NASH ITALIA E-ZINE 19 Ottobre-Novembre-Dicembre 2019

I TA L I A E-ZINE

NASH

N° 19 Ottobre/Novembre/Dicembre 2019

Prove Pesca Scope gt reels baiting tools Nash tackle green e black range

Tecnica il sesto senso AFFILARE LE ARMI ripartiamo dal fiume

Affilare le armi

2018

Editoriale dove potete cliccare a sfogliare un catalogo di quelli che saranno i prodotti che usciranno a breve per la nuova stagione. Negli ultimi mesi ho visto tanto entusiasmo da parte dei negozi e dei carpisti, più voglia di pescare, più voglia di godersi questo splendido hobby/sport, meno voglia di discutere per motivi futili o discussioni inutili, stupide sui social. La gente ha più voglia di pescare!

Ne sono entusiasta di questa cosa! Noi carpisti abbiamo passato degli anni bui, tra bracconaggio, mancanza di pesce, regole che non ci permettevano di pescare con serenità. Fatto sta che dalle difficoltà, stiamo raccogliendo dei frutti importanti e questo grazie a persone che si sono “sbattute” per il bene di tutti. Alla fine stiamo parlando di pesca e ciò dovrebbe essere sinonimo di felicità per tutti noi.

Matteo Marmocchi

I

n questi giorni sta circolando di nuovo in rete un mio video del 2017 girato a Ostellato (Canale Circondariale Valle Lepri) della durata di alcuni minuti. Il video è relativo alla mia denuncia per quello che successe quella notte. Era più o meno lo stesso periodo, e la causa furono alcuni bracconieri che avevano calato numerose reti chiudendo circa 200 metri di canale. La fortuna volle che, nel calare l’ultima rete, uno dei bracconieri rimase impigliato in uno di nostri fili, quello che successe subito dopo ve lo potete immaginare. In quella occasione l’intervento delle forze dell’ordine fu tempestivo, come fu altrettanto pronto l’intervento della polizia Provinciale e dei volontari la mattina stessa. Ricordo che furono recuperate con difficoltà circa 6 o 7 reti e il pesce che era ancora vivo fu prontamente liberato. Da quel giorno del 2017, non ho più praticato le sponde di Ostellato, fino alla scorsa settima. A distanza di quasi tre anni sono tornato sulle sponde del canale, e sinceramente non mi ha fatto una brutta impressione. Certo, non si può dire che sia lo stesso canale di alcuni anni fa, ma grazie all’importante e intenso lavoro di questi anni da parte delle forze dell’ordine e di chi dedica gran parte del proprio tempo e della propria passione al controllo delle sponde durante la notte, il canale sta indubbiamente riacquistando ciò che gli è stato strappato via con la forza.

Per me, come per tantissimi altri, il canale di Ostellato ha un fascino irresistibile, oltre ad essere un importante polmone per tutta la pesca sportiva nazionale. Ma la “battaglia” non è ancora finita, ancora troppi avvistamenti, troppe segnalazioni, troppi inseguimenti, troppa strafottenza da parte di chi oltraggia le nostre acque. Purtroppo le forze in campo sono poche rispetto alla vastità del territorio, ma adesso loro una cosa la sanno ed è certa: se li beccano non se la cavano più con una semplice multa, adesso la pagano pesantemente, ed è giusto così. C’è solo una cosa sulla quale vorrei puntualizzare: sono stato tre giorni sul canale nel tratto del vecchio campo gara, dove si arriva facilmente con la macchina e la strada è buona anche se diluvia. In tre giorni non è passato nessuno a controllare, e pensare che a circa 100 metri da noi c’erano tre “stranieri” con la macchina, due tende e un gazebo montato, sopra l’argine. Non so cosa pensare, magari è stato un caso oppure chi dovrebbe controllare sa che hanno dalla loro un esercito di vedette incazzate e non si preoccupano più di tanto. Comunque sia a far rispettare le regole quando non ci pensano le persone ci pensa madre natura. Avete presente un uragano? Bene, una bella tormenta notturna e al mattino dopo come per incanto sull’argine niente più tende ne gazebo. Che bello, forse qualcuno dall’alto ci ha ascoltato? Io sono propenso a pensare di si. Noi comunque continuiamo ad essere fiduciosi e a sperare nell’operato della legge e della Federazione anche se, come dice il proverbio: chi visse sperando morì…ma noi siamo ottimisti.

NASH

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appena atterrato da Birmingham, da uno dei più bei Trade Show mai svolti. Una fiera deSalzatoono dicata ai negozi che si basa solo alla presentazione dei nuovi prodotti. Abbiamo sicuramente l’asta della qualità, vi invito per tanto a vedere la sezione dedicata alle novità su questa rivista,

Anno 3 - n° 19 Ottobre/Novembre/Dicembre 2019 EDITORE MATTEO MARMOCCHI Numero Registro Operatori di Comunicazione 26536 Registrata presso la cancelleria del Tribunale di Bologna con il numero 8424 http://www.nashitalia.com Direttore Responsabile Matteo Marmocchi (matteo.marmocchi@nashitalia.com) Direttore Editoriale Graziano Giambastiani (graziano.giambastiani@nashitalia.com) Consulenti Graziano Giambastiani, Matteo Marmocchi, Ramon Reimondi, Omar Casagrande, Oli Davies, Jordan e Gianfranco Giacchini, Alessandro Cariello, Andrea Baronio, Davide Vallese Progetto Grafico Matteo Marmocchi Traduzioni a cura di Matteo Marmocchi Nash Italia E-Zine bimestrale è una pubblicazione Matteo Marmocchi www.nashitalia.com Proprietà Matteo Marmocchi Tutti i diritti sono riservati

L’invio di fotografie e materiale dattiloscritto alla redazione autorizza implicitamente la pubblicazione a titolo gratuito su qualsiasi pubblicazione della Nash Italia E-Zine.

I manoscritti ed il materiale iconografico inviati in Redazione non verranno restituiti.

Sono vietati la pubblicazione e l’utilizzo

Graziano Giambastiani

anche parziale di testi, foto e disegni, se non espressamente autorizzati da Nash Italia E-Zine.

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Il Nash D-Cam Leader è l’unica e singola soluzione per la miglior mimetizzazione in ogni tipo di fondale, ovunque lo lanci, sia su ghiaia, melma, argilla, erbe, fango, lui scompare. Disponibili in 75 e 150cm di lunghezza, puoi usarlo nella versione nuda, oppure con le clip da elicottero, chod, run rig o con le classiche clip da piombo Nash Lead Clip di qualsiasi misura.

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Sommario 3

Editoriale

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Nash ITALIA TV

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10 NEWS 14 L’ANGOLO DEL...

TERMINALE TACKLE 18 L’ANGOLO DELle... esche 20 Marginale... ma non troppo

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Graziano Giambastiani

30 FISHING TEST Nuova linea Nash Tungsten 34 Affilare le armi Andrea Baronio

86

112

46 FISHING TEST Baiting tools 50 Shrink tube...

Ramon Remondi

60 FISHING TEST Instant Action Spod Syrups 64 il sesto senso Matteo Marmocchi

82 FISHING TEST scope gt reels

86 Perché il Multi Rig? Oli Davies

108 FISHING TEST Nash Tackle Green e Black Range 112 Un autunno wild Jordan e Gianfranco Giacchini

126 L’eterno dilemma Davide Vallese

142 I laghi vulcanici Omar Casagrande

154 Ripartiamo dal fiume Alessandro Cariello

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Italia TV

Nash Italia TV Visita il nostro canale Youtube NASH ITALIA TV: https://www.youtube.com/c/NashItaliaTV A cura della Redazione

Pesca a galla alle carpe

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Mulinelli Scope GT Reels

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Italia TV Grosse carpe per una super carpista!

DIVERSE CULTURE

STESSA PELLE THE KEY • KEY CRAY • SCOPEX SQUID • TG ACTIVE nei diametri del nucleo da 15, 20 e 24 mm CITRUZ nucleo interno da 15 e 20 mm

Il cambio di gioco delle Nashbait Cultured Hookbait. Questi inneschi rilasciano lentamente gli attrattori naturali catturando le carpe più difficili.

Accuratamente stratificati, gli inneschi Cultured sono rivestiti da una pelle composta da nucleotidi, aminoacidi liberi, vitamine e minerali che precedentemente erano sempre degradati nella produzione di boilies. Ora invece sono usati con successo negli inneschi Cultured Hookbaits, rilasciando il più potente segnale naturale di sempre attorno al nucleo, che esso è una boilie equilibrata in grado di svolgere una presentazione perfetta.

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News

24H in alta quota è il nuovo video di Matteo Marmocchi e Graziano Giambastiani.

Immagini mozzafiato, repentini sbalzi

climatici, dalla forte pioggia, alla grandine, nebbia fitta al sole. Un’avventura di poche ore stu-

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Clicca e guarda il video

diando il fondale e trovando la soluzione migliore per poter catturare, ma avranno catturato?

Guarda il video qui sopra.

News

Catalogo Novità Nash 2019 - 2020

S

fogliabile e tutto in italiano, è il nuovo lookbook di Nash per le sole novità. Un grandissimo bal-

zo in avanti per qualità ed innovazione, la Kevin Nash è sempre all’avanguardia come prodotti innovativi, ancora una volta i carpisti di tutta Europa potranno godere al meglio la propria passione ed anche catturare di più!

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Clicca e guarda il catalogo

L’angolo del...

Terminal Tackle Una rubrica che farĂ piacere a molti appassionati, una serie di tutorial dove, passo passo con sequenze video, verranno presentati i metodi di costruzione dei terminali e verranno presentati i nuovi prodotti della nuovissima linea di minuterie Nash A cura della Redazione

Ronnie Claw Rig 14

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Nuovi prodotti in Tungsteno

L’angolo del...

Hinged Stiff Rig

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Rivestita con l'esclusiva Nashbait Cultured skin, una pasta "vivente" che si dissolve in acqua lentamente, con l'aggiunta di attrattori in polvere a base del micidiale mix Citruz, Citruz Cultured® Hookbait rilascia lentamente esteri di frutta completi, agrumi, aminoacidi e nucleotidi, ideale per l'azione in acqua fredda.

Per ottenere i migliori risultati, utilizzare con il Citruz Cultured® Fizzing Stick Mix che frizza dolcemente, costantemente, rilasciando particelle di cibo ed attrattori Citruz attraverso la colonna di acqua, le carpe saranno attratte sia con la vista, sia dall'udito, sia dall'olfatto e dal gusto. ALTA VISIBILITÀ CON RUMOROSITÀ!

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L’angolo delle...

Esche Una rubrica che farĂ piacere a molti appassionati, una serie di tutorial dove, passo passo con sequenze video, verranno presentati i metodi di costruzione dei terminali e verranno presentati i nuovi prodotti della linea Nashbait A cura della Redazione

Pastura per pescare carpe in superficie 18

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Lancio prodotti agosto 2019

Tecnica

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Marginale... ma non troppo Ci sono ambienti e situazioni che offrono numerose opportunitĂ per la pesca marginale. Le cause si possono attribuire ad una serie di fattori strettamente legati alla conformazione, alla profonditĂ e alla stagione. Questo significa che non tutte le acque si prestano per essere affrontate pescando marginalmente, anche perchĂŠ le abitudini alimentari dei pesci sono strettamente correlate alle caratteristiche ambientali in cui vivono Testo e foto di Graziano Giambastiani

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Marginale… ma non troppo Nella pesca marginale, in un periodo molto particolare per i repentini cambiamenti del tempo, il silenzio e la riservatezza giocano un ruolo importantissimo che non deve essere sottovalutato

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uello che tratterò è un riva opposta, anziché pescare a argomento molto sen- pochi metri lungo la sponda che tito, soprattutto per chi ci ospita. Bisogna anche dire che

si dedica prevalentemente alla spesso il “sotto sponda” non viepesca da riva, perché, forse, fa ne, a torto, tenuto in consideraziopiù tendenza pescare con la bar- ne concentrando tutte le energie ca calando l’esca nei pressi della verso spot lontanissimi, spesso

Tecnica condizionati da una forte pressio- pesci di fronte ad una eccessine di pesca e da una esasperata va pressione di pesca, non può concentrazione di pastura di tutti i assolutamente non considerare generi e di tutte le misure. Per chi la possibilità che, a pochi metri tecnicamente ha ben chiare cer- dalle proprie canne, possano este regole e soprattutto conosce il serci delle reali possibilità di grancomportamento e la reazione dei di catture. Affrontare per la prima volta uno specchio d’acqua, caratterizzato da sponde ricoperte da canneto e da un fondale prevalentemente omogeneo, non è mai così semplice anche perché i punti buoni, se non si conoscono i percorsi delle carpe, possono essere ovunque. Nel nostro caso, visto che affrontiamo lo specchio d’acqua senza l’ausilio di una barca, sarà necessario valutare con un semplice sopralluogo tutti i punti più interessanti e soprattutto raggiungibili a lancio, perché l’esito della sessione dipenderà soltanto da una nostra scelta. Nella pesca marginale, in un periodo molto particolare peri repentini cambiamenti del tempo, il silenzio e la riservatezza giocano un ruolo importantissimo che non deve essere sottovalutato.

L’uso della barca ci permette di collocare gli inneschi molto lontano dalla nostra postazione, garantendo in questo modo la più totale tranquillità dello spot. Nel

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Marginale… ma non troppo INLINE LEAD INSERT TUNGSTENO

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1 Nella sequenza viene mostrato come, un piombo in line, può essere modificato con pochi e semplici passaggi. Grazie alle Tungsten Inline Lead Insert è possibile creare una montatura a perdere nel caso che si affronti una pesca marginale nei pressi di alberi sommersi o legnaie. Con questo semplice sistema si ha il vantaggio della precisione, grazie appunto al piombo inline, ma nel caso di abboccata, il piombo si staccherà immediatamente dalla montatura, liberando la lenza da eventuali incagli, causa spesso della perdita di molti pesci.

