OECD Economic survey of Italy 2024 - Presentation (ITA)

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STUDI ECONOMICI DELL'OCSE:

ITALIA

Ristabilire una crescita forte e sostenibile Roma, 22 gennaio 2023 oe.cd/italy @OECDeconomy @OECD


L'economia ha dimostrato una notevole resilienza rispetto ad altri grandi Paesi della zona euro PIL reale Indice, 2019T4 = 100 105 100 95 90 85

Italia

Francia

Germania

Spagna

80 75

2020

2021

Fonte: banca dati delle Prospettive economiche dell'OCSE n. 114.

2022

2023


Le esportazioni hanno registrato solidi risultati Esportazioni reali

Indice, 2019T4 = 100 130 Italia

120

Francia

Germania

Spagna

110 100 90 80 70

2015

2016

2017

Fonte: banca dati delle Prospettive economiche dell'OCSE n. 114.

2018

2019

2020

2021

2022


Lo stato di salute del sistema bancario è migliorato, ma i rischi sono al rialzo Crediti deteriorati netti Percentuale del totale dei crediti lordi

12 Italia

Zona euro

OCSE

10 8 6 4 2 0

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Fonte: Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea.

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2022


Gli investimenti nel comparto dell'edilizia hanno registrato una ripresa Investimenti reali Indice, 2019T4 = 100

180 Imprese

Edilizia

160 140 120 100 80 60

2020

2021

Fonte: banca dati delle Prospettive economiche dell'OCSE n. 114.

2022

2023


Secondo le stime, la crescita riprenderà lentamente

Fonte: OCSE.

2022

2023

2024

2025

Crescita reale del PIL (%)

3,9

0,7

0,7

1,2

Indice dei prezzi al consumo (%)

8,7

5,9

2,6

2,3

Saldo del bilancio pubblico (% del PIL)

-8,0

-5,4

-4,2

-3,6

Debito pubblico (% del PIL)

141,6

141,4

141,4

140,5


Consolidare le finanze pubbliche


Le pressioni sulla spesa pubblica aumenteranno Spesa pubblica relativa ai costi connessi all'invecchiamento della popolazione e al pagamento degli interessi % del PIL 40

Costi connessi all'invecchiamento demografico

Spesa per gli interessi

35 30 25 20 15 10

2020

2023

2025

2030

2035

Nota: i costi dell'invecchiamento della popolazione comprendono le pensioni di vecchiaia e di reversibilità, l'assistenza sanitaria e quella di lungo termine. Fonte: Commissione europea (2021); banca dati Long-Term Baseline dell'OCSE.

2040


Occorrono riforme per garantire la sostenibilità finanziaria Debito pubblico % del PIL

200 180 160 140 120

Politiche fiscali e di spesa esistenti

100

Norme proposte dall'UE in materia di bilancio (avanzo primario pari al 3 % del PIL entro il 2031) Norme proposte dall'UE in materia di bilancio + riforme strutturali

80 60

2025

2030

2035

2040

2045

2050

2055

2060

Nota: Lo scenario delle "politiche fiscali e di spesa esistenti" ipotizza che il saldo primario strutturale, senza tenere conto dei costi netti connessi all'invecchiamento della popolazione, rimanga costante ai livelli del 2025 e che il saldo nominale diminuisca con l'aumento dei costi netti connessi all'invecchiamento e della spesa legata agli interessi. I costi netti dell'invecchiamento sono definiti come le variazioni della spesa per le pensioni di vecchiaia, l'assistenza sanitaria e le cure di lungo termine, al netto delle variazioni della spesa per l'istruzione. Lo scenario "norme proposte dall'UE in materia di bilancio" si basa su una versione stilizzata delle proposte di riforma della Commissione. Esso ipotizza che (a) il saldo primario subisca un incremento dello 0,5 % del PIL quando il disavanzo di bilancio nominale supera il 3 % del PIL; (b) il debito pubblico in percentuale del PIL sia inferiore nel 2031 rispetto al 2024; e (c) il debito pubblico in percentuale del PIL sia su un percorso discendente nel 2031. Lo scenario "norme in materia di bilancio proposte dall'UE + riforme strutturali" ipotizza inoltre una crescita del PIL più elevata derivante dall'attuazione dell'ambizioso pacchetto di riforme strutturali proposto nello Studio economico dell'OCSE sull'Italia 2024. Fonte: elaborazioni a cura dell'OCSE basate sulla banca dati delle Prospettive economiche dell'OCSE e sul modello di lungo periodo dell'OCSE.


