Optimist 2015 N. 3

Page 1

OPTIMIST

© FOTO ELENA GIOLAI

3|2015

Campionato del Mondo • Coppa AICO - Coppa Touring • Campionato Europeo a Squadre •

Coppe Primavela - Presidente - Cadetti • Campionato Nazionale • Trofeo Optimist Kinder+Sport •

Poste Italiane SpA Spedizione in A.P. - 70% - DCB TN


www.lamasnautica.it


Una stagione da protagonisti… Complimenti a Cesare Barabino, Medaglia di Bronzo all’Europeo 2015 a Marco Gradoni vincitore del Meeting Giovanile, Trofeo Optisud e Touring Cup 2015 e al Team Emilia Romagna per la vittoria open al Campionato Nazionale a Squadre Charter Ufficiale per i Campionati mondiali 2015

Importatore per l’Italia: OPTIMAGIC@LIBERO.IT


2 | OPTIMIST


OPTIMIST | 3

Sommario N. 3 - 2015 Coppa AICO - Coppa Touring IV Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport XXI Trofeo Simone Lombardi Ora Cup Ora Campionato Europeo a Squadre 2° Meeting dell’Adriatico Optimist – CNT Sirena Campionato del Mondo World 2015… un po’ di riflessioni e un po’ di storia Coppa Primavela - Coppa del Presidente - Coppa Cadetti Campionati Nazionali Giovanili XV Zucchero a vela V Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport Campionato Asiatico - Oceanico XXVIII Opti Team Cup Interlaghina Meeting Internazionale 2015 Mistral Cup 2015 Raduni Nazionali cadetti 2° Raduno Nazionale Cadetti 3° Raduno Nazionale cadetti 1° Raduno GAN 2015/2016 Presentazione Europeo di Crotone 2016 a Expo 2015 Una nuova opportunità: l’International Junior Sailing Academy Ve li ricordate? Rimini Expo - Riva Expo Fatti e misfatti...

9 13 14 15 17 18 19 23 24 25 28 31 34 37 38 41 41 42 44 45 46 49 50 51

A.I.C.O Associazione Nazionale Classe Optimist Via Grez, 38 - 38066 Riva del Garda TN Tel. e fax 0464 521022 www.Optimist-it.com - informazioni@Optimist-it.com

Presidente Onorario Beppe Bruzzone

Segretario Nazionale Norberto Foletti

Ideatori della rivista Luciano Bursic e Gianni Loperfido

Direttore Responsabile Norberto Foletti Notiziario quadrimestrale edito dall’A.I.C.O. Registrazione al tribunale di Rovereto n. 212, 20 ottobre 1997 Anno 21 - N. 3

Hanno collaborato Alessandro Mei, Marcello Meringolo, Riccardo Di Paco, Daniela Colnaghi, Daniela Caselli, Gianni Rubinetti, Alessandro Caldari, Emanuel Richelmy, Marco Massetti, Alessandro Bonifacio

Collaboratori Diretti Norberto Foletti, Letizia Tocchini, Elena Giolai

Stampa Grafica 5 Via Fornaci, 48 - 38062 Arco (TN) Tel. 0464 518037 - Fax 0464 518507

Pubblicità diretta Segreteria A.I.C.O. Tel. e fax 0464 521022 Il notiziario è distribuito a tutti i soci A.I.C.O., ai circoli velici, agli inserzionisti e a chiunque ne faccia richiesta. Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno partecipato gratuitamente alla realizzazione del notiziario.

Tutti siete invitati a collaborare alla redazione di questo nostro giornale! Inviateci i vostri articoli, possibilmente con qualche bella foto. Le pubblicità vanno inviate direttamente all’AICO.


F4F-CREATIVE.COM

N E W

4 | OPTIMIST

OFFICIAL STORE - TORBOLE

NEGRINAUTICA - TORBOLE Via Matteotti, 90 - 38069 Torbole sul Garda (TN) - Tel. +39 0464 710774 NEGRINAUTICA - MILANO Viale Longarone, 43-49 - 20080 Zibido San Giacomo (MI) Tel: +39 02 90002661/2 - Email: info@negrinautica.com

www.negrinautica.com

negrinautica


OPTIMIST | 5

winner optimist Only The best materials and the best craftsmanship generate

the best boat winneroptimist.it

DEALER UFFICIALE PER ITALIA

NEGRINAUTICA - TORBOLE Via Matteotti, 90 - 38069 Torbole sul Garda (TN) - Tel. +39 0464 710774 NEGRINAUTICA - MILANO Viale Longarone, 43-49 - 20080 Zibido San Giacomo (MI) Tel: +39 02 90002661/2 - Email: info@negrinautica.com