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Tecnica caso della pesca a lancio o mar- e soprattutto se le caratteristiche ginale si pesca a distanze spesso ambientali sono favorevoli. Sono molto più modeste, quindi ten- proprio quest’ultime, cioè le condenzialmente soggette ad essere dizioni ambientali, che possono condizionate da qualsiasi tipo di darci tutti i riferimenti possibili rumore. È anche vero che se si per poter calare i nostri inneschi pesca in ambienti dove il pesce lungo sponda. Quindi sarà imè abituato al rumore provocato portante fare prima un semplice sulle sponde da chi le frequenta sopralluogo sia a destra che a sinon è necessario “rendersi invisi- nistra per valutare i punti migliori e bili” (anche se il silenzio in pesca è soprattutto quelli raggiungibili dalsempre un buon alleato).

la nostra postazione. È vero che non dobbiamo coprire distanze

A pochi metri

esagerate, ma alberi e canneto

come vi dicevo poco fa, non è sono in questo caso degli ostamai così scontato prendere del- coli a volte insuperabili. le decisioni quando si affrontano Nel caso degli alberi è possibile delle acque con tante incognite. con qualche acrobazia aggirarli Osservare la superficie piatta di anche posizionando dei diveruno specchio d’acqua, con po- genti lungo la sponda, nel caso chissimi riferimenti, spesso irrag- invece che il canneto sia particogiungibili a lancio e per giunta con larmente esteso in acqua, diventemperature un po’ limitative, ci ta sicuramente molto difficile riupenalizza tantissimo, soprattut- scire a posizionare l’innesco con to se il tempo per la sessione è un lancio da riva. Poi ci sono tutti circoscritto ad una manciata di quei tratti di sponda con piante ore, perciò è necessario fare del- sommerse che rimangono un otle scelte che non sapremo mai timo punto di riferimento e dove, fino alla fine se saranno state se l’ambiente lo consente, è integiuste. Pescare marginalmente ressante calare le canne. non sempre la considero un’al- Molti evitano di pescare sotto ternativa, perché è una tecnica sponda, soprattutto in ambienti che deve essere praticata solo molto sporchi perché esiste una in circostanze che lo richiedono reale difficoltà nel recuperare il pe-

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Marginale… ma non troppo sce che inevitabilmente, una volta allamato, si difende cercando di raggiungere i punti più sporchi o più infrascati. Anche in questo caso non esiste una vera e propria regola perché non tutti i pesci reagiscono allo stesso modo e non tutti tendono ad “infrascarsi” una volta allamati. Sono spesso i pesci di piccola taglia quelli che ci fanno impazzire di più pescando nel sotto riva, perché sono i più nervosi e scattanti e appena punti “partono” come missili verso qualsiasi ostacolo nelle vicinanze.

Nel caso dei pesci di taglia più grande, a parte il loro peso che incide molto sul recupero da riva in condizioni precarie, il combattimento è sempre più regolare e soprattutto meno violento.

Sempre rimanendo in tema di “recuperi”, molto spesso i pesci allamati in acque aperte, tendono a cercare riparo nel sotto sponda opponendo molta resistenza verso l’esterno, un problema per noi nel caso in cui ci siano pian-

Per consentire al piombo e alla pastura di arrivare perfettamente sul fondo è spesso consigliabile utilizzare due strati di PVA, anche nel caso che lo spot non sia particolarmente profondo

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Tecnica te sommerse sulla loro traiettoria.

Viceversa i pesci allamati nel sotto riva, anche molto vicino al canneto, tendono a prendere il largo e a salire verso la superficie. Probabilmente, nel secondo caso, il pesce tende ad uscire perché sentendosi trattenuto considera la sponda come un ostacolo e si dirige verso il largo, mentre nel primo caso, sentendosi trattenuto tende a cercare riparo verso l’unico punto di salvezza.

Gli attrezzi Credo che sia doveroso ricordare a tutti che per una pesca marginale anche le attrezzature devono essere adeguate. Naturalmente se si è in possesso di canne utilizzate per la pesca a grande distanza, non è necessario cambiarle, basta soltanto non utilizzare trecce sintetiche prive di elasti- in bobina un nylon sottile, anzi, il cità. Il mio consiglio comunque nylon dovrà essere di un diametro è quello di affidarsi alle versatili e non inferiore allo 0,37 o addirittuperformanti Scope, la loro azione ra uno 0,40. Un nylon così robuvi stupirà quando dovrete contra- sto ci permetterà di contrastare stare la fuga del pesce. La distan- il pesce in fuga senza il rischio di za che ci separa dai nostri inne- rompere, mantenendo sulla lenschi è spesso molto breve, quindi za una certa elasticità, anche se anche l’impatto con il pesce è limitata dal diametro, tipica del sempre molto diretto. Questo nylon. Visto che l’impatto con il non significa che si deve montare pesce è abbastanza immediato

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Marginale… ma non troppo il pesce deve essere agganciato bene, con ami dalla forte tenuta in grado di agganciarsi saldamente senza provocare pericolose ferite alla bocca.

Dal momento che esiste la possibilità di dover contrastare o addirittura togliere il pesce da dentro il canneto o da ostacoli sommersi non sono adatti i piombi in-line, ma soltanto montature con il piombo a perdere che favoriranno il recupero nel caso di un incaglio. L’alternativa utilizzando dei piombi inline è quella di montarli a perdere grazie all’impiego dei nuovi Inline Lead Clip Insert della linea Tungsten, nelle foto alcuni passaggi di come realizzare la montatura a perdere con il piombo inline. Come ho già detto, la pesca marginale è una tecnica che richiede molta attenzione e per questo deve essere praticata nel massimo silenzio e con la massima riservatezza, una regola

Dal momento che esiste la possibilità di dover contrastare o addirittura togliere il pesce da dentro il canneto o da ostacoli sommersi, il piombo a perdere favorirà sicuramente un recupero più pulito

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credo sia consigliabile montare fondamentale che tutti dovrebbeami adeguati, ad esempio i nuovi ro mantenere. Non soltanto per Brute di nash sono davvero mol- gli esiti della sessione, ma semplito performanti ed estremamente cemente per rispetto ed educatenaci. Nel momento della ferrata zione. ♦

X E P SCO D I U Q S HOW

CULTURED ® POP UPS Un altro incredibile sviluppo di Nashbait, le Cultured® Pop Ups utilizzano lo stesso processo di stratificazione con pasta per produrre una pelle a scioglimento lento ricca di nucleotidi, aminoacidi liberi, vitamine e minerali.

Senza il bisogno di sacchetti o stick in PVA, la pelle delle Cultured garantisce un costante rilascio di attrattori attorno l’innesco, ma a causa della sua densità, l’esca rimane bilanciata sia prima che dopo lo scioglimento della pelle.

Perfette per attirare l’attenzione sull’innesco e sull’intera area, anche pescando solo con la singola esca. Le Cultured® Pop Ups si sono rivelate letali per le carpe più difficili, producendo una risposta rapida rispetto ad altri tipi di innesco.

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La pelle delle Cultured® Pop Ups ricopre l’esca con attrattori normalmente denaturati nel processo di ebollizione. Questo segnale alimentare unico, è ciò che le rende così speciali.

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Usando un ago da innesco o un paio di forbici, raschia via la pelle Cultured nella parte superiore dell’esca per scoprire la pop up centrale Airball, in questo caso al gusto Scopex Squid.

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Il Fang Gyro è il partner perfetto per una Cultured® Pop Ups. Preparare il terminale con lo Skinlink, aggiungere la vite Bait Screw e fissarla nella parte superiore del gambo con una perlina in tungsteno Tungsten Hook Bead.

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Il nucleo interno della Cultured® Pop Ups Airball è innescato in modo molto sicuro dalla Bait Screw, per cui non è necessario un capello. Avvitare la vite nell’esca esposta quando la pelle è stata rimossa.

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Se l’esca è troppo galleggiante per il peso del Fang Gyro e per la perlina in tungsteno, fai scivolare una perlina Tungsten Swivel/Knot sull’occhiello della girella del Gyro.

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La pelle si scioglierà in diverse ore a seconda della temperatura dell’acqua, lasciando entrambe le attrazioni sospese attorno la popup e sul fondo, tutto attorno ad essa.

www.nashtackle.com

Fishing test

Nuova linea

Nash Tungsten Una linea completa di accessori per le le vostre presentazioni davvero molto tecnica. Qual’è la sua caratteristica? Quella di essere composta anche di Tungsteno

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Blow Back Tube Dark Silt

Tungsten Helicopter Sleeve

Sono dei tubetti impregnati di Tungsteno già ta- Accessorio perfetto per una montatura a elicotgliati e con un grip controllato. Grazie alla loro tero. Realizzato in gomma impregnata di Tungcomposizione sopportano molto bene lo scorri- steno è la soluzione migliore quando si ha la nemento sul gambo dell’amo evitando delle rottu- cessità di lanciare molto lontano avendo sempre re troppo frequenti.

la certezza che il nostro terminale arrivi in acqua in modo impeccabile.

Tungsten Heavy Duty Lead Clip Tail Rubber

Sono i “conetti” più grandi della serie. Impregnati Tungsten Hook Kickers di Tungsteno, sono in grado di trattenere i piom- Se volete realizzare delle presentazioni perfetbi più pesanti durante i lanci anche molto lunghi te niente di meglio di questi Kickers. Sono dele potenti oppure resistere al peso di grossi sac- le piccole prolunghe impregnate di Tungsteno, chetti in PVA.

ideali per realizzare meccaniche affidabili con

Hanno una filettatura interna che ne aumenta una maggiore rotazione dell’amo. considerevolmente la tenuta sulla clip.

Tungsten Heavy Duty Lead Clip Una clip impregnata di Tungsteno per piombi anche molto pesanti.

La loro struttura è assolutamente resistente anche dopo ripetuti lanci e recuperi su fondali molto sporchi o dove il fondale è ricco di pietre e detriti.

Una clip che vi garantirà ottime prestazioni in qualsiasi tipo di ambiente e di fondale.

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Tungsten Inline Lead Insert

molto resistenti al tatto e sono eccezionali per le

Inserti realizzati in gomma impregnata di Tun- montature Runnin Rig. gsteno con una consistenza controllata. Il loro scopo è quello di poter utilizzare dei piombi inli- Tungsten Weed Lead Clip Rubber ne con il vantaggio dello sgancio sicuro. Una Un “conetto” dalle dimensioni ridotte, ma con soluzione imbattibile per chi pesca a lancio in grandi capacità di sgancio. Realizzati in gomambienti e fondali ricchi di ostacoli.

ma impregnata di Tungsteno hanno la giusta consistenza per essere impiegati al meglio con

Tungsten Naked Helicopter Bead

i Nash Weed Lead Clip. Se avete la necessità

Si tratta di una grossa perlina in gomma impregna- che il piombo si sganci nel preciso momento ta di Tungsteno con una derivazione a cono. E’ la della partenza del pesce, non esiste alternativa soluzione ideale per tutte le montature scorrevoli. In migliore. caso di rottura della lenza, il terminale si staccherà istantaneamente dal piombo. Adattissime per es- Tungsten Weed Lead Clip sere montate con un anti tangle in fluoro carbon.

Dalla forma perfetta, queste clip, impregnate di Tungsteno, sono le uniche in grado di garantire

Tungsten Quick Change Chod Bead

l’immediato sgancio del piombo per evitare di

E’ una delle migliori clip per la sostituzione del termi- incagliare o danneggiare la vostra cattura. Sono nale che sia mai stata inventata. Realizzata in gom- senza dubbio le clip più indicate per affrontare ma impregnata di Tungsteno, e dalla struttura molto folti erbai sommersi o zone ricche di ostacoli. resistente, è la soluzione perfetta per delle monta- Queste clip sono sicuramente più indicate per ture Chod o per tutte le versioni Elicopter. Passa chi deposita gli inneschi con la barca o con il facilmente anche attraverso gli anelli della canna.

barchino radio comandato. Possono essere utilizzate anche per una pesca marginale o con

Tungsten Shock Bead

lanci brevi e accompagnati.

La soluzione perfetta per proteggere il nodo di congiunzione alla girella con il piombo. Realizzati in gomma impregnata di Tungsteno risultano

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E’ primavera ... e si sente odore di

SCOPEX SQUID

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Tecnica

Affilare le armi

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Seguiamo da vicino le fasi della realizzazione di tre terminali proposti dal nostro Andrea Baronio, tre soluzioni che nel tempo hanno riscosso numerosi consensi per la loro semplicità, affidabilità e efficacia Testo e foto di Andrea Baronio

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en ritrovati amici carpi- scatori e come vi avevo promessti, nello scorso nume- so, ora vi mostrerò passo dopo ro vi ho descritto come passo la realizzazione dei tre tipi

utilizzare i vari tipi di ami che Nash di rig che vi avevo elencato la volmette a disposizione di noi pe- ta scorsa.

In questo numero vi mostrerò i vari passaggi per costruire tre tipi di rig maggiormente utilizzati da migliaia di carpisti in tutta Europa

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Affilare le armi

Hair Rig 1 2

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1 Tagliamo circa 25 cm di Armourlink 2 Creiamo una piccola asola dove andremo ad innescare la boilie prescelta

3 In base ad essa teniamo una distanza corretta dall’amo 4 Facciamo passare il filo dall’esterno dell’amo verso l’interno 5 Creiamo un classico nodo senza nodo avvolgendo il gambo dell’amo insieme al capello con 7 spire

6 Facciamo passare il filo dall’esterno all’interno dell’amo 7 Il nostro rig è pronto

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Tecnica

Blow Out Rig con doppio tubicino

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1 Tagliamo circa 25 cm di Armourlink attenzione a non segnarlo 2 Creiamo una piccola asola dove andremo ad 5 Ora facciamo passare il secondo tubicino preinnescare la boilie prescelta

stando sempre attenzione

3 Ora andiamo ad inserire 2 blow out tube nel filo 6 Portiamo in posizione ideale il capello mante4 Facciamo passare il primo tubicino tenendo nendo la distanza dall’amo in base al diameil filo all’esterno della punta dell’amo facendo

tro della boilie che andremo ad innescare

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gambo dell’amo

10 Inneschiamo

la boilie pre-

scelta

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7 Ora

realizziamo un classico

nodo senza nodo e andiamo a serrare il tutto

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8 Prendiamo un kickers e infi-

eve

12 Creiamo un’asola per montare il nostro terminale su una girella a sgancio rapido

liamo il filo

9 Portiamolo

11 Infiliamo un anti tangle sle-

in posizione sul

13 Il terminale è pronto

Tecnica

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Combi Slip D Rig

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1 Tagliamo circa 15 cm di Armourlink 5 Una volta in posizione creiamo un nodo senza 2 Andiamo a sdoppiare il filo creando un’asola e nodo tagliando l’eccedenza del filo dell’asola facciamolo passare nell’occhiello dall’interno 6 Montiamo un kickers e andiamo ad inserirlo verso l’esterno del nostro Fang X

3 Prendiamo

una bait screw e inseriamola

nell’asola

nel gambo dell’amo

7 Prendiamo

il Fluoro Link e tagliamone circa

25 cm

4 Ora facciamo passare l’asola sopra la punta 8 Andiamo a creare un nodo all bright special dell’amo e portiamo in posizione la bait screw

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tra trecciato e Fluoro Link

Tecnica

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9 Creare una piccola asola sul Fluoro Link 10 Facciamo passare la treccia nell’asola 11 Facciamo circa sei spire mantenendo

posizionati i filati

12 Ora torniamo indietro con la treccia passanben

do tra le spire eseguite precedentemente

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Affilare le armi

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20 13 Facciamo passare la treccia nell’asola 14 Andiamo a serrare il tutto 15 Tagliamo il filo in eccesso 16 Prendiamo la pasta in tungsteno 17 Andiamo a coprire il nodo con la pasta 18 Inseriamo sul Fluoro Link un Tungsten Oval Bead da 8 mm 19 Posizioniamolo a circa metà trave 20 Aggiungiamo un Anti Tangle Sleeve e creiamo un’asola per agganciare il nostro terminale ad una girella con sgancio rapido

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21 Avvitiamo la boilie prescelta sulla Bait Screw 22 Il nostro Combi Slip D Rig é pronto per catturare carpe!

