbidenti e non candeggiare. È molto importante risciacquare abbondantemente e far asciugare all’aria o nell’asciugatrice a basse temperature. Non stirare!

PIUMA 40

lavare a 40°C

asciugare max. 30°C

non candeggiare

non usare ammorbidenti

Sono necessarie lavatrici capienti con una portata di almeno 6 kg. È importante lavare un solo capo alla volta, utilizzare molta acqua e impostare un risciacquo adeguato, selezionando un programma per delicati e lana (40 °) e una fase di lavaggio con acqua extra. Utilizzare detersivi specifici e non aggiungere l’ammorbidente. Asciugatura con asciugatrice, max.

30°C: inserire un paio di palline da tennis, togliere il capo dopo un’ora, lasciar raffreddare e scuoterlo ripetutamente con forza. Svolgere il procedimento più volte.

MERINO 30-40

lavare a 30- 40°C

non lavare a mano

non candeggiare

non asciugare

Lavare tra 30 e 40°C scegliendo un ciclo di lavaggio normale e un detersivo tradizionale. Non utilizzare detergenti specifici per la lana, candeggina e ammorbidenti. Non lavare a mano e non utilizzare l’asciugatrice. Importante: girare al rovescio i capi stampati e chiudere cerniere e strisce in velcro prima di riporre il bucato in lavatrice.

CONSIGLIO! La raccomandazione di base resta sempre la stessa: prima di procedere con il lavaggio, leggere sempre con attenzione le indicazioni del produttore riportate sulle etichette di ogni capo.

LAMPADE FRONTALI

EROI DELLA NOTTE Sei spesso in giro presto o fai sport dopo il lavoro? Soprattutto in inverno nel buio non c’è niente di meglio di una bella luce che ti illumina il cammino, la corsa, l’ascesa o la discesa. Aumenta la sicurezza e, naturalmente, il divertimento.

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E LUCE FU LUPINE Neo X2 Questa lampada frontale è una delle più piccole sul mercato, ma il raggio d’illuminazione a pieno regime raggiunge ben 120 metri. Porta con se ben 700 Lumen. Vanta sei modalità d’illuminazione ed è dotata di un involucro robusto e resistente in alluminio.

Distanza: 120 m Durata batteria: max. 50 h Lumen: 700

Peso: 190 g Online: 2076266 Prezzo: € 200

LED LENSER SEO7R È la prima scelta per chi sostiene l’ecologia. Il modello top SEO7R di Led Lenser è ricaricabile ed è la perfetta sintesi di massima prestazione abbinata ad un design in linea con i tempi. Tecnologia all’avanguardia: nuova funzione Dimm (Optisense Technology) regola l’intensità di luce a seconda delle luci di riflesso evitando così fastidiosi effetti abbaglianti.

Distanza: 130 m Durata batteria: max. 20 h Lumen: 220

Peso: 93 g Online: 2033099 Prezzo: € 89,95

PETZL Reactik + Nell’era del bluetooth non poteva mancare la lampada frontale Reactik+ di Petzl, multifunzione, potente, ricaricabile e connessa appunto, grazie all’app MyPetzl Light. Con la potenza di 240 Lumen è il punto di riferimento per diverse attività sportive notturne.

Distanza: 110 m Durata batteria: 2,30 h Lumen: 240

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Peso: 115 g Online: 2088352 Prezzo: € 94,95

PICCOLO GLOSSARIO Luce posteriore rossa: per essere visto dagli altri avventurieri e dagli utenti della strada.

Fascia elastica regolabile: affinché la lampada possa essere adattata a ogni testa e fissata al casco.

Testa della lampada: fascio ampio e omogeneo oppure concentrato e focalizzato in distanza.

Pulsante: con esso puoi controllare i vari programmi. È opportuno che si possa usare anche con i guanti. Grazie a livelli di illuminazione regolabile, si risparmia energia.

Alimentazione: batterie ricaricabili (agli ioni di litio o batterie nichel-metallo idruro) o batterie non ricaricabili. La tendenza va verso le batterie ricaricabili.