6 | OPTIMIST

villastella.it

+archimede.nu

north lake garda

relax at the sailors favorite hotel. via strada Granda, 104 - 38069 torbole sul Garda (tN) - italia - tel + 39 0464 505354 - info@villastella.it - www.villastella.it

stella_ADV CIRCOLOVELA_A4.indd 1

d sTay in The sailors favoriTe hoTel.

talia - Tel + 39 0464 505354 - info@villastella.it


OPTIMIST | 7

Zona I: Da nominare

XIV

I

Zona III: Massimiliano Roppolo Via dei Muscari, 24 09045 Quartu Sant'Elena Cell. 328.0011536 E-mail: max.roppolo@gmail.com Zona IV: Stefano Amadei Via Gerolamo Belloni, 94 00191 Roma Ab. e fax 06.35454232 Cell. 339.3974370 E-mail: stefanoamadei@tin.it Zona V: Giuseppe Falanga Via G. Bonito, 25 80127 Napoli Ab. 081.19139618 - Cell. 392.9815249 Fax 081.76437044 E-mail: giufalanga@me.com

XII

XV

Zona II: Dario Domeneghetti Via Sarzanello, 60 19038 Sarzana (SV) Ab. e Fax 0187.621835 Cell. 339.2338886 E-mail: dariodomeneghetti@tin.it

XIII

Zona VIII: Giulio Pettini Via Putignani, 120 - 70122 Bari Cell. 335.8126000 E-mail: giulio@paolapettini.it

FRIULI V.g.

Zona IX: Elvira Nicolaj Via Venezia, 25 - 65121 Pescara Tel/Fax: 085.2120949 - Cell. 335.5646192 E-mail: elvira.nicolai@inwind.it

VENETO

XI X

II IV

Zona X: Micaela Seghetti Contrada San Biagio, 8 - 66390 Fermo Cell. 3394020147 E-mail: micaela.seghetti@skianet.it miky@skianet.it

MARCHE

IX

ABRUZZO E MOLISE

V

III

Segretario: cav. Norberto Foletti - Cell. 347-2205514

Buon Vento! Finalmente anche quest’anno abbiamo ultimato il calendario nazionale e, come potrete notare, le regate sono numerosissime come sempre. I circoli e le zone che chiedono di poter inserire regate optimist in calendario sono sempre più numerose. Forse sono troppe? La Classe Optimist può intervenire per rendere meno impegnativo il calendario? Vorrei chiarire a chi pensa che i nostri ragazzi siano troppo sollecitati e coinvolti in competizioni sempre più numerose, che le regate vengono approvate dalla zona su richiesta dei singoli circoli, che a loro volta fanno domanda alla Classe per l’inserimento in calendario. La Classe non vuole e non ha nessun potere di rifiutare che un circolo organizzi

VIII

VI

Zona VI: Fabrizia Torchia Piazza M. Ciliberto 15 88900 Crotone Cell. 327.4484216 E-mail: fabrizia.torchia@tiscali.it Zona VII: Sebastiano Maurizio Timineri Viale della Vittoria, 211 - 92100 Agrigento Uff. 0922.24444 - Fax uff. 0922.553967 Cell. 331.4642220 - E-mail: aico7zona@gmail.com

ZONA XI: Antonella Bressan Via degli Spreti, 35 - 48100 Ravenna Ab. 0544.213129 Cell. 338.8707674 E-mail: antonellabressan@libero.it

VII

regate. Spero di aver spiegato in maniera semplice come funziona il sistema e la nostra volontà di comunque accontentare e venire incontro sia ai singoli circoli che alle esigenze dei ragazzi/e. Ma torniamo a noi. Come gli altri anni abbiamo fissato date e località dei raduni GAN, dei raduni interzonali e dei raduni cadetti: dietro a questo c’è un grosso lavoro organizzativo che ci vede impegnati ormai giornalmente. Ma tutto questo impegno ci dà comunque molte soddisfazioni. Per esempio, come ben saprete, il Mondiale in Polonia è stato un successo per gli ottimi risultati: un sesto posto assoluto per Demetrio Sposato, un secondo posto femminile per Gaia Bergonzini. Erano anni che un nostro atleta non entrava nei primi dieci. Bravi! All’interno troverete articoli su tutte le ultime trasferte e sui raduni che abbiamo fatto negli ultimi mesi. Novità di quest’anno la trasferta in Qatar per partecipare al Campionato Asiatico. Abbiamo fatto la scelta di partecipare con una squadra giovane formata da cinque ragazzi e due ragazze e anche in quest’occasione l’esperienza è stata molto positiva. Ma passiamo al Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport che vedrà impegnati i nostri ragazzi e ragazze in cinque tappe come gli altri anni sparse su tutto il territorio nazionale. Inoltre, con Kinder + Sport si è deciso di aumentare a tre le regate invernali (che però non fanno parte del Trofeo e sono regate singole) denominate Coppe Kinder + Sport. Anche in ognuna di queste regate invernali sarà messa in palio un’imbarcazione optimist, che sarà assegnata come d’abitudine per estrazione finale. Inoltre, la Kinder fornirà come sempre dei prodotti alimentari. Per tutto questo un grazie a Kinder + Sport che sempre

