Puntozero nr. 1 (nuova edizione) anteprima

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ATTUALITÀ  SALUTE & BENESSERE  SCIENZA & TECNOLOGIA

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Agenda 21

Chi vuole sostituirsi a Dio? SALUTE Che fine ha fatto l’AIDS?

INCONSCIO

Il terrore cosmico da Poe a Lovecraft

STORIE INCREDIBILI Aristocrazia Nera: il DNA degli dèi

€ 6,00 - Rivista trimestrale nr. 1 - aprile - giugno 2016 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in Legge 27/02/2004 n.46) Art.1, Comma 1, DCB - Padova


24 IL PARADOSSO DELL'OSTEOPOROSI di Daniele Romano La cura rapida dell’osteoporosi c’è da anni, riconosciuta dalla scienza ma solo per gli astronauti, che già nel 1976 compensavano la demineralizzazione ossea dovuta all’assenza di gravità con i Campi Elettro-Magnetici Pulsati. CORSA ALL'ABISSO di Paolo Cortesi

Un’illuminante riflessione sul rapporto tra ricchezza e potere, tra ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri, all’insegna di un brutale darwinismo sociale che considera giusta l’eliminazione di intere classi.

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Nr. 1 aprile - giugno 2016 DIRETTORE RESPONSABILE Tom Bosco direttore@nexusedizioni.it

HANNO COLLABORATO

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE

Jacopo Castellini - Domenico Mastrangelo Daniele Romano - Federico Grando Marco Cedolin - Paolo Cortesi Francesca Damiani - Sandro D. Fossemò Varo Venturi - Vasily Avchenko dall'estero: Giorgio Iacuzzo

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Carlo Gislon - grafica@nexusedizioni.it

COORDINATRICE EDITORIALE Tiziana Chiarion tiziana.chiarion@nexusedizioni.it

Via Terme 51 - 35041 Battaglia Terme (PD) Tel. 049 9115516 - Fax 049 9119035

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E-MAIL

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PUNTOZERO nr. 1

PROGETTO GRAFICO

PUBBLICITÀ e MARKETING

Andrea Oliva andreaoliva@nexusedizioni.it EDITORE

NEXUS Edizioni S.r.l. Via Terme, 51 - 35041 Battaglia Terme (PD) PUNTOZERO

Pubblicazione trimestrale registrata presso il Tribunale di Padova n. 2411 del 09/03/2016 Numero di iscrizione al ROC n. 24806 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Tutti i diritti riservati La responsabilità dei contenuti degli articoli firmati è lasciata agli autori.


SOTTO LA LENTE

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In questo numero parliamo dello “stupro islamico dell’Europa”, dell’abolizione del contante in Norvegia e Australia, dell’arrivo in Italia della Carta d’Identità Elettronica con identificatore biometrico, dei bambini non vaccinati che risultano più sani di quelli che lo sono, di alcuni istituti scolastici italiani che hanno rinunciato al Wifi, del reddito di cittadinanza in Finlandia, della prima Enciclopedia di Medicina Tradizionale creata da una tribù amazzonica, dei benefici alla salute dalla presenza di alberi, e di un rivoluzionario sistema di lenti in grado di rilevare entità terrestri invisibili agli occhi.

40 AGENDA 21: QUANDO L'ONU VORREBBE SOSTITUIRSI A DIO di Marco Cedolin

Che ne abbiate sentito parlare o meno, in questi anni l’Agenda 21 ha già iniziato ad occuparsi di voi ed intende farlo in maniera ancora più invasiva nei decenni a venire, senza che nessuno si sia premurato di domandarvi se siete felici di ricevere tante attenzioni.

ARISTOCRAZIA NERA: IL DNA DEGLI DEI di Varo Venturi Chi volesse o dovesse colonizzare un intero pianeta e la sua umanità, dovrebbe interconnettersi con l’Aristocrazia imperante, insinuando il proprio dominio prima di tutto nel DNA.

CHE FINE HA FATTO L'AIDS?

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di Domenico Mastrangelo Dopo più di trent’anni, il ruolo del virus HIV nel determinare l’AIDS è ancora oggi in discussione e lo scopritore stesso del virus, Luc Montagnier, non sembra disposto a sposare le tesi dell’establishment.

VOGLIO ESSERE FRANCO

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di Federico Grando Un’intervista che affronta la questione del Territorio Libero di Trieste, del suo Porto Franco, delle sue prospettive e delle sue potenzialità. Ma una recente denuncia depositata presso la Corte Penale Internazionale dell’Aja evidenzia che anche la Sardegna avrebbe il diritto e la necessità dello status di “Zona Franca”.