IN PIENA

LUCE

SEO7

Con la serie SEO abbiamo creato una gamma di torce frontali giovane, emozionante, dai colori freschi, dal design accattivante e con una luminosità eccezionale.

I potenziali clienti SEO sono attivi, sportivi, sicuri di sé e hanno il loro stile personale. www.ledlenser.it

NOVITÀ

Raccomandazioni di base per Durante i tour invernali, la capacità di riflettere e agire lucidamente, così come un’informazione e una preparazione adeguate sono presupposti essenziali per il riconoscimento dei pericoli e la valutazione del rischio valanghe.

La prevenzione è responsabilità del singolo sportivo.

Di seguito illustriamo alcuni punti base che ogni scialpinista e ciaspolatore dovrebbe osservare.

1. PIANIFICAZIONE

3. RICONOSCERE, VALUTARE E PRESTARE

—> Informazioni su salita e discesa: partenza, percorso, meta, pendenze, tabella oraria ecc.

—> Meteo: visibilità, vento, temperatura, precipitazioni ed evoluzione —> Bollettino valanghe: grado, punti e fonti di pericolo —> La meta deve essere adeguata alla capacità del gruppo!

ATTENZIONE ALLE AVVISAGLIE DI PERICOLO Spesso, durante un tour, occorre riconoscere i segnali che fanno presagire il rischio di valanghe: una volta individuati, si raccomanda di allontanarsi o tornare indietro!

Quantitativo critico di neve fresca più di 30 cm di neve fresca durante il tour

2. CONTROLLO DEI RISCHI:

Neve fresca ventata riconoscibile dalla formazione di dune e cornici di neve

più grande è il pericolo valanghe, più pianeggianti i versanti per cui optare Nella programmazione e durante un tour, il rischio valanghe deve essere costantemente valutato sulla base dei dati disponibili. Il rischio di causare il distacco di una valanga aumenta a fronte di un’elevata criticità delle condizioni della neve e di un consistente grado di inclinazione del pendio. In presenza di un livello di allarme 1, occorre prestare preventivamente attenzione ai segnali di pericolo (si veda punto 3); se invece l’allarme è di livello 5, è meglio restare a casa.

Vale sempre: in caso di pericolo crescente, si raccomanda di incrementare la distanza dai pendii ripidi.

Forte inumidimento a causa di pioggia, alte temperature e irraggiamento solare Manto instabile di neve vecchia Attenzione a valanghe fresche, rumori di assestamento “WUMM!” e formazione di fessure

Neve polverosa

Neve ventata

Anraum.

Sastrugi Windgangeln.

2 —> Moderato ... restiamo sotto i 40°

3 —> Marcato ... restiamo sotto i 35°

4 —> Forte ... restiamo sotto i 30°

Durante il tour prestiamo sempre attenzione alle avvisaglie di pericolo e a passaggi pericolosi!

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Windkolk.

Dune Dünen.

Kometenschweif.

Cornici Wechte. di neve

scialpinisti e ciaspolatori 4. OSSERVARE SEMPRE LE MISURE

Passaggio Übergang poca wenigneve Schnee >viel Schnee. > tanta neve Passaggio Übergang poca wenigneve Schnee >viel Schnee. > tanta neve

STANDARD —>

Muldengrund.

—> —>

Schwachschicht.

Strato debole

Riconoscere i punti critici durante ascese e discese e scegliere una buona linea —> Le valanghe sono più probabili in prossimità di passaggi da avvallamenti colmi di neve a cambi di pendenza spazzati dal vento con poca neve. Evitare tali passaggi!

—> Nei canali, nelle fosse strette o in caso di distacchi rocciosi, anche le piccole valanghe sono molto pericolose!

—>

—>

Controllo dell’attrezzatura: adeguatezza delle dotazioni per il tour e di emergenza.

Controllo artva: verifica della funzionalità del dispositivo di ricerca prima della partenza.

Rispetto delle distanze: da pendenze di 30° salendo 10 m e scendendo 30 m, da 35° procedere singolarmente.

Se più sportivi si muovono in un’area stretta, esercitano un notevole carico aggiuntivo sul manto nevoso. Da evitare!

Scelta di punti di raccolta sicuri.

