Nexus New Times 123 – anteprima

Page 1

ATTUALITÀ, GEOPOLITICA, SALUTE, SCIENZA E TECNOLOGIA

Scopri QANTIQA.COM

il primo grande e-store di Benessere Olistico

EDIZIONE ITALIANA Agosto - Settembre 2016 Nr. 123 - Vol. 4

in collaborazione con NEXUS EDIZIONI ESSICCATORE INTELLIGENTE CI D-CUBE

ESTRATTORE JUICEPRESSO

• asciuga a basse temperature • silenzioso

• 40 giri al minuto • minore scarto rispetto alla centrifuga • minor consumo rispetto alla centrifuga

SCONTO

FRAMASSONERIA, SCIENZA ESOTERICA E UFO

-10% usando il codice coupon

qqnexus

L’antico sapere sui leucociti

VINI DI LUCE Grazie al Metodo "Agricoltura della luce e del carbonio” e al metodo “Alchimista consapevole”, la Coop. Vino Nuovo promuove vini seguiti dalla vigna alla bottiglia con tecniche naturali e bioenergetiche. Si realizza così una forma nuova, più giovane e dinamica, di attività vinicola.

CHI-CAFÈ BALANCE EQUILIBRIO 450GR - DR JACOBS Moltiplica le proprietà energetiche del caffè grazie al magnesio, al guaranà e al cacao, e aiuta a rigenerare e rafforzare le cellule grazie agli antiossidanti naturali come il caffè verde e la melagrana.

Sieropositivi e sani... senza farmaci? Obiettivo Luna: l’insostenibile eredità dell’Apollo Immigrazione: le (il)logiche di una crisi umanitaria I segreti e le profezie degli Hopi

INTEGRATORE VIRYA AMAVATA Riduce l'infiammazione ai muscoli, alle ossa e ai tessuti connettivi dell'organismo

INTEGRATORE METAGENICS MULTI Miscela di vitamine e minerali in forme attive di facile assorbimento. Senza glutine, senza soia e senza lattosio.

€ 8,00 - Rivista bimestrale nr. 123 - Vol. 4, agosto - settembre 2016

www.qantiqa.com Copertina_NT123.indd 1

infoline: info@qantiqa.com

049 9800264

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in Legge 27/02/2004 n.46) - Art.1, Comma 1, DCB - Padova

27/07/16 09:19


Editoriale di Tom Bosco

Periodico Bimestrale Agosto - Settembre 2016 Numero 123 - Vol. IV - Anno XXII EDIZIONE ITALIANA

Dichiarazione di intenti NEXUS riconosce che l’umanità è sottoposta ad un massivo processo di trasformazione. Tenendo presente tutto ciò, NEXUS cerca di fornire informazioni «difficili da ottenere», per assistere le persone attraverso tali cambiamenti. NEXUS non ha legami con alcuna ideologia od organizzazione religiosa, filosofica o politica. Politica di autorizzazione alla riproduzione Mentre incoraggiamo attivamente la riproduzione e la diffusione delle informazioni di NEXUS, chiunque colto a guadagnarci soldi, senza la nostra espressa autorizzazione, finirà nei guai quando lo becchiamo!

