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Viaggiare con la BLACK BOX
ZERO ABUSI
Risultano impossibili frodi Risultano impossibili frodi e manipolazioni dei dati e manipolazioni dei dati
Grazie alla scatola nera pensata Grazie alla scatola nera pensata per le auto sarà possibile evitare per le auto sarà possibile evitare anche frodi e abusi. Il dispositivo anche frodi e abusi. Il dispositivo non è infatti disattivabile da non è infatti disattivabile da parte del conducente e i dati parte del conducente e i dati registrati risultano protetti da registrati risultano protetti da manipolazioni. Anche questo, manipolazioni. Anche questo, secondo gli studi, invita a secondo gli studi, invita a guidare con più prudenza. guidare con più prudenza.
IL DISPOSITIVO REGISTRA SPOSTAMENTI, CHILOMETRI PERCORSI, RICORSO AI SISTEMI DI SICUREZZA E INCIDENTI IL DISPOSITIVO REGISTRA SPOSTAMENTI, CHILOMETRI PERCORSI, RICORSO AI SISTEMI DI SICUREZZA E INCIDENTI
Viaggiare con la BLACK BOX: Viaggiare con la BLACK BOX: monitorati mezzo e stile di guida monitorati mezzo e stile di guida
Con l’obbligo, scattato lo scorso luglio nell’Unione europea, di montare la scalatola nera per auto su tutti i modelli di nuova omologazione, si è riaccesa l’attenzione su questo dispositivo di sicurezza.
Come funziona
Ma cos’è e come funziona? La scatola nera, detta anche black box (il suo nome tecnico in inglese sarebbe però EDR, acronimo che sta per “Event Data Recorder”), è un dispositivo elettronico dotato di GPS che viene installato sul veicolo, rendendo così possibile il monitoraggio delle informazioni sia sul mezzo di trasporto che sullo stile di guida del conducente. Oltre a registrare tutti gli spostamenti e i chilometri percorsi, può risalire anche alle accelerazioni e alle decelerazioni, a quando e come sono state cambiate le marce, al ricorso o meno ai sistemi di sicurezza, per arrivare fi no alla registrazione di eventuali impatti, memorizzando luogo, velocità e intensità dell’incidente. Con vantaggi numerosi per le agenzie di assicurazione - che possono ricostruire fedelmente le dinamiche di ogni sinistro -, ma anche per i conducenti. Qualche esempio? Oltre a polizze “personalizzate” e più convenienti in caso di uno stile di guida virtuoso, il localizzatore permette di individuare velocemente il veicolo in caso di furto. Grazie al dispositivo, inoltre, è possibile far partire in automatico la chiamata ai soccorsi in caso di emergenza, evitando così che l’automobilista rimanga da solo in se-
on l’obbligo, scattato lo guito a un incidente. Caratteristiche che sembrano piacere agli automobilisti se si pensa che, scalatola nera per auto su tutti i complici anche alcuni sconti da modelli di nuova omologazione, parte delle assicurazioni, la diffusi è riaccesa l’attenzione su que- sione della black box sul mercato è passata dal 6% registrato nel 2013 al 23,2% del terzo trimestre del 2020, con un ulteriore increMa cos’è e come funziona? La mento nell’ultimo anno. E non scatola nera, detta anche black solo: secondo un’indagine dell’Ania (Associazione Nazionale delle Imprese Assicurative) chi installa mo che sta per “Event Data Re- la black box è esposto a un micorder”), è un dispositivo elettro- nor rischio di incidenti: la percennico dotato di GPS che viene in- tuale di riduzione dei sinistri sastallato sul veicolo, rendendo co- rebbe quasi doppia rispetto a chi non usa questo dispositivo.
