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Un paradiso, da trattare!

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Laghetti koi

Laghetti koi

Paradiso Garda Golf Club Resort di Peschiera, Verona. Salvaguardare un lago è possibile, grazie ai giusti trattamenti dell’acqua.

FOTO DEL LAGHETTO PRIMA E DOPO IL TRATTAMENTO. LE ALGHE SONO SCOMPARSE E L’ACQUA È TORNATA AD AVERE I VALORI CORRETTI.

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Nel giugno, 2022 Idromeci, azienda che si occupa di impianti di irrigazione di Verona, riceve una segnalazione dal Resort Paradiso Golf Club di Peschiera, per attuare un sopralluogo per valutare la complicata situazione alghe nei laghetti del resort.

A luglio 2022, con il responsabile della manutenzione aree verdi e laghetti del resort, Sig. Marcolongo, è stata visionata la struttura, verificato lo stato delle acque dei laghetti e fatto delle foto dell’impianto di filtrazione. Essenziale è stato il prelievo di un campione delle acque del laghetto principale che era quello con più alghe.

Il problema connesso con il proliferare delle diatomee (le alghe marroni) nel laghetto principale era dovuto alle alte temperature di giugno e luglio 2022 (le temperature dell’acqua erano arrivate oltre 27/30° a fronte di temperature esterne misurate oltre i 38°), congiunte alla presenza di fosfati che sono confluiti nelle acque dei laghetti a causa dei fertilizzanti usati per le aree verdi dei campi da golf (anche tramite l’impianto di irrigazione).

Andrea Szabados, PM del Water Technology di OASE, ha studiato un piano di azione utilizzando i prodotti Sedox per eliminare fosfati e debellare le diatomee, oltre a promuovere il degrado del limo di fondo (confezioni da 50 kg per trattare 1000m3 di acqua). Per mantenere le acque chiare, ha aggiunto il Clearlake, per togliere la torbidità, i nitriti e l’ammonio.

A metà Agosto è stato iniziato il trattamento col Sedox e, anche grazie all’abbassamento delle temperature, a seguito temporali estivi, sono state eliminate le diatomee in maniera quasi capillare. Oltre ai prodotti, un suggerimento utile è stato di utilizzare più spesso l’impianto di ossigenazione nel laghetto principale e di valutare per i mesi a venire il mantenimento del trattamento con il Clearlake.

GOLF CLUB PARADISO DEL GARDA

Via Coppo, 2B, 37014 Castelnuovo del Garda (VR)

Direttore sportivo Massimiliano Bisogni

+390456405802 info-golf@parchotels.it, massimiliano@parchotels.it

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OASE Italia e TartaGuida per qualità e funzionalità.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad una forte distacco tra i prodotti confezionati dall’industria rispetto alle necessità dei clienti. Un divario, che a parer mio, il settore pet continua a soffrire tutt’ora.

Per risolvere questo problema molte aziende hanno iniziato a posizionare i loro prodotti in nicchie precise. C’è chi ha optato per acquari low cost per famiglie, e chi invece ha rifinito dettagli creando line di design esteticamente perfette.

Nel 2021 in piena costruzione della mia carriera da blogger e influencer per gli animali esotici e acquatici, trovavo queste logiche commerciali fuori luogo. Nello specifico nessun’azienda si stava posizionando per i valori più nobili e richiesti dal pubblico: il benessere animale. Al di fuori dell’acquariologia standard, che vanta una moltitudine di modelli, nessun’azienda offriva prodotti sensati, costruiti e adatti ad ospitare gli animali acquatici al loro interno. Eppure, è assurdo se ci pensate. Molte compagnie consideravano come soli utilizzatori degli acquari pesci e gli aquascaper. Ma di fatto non è così! Tartarughe acquatiche, salamandre, rane… hanno sempre mantenuto alta la loro richiesta di prodotti sul mercato.

Iniziai a spulciare cataloghi delle aziende, concentrandomi sulla qualità del prodotto. Nello specifico cer- cavo: vasche di dimensioni idonee agli animali acquatici, sistemi di filtraggio sensati e predisposizioni ai problemi comuni dei proprietari.