www.nexusedizioni.it

Nexus-NT-123.indd 3

I

n queste ultime settimane, nonostante sia accaduto praticamente di tutto (vedi Francia e Germania), ritengo che l’evento più significativo sia stato il fallito tentativo di colpo di stato in Turchia. A tutt’oggi non è ancora del tutto chiaro cosa sia realmente accaduto: secondo una fonte siriana, il putsch contro Erdoğan sarebbe fallito per l’intervento del Mossad all’insaputa degli americani (i quali ne sarebbero stati gli istigatori); secondo l’agenzia iraniana Fars, invece, sarebbero stati i russi ad avvertire Erdoğan del golpe imminente. Dalla loro base di Khmeimim in Siria, dove hanno installato la loro centrale di sorveglianza elettronica, avrebbero intercettato messaggi dei golpisti e avvisato Erdoğan in tempo, consentendogli di scappare dal resort poco prima che i commandos mandati per eliminarlo si calassero dagli elicotteri. Questo però non spiega come mai una coppia di F-16 turchi “golpisti”, pur avendo intercettato e “agganciato” l’aereo con a bordo Erdoğan, diretto a Istanbul, abbiano rinunciato ad abbatterlo. Alcune fonti vicine al processo attualmente in corso nei confronti dei golpisti, sostengono che uno degli organizzatori dietro il tentativo di colpo di stato sarebbe il generale statunitense John F. Campbell, ex comandante dell’International Security Assistance Force (ISAF) in Afghanistan. Pare che da maggio, sino al giorno del tentativo di golpe, si sia recato segretamente in Turchia almeno un paio di volte (presso la base militare di Erzurum e l’aeroporto di Incirlik) e che tramite una banca nigeriana (una filiale dell’UBA, United Bank of Africa) abbia fatto pervenire al personale militare turco coinvolto oltre due miliardi di dollari nell’arco di sei mesi, utilizzando risorse della CIA. Forse le accuse di Erdoğan, secondo il quale la “mente” dietro il golpe sia Fethullah Gülen, predicatore e politologo turco esule in Pennsylvania e appoggiato dall’intelligence, dai militari e da altre istituzioni statunitensi, non sono del tutto campate in aria... Sia quel che sia, la vicenda presenta degli aspetti davvero interessanti, in particolar modo per il fatto che la Turchia, con le sue potenti forze armate e la base aerea di Incirlik, costituisce uno dei più importanti bastioni della NATO in funzione dell’accerchiamento di cui è oggetto ormai da alcuni anni la Russia. E proprio il presunto ruolo di quest’ultima nella vicenda, a dispetto del recente abbattimento di un suo Sukhoi 24 in Siria da parte di un F-16 turco, dimostra quanto sia attuale il vecchio detto che recita “i nemici dei miei nemici sono miei amici”. Come saprete (o forse no), la base NATO di Incirlik è stata isolata e fatta oggetto di imponenti manifestazioni popolari che chiedono l’estromissione degli USA dal territorio turco. Difficile dire cosa succederà nei prossimi mesi, certo è che il fianco Sud della cosiddetta Alleanza Atlantica rischia seriamente di sgretolarsi, con conseguenze geopolitiche inimmaginabili. Una cosa è sicura: con questa mossa, degna di un maestro di scacchi, la Russia non solo ha considerevolmente allentato la pressione militare ai suoi confini, ma ha anche spinto Erdoğan a mostrare al mondo il suo vero volto, con la sua repressione di qualunque spazio democratico e l’arresto o il licenziamento di migliaia di persone fra le forze armate e di polizia, l’apparato giudiziario, gli enti statali, i canali mediatici e persino la compagnia di bandiera turca. In attesa di scoprire cosa ci riserveranno le prossime settimane, vi lascio alla lettura di questo numero di NEXUS, come al solito ricco di informazioni utili a comprendere e interagire con questo pazzo, pazzo mondo... alla prossima! 3

