NEXUS NEW TIMES 113 - anteprima by NEXUS EDIZIONI SRL

n. 113 ed. italiana

E D I Z I O N E

I T A L I A N A

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MEDITAZIONE: COME LA MENTE INFLUISCE SUI NOSTRI GENI ARMI AD ENERGIA DIRETTA E GUERRA COGNITIVA I BENEFICI DEL COLESTEROLO ALTO ANTIGRAVITÀ E FORZA MAGNETICA CERCHI NEL GRANO 2014: UN MISTERO CHE PERDURA A SEI ANNI DALLA CRISI

€ 8,00 - Rivista bimestrale nr. 113 - Vol. 6 - dicembre 2014 - gennaio 2015 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in Legge 27/02/2004 n.46) - Art.1, Comma 1, DCB - Padova

NEXUS S I RI N NO VA

Dopo quasi un ventennio Nexus New Times si rinnova completamente nella sua veste grafica e passa al colore. Un significativo passaggio in vista di un colorato futuro per noi, per voi che ci leggete e per tutto il mondo circostante, che nonostante le difficili notizie imperanti continua a rinnovarsi e a migliorarsi. n. 98 ed. italiana

ad un milione

di universi.

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italiana

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TIMES

di fronte

Walt Whitman

NEW

fiera e composta

n. 96 ed.

John Dewey

l’anima rimanga

n. 97 ed. italiana

Nel tempo della dire la bugia verità e è un atto dell’inganno, rivoluzionario. George Orwell

Ogni passo avanti nella scienza è partito da un nuovo spunto dell’immaginazione.

Lascia che

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Non perdete il prossimo numero in uscita il 10 febbraio!

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Le macchinazioni gLobaListe dietro La “Primavera araba” temPeste geomagnetiche: dei droni: e pericoLosi centraLi nucLeari La Guerra a rischio? automatizzati armati, creme soLari, un deLLe PericoLo Per La saLute e Per La rivoLuzione tridimensionaLi L’ambiente panacea dna: stampanti un’antenna frattaLe perfetta iodio, una sono opera Per L’energia di Punto zero i seGreti mastocitoPatie fatima: e maLattie croniche deL vaticano? scientifiche Le prove dopo La morte fotografando L’attività vita deLLa forza eterica www.nexusedizioni.it deLLa cina? extraterrestri: daLLa verrà siamo governati da contatti PsicoPatici? La riveLazione i retroscena nazione itaLia: di una nascita deLLa € 8,00 - Rivista bimestrale nr.

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le notizie

Progetto Più ignorate Censura:

al Jazeera, dai media ProPaganda il trionfo gli essenzialitelevisiva dell’allattam benefiCi ento al seno miCrobi oCCulta Pleiomorfi: l’influenzadel CanCro?

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la fuga

e il legame Con la tuberColosi rand un think-tank CorPoration di hitler

Vol. 2 - aprile - maggio 2012 Poste Italiane bimestrale nr. S.p.A. in Abbonamento Postale Padova - Spedizione 96 - Vol. DCB--D.L. 353/2003 (conv. in Legge 27/02/2004 1 - Periodo Comma 1, n.46) - Art.1, Comma 1, in Abbonamento DCB - Padova febbraio Postale - D.L. 353/2003marzo 2012 (conv. in Legge

n.46) - Art.1, - luglio 2012 27/02/2004 3 - giugno (conv. in Legge 353/2003 nr. 98 - Vol. bimestrale Postale - D.L. € 8,00 - Rivista - Spedizione in Abbonamento S.p.A.

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Per , Jan van gli ufo in ameriCa helsing: del sud

27/02/2004

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LETTERE AL DIRETTORE

EDITORIALE 5 EDIZIONE ITALIANA Periodico Bimestrale Anno XX - Numero 113 DICEMBRE 2014 - GENNAIO 2015

VILLAGGIO GLOBALE

Parliamo del declino del riscaldamento globale lungo la linea di tendenza degli ultimi 18 anni, delle pillole nanobotiche di Google X, della ricerca nel campo delle esperienze di pre-morte, dei sistemi russi di guerra elettronica, dei mondi paralleli, dell’ISIS quale strumento del terrorismo statunitense, del monopolio corporativo delle sementi, dell’avvertimento all’Occidente di Vladimir Putin, e altro.

