THE OLYMPICS OF ART”

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NEW ARTEMISIA GALLERY - VIBE GALLERY presentano “THE OLYMPICS OF ART

DAL 4 AL 18 LUGLIO 2012



SONO PRESENTI GLI ARTISTI

ARMATO VINCENZO ARRIGHI FAUSTO CHRISTIAN NGUYEN DE GRAZIA SERENA FANECCO MARZIA FOSTER GRAZY MATERA VITO poesie dell’artista VENEZIANO MARCO


Estro

che volgi tra le righe di un dolce pensiero, in un solo istante afferri l'attimo di una corsa quasi senza fine. Battito dopo battito vuoi la tua meta perchè in questa Olimpiade vuoi completare la tua arte in tutte le risorse che hai guadagnato passo dopo passo nei tuoi sorrisi e nei tuoi tormenti. Ecco il tuo arrivo, il tuo onore, la tua semplicità quella che ti ha reso un uomo pieno d'amore, e di creatività.

Londra

Carrozza che porti il mio cuore tra i viali londinesi di un tempo, dove con arte e maestria ogni rintocco del Big Ben ti metteva allegria. Sogni e sentimento si dipingevano insieme anche seduti in un bar del centro, dove un dolce tè completava un bacio di un pomeriggio, contornato da una pioggia e da un cielo sempre grigio. E' un posto romantico da visitare, come tanti altri luoghi che il buon Dio ha voluto creare. Dio salvi la Regina perchè la vera Londra è la sua bambina Marco Veneziano


COMUNICATO STAMPA La direzione della New Artemisia Gallery di Bergamo,(Italia) nel programma di divulgazione internazionale ,in atto già da tre anni, nell’ambito di una maggiore espansione conoscitiva, anche quest’anno è riuscita nell’intento di portare fuori dai confini nazionali, artisti sia della galleria che artisti inseriti in altri ambiti ma riconosciuti validi per questo tipo di esposizione. Ha quindi trovato la disponibilità da parte della direzione della galleria d’arte” VIBE GALLERY” di Londra che ha dato in locazione il suo spazio per organizzare una collettiva d’arte . Fra tutti gli artisti che hanno risposto al nostro invito, sono stati scelti questi sette , ognuno con una sua tematica diversa , ma ugualmente rappresentativi dell’arte quotidiana dei nostri tempi. Il poter esporre al di fuori del nostro territorio non è solo una vetrina che ci permette di farci conoscere, ma è anche un metro di paragone che ci espone al giudizio ed alla conoscenza di altre personalità di pratica e di pensiero, e questo non può che essere di stimolo per sempre maggiore miglioramento verso se stessi e verso l’arte che noi rappresentiamo. In occasione di questa esposizione abbiamo abbinato il titolo della collettiva”The Olimpycs of Art” considerando il particolare momento per la città di Londra, con l’apertura delle prossime Olimpiadi Sportive, abbiamo pensato di aprire le Olimpiadi dell’Arte, a ben merito questo titolo considerando la varietà di stili, colori e soggetti, così come variano i giochi olimpici. Con l’augurio che questa esposizione sia una felice vetrina per tutti voi, sicuri di dare l’opportunità ai numerosi turisti di apprezzare la vostra arte, rivolgiamo un grosso in bocca al lupo. Maria Grazia Frassetto


ARMATO VINCENZO Armato Vincenzo nasce a Mazara del Vallo il 19 / 05 / 1952 dove vive e lavora. Dopo un lungo viaggio nell'anima dell'Arte Moderna e Contemporanea, decide di vivere un'esperienza nuova, aggregandosi al progetto Fumo d'Artista. Cioè incollare pacchetti di sigarette, accendini, fiammiferi, cartine e mozziconi di sigarette. L'artista nelle sue opere intende trasmettere che il fumo è solo fumo, di tutto non rimane niente. I quadri sono disponibili per mostre.