01/08/16 09:28


M Editoriale di Duncan M. Roads

4

Nexus-NT-123.indd 4

olti lettori di NEXUS hanno uno sguardo attento al futuro, e sia che abbiate preoccupazioni relative alle finanze o alla sopravvivenza oppure siate speranzosamente in attesa di una nuova era di pace, la maggior parte di voi fa affidamento a notizie non generaliste per farsi un’idea più ampia di quanto potrebbe essere in corso – e vi è abbondante disponibilità di futuri possibili, dai più foschi ai più utopistici. Parecchi lettori, me compreso, nutrono un grande rispetto per i moniti del Dr. Wernher von Braun, divulgati molti anni più tardi dalla D.ssa Carol Rosin. Il risultato finale è una società globale controllata, e i principali colpevoli che hanno speso decenni e migliaia di miliardi di dollari in finanziamenti per realizzarla sono rintracciabili nel complesso militare-industriale-intelligence – gestito da antiche dinastie familiari europee. Il piano, esteso lungo l’arco di molti decenni, è semplice. Fase 1: creare la paura di una minaccia comunista, e usare tale paura per giustificare la messa in orbita di armamenti. Fase 2: creare la paura di stati “canaglia” o terroristi e mettere in orbita ulteriori armamenti. Fase 3: creare la paura degli asteroidi, e utilizzarla per mandare nello spazio ulteriori armamenti. Fase 4: creare la paura nei confronti di extraterrestri ostili, e utilizzarla per inviare nello spazio ulteriori armamenti. Von Braun insisteva che ognuna di queste minacce sarebbe stata prefabbricata, e che sarebbero stati impiegati decenni per la pianificazione e l’esecuzione. Dalla testimonianza della Rosin si evince che von Braun credesse nell’esistenza degli extraterrestri e nel fatto che non costituissero una minaccia ostile. Abbiamo visto il lancio del sistema d’arma “Guerre Stellari” sotto la presidenza Reagan e, alcuni anni dopo, il “Figlio di Guerre Stellari”. La Corea del Nord (che qualcuno sostiene sia una creazione congiunta UK-USA e un esperimento di “paese-burattino”) strepita regolarmente minacciando l’Occidente di un attacco nucleare. Abbiamo avuto alcuni film hollywoodiani sulla “minaccia asteroidi” allo scopo di piantare quel seme, nonché annunci semi-regolari riguardo agli sforzi internazionali congiunti per proteggere la Terra dagli asteroidi vaganti. È solo questione di tempo. Per quanto riguarda la “minaccia degli ET ostili”, anche in questo caso abbiamo avuto un sacco di film hollywoodiani. Prevedibilmente, la comunità militare-intelligence è stata attiva per decenni onde fare in modo che vi sia chi crede che la Terra sia sotto attacco o minaccia da parte di alieni ostili. Una delle principali aree di attenzione è la subcultura degli UFO: forum, siti web e gruppi di discussione. Non c’è da sorprendersi se così tanti “credenti” negli UFO contribuiscono a diffondere il meme della paura riguardo agli ET. Le cose stanno cambiando in fretta, e sento che stanno per cambiare ancora più velocemente. Al momento le domande che mi vengono poste più di frequente (considerando che il risultato del Brexit è stato una sorpresa) riguardano le elezioni presidenziali statunitensi. Vincerà Donald Trump? È una scheggia impazzita o fa parte del “Piano”? “Loro” gli permetteranno di rimanere al potere e di cambiare qualcosa? E a proposito di Hillary Clinton? E così via. Non sarei affatto sorpreso nel vedere cancellate o posticipate le elezioni statunitensi, o dichiarata qualche sorta di emergenza nazionale – qualcosa che mantenga al potere il Presidente Obama, o un incaricato. Nel nostro articolo dal titolo “Una nuova Guerra Mondiale o un nuovo Risveglio Mondiale?” (sul prossimo numero dell’edizione italiana; NdR) noto che il giornalista John Pilger la chiama per quella che è: una guerra non dichiarata tra l’Occidente e la Cina, e ora anche la Russia. Ancora nel 2010 un ufficiale australiano dell’intelligence militare mi disse che “ormai sono anni che ci stiamo preparando ad una guerra contro la Cina”. Nel frattempo, altre fonti dell’intelligence suggeriscono che la Cina abbia acquisito nuove tecnologie avanzate, ponendola in vantaggio rispetto all’Occidente. Desidero cogliere questa occasione e ringraziare il mio staff per tutto il duro lavoro e l’aiuto che hanno dato per rendere la recente NEXUS Conference il grande successo che è stato, e per tutto il resto che fanno. Grazie! Nexus New Times nr. 123