LA MENTE MODIFICA I GENI ATTRAVERSO LA MEDITAZIONE

Di Mae-Wan Ho. Il divario fra mente e corpo è stato cancellato nella medicina occidentale convenzionale, grazie a nuove ricerche di genetica molecolare che non solo conciliano la mente e il corpo, ma anche l’Oriente e l’Occidente.

LO ZUCCHERO E LE SUE SCONVOLGENTI CONSEGUENZE PER LA SALUTE

Di Gary Null. Il consumo di bibite e cibi industriali pieni di zuccheri raffinati è ai massimi storici. Numerosi studi indicano che un’eccessiva assunzione di zuccheri causa gravi problemi di salute, fra cui cardiopatie, diabete, obesità, disturbi comportamentali e persino tumori.

IL CONTROLLO POLITICO CON LE ARMI A ENERGIA DIRETTA

Di Elana Freeland. Mentre il complesso militare-industriale continua a creare modi sempre più spregevoli per controllarci attraverso l’ambiente elettromagnetico, noi accettiamo questo incubo affidandoci sempre di più alle tecnologie di comunicazione personale a scapito della nostra salute e libertà.

I VANTAGGI DEL COLESTEROLO ALTO

Di Uffe Ravnskov. Contrariamente alla convinzione comune e alla propaganda che collegano il colesterolo basso con una buona salute cardiaca, numerosi studi mostrano invece che il colesterolo alto protegge dalle patologie cardiovascolari, riduce la suscettibilità alle infezioni e favorisce la longevità.

SCIENCE NEWS

In questo numero, l’ex specialista di armamenti nucleari Jeff Smith rivela ricerche ora declassificate sulla teoria gravitazionale del galleggiamento magnetico, spiega come funzionava realmente il Modulo Lunare Apollo e discute il distacco elettronico e l’effetto antigravitazionale di una palla di fuoco nucleare.

I COSMONAUTI PARLANO DI UFO E FENOMENI ANOMALI

Di Paul Stonehill. Alcuni cosmonauti sovietici e russi, mettendo a rischio la propria carriera, hanno rivelato di aver incontrato fenomeni insoliti nello spazio, come velivoli non identificati, nubi anomale, suoni e musiche misteriosi, creature angeliche, oscuri bisbigli che li spronavano a tornare sulla Terra e un inspiegabile profumo.

CERCHI NEL GRANO 2014: UN MISTERO CHE NON CI LASCERÀ?

DICHIARAZIONE DI INTENTI NEXUS riconosce che l’umanità è sottoposta ad un massivo processo di trasformazione. Tenendo presente tutto ciò, NEXUS cerca di fornire informazioni «difficili da ottenere», per assistere le persone attraverso tali cambiamenti. NEXUS non ha legami con alcuna ideologia od organizzazione religiosa, filosofica o politica. POLITICA DI AUTORIZZAZIONE ALLA RIPRODUZIONE Mentre incoraggiamo attivamente la riproduzione e la diffusione delle informazioni di NEXUS, chiunque colto a guadagnarci soldi, senza la nostra espressa autorizzazione, finirà nei guai quando lo becchiamo!

Di Andy Thomas. Le previsioni secondo cui i cerchi nel grano sarebbero gradualmente scomparsi non si sono avverate nel 2014, sebbene inizialmente il fenomeno sia stato assente nel Wiltshire, dove era solitamente molto attivo. E invece quest’ingegnosa forma d’arte è tornata a invadere con una nuova affascinante stagione i campi inglesi e non solo.

THE TWILIGHT ZONE

In questo numero presentiamo il resoconto della scoperta di una città Khmer del IX secolo, situata nelle colline Kulen presso Angkor, in Cambogia, grazie alla tecnologia di scansione a distanza lidar, la quale ha inoltre rivelato come la sua sofisticata rete idrica in passato fu danneggiata da alluvioni catastrofiche.