LA FISICA DEGLI HIPPIE

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IL TERRORE COSMICO DA POE A LOVECRAFT

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DAVID BOWIE: IL PASSEGGERO PIÙ MISTERIOSO DELLA PIÙ LUNGA FERROVIA DEL MONDO

DIFFUSIONE Distribuzione Italia: M-Dis Distribuzione Media Spa

Lineagrafica Città di Castello (PG)

di Francesca Damiani Nel 1975 un gruppo di brillanti scienziati indagò sugli affascinanti misteri della meccanica quantistica dando ampio spazio, oltre che alla fisica, al misticismo orientale, alla meditazione e alla sperimentazione di allucinogeni per espandere ed esplorare tutti i possibili stati di coscienza.

di Sandro D. Fossemò. La natura profonda del terrore che risiede in seno al fantastico è la diretta manifestazione di una Natura cieca e spietata, un “terrore cosmico”, la terribile paura provocata dall’ignoto in cui la condizione umana viene letteralmente subordinata da eventi indecifrabili.

Il materiale ricevuto e non richiesto, anche se non pubblicato, non sarà restituito. L’editore si dichiara disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte.

STAMPA

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Immagine di copertina Unicorn Apocalypse di Android Jones, www.androidjones.com

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di Vasily Avchenko. Nel 1973 Ziggy, durante una tournée in Giappone, a Yokohama si imbarcò sulla Felix Dzerzhinsky alla volta di Nakhodka, un porto vicino a Vladivostok, da cui prese la Transiberiana sulla quale viaggiò per quasi una settimana sino a Mosca.

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MEDICINA

Che fine ha fatto l’AIDS? di DOMENICO MASTRANGELO

L’ipotesi centrale sulla quale si muove tutto il mercato odierno dell’HIV/AIDS è quella secondo cui l’infezione da HIV è responsabile dell’AIDS

L’

AIDS è la Sindrome* da Immunodeficienza Acquisita (Acquired Immune Deficiency Syndrome), ossia un complesso di malattie (*sindrome = Complesso più o meno caratteristico di sintomi, senza però un preciso riferimento alle sue cause e al meccanismo di comparsa, e che può quindi essere espressione di una determinata malattia o di malattie di natura completamente diversa) che, nel caso specifico, vengono tutte ricondotte (σύν = insieme + δρόμος = strada, percorso) ad una stessa causa, ossia l’infezione da virus HIV (Human Immunodeficiency Virus).1 Inizialmente ritenuta una patologia tipica di certi comportamenti sessuali o di determinati stili di vita, l’AIDS si è rapidamente diffuso a tutta la popolazione mondiale e le stime al 2013 parlano di una media di 35 milioni di individui affetti, di cui 2,3 milioni nel Nord America e in Europa, 1,6 milioni in America Latina, 250.000 nell’area dei Caraibi, 1,1 milioni nell’Europa dell’Est e nell’Asia

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Centrale, 230.000 in Medio Oriente e Nord Africa, 4,8 milioni in Asia e nell’area del Pacifico e infine, circa 25 milioni nell’Africa Subsahariana. Nella prevenzione, diagnosi e cura della peste del ventesimo secolo, l’impegno di governi e istituzioni è stato ed è tuttora enorme. Un recente articolo della rivista JAMA ci dice che durante gli ultimi 25 anni, il mondo ha investito 458 miliardi di dollari solo per migliorare la sanità dei paesi a basso reddito.2 Ma il business dell’HIV/AIDS è molto complesso e articolato e comprende i finanziamenti alla ricerca, il mercato dei kit diagnostici, il mercato degli anti-retrovirali (ARV) con investimenti complessivi di più di 88 milioni di dollari americani per il 2012, più di 102 per il 2013 e più di 155 per il 2014, in rapida e continua ascesa.3 Ma su cosa si fonda questo business? L’ipotesi centrale sulla quale si muove tutto il mercato odierno dell’HIV/AIDS è quella secondo cui l’infezione da HIV è responsabile dell’AIDS, ma su questa ipotesi, fin


dal primo mento, si è registrato il dissenso di scienziati qualificati; primo tra tutti, Peter Duesberg. Nato a Munster (Germania) il 2 dicembre del 1936, Duesberg si trasferisce negli Stati Uniti all’età di 27 anni e, nel 1971, viene premiato come miglior scienziato “californiano” dell’anno. Nel 1986 si aggiudica il finanziamento settennale del National Institute of Health (NIH) come “outstanding Investigator” (ricercatore d’ eccezione!) e, nello stesso anno, viene eletto membro onorario della National Academy of Sciences. Dal 1970 lavorando sui retrovirus (virus a RNA) isola e mappa la struttura del primo oncogene (gene responsabile della trasformazione delle cellule normali in cellule tumorali) ma, a partire del 1987, pubblica una serie di articoli che confutano l’ipotesi secondo la quale l’AIDS sarebbe determinata da un’infezione da retrovirus. La sua tesi fa il giro del mondo e viene pubblicata dalle maggiori e più quotate riviste scientifiche