Delegati di Zona

Gli associati

ZONA XII: Gianfranco Scalabrin Via Riviera San Nicolò 13/B 30126 Lido di Venezia Cell. 340.1458671 E-mail: avl.lido@libero.it ZONA XIII: Daniela Caselli - Vicesegretario Via S. Caterina, 76 - 33037 Pasian di Prato (UD) Ab. e fax 0432.691331 - Cell. 340.7955774 E-mail: casellid@libero.it ZONA XIV: Mirko Bedoni Via Tosin, 15 - 37010 Cavaion Veronese (VR) Uff. 045.8230133 - Fax 045.8233686 Cell. 335.5727430 E-mail: mirkobedoni@studiobedoni.it ZONA XV: Daniela Colnaghi Via G. Oberdan, 40 - 23873 Missaglia (LC) Cell. 392.8461819 E-mail: konny7@libero.it

si impegna per sostenere lo sport e la vela nella vita dei nostri giovani. Ormai giunti quasi alla fine di quest’anno posso dirvi che, dato molto importante, il numero di tesserati ha superato i 1800 e anche i circoli associati sono in aumento. Per quanto riguarda le iniziative, vi informo che nei primi mesi del 2016 è previsto un corso di aggiornamento per istruttori optimist organizzato dalla FIV in collaborazione con la Classe. Altre iniziative sono in cantiere. Finisco con i ringraziamenti. Primi tra tutti vorrei ringraziare i ragazzi che partecipano sempre numerosi alle nostre regate e i loro genitori che, con la loro assidua presenza, ci sostengono con costanza; un grazie anche agli istruttori che girano l’Italia in lungo e in largo, con furgone, carrello e tanto entusiasmo; grazie anche alla FIV e al nostro sponsor Kinder + Sport che ci segue con interesse, senza il quale non potremmo fare molto di quello che organizziamo. Grazie infine a tutti i delegati, ai collaboratori, a tecnici e segreteria... e spero di aver menzionato tutti! Buon vento

Associazione italiana c l a s s e OPTIMIST Internet: www.optimist-it.com E-mail: informazioni@optimist-it.com


8 | OPTIMIST


OPTIMIST | 9

Coppa AICO - Coppa Touring

IV Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Crotone, 30 luglio - 1 agosto 2015 [ TESTO E FOTO DI ELENA GIOLAI ]

Demetrio Sposato e Marco Gradoni vincono rispettivamente la Coppa AICO e la Coppa Touring nella IV Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport disputata a Crotone Tripletta del circolo organizzatore Club Velico Crotone con le vittorie di categoria juniores M e F e cadetti F Giornatona finale con onda e vento da nord medio-forte e un bilancio di 9 regate totali per gli juniores e 7 per i cadetti

Vento da nord sui 15-18 nodi e onda formata hanno offerto a Crotone un'ultima giornata favolosa, degna conclusione della IV tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport con l'assegnazione della Coppa AICO e Coppa Touring, andata rispettivamente a Demetrio Sposato (Club Velico Crotone) e Marco Gradoni (CN Fanese). L'organizzazione del Club Velico Crotone è stata a dir poco perfetta: ogni piccolo dettaglio è stato studiato e i vulcanici soci del circolo presieduto dall'altrettanto dinamico Francesco Verri si sono suddivisi i compiti, nei vari settori; a questo bisogna aggiungere la conosciuta ospitalità e condizioni meteo perfette, che hanno garantito tre giornate da ricordare, ma che saranno sicuramente ripetute in occasione dei Campionati Europei