PUNTO ZERO

Oltre a concludere in bellezza il saggio sul fenomeno dei cosiddetti “Bambini Indaco”, vi proponiamo la prima parte di un articolo che fa il punto della situazione socioeconomica sei anni dopo il crollo delle borse del 2008, nonché un’affascinante riflessione sul potere del pensiero di gruppo e della collaborazione rispetto all’individualismo e alla competizione.

RECENSIONI 91

Lo zucchero e le sue sconvolgenti conseguenze per la salute di Gary Null © 2014 pubblicato il 3 febbraio 2014 sul sito Global Research http://www.globalresearch.ca Articolo disponibile su http://tinyurl.com/kyeckta

Il consumo di bibite e cibi industriali pieni di zuccheri raffinati è ai massimi storici. Numerosi studi indicano che un’eccessiva assunzione di zuccheri causa gravi problemi di salute, fra cui cardiopatie, diabete, obesità, disturbi comportamentali e persino tumori.

Un dolce assassino Nel settembre 2013, un rapporto bomba dell’Istituto di Ricerca di Crédit Suisse ha richiamato l’attenzione sulle sconvolgenti conseguenze del consumo di zuccheri sulla salute degli statunitensi. Il gruppo rivelava che circa “il 30-40% delle spese mediche negli Stati Uniti riguarda le cure per problemi strettamente legati al consumo eccessivo di zuccheri”.1 I dati indicano che la dipendenza da zuccheri degli statunitensi costa ogni anno l’incredibile cifra di 1.000 miliardi di dollari in spese sanitarie. Il rapporto di Crédit Suisse evidenziava vari problemi di salute fra cui coronaropatie, diabete di tipo 2 e sindrome metabolica, che numerosi studi hanno collegato all’assunzione smodata di zuccheri.2 Appena un anno prima, nel 2012, un reportage del medico Sanjay Gupta su 60 Minutes aveva avuto come ospite l’endocrinologo californiano Robert Lustig, balzato agli onori delle cronache dopo la diffusione virale del video di una sua lezione del 2009 intitolata “Sugar: The Bitter Truth” [Zuccheri: l’amara verità]. Lustig aveva studiato il legame fra il consumo di zuccheri e la cattiva salute della popolazione americana. 12 suoi articoli pubblicati su riviste a revisione paritaria identificavano gli zuccheri come il principale fattore scatenante dell’epidemia di malattie degenerative che oggi affliggono gli Stati Uniti. I dati compilati da Lustig mostrano chiaramente come il consumo eccessivo di zuccheri svolga un ruolo chiave nello sviluppo di diversi tipi di cancro, obesità, diabete di tipo 2, ipertensione e cardiopatie. La sua ricerca lo ha indotto a concludere che il 75% di tutte le malattie d’America oggi sia provocato dallo stile di vita americano e sia del tutto prevenibile.3 Fino alla messa in onda del programma televisivo, nessuno nel mondo “ufficiale” si era interessato al fatto che gli zuccheri facessero male nonostante, se solo avessero scelto di voler guardare, le ricerche non mancassero [cfr. riferimenti su http://tinyurl.com/kyeckta; Red.]. Con la rapida diffusione delle informazioni nell’odierna era di Internet, finalmente sempre più osservatori e consumatori attenti alla salute richiamano l’attenzione sui tanti studi che dimostrano gli effetti nocivi degli zuccheri, ma in realtà la comunità della naturopatia mette in guardia il pubblico ormai da decenni. Io, personalmente, nei miei libri e articoli parlo dei rischi derivanti dall’eccesso di zuccheri fin dal 1971 [continua...]

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Mentre il complesso militare-industriale continua a creare modi sempre più spregevoli per controllarci attraverso l’ambiente elettromagnetico, noi accettiamo questo incubo affidandoci sempre di più alle tecnologie di comunicazione personale a scapito della nostra salute e libertà.

