Valentina De’ Mathà
Flashback
Solo show 16.11 – 14.12.2014
Piazza Riforma 9 CH-6900 Lugano, Svizzera 2° Piano, vis à vis Municipio
“Crepuscolo pensoso delle notti illuni trasparenti…” Aleksàndr S. Puškin, Il cavaliere di bronzo
“Pensive twilight of the moonless transparent nights…” Aleksàndr S. Puškin, The Bronze Horseman
for Stefano for my family for my white nights
Flashback. Una conversazione con Valentina De’ Mathà di Paolo Cappelletti
PC: Che cosa stai cercando di raggiungere attraverso
PC: Altri lavori ricordano le largamente note macchie
la tua pratica artistica, Valentina?
di inchiostro utilizzate da Hermann Rorschach negli omonimi test psicologici proiettivi. Immagino che ciò
VDM: Una più alta consapevolezza dell’esistenza
non rappresenti una coincidenza…
umana. VDM: No, non è una coincidenza; è una serie di PC: La tua ricerca sul concetto di simultaneità di
lavori dedicati proprio alle tavole di Rorschach, ma
causa ed effetto intride la tua arte. Come riesci
in questo caso le figure ambigue sono ottenute
a circoscrivere questo tema nei lavori della serie
grazie a procedimenti chimici. Mi affascinano la
presentata in Flashback? Inoltre, poiché credo che
psiche umana e la psicologia in generale — anche
alcuni dei lavori della serie richiamino alla mente
se non credo nella psicoterapia. In particolare, alcuni
sintetici paesaggi notturni — topograficamente
meccanismi che si innescano in modo incontrollato
ambigui ma cinematograficamente vividi —, vorrei
nella mente umana catturano il mio interesse.
chiederti un’altra cosa: attraverso quale tecnica riesci
In passato ho creato un’installazione interpretando la
a lasciar emergere e poi imbrigliare la loro luce?
teoria di Jacques Lacan sulla “mancanza-ad-essere”, da lui denominata béance e due video-art (Trip e
VDM: Si tratta di opere create in camera oscura
Il godimento è una tensione che non raggiunge
attraverso sovrapposizioni di sostanze chimiche,
mai la sua realizzazione, poiché può avere luogo
variazioni di temperatura di quest’ultime, dell’acqua
solo quando non ha luogo) basati sui viaggi della
e fonti luminose su carte emulsionate.
mente, sulle dipendenza, sulle mancanza di lucidità,
Il processo di realizzazione è spesso lungo e
sul disturbo ossessivo-compulsivo e sul desiderio
complesso, ma va gestito con velocità e dinamicità,
irrisolto.
tenendo conto delle giuste dosi dei chimici, dei movimenti, dei tempi.
PC: Da tempo, attraverso il tuo lavoro, analizzi le
La tecnica è basata sul concetto di causa-effetto
capacità reattive che gli esseri umani mettono in
e sulla visione dialettica tra gli input che io do alla
gioco di fronte a eventi inesplicabili e apparentemente
materia e la sua capacità di reazione, dando però
inevitabili. Senti che anche in questa serie il tema sia,
ampio margine ad una percentuale di meccanismi
in qualche modo, trattato?
non deterministici e sfumature tipici della fisica quantistica, altro punto cardine della mia ricerca.
VDM: Assolutamente, sia attraverso la tecnica di
Narrano paesaggi luminosi, fantastici, distorsioni
realizzazione sia attraverso il concetto su cui è
della psiche, epifanie, déjà vu, visioni oniriche e,
basato l’intero progetto espositivo. I flashback, le
appunto, flashback. Sono ambivalenti, intrisi di luce
visioni oniriche, i déjà vu, i test psicologici, sono in
e paradossalmente, vengono realizzati nella quasi
qualche modo la manifestazione di qualcosa che è
totale assenza di essa.
già avvenuto, la conseguenza di un evento passato
4
che torna improvvisamente e inspiegabilmente, in
riferibile ai paesaggi notturni presentati in Flashback.
modo incontrollato, nel presente.