10 | OPTIMIST

Optimist dell'anno prossimo. Peccato che molti circoli del nord e centro Italia hanno rinunciato: almeno per rispetto di chi vive al sud e normalmente affronta lunghissime trasferte per partecipare alla maggior parte delle regate era doveroso esserci, oltre che per provare il campo di regate dei Campionati Europei 2016. Il Circolo aveva anche messo a disposizione il servizio di charterizzazione delle barche a prezzi modici per poter eventualmente arrivare a Crotone in aereo; ma chi non c'era si è perso una tre giorni fantastica e un'occasione di crescita tecnica non da poco. JUNIORES La categoria dei più grandicelli ha disputato 9 regate, prove molto impegnative e tecniche, che hanno deciso il podio finale dopo le tre regate del terzo giorno. Con pieno merito ha vinto l'azzurrino Demetrio Sposato, atleta del circolo organizzatore Club velico Crotone, che con due primi e un ottavo ha lasciato ben 13 punti al suo avversario principale di questa manifestazione, il napoletano Filippo

Varini (CN Posillipo), oggi più sofferente con vento e onda considerati i suoi parziali meno brillanti dei giorni precedenti: 11-6-6 sono stati comunque sufficienti per aggiudicarsi il secondo posto finale davanti ad un bravissimo Ilan Muccino (CV Ravennate), altro azzurrino appena tornato dagli europei in Scozia, in costante crescita tecnica e agonistica, che ha recuperato due posizioni ed è salito sul terzo gradino del podio. Prima femmina si è mantenuta Gaia Verri, altra portacolori del

Club Velico Crotone, ottima ottava in generale che ha così permesso la doppietta del proprio club tra gli juniores, vincendo nella propria categoria insieme al compagno di squadra Sposato. A soli due punti Sofia Giunchiglia (CCCanottieri Roggero di Lauria), protagonista di un miglioramento nelle ultime prove, tanto da arrivare seconda femmina a soli due punti dalla Verri e nona assoluta. Più distaccata la terza femmina, la ravennate Ginevra Testa, ventunesima assoluta. Da segnalare la buona giornata di Niccolò Tognoni (LNI Follonica), nel finale protagonista di un terzo, un decimo e un primo, con un bel recupero a metà regata dell'ultima prova, giocato con un'ottima interpretazione dell'ultima bolina. CADETTI Meritata vittoria di Marco Gradoni (CN Fanese) che se nella prima prova di giornata ha un po' sofferto l'onda, ma nella seconda ha messo in pratica alcuni suggerimenti tecnici e ha piazzato un altro primo, quarto su sette prove.


OPTIMIST | 11

Gran recupero di Liam Stampone (Fraglia Vela Riva), balzato al secondo posto finale con il primo e secondo di giornata, dopo un avvio di manifestazione in salita. Balzo in avanti anche per Tommaso Fabbri (CN Cervia), salito di una posizione. Tra le femmine ancora una portacolori del Club Velico Crotone: Beatrice Sposato con un terzo e quarto è riuscita a superare una pur brava Agata Scalmazzi (Fraglia Vela Riva), sicuramente abituata al vento forte, ma non all'onda. Anche in classifica generale le due ragazzine, cosÏ come la terza di categoria Alina Iuorio (LNI Ancona) hanno chiuso in ottime posizioni: rispettivamente, quarta, quinta e sesta. Il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport dà appuntamento all'ultima tappa prevista in occasione della Barcolana Young di Trieste, i primi di ottobre.


12 | OPTIMIST

THE ORIGINAL SINCE 1982

SPIEDO A LEGNA GRILL & BIERGARTEN APERTO TUTTI I GIORNI DA MARZO AD OTTOBRE

cucina non stop dalle 12.00 alle 23.00 Per informazioni e booking:

Tel +39 045 7401177 - info@speckstube.com Speck Stube - Via Navene Vecchia, 139 - 37018 Malcesine 路 VR - Lago di Garda 路 Italia

www.speckstube.com


OPTIMIST | 13

XXI Trofeo Simone Lombardi

Fraglia Vela Malcesine, 4-6 agosto 2015

Bergonzini vince in casa Il Trofeo Simone Lombardi va al Circolo Velico Ravennate E’ l’atleta di casa Gaia Bergonzini ad aggiudicarsi la vittoria finale del Trofeo Simone Lombardi al termine di sei combattutissime prove, mentre il trofeo a squadre, assegnato in base al punteggio complessivo dei tre migliori Juniores di ogni circolo, è vinto dal Circolo Velico Ravennate. Oltre trecento piccoli velisti hanno animato per tre giorni lo specchio d’acqua antistante la Fraglia Vela Malcesine per l’edizione 2015 di quello che è ormai diventato uno dei principali appuntamenti sul Garda per la classe Optimist. Non senza qualche difficoltà dovuta alle condizioni del vento, assente per gran parte della giornata di mercoledì, il Comitato di Regata è comunque riuscito a portare a termine sei prove per gli juniores e cinque per i cadetti confermando ancora una volta l’affidabilità della zona Nord del lago di Garda. Gaia Bergonzini, che nelle prossime settimane difenderà i colori dell’Italia al mondiale di classe, ha avuto la meglio su Federico Andrei (Club Nautico Marina di Carrara) grazie ai mi-

