Optimist 2015 N. 2 by Optimist Italia

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Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport • Trofeo Beppe Bruzzone • Selezioni Nazionali • Trofeo Optisud •

Optilario • Trofeo Vatteroni • Campionato a squadre • Campionato Europeo• Poste Italiane SpA Spedizione in A.P. - 70% - DCB TN

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Una stagione da protagonisti… Complimenti a Cesare Barabino, Medaglia di Bronzo all’Europeo 2015 a Marco Gradoni vincitore del Meeting Giovanile, Trofeo Optisud e Touring Cup 2015 e al Team Emilia Romagna per la vittoria open al Campionato Nazionale a Squadre Charter Ufficiale per i Campionati mondiali 2015

Importatore per l’Italia: OPTIMAGIC@LIBERO.IT

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Sommario N. 2 - 2015 II tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport Trofeo Beppe Bruzzone

1ª Selezione Nazionale

2ª Selezione Nazionale

Relazione Finale

III tappa Trofeo OptiSud

Optilario

A.I.C.O

III tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport Trofeo Raul Gardini

Campionato Nazionale a Squadre 2015 Trofeo Claudia Bonanno

Associazione Nazionale Classe Optimist Via Grez, 38 - 38066 Riva del Garda TN Tel. e fax 0464 521022 www.Optimist-it.com - informazioni@Optimist-it.com

Presidente Onorario

Trofeo Emilio Vatteroni

Campionato Europeo

Raduni interzonali cadetti

Raduno Nazionale cadetti

2ª Selezione Zonale XV Zona

Dalle Zone e dai Circoli In barca al Circolo Velico Castiglionese tanti nuovi piccoli velisti

Stand Kinder a Expo 2015

Trofeo Marco Rizzotti

Fatti e misfatti...

Beppe Bruzzone

Segretario Nazionale Norberto Foletti

Ideatori della rivista Luciano Bursic e Gianni Loperfido

Direttore Responsabile Norberto Foletti Notiziario quadrimestrale edito dall’A.I.C.O. Registrazione al tribunale di Rovereto n. 212, 20 ottobre 1997 Anno 21 - N. 2

Hanno collaborato Alan Dop, Marcello Meringolo, Alessandro Mei, Stefano Amadei, Mario Pelliccione, Giuseppe Falanga, Elvira Nicolaj, Marco Caiazzo, Daniela Colnaghi, Riccardo Di Paco, CV Castiglionese, Veronica Ferraro, Roberta Righetti

Collaboratori Diretti Norberto Foletti, Letizia Tocchini, Elena Giolai

Stampa Grafica 5 Via Fornaci, 48 - 38062 Arco (TN) Tel. 0464 518037 - Fax 0464 518507

Pubblicità diretta Segreteria A.I.C.O. Tel. e fax 0464 521022 Il notiziario è distribuito a tutti i soci A.I.C.O., ai circoli velici, agli inserzionisti e a chiunque ne faccia richiesta. Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno partecipato gratuitamente alla realizzazione del notiziario.

Tutti siete invitati a collaborare alla redazione di questo nostro giornale! Inviateci i vostri articoli, possibilmente con qualche bella foto. Le pubblicità vanno inviate direttamente all’AICO.

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Zona I: Massimo Vecchio Via dei Cordari 13 17019 Varazze (SV) Cell. 348.2591426 E-mail vecchio68@icloud.com Zona II: Dario Domeneghetti Via Sarzanello, 60 19038 Sarzana (SV) Ab. e Fax 0187.621835 Cell. 339.2338886 E-mail: dariodomeneghetti@tin.it

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Zona III: Mirko Todesco Via Canepa 22 09129 Cagliari Ab. 070.486715 - Cell. 392.0255502 E-mail: mirko_todesco@hotmail.com Zona IV: Stefano Amadei Via Gerolamo Belloni, 94 00191 Roma Ab. e fax 06.35454232 Cell. 339.3974370 E-mail: stefanoamadei@tin.it Zona V: Giuseppe Falanga Via G. Bonito, 25 80127 Napoli Ab. 081.19139618 - Cell. 392.9815249 Fax 081.76437044 E-mail: giufalanga@me.com

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Zona VIII: Giulio Pettini Via Putignani, 120 - 70122 Bari Cell. 335.8126000 E-mail: giulio@paolapettini.it

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Zona X: Micaela Seghetti Contrada San Biagio, 8 - 66390 FERMO Cell. 3394020147 E-mail: micaela.seghetti@skianet.it miky@skianet.it

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Segretario: cav. Norberto Foletti - Cell. 347-2205514

Buon Vento! Solo da pochi giorni siamo tornati dalla trasferta dell’Europeo Optimist a Pwllheli in Gran Bretagna. Trasferta sofferta e laboriosa, prepararla non è stato molto semplice, soprattutto per una incredibile carenza organizzativa inglese. E oltretutto molto onerosa! Ma guardiamo i lati positivi... i nostri ragazzi e ragazze sicuramente hanno vissuto una bella esperienza formativa e a coronare il tutto il bellissimo terzo posto di Cesare Bararbino! Bravo Cesare! Vi faccio notare che, a differenza di altre classi dove non ci sono selezioni, fare risultati nella nostra classe è molto più difficile. Inoltre erano presenti

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Zona VI: Fabrizia Torchia Piazza M. Ciliberto 15 88900 Crotone Cell. 327.4484216 E-mail: fabrizia.torchia@tiscali.it Zona VII: Sebastiano Maurizio Timineri Viale della Vittoria, 211 - 92100 Agrigento Uff. 0922.24444 - Fax uff. 0922.553967 Cell. 331.4642220 - E-mail: aico7zona@gmail.com

ZONA XI: Antonella Bressan Via degli Spreti, 35 - 48100 Ravenna Ab. 0544.213129 Cell. 338.8707674 E-mail: antonellabressan@libero.it

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ben 38 nazioni! Mentre scrivo i ragazzi della squadra che parteciperà al Campionato del Mondo sono in Polonia ad allenarsi. Rientreranno sabato 14 e, dopo qualche giorno di riposo, ripartiranno di nuovo per affrontare il mondiale dove saranno presenti ben 63 nazioni… non poche! Un altro appuntamento importante è il Campionato Europeo Optimist a squadre che si svolgerà dal 20 al 24 agosto a Ledro e che vede impegnata una nostra squadra con 3 ragazzi e 2 ragazze. È terminato un bel ciclo di regate che vedeva impegnati i nostri optimisti in diverse località della penisola, da nord a sud. A questo proposito ringrazio tutti i circoli, gli istruttori, i genitori e naturalmente i ragazzi/e che con le loro squadre sono sempre presenti numerosi. Anche per il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport quest’anno ha visto una bella partecipazione: ora manca solo la quinta e ultima tappa che si svolgerà ai primi di ottobre a Trieste in occasione della Barcolina. Non mancate! Ad inizio settembre saremo impegnati sul Lago di Como per la Coppa Primavela, Coppa Cadetti, Coppa del Presidente e Campionato Nazionale… buon vento a tutti! Ma guardiamo al futuro... come da programma l’anno prossimo dovremo anticipare le date delle selezioni dato che il Campionato del Mondo in Portogallo si svolgerà dal 27 giugno al 7 luglio e, di

Delegati di Zona

Gli associati

ZONA XII: Gianfranco Scalabrin Via Riviera San Nicolò 13/B 30126 Lido di Venezia Cell. 340.1458671 E-mail: avl.lido@libero.it ZONA XIII: Daniela Caselli - Vicesegretario Via S. Caterina, 76 - 33037 Pasian di Prato (UD) Ab. e fax 0432.691331 - Cell. 340.7955774 E-mail: casellid@libero.it ZONA XIV: Mirko Bedoni Via Tosin, 15 - 37010 Cavaion Veronese (VR) Uff. 045.8230133 - Fax 045.8233686 Cell. 335.5727430 E-mail: mirkobedoni@studiobedoni.it ZONA XV: Daniela Colnaghi Via G. Oberdan, 40 - 23873 Missaglia (LC) Cell. 392.8461819 E-mail: konny7@libero.it

conseguenza, il calendario dovrà essere anticipato. È un compito non facile ma appena terminati gli impegni internazionali ci metteremo di buona lena. Nota positiva è che la classe sta vivendo un buon momento: i tesserati aumentano, come pure i nuovi numeri velici. I contatti e le collaborazioni con la FIV e le zone sono frequenti e produttivi. Questo denota che la Federazione tiene molto in considerazione la nostra attività. Anche Kinder + Sport ci segue costantemente con interesse e un grazie particolare va alla nostra addetta stampa Elena Giolai che ci segue e ci permette un’ampia visibilità. A tutti i soci, ai circoli, agli istruttori, ai genitori vorrei dire che tutto questo è possibile grazie anche al vostro impegno costante nel sostenere la classe con entusiasmo. La vela parte dall’Optimist! Grazie a tutti.

Associazione italiana c l a s s e OPTIMIST Internet: www.optimist-it.com E-mail: informazioni@optimist-it.com

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II tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Trofeo Beppe Bruzzone

Varazze, 18-19 aprile 2015

A Varazze condizioni ottimali chiudono la II Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport Riccardo Sepe vince anche il Trofeo Beppe Bruzzone, come primo juniores

Podio Cadette

Podio Juniores femminile

Le giornate decisamente variabili e fresche che a Varazze (Savona) hanno caratterizzato il week end per la II Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, in realtĂ hanno portato condizioni di vento ottime per i 250 baby velisti ritrovati nelle belle strutture del Marina di Varazze e accolti dai soci del Varazze Club Nautico, che ha ottimamente organizzato la

manifestazione intitolata a Beppe Bruzzone, colui che ha portato l'Optimist in Italia. Dopo una prima giornata con vento sugli 8 nodi e un po' d'onda, domenica sembrava che nulla si potesse fare considerate le violente raffiche di tramontana (fino a 30 nodi) che soffiavano dal primo mattino. Il Comitato di regata, presieduto da un attento Stefano Amadei,

Podio Cadetti

Podio Juniores maschile

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pazientemente ha atteso in mare per capire quando fossero cambiate le condizioni per dare il via alle regate, almeno per i più grandi juniores (12-15 anni), considerando che la direzione del vento era da terra. L'attesa è stata premiata nella tarda mattinata quanto sotto costa le raffiche arrivavano massimo sui 15 nodi, con acqua piatta e un campo di regata già posizionato appena uscita la flotta dei 125 juniores (partenze in due batterie). Si sono così potute aggiungere due belle regate

alle tre disputate sabato, che hanno permesso di vedere divertenti e spettacolari planate nonchè avere una classifica finale giocata su 5 regate e uno scarto. Per i cadetti si è preferito essere prudenti e domenica non sono stati più chiamati in acqua per le condizioni un po' al limite per la categoria e il livello tecnico. Ma per i 125 cadetti (9-11 anni) è stata comunque un'occasione per socializzare, giocare insieme a terra, chiacchierare, in attesa della decisione del Comitato di Regata.