A partire da 35° scendere ab 35° uno alla volta Einzelfahren

Distanza di Entlastungssicurezza di 10 m abstände da m 30°ab in30° poi 10 Sicherer Punto di Sammelpunkt raccolta sicuro Standartabstand Distanza standard 30m 30 m

Auguriamo a tutti gli sportivi un’ottima stagione invernale!

(Associazione Alpina Alto Adige)

(Soccorso Alpino Alto Adige dell’AVS)

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t r o SpDA BRIVIDO

STA U I G A R U ZAT L’AT TREZ elemento cozza è un

la pic tello i ghiacciai, nge da pun fu : to n e Nei tour su m ggia iscesa in tuo equipa rallenta la d chiave del e e id p ri con reti più o in piedi, d n ta s : lungo le pa IO L deve uta. CONSIG la piccozza , o rp o caso di cad c il cnica, inve teso lungo te is a d z z io o c c c ic ra p il b er lia. Una utilizzata p re la cavig e e n g n ie v iu e g a g ra iccozz ggiorrta di una p o c iù lama è ma p a è u , s e c la : te ia . cate ghiacc più affilata te n scalare cas e m a is c nata e de mente incli

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PICCOZZE

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3

PETZL Nomic

GRIVEL Air Tech Evolution

BLACK DIAMOND Raven Ultra

Ideale su cascate di ghiaccio, per arrampicata mista e dry-tooling.

Offre molteplici modalità di presa riducendo il rischio di sgancio nei cambi di mano.

Piccozza ideale per classici tour alpini e su ghiacciai. Manico leggermente piegato poco sotto la testa, mentre la parte inferiore è diritta.

Per le escursioni di scialpinismo su ghiacciaio o per tour veloci.

Testa e punta in acciaio inossidabile.

Certificazione CEN-B.

605 g | Black online: 1378062

473 g | Yellow online: 1228474

348 g | Orange online: 2048951

€ 239

€ 139

€ 89,95

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IL NOSTRO SUGGERIMENTO

COL DI POMA — 2422 m —

ca. 2 ½ ore

O–N

737 m

ARRIVO: Da Chiusa nella Val d’Isarco imboccare la Val di Funes e percorrerla fino in fondo dove è situata la malga Zannes.

SALITA: Risalire per un tratto la pista per slittini che scende dalla malga Gampen (Gampenalm). Poi prendere la pista per slittini a sinistra e addentrarsi nella Valle Kasserill (Kasserilltal), inizialmente pianeggiante, fino ai primi prati e baite.

La pista di slittino prosegue ora sulla destra. Si continua a salire diritti per prati e poi, prendendo un sentiero a sinistra, si raggiunge la malga Wörndle-Loch 2040 m (Wörndle-Loch-Alm). Si continua ancora per un tratto nella valle e, dopo una formazione rocciosa sulla destra, compiendo un largo arco da sinistra a destra, ci si porta sul versante est e infine, salendo a destra, alla vetta.

DISCESA: Per l’itinerario di salita. Oppure proseguire sul crinale per un tratto in direzione est e poi scendere sulla destra al Passo Poma 2340 m (Kreuzkofeljoch). Passando per il rifugio Genova 2297 m (Schlüterhütte), la malga Gampen 2062 m (Gampenalm) e percorrendo la pista per slittini si torna alla malga Zannes.

Esposizione

ovest-nord

Difficoltà sciistica

bassa

Difficoltà alpinistica

–

Pericolo di valanghe

basso

Dislivello

737 m

Durata di ascesa

ca. 2 ½ ore

Punto di partenza

parcheggio malga Zannes, 1685 m (Zanser Alm)

Cartografia

Tappeiner 134, Val di Funes, 1:35.000

Gruppo di Fanes Zehner

Neuner

Tofane

Monte Cristallo

Col di Poma al Sass de Putia

Rifugio Genova (Schlüterhütte)

Malga Gampen

Rifugio Wörndlejoch

Tratto da: Scialpinismo in Alto Adige Vol. 2 Numero pagine: 144 Autore: Ulrich Kössler Casa editrice: Tappeiner ISBN: 978-88-7073-450-8 Prezzo: 19,90 euro www.athesialibri.it 18