01/08/16 09:28


DIRETTORE RESPONSABILE Tom Bosco direttore@nexusedizioni.it COORDINATRICE EDITORIALE Tiziana Chiarion tiziana.chiarion@nexusedizioni.it REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Tel. 049 9115516 - Fax 049 9119035 redazione@nexusedizioni.it segreteria@nexusedizioni.it webmaster@nexusedizioni.it amministrazione@nexusedizioni.it HANNO COLLABORATO Jack Heart, Orage, Paul Lloyd, Pryska Ducoeurjoly, Robert Guffey, Thomas Joseph Brown, Giampiero Cara, Phil Kouts, Raffaella Rosa, Shawn Hamilton, Jacopo Castellini. Dall’estero: Giorgio Iacuzzo TRADUZIONI Denise Misseri, Giampiero Cara PROGETTO GRAFICO Carlo Gislon: grafica@nexusedizioni.it UFFICIO STAMPA ufficiostampa@nexusedizioni.it MARKETING & EVENTI alessandro.merlin@nexusedizioni.it PUBBLICITÀ andreaoliva@nexusedizioni.it

Editore: NEXUS Edizioni S.r.l. Via Terme 51 - 35041 Battaglia Terme (PD) www.nexusedizioni.it

Pubblicazione bimestrale registrata presso il Tribunale di Padova n.1466 del 27/07/95 Numero di iscrizione al ROC 24806 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Tutti i diritti riservati La responsabilità dei contenuti degli articoli firmati è lasciata agli autori. Il materiale ricevuto e non richiesto, anche se non pubblicato, non sarà restituito. L’editore si dichiara disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte.

3. EDITORIALI 8. VILLAGGIO GLOBALE

Parliamo delle nuove immagini ad alta tecnologia da Petra e Cambogia, dei poli multipli dell’antico campo magnetico terrestre, del collegamento fra paracetamolo e autismo, della teslaforesi e dei circuiti autoassemblanti, degli antichi antenati “hobbit”, dei cannabinoidi e delle proteine dell’Alzheimer, del nuovo colonialismo britannico, dell’ascesa dell’intelligenza artificiale, e altro.

20. MKULTRA, ARMI BIOLOGICHE E L’IMPERO DEGLI ZOMBI – II parte

Di Jack Heart e Orage. Armi biologiche e chimiche sviluppate in università e laboratori militari furono testate su popolazioni civili inconsapevoli e su membri delle forze armate negli USA, nel Regno Unito e altrove, senza preoccuparsi degli effetti tossici.

28. L’ANTICO SAPERE SUI LEUCOCITI

Di Paul Lloyd. Fino alla metà del XVII secolo, gli antichi medici conoscevano l’importanza dell’umore

sanguigno per la salute e le funzioni immunitarie. Pur utilizzando terminologie diverse, erano al corrente dell’esistenza dei leucociti, o globuli bianchi, e prescrivevano persino alimenti che ne miglioravano la produzione.

34. SIEROPOSITIVI E... SANI! SENZA FARMACI!

Di Pryska Ducoeurjoly. Molte persone con infezione da HIV ma senza sintomi hanno studiato le falle della teoria HIV=AIDS e hanno smesso di prendere farmaci: nessun effetto indesiderato. Le autorità sanitarie raccomandano la terapia farmacologica fin dai primi segni della diagnosi di HIV, nonostante la scarsa affidabilità dei metodi usati per i test.

44. FRAMASSONERIA, SCIENZA ESOTERICA E UFO

Un’intervista di Robert Guffey. L’ex scienziato militare e ingegnere statunitense Richard Schowengerdt, detentore di un brevetto per un sistema elettro-ottico di mimetizzazione, racconta le sue opinioni sul legame fra scienza e misticismo e anche sulle capacità mimetiche degli UFO.

DISTRIBUZIONE LOGISTICA M-Dis Distribuzione Media Spa STAMPA COOPERATIVA TIPOGRAFICA DEGLI OPERAI - Vicenza Prodotto con autorizzazione di Duncan M. Roads editore di NEXUS NEW TIMES Per la corrispondenza in inglese: PO Box 307, Maleny, Qld 4552, Australia Tel +61 (0)7 5442 9280 Fax +61 (0)7 5442 9381 E-mail: editor@nexusmagazine.com Internet: www.nexusmagazine.com 6

Nexus-NT-123.indd 6

20 Nexus New Times nr. 123

01/08/16 09:28


52. SCIENCE NEWS

34

Thomas Joseph Brown rende omaggio a Trevor James Constable, recentemente scomparso; ufficiale operatore radio in marina, storico dell’aviazione nonché ingegnere precursore nel campo della modificazione eterica del clima, negli anni ‘50 fotografò con pellicole all’infrarosso delle strane “creature” in cielo e sviluppò congegni per indurre precipitazioni, basati sulla geometria sacra e utilizzando l’energia orgonica dell’atmosfera.