CADETTI La classifica dei più piccoli rimane invariata rispetto a sabato e decisamente all'insegna dell'Adriatico con la vittoria di Giacomo Guardigli (CN Cervia), che con due primi e un secondo ha preceduto il ravennate Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate, 7-2-3), terzo maschio Marco Gradoni (CN Fanese, 3-8-2). Brave le femmine che si sono inserite molto bene nella classifica assoluta: vincitrice di categoria la portacolori della Lega Navale di Ancona Alina

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Iuorio (2-1-4) seconda assoluta; la gardesana Agata Scalmatti (Fraglia Vela Riva) con i buoni parziali 3-9-2 ha conquistato il secondo posto femminile e il quinto assoluto; terza femmina l'altra gardesana del Circolo Vela Torbole Giorgia Bonalana (10-3-5), decima assoluta. JUNIORES Podio invece conquistato da atleti di circoli del Mar Tirreno nella categoria maschile: Riccardo Sepe, dopo la grandiosa performance al Meeting del Garda Optimist, che lo ha visto vincitore con oltre 600 avversari nella settimana di Pasqua, a Varazze si è ripetuto, chiudendo la manifestazione con due vittorie parziali, che lo hanno mantenuto primo in classifica generale, con due punti di vantaggio sul secondo, in partenopeo

Filippo Varini (CN Posiliipo, 2-1-13-3-2). Il portacolori del Circolo della Vela Roma con due secondi, un terzo e due primi ha dimostrato il suo ottimo stato di forma, vincendo le ultime due prove con distacco. Parità nel punteggio ma terzo per la dinamica dei parziali migliori per Niccolò Tognoni della Lega Navale di Follonica, che ha precedeuto sul podio Gabriele Centrone (Centro Velico 3 V). Ottimo primo parziale in regata 4 per Paolo Peracca (LNI Mandello del lario) quinto assoluto. Riccardo Sepe si è aggiudicato anche il Trofeo Challenge Beppe Bruzzone, consegnato da parte del figlio, che ha apprezzato il coinvolgimento di così tanti Optimist dopo tanti anni che suo padre fu segretario della Classe Optimist e motore di tante iniziative dedicate alla barca che è propedeutica alla vela per eccellenza.

La manifestazione, che per il Varazze Club Nautico è stata una vera sfida, è riuscita nel migliore dei modi. La vulcanica Presidente Marcella Ercoli è riuscita a coinvolgere tanti amici, soci e volontari della città e del Marina di Varazze, oltre che del club da lei presieduto: "L'attività velica a Varazze sta riprendendo con l'Optimist, ma anche con l'altura, facendo scoprire alla città e alle attività commerciali le opportunità offerte da alcune iniziative come questa. Vedere dal litorale varazzino così tante velette in mare è stato uno spettacolo che tanti cittadini e turisti hanno potuto godere in questi due giorni - ha commentato la presidente durante la premiazione - E' stato grazie alla collaborazione di tante associazioni, genitori e amici che siamo riusciti ad organizzare questa tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, un evento che ha una forte valenza agonistica, ma anche socializzante".

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1ª Selezione Nazionale

Civitavecchia, 30 aprile - 3 maggio 2015

Civitavecchia, buona la prima! Perfettamente rispettato il programma delle regate in occasione della prima Selezione Nazionale Optimist di qualificazione per il Campionato Europeo e Mondiale 2015 che si è tenuta presso la sede dell'Associazione Velica Civitavecchia: una logistica ideale per un evento del genere con l'albergo che si affaccia sul porticciolo dove trovano adeguato spazio le imbarcazioni e i mezzi di assistenza, ampio parcheggio e tanto spazio all'aperto. Tre giorni impegnativi per i volontari del circolo,

per gli ufficiali di regata guidati da Roberto Lachi (presidente CdR) e Giuseppe Lallai (presidente Cdp) e per i regatanti che hanno trovato differenti condizioni di vento e mare nella tre giorni tirrenica. L'esordio della selezione è stato caratterizzato da un'onda formata e vento intorno ai 15 nodi da 150160 gradi che hanno favorito i timonieri più potenti e preparati fisicamente. Condizioni non molto diverse hanno caratterizzato anche la seconda giornata di regate al termine della quale Demetrio Sposato ha confermato la sua

Organizzatori e collaboratori

leadership, sfruttando anche qualche errore degli avversari che sono rimasti indietro in classifica. La terza giornata, come da previsioni, è stata caratterizzata da un mare meno formato e dal vento in calo, passato dai 14 nodi della prima prova ai 10 nodi della terza prova del giorno e l'ultima valida per la selezione: condizioni diverse, ma stessi risultati con il calabrese Demetrio Sposato che si è confermato il migliore della flotta con 17 punti totali e la vittoria di questa prima selezione che lo pone in una posizione di vantaggio

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anche in vista dell'appuntamento di Pescara in programma a fine maggio. Argento per Alessandro Vanini di Mandello del Lario (che ha concluso la selezione di Civitavecchia con 34 punti). A chiudere il podio è il romano Gabriele Centrone sul quale però pesano otto punti di penalizzazione nella seconda giornata per controllo alle dotazioni di sicurezza. Cesare Barabino dello Yacht Club Olbia chiude in quarta posizione - dalla sua parte seguito da Riccardo Sepe del Circolo della Vela di

Roma. Dietro di lui, ad appena un punto, c'è Paolo Peracca, seguito dalla prima ragazza, Gaia Bergonzini, con alle spalle già un'esperienza al Mondiale 2014 in Argentina, seguita da Giorgia Cingolani. La terza fra le donne è Lucille Frascari del Planet Sail Bracciano, anche lei fra le favorite (lo scorso anno ha preso parte al Campionato Europeo). Davvero meritato l'undicesimo posto del giovanissimo Ilan Muccino che, con questo piazzamento, potrebbe strappare un biglietto per andarsi

a giocare il titolo europeo in Gran Bretagna il prossimo mese di luglio. Ma i giochi non sono ancora chiusi: la rosa dei timonieri che entreranno a far parte delle squadre nazionali che prenderanno parte al Campionato Mondiale in Polonia e al Campionato Europeo si potranno conoscere solo dopo la seconda selezione nazionale alla quale hanno accesso i primi ottanta equipaggi di questa prima fase di qualificazione. L'appuntamento è al Marina di Pescara a fine maggio.

Podio femminile

Podio Juniores

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2ª Selezione Nazionale

LNI Pescara, 30 maggio - 2 giugno 2015

Si conclude con un grandissimo successo sportivo e di pubblico la seconda Selezione nazionale per Europei e Mondiali Optimist, i nomi dei ragazzi selezionati per il Mondiale sono: Demetrio Sposato (Club velico Crotone), Antonio Persico (Reale Y.C.C. Savoia), Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine), Alessandro Venini (LNI Mandellodellario), Riccardo Sepe (CDV Sport Roma). Per l’Europeo: Nicolò Tognoni (Lni Follonica), Cesare Barabino (Yacht Club Olbia) Paolo Peracca (Lni Mandellodellario), Ilan Muccino (Circolo Velico Ravennate), Tommaso Salvetta (Fraglia Vela Riva), Luisa Penso (Yacht Club Adriaco), Giorgia Cingolani (Fraglia Vela Riva), Arianna Forelli (Fraglia Vela Malcesine).Il Marina di Pescara e la Sezione pescarese della Lega Navale Italiana si riconfermano pienamente all’altezza di organizzare eventi velici di alto livello. Abbinato

alla selezione nazionale si è svolto anche il terzo Challenge Trophy Marina di Pescara, ormai ambitissimo, che è stato consegnato a Demetrio Sposato. Norberto Foletti, presidente dell’AICO, ha commentato: “Abbiamo concluso alla grande, qui a Pescara, la selezione che per noi è la più importante dell’anno: quella che ci porterà sia al Mondiale che all’Europeo. Il vento ha fatto qualche capriccio, ma tutto il resto è stato perfetto e per questo voglio ringraziare di cuore il Marina di Pescara e l’organizzazione gestita dalla sezione pescarese della Lega Navale Italiana, entrambi impeccabili”. L’evento è solo uno dei tanti affidati al Marina di Pescara e alla sezione pescarese

della Lega navale italiana dopo la quarta tappa del Trofeo Kinder (I Challenge Trophy Marina di Pescara) nel 2013 e il II Challenge Trophy Marina di Pescara nel 2014. Nel corso della regata si sono svolte sette prove sommatesi a quelle della selezione di Civitavecchia. I migliori ottanta equipaggi d’Italia sono stati al centro di una regata dalla quale, nonostante la scarsa presenza di vento, sono emerse capacità e determinazione. Estremamente soddisfat ti il diret tore del Marina di Pescara, Bruno Santori, e il presidente, Riccardo Colazzilli. Come nelle precedenti edizioni, l’organizzazione logistica a terra e in mare era affidata al team di Fabio Caporale e Roberto Lachi. La giuria era composta da nomi di spicco del panorama velico nazionale, sono intervenuti anche i vertici della Federazione italiana vela (FIV) con il vicepresidente Francesco Ettorre e l’allenatore della nazionale Marcello Meringolo.