Sono molto legata ai grandi maestri russi e, in particolare, Andrej Tarkovskij e Dostoevskij sono
PC: E quanto il tema della resilienza di fronte
annoverabili tra i miei punti cardini fondamentali.
all’aumento di disordine (entropia) del sistema
Sì, credo che questa totale apertura dell’emisfero
sociale pervade il tuo lavoro?
destro durante la fase creativa e, successivamente, quella contemplativa, ti porti a toccare determinati
VDM:
Sono
fondamentalmente
una
persona
punti che ti proiettano in uno stato di totale estasi
incoerente e reputo ciò un pregio. L’incoerenza mi
e beatitudine che si raggiungono quando si entra in
dà modo di mettermi in gioco quotidianamente, di
contatto con il Tutto.
essere dinamica e sentirmi in movimento, in crescita. Alimenta il mio bisogno di rimettermi in discussione
PC: Che cosa è per te l’estasi artistica? Verso quali
quando è necessario e di adattarmi, di plasmarmi in
visioni ti conduce?
qualche modo rispetto agli eventi che mi circondano nel quotidiano e che inevitabilmente mi nutrono
VDM: È un legame tra me e il Tutto. È il sentirsi
e coinvolgono, nonostante il percorso da seguire
concreti attraverso il senso di identità che si
sia comunque già indirizzato e la mia indole ben
raggiunge tramite il fare.
definita. Il mio lavoro per andare avanti, nutrirsi e crescere, ha necessariamente bisogno di adattarsi
PC: Vi è spesso nei tuoi lavori un quid che rimanda,
al mio passo, di essere anch’esso resiliente. Quasi
a mio giudizio, a una sorta di sacralità o comunque
sempre creo delle opere in base ai materiali che ho
a una ierofania, cioè alla coscienza della presenza di
a disposizione, ai luoghi che mi circondano in quel
qualcosa di sacro. È così?
determinato momento e quasi mai il contrario. Cerco di assecondare quasi sempre i tempi della natura e di
VDM: Il lavoro è sacro e va maneggiato con cura. Ha
vivere, per quanto possa essere possibile, il presente.
un’anima. Un’anima propria sommata alla tua. Ha bisogno dei giusti tempi, di essere contemplato e
PC: Nel finale di Belye noči, Le notti bianche, il
toccato da occhi sinceri e rispettato e difeso sopra
sognatore di Fëdor Dostoevskij riassume così il
ogni cosa perché è la parte più intima di te, è la
suo tormento d’amore e la sua riconoscenza per
rivelazione della tua catarsi.
Nasten’ka: “Dio mio! Un intero attimo di beatitudine!” Credi che il processo creativo e i suoi risultati possano,
PC: Dimostri sempre la capacità di gestire la tua
parimenti, portarci verso quell’attimo di beatitudine?
pratica secondo il motto ne quid nimis, niente di troppo. Come raggiungi questa essenzialità?
VDM: Mi fa piacere che tu abbia citato Dostoevskij e il suo romanzo Le notti bianche, in qualche modo
VDM: Attraverso la ritualità del lavoro.
5
Flashback. A conversation with Valentina De’ Mathà by Paolo Cappelletti
PC: What are you trying to achieve through your
PC: Some other works resemble the widely known
artistic practice, Valentina?
inkblots that Hermann Rorschach used in the homonymous psychological tests. I don’t think it’s
VDM: A higher awareness of human existence.
a coincidence…
PC: Your art is imbued with your research on the
VDM: Well, it’s no coincidence, because I dedicated
concept of the simultaneity of cause and effect. How
this series to the Rorschach test. But, in this case,
are you narrowing down this theme in the Flashback
the
series? Moreover, as I think that some works from
chemical processes. I am fascinated by human
this series evoke essential nocturnal landscapes —
psyche and psychology in general — even though
topographically ambiguous, yet cinematographically
I don’t believe in psychotherapy. In particular, I
vivid —, I would like to ask you one more thing:
developed an interest in some inner workings that
which technique do you use in order to let their light
are uncontrollably sparked off in the human mind.
emerge and to harness it?
Some time ago, while interpreting Jacques Lacan’s
ambiguous
pictures
are
created
through
theory on the lack of being (manque à être) that he VDM: These works were created in my darkroom
called béance, I created an installation and two video
through the mixing of chemicals, and through their
art works (Trip and Il godimento è una tensione che
temperature changes, as well as water and light
non raggiunge mai la sua realizzazione, poiché può
temperature variations on emulsified paper.
avere luogo solo quando non ha luogo) based on
It is a long and complex creative process, which
mental journeys, on addictions, on loss of mental
has
acuity, on OCD (obsessive-compulsive disorder) and
to
be
realized
speedily
and
dynamically
while considering the right amount of chemicals,
on unresolved desire.