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Tecnica In questo numero vi ho elencato i chi si sta avvicinando al mondo vari passaggi per costruire tre tipi del carpfishing. di rig spesso utilizzati da migliaia Ci tengo a precisare che non esidi carpisti in tutta Europa.

ste un terminale infallibile, ma di

Spero riterrete utile questa de- sicuro creare ottime presentazioni scrizione, chiaramente non mi ci aiuterĂ ad ottenere un maggior rivolgo ai “veteraniâ€? dei rig, ma a numero di catture.

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Affilare le armi

Nash mette a disposizione qualsi- WAFTER citruz da 15 mm mi sta asi tipo di minuteria per costruire regalando davvero molte soddiogni tipo di rig, affidarsi alla qua- sfazioni, se avrete modo di prolità di questi prodotti è una scelta varlo sono sicuro che farete fatica che non potrà di certo deludervi.

a tornare indietro.

Aggiungo, ultimamente il com- Ora vi saluto e vi mando un grosbi Slip D Rig montato con un so abbraccio. fang x del 6 e come innesco una In bocca alla big! ♦

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H20MG!

Puoi contare su questo PVA

UNA NOVITĂ€ NASH, una gamma completa dei prodotti piĂš avanzati in PVA. Due stili di scioglimento con rete intrecciata Webcast con grandi ricariche, quattro misure di sacchettini e due diametri di nastro ad alta aderenza. Sia comprimendo stick mix, sia legando i sacchettini, puoi coprire il 100% delle situazioni. E' PVA, ma fatto meglio!

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Baiting Tools

Una nuovissima serie di accessori per inneschi, creata con la massima cura per durare e per essere esteticamente accattivanti! modo ordinato sul capello. Il Bore Tool aiuta a ridurre la separazione indesiderata tra esche, rimuove senza sforzo la pelle delle esche CulturedŽ per lavorare nel nucleo, riduce la torsione dell’amo con inneschi multipli.

Boilie Needle Ago versatile da 1,1 mm di diametro per un facile montaggio di tutte le boilies e pop-up, compreso i doppi inneschi. Impugnatura ergonomica soft touch e finiture Nash ciano

Bore Tool Un’aggiunta geniale alla gamma degli accessori per inneschi, il Bore Tool ruota per rimuovere rapidamente una sezione conica di boilies o pop-up. Consentendo la creazione perfetta di presentazioni ad omino di neve o inneschi doppi, in modo da unirsi perfettamente e stare in

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NASH ITALIA E-ZINE

blu/nero.

Micro Boilie Needle

Nut Drill

Ago di diametro ridotto da 0,9 mm per

Punta a trapano e lunghezza maggiorata

esche fragili come mais o mini boi-

per esche dure come le tiger nut

lies. Impugnatura ergo-

o per forare il nucleo delle Cul-

nomica soft touch e fi-

turedÂŽ Hookbait. Impugnatura

nitura navy blu/nero.

ergonomica soft touch e finitura rosa/nero.

Latch Boilie Needle Ago fora esche ad alta resisten-

Maggot Needle Un’altra semplice, ma eccezionale aggiunta alla

za con gancio per la ritenzione di

gamma di attrezzi per innesco, un ago

trecce e capelli durante

super fine per infilare bigattini e vermi

l’innesco. Impugnatura

senza danni. Impugnatura

ergonomica soft touch

ergonomica soft touch e

e finitura giallo/

finitura bianco/nero.

nero.

Micro Latch Boilie Needle

Hook Eye Threader

Ago fora esche ad alta resistenza Ultra fine e diamantato con occhiello, aiuta a ticon gancio e dal diametro fine per esche fragili rare materiali attraverso gli occhielli per una facicome boilie morbide, esche naturali

le costruzione del rig. Strumento geniale

e chicchi di mais. Impugnatura

anche per riusare i pezzi di rig montati su

ergonomica soft touch

filo, in modo che possano essere reinseriti

e finitura arancione/

su inneschi o lenze. Impugnatura ergono-

nero.

mica soft touch e finitura verde/nero.

Stringer Needle Ago extra forte con gancio, 115 cm e di diametro ridotto per il montaggio di esche multiple su nastri PVA o PVA stick o sacchetti PVA. Impugnatura ergonomica soft touch e finitura rosso/nero.

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Knot Puller (disponibile da Primavera 2019)

Cutters

Lame in acciaio ultra taglienti per la costru- Blocca saldamente i nodi su zione precisa di rig, taglia senza fatica i materia- ami, girelle e anellini per li più resistenti come l’Armourlink e Skinlink in rigidità e sicurezza di kevlar. Si adatta facilmente alle cassettine porta prestazioni ottimali. Un minuteria “tackle box friendly”, finitura Nash cia- piccolo anello consente di serrare saldamente no/nero.

i nodi all’amo. Finitura in Nash ciano blu/nero.

Stripper Tool (disponibile da Primavera 2019)

Rig Flame Shield (disponibile da Primavera 2019)

Rimuove le pelli esterne più dure e rigide dai filati Brillante innovazione di Nash, il Rig Flame Shield inguainati/rivestiti come lo Skinlink, senza creare protegge i collegamenti/nodi dai danni quando nessun danno al nucleo. Tre dia- di chiudono i tag per il loop a D su chod rig e metri spelacavo di 0,2, 0,3 e 0,5 rig antiespulsione. Produce rig ben rifiniti senza mm soddisfacendo tutte le dita bruciate o lenze indebolite. Finitura in Nash misure in commercio. ciano blu/nero.

Finitura in Nash ciano blu/nero.

Bait Corer (disponibile da Primavera 2019) Indispensabile per la regolazione e il bilanciamento della galleggiabilità degli inneschi, il Bait Corer rimuove un cilindro preciso da boilies e noccioline. Inserisci l’Hookbait Balancing Foam per creare un lento affondamento o convertire la boilies in pop–up. Disponibile in 5 e 7 mm. Finitura in Nash ciano blu/ nero.

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✓ PESO 4,6 KG ✓ NESSUN PALO DI ANCORAGGIO RICHIESTO ✓ SPAZIO DA CHIUSO 44'' (112CM) ✓ IMPERMEABILE 5000MM 420D PU

Gli ombrelloni sono stati spazzati via...

W W W . N A S H T A C K L E . C O M

Tecnica

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NASH ITALIA E-ZINE

Shrink tube... È arrivato di nuovo l’appuntamento con il nostro Ramon che come sempre ci propone le proprie esperienze di pesca.

Vediamo allora che cosa ci ha preparato per questo nuovo numero di Nash Italia E-Zine Testo e foto di Ramon Remondi

T

rovo che scrivere qual- correttamente il termoretraibile e che riga durante una quali sono i suoi vantaggi sul nosessione in solitaria sia stro terminale.

fantastico!

Un anno fantastico questo in ter-

Questa sedia Big Daddy long ex- mini di catture sul mio amato lago tension, offre una comodità ec- di Endine, ho messo a volte in cellente, i suoi piedi anti fango e le gambe che si allungano molto ci permettono di affrontare qualsiasi terreno disconnesso avendo la certezza di non ribaltare e farci del male.

Il design di questa sedia è tipico di Nash, materiali robusti e pesi contenuti per facilitare il trasporto.

Non è però di questo che vorrei parlarvi, ho un argomento che spesso è stato trattato nei vari anni ma è molto importante che tutti sappiano come utilizzare

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Shrink tube...

L’ unica soluzione che trovo efficace in questi casi è proprio aggiungere del termo retraibile sull’amo, esattamente sull’occhiello a coprire una parte di filato

sofferenza i miei terminali e ahimè tante capire quale sia il motivo di ammetto che qualche pesce l’ho queste “slamate” davvero depriperso, purtroppo tra l’altro anche menti, soprattutto se si affrontano dopo minuti di combattimento.

acque non facili.

Ovviamente è anche normale che Nel mio caso ho notato che inquesto accada, è però impor- nanzitutto le carpe erano molto svogliate e nonostante pescassi con terminali corti le allamate erano spesso al limite e infatti in alcuni casi ho perso la battaglia.

L’unica soluzione che trovo efficace in questi casi è proprio aggiungere del termoretraibile sull’amo, esattamente sull’occhiello a coprire una parte di filato.

Esistono varie misure, Nash offre la possibilità di averle tutte in base all’amo scelto, più è grosso,

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Tecnica

L’inseparabile Hookbait Spray Scopex Squid…una spruzzata sull’innesco per renderlo maggiormente attrattivo oltre a limitare che l’esca assorba il cattivo odore del fondale maggiore sarà il diametro della guaina da utilizzare.

Un consiglio importante che mi sento di dare a chi non ha molta esperienza è: procuratevi un bollitore qualsiasi, può essere anche sufficiente un piccolo pentolino da cucina e mettete dell’acqua a bollire, fatto questo una volta che bolle immergetevi il vostro terminale è fate accuratamente ritirare la vostra guaina.

La curvatura da fare non è a caso ovviamente, se per esempio utilizziamo un amo Fang x che ha già l occhiello piegato, è bene mantenere quella linea e non esagerare troppo rischiando di compromet-

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Shrink tube...

Molti carpisti in questi anni si sono affidati all’efficacia dei prodotti Nash, come ad esempio gli ami prodotti dalla PinPoint.

La gamma degli ami è davvero completa e hanno un’affilatura davvero micidiale

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tere la sua stessa efficacia. Se per chiello un po’ più lunga rispetto esempio decidessimo di utilizzare ad un amo più grosso, questo ci un amo piccolo come un 6 o un permetterà di avere una presa si8, è fondamentale mantenere la cura e soprattutto profonda gralunghezza della guaina dopo l’oc- zie appunto al lavoro della guaina.

Tecnica

Oltre ad avere il vantaggio di mantenere in sicurezza il nostro rig, la guaina ci consente di avere una avere tutta la parte finale della no- La curvatura da fare non è a protezione sul nodo e una picco- stra lenza perfettamente adagiata caso ovviamente, se per esempio la, ma non meno importante par- sul fondale e questo non è poco. utilizziamo un amo Fang X che te sul filato del terminale.

Lenze pop up?

Nash ha lanciato sul mercato tut- Ovviamente positivo inserire la te le novità e gli accessori in tun- guaina, è un ottima sicurezza in gsteno, una linea davvero com- più crea una sorta di gancio davpleta che ci garantisce il perfetto vero fenomenale, basti pensare

ha già l’occhiello piegato, è bene mantenere quella linea e non esagerare troppo rischiando di compromettere la sua stessa efficacia

mimetismo, e abbinando questo ad un terminale storico quale il sistema della guaina potremo whity pool rig. Ottimo anche ab-

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Shrink tube...

CattureCatture

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Tecnica

Catture NASH ITALIA E-ZINE

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Shrink tube...

Nash ha lanciato sul mercato tutte le novità e gli accessori in tungsteno, una linea davvero completa che ci garantisce il perfetto mimetismo…

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binato ad un semplice D-rig, in- Non mi resta altro che salutare somma potete sbizzarrire le vo- ringraziando tutte le persone che stre fantasie e avere una certezza ci seguono con passione e gioia. in più durante i combattimenti più A presto... ♦ estremi.

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M FANG GYRO

FLOTA CLAW

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CHOD TWISTER

TWISTER LONG SHANK

TWISTER

FANG X

PENETRANTE QUESTO È IL PUNTO

Fishing test

Instant Action Spod Syrups 60

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T

aniche Booster Bulk PVA friendly – questi densi sciroppi contengono gli stessi additivi liquidi e in polvere usati

nella gamma di boilies Instant Action. Aumentano il gusto e l’odore nel fondale in brevissimo

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tempo, questi sciroppi possono essere usati su Disponibili nei gusti: qualsiasi cosa, dai bigattini, alle esche finte, alle • Instant Action Strawberry Crush Spod Syrup boilies alle pellet, senza limiti di utilizzo.

• Instant Action Pineapple Crush Spod Syrup

Gli sciroppi Instant Action combinano compo- • Instant Action Candy Nut Crush Spod Syrup nenti a base alimentare con elementi a base di • Instant Action Monster Crab Spod Syrup olio per garantire una dispersione a tutti i livelli • Instant Action Squid and Krill Spod Syrup e garantiscono solubilità a tutte le temperature, • Instant Action Coconut Crème Spod Syrup con l’aggiunta di dolcificanti per fornire un gusto • Instant Action Tangerine Dream Spod Syrup rotondo e prestazioni migliori anche in acque fredde. Taniche da 1 litro.

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Strawberry Crush è disponibile in confezione da 200g, 1kg, 2,5kg e 5kg, nei diametri 12, 15, 18 e 20mm, con pop up, liquidi PVA friendly e Plume Juice.