Questo testo era stato inizialmente scritto per un webinar del Carnicom Institute tenutosi martedì 31 marzo 2011.1 VIVIAMO NELL’ERA ELETTROMAGNETICA E NON LO SAPPIAMO Come è già accaduto per il nucleare, anche le tecnologie con radiazioni elettromagnetiche (EMR) da cui ormai siamo completamente circondati sono qualcosa che impareremo a conoscere a nostre spese. Facciamo tutti parte di un gigantesco esperimento mondiale, e sarebbe nel nostro interesse riconsiderare seriamente la situazione dell’elettroinquinamento, lo stress biologico, la salute mentale e persino i sistemi giudiziari. Potrebbe essere di conforto credere che sia l’ignoranza dell’impatto sulla salute umana già nel presente e per le generazioni future a permettere l’attuale proliferazione di ripetitori di telefonia e tecnologie wi-fi, ma la verità è che i pericoli intrinseci della tecnologia elettromagnetica non ionizzante e non termica sono ben noti, quanto meno agli scienziati finanziati dalle istituzioni militari, fin dai tempi del Progetto Pandora a metà degli anni Sessanta. Riceviamo impulsi dall’ambiente: non c’è dubbio Già all’inizio dell’era dei radar, non era possibile ignorare i sintomi degli operatori radar – sterilità, calvizie, cataratta, proliferazione leucocitaria e cambiamenti cromosomici – né tantomeno il fatto che spesso i loro figli nascevano con la sindrome di Down. La risposta dei militari fu di creare livelli di riservatezza ancor più inaccessibili e assicurarsi che le leggi sulla densità di corrente termica ignorassero gli effetti non termici. La Guerra fredda e le ricerche sull’elettromagnetismo in campo aperto andavano protette ad ogni costo, anche se il prezzo da pagare fosse stato la salute biologica. A metà degli anni Novanta, l’Istituto nazionale americano per gli standard adottò le soglie di sicurezza indicate dall’Istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici (IEEE): per la frequenza, da 300 kHz a 100 GHz – mentre in Nord America, Europa Occidentale e Giappone era tutto impostato per campi da 50-60 Hz – e per la potenza da 10 a 100 milliwatt per centimetro quadrato (mW/cm2), uno standard ben diverso da quello della Russia sovietica. Infatti, se il limite dei sovietici per gli ambienti di lavoro, da 1,0 microwatt a 10 microwatt, fosse stato adottato negli USA, il 90% delle stazioni radio FM avrebbe dovuto chiudere i battenti [continua...] » shop.nexusedizioni.it

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Contrariamente alla convinzione comune e alla propaganda che collegano il colesterolo basso con una buona salute cardiaca, numerosi studi mostrano invece che il colesterolo alto protegge dalle patologie cardiovascolari, riduce la suscettibilità alle infezioni e favorisce la longevità.

Le persone con il colesterolo alto vivono più a lungo. Questa frase suona talmente poco credibile che dobbiamo fare un grande sforzo per annullare il lavaggio del cervello che ci è stato fatto e comprenderne appieno l’importanza. Eppure il fatto che chi ha il colesterolo alto viva più a lungo emerge chiaramente da numerosi studi scientifici. Consideriamo la scoperta del Dott. Harlan Krumholz del Dipartimento di medicina cardiovascolare dell’Università di Yale, che nel 1994 ha dichiarato che fra gli anziani con colesterolo basso la mortalità per infarto era doppia che fra gli anziani con colesterolo alto.1 I sostenitori delle campagne anti-colesterolo ignorano sistematicamente la sua ricerca o la considerano una rara eccezione capitata per caso in mezzo a un gran numero di studi che dicono l’opposto. E invece non è un’eccezione: oggi moltissimi dati contraddicono l’ipotesi lipidica. Per essere più specifici, la maggior parte degli studi su anziani dimostra che il colesterolo alto non è affatto un fattore di rischio per le coronaropatie. È ciò che ho scoperto facendo una ricerca nel database Medline sugli studi scientifici che hanno affrontato questo interrogativo.2 11 studi su soggetti anziani hanno prodotto questo risultato, mentre altri 7 studi rilevano che il colesterolo alto non è un elemento utilizzabile per la previsione della mortalità per tutte le cause. Ora consideriamo che oltre il 90% di tutte le malattie cardiovascolari si riscontra in persone maggiori di 60 anni, e che quasi tutti gli studi hanno rilevato che il colesterolo alto non è un fattore di rischio per le donne.2 Ciò significa che il colesterolo alto è un fattore di rischio solo per meno del 5% di coloro che muoiono per infarto. Ma c’è un’altra notizia a consolare chi ha il colesterolo alto: 6 studi hanno scoperto che la mortalità totale era inversamente proporzionale al valore del colesterolo totale o del colesterolo LDL o di entrambi. Ciò significa che in realtà è molto meglio che il colesterolo sia alto piuttosto che basso, se si vuole vivere a lungo. Il colesterolo alto protegge dalle infezioni Molti studi hanno scoperto che il colesterolo basso, per certi aspetti, è peggio del colesterolo alto. Per esempio, in 19 ricerche su larga scala che analizzavano oltre 68.000 decessi, revisionate dal Prof. David R. Jacobs e colleghi della Divisione di epidemiologia dell’Università del Minnesota, il colesterolo basso preannunciava un maggiore rischio di morte per patologie gastrointestinali e respiratorie.3 [continua...]