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Relazione Finale Alla fine sono state 15 le prove complessivamente effettuate tra le due selezioni, in condizioni di vento opposte, dalle condizioni di vento medio-forte con onda formata a Civitavecchia al vento leggero con onda “adriatica” della regata di Pescara. Nel computo finale di tutto, il peso specifico della prima selezione (9 prove contro 6) è ancora marcato alla luce dei due scarti che ogni concorrente ha avuto. Nella maggior parte dei casi, salvo qualche squalifica, sono state scartate le prove fatte a Pescara anche dai primi della classifica. Prima di un bilancio conclusivo, alcune note sulla selezione di Pescara, che ha visto al via 75 concorrenti, ne mancavano all’appello 5 dei promossi dalla prima selezione. I nati nel 2003 erano appena 5, ben 26 non sono passati dalla prima selezione, così come le ragazze dimezzate nel numero di partenza di queste selezioni. A parte questi numeri, sono state effettuate 2 prove nella prima giornata, 2 nella seconda, e una ciascuna nella terza e quarta giornata. Il vento non ha mai superato gli 8 nodi, in tutta la regata, e la forte corrente ha ulteriormente messo a dura prova soprattutto i ragazzi più pesanti. Sono state tutte prove non facili a livello tattico, ed essere veloci, non bastava di certo se

Selezioni Nazionali 2015

insieme a questo non veniva fatta un’analisi molto attenta del campo di regata, sia per quanto riguardava l’oscillazione del vento che la corrente, che a seconda del punto dove si regatava, cambiava sia come direzione che come intensità. La sesta prova, è stata decisiva e molto diffi-

cile per tutti, dai concorrenti, a chi ha deciso di far terminare la prova, certamente regolare fino al cancello di poppa, per tattica e intensità del vento, ma sul finale le recriminazioni di chi si è lamentato per aver fatto concludere la prova sono lecite e condivisibili. C’è da dire che la decisione se far finire la prova o no è

I selezionati per i mondiali e per gli europei

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Lo staff di Pescara

stata molto difficile da prendere e quando ti assumi la responsabilità di tale decisione si deve essere pronti a subire delle lamentele per quanto visto all’arrivo della stessa. A conclusione c’è da sottolineare che per le infrazioni delle regole di stazza, c’è chi ha rimesso molto del suo buon operato durante tutta la selezione e questo spero faccia riflettere tutti sul messaggio che da mesi, andiamo passando nel GAN in tal senso, dopo aver visto cosa viene fatto ai campionati internazionali. Andiamo adesso a fare un’analisi della classifica finale, dei due team formati e anche qualche considerazione sugli esclusi. Per quanto riguarda la squadra “mondiale”, una bella conferma quella di Gaia Bergonzini, dopo il mondiale 2014, è riuscita ad entrare nel team anche quest’anno, dopo aver dato una bella prova di maturità nelle prove successive all’UFD, preso durante la prova 3 della regata di Pescara. C’è stata certamente una svolta in quel momento e va a Gaia, e a Ylena, il merito di aver gestito molto bene la situazione, che poteva maledettamente complicarsi. Promosso a pieni voti, anche Antonio Persico, molto veloce come sempre, nonostante qualche black out, tipo il BFD nella prova numero 4, che poteva essere evitato dopo aver già un secondo nella prova precedente (il commento di Mattia Pressich è sacrosanto: “perché rischiare quando si è così veloci” …). Detto questo la tensione ha giocato un brutto scherzo a molti e anche Antonio ha pagato questo, ma ancora una volta ha meritato, prova dopo prova la qualificazione per il mondiale 2015. Per quanto riguarda Alessandro Venini, ha avuto qualche problema in più in questa selezione di Pescara rispetto alla prima, più dal punto di vista mentale che

tecnico. Alla fine comunque, la missione è compiuta e spero che questo sia una bella spinta per puntare a fare un bel mondiale, perché deve ripagare le camicie che ha fatto sudare a coach Riky! Entrato per ultimo, con l’ultima prova, dopo il finale rocambolesco della squalifica per Stazza di Tognoni e Bocale all’arrivo della stessa, ha comunque dimostrato di lottare fino alla fine, Riccardo Sepe. Certamente non è stata una selezione facile, come dicevo nel commento di Civitavecchia, non era facile far bene dopo un’inizio di stagione simile, ma lui e il suo coach Bruno Fischetti, sono stati bravi nel rimanere li, fino alla fine, nonostante sono state diverse le prove brutte da parte di Riccardo in questa selezione, ma quando si riesce ad entrare in mezzo a mille difficoltà, tutto diventa più bello. Ho lasciato per ultimo il commento su Demetrio Sposato, perché credo sia il caso di spendere qualche parola in più per quello che è riuscito a fare in queste due selezioni. Demetrio, chiude con ben 57 punti di vantaggio sul secondo, scartando un 31 e un 7,

senza a parte il 31°, mai uscire dai primi 7 di ogni prova… Numeri importanti che danno un senso numerico ad una prestazione, che a livello tecnico/tattico è stata veramente importante. Nelle ultime due giornate di regata, dove appariva evidente il finale, ha mantenuto concentrazione e concretezza, aumentando il valore specifico della sua prova. Le sue parole al termine della regata sono importanti, nella sua umiltà, ho letto la voglia di andare a giocarsela con tutti, ed quello che vogliamo da lui e da tutti coloro che vestiranno i nostri colori alle manifestazioni internazionali. Una nota di merito, va al Coach, Alessio Frazzitta, che ha saputo gestire bene tutta la selezione e certamente analizzare nel migliore dei modi la stagione passata. Passiamo alla squadra per l’europeo, e non possiamo non partire da Niccolò Tognoni, che purtroppo con la squalifica per stazza ha vanificato una selezione in crescendo, dopo la prima di Civitavecchia dove non era stato brillantissimo. Il destino ha voluto che partecipasse al Campionato Europeo, ma sono certo che ha tutte le carte in regola

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per farlo da protagonista. Al settimo posto finale, troviamo Cesare Barabino, che si è difeso come ha potuto nelle difficili condizioni pescaresi, e con pieno merito stacca il pass per l’Inghilterra, mantenendo presente la Sardegna nelle rappresentative nazionali. Ha avuto un compito certamente non facile, ma ha amministrato bene la selezione fino alla fine. Adesso l’obiettivo di Cesare, sarà affrontare la manifestazione a viso aperto, con la stessa tenacia con cui ha affrontato soprattutto questa seconda selezione. All’ottavo posto finale, è arrivato Paolo Peracca, uno dei reduci dal primo GAN 2013, una nota molto positiva trovarlo tra i selezionati e per lui vale un po’ il discorso fatto per Cesare, ovvero che è riuscito a mantenere una media punti sufficiente per qualificarsi, nonostante preferisca condizioni di vento più sostenute. Credo che Paolo, abbia ancora dei margini per crescere e se ci crederà veramente potrà fare un buon campionato. Al nono posto, troviamo Ilan Muccino, anno 2003, e direi finalmente un giovane che riesce a qualificarsi al termine di una selezione molto dura che ha visto uscire molti nomi importanti. Ilan, durante tutto il periodo invernale è cresciuto, ed è maturato molto, grazie anche alla sua presenza nel GAN 2015 oltre che la tanta attività fatta a livello di club. Non avrà niente da perdere e tutto da guadagnare. Sono convinto che se approccerà nella maniera giusta potrebbe anche fare un bel campionato, stà a lui crederci, ma quello che ha dimostrato in queste selezioni e soprattutto nell’ultima giornata sono un bel biglietto da visita. Ultimo dei Boys selezionati, è Tommaso Salvetta, che dopo una prima selezione non positivissima ha saputo far tesoro degli errori fatti e presentarsi a questa seconda, senza niente da perdere e magari con la consapevolezza di aver dato molto meno del suo reale valore. Entrare non era facile, perché i punti

erano molti e gli scarti già buttati a Civitavecchia. In altre occasioni ho visto entrare ragazzi all’ultima prova, e poi essere grandi protagonisti ai Campionati, sarà così anche per lui? La speranza c’è … adesso tocca a lui. I complimenti vanno anche ai coach dei 5 boys, Simone Gesi, Marco Barabino, Sandro Piredda che per le selezioni ha supportato Cesare, Riky Di Paco, Spike Maioli e Mauro Berteotti. Passiamo alle tre ragazze, che sono Luisa Penso, Giorgia Cingolani e Arianna Forelli. Per quanto riguarda Luisa, ha chiuso nella classifica complessiva al 13° posto, fornendo

delle prove sempre regolari che le hanno permesso di qualificarsi, dopo una prima selezione chiusa al ventesimo posto. Con vento leggero ha mostrato una buona velocità , così come aveva già dimostrato al campionato nazionale del 2014. A completare la squadra dell’europeo, abbiamo Giorgia Cingolani, che dopo un eccellente prima selezione a Civitavecchia, ha mantenuto sempre la zona qualificazione anche nella seconda selezione dove ha faticato di più per le condizioni meteo leggere. Comunque resta un’atleta in crescita dalla passata stagione

dopo un duro inverno di lavoro. Si conferma, dopo l’europeo 2014, anche Arianna Forelli, che nonostante i cm presi durante il periodo invernale, ha mantenuto una buona concentrazione e si è giocata al meglio le proprie possibilità. Certamente una qualificazione voluta e meritata. Anche per le tre ragazze, i complimenti ai coach Luka Verzel, Mauro Berteotti e Ylena Carcasole. Come dicevamo, una nota sui primi esclusi; il primo pensiero và a Gabriele Centrone, che è uscito da tutto all’ultima prova, che abbiamo già analizzato in precedenza. Rimane certamente un atleta in crescita che avrebbe meritato di selezionarsi, certamente si rifarà molto presto. Peccato anche per Alessandro Caldari, Matteo Bedoni e Federico Andrei che sono andati vicinissimi a recuperare il gap, ma purtroppo per loro hanno pagato in maniera pesante dei black out eccessivi durante tutta la selezione, soprat tut to nella prima. Anche Lucille Frascari, dopo una prima brutta giornata a Pescara, ha tentato di recuperare, ma gli errori commessi alla fine sono stati decisivi. Da sot tolinear e delle buone prove anche da parte di Varini, Milano e Alverà che sono riusciti ad inserirsi in mezzo a veterani come Chiereghin, Colombo e Menis, anche loro fuori per poco dalle rappresentative nazionali. Chiuso il capitolo selezioni, adesso, voltiamo pagina e guardiamo con umiltà e fiducia a queste due manifestazioni internazionali, nella speranza di avere due team affiatati per affrontare al meglio questi due impegni. Infine un grazie sentito alla LNI Pescara per l’ospitalità e professionalità sia a terra che in acqua, a tutti i volontari che hanno lavorato per la buona riuscita della regata, in particolare a Roberto Lachi.