movements, and time. This technique is based on the concept of cause and
PC: Through your work, and for a long time, you have
effect and on the dialectics between my action on
been analyzing human reactivity that individuals
matter and its reaction to it, but I also give vent to
put into play when they are facing inexplicable and
a high percentage of non-deterministic mechanisms
apparently inevitable events. Do you think that this
and to the typical uncertainty of quantum mechanics,
series is dealing with this subject?
which is another cornerstone of my research. These works are narrating bright, fantastic landscapes,
VDM:
psychological
vu,
implementation and the concept on which the
dreamlike visions, as well as flashbacks, of course.
whole exhibition project is based. To a certain extent,
They are undecided, imbued with light, even though
flashbacks, dreamlike visions, déjà vu, psychological
they are paradoxically realized in the total absence
tests represent the manifestation of something
of light.
that already happened, the consequence of a past
6
distortions,
epiphanies,
déjà
Absolutely,
both
through
the
technical
event that suddenly, inexplicably, and uncontrollably,
nocturnal landscapes featured in Flashback. I am
comes back to the present.
very attached to the Russian masters, particularly Andrej Tarkovskij and Dostoevskij who are so
PC: And to what extent do you think the theme
inspirational. Yes, I think that the proper opening of
of psychological resilience facing the increase of
the right cerebral hemisphere during the creative
disorder (entropy) of the social system affects your
phase, and consequently the contemplative phase,
work?
gives us the chance to be projected into a state of bliss and ecstasy, which is only reachable when you
VDM: Basically, I am not a coherent person and that
feel connected to everything.
is one of my greatest strengths. Incoherence gives me an opportunity to put myself out there on a daily
PC: What is the ecstasy of art, according to you? Is it
basis, and to be dynamic and grow as a person. It
leading you to new visions?
nourishes my need for questioning myself when necessary and to adapt to all the events that happen
VDM: It is a bond between me and everything else. It
every day. Inevitably, those events affect me, nourish
has to do with feeling real through a sense of identity
me and get me involved, despite the fact that my
that is achievable by creating.
path has been set and my nature is well-defined. My work can make progress, enhance and grow when
PC: I usually find something special in you works, a
it keeps pace with me; it has to be resilient, as well.
kind of sacredness or hierophany, i.e. the awareness
I generally create artworks taking into account both
of the presence of something sacred. Is that so?
the available materials and the environment that surrounds me in a particular moment; never the
VDM: Work is sacred and it should be handled with
other way around. I try to indulge myself with nature,
care. It has a soul. It has its own soul. It needs time
its phases, and I try to live, as far as possible, in the
and perfect timing; it needs to be contemplated and
present.
admired by sincere eyes, respected and preserved above everything else, because it’s the innermost
PC: At the end of Belye noči, White Nights, Fëdor
part of yourself. It’s the revelation of your catharsis.
Dostoevskij’s dreamer sums up his torments of love and gratitude to Nasten’ka with these words: “Good
PC: You are always showing the ability to manage
Lord, only a moment of bliss?” Do you think that the
your practice according to the well-known motto ne
creative process and its outcomes could equally lead
quid nimis, nothing in excess. How do you reach such
us to that moment of bliss?
essentiality?
VDM: I am glad that you quoted Dostoevskij’s
VDM: Through the rituality of work.