Malga Zannes

L’A P R È S - V E T TA

Kaiserschmarrn GOLOSA RICETTA

INGREDIENTI PER 2 PERSONE: 200 g di farina // 250 ml di latte // 1 cucchiaio di rum (facoltativo) // 3 uova fresche 1 pizzico di sale // 1 mela // uvetta (a piacere) // olio di oliva

1. Mescolare farina, latte, rum, uova

3. In una padella, scaldare un filo d’o-

e un pizzico di sale (in quest’ordine) in un bollilatte, sino a ottenere una pastella liscia e omogenea. Per rendere il Kaiserschmarrn ancora più soffice, dividere gli albumi dai tuorli e montarli a neve, incorporandoli delicatamente al resto dell’impasto.

lio, versarvi la pastella e lasciar cuocere sino a doratura del lato inferiore.

Quindi, girare il Kaiserschmarrn e ultimare la cottura sull’altro lato. Spezzettarlo con l’aiuto di due forchette, trasferire il tutto in una padella calda e ripetere il procedimento sino a esaurimento della pastella.

2. Sbucciare la mela, privarla del torso e tagliarla a fettine sottili. Aggiungere le fettine all’impasto insieme all’uvetta, continuando a mescolare.

4. Servire su piatti caldi e spolveriz-

CONSIGLIO: il Kaiserschmarrn può essere accompagnato da marmellata (meglio se di mirtilli rossi) o da una composta.

Foto: Suggerimento per la decorazione. Si sa, anche l’occhio vuole la sua parte e con questa ricetta potrai sbizzarrirti!

Buon appetito!

zare con zucchero a velo.

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r u o t on

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events SIMONE MORO: “Happy Winter – Gli 8.000 metri in inverno” powered by The North Face

L’alpinista Simone Moro, conosciuto a livello internazionale, racconterà della sua ascesa invernale sul Nanga Parbat e delle sue avventure sulle altre cime più alte del mondo.

23/11/2016 Auditorium Haydn, Bolzano

SPORTLER Skitouring & Freeski Test Days

1. Momento di relax. Il junior buyer

Con gli SPORTLER Skitouring & Freeski Test Days desideriamo motivare gli sportivi ancora indecisi sulla pratica di questa fantastica ed emozionante attività, e dare a tutti gli esperti la possibilità di scoprire le assolute novità e i nuovi trend della stagione.

2. La Social media manager Anna

26-27/11/2016 Ghiacciaio della Val Senales

Christian prova un’amaca alla fiera OutDoor di Friedrichshafen, Germania. incontra Mauro Calibani, campione mondiale di boulder e creatore del marchio per l’arrampicata E9.

3. Il responsabile acquisti Josef con la

stella dell’alpinismo Tamara Lunger.

4.Ortles, 3.905 m

Il festeggiato Josef conquista la vetta più alta dell’Alto Adige insieme a Jakob, Heiner e Sabina. SPORTLER punta in alto.

5. È caduta la prima neve.

Aspettiamo l’inverno!

6. Tanti saluti dal Mount Fuji in Giappone da Katherina del team marketing.

7. Caschi per l’arrampicata:

ce n’è per tutti i gusti!

8. Non esiste il maltempo quando sei ben

equipaggiato.

Questo devono aver pensato i collaboratori di SPORTLER Christoph, Christian N., Josef, Matthäus, Astrid, Karin, Sabrina e Anna. Piz Lad, 2.808 m

9. La responsabile PR Magda con Simone Moro sul Walcherhorn in Svizzera.

DOR STOANERNE MONN Il triathlon dai vigneti agli Omini di pietra: corsa in montagna, mountain bike, scialpinismo 05/03/2017 da Terlano fino agli Omini di Pietra

SPORTLER Bike Test Days Testa tutte le novità della stagione su vari percorsi e fatti consigliare dai nostri esperti!

01-02/04/2017 Garda

SPORTLER Mezza maratona Lago di Caldaro Mezza maratona (21.097 m) – Corsa panoramica (10.550 m) – Corsa ludico motoria (10.550 m) Handbiker (10.550 m) 02/04/2017 Lago di Caldaro

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