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III tappa Trofeo OptiSud

Circolo Canottieri Savoia - Napoli, 9-10 maggio 2015

Col weekend del 9-10 Maggio si è concluso a Napoli il Trofeo OptiSud. Dopo le prime due tappe di Formia e Termoli i circa 200 regatanti si sono ritrovati a disputarsi Il Trofeo nelle splendide acque del Golfo di Napoli gremito di imbarcazioni vista la concomitanza con un’altra regata, d’altura, La Tre Golfi. Sulla banchina del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, a poche centinaia di metri dal circolo e accanto agli Optimist pronti per la prima giornata di regate, il Comitato di Zona in collaborazione con i locali circoli velici, aveva allestito un punto accoglienza Vela dove residenti e turisti hanno avuto modo di ricevere informazioni sullo sport velico a Napoli e di far testare ai bambini il simulatore di vela dedicato all’Optimist. Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, organizzatore della tappa Campana, ha saputo ben destreggiarsi nella difficile situazione organizzativa e logistica ed ha ben accolto i 96 Juniores e gli 82 Cadetti che da subito si sono contesi in acqua l’ambito Trofeo OptiSud; batterie per gli Juniores, unica regata di flotta per i Cadetti. Con la prima giornata di regate, con tre prove disputate, si vede subito che la lotta per l’assegnazione del Trofeo sarà molto combattuta; i nomi dei concorrenti sono gli stessi che avevano già ben figurato alla Tappa di Termoli con qualche new-entry. I timonieri napoletani sembrano ben affiatati con vento e il mare “di casa”. La seconda giornata, quella conclusiva, vede altre tre prove disputate. Il sole e il vento con punte a 22 nodi hanno fatto da padroni e in acqua la battaglia è stata serratissima sia tra i Cadetti che tra gli Juniores. Rientrati a terra qualche protesta ha ritardato l’uscita delle classifiche definitiva ma l’attesa ha reso ancor più affascinante la gremita premiazione. Una splendida giornata di vela che ha visto i 180 equipaggi al via sfidarsi fino all’ultimo davanti a Castel dell'Ovo per aggiudicarsi i premi di tappa e per contendersi l’ambito Trofeo OptiSud. Una prima edizione segnata da grandi numeri con circa 200 partecipanti ad ogni tappa (Termoli, Formia e Napoli) e 400 che hanno presto parte al Trofeo. Un successo

di numeri che non fa che stimolare ad andare avanti con questa iniziativa. Negli Juniores, la vittoria di tappa è andata a Antonio Persico (R.Y.C.C.S.) che con quattro primi, un secondo e un terzo si è imposto sul romano Lorenzo di Pietro (Associazione Velica Bracciano). In terza posizione assoluta, a pari punti con il secondo, si è classificata Gaia Falco (C.N. Posillipo) e prima femminile. Il napoletano Filippo Varini, che fino alla seconda tappa guidava la classifica del Trofeo, si è dovuto accontentare della quinta posizione

nella tappa napoletana: un risultato che comunque non ha compromesso la sua vittoria del Trofeo Challenge e del circuito e che ha permesso anche al Circolo Nautico Posillipo di ricevere il premio challenger per la Società e al suo team Leader Stefan Buchberger il premio per i migliori risultati ottenuti nella categoria Juniores. Nei Cadetti la tappa di Napoli è stata rappresentata da una sfida per la vittoria fra Marco Gradoni (C.N. Fanese) e Valerio Mugnano della LNI Ostia. Marco Gradoni, già in vetta alla classifica del Trofeo dopo la Tappa di Termoli, ha avuto la meglio con il terzo posto dell’ultima prova di Napoli che gli ha consentito così di aggiudicarsi la vittoria di tappa e il Trofeo Challenge Cadetti, seguito proprio da Mugnano. In terza posizione nella classifica del trofeo c’è Alina Iuorio della LNI Ancona, vincitrice fra le femmine a Napoli davanti a Claudia Quaranta e alla croata Aurora Palko. Nella categoria Cadetti il premio Team Leader è andato a Davide Comitangelo della LNI Napoli. Ora non ci resta che attendere la nuova edizione 2016 del Trofeo Optisud, Napoli è già pronta!

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Oltre 400 atleti partecipanti, 4000 persone che hanno seguito tramite i social network, tre tappe disputate, cinque Comitati di Zona coinvolti nella promozione dell'evento, uno scafo Optimist in palio. Sono questi gli importanti numeri della prima tappa del Trofeo Optisud che si è conclusa a Napoli il 9 e 10 maggio presso il Reale Yacht Club Canottieri Savoia. Un circuito che, eredita la storia e la formula di quello che era il trofeo dei Tre Mari dell'AICO e che, con questa nuova veste, vede sempre più presenti e coinvolti i Comitati di Zona della FIV. L'impegno comune è quello di creare un circuito di tre appuntamenti, di cui almeno uno dovrà essere abbinato al circuito Trofeo Optimist Kinder + Sport, che coinvolgeranno a turno le cinque Zone FIV in modo da creare un momento di confronto e crescita tecnica per gli atleti della classe Optimist. Le presenze, che ad ogni tappa hanno superato le duecento unità, confermano la validità tecnica di questa formula e l'interesse che i circoli velici proseguono ad mantenere per questa manifestazione che, sempre più, vuole diventare un evento di riferimento nel panorama della vela giovanile. E' infatti interesse dei promotori ridurre i costi di partecipazione, contenendo la quota di partecipazione e favorendo trasferimenti collettivi per la partecipazione alle varie tappe. I circoli che vorranno ospitare una delle tre tappe dovranno comunque garantire degli standard organizzativi e di accoglienza. L'edizione 2015 si è svolta senza il contributo di sponsor del Trofeo ma con il solo supporto dei Comitati di Zona e dei circoli che hanno ospitato le tre tappe dei circuito: Circolo della Vela Termoli, Circolo Nautico Caposele e Reale Yacht Club Canottieri Savoia. L'esordio di Termoli a marzo, in concomitanza con la prima tappa del Trofeo Optimist Kinder + Sport ha permesso di comprendere da subito l'interesse verso questo trofeo, confermato dalla presenza di 220 imbarcazioni in acqua in occasione della seconda tappa di Formia che si è disputata l'11 e 12 aprile. Il poco vento che ha caratterizzato la prima tappa ha permesso di disputare una sola prova, mentre a Formia Eolo non ha tradito le aspettative regalando due splendide giornate che hanno permesso di disputare sei prove sia per i cadetti che per gli Juniores e che hanno permesso di individuare i timonieri che si sarebbero contesi fino

Trofeo OptiSud

2015

TAPPE

Circolo della Vela Termoli Marco Cariello

14-15 MARZO 11-12 APRILE 9-10 MAGGIO

Circolo Nautico Caposele

TERMOLI FORMIA NAPOLI

Reale Circolo Canottieri Savoia

In collaborazione con

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all'ultima tappa l'ambito trofeo. La splendida cornice del golfo di Napoli ha ospitato la tappa conclusiva, in occasione di una tre giorni di festa della vela che ha ospitato oltre al trofeo Optisud la regata d'altura Tre Golfi e il "Villaggio della Vela" allestito sul lungomare Caracciolo per avvicinare il mondo dei circoli velici alla città e i napoletani allo sport della vela. Il sindaco De Magistris ha accolto i regatanti e i loro accompagnatori presso la banchina del Reale Yacht Club Canottieri Savoia assieme al presidente del club Carlo Campobasso. Come sempre, l'accoglienza napoletana è stata calorosa e impeccabile, grazie alla omnipresente Lina e a Francesco Torre che hanno reso più agevole la regata dei giovani Optimisti. Il vento del golfo non ha tradito le aspettative, consentendo ai cadetti di disputare cinque prove e agli juniores sei prove con vento che nell'ultima giornata ha raggiunto i 22 nodi. In occasione della tappa napoletana è stato inoltre estratto uno scafo Optimist fra i partecipanti a tutte e tre le tappe del circuito: ad aggiudicarsi il premio è stato il piccolo Giuseppe Gargano di Bari. In acqua, invece, ad aggiudicarsi il circuito Juniores è stato Filippo Varini (C.N. Posillipo), davanti a Demetrio Sposato (C.V. Crotone) e Vincenzo Rubino (C.V.Bari), rispettivamente al secondo e terzo posto, mentre la vittoria in rosa è andata a Gaia Verri del Circolo Velico Crotone. Il premio per il team leader se l'è aggiudicato Stefan Buchberger (Circolo Nautico Posillipo) che in classifica generale ha posizionato tre suoi atleti nei primi posti in classifica. Fra i Cadetti il gradino più alto del podio è andato a Marco Gradoni, tesserato presso il Circolo Nautico Fanese ma romano di adozione, indiscusso vincitore del trofeo con tre primi posti in tutte e tre le tappe, mentre il secondo posto è andato a Valerio Mugnano della LNI di Ostia. Terza posizione assoluta e prima femminile per Alina Iuorio della LNI di Ancona. Il premio team leader per la categoria cadetti è andato a Davide Comitangelo della LNI di Napoli per gli ottimi risultati conseguiti dai suoi atleti durante il trofeo. L'edizione 2016 riserverà alcune novità che saranno svelate nei prossimi mesi... Il nostro ringraziamento va a tutti i circoli e agli istruttori che hanno aderito al circuito, ai ragazzi che hanno animato le tre località e ai circoli velici che con impegno, passione e professionalità hanno consentito di rendere "grande" la prima edizione di questo "giovane" trofeo.

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Optilario

Circolo Vela Bellano, 6-7 giugno 2015

[ Daniela Colnaghi - Delegato XV Zona ] Sono arrivati da Italia, Croazia e Svizzera i 150 Optimist che hanno partecipato alla classica regata internazionale Optimist di Bellano, l’anno scorso tappa Kinder+Sport. Grande partecipazione dunque e divertimento garantito grazie anche all’ospitale accoglienza del Circolo organizzatore. Due le prove disputate con splendido vento nella giornata di sabato, mentre si è rinunciato alla terza a causa dell’arrivo di un temporale estivo; nella giornata di domenica una sola prova è stata portata a termine poiché la breva non ha fatto il suo dovere. Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria juniores è stato il velocissimo Theo Ligteringe dell’AVAS Lovere con tre primi assoluti parziali, davanti a Federico Grilli ed Alessandro Caldari del CN Cesenatico. Primo tra i concorrenti lecchesi Riccardo Alberti della LNI Mandello; tra gli stranieri Ribaldo Philip diel CVLL di Lugano. Tra le femmine si è aggiudicata il primo posto juniores e undicesimo assoluto l’atleta di casa Angela Tritto con ben 34 punti di vantaggio sulla seconda. Nella categoria cadetti ha primeggiato con 7 punti in totale Guardigli Giacomo del CN Cervia, seguito da Pezzulli Lorenzo (CV Ravennate) e dal ligure Giallanza Luca del CN Varazze. Sempre di Lugano il primo baby velista straniero (dodicesimo), Cornaro Ludovico; mentre tra i lecchesi si è distinto Alessandro Merlo della LNI Milano. Decima in generale e prima femmina cadetti Gaia Bolzonella del CV Torbole. In occasione della premiazione è stata inoltre gratificata la squadra proveniente da più lontano (JK Vega CRO) ed è stato estratto a sorte un Ipad vinto sempre dall’allenatore del team croato.