White Nights, which is in some way related to the
7
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2009
52,5x30,5 cm
8
Richiesta CHF 2’500
Valentina De’ Mathà Epiphany #10
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
150x127 cm
CHF 8’500
9
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
50x50 cm
CHF 3’000
10
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2009
50x50 cm
Richiesta CHF 3’000
11
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su poliestere emulsionato, 2014
89x76 cm
CHF 5’000
12
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su poliestere emulsionato, 2014
89x76 cm
CHF 5’000
13
Valentina De’ Mathà Rorschach #05
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
40x60 cm
CHF 3’000
14
Valentina De’ Mathà Rorschach #06
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
76x117 cm
CHF 5’870
15
Valentina De’ Mathà Rorschach #01
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
40x60 cm
CHF 3’000
16
Valentina De’ Mathà Rorschach #02
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2014
40x60 cm
Richiesta CHF 3’000
17
Valentina De’ Mathà Epiphany #20
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2014
127x150 cm
18
Richiesta CHF 8’500
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
50x50 cm
CHF 3’000
19
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2014
40,5x30,5 cm
20
Richiesta CHF 2’100
Valentina De’ Mathà #005.ph 054
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2009
12,5x13,5 cm
Richiesta CHF 780
21
Valentina De’ Mathà Rorschach
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
50,5x70 cm
CHF 3’600
22
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2014
40,5x30,5 cm
Richiesta CHF 2’100
23
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su poliestere emulsionato, 2009
60x50,5 cm
24
Richiesta CHF 3’300
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su poliestere emulsionato, 2014
110x76 cm
CHF 5’600
25
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2014
50x40,5 cm
26
Richiesta CHF 2’700
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
50x40,5 cm
CHF 2’700
27
Valentina De’ Mathà #005.ph 061
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
12,5x13,5 cm
CHF 780
28
Valentina De’ Mathà #005.ph 060
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
12,5x13,5 cm
CHF 780
29
Valentina De’ Mathà #005.ph 063
Descrizione
Chimici su carta emulsionata, 2009
30
Dimensioni
Richiesta
12,5x13,5 cm
CHF 780
Valentina De’ Mathà #005.ph 062
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2009
12,5x13,5 cm
Richiesta CHF 780
31
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
50x50 cm
CHF 3’000
32
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
30x30 cm
CHF 1’800
33
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su poliestere emulsionato, 2014
89x76 cm
34
Richiesta CHF 5’000
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su poliestere emulsionato, 2014
89x76 cm
CHF 5’000
35
Valentina De’ Mathà Rorschach #03
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
40x60 cm
CHF 3’000
36
Valentina De’ Mathà Rorschach #04
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2014
40x60 cm
CHF 3’000
37
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su poliestere emulsionato, 2009
140x76 cm
38
Richiesta CHF 6’500
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
30x30 cm
CHF 1’800
39
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Richiesta
Chimici su carta emulsionata, 2009
50x50 cm
CHF 3’000
40
Valentina De’ Mathà Processes
Descrizione
Dimensioni
Chimici su carta emulsionata, 2009
30x30 cm
Richiesta CHF 1’800
41
Biografia / Biography Valentina De’ Mathà è nata ad Avezzano nel 1981; vive e lavora in Svizzera. Ha iniziato la sua formazione presso l’Istituto statale d’Arte “V. Bellisario” di Avezzano, frequentando il corso di Moda e Costume e successivamente quello di Arte dei Metalli e dell’Oreficeria, conseguendo il Diploma di Maestro d’Arte e il Diploma di Maturità d’Arte Applicata. Successivamente ha studiato “Scienze della Moda e del Costume” presso l’Università di Roma, La Sapienza. Contemporaneamente ha frequentato un Corso di Sceneggiatura cinematografica tenuto dal regista Stefano Chiantini ad Avezzano, nonché un corso di Incisione a Lugano. Ha segnato al suo attivo mostre personali e collettive, premi e pubblicazioni; tra le mostre sono da segnalare “Entropia”, una personale presso la Limonaia di Villa Saroli del Museo d’Arte di Lugano, e la partecipazione alla 54a Biennale di Venezia. Valentina De’ Mathà was born in Avezzano, Italy, in 1981; she currently lives and works in Switzerland. She started pursuing her artistic studies at Istituto statale d’Arte “V. Bellisario” in Avezzano, Italy, attending a course in Fashion and Costume, as well as a course in Metallurgy and Goldsmithery, and receiving a Bachelor of Maestro d’Arte and a Diploma in Applied Arts. She later graduated from the Sapienza University of Rome with a BA in Fashion and Costume. At the same time she attended a course in Screenwriting and Cinematography held by Italian director Stefano Chiantini in Avezzano, Italy, as well as an Etching course in Lugano, Switzerland. She has solo and group exhibitions, awards and publications under her belt; among her exhibitions: “Entropy” at the Museo d’Arte in Lugano (Villa Saroli) and a participation at the 54th Venice Biennale.