gliori piazzamenti ottenuti nella flotta Gold che le hanno permesso di superare ed infine staccare di soli due punti l’atleta toscano. Chiude il podio Borio Attilio (Circolo Velico La Spezia). Nei cadetti netta supremazia dell’atleta maltese Schultheis Richard (14-1-3-1-1) che una volta prese le misure sul campo di regata non ha lasciato scampo ai propri diretti avversari. Seguono tre atleti gardesani racchiusi in solo tre punti ma distanti sette dal primo. Agata

Scalmazzi (Fraglia Vela Riva) finisce seconda overall e prima femmina, seguita da Francesco Novelli (Fraglia Vela Malcesine) e dal compagno di squadra Liam Stampone. Le condizioni del lago unite al livello dei regatanti presenti hanno dato vita ad una regata assai combattuta ed incerta fino all’ultimo

bordo. Ne è prova la necessità di scendere fino alla quindicesima posizione prima di poter assegnare il Trofeo a squadre che, dopo essere stato vinto dalla Fraglia Vela Riva lo scorso anno, passa nelle mani del Circolo Velico Ravennate beffando per pochi punti proprio il team del circolo organizzatore. Ennesima ottima prova di organizzazione a terra ed in acqua per lo staff della Fraglia Vela Malcesine e grande soddisfazione per il Presidente Gianni Testa il quale ha visto in questi giorni il proprio circolo fare il pieno di energia grazie a tutti i piccoli timonieri giunti sul Garda per questo evento. Gioventù che non può che riempire d’orgoglio Sandro Lombardi, padre del scomparso Simone a cui è intitolato il trofeo, da sempre al fianco della Fraglia Vela Malcesine nella promozione della vela giovanile. La regata è stata una festa per tutti, grazie anche al contributo degli sponsor quali Zhik, che ha voluto omaggiare ogni partecipante con una visiera tecnica, Negri Nautica, che ha messo in palio un optimist Winner, e Speck Stube Malcesine che ha voluto premiare gli allenatori che con il loro lavoro ed impegno permettono a tutti questi piccoli timonieri di partecipare alle regate crescerndo sotto il profilo umano ancor prima che sportivo, mettendo in palio per loro un televisore.


14 | OPTIMIST

Ora Cup Ora

Circo Vela Arco, 8-10 agosto 2015

La Ora Cup Ora quest'anno avrebbe dovuto chiamarsi diversamente, dato che le regate disputate sono state fatte tutte con il vento da nord della mattina presto. I temporali che ogni pomeriggio hanno imperversato sui dintorni del Garda Trentino hanno puntualmente bloccato l'arrivo della termica da sud, "Ora", e così il Comitato di Regata in sintonia con gli organizzatori del Circolo Vela Arco sono stati costretti a dare le partenze per entrambe le mattine alle 8. Scelta che ha sicuramente pagato: gli Juniores hanno concluso 6 prove in tutto, mentre per i Cadetti è andata un po' peggio, dato che inizialmente il vento da Nord era troppo forte per loro e in tarda mattinata è sempre andato a calare repentinamente, lasciando parte della flotta più lenta fuori tempo massimo. La 20ma edizione della Ora Cup Ora è andata molto bene: la partecipazione ha superato i 250 timonieri e la presenza internazionale è stata importante con 11 nazioni. Il livello tecnico è stato sicuramente medio-alto considerata la partecipazione di alcuni timonieri in nazionale, tra cui i vincitori della categoria Juniores maschile e femminile, rispettivamente Ilan Muccino e Giorgia Cingolani. Il Trofeo è stato assegnato alla squadra del Circolo Velico Ravennate, sicuramente in crescita in questi ultimi mesi e omnipresente sui campi di regata di tutta Italia. Tra gli juniores la classifica con il secondo giorno di regata ha subìto un bel cambio al vertice: Ilan Muccino (CV Ravennate) sta dimostrando sempre più la sua crescita tecnica, accumulando esperienza e belle vittorie. Ad Arco dopo il primo giorno in cui occupava la quarta posizione, ha recuperato preziosi punti fino ad imporsi sugli oltre 140 concorrenti. Bel recupero e sorpresa della manifestazione per Tommaso Cilli (YC Sanremo), secondo per un solo punto e davanti all'altro azzurrino Tommaso Salvetta (Fraglia Vela Riva), terzo per una seconda