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III tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Trofeo Raul Gardini Cesenatico Team Vela si aggiudica il Trofeo Raul Gardini Team Race Optimist Dopo le regate di flotta della III Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, Cesenatico sbaraglia tutti alle regate a squadre del Festivela 2015, valide per la conquista del Trofeo Raul Gardini

Podio Juniores maschile

Podio Cadetti

Ravenna, 2015

Appassionante conclusione di una tre giorni dedicata alla vela giovanile e all'Optimist in particolare: con il Festivela 2015 - Trofeo Raul Gardini, regata a Squadre riservata ai primi 16 Club selezionati dalla ranking della III Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport disputata nei due giorni precedenti a Marina di Ravenna, Cesenatico Team Vela rispetta i pronostici e si aggiudica il Trofeo dedicato al garnde patron del Moro di Venezia. Eccezionale l'organizzazione del Circolo Velico Ravennate, che dopo aver messo a disposizione mezzi, persone, spazi, ha offerto domenica la

Podio Juniores femminile

Podio Cadette

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visibilità da terra delle regate a squadre, disputate all'interno del porto, con tanto di tribuna a disposizione di genitori e amici che hanno potuto seguire finalmente da vicino le fasi salienti della regata a squadre. La giornata di domenica è stata finalmente caratterizzata da un bel sole e un vento da scirocco abbastanza regolare con intensità di circa 10 nodi, ideale per la disputa dei tanti match che via via si sono susseguiti. Fuori le squadre che perdevano due match fino ad arrivare ai match decisivi per la conquista del podio. Gli ultimi "voli" hanno visto la squadra di Ostia eliminare quella locale di Ravenna; Bari battere Malcesine 1, mentre Cesenatico Team Vela ha conquistato velocemente la finale vincendo il "derby" contro Ravenna. L'altra squadra passata in finale è risultata Ostia, vincente contro Bari, ma nei due match decisivi della finalissima per la conquista del gradino più alto del podio, è stata battuta senza pietà da Cesenatico, che era comunque la squadra favorita. Per l'evento è stato adottato lo stesso percorso del mondiale di classe, abituando anche i più piccoli che si sono affacciati per la prima volta alle regate a squadre, a regole e formule che li avvicina all'appassionante gioco del "team race". Il bellissimo Trofeo Raul Gardini è stato così innalzato dalla squadra di Cesenatico, che insieme a tutti gli altri club ha trascorso un'ennesima giornata di grande vela, tra sport, amicizie, regole e regolamenti, che vorrebbero contribuire a formare al meglio questi giovanissimi regatanti tra i 9 e i 15 anni.

"Complimenti a tutto il Circolo velico ravennate e ai tanti volontari, che con tanta passione hanno aiutato i ragazzini dalla fase di alaggio delle barche dai due scivoli a disposizione, alla regata vera e propria con due percorsi riservati alle due distinte categorie cadetti e juniores" - ha commentato a fine evento il segretario della classe Optimist Norberto Foletti -"E' stato molto bello poter assistere alle regate a squadre disputate dentro il porto: un fatto non da poco che ha valorizzato la manifestazione conclusa al meglio". Classifica Trofeo Raul Gardini FESTIVELA - Team Race 1. Cesenatico 2. Ostia 3. Bari 4. Ravenna 1 5. Malcesine 1

Podio a squadre

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Insegui il vento con Kinder+Sport. Che cos’è Kinder+Sport?

Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Kinder+Sport è il progetto di responsabilità sociale di Ferrero, attivo in 27 paesi del mondo, nato per invogliare le nuove generazioni a condurre uno stile di vita sano all’insegna dell’attività fisica. In Italia Kinder+Sport collabora con il Coni e le principali Federazioni sportive per diffondere tra i giovani la passione per lo sport.

È arrivato il momento di alzare le vele con il Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport. Cinque tappe, cinque luoghi diversi della penisola italiana per vivere le emozioni della regata più divertente dell’anno. Al Trofeo possono partecipare tutti i ragazzi, dai 9 ai 15 anni, che frequentano un circolo velico, tesserati alla Federazione Italiana Vela e all’Associazione Italiana Classe Optimist. Spirito di squadra e collaborazione sono il filo conduttore di un evento che a ogni tappa insegna ai giovani partecipanti il valore dello sport e dell’amicizia.

“Joy of moving. It’s time to move kids, together”. Dal 1 maggio vi aspettano 180 giorni di sport e divertimento all’interno dell’area Kinder+Sport dell’Expo 2015. Con il supporto di Coni e Miur, 3600 mq saranno a disposizione delle famiglie e dei bambini che vorranno partecipare ad attività ludico-motorie o ad eventi legati al tema dello sport e del movimento.

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Le 5 regate del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport ti aspettano a: • Termoli 1° tappa 14/15 marzo • Varazze 2° tappa 18/19 aprile • Marina di Ravenna 3° tappa 19/21 giugno • Crotone 4° tappa 30 luglio/1 agosto • Trieste 5° tappa 3/4 ottobre kinderpiusport.it

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Campionato Nazionale a Squadre 2015

Trofeo Claudia Bonanno

LNI Porto San Giorgio, 28-30 giugno 2015

[ MARCELLO MERINGOLO ] Dopo alcuni anni che facevamo fatica a raggiungere i 16 team, questa manifestazione, sta dimostrando una nuova vitalità ed interesse, visto che erano ben 14 le zone rappresentate e due pur di esserci, hanno fatto dei team zonali, comprendendo l’importanza di far fare questo tipo di disciplina ai ragazzi. La prima giornata è filata via liscia con una

buona condizione di vento (dagli 8 ai 12 nodi) e il CdR è riuscito ad effettuare 70 match sui 120 da disputare per completare ii round robin. I 50 match rimanenti sono stati effettuati nella seconda giornata di regata, e quindi reso valido il campionato stesso. Al termine del Round Robin, con 15 vittorie su 15, è il Team di Catania in testa, che come nel 2014 è riuscito a chiudere in testa il tutti contro tutti prima delle finali. Dopo Catania,

belle prove del team del CV Roma, capitanata da Riccardo Sepe, che chiude secondo il round robin, a pari vittorie con il team dell’Emilia Romagna, ma grazie allo scontro diretto, è Roma al secondo posto e i Romagnoli al terzo. L’ultima semifinalista è la LNI di Mandello che dopo una prima giornata imbattuti hanno perso qualche match, soffrendo la minor pressione di vento della seconda giornata. L’ultima giornata prevedeva le semifinali tra

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Catania e Mandello, mentre nella seconda regata si affrontavano Roma e la Rappresentativa dell’Emilia Romagna. Parte il primo match, ed è combattuto dal primo all’ultimo cm di gara, con Catania che mantiene sempre il 1° e 2° mentre il team di Mandello mostrava una compattezza impressionante che costringeva Sciuto e De Fontes all’arrivo come 7-8. Mandello va sull’1-0 e nel match successivo stessa tattica con Venini che rimaneva ultimo per gran parte del match, a spronare i suoi compagni sul lato boa 3-4, con i suoi compagni bravi a farlo rientrare e a chiudere il conto col team siciliano, andando in finale con l’Emilia Romagna che con un 2-0 secco, batte Roma, sfruttando la grande velocità di Caldari e compagnia, nonostante una grande battaglia innescata da Riccardo Sepe, capitano e leader indiscusso del team laziale. La finale per il primo e secondo è andata al team dell’Emilia per 2-0, contro Mandello che comunque conquistava il titolo nazionale, con pieno merito dopo aver saputo far tesoro degli errori del secondo giorno di regata.

Certamente a Riccardo Di Paco, và un elogio particolare per aver gestito bene la squadra per tutto il campionato ed in particolare nel momento decisivo. La squadra nel terzo giorno di regata, dava l’impressione di avere più sicurezza e convinzione. In finale l’Emilia Romagna è riuscita sin dalla partenza, stile Singaporese, con due in boa e due in barca, a far aprire il team di Mandello che non è riuscita, come era successo ai laziali a contenere i romagnoli, che come per il team di Mandello, hanno dimostrato di aver imparato dalle sconfitte del round robin. I complimenti vanno anche ai coach Gianni Rubinetti e Spyke Maioli per il team Romagna, che hanno dimostrato grande attaccamento alla disciplina del Team Race, e comunque in pochi giorni, sono riusciti a far affiatare molto bene i 5 ragazzi. Non è mai facile mettere insieme dei ragazzi e farli girare così bene. Al terzo posto in classifica assoluta, ma vice campioni a squadre, per il secondo anno consecutivo, è il Nic di Catania, che ha avuto in Sciuto un grande lottatore e direttore

I vincitori del Campionato Nazionale

d’orchestra che lascia la classe optimist, con una prestazione decisamente interessante e che personalmente mi ha fatto molto piacere. Una nota di elogio va ad Enrico Tortorici, che ha fatto girare molto bene il team, vincendo in maniera nettai round robin e pagando forse un po’ il fatto, soprattutto in semifinale, che la squadra si allungasse un po’ troppo. Comunque onore al merito ad un allenatore che per due anni di fila ha chiuso primo il round robin …! Medaglia di Bronzo per Roma, con Riccardo Sepe, grande protagonista e trascinatore dei suoi compagni che hanno fatto una gran bella esperienza in previsione della prossima stagione. Anche per Bruno Fischetti, un’altro risultato importato che rende la sua stagione molto positiva. Alla FV Malcesine è andato il Trofeo Pisoni, mentre certamente molto bene ha fatto la squadra di Crotone, che alla prima esperienza è riuscita a chiudere al 6° posto, dimostrando nel campionato una buona crescita. In definitiva, un dato che invece allarma, è il

Squadra zonale prima assoluta

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fatto che troppo spesso un po’ tutti i team, non hanno affrontato tutti i match al massimo della loro attenzione, rischiando di perdere punti importanti in regate che sembravano scontate e qualche eccessivo utilizzo della ricerca di penalizzare l’avversario che in molti casi, invece di giocare di più sulla strategia di squadra, e sulla compattezza della stessa … quella che ha reso possibile la vittoria di Mandello contro Catania ad esempio. In due match equilibratissimi, la differenza l’ha fatta proprio questa unione ferrea tra i quattro che regalavano riuscendo a spaccare il team avversario. Un pensiero sentito ,per ricordare Claudia Bonanno, che ha ricoperto il ruolo di Delegata per la X zona, che purtroppo ci ha lasciato troppo presto due anni fa, alla quale è intitolato il Trofeo che è stato consegnato al team lombardo durante la premiazione di questa manifestazione dai figli Rodolfo (Dodo) e Francesca. Toccante il minuto di silenzio chiesto dal presidente del circolo Carlo Iommi, che è stato rispettato in maniera molto educata da tutti i team presenti. Tutto bello, grazie all’ottimo lavoro del CdR presieduto da Massimo Scarpa, e all’ottima organizzazione della LNI di Porto San Giorgio che ha dimostrato come un circolo può essere ospitale e professionale allo stesso modo, cosa che troppo spesso non troviamo quando andiamo in giro, anche in circoli blasonati. Un grazie sentito agli Umpire e al Capo Arbitro Giuseppe Lallai, e appuntamento all’edizione 2016.