informazioni sia sul mezzo di trasporto che sullo stile di guida del conducente. Oltre a registrare che alle accelerazioni e alle decelerazioni, a quando e come sole marce, al ricorarrivare fi no alla registrazione di eventuali impatti, memorizzando centi. Qualche esempio? Oltre a polizze “personalizzate” e so di uno stile di guilizzatore permette cemente il veicolo in caso di furto. Grazie al dispositivo, inoltre, è possibile far partire in automatico la chiamata ai soccorsi in caso di emergenza, evitando così che l’automobilista rimanga da solo in se-
Cautomobilisti se si pensa che, to è passata dal 6% registrato nel 2013 al 23,2% del terzo trimestre del 2020, con un ulteriore incremento nell’ultimo anno. E non solo: secondo un’indagine dell’AImprese Assicurative) chi installa nor rischio di incidenti: la percen-
MAGGIORE MAGGIORE SICUREZZA SICUREZZA Chi la installa diventa Chi la installa diventa più prudente e rischia più prudente e rischia meno di incorrere meno di incorrere in sinistri in sinistri
I VANTAGGI
CALA ANCHE IL PREZZO DELLA POLIZZA
“La diffusione della scatola nera, oggi adottata da più del 20% degli automobilisti assicurati, ha contribuito alla riduzione dei prezzi dell’assicurazione RCA assicurati, ha contribuito alla riduzione dei prezzi dell’assicurazione RCA incentivando l’adozione di comportamenti di guida responsabili: a parità di altri incentivando l’adozione di comportamenti di guida responsabili: a parità di altri fattori osservabili di rischio, si stima che la scatola nera riduca la sinistrosità di circa fattori osservabili di rischio, si stima che la scatola nera riduca la sinistrosità di circa il 20%, rendendo così possibile l’applicazione di tariffe più basse per chi l’adotta”. il 20%, rendendo così possibile l’applicazione di tariffe più basse per chi l’adotta”. L’ha detto il presidente di Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) Luigi L’ha detto il presidente di Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) Luigi Federico Signorini, presentando, lo scorso giugno, la Relazione annuale dell’ente. Parole che sottolineano i vantaggi legati all’adozione della black box. Per quanto Parole che sottolineano i vantaggi legati all’adozione della black box. Per quanto riguarda lo sconto che le assicurazioni offrono sul premio annuale ai conducenti riguarda lo sconto che le assicurazioni offrono sul premio annuale ai conducenti che scelgono di installare il dispositivo, questo può variare tra il 15 e il 20% del che scelgono di installare il dispositivo, questo può variare tra il 15 e il 20% del prezzo. Da ricordare che gli sconti sono obbligatori per legge, per cui tutte le prezzo. Da ricordare che gli sconti sono obbligatori per legge, per cui tutte le compagnie assicurative sono tenute a garantirli ai propri clienti.
SCEGLIERE LA GOMMA GIUSTA IN BASE ALLE PROPRIE ESIGENZE
LA PROPOSTA LA GUIDA IN VISTA DELL’ARRIVO DELL’INVERNO
La sostenibilità non è più una novità nel campo dell’industria automobilistica, ma i produttori più attenti trovano sempre nuove soluzioni per abbattere gli sprechi e produrre componenti essenziali con materiali da recupero. È il caso della tedesca Continental, che ha recentemente lanciato sul mercato i primi pneumatici interamente realizzati con plastica riciclata. La materia prima deriva da bottiglie in poliestere che sono state lavorate senza trattamenti chimici per ricavare la fi bra necessaria alla costruzione della carcassa degli pneumatici. Le bottiglie selezionate provengono esclusivamente da zone in cui non è presente un sistema di riciclaggio a circuito chiuso. Erano pertanto destinate alla discarica prima di fi nire nello stabilimento portoghese di Continental. Qui, dopo la rimozione dei tappi, le bottiglie vengono smistate e pulite meccanicamente prima di essere sottoposte alla triturazione, durante la quale il PET viene trasformato in poliestere granulato e, infi ne, fi lato. La tecnica ideata dall’azienda tedesca prende il nome di ContiRe.Tex ed è già sbarcata nel mondo delle competizioni sportive (tutte le auto utilizzate nel Tour de France 2022 montavano pneumatici in poliestere riciclato). Attraverso il processo di recupero attuato nello stabilimento di Lousado è possibile produrre un intero set di pneumatici standard per autovetture utilizzando il materiale recuperato da circa 40 bottiglie, con un
IL PROBLEMA L’inquinamento è causato anche dall’usura delle gomme
Secondo Emissions Analytics, l’usura degli pneumatici ha un impatto serio sull’inquinamento prodotto dalle automobili, in virtù dei maggiori consumi. Inoltre, solo una minima quota di copertoni viene rimessa in circolo dopo il primo utilzzo.
LA RIVOLUZIONE GREEN PROCEDE SPEDITA NEL SETTORE AUTOMOTIVE CON LA TECNOLOGIA CONTIRE.TEX
I primi PNEUMATICI a impatto zero nascono dal poliestere riciclato LIMITED
EDITION consistente risparmio in termini
Un gioiello di famiglia nato in occasione di energia, inquinamento ambientale e materia prima. Il grande successo ottenuto daldei 20 anni dell’azienda. la tecnologia ContiRe.Tex non ha frenato la sete di ricerca e in-
E’ il ricordo che riaffiora, è il patrimonio di valori che ha guidato GLI STEP PRODUTTIVI Il processo prevede la pulizia meccanica novazione del produttore tedesco: per rendere gli pneumatici ancora più effi cienti dal punto di vista energetico e rispettosi dell’ambiente nella produzione, l’azienda, è l’anima che vogliamo tramandare. e la triturazione delle bottiglie nell’uso e nella riciclabilità, Continental sta ricercando materiali alternativi da utilizzare al posto della plastica per la realizzazione della carcassa degli pneumatici, nell’ottica di una produzione sempre più sostenibile.