giornata non eccezionale (11-4-18 contro il 2-1-2 del primo giorno di gare). Quarto l'ungheres De Jonghe, partito con il turbo e tre primi per poi calare con un 16-32-2, insufficienti per salire sul podio. Sorpasso nel finale anche tra le femmine con Giorgia Cingolani (Fraglia Vela Riva) prima davanti alla tedesca Theresa Steinlein, e nona assoluta. Terza l'altra portacolori della Fraglia Vela Riva Chiara Benini Floriani, 13ma in generale. Nessun cambio al vertice rispetto al giorno precedente invece tra i Cadetti: lo sloveno Daniel Cante ha mantenuto il primato raggiunto nel primo giorno e con due terzi e due primi ha vinto davanti ad un sempre più costante e convincente Marco Gradoni (CN Fanese). Terzo, ad un solo punto, il maltese Richard Schultheis. Tra le femmine altro successo per la bravissima Beatrice Sposato (CV Crotone) sicuramente sulla strada del fratello Demetrio in questi giorni in allenamento in Polonia per preparasi al Mondiale Optimist di fine mese. Beatrice, 11ma assoluta, ha vinto davanti alle locali Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva) e Gaia Bolzonella (CV Torbole), protagonista di un bel terzo assoluto in regata 3. Anche questa 20ma edizione della Ora Cup Ora va in archivio con la soddisfazione di aver offerto ai ragazzini partecipanti momenti di agonismo puro, alternati a momenti consoni alla loro età, con la sempre emozionante lotteria in cui si estraggono decine e decine di premi. In questi giorni al circolo rimane la squadra di Abu Dhabi che ha scelto il Circolo vela Arco e l'Alto Garda per una sessione di allenamenti per le squadre Optimist e Laser. L'appuntamento con l'Ora Cup Ora è per il prossimo 5-7 agosto 2016: virata la boa della 20ma edizione, si punta ad un evento sempre più partecipato, mantenendo lo spirito di amicizia e sana competizione che contraddistingue la manifestazione.


OPTIMIST | 15

Campionato Europeo a Squadre

Lago di Ledro, 18-23 agosto 2015

[ Riky ] Tutto ha avuto inizio con il raduno di preparazione al campionato che quest'anno abbiamo deciso, insieme alla classe, di organizzare direttamente a Ledro nei giorni immediatamente precedenti il campionato. La squadra, quest'anno composta da Arianna Forelli Fraglia vela Malcesine, Giorgia Cingolani Fraglia Vela Riva, Nicolò Tognoni LNI Follonica, Paolo Peracca LNI Mandello e Cesare Barabino YC Olbia, come spesso succede in questi casi, era tutta da costruire; nessuno di loro aveva mai regatato insieme e il lavoro da svolgere per prepararsi a dovere era davvero tanto. Fin dal primo momento ho voluto rimarcare alla squadra l'importanza di essere un grup-

po unito e coeso, di ragazzi tutti posti sullo stesso piano con l'unico obiettivo di diventare una cosa sola ovvero di essere elementi di un'unica entità, singoli organi di un solo corpo. Perciò oltre a dedicare un buon numero di ore in acqua allo sviluppo della tecnica nelle varie andature e delle tattiche da adottare, abbiamo anche trascorso molto tempo facendo briefing e de-briefing basati sul confronto reciproco, l'analisi dell'attività svolta e la socializzazione all'interno del gruppo. I ragazzi hanno fin dai primi momenti reagito positivamente contribuendo ad un clima di lavoro propositivo e sereno. Finalmente, dopo tre giorni di allenamento in condizioni meteo tutt'altro che positive, il campionato ha avuto inizio.

Il formato previsto era il solito, molto impegnativo, che prevedeva un round robin completo tra le 16 squadre partecipanti, un girone gold/ silver con le vittorie che valevano 1.5 punti e la fase delle semifinali e finali. Fin dalle prime battute alcune squadre sono emerse per la loro velocità, compattezza e capacità tecniche; oltre alle solite Spagna e Turchia, che sicuramente partivano con i favori di ogni pronostico, si sono dimostrate molto capaci anche la Svezia, l'Olanda e la Francia. Per noi ogni match era importantissimo per la nostra crescita. I pochi giorni trascorsi insieme non erano stati ovviamente sufficienti a rendere il nostro un gruppo affiatato come le squadre sopracitate che, dichiaratamente impiegano parecchie sessioni di preparazione