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internazionali ma, per tutta risposta, l’establishment scientifico decide di tagliare tutti i finanziamenti che si è guadagnato con la sua professionalità, la sua dedizione e la sua competenza. A questo punto, Duesberg scrive un libro dal titolo molto provocatorio, Inventing the AIDS virus,4 nel quale denuncia tutte le manipolazioni poste in opera dall’establishment scientifico internazionale, al fine di trasformare l’AIDS nel più colossale “business” scientifico che la storia dell’umanità ricordi. Sostenuto dal Premio Nobel per la Chimica, Kary B. Mullis, che scrive l’introduzione al suo libro, Duesberg diventa, di fatto, il fondatore di un movimento di agguerriti scienziati, definiti “negazionisti” dall’establishment, perché equiparati, in senso morale, a quanti negano la realtà storica dell’Olocausto! Per acqistare la tua copia vai su: shop.nexusedizioni.it

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AT T U A L I T À

AGENDA 21: QUANDO L’ONU VORREBBE SOSTITUIRSI A DIO di MARCO CEDOLIN

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orse nell’ultimo ventennio vi sarà capitato di sentire parlare dell’Agenda 21 dell’ONU, o forse no, ma a prescindere dal fatto che conosciate più o meno a fondo l’argomento, l’Agenda 21 ha già iniziato in questi anni ad occuparsi di voi ed intende farlo in maniera se possibile ancora più invasiva nei decenni a venire, senza che nessuno si sia premurato di domandarvi se siete felici di ricevere tante attenzioni. A grandi linee il progetto Agenda 21 è una sorta di “programma di azione” attraverso il quale l’ONU si impegna a ridisegnare radicalmente tanto il rapporto dell’uomo con l’ambiente in cui vive, quanto il rapporto dell’uomo con la sua propria esistenza, attraverso una complessa operazione d’ingegneria sociale ad ampio respiro che trovi la propria realizzazione nel corso del nuovo secolo. Il tutto declinato nel segno dello sviluppo (sostenibile) e della globalizzazione, rivisitata per l’occasione attraverso i contorni di una comunità globale tesa verso l’uguaglianza sociale e la prosperità economica. Leggendo l’ampio articolato che compone il progetto, infarcito di buoni propositi e apparentemente finalizzato a migliorare sia lo stato di salute dell’umanità che quello della biosfera, si potrebbe pensare che Agenda 21 possa essere in fondo un qualcosa di positivo, una sorta di “cura” dolorosa ma necessaria, per renderci alla fine tutti più sani e più felici, ma nascoste fra le pieghe di tanto filantropico altruismo continuano a ronzarci nelle orecchie un paio di domande che si ostinano a tormentarci. Con quali mezzi realmente l’ONU intende sostituirsi a Dio nel ridisegnare gli equilibri fra l’umanità e il pianeta? E per quale ragione “l’uomo della strada” pur rappresentando il fulcro dell’intera operazione non è stato interpellato in merito ad una decisione che potrebbe stravolgere la sua vita? Per acqistare la tua copia vai su: shop.nexusedizioni.it

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PUNTOZERO nr. 1 – ATTUALITÀ


... per quale ragione “l’uomo della strada” pur rappresentando il fulcro dell’intera operazione non è stato interpellato in merito ad una decisione che potrebbe stravolgere la sua vita?

La nascita del progetto Il programma Agenda 21 nasce ufficialmente durante la conferenza delle Nazioni Unite su ambiente e sviluppo (UNCED) tenutasi a Rio de Janeiro nel giugno 1992, coagulandosi intorno al dogma dello “sviluppo sostenibile” e facendosi portatore dell’intenzione di coniugare insieme nel ventunesimo secolo le pratiche del modello sviluppista con la necessità di preservare la biosfera dai danni derivanti dall’applicazione del modello stesso. In realtà il termine “sviluppo sostenibile”, come tanti altri ossimori facenti parte della neolingua orwelliana attraverso la quale veniamo imboniti quotidianamente, ha radici ben più antiche essendo in uso già fin dai primi anni settanta, basti pensare a pubblicazioni come il rapporto sui “Limiti dello sviluppo” del 1972, commissionato dal Club di Roma e redatto da un gruppo di studiosi del Massachusetts Institute of Technology, alla conferenza dell’ONU sull’Ambiente Umano del giugno 1972, al documento IUNC 1980 dal titolo Strategia mondiale per la Conservazione, per finire con il rapporto Burdtland del 1987, che prende il nome dall’allora premier norvegese che presiedeva la Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo istituita nel 1983. Proprio all’interno del rapporto Burdtland il concetto di “sviluppo sostenibile” venne contestualizzato nella forma ancora oggi ampiamente condivisa: “lo sviluppo sostenibile, lungi dall’essere una definitiva condizione di armonia, è piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse, la direzione degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo

www.nexusedizioni.it Assemblea ONU. Fonte: Wkimedia Commons

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SOCIETÀ

CORSA ALL’ABISSO di PAOLO CORTESI

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PUNTOZERO nr. 1 – SOCIETÀ


Una volta si domandava: «Che cosa sei tu?» «Un potente, dunque tu sei ricco!» Ora invece si domanda: «Che cosa sei tu?» «Un ricco, dunque tu sei potente!» Werner Sombart, Il capitalismo moderno, Firenze, Vallecchi, 1925, sez.V cap.36

Avvertenza al lettore: In questo articolo, l’uso di termini generali e non specificati (quali poveri, ricchi, potenti...) è intenzionale, perché ciascun lettore possa applicare il materiale e le riflessioni di questo saggio ai dati della sua esperienza personale. 1. “La vita dei ricchi è una domenica senza fine; essi abitano belle case, vestono abiti di pregio, hanno visi tondi e grassi e parlano una loro lingua chiusa; ma il popolo giace davanti a loro come letame sul campo.” Georg Buchner scrisse queste parole nel 1834; 181 anni ci separano da esse, ma si potrebbero impiegare ora, subito, per descrivere la nostra realtà sociale di oggi. Non è forse vero che oggi i ricchi sono straordinariamente ricchi? Non è vero che essi fanno o non fanno quello che vogliono, mentre tutti gli altri devono soggiacere ad una rete soffocante di obblighi e divieti? I ricchi abitano in ville fantastiche, in quartieri vietati a chi non è ricco quanto loro, protetti da guardie, telecamere, sensori e ogni altro ordigno che rileva come minaccia e molestia la presenza di ogni forma di vita che non sia da loro gradita. Non è vero che i ricchi costituiscono una sorta di setta segreta, lontana non solo dai giudizi, ma dagli stessi sguardi delle folle di cui decidono l’esistenza? Quasi due secoli sono trascorsi dall’opera con cui Buchner denunciava una condizione sociale mostruosa in cui “i signori siedono ben vestiti nelle riunioni, e il popolo giace nudo e prostrato davanti a loro”. Ma oggi siamo davvero più fortunati? Il popolo (fingiamo che questo vocabolo

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abbia ancora un senso) è più rispettato di due secoli fa? L’oligarchia che comanda l’Italia è veramente così diversa dalla minoranza che in Assia, nel 1834, “governava liberamente ed esortava il popolo alla schiavitù”? Gli inviti a poveri, pensionati e disoccupati alla rinuncia e al sacrificio nel nome del senso civico non sono esortazioni alla schiavitù da parte di chi naviga letteralmente nell’oro, come Ignazio Visco (41.333 euro mensili di stipendio) o come Mario Draghi (31.250 euro mensili di stipendio)? La crisi ha trasformato il lavoro in una benevola concessione; non è più un diritto ma un premio, sempre soggetto all’odioso ricatto: accontentati, perché potresti perdere il lavoro e allora come faresti a sopravvivere? Se la crisi non ci fosse stata, i ricchi l’avrebbero inventata, perché è l’alibi perfetto per coprire ogni loro nefandezza, dall’abolizione di fatto delle pensioni alla progressiva soppressione della sanità pubblica. L’infame corsa alla devastazione dei diritti è giustificata dalla crisi, che colpisce la popolazione ma per i ricchi è solo una parola alla moda, che usano tutte le volte che devono “spiegare” perché gettano migliaia di persone nella disperazione. Per acqistare la tua copia vai su: shop.nexusedizioni.it

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Nexus Eventi presenta

BIO VIBRATION

Frequenze planetarie e guarigione esoterica 27 - 28 - 29 maggio 2016 Hotel Splendid - Galzignano Terme (PD)

Un nuovo appuntamento all’insegna della rigenerazione individuale e collettiva, alla scoperta del significato più profondo della malattia e della guarigione, nonché della ristrutturazione armonica del proprio sé. Un indimenticabile viaggio tra frequenze planetarie e mondi onirici per armonizzare ogni aspetto del nostro essere, beneficiando delle più efficaci e rilassanti pratiche energetiche dell’antica tradizione cinese. Un’esperienza di benessere totale, unica e irripetibile accompagnati da Jhonny Mariotto, Martina Crepaldi e Giordano Sandalo.

Per informazioni e prenotazioni: mob. 347 0654586 - 049 9115516 eventi@nexusedizioni.it - www.nexusedizioni.it

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PUNTOZERO nr. 1 – CAFFÈ DEGLI ARTISTI


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