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IL PERSONAGGIO - GUY LIGIER: A LE MANS

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COPPIA D’ASSI

COPPIA D’ASSI

Il Personaggio

GUY LIGIER: A LE MANS 40 ANNI DOPO…

Incontrarsi e dirsi addio, oppure ritrovarsi quarant’anni dopo. Guy Ligier di anni ne compirà 84 il 12 luglio, ma nel frattempo in giugno sarà tornato a Le Mans, dopo la sua ultima partecipazione come costruttore nel 1975 e come pilota nel 1973. In totale sono otto le edizioni della gara di durata della Sarthe che lo hanno visto ai nastri di partenza: dal 1964 al 1967 e poi ancora dal ’70 a ’73 come driver. Poi altre due edizioni solo come costruttore. Ha guidato Porsche 904/4 GTS, Ford GT40 in vari step acquistandone una, e le sue JS1, JS3 e JS2. Miglior risultato: 7° finale, 4° in GT e 1° nella classe fino a 2 litri, nel 1964, al primo tentativo. Nel ’67 con Schlesser guida la corsa per alcuni giri, poi il compagno incappa senza colpa in un incidente non potendo evitare altre due GT40 in testa-coda davanti a lui. Si consoleranno vincendo la 12 Ore di Reims pochi giorni dopo. Come costruttore ottiene l’8° posto nel 1974 e il 2° sfiorando la vittoria nel 1975. Dal 2004 in società con Tico Martini produce una monoposto addestrativa, una F.3 vincente e diverse sport. Ora, grazie a Jacques Nicolet, che possiede una JS2 ed è patron e pilota dell’OAK Racing e della Onroak Automotive, torna a Le Mans nella categoria LMP2. La nuova Ligier JS P2 ha svolto i primi test con Alex Brundle, figlio di Martin, che guidò Ligier F.1 nel 1993 e ’95.

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