16 | OPTIMIST

prima del campionato. Era fondamentale analizzare con la massima lucidità ogni momento dei singoli match con lo scopo di far tesoro delle cose positive e cercare di non cadere più negli errori commessi. Al termine della prima fase di regata a round robin completato, la classifica ci sorrideva; dodici i match vinti sui 15 disputati e una posizione in classifica che ci vedeva al terzo posto a pari punti con Svezia e Spagna. Al comando c'era la Turchia con un solo punto di vantaggio su di noi. L'entusiasmo era molto alto ma allo stesso tempo la consapevolezza che nel girone gold le carte sarebbero state rimescolate. Unico neo una stupida sconfitta con la Norvegia; squadra che pur essendo nettamente inferiore alla nostra ci ha negato un punto che, ancora a nostra insaputa, avrebbe pesato enormemente sul buon esito del campionato. Nel terzo giorno di regate ci aspettavano le sfide con Turchia, Svezia, Spagna, Germania, Olanda e Francia. La tensione era molto alta e in questa difficile giornata sono emersi alcuni limiti tecnici e un grave errore del comitato di regata che ci hanno fatto restare appesi a un filo: vinciamo solo 3 match su 7 e come spesso accade, la speranza di conquistare la tanto ambita semifinale dipendeva non solo dai nostri, ma anche dai risultati dei nostri diretti avversari. Tornati a terra ci ritroviamo con una protesta nel match tra Francia e Svezia; in caso di vit-

toria Francese noi accediamo alla semifinale, in caso contrario siamo fuori.Tutto questo a causa della perfetta parità tra noi e gli svedesi, premiati da due soli punti in meno noi nel computo totale nei match disputati tra le due squadre. Alle ore 21:30 la Svezia viene decretata vincitrice e per noi no chance. Chiedo di prendere visione di tutti gli atti e video riguardanti la protesta ed effettivamente è risultato chiaro che la Svezia aveva vinto quel match. L'ultima possibilità che restava era quella di chiedere di visionare lo scoring nello scontro diretto Italia Svezia. Da quanto riportato dal Comitato di Regata emergeva una discrepanza rispetto a ciò che si è visto sul campo di regata. Senza esitare abbiamo fatto richiesta di riparazione che è stata però discussa il mattino successivo. L'esito della richiesta ci ha dato un piccolo spiraglio: resail; purtroppo infatti il giudice di linea non è stato in grado, neanche con l'ausilio di video, di dichiarare senza ombra di dubbio chi tra un italiano e uno svedese avesse tagliato per primo e quel punto era per noi fondamentale al fine di dirimere la parità! Oltre a vincere il nuovo match con la Svezia, avremmo quindi dovuto totalizzare solo 13 punti o meno. Un' impresa alquanto ardua: non ci sarebbe stata possibilità di passare se loro avessero avuto il primo o se noi l'ultimo. abbiamo vinto ma non è stato sufficiente; Gli svedesi hanno avuto accesso alla semifinale pur avendo perso ben due incontri su tre contro di noi.

A questo punto avevamo da affrontare un round robin con lo scopo di definire le posizioni tra il quinto e il nono posto. Avremmo potuto uscirne annientati come collettivo ma la squadra con grande orgoglio ha tirato su la testa la dove altre avrebbero potuto cedere. Match dopo match chiudiamo al quinto posto finale. Negli occhi di tutti si leggeva grande delusione per quanto accaduto. Da tecnico mi sento di dire che se non avessimo perso quel match con la Norvegia le porte della semifinale sarebbero state aperte per noi. Mi ritengo comunque molto soddisfatto e davvero orgoglioso del magnifico gruppo che si è creato. Vorrei ringraziare per primi questi ragazzi augurando in particolare ad Ari e Cece il meglio sulle prossime classi. Ringrazio Dany per il sostegno alla squadra e il grande aiuto e la passione che ogni volta dimostra di avere per i piccoli velisti; ringrazio i ragazzi della Fraglia vela Malcesine capitanati da Gaietta, e quelli della Fraglia Vela Riva che sono venuti a Ledro a tifare per noi insieme ad un nutrito gruppo di genitori Ultras e allenatori. Grazie da ultimo a Norberto, Marcello e Optimist Italia per l'opportunità concessami e la grande fiducia nei miei confronti. Avremmo tutti tanto voluto conquistare una medaglia che da qualche anno manca alla nostra nazione. Grazie a tutti. Alla prossima avventura!