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Tecnica

Il sesto senso Cos’è il sesto senso? In teoria dovrebbe essere quella parte della mente in grado di prevedere determinate azioni. Per un pescatore “il sesto senso” può essere paragonato al senso dell’acqua: essere in grado di capire dove e quando il pesce abboccherà e con quale esca Testo e foto di Matteo Marmocchi

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Il sesto senso

Ognuno di noi deve avere rispetto per l’altro pescatore, piccolo o grande, maturo o non maturo, non imporre le proprie ragioni, non far credere di sapere tutto di tutto, così facendo la persona che lo dice si illude da solo per prima

S

icuramente ognuno di pescatore. Questa qualità, quinnoi conoscerà almeno di, non è innata, ma può essere un pescatore che ha maturata col tempo, e purtroppo

qualcosa in più di noi, che è in non in sole quattro o cinque uscigrado di risolvere alcuni piccoli te a pesca. dubbi, oppure che riesce a cattu- Mi è capitato, per fortuna poche rare meglio di altri.

volte, di ascoltare i racconti di

Lasciando in un angolo la fortuna, carpisti, oppure discorsi di ragaza mio avviso quasi fondamentale zi che da due giorni hanno mesper il buon risultato di una sessio- so l’amo a bagno, venerando le ne, il senso dell’acqua è ricondu- propria gesta. La nostra tecnica cibile, con una buona prepara- sembra essere l’unica a scoprire zione ed esperienza, a qualsiasi ogni giorno nuovi talenti in grado

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Tecnica di pescare carpe gigantesche?

e di stare zitta per non fargli fare

Mi è capitato un giorno di bisbi- brutte figure. Quella scena mi è gliare un discorso tra una mam- rimasta impressa perché ahimè ma e suo figlio in un negozio di tutti, neofiti e non, si devono senpesca, dove molto probabilmen- tire professori e non è ammesso te la mamma stava facendo un sbagliare. regalo a suo figlio (15-16 anni), Sbagliare è umano, è dallo sbaacquistando

alcuni

accessori glio che nascono grandi motiva-

per il carpfishing, la mamma gli zioni e grandi successi. domandò se aveva preso “quei Mi è capitato pure di ascoltabagagli che si appendono al pog- re persone anziane, che magari gia canne che tendono il filo”, hanno sempre pescato in laghetti poveretta, non l’avesse mai fatto, a pagamento, oppure che hanno il figlio imbufalito, l’aggredì dicen- iniziato da poco a pescare perdole che non si chiamavano così ché sono in pensione, e col solo

Facendo le proprie esperienze, si è in grado di capire quale esca usare, l’esca in grado di dare maggior fiducia, la Scopex Squid è in grado di soddisfare tutte le mie esigenze

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Il sesto senso pretesto di avere qualche anno in più, si permettono di dire e fare cose… appunto da professori.

Ognuno di noi deve avere rispetto per l’altro pescatore, piccolo o grande, maturo o non maturo, non imporre le proprie ragioni,

Per gli amanti della linea delle canne Scope, ma non solo, Nash propone il nuovo mulinello GT Reels dalle ottime caratteristiche disponibile sia nella versione 4000 che 6000

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non far credere di sapere tutto di tutto, così facendo la persona che lo dice si illude da solo per prima.

Tutti quanti hanno da imparare da tutti, un manovale può insegnare una tecnica più veloce ad un mu-

Tecnica Il momento molto delicato della cattura di una bella carpa, questa volta catturata in una grande cava dell’Est Europeo grazie all’ottima attrattività delle mitiche Scopex Squid

ratore, seppure quest’ultimo sia in gamba. L’importante è essere umili e non fare la voce grossa.

Noi carpisti non sentiamoci professori se per pura fortuna il secondo giorno di pesca allamiamo una carpa da 25 kg; non deridiamo chi seppur pescando da una vita non ne ha mai presa una. A mio modo di vedere un pescatore che prende con continuità carpe di medio alto peso è più in gamba di uno che ha fatto un record per pura casualità, magari con attrez- C’è una sola maniera per otte- Mi è capitato, per fortuna poche zatura all’ultimo grido, ma penso nere ciò, cioè andare a pescare volte, di ascoltare i racconti sia un ragionamento che faccia- spesso. L’esperienza fa maturare di carpisti, oppure discorsi di mo tutti. Ma il pescatore umile, una persona in qualsiasi ambito, ragazzi che da due giorni hanno quello che apprezzo di più, come non sono riviste, video, social, o messo l’amo a bagno, venerando può acquisire il senso dell’acqua? insegnamenti diretti, questi aiuta- le propria gesta

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Il sesto senso

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Tecnica

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Il sesto senso

no soltanto ad arricchire un baga- La pesca deve essere consideglio tecnico o per fare in modo di rata come sfida tra pescatore e iniziare col piede giusto.

pesce, non come sfida tra pescatori (salvo ovviamente le gare agonistiche sane). Le liti per le postazioni sarebbe bello che non esistessero.

Fatta questa premessa, penso che il primo punto per ricevere il senso dell’acqua, sia andare a pescare molto spesso da soli, scrutando il più possibile ogni singolo particolare, sia dello specchio d’acqua, sia del suo contorno. Il detto “chi fa da se fa

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Tecnica per tre” è molto azzeccato per la Un pescatore maturo è quello pesca. Un piccolo consiglio che che ne ha passate di tutti i colori, mi sento di dare è quello di stare compreso appunto gli sbagli. il più possibile zitti di quello che Prima di svolgere una pastura- Penso che il primo si sta facendo, non sparlate trop- zione preventiva, è utile passare punto per ricevere

po delle vostre pasturazioni, del- qualche ora in riva allo spot per il senso dell’acqua, le vostre esche, dei vostri pesci, vedere se il pesce salta, oppure sia andare a pescare questi racconti vanno fatti almeno scrutare se in altri posti dello stes- molto spesso da dopo parecchi mesi, perché può so specchio c’è attività al contra- soli, scrutando il più

possibile ogni singolo chi ha sentito per “sentito dire” Essenziale è, a mio modo di ve- particolare, sia dello rovini ogni vostro sforzo, pastu- dere la pesca, non pescare im- specchio d’acqua, sia rando pure lui nello spot preferi- mediatamente appena si arriva su del suo contorno… capitare che chi ascolta, oppure rio di dove intendiamo pescare.

to da voi, con esche totalmente diverse, oppure può capitare che queste persone vadano apposta a pescare quando voi non ci siete, magari esibendo foto di molti pesci agli altri pescatori, venerando il proprio sacrificio.

Ritengo utilissimi gli sbagli fatti per conto proprio, infatti quando si ha un fallimento, s’imparano molte più cose, se questo non avvenisse.

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Il sesto senso un posto, ma di fare una scampa- sottili con galleggianti atti per quegnata senza le canne, scoprire i sto scopo. Si può misurare il fonsentieri migliori, vedere se ci sono do abbastanza dettagliatamente, insenature, guardando il contorno e trascinando il piombo si posdello specchio d’acqua, osser- sono notare ostacoli sommersi, vando la vegetazione se entra in e valutare se il fondo è di natura acqua oppure no; altri strumenti molle o consistente, ovviamente utili che il carpista possiede sono i non bastano 10 lanci per giudigalleggianti per osservare il fondo care uno spot, ma parecchi; mi(marker), oppure l’ecoscandaglio. surare la profondità è abbastanza L’utilizzo del plumbing è utilissi- approssimativo, tirando fuori il filo mo, specialmente se si utilizzano dal mulinello, una volta lanciato il piombi da 100 grammi lunghi e tutto in acqua, e recuperato leg-

Ritengo utilissimi gli sbagli fatti per conto proprio, infatti quando si ha un fallimento, s’imparano molte più cose, se questo non avvenisse

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Tecnica

germente; sarebbe consigliato dopo 30 minuti trovai un piccolo Proteggere la propria cattura mettere una striscia misura fondo gradino a due metri di distanza prima del rilascio, deve essere la sulla canna ad una determinata verso la mia destra che si innal- priorità per ogni buon carpista… lunghezza, in modo da contare le zava fino a 15 metri per poi attacbracciate per ottenere la profon- carsi alla parete rocciosa, dove dità, alcune canne da carpfishing tutto attorno c’erano degli ostagià la posseggono.

coli appuntiti, ed elevata profon-

Mi ricordo di uno spot interessan- dità fino a 45 metri. I miei comtissimo in un lago molto particola- pagni dissero che era un’impresa re, dove per non farmi vedere da lanciare in quel punto (anche pernessuno, sono dovuto ricorrere ché dovetti lanciare da sdraiato) alla tecnica del plumbing, il fonda- per farla breve catturai una carpa le era duro e le sponde andavano da 12-13 kg; ero molto fiducioso a picco, in tre metri di sponda si della mia preparazione anche se avevano 30 metri di profondità, qualche dubbio i miei compagni feci lanci attorno a quello spot e me lo fecero venire. Penso che

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Il sesto senso

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Tecnica

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Il sesto senso quella carpa sia uno dei pesci più in zone proibitive ai comuni pemeritato e meglio catturato da scatori. Avere fiducia in se stessi parte mia.

è la prima arma vincente che ogni

Questo significa che con pochi pescatore deve mettersi a dispostrumenti, a bassissimo costo, si sizione. possono stravolgere sessioni di Solamente se azzardiamo, se pesca improponibili, e catturare tentiamo,

possiamo

acquisire

parte del senso dell’acqua. Dobbiamo sbattere il muso, alcune volte sentendo male, bisogna in tutti i modi tentare l’impossibile, senza incorrere in esagerazioni.

Dobbiamo scoprire ad ogni sessione fin dove possiamo arrivare, cercare dove gli altri non cercano.

Così si matura!

Alcuni carpisti trovano già tutto fatto, sono un po’ come dei figli viziati che trovano alla sera il letto già pronto, o il mangiare sulla tavola ogni volta alle 19 di sera.

Questi pescatori vanno dove gli altri catturano, per paura di perdere tempo e di non catturare.

Mi ricordo una bellissima frase detta nel film “Troy” da Achille, quando all’inizio del film un ragazzo lo andò a chiamare perché doveva combattere, uno contro uno, con un uomo gigantesco, il ragazzo gli disse che lui non avrebbe mai combattuto contro quel uomo enorme, ed Achille gli rispose: “ecco perché nessuno

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Tecnica

ricorderà il tuo nome!” Avere pau- pesca. La fortuna vien da sé, ma ra di affrontare determinate situa- molte volte bisogna cercarsela, la zioni, o cercare di approfittare del fortuna non si crea sognando ad lavoro degli altri non è uno stile di occhi aperti, ma vivendo. vita molto sensato. Chi tenta e chi Noi carpisti abbiamo centinaia di cerca la fortuna ripetutamente, esche differenti tra loro, vuoi per prima o poi viene ripagato. Ma- la loro composizione, vuoi per la gari non verrà ricordato nei secoli qualità, oppure valutando anche dei secoli, ma comunque si po- le granaglie. È utile cercare di pe-

Alcuni carpisti trovano già tutto fatto, sono un po’ come dei figli viziati che trovano alla sera il letto già pronto, o il mangiare sulla tavola ogni volta alle 19 di sera…

trà concedere emozioni personali scare con esche che gli altri peche non hanno paragoni… stes- scatori non usano, valutare l’utilizsa cosa per quanto riguarda la zo di granaglie dove altri pescano

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Il sesto senso

con boilies. La maggior parte dei solamente l’esperienza ed il tenpescatori pesca con boilies al tare ci porta ad avere dei punti in pesce, ma perché? Molti non lo più rispetto ad altri, l’importante sanno nemmeno, oppure perché è, dopo innumerevoli insuccessi, sentono dire che con le boilies al non scoraggiarsi, prima o poi le pesce si prendono più carpe.

soddisfazioni arriveranno! Solo

In questo articolo ho cercato di sbagliando si matura! Quando esprimere secondo me come poi vi fiderete del vostro istinto e acquisire il sesto senso del car- questo vi ripagherà… allora avrepista, ovvero il senso dell’acqua, te acquisito il sesto senso! ♦

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robabilmente il peggior segreto della linea Scope – dopo esser apparso tranquillamente durante tutto l’Euro Banx

e Urban Banx in due anni di intensi test con Alan Blair. Frizione ultra veloce, gli Scope GT Reels sono i mulinelli, i veri cavalli di battaglia che tutti i fan stavano aspettando – performance incredi-

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Alan Blair spiega gli Scope GT Reels

Video promo Scope GT Reel bili in un corpo perfettamente compatto, in gra- • Albero principale e gruppo di ingranaggi in acdo di combattere contro le carpe più grandi nei peggiori ambienti.

ciaio inox.

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della torsione.

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Tecnica

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PerchĂŠ il

Multi Rig? Durante gli ultimi cinque anni, per la maggior parte del mio tempo trascorso in riva, ho usato un solo rig, sia a casa che in Europa. Non ci sono segreti o rivoluzioni. E’ un rig che gira da anni Testo e foto di Oli Davies

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Perché il Multi Rig? Ho anche usato il Multi Rig con esche da fondo, insieme a Pop- Up o Tiger Nut

lando del Multi Rig! Vi sono tante ragioni per cui il Multi è diventato il mio rig preferito. La prima è che dispone di una grande versatilità.

Non esiste una situazione in cui non avrete motivi per non usarlo, anche variando la lunghezza della parte principale dell’amo, alternando la sua misura, o insieme ad inneschi - è sempre efficace, anche quando uso la barca per calare rig, perfino a 100 yards. E’ facile da montare, richiede pochi componenti e può essere montato direttamente sulla riva.

Una delle cose che mi piacciono di più è la sua presentazione, si può infatti adattare a diversi fondali di lago, da quelli ghiaiosi pas-

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sando a quelli limosi ed erbosi. parte l’hair rig classi- Si aggroviglia molto raramente co, è molto semplice durante la fase di lancio anche se da usare dal punto di usato insieme ad un piombo in-li-

vista della costruzione. Funziona ne, dandomi fiducia: so che funper carpe di ogni taglia, su laghi e zionerà per me. Inoltre, una volta fiumi francesi, ma anche in posti montato non tenderà a cadere, come Svezia e Slovenia. Sto par- difatti si presenta solido, affidabile

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Tecnica ed è molto delicato sulla bocca l’amo rigido, estendendo la sua del pesce. Per me, ribadisco, è il punta e la sua apertura. rig migliore. So che funziona, ho In poche parole, è in grado di soltanto bisogno di lanciarlo nel rendere l’amo ancora più ampio. posto giusto.

Di solito aggiungo peso per controbilanciare l’innesco, in questo

Esca pop-up o affondante?

modo può muoversi liberamente

Il Multi Rig è stato creato per es- fino al punto desiderato, senza sere un rig Pop-Up. Infatti, se vie- essere appesantito da altri matene usato con un’esca Pop-Up è riali. Se usato con una Pop-Up, davvero efficace. E’ molto diffici- tende ad agganciarsi nella parte le che un pesce, una volta visto, inferiore della bocca, anche se si allontani da esso: al contrario, dipende dalla direzione in cui proguadagna fiducia. Rende anche viene il pesce.