Dopo svariate ricerche trovai quello che stavo cercando sul sito di OASE Italia. Acquari che seppur visibilmente realizzati per gli aquascaper avevano dimensioni e predisposizioni adatte alla cura degli animali esotici.

Era come se qualcuno nella squadra di realizzazione del prodotto avesse pensato a risolvere miei problemi pratici. Aquari per ogni fascia di prezzo: dalla famiglia all’appassionato. Vasche per ogni misura: adatti alle salamandre ma anche alle tartarughe da adulte… Il tutto condito da sistemi di filtraggio all’avanguardia e accessori di ogni tipo.

Iniziai subito con la squadra di OASE Italia ad assemblare prodotti a catalogo per la realizzazione dei kit specifici per ogni animale. Nello specifico iniziammo dal kit dell’Ambystoma mexicanum (Axolotl) e delle tartarughe d’acqua dolce.

Grazie a Minecraft, un videogioco per bambini, l’axolotl nel 2021 divenne uno degli animali più richiesti in Italia. Le famiglie erano il nostro target, dunque non sarebbe bastato avere un kit adatto all’animale, dovevamo anche prevedere una spesa medio-bassa. La linea StyleLine di OASE si è fin da subito dimostrata perfetta. Testai personalmente il modello più piccolo con uno dei miei axolotl, per ver- ificare che le misure: 50 x 36 x 42 h cm (al limite) garantissero comunque all’animale un ambiente confortevole. Sebbene lo StyleLine 85 passò il test, il pubblico scelse in maggioranza il modello 125 più spazioso. Nello specifico il coperchio scorrevole si adattava alla necessità di applicare le ventole alla vasca della salamandra in estate. Ma anche il filtro interno già incuso nel prezzo e la possibilità di effettuare un upgrade con il FiltoSmart e la lampada uvc erano l’ideale.

Inutile dirvi che fu un successo.

Anche grazie alla presentazione dei modelli all’interno del mio manuale

“Guida agli axolotl”; le persone avevano associato all’axolotl l’acquario StyleLine 125. I post sui gruppi di Facebook e le chiamate che ricevevano i negozi ne sono la testimonianza.

Con le tartarughe acquatiche il lavoro fu ben diverso. Al contrario degli axolotl, spazi più grandi sono fondamentali. Dopo mesi di confronto con OASE Italia optammo per lo Scaper Line 100. Io ero al settimo cielo!

Un acquario pensato per gli aquascaper, si stava per rivelare l’ideale per l’allevamento delle tartarughe. Da pazzi! Eppure, fu così.

Lo ScaperLine 100 era l’unico acquario a rispettare tutti requisiti.

Misure di almeno 100 x 50 x 50 h cm che permettessero alla maggior parte le specie di muoversi liberamente anche da adulte. L’assenza del coperchio così da permettere una maggior areazione alla vasca e l’inserimento facilitato delle lampade uvb e spot. Ma anche le predisposizioni per il passaggio dei tubi del filtro esterno nel mobile. Se avete avuto una tartaruga d’acqua dolce saprete quanto siano capaci di sporcare. Ma anche qui OASE con Il filtro BioMaster ha saputo gestire perfettamente la problematica. Con un rapido cambio delle spugne nel prefiltro, il BioMaster risulta essere quasi un filtro infinito. Al contrario degli axolotl, il kit delle tartarughe non è esageratamente economico. Tuttavia, con 1400 euro circa, clienti hanno a disposizione una vasca definitiva e un impianto filtrante professionale. Nello specifico il mio obiettivo era quello di identificare una vasca, che seppur dispendiosa, permettesse alle persone di utilizzarla per tutta la durata della vita dell’animale. Come per l’axolotl anche l’OASE ScaperLine 100 fu apprezzato dagli appassionati.

Nel 2022 ebbi poi la notizia dell’esistenza del biOrb Earth 125. Un terrario high tech automatizzato per rettili e anfibi. Ottenerlo divenne la mia principale ragione di vita. Per la prima volta il mondo della terrariofilia poteva parlare di innovazione tecnologica, un sogno!

Ma le avventure di tartaguida con il biOrb earth 125 saranno sicuramente materia di un altro articolo.

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