È necessario migliorare il saldo di bilancio nel periodo 20252031 per adempiere alle nuove norme dell'UE in materia di bilancio Modifica necessaria al saldo primario di bilancio sottostante relativo al 2024, in % del PIL 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 Fonte: OCSE

2024

2025

2026

2027

2028

2029

2030

2031


Il prelievo di un contributo di solidarietà dalle pensioni più elevate potrebbe concorrere a contenere le pressioni sulla spesa Spesa pubblica Amministrazioni pubbliche, % del PIL, 2021

18

Italia

16

Zona euro

14 12 10 8 6 4 2 0

Pagamento degli interessi

Istruzione

Prestazioni sociali (altro)

Fonte: banca dati dei conti nazionali dell'OCSE; banca dati analitica dell'OCSE.

Salute

Pensioni


Rafforzare il rispetto degli obblighi fiscali potrebbe far aumentare le entrate Divario di conformità in materia di IVA

Fonte: Commissione europea, Relazione sul divario dell'IVA, 2023.

GRC

LTU

ITA

SVK

LVA

CZE

BEL

IRL

EU UE

DNK

FRA

HUN

SWE

PRT

POL

AUT

DEU

SVN

LUX

EST

ESP

FIN

20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 -2

NLD

Differenza tra il gettito fiscale teorico e le entrate effettivamente riscosse, %, 2021


Rafforzare la crescita e l'occupazione


Occorrono riforme per incrementare la produttività Contributi alla crescita del PIL in termini reali %, 2010-2023

6 5

Produttività del lavoro

Occupazione

4 3 2 1 0

-2

GRC ITA JPN FIN PRT ESP FRA AUT DEU BEL GBR NLD NOR CZE MEX CHE CAN DNK OCSE SVN SWE LUX SVK USA AUS HUN LVA KOR CHL EST NZL ISL LTU COL POL CRI ISR TUR

-1

Fonte: banca dati delle Prospettive economiche dell'OCSE n. 114.


La riforma della giustizia civile attualmente in corso deve essere attuata integralmente

Tempo previsto per la conclusione di una causa pendente (Tempo di espletamento, DT) Numero di giorni, 2021 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0

Nota: Il tempo di espletamento (DT) è il tempo stimato necessario per concludere un causa pendente, tenuto conto dell'attuale ritmo di lavoro. Si ottiene dividendo il numero di cause pendenti alla fine di un determinato periodo per il numero di cause in tribunale risolte nel medesimo periodo, moltiplicato per 365. Un numero maggiore di cause pendenti rispetto a quelle portate a conclusione determina un DT superiore a 365 giorni (un anno) e viceversa. Fonte: Commissione europea per l'efficienza della giustizia.


Il settore dei servizi necessita di riforme che stimolino la concorrenza Indicatori sulla regolamentazione dei mercati dei prodotti, servizi professionali 0-6 in ordine crescente di restrizione, 2018 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0

0,0

CHL FIN AUS GBR CHE SWE ESP NLD MEX NZE DNK NOR LTU EST IRL COL ISR OECD OCSE POL USA CRI LVA JPN EA SVN GRC ISL PRT HUN CZE DEU FRA LUX ITA AUT BEL SVK CAN TUR KOR

0,5

Nota: i dati preliminari sulla regolamentazione dei mercati dei prodotti del 2023 indicano che la regolamentazione dei servizi professionali in Italia rimane tra le più restrittive della zona dell'OCSE. Fonte: banca dati PMR 2018 dell'OCSE