Ho anche usato il Multi Rig con esche da fondo, insieme a PopUp o Tiger Nut. Una cosa molto importante, preferisco lasciare la contro bilanciatura di peso al suo posto, il quale fa in modo che l’amo funzioni come un convenzionale rig da fondo. Non sto dicendo che si tratta del migliore rig affondan-

Si aggroviglia molto raramente durante la fase di lancio anche se usato insieme ad un piombo in-line, dandomi fiducia: so che funzionerà per me

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Perché il Multi Rig? te del mondo, ma funziona si- La velocità cambia tutto curamente molto bene quando Personalmente e ad essere oneè necessario e sono contento di sto montare i rig è per me un usarlo, anche perché dispone di compito sì necessario, ma anche proprietà anti-groviglio.

noioso. Molte persone adorano

Ho catturato la mia prima carpa questo lato della pesca, ma io li

Il grande Oli ci regala sempre tante bellissime immagini legate alla nostra passione con pesci, a volte non grandi, ma estremamente belli…

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nel lago Rainbow, una regina di monto soltanto quando ne ho 42 libbre grazie ad un Multi Rig strettamente bisogno. con una Tiger Nut e molte altre Uno dei più grandi vantaggi carpe erano molto interessate alle dell’uso di un Multi Rig è che mi mie Pop-Up.

permette di cambiare l’amo sen-

Tecnica Due tipologie di piombi che offrono una buona trattenuta in acqua ma con caratteristiche totalmente diverse. Il modello schiacciato è più indicato in presenza di fondali ricchi di limo

za dovere montare per forza un spesso pesco per catturare big. nuovo rig. Questo compito si può La maggior parte delle volte opto compiere in pochi secondi, basta per la misura 5, ma a volte uso il tirare fuori il rig velocemente sen- 4 per fondali erbosi. za ulteriori seccature, riciclando Certamente, se il rivestimento del la maggior parte dei componenti trecciato è danneggiato è molto di un rig. La mia scelta dell’amo semplice rimpiazzarlo, dato che per il Multi Rig ricade sempre sul di solito viene montato con anelChod Twister.

li overhand. Tuttavia, lo Skinlink

E’ un modello con una punta che uso è estremamente solido dritta ed un occhiello creato per e ciò significa che posso spesso rig rigidi e Chod Fishing, ma fun- catturare più pesci durante più ziona molto bene anche con un sessioni, usando lo stesso pezzo Multi Rig. L’occhiello allargato del di terminale, ciò rende tutto più Twister, creato per trecciati, fa in economico. modo che io possa facilmente spingervi all’interno un terminale Opzioni dell’innesco rivestito. Mi piace usare un amo Ero solito montare i miei innedi misura normale, anche perché schi su un anello usando il filo,

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Perché il Multi Rig?

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Tecnica

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Perché il Multi Rig?

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Tecnica ma adesso uso una Bait Screw, che è più semplice e mi permette di fissare le esche della misura o della forma che voglio. Che cosa uso come innesco dipende dalla situazione in cui sto pescando.

Se sto pescando con particle, pellet o flake, userò una piccola Pop-Up, come una Citruz o una Scopex Squid. Se vedo che i pesci si stanno spaventando, userò un’esca affondante di 15 mm, un innesco Cultured oppure una Tiger Nut. In molte occasioni ho tirato fuori il rig, ricambiato esche e rilanciate solo per capire la dif- faccio. E’ molto facile cambiare

Certamente, se il rivestimento volte, comunque, uso una Bait mm, o spugnette galleggianti, del trecciato è Screw in metallo, ma se voglio sono molto resistenti e penso che danneggiato è molto usare esche molto piccole, lo sia utile usare questo rig insieme semplice rimpiazzarlo, dato che di solito viene montato con anelli overhand ferenza. La maggior parte delle la Bait Screw. Con esche da 10

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Perché il Multi Rig?

CATTURE

C

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CATTURE Tecnica

CATTURE

CATTURE NASH ITALIA E-ZINE

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Perché il Multi Rig? ad una Bait Screw, il tutto diventa una Pop Up che farà modo che molto facile anche grazie ai vari il piombo entri in azione velocecambiamenti di innesco.

mente, aiutando a fissare l’amo prima che il pesce abbia l’op-

Corto o lungo?

portunità di espellere il rig. A vol-

In fondali difficili e pescando con te uso anche 3 pollici. Tuttavia, esche come le granaglie, pre- un terminale corto non garantirà ferisco un terminale corto con un’ottima presentazione in fondali melmosi e terrosi, in particolare con piombi in-line che preferisco. Se lancio e pesco con un determinato obiettivo, sceglierò ogni tipo di fondale. Una sezione più lunga fa in modo che l’amo e l’esca si appoggeranno bene al limo ed al fogliame. Durante i mesi primaverili, quando pesco con inneschi brillanti renderò anche la sezione dell’amo più lunga, facendo in modo che il rig si comporti il più vicino possibile ad un rig imbottito. E’ un approccio orientato più che altro quando si usano le boilies o quando si pesca per catturare grandi carpe.

Ho pescato con questo tipo di rig in posti come il lago francese Les Teillatts, dove ci sono carpe fino ad 81 libbre ed il fondale si presenta limoso.

Appesantire Vedo molti pescatori andare in tilt mentre bilanciano i loro rig, ma

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Tecnica

secondo me è qualcosa di non le, soprattutto su letti di piccole Due modi differenti di zavorrare il necessario e, al contrario, contro esche. produttivo. Li vorrei appesantire, Quel peso può anche aiutare a per evitare che vengano traspor- fare in modo che il rig torni in sutati dal flusso mentre un pesce si perficie quando viene inghiottito. accinge a mangiare.

Spesso uso un po’ di tungsteno

E’ davvero sorprendente quante per fare ciò, ma in alcuni tipi di ac-

terminale: da una parte il classico pallino di piombo, facile da reperire e da sostituire, dall’altra la pasta al tungsteno, molto cara a noi carpisti che ci permette di dosare la zavorra alla perfezione

carpe possano creare disturbo que dove sono presenti i gambedurante la fase di nutrimento, ma ri può essere un problema, dato anche un rig che fluttua non è che mangiano anche il tungsteun problema da poco, dato che no. Insieme ad un innesco non può svegliare sospetti nel pesce. commestibile come ad esempio La cosa migliore da fare sareb- una perlina in gomma, il rig divenbe quella di fissare il rig al fonda- ta a prova di aragoste.

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Tecnica

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Perché il Multi Rig?

Multi Rig step by step

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1) Tagliate un pezzo di Skinlink del librario che desiderate.

2) Fate un asola come mostrato dalla foto.

3) In base alla dimensione dell’amo l’asola dovrà avere una misura diversa.

4) Spellate la guaina per circa un centimetro al nodo.

5) Inserite l’asola dello Skinlink nell’occhiello dell’amo, in questo caso un Chod Twister.

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6) Inserite sull’amo una piccola perlina di gomma.

7) Inserite nell’asola una Bait Screw della misura adatta alla dimensione dell’amo e dell’innesco.

8) Passate l’asola dietro la punta dell’amo.

9) Fate un piccolo nodo al limite della sbucciatura.

10) Sul nodo avvolgete una piccola quantità di pasta al tungsteno.

11) Mettete a misura l’asola sul gambo dell’amo tirando il filo attraverso l’occhiello.

12) Formate u’asola all’estremità del terminale e bloccatelo alla girella.

13) E’ un terminale adatto per una presentazione Pop up ma va molto bene anche per un innesco tradizionale.

14) I materiali impiegati per la realizzazione.

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Perché il Multi Rig?

Ho visto anche diversi usi dello Shrink Tube sull’occhiello dell’amo fare la stessa cosa, ma una Bead “perlina” rappresenta il metodo migliore che ho trovato fino ad ora

Perché il bead?

vorrò che il mio amo si sieda con

Il fatto per cui voglio che il mio rig si l’esca intrappolata nell’occhiello. fissi con sicurezza correttamente Voglio che l’esca rimanga libera in cima all’estremità è perché vo- e che scorra su e giù dalla punta glio prevenire che l’occhiello del affinché venga spinta sotto la tenterminale scivoli fino all’occhiello sione di un pesce allamato. dell’amo. Questo può accadere Ci sono vari modi per mantenere durante la fase di lancio e dalla re- questa “d”. Uso una Bore Bead di sistenza dell’innesco dal momen- 3 millimetri posizionata in cima alla to che arriva in acqua. Anche se il punta. L’estremità dell’occhiello rig sarà nello stile “Flick Rig”, non si siede su di esso e fa fermare

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Tecnica l’esca. Ho visto anche diversi usi dovete legare. Questo forse è dello Shrink Tube sull’occhiello uno dei nodi più semplici ed afdell’amo fare la stessa cosa, ma fidabili nella pesca. Più grande è una Bead “perlina” rappresenta il primo anello, più in alto la Pop il metodo migliore che ho trova- Up si siede sul fondale. Un picto fino ad ora. L’unico problema colo anello è di solito perfetto sorge con l’uso degli stick in rete nella presentazione in stile “RonPVA. Normalmente si aggancia- nie”. Un anello largo di solito crea no all’amo, ma ciò può causare Pop-Up più alte. Dipende da voi troppa resistenza, spingendo la il metodo che volete usare. Creo D con la Bead. Se pesco con del solitamente una rottura nel rivestiPVA le lego al piombo. In alterna- mento usando un attrezzo come tiva lo sostituirò con un rig diverso lo sguainatore (Stripper Tool). come il Ronnie, oppure lo Slip D.

Questo farà vedere il trecciato interno e creerà una tasca che

Il terminale

permetterà all’amo di muoversi

Per costruire il mio Multi Rig uso più liberamente. Di solito lego un un trecciato rivestito. I due anelli nodo in stile Granny giusto sotto Overhand sono gli unici nodi che alla rottura per fissare lo stucco,

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Perché il Multi Rig? Se lancio e pesco con un determinato obiettivo, sceglierò ogni tipo di fondale. Una sezione più lunga fa in modo che l’amo e l’esca si appoggeranno bene al limo ed al fogliame

dato che il rivestimento in eccesso può essere raggruppato proprio per inserire, appunto, della pasta in tungsteno. Tutto questo rende il lavoro migliore. Il secondo anello dispone di due scopi; il primo è che permette un attacco ed una rimozione più veloce dalla girella, dandovi la possibilità di cambiare e riusare i terminali. Il secondo è che la sezione doppia rimane più imbottita e vi aiuterà a sganciare i terminale dal piombo con più sicurezza evitando grovigli. Io preferisco un terminale con un rivestimento esterno e più resistente, come lo Skinlink e se non è danneggiato posso riusare lo stesso terminale. ♦

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X E P SCO UID SQ HOW

SPOD MIX Spod mix ad alta attrazione da usare ovunque per attirare le carpe più grandi.

Una semplice, ma letale combinazione di Scopex Squid Flake, boilies 12mm, mais, tutto potenziato con l’alta attrazione del liquido Scopex Squid Liquid Bait Soak, questo mix catturerà carpe in ogni spot, sia al margine che a lunga distanza. Il mix da spod perfetto per ogni luogo, dalle acque pressate ai ticket lake, questa miscela super attraente riempie le acque di odore e gusto per un’attrazione istantanea ed è un modo brillante per ottenere di più.

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Sono necessari 4 ingredienti: Scopex Squid Flake, boilies 12mm, un barattolo di mais e lo Scopex Squid Liquid Bait Soak.

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Aggiungi le boilies da 12mm in un secchio vuoto. Le boilies più piccole funzionano meglio negli spod mix.

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Ora aggiungi i Flake, fanno filtrare meglio l’attrazione delle boilies, aggiungendo una nuvola prolungata di alimentazione.

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Aggiungi un barattolo di mais, tra cui anche il succo attraente per rivestire le boilies e i Flake.

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Aggiungi una spruzzata generosa di Liquid Bait Soak. Il suo contenuto di olio aiuta ad attirare le carpe fino alla zona d’innesco.

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Mescolare bene e lasciare riposare per cinque minuti. Lancia da quattro a 6 manciate di spod mix per ogni innesco nella stagione primaverile.

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Fishing test

Nash Tackle Green e Black Range 108

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Una linea destinata a rimanere a catalogo per tanti anni, diventerà un must per l’abbigliamento Nash nella mezza stagione ed in estate

Nash Tackle T-Shirt T-Shirt in cotone resistente al 100% con ele- a scritta. A grande richiesta, ora disponibile nelle gante marchio Nash. Il design verde ha il logo taglie piĂš piccole da 10-12 e 12-14 anni, fino iconico del pesce Nash, quello nero il logo Nash alla taglia 5XL.

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Nash Tackle Hoody Felpe pesanti con cappuccio 65% cotone e 35% poliestere, trattengono calore e sono resistenti all’usura. Due tasche cargo frontali, cappuccio foderato con interno in contrasto. Rifinito con gli stessi loghi stilosi delle T-Shirt e corda per cappuccio.

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ATTITUDE TO ADVERSE ELEMENTS

RE DEL COMFORT BOSS DELLO STILE

Nonostante la linea Zero Tolerance si sia guadagnata la sua reputazione in particolare per quanto riguarda l’abbigliamento durante condizioni estreme e quindi temperature rigide, l’essenza moderna di ZT è stata pensata per tutte le stagioni. Una linea di indumenti ad alta performance, pensata in ogni dettaglio e dando importanza alla scelta dei materiali.