58. IMMIGRAZIONE: LE (IL)LOGICHE DI UNA “CRISI UMANITARIA”

58

Di Giampiero Cara. Quello della migrazione di gruppi di individui originari di paesi impoveriti da guerre, regimi oppressivi o altri disastri socio-economici verso paesi più ricchi e pacifici è un fenomeno che esiste praticamente da sempre, ma nell’epoca contemporanea ha raggiunto proporzioni tali da portare al conio dell’espressione ufficiale “Crisi europea dei migranti (o dei rifugiati)”.

68. LASCIARSI ALLE SPALLE L’EREDITÀ DELL’APOLLO

Di Phil Kouts. Un passaggio vicino a Marte viene promosso come un obiettivo raggiungibile, pratico, ma i due sistemi della NASA per viaggiare al di là dell’orbita terrestre bassa non sono sufficienti neanche a “tornare” sulla Luna. Alcuni addetti ai lavori all’interno dell’agenzia spaziale ammettono la necessità di uno sforzo di collaborazione a livello internazionale per risolvere i problemi legati all’esplorazione dello spazio profondo da parte di esseri umani.

www.nexusedizioni.it

Nexus-NT-123.indd 7

80. LA DIETA ALCALINA E LA TERAPIA ANTI-ACIDA NELLA CURA DEI TUMORI

Un’intervista di Raffaella Rosa. Secondo il Dott. Stefano Fais, Direttore del reparto farmaci antitumorali del Dipartimento del farmaco dell’Istituto Superiore di Sanità, l’acidità è il meccanismo che il cancro usa per isolarsi da tutto il resto, farmaci compresi.

84. THE TWILIGHT ZONE

Presentiamo un secondo articolo di Shawn Hamilton sui segreti degli Hopi, con le rivelazioni dell’anziano Orso Bianco sui precedenti cataclismi terrestri, su uno scudo di protezione, sulle leggi del Creatore, e sui Kachina quali salvatori cosmici che raggiunsero la Terra su astronavi a propulsione elettromagnetica.

90. RECENSIONI

7

01/08/16 09:28


Rosacroce, Massoni e Scienza Esoterica L’ex scienziato militare e ingegnere statunitense Richard Schowengerdt, detentore di un brevetto per un sistema elettro-ottico di mimetizzazione, racconta le sue opinioni sul legame fra scienza e misticismo e anche sulle capacità mimetiche degli UFO.

I Intervista di Robert Guffey © aprile 2015 – aprile 2016 cryptoscatology@gmail.com www.cryptoscatology.com

44

Nexus-NT-123.indd 44

ncontrai per la prima volta Richard Schowengerdt, scienziato professionista e massone di 33° grado, nelle prime ore del mattino dell’11 marzo 2006 durante una celebrazione del rituale del 32° grado presso il Tempio di rito scozzese di Long Beach, in California. La trascrizione completa di quell’incontro si può trovare nelle pagine del mio ultimo libro Chameleo (OR Books, 2015), che prende il titolo dal Progetto Chameleo di Schowengerdt, il tentativo rivoluzionario di sviluppare un sistema di mimetizzazione elettro-ottica perfettamente funzionante per i soldati statunitensi nelle zone di guerra. La carriera scientifica di Schowengerdt dura da oltre sei decenni. Fin dai primi anni sessanta Schowengerdt, senza troppo clamore, è stato responsabile di numerose innovazioni nel campo dell’elettromagnetismo lavorando per le forze armate degli USA in strutture come, fra le tante, il Metrology Engineering Center (MEC) della Marina, il Naval Sea Systems Command Technical Representative Office (NAVSEA TECHREP), la Riserva Navale alla stazione aero-navale di Miramar e la stazione aero-navale di Point Mugu, California. Al MEC è stato la figura chiave per lo sviluppo dei primi voltmetri digitali e gli studi sulla risonanza magnetica nucleare e l’effetto Josephson per il National Bureau of Standards, oggi noto come National Institute of Standards and Technology. Quando lavorava per il NAVSEA TECHREP, ideò un concetto ad anello chiuso per il collaudo di missili guidati che riduceva la necessità di fare fuoco troppe volte all’interno di un poligono di prova. A partire dal 1988 diventò responsabile della sorveglianza tecnica presso Northrop Grumman a El Segundo e Palmdale, in California, per lo sviluppo di F/A-18 E & F, EA-18G, del bombardiere Nexus New Times nr. 123