Il potenziamento dell'istruzione terziaria tecnica migliorerebbe le prospettive di lavoro dei giovani Giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo (NEET) % della fascia di età 15-29, 2021

35 30 25 20 15 10

0

NLD LUX NOR ISL SVN DEU AUS DNK BEL CHE AUT IRL GBR SWE CZE FIN EST NZL HUN CAN POL PRT LTU SVK OCSE OECD LVA FRA USA ISR ESP MEX GRC CRI ITA COL TUR

5

Fonte: banca dati "Uno sguardo sull'istruzione" dell'OCSE.


Il potenziamento della cura della prima infanzia aumenterebbe la partecipazione delle donne al mercato del lavoro Tasso di partecipazione delle donne al mercato del lavoro %

70

Italia

OCSE

65 60 55 50 45 40

2000

2005

Fonte: banca dati dell'OCSE delle statistiche annuali sulla forza lavoro.

2010

2015

2020


Realizzare la transizione climatica


Occorre ridurre le emissioni in misura considerevole per raggiungere gli obiettivi per il 2030 Emissioni di gas serra in tutti i settori dell'economia Indice, 1990 = 100 120 110 100 90 80 70 Livello effettivo Effettivo

60

Percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi

50 40

Linear (Tendenza 2016-2021) Tendenza 2016-2021 1990

1995

Fonte: banca dati dell'OCSE sulle emissioni.

2000

2005

2010

2015

2020

2025

2030


Le tasse applicate sulle emissioni effettive potrebbero essere aumentate laddove basse Prezzi effettivi del carbonio EUR per tonnellata di CO2, 2021 250 200 150 100 50 0

Road transport Trasporto su strada

Transport, road Trasporto off offroad

Fonte: banca dati dell'OCSE dei prezzi effettivi del carbonio.

Industry Industria

Buildings Edifici

Electricity Energia elettrica


Gli iter autorizzativi per gli impianti di energia rinnovabile dovrebbero essere snelliti Installazione di infrastrutture di energia rinnovabile Gigawatt 7 6

Obiettivo

5 4 3 2 1 0

2021

2022

2023

Nota: obiettivo annuale di nuove installazioni di energia rinnovabile secondo il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. Fonte: elaborazioni a cura dell'OCSE.


Occorre consolidare le politiche a favore dell'adozione di veicoli elettrici Percentuale di veicoli elettrici nelle nuove immatricolazioni %, 2022 100 Automobili elettriche a batteria

Automobili elettriche plug-in (ibride)

80 60 40

Fonte: Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), Commissione europea - Direzione Generale per l'azione per il clima (DG CLIMA).

NOR

SWE

ISL

FIN

DNK

NLD

DEU

BEL

LUX

CHE

EU UE

IRL

AUT

PRT

FRA

ESP

ITA

HUN

LVA

LTU

GRC

SVN

EST

POL

CZE

0

SVK

20


Occorrono regimi di sostegno efficienti sotto il profilo dei costi per decarbonizzare il parco immobiliare Intensità delle emissioni nel settore residenziale Tonnellate di CO2 per singola abitazione, 2021 3

2

1

0

Spain Spagna

Italy Italia

Fonte: AIE – Indicatori di efficienza energetica ed usi finali dell'energia.

EU UE

OECD OCSE


OECDEconomy OECD

Per maggiori informazioni

oe.cd/italy

Dichiarazione di esclusione di responsabilità: I dati statistici concernenti Israele sono forniti dalle autorità israeliane competenti e sotto la responsabilità delle stesse. L'uso di tali dati da parte dell'OCSE non pregiudica lo status delle Alture del Golan, di Gerusalemme Est e degli insediamenti israeliani in Cisgiordania ai sensi del diritto internazionale. Il presente documento e le mappe che esso comprende, non pregiudicano lo status o la sovranità su ogni territorio, con riferimento alla delimitazione delle frontiere e dei confini internazionali e alla denominazione di ogni territorio, città o area.

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