Gli indumenti ZT offrono soluzioni a tutto, dal vento fresco di prima mattina ai temporali improvvisi tipici della stagione estiva, passando dai venti gelidi invernali. Indossati, vi offriranno una comodità senza pari, tenendovi asciutti in qualsiasi condizione estrema. d u m e n t i A l l S e As o n p e r i l p e S c At o r e d i t u t t e l e S tA g i o n i

nashtackle.co.uk

Tecnica

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Un autunno wild Sin dagli albori, da quando abbiamo iniziato a praticare la tecnica del carpfishing, la maggior parte delle nostre sessioni è avvenuta in bacini naturali in quanto nella nostra zona sono la realtà più vicina Testo e foto di Jordan e Gianfranco Giacchini

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Un autunno wild

L’autunno è sicuramente una delle stagioni più proficue per la nostra disciplina, in quanto l’escursione termica tra la notte e il giorno e l’arrivo imminente dell’inverno, fanno si che ci siano tutte le carte in tavola per una cattura memorabile

A

ffrontare le sessioni in disturbo che potrebbero interferiquesti ambienti natu- re con la nostra azione di pesca, rali e ancora selvaggi, facendo svanire ogni nostra pos-

per alcuni punti ed aspetti non è sibilità di cattura se non affrontati poi cosi semplice. Nella pesca in con i giusti metodi. questi bacini nulla deve essere la- Da poco con molto piacere absciato al caso in quanto ci trove- biamo iniziato a collaborare con remo non solo a dover ricercare le il marchio Nash, una nuova avcarpe, le quali nella maggior parte ventura per noi, attratti da quella dei casi hanno a disposizione una infinita gamma di prodotti svilupquantità illimitata di cibo naturale pati per la nostra pesca, una pee un’ampia superficie d’acqua sca gravosa dove le attrezzature nella quale nuotare liberamente, stesse sono messe a dura prova. ma anche a dover combattere Siamo rimasti colpiti dalla gamma con altri fattori meteorologici e di Scope, in quanto come annun-

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Tecnica ciato, non avendo molto tempo di immagazzinamento del cibo a disposizione e frequentando da parte dei pesci fa si che ci siaambienti selvaggi, siamo soliti a no tutte le carte in tavola per una lunghi spostamenti per intercet- cattura memorabile. tare il pesce, che frequenta spot Come anticipato prima, dovremo impervi e scomodi. Solitamente localizzare il pesce, che in queosserviamo l’attività del pesce sti periodi frequenterà sia il sotvisivamente muovendoci spesso to riva che le zone più profonde, e cambiando spot, quindi sicura- ci lasceremo guidare dal senso

Zaino in spalla, e via alla ricerca dello spot perfetto da affrontare in questa stagione. Spesso, perlustrando in silenzio le sponde, si riescono ad individuare delle zone davvero molto interessanti, dove spesso la folta vegetazione delle sponde costituisce un ottimo riparo per i pesci

mente le attrezzature potenti ed affidabili, pratiche e poco ingombranti sono senz’altro la scelta più azzeccata.

La stagione nella quale ci stiamo addentrando, ossia l’autunno è sicuramente una delle più proficue per la nostra disciplina, in quanto la giusta temperatura dell’acqua, una ottima escursione termica tra la notte e il giorno e l’arrivo imminente dell’inverno con il conseguente fabbisogno

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Un autunno wild

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Tecnica dell’acqua, da dei buoni occhiali alimentarsi. Questo spesso ci polarizzati e dall’attività delle car- comporterà il poco comfort in pope in superficie con salti, rollate o stazione, ma chi di voi ama stare bollate. Con il poco tempo a di- comodo e non prendere nulla?! sposizione per gli impegni di lavo- Spesso ci capita di passare intere ro e famigliari, non sono da sotto- giornate sdraiati sul materassino valutare le pescate giornaliere in a terra ad aspettare, il sacrificio quanto la temperatura dell’acqua spesso viene ripagato, questi porispetto alla piena estate è scesa sti lontani dai rumori, dai disturbi di almeno 10 gradi e questo fa si umani, ed ancora naturali per alche i pesci si alimentino anche in cuni aspetti sono il punto di riparo pieno giorno, basta solo trovare delle carpe. il giusto spot, dove stazionano o Per quanto riguarda il set-up delabbiamo la certezza che almeno le nostre canne, consigliamo la una volta al giorno passino per praticità, basteranno dei semplici

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Un autunno wild picchetti con trivella in modo da essere ben piantati nel terreno e degli ottimi avvisatori di abboccata sonori e visivi. Quando le lenze sono in pesca, gli unici accessori che ci mettono in comunicazione con quello che accade sotto l’acqua sono i nostri avvisatori acustici e visivi, con i Nash Siren R3 e i Bobbin Kit in questo caso appesantiti con dei pesetti Drag Weight non correrete pro-

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Tecnica blemi, avvertirete anche il minimo mono filo non inferiore allo 0,40 spostamento del piombo e ogni mm con una buona affondabilità variazione della velocità di scorri- e resistenza all’abrasione, stiamento della lenza sulla rotella del mo utilizzando con molta fiducia sensore, nessun falso allarme, il Bullet Mono da 20 lb. Questo sia in calata che partenza, già al mono filo vista la sua scorrevosecondo bip, con questo set-up lezza ci aiuterà anche in caso di dovrete correre verso le canne lanci a media/lunga distanza, con perché qualcosa sta accadendo.

il vantaggio di un ottimo ammor-

La nostra scelta per quanto ri- tizzamento nella fase successiva guarda la lenza madre dovrà ri- alla partenza, dove l’attrezzatura cadere sull’utilizzo di un ottimo stessa sarà messa a dura prova con le ripetute fughe del pesce nel sotto riva soprattutto quando si ha a che fare con potenti amur e con carpe selvagge vigorose, in seguito alla partenza cambieranno più volte direzione, entrando in contatto con tutto ciò che le circonda sul fondo.

Per quanto riguarda la montatura ed il collegamento del piombo, utilizziamo con successo dei leadcore in nylon fuso chiamati D-Cam Leader con l’aggiunta di inserti in tungsteno Tungsten Oval Bead per l’affondamento rapido

Non sono da sottovalutare le pescate giornaliere in quanto la temperatura dell’acqua rispetto alla piena estate è scesa di almeno 10 gradi e questo fa si che i pesci si alimentino anche in pieno giorno…

di tutta la lenza. Pescheremo con la lenza non troppo in tensione e ben affondata, per non correre il rischio che i pesci alimentandosi nello spot non urtino la lenza avvertendola come un campanello di allarme. Aggiungiamo

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Un autunno wild

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Tecnica

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Un autunno wild Il carp fishing è anche questo, trascorrere le poche ore a disposizione in riva ad un lago o sulla sponda di un fiume in serena armonia con quello che ci circonda, armati soltanto dalle nostra passione e dal minimo indispensabile

sul Leader una clip porta piom- colare affilatura che li rende molto bo classica tipo bolt rig. A nostro performanti, bastano delle piccoavviso questa è una montatura le zavorre affinché anche il pesce davvero eccezionale quando si più sospettoso resti allamato. pesca in spazi ristretti, in quanto Come detto precedentemente il leader è molto elastico e resi- pescheremo in zone sporche, ricstente all’abrasione di tutto ciò che di ostacoli, quindi il terminale che può ledere la nostra monta- dovrà essere realizzato con un tura nei pressi del terminale. Non trecciato con alto carico di rottuesageriamo con le grammature ra e resistenza all’abrasione, utidei piombi, scegliendo quelli non lizziamo l’Armourlink da 35 lb in troppo pesanti, sono sufficienti grado di rimanere intatto anche in 100-120 g, un piombo pesante caso di sfregamento su rocce o che non salta via nell’abboccata tronchi e bocche callose, mentre potrebbe essere spesso la cau- la scelta per gli ami ricade sull’usa di slamate. Faremo attenzio- tilizzo del Claw n.4 per l’innesco ne quindi ad un ottimo rapporto di boilies wafter da 20/24 mm e peso/misura dell’amo. I nuovi ami il Fang X n.4 per inneschi pop-up Nash Pin Point hanno una parti- presentati con un terminale Gyro

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Tecnica Rig ottimale per gli amur. Per maggiore attrazione le utilizziamo quanto riguarda gli inneschi e la spezzettate a metà, lanciandone pasturazione, ci stiamo affidan- qualche manciata in modo precido alle blasonate Scopex Squid, so con la fionda direttamente sugli una composizione eccezionale inneschi, le boilies dimezzate cotra farine di calamaro e l’aroma priranno una superficie maggiore Scopex persistente, siamo in un di fondale e non ruzzoleranno se periodo in cui i pesci tendono ad si pesca su costoni in discesa o alimentarsi

abbondantemente, franate sabbiose.

e un’esca proteica con le giu- Un aspetto da non trascurare anste percentuali alimentari è quel- che se l’attrezzatura che porterelo che fa al caso nostro, i pesci mo con noi dovrà essere ridotta, hanno bisogno di immagazzinare è la cura e il mantenimento del scorte per la stagione fredda, ed pesce per scattare qualche foto una volta assaggiate non potran- ricordo. Preferiamo utilizzare un no fare a meno di tornare sul po- materassino tipo il Nash Carp sto e cercarle di nuovo. Per una Corral ottimale per pesci nervo-

Non esageriamo con le grammature dei piombi, scegliendo quelli non troppo pesanti, sono sufficienti da 100-120 grammi. Un piombo pesante che non salta via nell’abboccata potrebbe essere spesso la causa di slamate

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Un autunno wild

si e lunghi amur che potrebbero indicazioni e nozioni utili alle vodimenarsi nel post cattura; l’alta stre sessioni di pesca autunnali, imbottitura del materasso cen- consigliamo a tutti di vivere delle trale e la copertura superiore a emozioni memorabili praticando il totale chiusura sono un’ottima Carpfishing a stretto contatto con combinazione per svolgere ve- la natura che ci circonda, assistelocemente le operazioni di sla- remo spesso a scene di paesaggi matura e foto in totale sicurezza. e fauna che difficilmente dimentiSperando di avervi fornito delle cheremo… Un saluto a tutti! ♦

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3 ANNI DI GARANZIA

IL TUO SEGNALATORE HA TUTTO QUESTO? MICROCHIP BREVETTATO DI CONTROLLO DELLA SENSIBILITA’ RICEZIONE CON OSTACOLI DI OLTRE 400 METRI DELLA CENTRALINA MESSA IN SILENZIOSO CON UN TOCCO SNAG EARS INTEGRATE E RIMOVIBILI

W W W . N A S H T A C K L E . C O M

Tecnica

L’eterno dilemma

Nei primissimi anni in cui mi avvicinavo a questa tecnica ero affascinato e innamorato per tutto quello che iniziava a crearsi intorno a questo mondo. I primi articoli “rubati” dalle riviste Pesca In o dal Pescare di mio papà mi facevano sognare ad occhi aperti Testo e foto di Davide Vallese

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L’eterno dilemma

L

e attrezzature viste nei rienza nel carpfishing da solo, pochi negozi di pesca che un po’ perché non conoscevo trattavano i primi prodotti nessuno a cui chiedere aiuto, un

mi facevano incuriosire e allo stes- po’ perché decisi di vivere questa so tempo impazzire. Da lì a poco esperienza rispettando quelli che la scelta fù inevitabile e il cammi- erano i canoni di questa tecnica: no iniziò. Scelsi di intraprendere vivendo un’avventura! Provenenquesto percorso, questa espe- do da altre tecniche insegnatemi dal babbo, mi trovai in difficoltà sotto alcuni aspetti. Le motivazioni e la voglia d’imparare non mancava, ma spesso nel momento in cui dovevo far le varie scelte incappavo in migliaia di dubbi che mi frenavano e mi mandavano in crisi. Ma si sa, il modo migliore per imparare è quello di fare e rifare le cose, sbagliare per poi ricominciare fino a quando non arrivano i risultati. Uno degli aspetti che mi mise più in difficoltà in termini tecnici furono gli ultimi 20 cm della lenza sia sotto l’aspetto della costruzione del terminale, sia su cosa innescare per poter arrivare ad ottenere i primi risultati. Sicuramente a differenza della realtà

Il punto di partenza fondamentale per quel che mi riguarda è sicuramente la semplicità in termini di costruzione, infatti, ho sempre ritenuto molto validi ed efficaci i rig poco complessi

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Tecnica

che stiamo vivendo oggi, ai tem- dei buoni risultati è senza alcun pi le scelte erano più limitate sia ombra di dubbio il terminale che come materiali da impiegare per andremo ad utilizzare e come la costruzione, sia come scelta presenteremo il nostro innesco dell’innesco. Ed è proprio questo in base a dove staremo pescanargomento che vorrei affrontare do e in rapporto a com’è strut-

La semplicità è la cosa che nel tempo paga sempre, ma allo stesso tempo è bello sperimentare anche nuove soluzioni…questo fa parte della nostra passione

in questo articolo, la scelta del turato il fondale. In queste pagiterminale e della presentazione in ne cercherò di raccontarvi quali base alle varie situazioni di pesca sono le mie scelte personali dei che andremo ad affrontare.

terminali utilizzati maggiormente

Sicuramente una dei punti fon- per affrontare le varie situaziodamentali per poter ottenere ni in un carpfishing sempre più

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L’eterno dilemma

complesso che mette un po’ in successi e insuccessi ho scelto confusione soprattutto chi si av- d’utilizzare ormai da tempo i soliti vicina a questa pesca. Il punto di quattro terminali che a parer mio partenza fondamentale per quel sono i più versatili nell’utilizzo e che mi riguarda è sicuramente molto semplici e veloci nella cola semplicità in termini di costru- struzione. Tendenzialmente utizione, infatti, ho sempre ritenuto lizzo due tipologie di ami ognuno molto validi ed efficaci i rig poco dei quali è consono a una detercomplessi. Spesso la creazione minata presentazione. Ad ogni di terminali tecnicamente evoluti amo in base alla situazione che mi hanno sempre creato ulteriori vado affrontare utilizzo trecciati dubbi e perplessità oltre che un differenti e, spesso, specialmente oneroso impiego di tempo per la quando pesco a lancio, impiego loro costruzione e questo aspet- terminali combi quindi composti to non è da sottovalutare per me, da un piccolo trave in fluoro carspecialmente oggi che è limita- bon e la parte finale di un paio di to. Detto ciò, arriviamo al dun- cm in treccia. Generalmente dique. Dopo molti anni di prove, di vido la scelta dei terminali in due

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Tecnica categorie: terminali per presenta- da poter utilizzare ed è il Fang zioni pop up e i terminali per pre- X. La sua forma curvata e il suo sentazioni bilanciate o affondati.

gambo leggermente allungato, mi permettono la costruzione di

Presentazione pop up

quattro terminali a parer mio de-

Ho avuto un periodo della mia vastanti per come andremo a vita di carpista in cui ero comple- presentare l’innesco. Vediamo nel tamente ossessionato da questo dettaglio i quattro terminali: tipo di innesco. Lo ritenevo il mi- Blow-out rig con anellino (Blow gliore in assoluto in qualsiasi sta- back): Un terminale eccezionale gione tanto d’essere arrivato ad per la sua meccanica, l’anellino a avere due borse piene di barattolini contenenti pop up di qualsiasi diametro, forma, colore e aroma in tutte le mie sessioni. Poi con il tempo e l’esperienza, capii che non era davvero necessario avere tutto ciò e che in alcuni periodi e condizioni ne potevo fare quasi a meno.

Per questo tipo di presentazione, per me esiste solo un unico amo

Blow-out rig con anellino (Blow back)

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L’eterno dilemma limetri lungo il gambo dell’amo dentro cui scorrerà il nostro hair.