01/08/16 09:28


B-2 e vari veicoli senza equipaggio. Prima di ritirarsi dall’attività nel 2014, ha fatto parte della Defense Contract Management Agency sempre a Palmdale ed El Segundo, dove aveva collaborato al programma Advanced Extremely High Frequency (AEHF) presso i laboratori spaziali di Redondo Beach ed è stato responsabile della sorveglianza tecnica per il programma dei satelliti AEHF. Gli esperimenti privati di Schowengerdt con la mimetizzazione elettro-ottica iniziarono nel 1987, ma fu solo nel 1993 che avviò il progetto Chameleo, che abbiamo già citato. Il 26 aprile 1994 Schowengerdt depositò infine il brevetto US Patent 5.307.162 dal titolo “Sistema mimetico che utilizza tecniche di controllo elettro-ottiche”. In seguito entrò in società con il Dott. Lev Berger, a Hemet, California, per eseguire test e simulazioni per le tecnologie del progetto Chameleo, che culminarono nella presentazione di uno studio, “Aspetti fisici della mimetizzazione elettro-ottica”, al centewww.nexusedizioni.it

Nexus-NT-123.indd 45

nario dell’American Physical Society ad Atlanta, Georgia, il 23 marzo 1999. Nel febbraio 2005 presentò lo studio “Innovazioni nella mimetizzazione elettro-ottica: PROGETTO CHAMELEO”, a un simposio sui sistemi di rilevamento militari allo SPAWAR [Space and Naval Warfare Systems Command] di Charleston, Carolina del Sud. L’effetto a catena innescato dai suoi esperimenti innovativi sulla mimetizzazione ottica continua a influenzare ancora oggi vari aspetti del settore statunitense della difesa: un fatto di cui si parla poco, ma ben documentato nelle pagine di Chameleo. Secondo Richard Schowengerdt, la sua partecipazione attiva e l’instancabile interesse verso il Rosacrocianesimo e la Massoneria sono ormai da oltre 60 anni del tutto intrecciati alla sua curiosità scientifica. Era diventato rosacrociano e massone durante il servizio per la Marina statunitense sull’isola di Guam fra il 1951 e il 1953, massone di rito scozzese nel 1969 e massone del rito di York nel 2009. acquista la tua copia nel nostro shop: shop.nexusedizioni.it

L’effetto a catena innescato dai suoi esperimenti innovativi sulla mimetizzazione ottica continua a influenzare ancora oggi vari aspetti del settore statunitense della difesa...

45

01/08/16 09:28


Immigrazione: crisi umanitaria o sterminio delle popolazioni europee... e della logica?

Fonte: http://abcdeuropa.com 58

Nexus-NT-123.indd 58

Nexus New Times nr. 123

01/08/16 09:28


Immigrazione: crisi umanitaria o sterminio delle popolazioni europee…

Quello della migrazione di gruppi di individui originari di paesi impoveriti da guerre, regimi oppressivi o altri disastri socio-economici verso paesi più ricchi e pacifici è un fenomeno che esiste praticamente da sempre, ma nell’epoca contemporanea ha raggiunto proporzioni tali da portare al conio dell’espressione ufficiale “Crisi europea dei migranti (o dei rifugiati)”.

