© ESTONOESUNSOLAR GRAVALOSDIMONTE
arquitectos
estonoesunsolar
1_ Dopo le numerose ricerche condotte sul centro storico di Zaragoza, a partire dal 2004, sono stati individuati differenti problemi di grave entitá nella configurazione dello spazio pubblico. Molti di questi erano riferiti alla questione dell’avere un “degno standard di vita urbana”; altri riguardavano i siti non-costruiti che riguardavano non solo l’estetica del paesaggio urbano ma presentavano anche condizioni igieniche e di salubritá precarie. Dopo il processo di mappatura dei siti non costruiti nel centro storico, e’ emerso che questi erano concentrati nei quartieri di San Pablo e della Magdalena, aree fortemente svantaggiate con un alto tasso di conflitti sociali. Si studiarono queste aree abbandonate che si stavano progressivamente deteriorando e che stavano trasferendo i loro conflitti allo spazio pubblico. Questa incredibile interruzione del tessuto urbano stava producendo un processo di degrado nelle strade e nello spazio pubblico limitrofe. La situazione mobilito’ numerose associazioni di residenti che chiedevano una risposta al Comune. 2_L’obiettivo era la temporanea occupazione dei siti non costruiti nel centro storico, di proprietá sia privata che pubblica, offrendo differenti utilizzi temporanei in modo da raggiungere un utilizzabilitá 100%. Tutte queste energie conversero nel programma “estonoesunsolar” che accondiscendeva richieste di associazioni e di residenti. Le energie vennero canalizzate grazie al supporto istituzionale, l’Assessorato al Centro Storico, e vennero gestite dalla Societá Municipale Zaragoza Vivienda. Vennero valutati la suggestione di vacuitá, lo spazio libero, l’invisibile e il silenzio. Questi svuotamenti temporanei del tessuto del centro storico sono uno strumento dinamico e cangevole che ci permette una lettura alternativa e flessibile della cittá e dello spazio pubblico. Gli spazi liberi sono ritenuti un elemento di forza per creare nuovi luoghi di incontro ed eventi collettivi. Differenti agenti e relazioni diagonali convergono in ogni lotto libero di terreno. Questo aspetto ha comportato un rimescolamento di accordi complessi e intricati con i proprietari. Il programma e’ iniziato nel 2009 in 14 lotti del centro storico e poi nel 2010 e’ stato esteso all’intera cittá, riciclando altri 14 vuoti urbani in spazio pubblico. 3_Tutte queste idee vennero finalmente cristallizate in interventi concreti. Ogni sito non-costruito contiene un’idea; ogni spazio e’ il desiderio dei residenti ante il “silenzio irragionevole del mondo”. Tutte le proposte sono emerse dai processi di partecipazione cittadina. Sono state proposte soluzioni "immateriali", eteree che esprimono il carattere provvisorio della sua presenza e istituiscono dialettiche con l'ambiente già costruito attraverso la leggerezza. Ciascuno dei 28 interventi di acopuntura urbana è stato un punto di incontro tra le richieste dei cittadini e il paesaggio. Un intervento e’ stato realizzato sulla sponda di un rivalutato fiume e funziona da punto di incontro per i bambini, i piu’ giovani e gli anziani (fig. 3) . Un altro intervento e’ stato posizionato tra un centro per la cura dell’Alzheimer e un centro per i bambini. Il lavoro e’ stato svolto utlizzando il concetto dei ricordi e della memoria. Un'altra azione è stata attuata in un punto marginale della città, nel suo punto di incontro con il paesaggio, attraverso diversi orti urbani che si fondono con il paesaggio circostante. Questo e’ stato fatto in ogni sito non costruito scelto strategicamente. 