Per scelta personale tendo ad utilizzare guainette in silicone morbido, quello utilizzato per i galleggianti della pesca al colpo per capirci, questo perché scivola più facilmente verso l’occhiello nel momento dell’espulsione da parte della carpa, evitando così che l’innesco vada a compromettere l’allamata.

Multi Rig: Terminale che ho iniziato ad utilizzare da poco rispetto agli altri, davvero efficace e con una percentuale di slamature

Multi Rig

davvero bassa. Per la realizzazione impiego anche in questo caso il Fang X ma è possibile costruir-

Questi sono i miei quattro terminali preferiti per presentare inneschi staccati dal fondo, che siano esse boilies o granaglie

cui è collegato l’innesco lo rende lo utilizzando modelli che hanno libero di scorrere su e giù così da l’occhiello rivolto verso l’esterno. non compromettere il lavoro che Inserisco un piccolo kikers per dovrà effettuare l’amo nel mo- aumentare maggiormente l’anmento dell’espulsione dalla boc- golazione dell’amo, caratteristica ca da parte del pesce. Veloce da che consente ad esso di ruotare costruire e maledettamente effi- maggiormente una volta espulcace, lo utilizzo molto per presen- so. Lo stesso kikers servirà per tazioni pop up sia di boilies che di rallentare lo scivolamento del granaglie.

trecciato all’interno dell’occhiel-

Blow-out con tubicino: termina- lo, questo piccolo dettaglio mi ha le molto simile a quello preceden- consentito di poter utilizzare con te con la differenza che al posto maggior sicurezza questo rig andell’anello scorrevole avremo un che pescando a lancio, cosa che piccolo tubicino di un paio di mil- non riuscivo a far prima dato che

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Tecnica nei lanci più lunghi, dove occorre ottima rigidezza che mi permette imprimere maggior forza, l’asola così d’avere un ottimo effetto an- Uno dei vantaggi delle su cui scorreva l’anellino scivola- ti-groviglio durante la calata e an- confezioni dei Syrup da 1litro va verso l’occhiello e di conse- cor di più nel lancio. guenza non sempre l’innesco si Questi sono i miei quattro termiposizionava come avrei voluto. La nali preferiti per presentare innesua costruzione avviene in ma- schi staccati dal fondo, che sianiera impeccabile sia utilizzando no esse boilies o granaglie. Per

è che si possono usare sia per bagnare le esche da pastura che per immergere e rendere maggiormente efficaci i propri inneschi

trecciati guainati e non, ma anche impiegando il florocarbon, l’unica differenza sta nella rigidità della montatura nel caso specifico dell’ultimo materiale citato cosa che ci permetterà d’avere un effetto anti-espulsione incredibile.

D-Rig: Uno dei primi che ho imparato a costruire insieme al knotless knot, un vero evergreen per inneschi pop up che difficilmente manca l’obbiettivo se costruito nella maniera corretta. Ha subito negli anni delle modifiche relative al metodo di costruzioni sia in termini di materiali utilizzati che nella tecnica di costruzione, arrivando ad avere varie alternative su come comporlo. Io rimango sulla costruzione hold school con la D in fluoro carbon che difficilmente sbaglia. Spesso lo impiego anche nei combi-rig creando la prima parte composta dallo Skin Link da 35 lb, trecciato ricoperto molto resistente all’abrasione e dalla

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L’eterno dilemma

Dalle immagini scattate in acqua è possibile capire come lavorano le varie presentazioni in base al tipo di montaggio.

A prima vista possono essere simili ma non uguali

mia abitudine tendo ad utilizzare sempre inneschi singoli, magari di diametro generoso nel caso in cui decidessi di selezionare un pochino di più la taglia delle catture, salvo nel caso delle granaglie o di palline di piccolo diametro.

Come ho detto all’inizio, la scelta di una presentazione piuttosto che un’altra è determinata da diverse variabili o diversi contesti.

Dal mio punto di vista, la scelta d’innescare un’esca galleggiante avviene spesso nei periodi di scarsa attività del pesce questo perché l’esca staccata di due, tre, quattro centimetri dal fondale può stimolare maggiormente la curiosità della carpa e indurla quindi ad assaggiare il nostro inganno. Succede però di dover

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Tecnica Dal mio punto di vista, la scelta di montare un’esca galleggiante avviene spesso nei periodi di scarsa attività del pesce questo perché l’esca staccata di due, tre, quattro centimetri dal fondale può stimolare maggiormente la curiosità della carpa e indurla quindi ad assaggiare il nostro inganno

fare questa scelta per un aspet- re un’esca pop up sarebbe azto legato alla conformazione dello zeccata perché rimarrebbe al di spot in cui stiamo pescando, in- sopra di tutto e facilmente interfatti, capita spesso di trovarsi a cettabile. Per quello che riguarda dover attuare la nostra azione in la struttura del fondale invece, il aree non troppo pulite, dove, la discorso è un pochino diverso. presenza di vegetazione, non ci In base alle proprie esperienze, permetterebbe di rimanere po- ai successi e insuccessi, ognuno sizionati in condizioni adeguate. di noi trae le proprie conclusioni e Così nel caso in cui pescassimo per quel che mi riguarda in alcuni in un’area con un piccolo strato periodi dell’anno mi trovo a dover di vegetazione o un piccolo strato pescare in zone dove la composidi mucillagine, la scelta di cala- zione del fondale non sempre mi

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L’eterno dilemma agevola e, per stare in pesca, oc- sprofondare anche di molti cencorrono alcune malizie e attenzio- timetri, trascinando così anche ni. Quando decido di pescare su l’innesco e facendolo sparire del fondali melmosi, sabbiosi o par- tutto. In questi casi l’unica soluticolarmente morbidi, uno degli zione che avremo per poter rimaaspetti di cui terrò conto sarà la nere nelle condizioni ottimali, sarà lunghezza del nostro rig oltre che quella di utilizzare travi molto più quello dell’innesco perché sarà lunghe dai 35 ai 45 centimetri in quello che andrà a determinare base alla morbidezza del fondo. la buona o cattiva riuscita della E’ ovvio che il peso del piombo nostra azione. È normale che su giocherà un ruolo fondamentale un fondale con una consistenza dato che maggiore sarà la grammorbida come nel caso di fango, matura e più sprofonderà quindi il peso del piombo che utilizzere- sarà opportuno prestare attenziomo, farà sì che il tutto tenderà a ne anche a questo aspetto.

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Tecnica Per nostra fortuna però le condizioni non sono sempre negative e sfavorevoli per noi e ci troviamo anche a calare i nostri inganni in contesti dove le problematiche sono minori. Nonostante ciò, il punto fisso per me rimane sempre lo stesso: La semplicità. Seppur il mio debole per gli inneschi pop up sia ancora ben presente in me, negli ultimi anni ho scelto di pescare in maniera più tradizionale possibile lasciando i miei inneschi appoggiati sul fondo, ovviamente dove mi è consentito farlo.

Utilizzo delle esche ottimamente bilanciate da me oppure dei wafters, alternativa molto valida per questo tipo di presentazione.

Per far ciò, vado ad impiegare alcuni terminali citati in precedenza

Blow-out rig

che rimangono comunque molto validi anche in questa situazione e oltre a questi ce ne sono altri due che non possono mai man- a molti altri ami. Vediamo insieme care nel mio porta terminali, sono come poter utilizzare il Fang Twicostruiti con una tipologia di amo ster con presentazioni bilanciate differente: Il Fang Twister. La sua o affondanti e quali altri rig possoforma decisamente più squadra- no essere impiegati: ta rispetto al Fang X, il gambo più Blow-out con tubicino: la codritto e più corto con l’occhiello struzione di questo terminale è rivolto verso l’interno di 45°, per- molto simile a quella del Blow-out mettono a questo di avere delle di cui ho parlato in precedenza, doti di rotazioni maggiori rispetto le due differenze principali stanno

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L’eterno dilemma Tra l’infinita gamma di esche Nash spiccano per gusto e qualità anche quella della linea Formula, senza dubbio la più economica, ma sempre molto efficace…

nell’amo e nel punto in cui farò oggi una scelta vincente e unica uscire il capello. Infatti, in questa in termini di allamate. Con l’evotipologia di rig il nostro hair su cui luzione della minuteria, oggi lo si sarà applicato l’innesco, verrà può costruire in maniera perfetta bloccato dalla guainetta in silico- e dal mio punto di vista rimane ne dopo la curvatura, questo per una vera e propria garanzia. Lo via della forma particolare che gli costruisco usando sia trecciati permette di lavorare in maniera inguainati e non, ma anche con differente rispetto alle altre tipolo- combi-rig. Rimane dal mio punto gie. Per aumentare ulteriormen- di vista la scelta da cui dovrebbe te l’angolo d’uscita del nostro partire ogni pescatore che si avvitrecciato vado ad aggiungere un cina a questa tecnica. Semplice, kikers che renderà tutto più per- veloce da costruire e versatile. formante.

L’alternativa a questi due terminali

Knotless knott: Un altro ever- rimangono il blow-out con anelligreen di questa pesca, inventato no e blow-out con il tubicino codai primi pionieri, rimane ancora struiti utilizzando il Fang X come

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Tecnica descritto precedentemente, per- da poco a questo mondo infinito ché sono terminali che si adat- che riguarda la costruzione dei tano alla perfezione anche con Rig che regala tante soddisfazioesche appoggiate a terra.

ni, ma che spesso manda in crisi

In queste poche righe ho cercato specialmente chi si trova ad apdi riassumere velocemente quelli procciare una pesca nuova e ha che sono per me i terminali es- già difficoltà di ogni tipo. Dopo senziali, sperando che possa es- tantissime prove fatte, dopo tansere d’aiuto a chi si è avvicinato tissime delusioni ma anche tante

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L’eterno dilemma sarà mai, esistono linee guida da seguire costruite sulle nostre conoscenze e le nostre esperienze sul campo.

Ma non sempre le cose vanno come vorremmo, non sempre la realtà rispecchia quello che noi crediamo.

Proprio quando pensiamo d’aver fatto tutto per il meglio per arrivare a centrare il nostro obbiettivo, è li che può crollare il nostro castello di sabbia perché il carpfishing è anche questo.

La bellezza probabilmente sta in tutto ciò, nel mistero, nel dubbio, nell’incertezza che ci obbliga a riflettere, a ingegnarci ma che soprattutto ci porta di conseguenza soddisfazioni, dopo infinite ore a sognare. Io sono convinto che spese a pensare come e quali questa pesca sia così bella promodifiche fare per ottenere risul- prio per questi motivi, per la matati migliori, dopo aver comunque gia che sa regalare, per le sfide trovato la mia strada da seguire, che ci lancia ogni volta, per i dubcapita ancora oggi a distanza di bi che lascia ogni volta che il nopiù di vent’anni dal primo termi- stro sguardo si perde all’orizzonte nale costruito, d’avere dubbi e cercando di trovare una risposta, perplessità. Questo perché la cer- una soluzione a questo meravitezza nella pesca non c’è e non ci glioso eterno dilemma. ♦

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X E P SCO UID SQ HOW

MARGIN MIX Cattura le carpe più difficili richiamandole dal fondo con l’alta attrazione dello Scopex Squid margin mix.

Ideale per acque calde e durante l’estate, un mix composto da micro alimento, semplice, ma micidiale, ideale per zone marginali. Mantiene le carpe in alimentazione a lungo incoraggiandole alla competizione alimentare portando più carpe sul posto, la ricetta Scopex Squid per le carpe più difficili farà il resto.

1

Hai bisogno di solo 3 ingredienti: Scopex Squid Flake, il corrispondente pellet da 2mm e una bottiglia di Liquid Bait Soak sempre allo Scopex Squid.

2

Aggiungere uguali quantità di Flake e pellet da 2mm in un secchio, mescolare in un secchio evitando che la carpa si concentri solo sul micro pellet.

3

Aggiungi un bicchiere abbondante di Liquid Bait Soak e mescolare bene. Il Bait Soak ha un alto contenuto di olio, perfetto per attirare le carpe e nutrirsi quando fa caldo

4

Una volta completato, lanciare in più punti. È sempre bene e consigliato lasciare le carpe alimentarsi fiduciosamente per un’ora o due, prima di posizionare un rig.

www.nashtackle.com

Tecnica

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I laghi

vulcanici Continuiamo il nostro viaggio attraverso i laghi vulcanici parlando del lago di Bracciano e del lago di Vico. Questi sono luoghi che ho affrontato molto spesso e che mi hanno regalato bellissime esperienze Seconda parte Testo e foto di Omar Casagrande

I

l lago di Bracciano è un lago che ho frequentato successivamente il mio approccio con il lago di Bolsena in quanto senti-

vo numerose voci su Carpe catturate in quel lago anche di grandissime dimensioni.

Questo lago si presenta geograficamente molto simile a Bolsena, è solo leggermente più piccolo, dal punto di vista della pesca invece ha delle caratteristiche ben diverse.

Il tratto di lago che preferisco affrontare quando vado a Bracciano è una zona di acqua profonda che degrada abbastanza rapidamente.

Preferisco questa zona perché la media delle

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I laghi vulcanici

Sia a Bracciano che a Bolsena l’arrivo delle carpe è scandito spesso dei salti dei grandi branchi che transitano lungo la sponda

catture in termini di peso è più alta silio del mio ecoscandaglio noto rispetto alle zone con acqua che che ci sono delle buche in mezzo degrada più lentamente e perché alle alghe buone per poter calare. le calate sono più corte e quindi L’acqua si presenta veramente ho meno disturbo da parte di chi cristallina ancora più del lago di pesca a spinning, a traina o dai Bolsena, infatti nei giorni di sole pescatori di professione.

e in assenza di vento si riesce a vedere il fondale anche fino a 10

In pesca

m di profondità, e con l’aiuto di

Questo tratto si presenta con un un batiscopio è possibile trovare muro d’alghe che arriva fino ad dei veri e propri corridoi dove pooltre 20 m di profondità, con l’au- ter calare le lenze.

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Tecnica Alcune belle catture, di qualche anno fa, del nostro Omar nelle acque del lago di Bracciano

L’azione di pesca quindi sarà dell’acqua sale le Carpe iniziano orientata verso le zone pulite tra ad alimentarsi anche più in prole alghe e sui 20-22 m di profon- fondità, preferendo le fasce che dità dove termina in maniera net- vanno anche fino a 9 m. Sopratta il muro di alghe. In questo lago tutto nel lago di Bracciano ho nocome in quello di Bolsena l’arrivo delle carpe è scandito spesso dei salti dei grandi branchi che transitano lungo la sponda.