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Alcuni cosmonauti sovietici e russi, mettendo a rischio la propria carriera, hanno rivelato di aver incontrato fenomeni insoliti nello spazio, come velivoli non identificati, nubi anomale, suoni e musiche misteriosi, creature angeliche, oscuri bisbigli che li spronavano a tornare sulla Terra e un inspiegabile profumo.

Suoni e visioni nell’orbita terrestre bassa Durante la loro permanenza nello spazio, i cosmonauti sovietici, e in seguito russi, hanno osservato fenomeni interessanti, insoliti e spesso inspiegabili. Alcuni di loro hanno deciso di raccontare le proprie esperienze, nonostante ciò non fosse visto di buon occhio dai rispettivi programmi spaziali. Un cosmonauta è una persona che, nell’ambito di un programma di missioni spaziali umane, ha ricevuto un addestramento per comandare, pilotare o fare parte dell’equipaggio di un veicolo spaziale. I cosmonauti sono viaggiatori spaziali professionisti. Il cosmonauta Vladimir Lyakhov una volta spiegò un fenomeno molto strano che aveva osservato dalla sua nave spaziale guardando la Terra. Dalle acque dell’oceano Indiano vide sollevarsi due onde giganti che si scontrarono l’una contro l’altra. La massa d’acqua risultante dallo scontro gli era sembrata una gigantesca montagna, che svanì in un istante (l’informazione era stata pubblicata sulla popolare rivista russa Tekhnika-Molodezhi, n. 3, 1980). Il cosmonauta Vladimir Kovalyonok descrisse una colonna d’acqua molto simile alta più di 100 chilometri nel Mar di Timor, vicino all’Australia (rivista NLO, 1011, 1996). Il cosmonauta e scienziato Yevgeny Khrunov, nel lontano 1979, aveva commentato in un articolo pubblicato su Tekhnika-Molodezhi (n. 3) che gli UFO non si possono negare, dato che migliaia di persone li hanno osservati. Le proprietà degli oggetti non identificati, diceva, erano semplicemente qualcosa di incredibile per l’immaginazione. Fu altrettanto schietto in un’altra intervista l’anno seguente. Era l’epoca precedente alla perestroika, e per Khrunov non era davvero possibile parlare liberamente. Ma il cosmonauta Aleksey Gubarev fece un passo in più ammettendo di credere agli alieni. È interessante come abbia commentato che gli americani avessero a disposizione delle informazioni a conferma della sua convinzione (Tekhnika-Molodezhi, n. 1, 1980). Il cosmonauta Valery Rozhdestvensky, che non crede alla presenza di civiltà extraterrestri nelle immediate vicinanze della Terra, rivelò di essere a conoscenza di informazioni o indiscrezioni note esclusivamente agli appartenenti a cerchie speciali (ovvero le forze armate e i programmi spaziali sovietici). In un articolo su Tekhnika-Molodezhi (n. 10, 1980), Rozhdestvensky aveva affermato di non credere che un “omino verde” avesse mai bussato all’oblò di un’astronave Soyuz. [continua...] » shop.nexusedizioni.it

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L’anello mancante tra la scimmia e l’uomo? Siamo noi. Konrad Lorenz