4_Due anni dopo aver lanciato il programma “estonoesunsolar”, si puo’ affermare che gli obiettivi sono stati ampliamente raggiunti. Grazie ai processi di partecipazione cittadina nei tanti lotti abbandonati sono stati "implementati" 28 nuovi luoghi di incontro e 42.000 m² di spazio pubblicio sono stati aggiunti alla città. Gli interventi nelle aree svantaggiate sono state un pretesto per redigere strategie di coesione sociale. L’obiettivo in tutte queste aree e’ stato di rivitalizzare la citta’ con usi e attivitá parallele, pianificando questi spazi come luoghi per la partecipazione e lo scambio. D’altronde, i cittadini hanno recepito questi processi come se appartenessero a loro, producendo un intensivo coinvolgimento in tutte le fasi progettuali. Questo programma e’ inoltre servito ad attivare un piano di occupazione per persone a rischio di esclusione sociale (110 persone hanno trovato lavoro). Ci sono state molte difficoltá, dal budget molto contenuto a quelle derivanti da relazioni sociali e personali intense e complesse, ma tutto questo e’ servito alla fine per attivare processi creativi dalla complicita’ e dalla speranza. © patrizia di monte + ignacio grávalos
SAN PABLO c/ San Blas 94
390 [M2] /21.500
[•]
/ PROP. PÚBLICA / JARDÍN BOTÁNICO
SAN PABLO c/ Armas 94
500 [M2] /12.500
[•]
/ PROP. PRIVADA / HUERTO ESCOLAR
SAN PABLO c/ Armas 93
300 [M2] /30.000
[•]
/ PROP. PRIVADA / PLAZA BOSQUE
SAN PABLO c/ San Blas 53
120 [M2] /2.400 [•] / PROP. PRIVADA / PETANCA
MAGDALENA c/ San Agustín 25
500 [M2] /11.200
[•]
/ PROP. PÚBLICA / KIDS PLAYGROUND
RABAL Pza. Rosario
350 [M2] /19.000
[•]
/ PROP. PRIVADA + PÚB. /KIDS PLAYGROUND
SAN PABLO c/ c. Álvarez 33
825 [M2] /35.000
[•]
/ PROP. PRIVADA + PÚB. / BASKET + FOOTBALL
MAGDALENA c/ Palafoz 25
300 [M2] /15.000
[•]
/ PROP. PRIVADA / BASKET
MAGDALENA c/ Coso 183
465 [M2] /10.800
[•]
/ PROP. PRIVADA / ANFITEATRO
SAN PABLO c/ Mayoral 22 + C/Arcadas 10
470 [M2] /5.300 [•] / PROP. PRIVADA /ÁREA PING PONG
SAN JOSÉ c/ Santa Rosa
750 [M2] /28.900
[•]
/ PROP. PÚBLICA /PLAZA AS.ALZHEIMER + COLEGIO
RABAL Embarcadero Vadorrey
4300 [M2] /85.000 [•] / PROP. PÚBLICA / PARQUE - SOLARIUM
ACTUR c/Octavio Paz
1.045 [M2] / 40.000 [•] /PROP. PÚBLICA / CAMPO BALONCESTO + PATINAJE
LAS FUENTES Pza. Ntra. Sra. De Lima
350 [M2] /40.000
[•]
/ PROP. PÚBLICA / PLAZA
CASABLANCA c/Strauss
2.250 [M2] 38.000 [•]
/
/PROP. PUBLICA / CAMPO BALONCESTO
ACTUR Avda./Valle de Broto
5.000 [M2] / 50.000 [•] /PROP. PÚBLICA / CAMPO JUEGOS TRADICIONALES
ALMOZARA Avda./Almozara
3.300 [M2] / 45.000 [•] /PROP. PUBLICA /PARQUE
CASETAS Cmno./Las Huertas
2.000 [M2] 45.000 [•]
/
/PROP. PÚBLICA / HUERTOS SOCIALES
MOVERA Avda./Movera
1.850 [M2] / 38.000 [• /PROP. PUBLICA /PARQUE
OLIVER c./A. Leyva
450 [M2] / 30.000 /PROP. PRIVADA /PARQUE - OLIVAR
[•]
DELICIAS C./A. Labordeta
4.350 [M2] / 37.000 [•] /PROP. PUBLICA /PARQUE + JUEGOS INFANTILES
TORRERO C./Rubí
3.700 [M2] / 15.000 [•] /PROP. PUBLICA /PARQUE
RABAL C./Las Matas Zaragoza Activa
2.800 [M2] / 50.000 [•] /PROP. PUBLICA /FORO OUTWORKING + ÁREA MERCADILLO
ALMOZARA C./Autonomía Etopia
2.100 [M2] /50.000 [•] / PROP. PÚBLICA /FORO OUTWORKING
awards: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.
1st prize Eurocities 2011 awards, “Planning for people” (Participation) 1st prize premio Innovazione e Qualitá Urbana 2010 (I) 1er prize SAIE Selection 12 awards Urban regeneration and development winner LLGA awards 2013: Cities Pilot the Future - San Francisco (USA) winner II Biennale Spazio Pubblico 2013 - Cittá sociale. (I) 2nd prize SAIE Selection 10 awards, (Concrete) 3th prize SMART Future Minds 2010 Awards commendation Children in Scotland’s Making Space Awards 2010, mention Investigation category XI BIAU Bienal Española de Arquitectura y Urbanismo. mention XXII Arquitectural Awards Aragón “García Mercadal”, mention Sustainability category XXVI premio de arquitectura “García Mercadal” shortlisted project 6th Bienal Europea de Paisaje, 2010 finalist FAD 2011 awards, Landscape finalist Arquitectura Plus 2011 Awards Landscape finalist City to City FAD Award 2012 finalist Future Cities, Celeste Prize 2012 finalist Ri.U.So. (Rigenerazione Urbana Sostenible) Awards 2013 shortlisted project 7th Bienal Europea de Paisaje, 201 winner international call for projects Festival Internacional Arquitectura EME3 Barcelona winner international call for projects “Architecture of Consequence” NAI, Rotterdam
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