Ad inizio primavera, questo tratto è un punto di transito per le Carpe in cerca di cibo che preferiscono alimentarsi in acqua bassa da 1 a 3 m, raramente ho avuto partenze in acqua più profonda, quindi le calate a vista nei pressi dei primi banchi di alghe che crescono, di alcuni sassi o all’uscita dei fossi rendono veramente molto. Man mano che la temperatura

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I laghi vulcanici tato che i pesci preferiscono boilies con una base al pesce, anche le aromatizzazioni pesce, pesce e frutta hanno reso di più in termini di catture, ho avuto meno partenze con boiles alla frutta perciò vi consiglio la linea formula Nash, ha un prezzo contenuto e tre aromatizzazioni perfette per questi laghi.

La cosa veramente interessante, e che contrastava con la mia esperienza nel lago di Bolsena, è stata che nel periodo post frega e per tutta l’estate e l’autunno fino ad inizio inverno i pesci del lago di Bracciano si alimentano tranquillamente in profondità anche oltre 20 m. La carpa che ho catturato

Parlando di laghi vulcanici è d’obbligo fare un accenno anche al bellissimo lago di Vico

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Tecnica

più in profondità a Bracciano ha altro “vulcanico”, il lago di Vico, è Ami Twister e Brute abbinati ad

un trecciato Skinlink per avere la metri.

Questo stupendo lago non ha la certezza di un recupero sicuro in In questo lago l’attività del pesce classica forma tondeggiante ti- ambienti spesso caratterizzati da non è influenzata in maniera net- pica dei laghi vulcanici ma asso- folti erbai mangiato l’innesco calato a 27 ancora differente.

ta dal vento come a Bolsena, ho avuto frenesia alimentare sia con il vento che soffiava in faccia sia in assenza, ma la cosa che fa veramente la differenza sono le fasi lunari, questo è veramente un lago “lunatico”.

Ho potuto costatare che, la maggior attività, avviene con la fase lunare crescente che va da metà luna a luna piena. Nella fase di luna calante o in assenza di luna, porta al minimo o addirittura all’assenza di attività delle carpe.

Tra il lago di Bracciano e quello di Bolsena ho potuto costatare quindi delle nette differenze in fase di approccio di pesca, e un

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I laghi vulcanici miglia più ad un ferro di cavallo. anse dove la profondità degrada È immerso totalmente nel parco dolcemente. Tutto questo porta a naturale del lago di Vico ed è pro- sbizzarrirci quanto vogliamo nel tetto dai monti Cimini, sembra calare le nostre canne. quasi nascosto dalla natura.

In base alle mie esperienze in

Anche i suoi fondali non sono ti- questo lago ho notato che le Carpici dei laghi vulcanici, sembra pe amano nutrirsi in acque non più un lago del nord Italia, ossia troppo profonde, l’ideale va da 3 caratterizzato da un fondale irre- a 6 m. Naturalmente a primavera golare, (tipo Pusiano annone etc.) possiamo avere partenze anche con differenza totale da una zona in un metro d’acqua ed in autunall’altra, si passa infatti da zone no estate anche oltre i 6 metri di acqua bassa quasi paludose ma, nella stragrande maggiorana zone molto profonde con sca- za delle situazioni avremmo più lini e secche, anse profonde ed partenze nella fascia di profondità

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Tecnica suddetta. Il mio approccio qui è fatto di ricerca di spazzi puliti tra i grandi erbai, utilizzo per lo più boilies al pesce o speziate sia per pasturare che da innesco. Per l’innesco consiglio diametri voluminosi 24 mm, onde evitare che le grandi scardole, che popolano questo ambiente, possano disturbare l’azione di pesca. Mi affido alle bilanciate Nash Scopex Squid e Key Cray. La pasturazione di solito è abbondante poiché vi sono numerosi branchi di carpe e per intrattenerle più possibi-

Ho potuto constatare che, la maggiore attività, avviene con la fase lunare crescente che va da metà luna a luna piena. Nella fase di luna calante o in assenza di luna, porta al minimo o addirittura all’assenza di attività delle carpe

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I laghi vulcanici

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Tecnica le nel mio spot anche in questa occasione la linea formula Nash Tuna Garlic va alla grande ed è economica in termini di spesa. Le calate a volte sono lunghe (dipende dalla zona dove peschiamo) quindi in bobina è fondamentale la treccia sia per la distanza che per le alghe. I terminali anche in

La cosa veramente interessante è che nel periodo post frega e per tutta l’estate e l’autunno fino ad inizio inverno i pesci del lago di Bracciano si alimentano tranquillamente in profondità anche oltre 20 metri

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I laghi vulcanici Per l’innesco consiglio diametri voluminosi 24 mm, onde evitare che le grandi scardole, che popolano questo ambiente, possano disturbare l’azione di pesca

questo lago li faccio un po’ più o ancora con bassa pressione lunghi circa 30/35 cm, utilizzo il atmosferica e nel periodo estivo nuovo trecciato skinlink verde 35 con 38 gradi, quindi il mio conlb semi stiff, la sua guaina oltre che siglio è essenzialmente scegliere a mantenere disteso il terminale molto bene lo spot di pesca. in maniera perfetta è anche molto Quindi in pratica ogni lago vulcaresistente all’abrasione delle al- nico in termini di pesca, fa storia a ghe, ami Brute n°2 o Fang Twist se, con degli approcci, delle stran°1. Qui non ho notato situazioni tegie e delle accortezze diverse meteo o di luna che fanno netta- per ogni lago. mente la differenza come a Brac- Spero che questi consigli di peciano o Bolsena, qui ho catturato sca vissuta sulle sponde possano più o meno indistintamente, sia in darvi una piccola mano quando totale assenza di vento, che con affronterete questa tipologia di la luna piena o in assenza di luna acque. ♦

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LA NUOVA MIGLIOR FIBRA DI SEMPRE STRUTTURA RIVESTITA DI ULTIMA GENERAZIONE TRECCIATO INTERNO AFFONDANTE IN KEVLAR

Il trecciato rivestito per terminali più avanzato di sempre – affondamento veloce, facilmente sguainabile e con una treccia resistente all’abrasione formata da Kevlar. Disponibile con rivestimento rigido (stiff) o semi-rigido (semi-stiff), per le più moderne presentazioni. 10 metri per bobina.

Disponibile in 15, 20, 25, 35 libbre nelle colorazioni mimetiche antiriflesso Gravel (sabbia/ghiaia), Weed (erbaio) o Silt (Fango).

DISPONIBILE IN GRAVEL (SABBIA/GHIAIA), WEED (ERBAIO), SILT (FANGO/MELMA) 10 METRI PER BOBINA

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Tecnica

Ripartiamo dal fiume

La stagione estiva sta per finire e alle porte si sta delineando il periodo che prediligo per affrontare le acque correnti. Temperature più miti, l’acqua meno calda e più ossigenata grazie anche alle ultime piogge. Fattori determinanti che conducono il pesce a ritornare nel pieno della sua attività alimentare Testo e foto di Alessandro Cariello

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Ripartiamo dal fiume

Iniziamo come sempre a preparare i nostri terminali cercando di avere le idee chiare su che assetti e sopratutto con che tipo di boilies dare inizio alle nostre sessioni

M

a niente illusioni, bi- fiume davvero molto bello con sogna comunque es- tanti spot tra la vegetazione davsere sempre accorti vero invitanti. Il fiume è frequen-

nei minimi dettagli come in ogni tato da molti carpisti, e questa sessione di pesca senza lasciare è una cosa davvero bella visto e nulla al caso sia che peschiamo considerato che più siamo e più in fiumi, cave o in canali.

bello è condividere le situazioni

Le nostre armi vincenti sono: un in cui si affrontano le giornate di terminale preparato bene, uno pesca. Ritengo che il condividere spot in cui riponiamo la massima e consigliarsi anche nelle zone da fiducia per depositare il nostro in- frequentare, in base alle stagioni, ganno, avere calato le lenze sa- sia importante, soprattutto in certi pendo di aver fatto la cosa giusta. periodi dell’anno quando il pesce Ultimamente pesco nel Sile, un migra più verso la foce del mare

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Tecnica Nella vasta gamma di esche Nash le Hard Ons, in questo caso della linea Scopex Squid, sono molto indicate per affrontare acque dove la presenza dei piccoli pesci può causare un serio disturbo all’azione di pesca

dove l’acqua dolce si mescola a gli sleep D rig con l’immancabile quella salmastra che sale con le trecciato Amourlink di colore silt maree.

con un libraggio da 25 lb, visto

Io e mio fratello Andrea come di consueto aspettiamo con ansia questo periodo e ci prepariamo di conseguenza per affrontare questa nuova stagione di sessioni che ogni volta ci regalano emozioni diverse, e divertenti.

Iniziamo come sempre a preparare i nostri terminali cercando di avere le idee chiare su che assetti e sopratutto con che tipo di boilies dare inizio alle nostre sessioni.

Apro la mia Work Box ed inizio la preparazione dei rig creando de-

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Ripartiamo dal fiume

Soprattutto in presenza di fondali ricoperti da alghe, ma anche in presenza di un alto strato di limo, meglio montare una buona pop up…

che il fondale si presenta con er- gli inneschi variando con le pop bai e qualche albero sommerso.

up da 15 millimetri Scopex Squid

La scelta dell’amo vede come di colore rosa in uno, di colore protagonista il Fang Twister, di mi- bianco nell’altro mentre nell’ultisura 2, una misura generosa con mo restante una pop up alla Baun angolo di 90 gradi in grado di nana Cream della linea Formula. garantire un’allamata più sicura e Il mio primo spot è a ridosso di un decisa.

albero sommerso, dove facen-

Essendoci una corrente quasi do un po’ di prove con il piombo impercettibile, per quanto mi ri- ho trovato un punto nel fondaguarda, ho deciso di creare i miei le molto duro senza presenza di assetti in snow man con boilies di limo, ma essendo a ridosso apdiametri da 20 e da 15 millimetri.

punto di queste legnaie sono ben

Per questa sessione preparo il tut- consapevole che se ci fosse una to con la massima cura ed inizio a partenza dovrò essere veloce a innescare le Scopex Squid Hard ferrare e rapido nell’uscire con il on’s da 20 come base in tutti e tre gommone per iniziare il combat-

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Tecnica timento. La seconda lenza invece zione più a lungo. I primi segnali ho deciso di depositarla in mezzo sui miei R3 non si fanno attendere a due erbai dove ho notato una molto, ma essendo sporadici po“strada” che ci passa nel mezzo, trebbe trattarsi di qualche pesce convinto che sia un passaggio di disturbo che si aggirava nei abituale dei pesci che risalgono pressi dell’innesco. verso monte e dove magari tro- La vera partenza è arrivata al travano alimento naturale.

monto e senza tanti preavvisi, la

Il mio terzo inganno decido di punta della Pursuit si è piegata metterlo più centrale del fiume dove il fondale è meno melmoso rispetto alla seconda calata, e dove gli erbai sono meno presenti. La pasturazione per ogni canna è esclusivamente a base di boilies Formula Fruit e Banana Cream tagliate a metà, con una piccola percentuale di mais mescolato assieme all’aggiunta del Syrup Scopex Squid per rendere maggiormente attrattiva la pastura. Consiglio come sempre di preparare questo tipo di composto almeno qualche ora prima, io ad esempio la preparo la notte prima di partire per le mie sessioni. Anche se la corrente di questo tratto di fiume è abbastanza lenta, la fase di rilascio in acqua della pastura viene fatta più a monte rispetto agli inneschi, in questo modo si creano delle zone di pasturazione più “aperte” in grado di mantenere le carpe in pastura-

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Ripartiamo dal fiume verso il basso mentre il mulinello lasciava lenza senza tanti complimenti, la canna calata tra gli erbai era entrata in azione.

Indossiamo i nostri giubbini salvagente e iniziamo il recupero.

Dall’altre parte della lenza il pesce cercava riparo tra gli erbai e poi via in corrente per tentare di sfuggire alla cattura.

Dopo

questo

combattimento

siamo riusciti a portare a guadi-

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Tecnica La pasturazione per ogni canna è esclusivamente a base di boilies Formula Fruit e Banana Cream tagliate a metà, con una piccola percentuale di mais mescolato assieme all’aggiunta del Syrup Scopex Squid per rendere maggiormente attrattiva la pastura

no una bellissima carpa regina, e già pensavo che forse avevo e solo in quel momento io e mio azzardato troppo, ma appena vifratello abbiamo condiviso la gioia cini al punto della calata la lenza di quella cattura.

ripartì verso dei folti erbai.

Mentre stavamo rilasciando con Eravamo ancora in gioco, c’eracura il pesce l’avvisatore ha ini- no buone possibilità di portare a ziato nuovamente a suonare, era guadino questa seconda cattura. la canna calata vicino alla legnaia. Cosi è arrivata anche la nostra E via di nuovo, con uno scatto seconda soddisfazione, e siafelino saltiamo sul gommone, ma mo riusciti ad immortalare anche questa volta con il pensiero che questo seconda piccola carpa a il pesce non si incagliasse tra i specchi, piccola ma veramente rami.

cercata.

Nella fase di recupero vedevo la Tornata la calma e dopo aver rilenza che non creava resistenza, posizionato gli inneschi negli

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Ripartiamo dal fiume stessi punti speravo che anche La nostra sessione è finita con mio fratello avesse qualche par- alcune catture, non molto grandi, tenza, ma abbiamo dovuto atten- ma davvero divertenti e impegnadere fino all’alba del giorno suc- tive. A prescindere dai risultati, cessivo…

l’idea che la condivisione tra noi

Abbiamo vissuto la nostra pas- appassionati sia la cosa più imsione in questi giorni senza tante portante rimane, la quantità e la pretese, felici di fare quello che ci taglia non sempre sono i fattori piace nel rispetto della nature e più importanti che caratterizzano dei pesci che abbiamo catturato.

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la nostra passione. ♦

KEY CRAY

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L’esclusive boilies Nashbait Key Cray, sfruttano l’attrazione ed il profilo nutrizionale dei gamberi selvatici d’acqua dolce, l’ingrediente migliore di tutti i tempi per la pesca alla carpa.

Una risposta maggiore di alimentazione rispetto ad altri ingredienti a base di pesce o additivi derivati marini, Key Cray è l’esca che sta catturando carpe in tutta Europa.

nashtackle.co.uk