di Giampiero Cara

Q

uello della migrazione di gruppi di individui originari di paesi impoveriti da guerre, regimi oppressivi o altri disastri socio-economici verso paesi più ricchi e pacifici è un fenomeno che esiste praticamente da sempre, e la cui entità è stata limitata, nel corso dei secoli, dal grado di sviluppo dei sistemi di trasporto e soprattutto dall’istituzione di confini più o meno rigidi tra vari territori, stati o nazioni. Nell’epoca contemporanea, però, fenomeni del genere sono andati gradualmente aumentando, facilitati sia dai progressi tecnologici, a livello di mezzi di trasporto ma anche di comunicazione, sia dall’indebolimento di divisioni e confini tra stati e regioni del mondo. E negli ultimi anni, in particolare, il fenomeno ha raggiunto, in Europa, proporzioni tali da portare al conio dell’espressione ufficiale “Crisi europea dei migranti (o dei rifugiati)” che, secondo una fonte online ufficiale come Wikipedia, “ha avuto inizio nel 2015, quando un numero sempre crescente di rifugiati e di migranti ha cominciato a spostarsi verso l’Unione europea, viaggiando attraverso il Mar Mediterraneo, oppure attraverso l’Europa Sudorientale”. La maggior parte di tali migranti proviene da Medio Oriente, Asia Meridionale e Africa e, secondo i dati forniti dall’Alto Commissariato dell’ONU per i rifugiati alla pagina http:// data.unhcr.org/mediterranean/regional.php, dal Mediterraneo ne sono arrivati in Grecia www.nexusedizioni.it

Nexus-NT-123.indd 59

e in Italia circa un milione nel 2015, con un aumento progressivo rispetto a 216.000 nel 2014, 60.000 nel 2013 e 22.000 nel 2012) e con tendenza a un ulteriore aumento nei primi sei mesi del 2016, in cui si è registrato lo sbarco in Europa di circa 230.000 persone, rispetto alle meno di 150.000 dello stesso periodo dell’anno scorso. Non è sui numeri, però, che voglio concentrarmi qui, perché di cifre se ne possono trovare tante in rete, anche riguardo alla composizione demografica dei migranti/rifugiati, che sono comunque in maggioranza – con percentuali che possono andare da circa il 60% a circa l’80% del totale – adulti di sesso maschile (anche se in genere queste persone non presentano documenti e molte di loro vengono prese in parola quando dicono di essere minorenni). E neanche su altre proiezioni statistiche riguardanti il numero di anni che saranno necessari per trasformare le popolazioni europee originarie in minoranze nei loro stessi paesi, fino eventualmente a scomparire, o su fino a che punto i governi europei stiano facilitando o addirittura incoraggiando il fenomeno dell’immigrazione, offrendo alloggi gratuiti e addirittura dei veri e propri “stipendi gratuiti” ai nuovi arrivati, per esempio. Preferisco concentrarmi sul dato secondo cui, procedendo di questo passo, le popolazioni europee indigene sono destinate a diventare minoritarie e a scomparire. Magari nel giro acquista la tua copia nel nostro shop: shop.nexusedizioni.it

... procedendo di questo passo, le popolazioni europee indigene sono destinate a diventare minoritarie e a scomparire. Magari nel giro di vari decenni o di un secolo, ma difficilmente di più ...

59

01/08/16 09:28


Verso una base lunare

Lasciarsi alle spalle l’eredità dell’Apollo 68

Nexus-NT-123.indd 68

Nexus New Times nr. 123

01/08/16 09:29


Verso una base lunare …

Un passaggio vicino a Marte viene promosso come un obiettivo raggiungibile, pratico, ma i due sistemi della NASA per viaggiare al di là dell’orbita terrestre bassa non sono sufficienti neanche a “tornare” sulla Luna. Alcuni addetti ai lavori all’interno dell’agenzia spaziale ammettono la necessità di uno sforzo di collaborazione a livello internazionale per risolvere i problemi legati all’esplorazione dello spazio profondo da parte di esseri umani. L’eredità dell’Apollo sta diventando irrilevante.