Curriculum vitae SOLO EXHIBITIONS (SELECTION) 2013 • Relationship, curated by Annamaria D’Ambrosio, text by Jacqueline Ceresoli. Amy-d Arte Spazio, Milan • Entropia, curated by Guido Comis and Cristina Sonderegger, texts by Ignazio Licata and Maria Savarese. Limonaia di Villa Saroli – Museo d’Arte di Lugano (catalogue) 2012 • “Corpi Rossi” curated by Maria Savarese, Dafna Home Gallery, Naples
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2009 • “Ápeiron” curated by Fabio Migliorati and Matilde PuleoNAG 1 Contemporary, Arezzo (catalogue)
• Resilienza Italiana Punti di Partenza, curated by Ilaria Bignotti, SpazioGiva, Milan
GROUP SHOW (SELECTION)
2013 • La bellezza sospesa tra visione e realtà, curated by Chiara Massini, Museo regionale del Barocco di Noto
2014 • DeltArte, curated by Melania Ruggini, Museo Regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin, Rovigo • Resilienza italiana: Punti di partenza. Il Mare visto da Monte, curated by Ilaria Bignotti and Claudio Cravero, PAV – Parco Arte Vivente, Centro d’Arte Contemporanea, Turin
2012 • Biennial works on Paper Stemperando 2012, V Edizione, curated by Giovanna Barbero, promoted and sponsored by I.N.A.C. Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea. (catalogue) Biblioteca Nazionale Universitaria, Turin; Biblioteca Nazionale,
Cosenza; Biblioteca Nazionale Centrale, Rome • Untitled no. 2, Randall Scott Projects, Washington D.C. • Fame di Terra, curated by Ilaria Bignotti and Matteo Galbiati, Amy-d Arte Spazio, Milan • International Art Prize Arte Laguna, Nappe dell’Arsenale di Venezia, Venice • Research in Art, MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Rome • Research in Art, Palazzo Farnese, French Embassy in Rome 2011 • 54th International Art Exhibition Venice Biennial Pavilion Italy/ Abruzzo, curated by Vittorio Sgarbi, Aurum – Pescara 2010 • The Berlin wall, a project by Artan Shabani and Simone Mazzeto, curated by Claudio Rizzi. The Promenade Gallery, Petro Marko Theater. Vlore, Albania
PRIZES (SELECTION) 2014 • Premio San Fedele 2013-14, – Finalist (catalogue) 2013 • Sculpture Network Prize, within a group of 6 sculptors, edited by Ilaria Bignotti. Munchen – Winner 2012 • 6° International Art Prize Arte Laguna, curated by Igor Zanti – Finalist (catalogue)
• 6° International Art Prize Arte Laguna, Special Prize Amy-d Arte Spazio • 6° International Art Prize Arte Laguna, Special Prize Dafna Home Gallery 2011 • Research in Art, 2011 promoted by Permanent Platform of Atomium Culture – Winner 2009 • Premio Terna 02, curated by Gianluca Marziani and Cristiana Collu – Finalist (catalogue)
PUBLICATIONS (SELECTION) 2014 • La Creazione, Fondazione Culturale San Fedele (catalogue) 2013 • Ground Zero #05 / Frontiere / Ottobre 2013 – Cascio Editore, Lugano, Switzerland • Entropia, critical texts by Ignazio Licata and Maria Savarese – Edizioni Sottoscala (catalogue) • Ticino Welcome giugno-agosto 2013, Lugano, Switzerland
• Art Prize, Arte Laguna 11.12 (catalogue) 2011 • Lo stato dell’Arte Regioni d’Italia. Padiglione Italia 54a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, curated by Vittorio Sgarbi, Skira (catalogue) • “NY Arts Magazine” vol.16 January 2011, New York, USA 2010 • “See.7 Magazine” n° 01 December 2010, New York, USA • Experience, in “Clam Magazine” #22, Paris, France • “Ninja Magazine” #18, Paris, France • Variatio 02. photography, museum & galleries, London, UK 2009 • Ápeiron, critical texts by Fabio Migliorati and Matilde Puleo, NAG Contemporary Editions (catalogue) • Premio Terna per l’arte contemporanea, 2 Editions Silvana Editoriale (catalogue) 2008 • “Kult Magazine” 03, 2008, Italy
2012 • Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea, curated by Giorgio Bonomi, Rubbettino Editore • Stemperando 2012, Biennale internazionale di opere d’arte su carta. Curated by Giovanna Barbero, Verso l’Arte Edizioni • Personale, Valentina De’ Mathà e Ilaria Porceddu,texts by Attilio Fontana and Valentina Piccinni (catalogue)
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Contributi Contributions:
Intervista e traduzione | Interview and translation Paolo Cappelletti Fotografie | Photos Valentina De’ Mathà Coordinamento | Coordination Mya Lurgo Antonelli Redazione e promozione | Editing and promotion Alessia Ballabio Assicurazione opere | Art isurance La Mobiliare
Piazza Riforma 9 CH-6900 Lugano, Svizzera 2° Piano, vis à vis Municipio tel. +41 (0)91 911 88 09 fax +41 (0)91 911 88 02 info@nellimya-exhibition.ch www.nellimya-exhibition.ch