Il gattino e la stella

Il gattino e la stella

di Martha Pabst illustrazioni di Hanna Stracuk traduzione di Cristina Balossi

Edizioni Svizzere per la GioventĂš

N2118

© 1996 SJW Schweizerisches Jugendschriftenwerk Die kleine Katze und der Sterri © 1999 ESG Edizioni Svizzere per la Gioventù II gattino e la stella Riproduzione del contenuto o di parte di esso solo con il permesso dell'editore

2a edizione 2001 Tipografia: Leins Ballinari SA, Bellinzona

Un gattino sta seduto, bene al calduccio, sul folnello.

JLa gente palla della nascita di blesa. bUice che sala un glande Ave. bbisogna che vada a vedele questo Ave che è appena nato

ò tutt oìecchi, peìcnè deve sapeìe assolutamente dove si tìova questo nuovo JXe.

JLa gente pa.ua di una glande stella erte indicneleone il cammino velso d luogo dove e nato ^iesù.

(Juando scende la notte, il gattino sguscia via

fuoĂŹl di casa.

Una glande stella bulla nel cielo.

Jl micio la segue e alllva In una folesta fitta, buia e poco lasslculante.

Uia molta paula.

Una civetta lo sfio^a volando.

Uuun! Uuunl dice, Uosa ci fai tu quid

<

^-Vado a tìovaìe

ilUxe che è appena nato> dice il gattino. a civetta scoppia a ìideìe.

Uosa vuoi che faccia un

con un fifone come te?

OlĂ il gattino s'impiglia m una lagnatela.

lagno è tutto allaooiato:

la sua tela si è stlappata.

Jo potlei tessele la mia tela pel u nuovo JA.e

e acchiappale m questo modo le zan^ale che vogliono pungello dice il lagno.

G tu, cosa puoi mai fale pel lui?

<Jl micio continua a seguiìe la stella.

Un cane da guaìdia abbaia.

Ceìco ilJ\e appena nato, puoi indica^mi dove posso tìovaìlo?

gli domanda il gattino.

Ut cane ùnghia: Uosa pot^ebbe mai jaie un J\e con te? ò di un co^aggioso gua^diano come me che lui ha bisogno!

10

<Jl gattino aììiva vicino a un di peco^e.

Svelano:

<JYla tu cosa puoi mai offìiìe al^xe? uloi gli diamo la nostìa lana, gli teììà caldo, o alt^imenti

potìà vendala molto caia.

11

Uno mucca è adagiata sul fieno ina tlanguillamente.

Jl gattino le palla del Uve. JUa mucca muggisce:

cJo al Uve posso dale da oele il mio latte.

Una da te cosa licevelĂ ?

12

JYlentìe il micio affila i suoi aitigli contio il tionco ai un albeìo, questo scuote le pìopìie foglie, ò tu cosa puoi faie pei lui?

13

u sopta della staccionata, un cavallo allunga la testa.

Jl gattino lo vede e gli domanda: ^vuoi venite con me

fino a Jjetlemme pet vedete ilJxe appena nato? illo, aspettetò che satà gtande e fotte abbastanza pet cavalcatmi-

JĂŹla con te

che cosa pottebbe malfate un ftxe?> C il cavallo si allontana al galoppo.

14

Un uccello svolazza lì intoìno.

Jto sentito diìe che stai andando a tìovaìe il Uve appena nato cinguetta,

O pel cosa?

Uo posso canta^e una melodia

che lo lende felice, ma tu?

G / uccello plende il volo. la.

Jl mici micio miago ''"""1 '''-"""i^

15

Un asino annusa il gattino cne sl st^ofina cont^o te sue zampe

e cne gli pone dette domande sul Uve appena nato.

JU asi asino ìispon de:

G tu cne cosa vuoi faie pel lui?

Jo posso poìtaie il suo teso^o.

Olla tu a cosa puoi seìviìgli?

C si mette a iideìe Ui-aard Ui-aanl

17

J lei gialdino, le divelse elbe f^usciano e bisbigliano. òi p^endono gioco del gattino. iltot starno molto abili a cu^a^e le malattie e le felite.