Moma - Olio e collage cm 70x100


Pink Floid - Olio e collage cm 70x100


CNN - Olio e collage cm 60x90


ARRIGHI FAUSTO Pittore, scrittore, cantautore, scultore, musicista e suonatore di piano (esagerato?) Non temete: in nessuna di queste discipline ho raggiunto la fama) peraltro sono decisamente il più bravo del mondo nel fare l’uovo al tegamino (e, su questo, non ci piove!) Sono nato a Siena il 8/7/1940 ove ho vissuto lietamente quanto si può, noi umani… All’età di anni sessantatre mi sono trasferito in Castel del Piano, sul monte Amiata (monte ormai inutilmente ricco di mercurio) ove spero di trascorrere il tempo che mi rimane, per lo meno con una certa tranquillità… Senza eccessiva passione ho frequentato il liceo classico e mi sono laureato in legge, non tralasciando l’attività goliardica. Ho esercitato per ventidue anni la professione forense, che ho abbandonato nel 1990, perché non ne potevo più. Autodidatta, autosufficiente e, nonostante una proverbiale pigrizia, ho prodotto non poco in tutti i summenzionati campi. Oltre a opere di pittura ho fatto anche sculture, o particolari di esse. Come molti altri pittori, dopo i cinquant’anni di età (precedente illustrissimo il Beccafumi, al quale, sia chiaro, non intendo paragonarmi) mi sono dato alla scultura: per la precisione una forma di TRASH ART. Anzi, e qui mi corre l’obbligo di precisare, ho INVENTATO una NUOVA FORMA DI SCULTURA che, essendone l’ideatore, e questa pubblicazione sulla rete ne valga come MANIFESTO, ho denominato BAROQUE TRASH ART. Tutti i miei manufatti, le mie opere scultoree, sono costruite con materiali disparati, assemblati come mi pare meglio, ma, forse essendo toscano e per di più senese, ho sentito l’esigenza di raffinare di colorire e di ingentilire i miei lavori, per un solo fine estetico. Ho denominato tali opere U.N.F.O.. a DIFFERENZA DEI Più NOTI U.F.O. (unidentified flying objects- oggetti volanti non identificati), i miei sono Unidentified NON Flying Objects- cioè OGGETTI NON IDENTIFICATI CHE NON VOLANO. (Talvolta quando i miei lavori hanno una destinazione pratica, orologi, cornici e quant’altro mi viene in mente di fare, dovrei, forse, per una maggiore esattezza, denominarli I.N.F.O. cioè OGGETTI IDENTIFICATI CHE NON VOLANO, ma preferisco comunque usare il nome U.N.F.O., con l’aggiunta, magari, della loro destinazione pratica, che resta, comunque, accessoria). Ho scritto tre libri: il primo PRIBALTISKAJA, è un romanzo d’amore, il secondo LAFICASECONDOME, e il terzo RACCONTI CHE NESSUNO LEGGERA’ MAI hanno l’argomento chiaramente identificato nel titolo stesso. Mi sono arenato a circa la metà del mio quarto libro, ANCHE LA MAREMMA SE LO MERITA, un romanzo, che forse, prima di morire, riuscirò a portare a termine… Saltuariamente scrivo racconti che, spero, sarò in grado di pubblicare.