di Phil Kouts philkuts@gmail.com

Non preoccupatevi. Matt Damon non rimarrà bloccato su Marte. La NASA non è in grado di portarlo lassù. – Washington Post, 2 ottobre 20151 Da qui dove si va? agenzia spaziale NASA è attualmente stracolma di piani per raggiungere Marte, anche se nessuna delle proposte avanzate comprende una tappa sulla Luna. In seguito alla cancellazione del Programma Constellation, non si prevede più di passare dalla Luna per andare da qualunque altra parte nello spazio. Inoltre, anche gli attuali programmi per Marte non indicano la possibilità di atterrare sulla superficie marziana in un prossimo futuro. Qual è, allora, la situazione per quanto riguarda l’esplorazione umana dello spazio? I viaggi umani nello spazio non interessano più all’agenzia? O sono diventati troppo pericolosi? La prospettiva di costruire una postazione lunare, entusiasticamente prevista nel 2005 (Arch. Study, 2005), non si è mai concretizzata in proposte prati-

L’

www.nexusedizioni.it

Nexus-NT-123.indd 69

che. Adesso si proclama l’intenzione di volare vicino alla Luna e a Marte, ma senza atterrarvi sopra. Perciò sembriamo ancor più lontani dallo sviluppo di basi lunari rispetto a dieci anni fa. Sin dall’inizio dell’ultimo piano per tornare sulla Luna, la NASA ha lavorato senza interruzione in due ambiti principali: il sistema di lancio spaziale (Space Launch System o SLS) e il Crew Exploration Vehicle (CEV), noto come Orion o Multi-Purpose Crew Vehicle (MPCV).2 Si tratta di due elementi facilmente riconoscibili come iterazioni/versioni successive rispettivamente del famigerato razzo Saturno V e del modulo di comando dell’Apollo (Command Module o CM). Ma con questi nuovi sistemi si fa poco o per niente affidamento sulla tecnologia dell’Apollo, che pure dovrebbe essere collaudata (NEXUS, 2015). È importante capire che, in primo luogo, questi due componenti di volo basteranno soltanto per volare vicino alla Luna, ma non certo per compiere dei viaggi interplanetari nello spazio profondo

tra la Terra e Marte, e che, in secondo luogo, altri sistemi necessari non sono inclusi nei piani attuali della NASA. Cosa dunque si può effettivamente ottenere nella prossima decina d’anni? Incentivi per Marte Negli ultimi anni, la NASA si è impegnata a generare interesse per le missioni umane su Marte con entusiasmo e passione considerevoli. I principali mezzi d’informazione le fanno eco praticamente in tutte le riviste tecniche e non, così come nei quotidiani e nei programmi televisivi. Tutti parlano della nuova iniziativa di esplorazione umana su vasta scala, paragonabile forse soltanto alla leggendaria saga dei presunti allunaggi del programma Apollo tra il 1969 e il 1972. Tuttavia, stavolta non sono previsti atterraggi su Marte per almeno una ventina d’anni, ossia non prima degli anni Trenta di questo secolo, quando l’agenzia spera di poter mandare degli astronauti in orbita vicino a Marte. Pur sviluppando alcuni frammenti reacquista la tua copia nel nostro shop: shop.nexusedizioni.it 69

01/08/16 09:29


RUOLI E RESPONSABILITÀ DI INSEGNANTI E GENITORI: FRA TRADIZIONE ED EVOLUZIONE Domenica 16 OTTOBRE 2016 - dalle 14:30 alle 19:00 Sala dei Giganti - Hotel Splendid, Galzignano Terme (PD)

Occorre aprirsi ad una nuova dimensione pedagogica che faccia proprie le istanze della nuova generazione e offra valide soluzioni formative

TIZIANA CRISTOFARI Pedagogista, docente e scrittrice L'anaffettività umana si trasforma in dipendenza tecnologica ROBERTO MORELLO Coach digitale, esperto delle dinamiche della rete Digito quindi sono. L'era dei nativi digitali. GRAZIANO PINI Sociologo della salute, counselor, formatore e designer relazionale L'amore non è sufficiente per accompagnare i figli ad esprimere i propri talenti e ad eccellere.

Un'iniziativa Nexus Eventi Per informazioni e prenotazioni: mob. 347 0654586 - 049 9115516 eventi@nexusedizioni.it - www.nexusedizioni.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.