LNI Mandello Campioni Italiani a Squadre di Club [ Daniela Colnaghi - Delegato XV Zona ] Nei secoli si sono susseguiti navigatori di mondo che con lungimiranza hanno narrato delle loro esperienze di mare a futura memoria, come semplice resoconto di viaggio o come traccia di una conquista. Una buona storia che meriterebbe di essere raccontata è quella di un gruppo di giovani velisti ambiziosi che, portando sé stessi su di un campo di regata, hanno realizzato un sogno, in nome di un ideale, di un circolo - la LNI Mandello del Lario e di tutti i compagni di squadra che hanno fatto il tifo da casa. Si potrebbe rendere più suggestivo l’epico finale pensando alla congiunzione astrale tra Giove e Venere che in quei giorni hanno dato spettacolo nella volta celeste accorciando distanze incalcolabili; all’anno dei campi coltivati a girasole che, con meraviglioso godimento per gli occhi, hanno corteggiato il sole o si potrebbe semplicemente spiegare con la bravura e l’abilità atletica frutto di sacrifici e duro allenamento. L’avventura ha avuto ambientazione nelle acque mediterranee fronte sponde marchigiane e precisamente presso l’accogliente base navale della LNI Porto San Giorgio che con grande professionalità ha ospitato, dal 28 al 30 giugno scorsi, il Campionato Italiano a Squadre di Club Optimist. Il Team Race, dedicato altresì alla memoria di Claudia Bonanno, delegata di Classe scomparsa prematuramente due anni fa’ in un incidente, ha visto all’azione 16 squadre in totale, di cui un solo “outsider” non concorrente al titolo essendo formata da componenti appartenenti a circoli diversi. Grazie a tre splendide giornate gli sfidanti hanno potuto disputare i 120 scontri diretti previsti dal round robin, ben 70 il primo giorno con 8-12 nodi di vento, i restanti 50 il giorno seguente, al termine dei quali si è presentato in testa al girone l’imbattuto team NIC Catania (vicecampione nella stagione 2014) con 15 vittorie su 15, seguito a pari merito dal CV Roma e dal team zonale Emilia Romagna. Al quarto posto con 12 scontri vinti la LNI Mandello con protagonisti il capitano Alessandro Venini, Paolo Peracca, Riccardo Colombo, Davide Falzoni e Ruben Lo Pinto.

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L’ultimo giorno ha visto le quattro squadre di punta impegnate dapprima nella disputa delle semifinali (1 contro 4 e 2 contro 3) combattutissime fino all’ultimo bordo per entrambi i voli, il primo che ha visto la LNI Mandello prevalere sul NIC Catania con 2 vittorie a 0, il secondo dove ad avere la meglio è stata la squadra di zona dell’Emilia Romagna contro il CV Roma. In seguito si sono svolte le finalissime per il primo e secondo posto tra LNI Mandello ed Emilia Romagna e tra CN Roma e NIC Catania. Gli scontri decisivi hanno decretato la LNI Mandello Club Campione d’Italia 2015, nonostante la posizione di primo assoluto della regata sia andata alla compagine romagnola non concorrente al titolo (avendo questa battuto il team lariano 2-0 nelle finali). Il NIC Catania si è riconfermato per il secondo anno consecutivo vice campione italiano e terzo assoluto, mentre la medaglia di bronzo è stata assegnata al Circolo Velico Roma. Alla FV Malcesine è andato il Trofeo Pisoni (l’anno scorso vinto dal club mandellese) per il 5° posto assoluto in classifica, dopo esserselo conteso in mare con il CV Crotone (6°), la FV Riva (7°) e la Compagnia della Vela di Venezia (8°). Un’emozionante premiazione delle giovani squadre sul podio si è tenuta alla presenza del Segretario di Classe Norberto Foletti, nonché del Presidente del circolo ospitante Carlo Iommi che ha ricordato con commozione Claudia Bonanno nel momento in cui i due figli hanno consegnato l’omonimo Trofeo ai Campioni d’Italia. Alla LNI Mandello è stato anche consegnato anche il Trofeo challenger AICO, prima vera Coppa di Classe della storia (il primo Campionato risale al 1987). Dunque ben tre trofei sono ora gelosamente custoditi alla base nautica della LNI Mandello dove il coach Riccardo Di Paco, di rientro dalla vittoriosa trasferta, ha voluto ringraziare tutti per il sostegno e l’appoggio ricevuto in questi anni con le seguenti parole: “Questo è il più importante Titolo al quale la LNI Mandello potesse ambire. Una coppa che simboleggia la grande unità, lo spirito di appartenenza di questa magnifica squadra di ragazzi, genitori, allenatori e dirigenti. Tutti insieme lavoriamo da tempo per gli stessi valori e finalmente abbiamo ottenuto uno storico merito. Un Trofeo di tutti, non di un singolo!”

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Trofeo Emilio Vatteroni

CN Marina di Carrara, 26-27 luglio 2015

Nonostante le proibitive condizioni meteo marine, onda formata di libeccio e pioggia, la perseveranza di un ottimo Comitato di Regata ha pagato, sia nella giornata di sabato che domenica si è atteso il momento giusto per scendere in acqua e senza perdere tempo si è portato a termine tutto il programma previsto. Il più provato alla fine della manifestazione è risultato il comitato di regata, rimasto in balia delle onde all'ancora per tutta la durata delle 6 prove disputate.

Andrei Federico, Tognocchi Mattia e Ghisolfi Carlotta, trio locale tutto marinello quello che è salito sul podio domenica al Club Nautico. Il Trofeo Vatteroni ha visto imporsi e salire sul gradino più alto del podio Federico Andrei per la categoria Juniores, Mattia Tognocchi per la categoria Cadetti e Carlotta Ghisolfi per la classe Juniores Femminile. Soddisfatto dei risultati raggiunti dai suoi atleti l'istruttore Matteo Zanza: "il nostro è

stato un ottimo risultato, sia organizzativo che agonistico; abbiamo svolto sei prove suddivise in due giornate, i ragazzi si sono comportati benissimo, nonostante le condizioni marine particolarmente difficili nella giornata di domenica con mare agitato con il quale non era certamente facile restare fuori. Sono stati bravi a reagire come hanno fatto." Al termine della premiazione i ragazzi hanno partecipato al tradizionale buffet nei locali del Club Nautico.

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Campionato Europeo

Pwllheli - Galles, 25-31 luglio 2015

[ MARCELLO MERINGOLO ] QUANDO ALLA FINE… NON SI MOLLA! Il titolo di questo articolo dice molto, ma certo non può raccontare quanto visto a Pwllheli, al Campionato Europeo Optimist 2015. Quando tutto sembrava in salita e sembrava un miraggio salire sul podio, un giovane tredicenne di Olbia, Cesare Barabino, ha tirato fuori una prestazione di carattere per salire sul terzo gradino del podio e portarsi a casa la medaglia di bronzo. Al mattino aveva 14 punti da un timoniere inglese che sembrava difficile da scalzare dal podio; ma chissà perché già mi sentivo che

Cesare ce la poteva fare. Già nel briefing del mattino ho letto nei suoi occhi una grande decisione e la consapevolezza di non aver niente da perdere. Prima di uscire, dico a Riky “porta la bandiera in acqua” (per la nota, la bandiera che avevamo al mondiale di Riva e che lui mi aveva passato il giorno del mondiale a squadre 2013 dopo la medaglia d’argento). Io che sono molto scaramantico, da buon toscano, sentivo che c’era una possibilità di ribaltare la classifica del mattino. Cesare esce tranquillo, fa una prima partenza non buona, troppo centrale. Alla seconda, dopo un piccolo richiamo dal gommone, parte più in boa, non benissimo, ma dal lato che

Team Europeo

Viva l'Italia!