Kuala Lampur - acrilico su cartone cm 50x40


Tallin - acrilico su cartone cm 50x40


Tramondo su Siena - acrilico su cartone cm 70x40


CHRISTIAN NGUYEN The serie's title is "Love stories" It includes three paintings : 1rupture 2) Separation 3) The endI tells how a couple, after a love match is able to detest each other.... It use the same main line that my other paintings. With household-wasre sorting, new aestethic, collages, superimpositions, wasted, stray and lost messages, the effects of time, palimpsests... I send You the paintings in attached files. Ventes et Expositions 2012 : Exposition au Musée de Panjin et au Musée de Haikou - Chine 2012 : Exposition «Galerie Pôle Art» - Paris 2011 : Exposition « Guérilla Créative Urbaine » (I Park Art) - Paris 2010 : Exposition « Guérilla Créative Urbaine » (I Park Art) - Paris 2008 : Exposition « Galerie Métanoia » (Drouault) - Paris 2006 : Exposition sur site « Art and you » - Paris 2003 : Exposition et ventes « Agence Qi Com » - Paris 1999 : Ventes « futur step » - Paris 1997 : Ventes « PA Consulting Group » - Paris 1993 à 2000 : Ventes pour Martine Do Phat (décoratrice) – Paris 1990 : Exposition et ventes « Agence N.S.& Ass » - Paris 1997 : Vente et exposition « East Paris » - Paris 1981 : Vente et exposition « Tokyo Broadcasting System, inc » - Japon Démarche Elle résulte d’une recherche personnelle sur les techniques de méditation / concentration et de l’envie de les traduire en expressions visuelles. Ces expressions visuelles ont fait se rencontrer : - Des supports anciens, vieux, pour certains, de millier d’années, découverts au cours de voyages en Asie, Inde, Népal, Tibet… Diagrammes (Yantra), visualisations (Mandala), ou formules (Tantra). - Et le monde occidental moderne dans lequel le développement des moyens de communication semble avoir pour paradoxale conséquence,la difficulté croissante à communiquer véritablement. Sur les formes ainsi créées, l’œil peut chercher ou se reposer… L’imaginaire peut s’investir dans le décryptage d’un mystère ou projeter ses propres représentation au travers de traces plus ou moins visibles, plus ou moins lisibles, de restes de messages perdus, voire de déchets... Véritables « Palimpsestes», ces tableaux ont été réalisés sur de longues périodes, rescapés - ou nés - du temps qui passe, du feu, de l'eau...Les papiers, cartons, bois travaillent avant de se stabiliser. Les coloris et motifs évoluent, vieillissant, disparaissant quasiment dans certains cas, en fonction des multiples matériaux utilisés. Les couches se superposent, se fondent et sont recouvertes progressivement par d’autres, « gommant » les images initiales pour en créer de nouvelles…If you want other informations about me and my work, please ask me...


Rupture - Acrylic,ink,collages,burn marsk, odds and ends – cm 63x73


Separation - Acrylic,ink,collages,burn marsk, odds and ends – cm 63x73


The End - Acrylic,ink,collages,burn marsk, odds and ends – cm


DE GRAZIA SERENA Serena De Grazia nasce a Messina nel 1982. Si laurea in giurisprudenza e contestualmente coltiva, da autodidatta, la sua passione per l'arte sia in forma privata, realizzando ritratti, pannelli e quadri di vario genere, sia in forma pubblica, mediante esposizione dei propri lavori in diversi contesti. Ama cogliere l'anima nei volti, ritraendo soggetti umani con l'utilizzo di matite e carboncini. Molti i lavori anche con pittura ad olio e acrilici, uniti a tessuti e decorazioni. Appassionata di design e arredamento di interni, cura ogni elemento che compone l'opera, distinguendo l'arte dal prodotto. Serena De Grazia was born in Messina in 1982. She graduated in Law and, meanwhile, she cultivates selftaught her passion for the art in private, by the realization of portraits, panels and pictures of various kinds, and in public, by exhibition of the works in different contexts. She loves to capture the soul in the faces, portraying human subjects using pencils and carchoals. Many also work with oil paint and acrylics. Passionate about design and interior decoration, she takes care all elements that makes up the picture, distinguishing art from the product.