C tu di cosa sei capace?

18

Un ape lonza attolno alta testa del gattino. òono una glande lavolatllce, io!

UilJxe posso poltale un vasetto di miele; questo gu dalà folza e salute. ò tu, cosa puoi poltalgli?

19

di hi! di m^eto ha schiacciato una spina.

cJnaignata la iosa ìossa

lo guaida dall alto al basso.

òono la ìegina del flou! di mio piofumo si sente nel mondo inteìo e può incanta^e un die! di gattino odoìa la iosa e gli viene da starnutile.

21

Un gallo si pavoneggia attoh.no al gattino.

UiHHuffa le sue pium^ e stìombazza: Chicc cJo posso svegliane dJxe ogni mattina, affinchè non aHHivi in Hitaìdo nella sala del tìono. ò tu cosa pHoponi

di faìe peì lui?

22

AJietlo un cespuglio, il leone sbadiglia.

Al gattino gli palla del Ave appena nato.

Al leone luggisce:

òono il le degli animali, òe e è qualcuno che ha il dilato di lendele visita al Ave, quello sono io e nessun alilo! òpaventato, il gattino si mette in salvo.

24

^lutto tliste, il micino pensa: cJo non sono fumo come la civetta.

J lon so tesse^e una tela come il lagno.

il lon sono un buon auaidi come il cane.

J lon ho della lana da offlile come le pecole.

il lon ploduco il latte come la mucca.

Jlon posso fale ombla come l albelo. il lon Uesco a poltale m gloppa qualcuno come fa il cavallo.

26

Jlon so canta^e come l uccello.

Jlon ^^esco a pollale dei saccni come l asino.

Jlon posso lidale la salute come le buone elbe.

Jlon sono un glan tavolatole come l ape.

Jlon diffondo d piofumo come la Iosa.

Jlon so fale cniccnilicnÏ come il gallo. ò non sono un le come il leone.

27

<JYla allo^a chi sono io?

Cosa potìei mai faìe peì itJxe appena nato?

Cosa potìei offìiìgli?

28

JLa gìande stella mula mi cielo.

cJl gattino aììiva mi plessi della stalla. è molta gente.

J lei bel m^^zo si tlova una mangi^toia, e dentlo la mangiatoia giace un piccolo bambino.

iange.

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Jlgattino s^int^ufola ha la gente, salta nella mangiatoia e miagola piano piano.

^illola il bambino smette ai piange^e.

Aocca il pelo soffice del micio e ne sente d piacevole caloìe, lo sente faie le fusa...

ò così,

tutto febee il^vambin ì^esà s addoimenta nella mangiatoia.

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L'autrice Leggere, raccontare e inventare delle storie sono per me un piacere. Per fortuna il mio mestiere d'insegnante mi offre numerose occasioni. Non appena i bambini sono in grado di leggere, scrivo loro dei racconti. È

in questo modo che il gattino ci ha accom pagnati durante tutto l'avvento, indican doci il cammino fino a Betlemme.

Martha Pabst

L'illustratrice La mia patria è la Polonia. È a Varsavia che ho imparato a disegnare e a dipingere. Ma è a Basilea che attualmente lavoro come

illustratrice di libri per bambini e di opere scolastiche. Mio marito è docente di dise gno.Nostra figlia Clara, invece, preferisce la musica, il che non le impedisce di essere il mio migliore critico. E poi c'è anche Tigre, il nostro gatto, che non smette mai di stro finarsi contro le nostre gambe miagolando.

Hanna Stracuk

Martha Pabst: II gattino e la stella Serie: Prime letture

da 6 anni

II gattino ha sentito dire che è appena nato un nuovo Re e ha deciso di fargli visita.

Ma il cammino è molto lungo e pieno di insidie.

In più, tutti lo prendono in giro: ma cosa crede mai di poter portare a un Re? Eppure sì, ha qualcosa di unico da offrirgli...

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