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era nettamente favorito. Nella prima bolina, regata benissimo sempre in avvicinamento alla boa, gira 7 limitato dalle alghe… Ma lui non si arrende, lotta tutta la prova con le unghie e coi denti, arriva settimo all’arrivo… Ci sentiamo con Riky per venti minuti, i conti mi dicevamo 104 Cesare, 105 i due spagnoli, l’inglese completamente saltato e allo stesso tempo, il danese, lo svedese e l’olandese, tutti oltre il trenta… Sembra fatta, aspettiamo le classifiche, scrivo a Riky che è terzo… prima di comunicare in Italia, aspetto la fine delle proteste, visto lo scarto minimo… Arriva l’ufficialità e naturalmente eravamo tutti pieni di gioia, perché vedevamo premiata la prestazione di questo giovane atleta che è stato sempre attento e corretto coi compagni di squadra, e sempre motivatissimo. La squadra… Non esiste il risultato di un singolo, senza che una squadra sia un fattore fondamentale, e qui mi sento di ringraziare gli altri sette ragazzi che hanno affrontato questo europeo. Un grazie a Riky e a Gianni Rubinetti, compagni di questa bella avventura. Per quanto riguarda gli altri, buon risultato di Paolo Peracca che entra nella Gold Fleet, e nelle prove di qualifica è riuscito a fare un bel primo parziale. Certamente ha ampi margini di miglioramento e dovrà lavorare molto in vista della prossima stagione. Con il risultato ottenuto Paolo, insieme a Cesare sono i primi due ragazzi che entrano nel Gan 2016, un ritorno per lo stesso Paolo che era nel Gan 2013, molto piccolo, appena dodicenne. Per quanto riguarda Tommaso Salvetta, ha pagato cara la prima giornata, dove nella pri-

ma prova ha ingavonato in partenza buttando via la stessa, mentre nella seconda con un bel secondo parziale sembrava aver reagito, ma ancora un 38 nell’ultima sanciva una pessima giornata che lo ha tagliato fuori dalla Gold fleet. Poi, col ventone del terzo giorno, ha patito troppo l’onda così come tutti i nostri e non è riuscito a recuperare. Niccolò Tognoni non ha iniziato bene nella prima giornata, a lui favorevole come condizioni meteo: purtroppo lì qualcosa lo ha bloccato e non lo ha fatto esprimere ai suoi livelli. Credo comunque che lo rivedremo quanto prima protagonista in Italia, perché saprà far tesoro di questa esperienza. Per quanto riguarda Ilan Muccino ha mostrato una buona personalità e dopo tre prove era ventesimo assoluto… Poi il giorno del ventone ha cercato di limitare i danni, ma purtroppo non è entrato in Gold, per poco. Credo che

abbia mostrato di avere dei buoni numeri e presto credo potrà mostrare i frutti di questa esperienza. Sulle ragazze, possiamo fare un discorso uguale per tutte e tre. Poca regolarità nei piazzamenti e troppa poca voglia di osare sulle partenze, andando quasi mai sul controstarter. Hanno mostrato tutte e tre di avere nelle proprie capacità di far molto meglio, ma servirà tutto questo per affrontare la prossima stagione. Per quanto riguarda Giorgia Cingolani e Luisa Penso ancora sull’Optimist, mentre Arianna Forelli saluta l’optimist con due europei all’attivo e personalmente credo con delle buone potenzialità da sfruttare col cambio classe. Grazie a tutti, ragazzi, allenatori, club e i tanti supporters che ci hanno scritto, che ci hanno sempre fatto sentire il loro affetto anche a distanza.

Passaggio della bandiera del campionato europeo dall'Inghilterra all'Italia

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Raduni interzonali cadetti

Crotone, 23-26 aprile 2015

[ marcello meringolo ] Con l’ultimo raduno interzonale, che si è disputato a Crotone, dal 23 al 26 aprile, siamo giunti al termine di questo nuovo progetto formativo della Classe Optimist. Sono stati ben 9 i raduni, tre per ogni macroarea, che hanno preso il via ai primi di novembre e si sono conclusi, appunto, questo fine settimana passato. Il bilancio nel complesso, è molto positivo, e così anche i primi risultati di stagione dei ragazzi inseriti in questo nuovo piano di raduni, che hanno avuto un formato molto simile a quelli del GAN, chiaramente con priorità diverse viste le scelte fatte su chi coinvolgere, a seconda delle problematiche delle varie zone. Per alcune zone si è puntato più su dei giovanissimi, mentre per altre si è puntato più su ragazzi più esperti. Di conseguenza le finalità erano diverse ma con un obiettivo comune, farli maturare e farli confrontare per almeno tre incontri tecnici. Infatti avrebbe avuto poco senso cambiare sempre i convocati, perché non avrebbe dato un risultato a questi incontri. Nel complesso, sono molto soddisfatto, anche se la strada da percorrere, è ancora molto lunga, ma in tutti percorsi se vuoi arrivare in fondo prima o poi devi partire… e noi lo abbiamo fatto. Per quanto riguarda il raduno di Crotone, abbiamo trovato ottime condizioni, sia vento forte che aria leggera ed abbiamo lavorato un po’ su tutti i fronti. In acqua avevamo alcuni timonieri che questa settimana regateranno durante le selezioni nazionali ed altri più giovani, ma di certo promettenti. Il programma del giorno prevedeva sempre un risveglio muscolare prima di colazione, un briefing organizzativo della giornata, la parte in acqua e il debriefing finale, sempre molto atteso dai ragazzi.

Ancora una volta, le partenze, si sono dimostrate un grosso problema in generale e credo che globalmente si debba lavorare di più su questo “fondamentale”. Da sottolineare l’impegno da parte di tutti i ragazzi, che in acqua hanno lavorato con molto impegno, e grazie alla presenza di due “senatori” come Andrea Milano e Demetrio Sposato, hanno avuto un ottimo confronto tecnico. Contemporaneamente al raduno si è svolto un corso di aggiornamento pratico/teorico sull’Optimist, voluto dal Comitato della VI Zona e dal settore Formazione, anche questo

direi che ha dato un ottimo feedback finale per i temi trattati. Ringraziamenti: – Alla LNI di Crotone per l’ospitalità e il supporto dato, così come al Comitato della VI Zona – A Beppe Palumbo, Massimo Racco, Alessio Frazzitta, Davide Mangano e Giuseppe Falanga che hanno supportato il Raduno per tutta la sua durata. – A tutti gli istruttori che si sono presentati per il Corso di Aggiornamento, che hanno collaborato fattivamente allo svolgimento del raduno.

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Raduno Nazionale cadetti

Riva del Garda, 12-15 giugno 2015

[ marcello meringolo ] Il piano 2015 per i cadetti è partito col primo raduno nazionale che si è svolto dal 12 al 15 giugno, presso il Porto S. Nicolò di Riva del Garda che ci ha ospitato come sempre con simpatia e professionalità. Al primo allenamento erano convocati in 16, che sono diventati 20 dopo le regate di Ravenna (Kinder Cup) e il Meeting Giovanile di Cervia, come da regolamento pubblicato ad inizio anno. I ragazzi hanno lavorato con impegno, mantenendo le premesse iniziali e dimostrando in gran parte dei casi la bontà della loro selezione. Il cammino da fare è naturalmente molto lungo, ma l’importante è partire col piede giusto e soprattutto con la volontà di presentarsi con spirito costruttivo, e in questo i ragazzi sono tutti da promuovere. Uno dei problemi principali riscontrati, è stato l’utilizzo smodato del timone in partenza. Il tema è stato sottolineato e sarà certamente toccato con attenzione nel secondo raduno di Settembre. Purtroppo, non c’è stata la possibilità di fare il prossimo incontro prima, visti i numerosi impegni agonistici dei ragazzi e gli

impegni dell’Aico nelle trasferte internazionali. Sulle partenze, c’è molto da lavorare, e in ge-

nerale si è denotato uno scarso senso linea e una scarsa propensione alla visione di entrambi i punti della linea. Anche questo tema sarà affrontato con decisione al prossimo incontro. Dal punto di vista delle regolazioni, alcuni ragazzi sono poco abituati a lavorare sulle stesse, e poca attenzione in generale sul rispetto delle regole di stazza. Ci sarà comunque il tempo, coi prossimi due incontri, di approfondire tutti questi temi. Questo raduno ci è servito per valutare le capacità tecniche generali dei ragazzi e poter impostare al meglio i prossimi incontri. Un grazie sentito a Simone Ricci, che era nello staff per questo raduno di allenamento e a Francesco Zimelli, del Circolo di Fano, che ci ha supportato per tutto il raduno. Un grazie ancora a Roberto Valle e a Simone del Porto S. Nicolò, per la collaborazione prestata a livello logistico. Appuntamento al Circolo Vela Arco, dal 17 al 20 Settembre, per il secondo raduno, mentre con chi ci sarà ci vedremo a Ravenna per la tappa del circuito Kinder più sport.

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2ª Selezione Zonale XV Zona

Dervio, 4-5 luglio 2015

[ Daniela Colnaghi - DelegatA XV Zona ] Altro weekend di sole e vento, altra regata di successo sul ramo lecchese del lago di Como. Si è trattato dello svolgimento della 2ª Selezione Zonale per i Campionati Nazionali Giovanili FIV, la più ambita competizione individuale giovanile a livello nazionale, che si terrà proprio sullo specchio d’acqua lariano alla base navale di Dervio della LNI Milano e che richiamerà solo per la Classe Optimist 360 baby velisti, fino ad arrivare ad oltre 600 imbarcazioni considerate le altre Classi: Techno 293 - L'Equipe U12 - Laser radial Laser 4.7 - RSX. Mentre in occasione della 1ª Selezione tenutasi sul lago di Viverone lo scorso 24 maggio non si sono potute disputare prove a causa della totale assenza di vento, al CV Bellano si è andati sul sicuro grazie alla puntuale breva che nella due giorni di regate non si è lasciata troppo desiderare. Sulla base della classifica finale si sarebbero potuti qualificare a livello zonale i primi 7 juniores, mentre per quanto riguarda i cadetti

i primi 4 per i nati nel 2004, altri 4 del 2005 e 3 del 2006. Questi ultimi concorreranno rispettivamente per la Coppa del Presidente, la Coppa Cadetti e la Coppa Primavela di scena dal 6 all’ 8 settembre; la categoria juniores sarà invece in competizione dal 10 al 13 dello stesso mese. Sei in tutto sono state le prove che al CV Bellano hanno permesso di delineare la graduatoria con un solo scarto. Partendo dalla ranking dei cadetti, sul gradino più alto del podio è salito Matteo Bertacchi del CV Bellano con 12 punti, dietro a lui con parità di punteggio il compagno

di squadra Tommaso Comelli e Francesco De Felice della LNI Milano. Bertacchi e De Felice si confronteranno nuovamente in occasione della Coppa del Presidente insieme a Federico Bossi (CV Dervio) e Tommaso Della Valle (LNI Milano). Per la Coppa Cadetti vedremo impegnati oltre a Tommaso Comelli, Ludovica Pallavicini (CV Bellano), che ha vinto in questa occasione la coppa di prima femmina, Margherita Bonifacio (CV Bellano) ed Alessandro Merlo (LNI Milano). Per la Primavela, dedicata ai più giovani, si sono qualificati Francesco Castelli (LNI Milano), Alessandro Bossi (CV Dervio) e Filippo Piacentini (CV Bellano). A dominare la Selezione per la categoria juniores ci ha pensato l'atleta dell’AVAS Lovere, Theo Ligteringe, che ha totalizzato soli 6 punti con ben 4 primi parziali. Al secondo posto assoluto ha ben figurato Davide Falzoni della LNI Mandello e al terzo Luca Belloli sempre dell’AVAS, entrambi protagonisti di due primi di giornata. Il primo posto femminile juniores è andato invece ad Angela Tritto del circolo ospitante. Bene nel complesso la LNI Mandello che qualifica al Campionato Italiano, oltre a Falzoni, anche altri 3 atleti: Ruben Lo Pinto, Riccardo Colombo e Marco Lombardo. Insieme a loro, grazie al sesto posto in classifica, ci sarà anche Giacomo Vigliocco del CV Bellano. In tutto 6 gli atleti del Club mandellese che ambiranno al più alto titolo individuale contando Alessandro Venini e Paolo Peracca che saranno presenti di diritto grazie alla loro qualificazione ai Campionati Internazionali 2015 in preparazione dei quali si stanno allenando in questi giorni ad Arco di Trento con le squadre nazionali.