Nirvana - Olio e acrilico cm 40x60


Infinito - Tecnica mista su tela – cm 60x60


Potere - Olio e decorazioni su tela cm 40x60


FANECCO MARZIA Fanecco Marzia nata a Piove di Sacco in provincia di Padova nel 1982. Sin da piccola manifesta una forte passione per il disegno e i colori. Nel suo persorso creativo alterna pittura figurativa e pittura astratta, rappresentando a colori il proprio mondo interiore. Ama le tonalità forti e sperimenta tecniche pittoriche differenti. Dal 2004 partecipa a molteplici corsi scoprendo l' acquerello, la pittura ad olio e il ritratto. Dal 2005 iniziano le sue esposizioni, la prima la vede partecipe ad una mostra collettiva di disegni ad acquerelli presso il comune di Ponte San Nicolò (Pd), tra le più importanti la mostra "en plein air 2009" in Prato della Valle a Padova. Nel 2010 partecipa al concorso: Premio Arte Laguna (Venezia). Da giugno 2010 ha in esposizione moltepilci quadri in vari locali di Padova e provincia. Da febbraio 2011 ad oggi la mostra personale a Ponte San Nicolò a Padova. Da giugno 2011 è online il suo sito personale ed è iscritta a vari siti artistici tra cui behance network. Da ottobre 2011 ha in esposizione alcuni quadri in un noto show room di divani della zona di Padova dove uno dei suoi quadri esposti fa da sfondo ad uno spot pubblicitario girato per Telechiara in onda dal mese di novembre. Da dicembre 2011 fino a gennaio 2012 partecipa ad una mostra collettiva presso il Centro D'arte San Vidal a Venezia. Da dicembre 2011 fino a gennaio 2012 partecipa ad una mostra collettiva presso la galleria New Artemisia Gallery a Bergamo. A marzo 2012 è stata selezionata dal "Salon d'Automne" di Parigi per esporre in due isole della Cina. Dal 27 al 31 maggio presso l'isola di Dalian e dall'11 al 16 giugno presso il museo nazionale Hainan Island nella città di Haikou. A marzo 2012 è stata selezionata per partecipare alla mostra “Cultural contact III. Nel Labirinto (In the Labyrinth)”, presso il Chiostro di San Francesco, Alatri (FR) 9-30 giugno 2012. Dal 25 giugno all’8 luglio parteciperà ad una mostra collettiva presso la galleria d’arte aDa Art Gallery a Barcellona. Nel mese di maggio è stata selezionata per partecipare alla mostra dal titolo “Cultural contact IV. Mosaico europeo (European mosaic)" presso La Galerie Espace, in Montréal, Canada dal 18 al 24 luglio 2012. Nel mese di giugno 2012 è stata selezionata dal “Salon d’Autonne” di Parigi per esporre in Tibet terza meta del viaggio itinerante iniziato in Cina. Per questo viaggio in Cina e TIbet è stata presentata da New Artemisia Gallery Il suo motto è "tutto è imperfezione"!


Colored Circles - Tecnica mista su tela cm 40x40


Android - Tecnica mista su tela cm 40x40


Mirror Domino - Tecnica mista su tela cm 50x50


FOSTER GRAZY Veneta di nascita , cresciuta a Torino dove ha frequentato l’Accademia di belle Arti Albertina allieva di maestri come Scroppo, Biletto, Pontecorvo, incline da sempre all’arte figurativa, ha esposto ed avuto consensi in diverse mostre e collettive. Ha interrotto il suo percorso artistico dedicandosi alla famiglia per poi riprenderlo a pieno ritmo dopo i quarant’anni. Eclettica, restauratrice, ceramista, pittrice, la sua fantasia spazia in diversi campi, per approdare alla fine nel digital che lei trasforma con interventi personalizzati in acrilico e olio