NOVITÀ Proseguono le
LA STRADA VERSO LA SOSTENIBILITÀ visite in cantina
La transizione del settore automotive verso un futuro più sostenibile procede con degustazioni a ritmo serrato, supportata dalle agevolazioni istituzionali e dallo sviluppo della mobilità elettrica. Oltre alla progressiva sostituzione dei carburanti tradizionali su appuntamento con alternative meno inquinanti, le aziende automobilistiche stanno sviluppando meccanismi di assemblaggio delle vetture che rispondono in maniera sempre più adeguata alle esigenze ambientali. La ridotta distanza tra le lamiere, ad esempio, garantisce una minore resistenza aerodinamica e di conseguenza minori consumi ed emissioni. C’è poi la questione delle materie prime utilizzate per la composizione delle automobili: Continental ha tracciato la strada utilizzando la plastica riciclata dalle bottiglie usate per realizzare gli pneumatici, mentre Michelin, seguendo l’esempio dell’azienda tedesca, ha annunciato il lancio di pneumatici ecosostenibili realizzati a partire dai vasetti di yogurt.ACQUISTA ONLINE www.scriani.it dalla Valpolicella direttamente a casa tua
Quello che per abitudine viene defi nito il “cambio gomme invernale”, in realtà cade in pieno autunno. Le indicazioni generali presenti nelle direttive del Ministero UN VINO CHE RACCHIUDE delle Infrastrutture e della Mo-
LE NOSTRE ORIGINI bilità Sostenibile confermano infatti la data del 15 novembre
E IL NOSTRO PRESENTE come quella di riferimento per montare le gomme invernali o le “all season” omologate ed evitare così di incorrere in eventuali sanzioni, anche se alcune regioni possono decidere di anticipare questa data con l’obiettivo di ridurre al minimo i possi- DIAMANTE bili rischi dovuti alle prime gelate e al calo repentino delle tem- DI FAMIGLIA perature. Un blend ricercato, I riferimenti temporali ricco, proveniente dal cuore della Valpolicella più autentica. Quella del 15 novembre è la data limite: è infatti l’ultimo giorno utile del cosiddetto “mese di tolleranza” per il montaggio degli pneumatici invernali. La data di avvio è quella del 15 ottobre 2022. In base alle norme Un vino che non si dimentica prodotto in del Codice della Strada, chi vie- sole 1700 bottiglie.ne fermato alla guida di un autoveicolo sprovvisto delle gomme invernali o delle catene a bordo sulle strade che richiedono la presenza di questi dispositivi, rischia una sanzione, sui percorsi al di fuori dei centri abitati, che va dagli 85 ai 338 euro. L’agente può anche impartire il fermo del veicolo e l’obbligo di messa in sicurezza.
COME ORIENTARSI NEI MESI FREDDI Le regioni sono tenute a comuQuando si sceglie di montare una gomma per l’inverno, nicare in anticipo su quali artebisogna fare grande attenzione alle cosiddette “Mud&Snow” rie è obbligatorio montare gom(M+S): si tratta di gomme che non necessariamente indicano me invernali. Gli pneumatici inuna buona tenuta su fondo innevato. Le gomme “quattro vernali sono progettati al fi ne di stagioni” sono una buona soluzione in zone non a rischio, rendere al meglio in condizioma se si deve affrontare la neve in zone con strade ripide ne di basse temperature (orienpotrebbero non essere all’altezza del delicato compito. tativamente dai 7°C in giù) graNegli ultimi anni, sul mercato sono apparse anche le “quattro zie alla particolare composiziostagioni 3PMSF”, che indicano una migliorata capacità su ne chimica di una mescola più fondi stradali innevati. Bisogna ricordare che con le basse morbida e agli intagli più protemperature la pressione di gonfi aggio degli pneumatici fondi. tende a diminuire. Ecco perché gonfi arle con qualche Queste gomme sono in gradecimo di bar in più rispetto a quanto riportato sul libretto do di scaldarsi più rapidapuò essere la soluzione migliore. È anche consigliabile mente e offrire una maggiocontrollare la pressione prima di partire per un viaggio re tenuta di strada sulla neve. lungo o se il veicolo trasporta un carico pesante. Diventa Per capire se quelle montate utile misurare la pressione a pneumatici “freddi”, ovvero se sulla propria auto sono gomme l’auto è stata guidata per meno di 3 km. Al fi ne di rendere invernali, basta controllare i simpiù rapido e meno costoso boli: i tre picchi e il fi occo di neve il cambio gomme si può rappresentano uno pneumatico valutare anche l’acquisto di questo tipo. di un secondo set di cerchi, procedendo così al cambio dell’intera ruota invece che dei singoli pneumatici: la sostituzione può essere fatta in completa autonomia da parte dei più esperti ma anche qualora si decidesse di affi darsi al gommista il lavoro sarà molto più veloce, con costi minori e un minor rischio di rovinare il cerchio originale a causa dei continui cambi di gomme tra autunno e primavera. Si tratta di una scelta particolarmente gettonata da chi percorre molti chilometri e non vuole sovraccaricare il cerchio. PNEUMATICI Le date cruciali
LA SCHEDA COSA PREVEDE LA LEGGE LE SANZIONI
Chi viene trovato sprovvisto di gomme invernali o catene fuori dai centri abitati rischia fi no a 338 euro di multa.
LE RAGIONI
Le gomme invernali, grazie alla loro mescola, rendono al meglio sotto i 7°C di temperatura
15/11
Il 15 novembre è il limite ultimo per montare le gomme invernali sulla propria auto