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Dalle Zone e dai Circoli

In barca al Circolo Velico Castiglionese tanti nuovi piccoli velisti Sono ripartiti a giugno i Campus estivi 2015 del Club Velico Castiglionese per bambini/e di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Un appuntamento annuale consolidato: sei giorni, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 18, durante i quali i bambini iniziano a prendere conoscenza con la barca, con il lago e con il vento, fino a conseguire una buona autonomia, sotto la regia ed il controllo di qualificati istruttori federali. Alla prima settimana hanno partecipato circa 12 bambini, alcuni dei quali al

limite dei 6 anni. Il successo si rinnova ogni anno (nel 2014 parteciparono circa 60 bambini) anche grazie ad un metodo piuttosto soft, seppure schietto e spartano, attraverso il quale i bambini stanno assieme tutta la giornata, in barca, a tavola a pranzo, in acqua, in aula, condividendo difficoltà e gioco. Nessun problema in caso di cattivo tempo o di troppo vento: l’accogliente aula didattica di cui è dotato il Club Velico ospiterà le attività alternative,

come teoria della vela, questionari di verifica, nodi marinari, ed altro ancora, per mantenere alta l’attenzione ed il divertimento. I campus rappresentano da sempre un serbatoio ed un ricambio naturale anche per il Gruppo sportivo del CVC che, negli anni, ha formato numerosi atleti velisti che hanno dato e continuano a dare forti soddisfazioni nelle regate, con titoli in campo sia nazionale che internazionale.

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Veronica Ferraro al MONDIALE 420 Ciao a tutti! Sono Veronica Ferraro ex optimista dello Y.C. Sanremo. Sono appena rientrata dal Giappone dove ho disputato il mio primo mondiale 420 nella categoria under 17. Dopo una lunga stagione di allenamenti iniziata a Settembre dello scorso anno, al termine del Campionato Italiano Optimist a Napoli, con grande soddisfazione la mia compagna ed io abbiamo ottenuto la qualificazione per questo importante campionato. Non sono stati pochi gli ostacoli che abbiamo dovuto superare a par tire dell’interminabile viaggio aereo, dal cibo

molto diverso dal nostro, dalla difficoltà di comunicazione causata dalla lingua e non ultimo dal tifone che ci ha dato il benvenuto i primi due giorni di allenamento. Poi sono iniziate le regate. Dopo un buon avvio con un settimo un primo posto con le nostre condizioni più favorevoli abbiamo dovuto affrontare tre giornate molto ventose ed impegnative dal punto di vista fisico e tecnico che ci hanno fatto perdere alcune posizioni in classifica ed uscire dalla top ten. L’ ultimo giorno la voglia di uscire e recuperare era tanta e con il vento in calo nell’ arco delle prove, portando a casa due buoni piazzamenti, siamo salite in decima

posizione e primo equipaggio femminile. Grande soddisfazione per tutto il team con Edoardo Ferraro e Francesco Orlando campioni del mondo under 17! Esperienza fantastica ed entusiasmante durante la quale ho ritrovato vecchi amici conosciuti all’ Europeo di Optimist in Ungheria. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questi anni, ai miei allenatori Fernanda Sesto e Davide Ortelli, ma soprattutto a Marcello Meringolo e Ricky di Paco che ogni anno con il GAN fanno nascere e crescere piccoli velisti del futuro. Ora si riparte per la Bulgaria, a presto!

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Trofeo Marco Rizzotti

Venezia, 14-17 maggio 2015

Si è conclusa domenica 17 maggio la XXIX edizione del Trofeo Marco Rizzotti, regata internazionale a squadre per la classe Optimist, che gode del Patrocinio di Coni, Regione Veneto, Provincia di Venezia. Comuni di Venezia e Cavallino Treporti, Autorità Portuale di Venezia e Panathlon Club Venezia. Ad aggiudicarsi l’ambitissima storica coppa d’argento è stata, quest’anno, la squadra della II Zona F.I.V. Toscana, che ha battuto di un soffio l’agguerritissima compagine americana di U.S.A. LISOT, il team optimist di Long Island NY già vincitore nel 2012. La bravura dei giovani velisti americani e dell’allenatore Pepe Bettini nulla ha potuto contro i ragazzi toscani Niccolò Tognoni, Federico Andrei, Attilio Borio e Alessandro Montefiori, magistralmente condotti da Simone Gesi che, giunti alla fine del round robin a pari merito con gli amici di New York, vincendo ambedue 12 match sui 13 disputati, si sono aggiudicati la vittoria per essersi imposti nello scontro diretto con la squadra americana, che ha dovuto, così, accontentarsi della seconda posizione sul podio. Il vento, caduto quasi completamente nel pomeriggio della domenica, non ha consentito di disputare le semifinali e finali, che avrebbero potuto rimescolare le carte, rendendo definitive le posizioni emerse dal completamento del round robin. Dopo un inizio decisamente critico il venerdì,

Il trofeo Marco Rizzotti viaggia verso la Versilia con vento di bora sostenuto ed onda formata, tale da non consentire un accesso al porto in sicurezza, il Comitato, presieduto da Dodi Villani, ha deciso di esporre a terra “intelligenza” su “alfa”, mandando tutti a casa ancor prima di uscire in mare. Il sabato è andata

decisamente meglio, nonostante i 13 nodi di vento ed un mare ancora piuttosto “sporco”. Aria, onde e corrente hanno messo alla prova i 70 giovani velisti sul campo di regata antistante la spiaggia di Jesolo, consentendo di concludere ben 65 incontri, sul totale dei 91 in programma, e lasciando, anche, il tempo per la tradizionale gita serale a Venezia, che ha preparato per l’occasione una timida ma sempre spettacolare (per i “foresti”) acqua alta in Piazza San Marco.

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La domenica ha visto in mare le squadre con un bel sole ed un vento meno teso, che ha consentito, comunque, di portare a termine tutti i 91 incontri diretti. Il pomeriggio, nonostante una lunga attesa, il vento non si è più fatto vedere, decretando, alle 14,30, la fine dei giochi. La classifica finale vede vincitrice, come ricordato, la II° Zona FIV della Toscana, che si è aggiudicata, così, oltre al Trofeo challenger Marco Rizzotti, la 8° Coppa Italia del Banco San Marco, come prima squadra italiana, USA LISOT al secondo posto, vincitrice della 7° Optimist International Cup del Porto di Venezia, dedicata alla prima squadra tra i team stranieri partecipanti. A completare il podio una bravissima IV Zona Lazio. A tutti e tre sono andati, anche, i prestigiosi trofei in vetro di Murano della Vetreria Ragazzi. A seguire, la classifica vede: 4° la XIV Zona Garda, vincitrice della scorsa edizione del “Rizzotti”, 5° USA LIMA, 6° XV Zona Piemonte Lombardia Valle d’Aosta, 7° XI Zona Emilia Romagna, 8° I Zona Liguria, 9° XII Zona Veneto, composta da Marzia Telaroli (LNI Venezia), Matteo Chiereghin CN Chioggia), Alice Lenarda (DVV), Matteo Pecoraro (CDV) e Alberto Trevisanato (CDV), coach Marco Scalabrin, 10° Norvegia, 11° XIII Zona Friuli Venezia Giulia, 12° Algeria, 13° Croazia Opatija, 14° Principato di Monaco. Le due targhe in vetro, premi Fair Play del Panathlon Club Venezia, istituite a ricordo di Giampaolo Righetti, hanno premiato per il miglior comportamento in mare la compagine algerina, che si è particolarmente distinta per lo spirito di affiatamento e la correttezza nel rispetto delle regole di regata, ed il team di Monaco, irreprensibili nel comportamento a terra. La manifestazione si è conclusa domenica sera, nella accogliente piazza del Camping Marina di Venezia alla presenza di numerose autorità civili e militari, oltre che dei due Presidenti dei Circoli organizzatori, Ugo Campaner per la Compagnia della Vela e Michele Giorgiutti per il Diporto Velico Veneziano. Corrado Scrascia, coordinatore della manifestazione, ha ringraziato personalmente tutti coloro che consentono, da ben 29 anni, la realizzazione della prestigiosa manifestazione. Il Comitato di Regata, l’eccellente staff arbitrale internazionale, guidato da Piero Occhetto, i due Circoli organizzatori, la Commissione organizzatrice e l’affiatatissimo gruppo di volontari impegnati nei vari settori logistici. Un particolare ringraziamento è stato rivolto al Camping Marina di Venezia, nella persona dell’Amministratore Delegato Dr.ssa Elisabetta Canale e del Direttore Ing. Marco Mainardi,

che da sempre ospitano la manifestazione con entusiasmo e simpatia, ed al Porto Turistico Marina del Cavallino, ideale base a mare del Trofeo, diretto dalla Dr.ssa Michela Caroli. Doveroso citare gli amici che, sotto varie forme, consentono al Trofeo Marco Rizzotti di continuare il suo cammino: APV Investimenti, Banco San Marco, Porto di Venezia, GP Dati, Ragazzi s.n.c., Alilaguna Lines, Sanpellegrino, Leroy Merlin, “Supermarket” e ristorante “In Tavola” del Camping Marina di Venezia, DNA Solutions, FG-xpress. La tradizionale cerimonia dell’ammaina bandiera, seguita da un allegro e graditissimo buffet, hanno concluso in bellezza questa XXIX edizione del Trofeo Marco Rizzotti, che dà appuntamento a tutti per una speciale trentesima edizione nel prossimo inizio giugno 2016.

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Fatti e misfatti...

Lo riconoscete?

Sempre lui

A riposo dopo tante fatiche!

Istruttori sotto l'ombrellino

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