La teta de la Luna - acrilico e digital art - cm 80x110


LONGARETTI SEBASTIANO

I recenti dipinti di Sebastiano Longaretti proiettano l’osservatore in una dimensione onirica, quasi freudiana, delineando immagini mentali dal risvolto conturbante. Le sue nuove anatomie sono organi scarnificati, abbandonati da un corpo dove pure sono stati e di cui conservano pulsanti il calore. Sono cuori anonimi, nessun indizio ci racconta della loro storia passata, dei dolori o della solitudine, del troppo amore o dell’indifferenza che li ha lasciati giacere su poltrone magari importanti, oggetti di design divenuti culto oppure arredi comuni intrisi ancora di un proprio precedente vissuto. Sono cuori ancora vitali, che si rianimano in un inquietante processo di trasformazione che li rende organismi del tutto a se stanti: le arterie si allungano, divengono tentacoli che si stendono nello spazio, avvolgendo e quasi impossessandosi dell’oggetto inanimato sul quale sono collocate. Le nuove anatomie di Sebastiano Longaretti sono esseri mutanti dalla natura zoomorfa, sono meduse, ragni, aracnidi primordiali che dipanano tutt’intorno un’intricata ragnatela, crescendo e diramandosi continuamente. Anch’esse coinvolte dall’oscura metamorfosi, da luoghi rassicuranti e intimi, le poltrone divengono a un tratto degli scenari nuovi, misteriosi e indecifrabili, iconiche immagini mentali provenienti dal più profondo inconscio.

Pensieri Lontani - Acrilico su tela grezza cm 70x90


MATERA VITO Vito Matera è nato a Gravina in Puglia nell’agosto del 1944. Ha compiuto studi classici e si è laureato a Bari in Filosofia con una tesi in Estetica dal titolo “I problemi dello spazio pittorico”. La sua vicenda artistica parte dal mondo classico con il ciclo delle Deliadi, in cui già prende le distanze dalla diffusa immagine di un Sud dolente e piagnone per recuperarne l’identità fantastica e culturale. Nel 1983, dopo un’esperienza che lo porta ad esporre nei Balcani, aderisce al gruppo barese di “Fragile” con Angiuli, Dell’Aquila, Nigro, Riviello. Dal 1988 inizia una collaborazione con “La Gazzetta Del Mezzogiorno” e con riviste di letteratura militante. Dal 1990 pubblica per gli editori Adda, C.P.E., Gelsorosso, Levante, Milella, Manni, Vito Radio, Schena. In un mondo prevalentemente orientato verso i poli dell’arte concettuale, urbanocentrica e tecnocratica, la sua ricerca prosegue in chiave antropologica, stemperata da un linguaggio poetico e giocoso nei cicli: BESTIARIO MINIMO, TABULAE PICTAE, DE ARTE VENANDI CUM AVIBUS, STRANIVARIUS, GIOCARE ALLA LUNA. Nel 2001, per le giornate sul Brigantaggio Meridionale, partecipa alla collettiva itinerante “Briganti a colori & Briganti in bianco e nero” con installazioni ora in permanenza presso il Polo della Cultura della Provincia di Potenza. Nello stesso anno con i Tarocchi della Murgia riceve, dall’omonimo Parco Letterario, il Premio Tommaso Fiore. Dal 2003 è presente nella collettiva itinerante “La collana bianca si colora”, osmosi tra poesia e pittura. Nel 2011 è selezionato alla XVII edizione del concorso “Libri mai mai visti” di Russi (Ra) e per i 150 anni dell'unità d'Italia, a Torino, partecipa all'iniziativa promossa da Padiglione Italia alla 54. Esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia. Nello stesso anno partecipa alla collettiva The Odyssey Within: an Exhibition of Fine Art by Greek and Italian Artists alla Agora-Gallery di New York.


La Murgia è Pietraia - Malte acriliche su legno – cm 90x60


Oltre il grano - Malte acriliche su legno – cm 90x60


Terra Arsa - Malte acriliche su legno – cm 90x60


NORIS PIERGIORGIO Piergiorgio Noris è nato ad Albino (Bg) nel 1959. Dopo essersi diplomato al Liceo Artistico Statale di Bergamo, nel 1987 ottiene successo di critica e pubblico con la sua prima personale dal titolo «Corpo e spazio» dando inizio a una ricerca che tocca diverse tendenze dell’arte contemporanea. All’attività artistica affianca nuovi studi, fino a ottenere nel 1997 il Diploma di Laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, presentando una tesi sull’arte degli anni Sessanta. Numerosi i riconoscimenti e le sue presenze in esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero, accompagnate dall’attenzione della critica. Sue opere figurano in molte e selezionate collezioni pubbliche e private. Nel 2010 ha realizzato una Via Crucis per la nuova chiesa parrocchiale di Grassobbio (Bergamo). E’ insegnante di discipline pittoriche

Soffio di vento - Acrilico ed aerografo su tavola – cm 70x90


PERUTA BERNARDO Bernardo Peruta nasce a Ponte San Pietro - Bergamo - Italia il 24/07/1973. Dal 1992 al 1996 frequenta la scuola d'arti plastiche Castellini di Como. Lavora come decoratore collaborando al restauro di varie chiese del territorio. Nel 1997 frequenta lo studio di un noto ritrattista bergamasco approfondendo la tecnica della pittura ad olio. Dal 2004 si trasferisce a Nizza- (Francia) dove apre un Atelier. La sua ricerca si basa sulla innovazione tecnica nella continuita' della tradizione figurativa.. tenendo conto della propria coerenza stilistica, perse guendo un personale linguaggio che esprime l'individualita' del percorso estetico dell'artista.

“Egram�- Olio su tela cm 100x100


COLORI - COME CERCHI OLIMPICI - A LONDRA Si è aperta il 5 luglio, in piena estate, la nuova esposizione organizzata dalla New Artemisia Gallery alla Vibe Site Gallery di Londra sulle cui pareti limpide e bianche hanno trovato spazio e risalto le opere di 10 artisti italiani di origini e fatture artistiche differenti. Sicuramente al grande Picasso si è ispirata l’opera di Fanecco Marzia che sintetizza i lineamenti fisiognomici attraverso pochi e robusti segni e macchie di colore marcatamente distinte che alludono ad un androide mentre il suo intento nei circoli di colore ed in Mirror è ben più ludico e giocoso la dove l’artista si è divertita, ma sempre con abilità, ad utilizzare una tecnica mista per creare un effetto di dinamicità e al tempo stesso di plasticismo. Divertente ed accattivante è altresì l’opera di Vincenzo Armato che dietro l’apparente semplicità di immagine ricavata da pacchetti di sigarette nasconde in realtà un lavoro ricercato e studiato dai risultati quasi provocatori. Intimista e riflessiva è invece l’opera su tela di Di Grazia Serena che ha realizzato un interessante groviglio e intreccio di segni decorativi con precisione direi certosina e al contempo è altrettanto meritevole di attenzione l’ opera in cui decide di simboleggiare il potere con il tacco femminile come se il potere fosse “donna”. Diversa è stata la scelta di Arrighi Fausto che ha utilizzato, come pochi fanno, il cartone come base delle sue opere frutto, si presume, di viaggi intensi intorno al mondo a giudicare dai colori decisi e forti che ha utilizzato per definire le città rappresentate con note che talvolta ricordano l’essenzialità compositiva di Rousseau. Profondamente legato alla sua terra è Matera Vito che ha rappresentato l’aspetto più forte e la sostanza del suo territorio ed ha cercato di darle forma e plasticismo nelle sue opere, avvalendosi di malte per rendere l’ effetto materico e del supporto di legno per darle forza. Nguyen Christian si avvale del collage per definire tre fasi conclusive di un’ esperienza che potrebbe segnare ciascuno individuo dalla rottura alla fine di una storia passando attraverso una sofferta separazione e riporta in essi i frammenti o quel che rimane di un vissuto, fiori, foto sbiadite carte e lettere incollati insieme almeno, lì sarà per sempre. Dott.ssa Enrica Pasqua storico e critico dell’arte


5 luglio 2012 - PANORAMICA DELL’ESPOSIZIONE -




NEW ARTEMISIA GALLERY via Moroni 124 - 24122 Bergamo - Italia tel.+39035241481 - 3895563828 www.galleryartemisia.com - m.frassetto@libero.it

VIBE GALLERY N001, Factory Biscuit, Tower Bridge Complex Business, 100 Clements Road, Bermondsey, Londra


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