OPTIMIST | 17

2° Meeting dell’Adriatico Optimist – CNT Sirena

Club Nautico Triestino, 22-23 agosto 2015

Il Club Nautico Triestino Sirena ha organizzato nel fine settimana del 22 - 23 agosto 2015 la seconda edizione del Meeting dell’Adriatico, regata internazionale per la classe Optimist. Nel Golfo di Trieste si sono confrontati quasi 100 giovani velisti provenienti dall’Italia, Slovenia e Polonia, suddivisi nelle flotte juniores (2000-2003) e cadetti (2004-2006). Tra i partecipanti ben 17 atleti del gruppo agonistico del circolo organizzatore. Riuscitissima anche questa seconda edizione, che ha mietuto grandi complimenti dai partecipanti per ottima l’organizzazione sia in mare che a terra. Evento che ha permesso di testare i migliori in vista del campionato nazionale nonché di portare all’esordio qualche nuovo atleta uscito dalla scuola vela. Nei due giorni di regate sono state portate a termine cinque delle sei prove previste, con grande merito da parte del comitato di regata presieduto da Luka Vuga. In particolare sabato le condizioni del vento erano molto incerte. In mattinata un instabile borino ha fatto sì che si sono dovute annullare ben quattro prove quasi concluse. Nel pomeriggio si è alzato il maestrale che ha consentito di portare a termine due prove per ciascuna categoria. Domenica invece le condizioni meteo erano più stabili. In mattinata è stata

portata a termine la terza prova con vento medio da sud-est, quindi il campo di regata è stato spostato al largo in attesa della termica. La scelta si è rivelata vincente poiché un bel maestrale, salito fino a dieci nodi, ha permesso di concludere altre due prove in condizioni ottimali. Cinque belle prove quindi portate a termine per ambedue le flotte, che hanno permesso anche di applicare lo scarto, in buone condizioni meteo e con tanto divertimento per i ragazzi. Al termine della giornata è seguita nella sede del CNT Sirena una ricca premiazione con saluti e congratulazioni portati della presidente della XIII zona Marina Simoni. Nella categoria juniores la vittoria è andata a Luca Coslovich (SN Pietas Julia), che ha messo in fila Filippo Costa (CV Muggia), secondo a quattro punti, e Tinej Sterni (CNT Sirena), terzo a un solo punto dal secondo; prima femmina Irene Calici (SN Pietas Julia) giunta sesta. Tra i cadetti la vittoria è andata a Andrea Nordio (SV Barcola Grignano), che ha preceduto Alessio Castellan (CV Muggia) e Jan Matteo Bassi (SV Barcola Grignano); quarta e prima femmina Margherita Barro (LNI Grado). Luca Coslovich ha conquistato anche il prestigioso trofeo challenge, opera scultorea dell’artista Aleksander Starc. Sono seguite le estrazioni con ricco abbigliamento

e materiale tecnico per gli atleti e gli allenatori, quindi il pasta-party per tutti. Tra gli atleti del CNT Sirena di è distinto tra gli juniores Tinej Sterni che ha concluso al terzo posto, con una serie di prove molto costanti e tutte al vertice, con le quali avrebbe nettamente primeggiato senza l’applicazione dello scarto. Tra i cadetti ha fatto un’ottima prova il promettente Luca Centazzo giunto complessivamente decimo, nettamente il migliore tra i nati nel 2006. Il CNT Sirena auspica ad una crescita costante di questo meeting affinché diventi negli anni un vero riferimento nel calendario internazionale nel periodo di fine agosto. Quest’anno la manifestazione coincideva con il Campionato mondiale e con il Campionato europeo a squadre il che ha determinato l’assenza della squadra croata e in parte di quella slovena. Per il prossimo anno si pensa di estendere la durata dell’evento a tre giorni di regata perché a inizio di settembre del 2016 si terrà proprio a Trieste il Campionato nazionale Optimist - Coppa Primavela e il Meeting dell’Adriatico potrebbe diventare così un ottimo allenamento di prova sullo stesso campo di regata. Dopo la buona riuscita delle prime due edizioni il CNT Sirena si adopererà in futuro di promuovere maggiormente questo meeting anche all’estero.


18 | OPTIMIST

Campionato del Mondo

Dziwnow, Polonia, 25 agosto - 5 settembre 2015

Gaia Bergonzini, argento femminile [ ALESSANDRO MEI ] Sono sincero, ero convinto che qualche buon risultato sarebbe arrivato, ma non mi sarei mai aspettato un Campionato Mondiale in Polonia così positivo da poter scrivere una nuova incredibile pagina nella storia dell'Optimist in Italia. A Dziwnow, la squadra azzurra si è presentata in forma, determinata a tornare a casa con un risultato da podio. Dopo quasi quindici giorni di trasferta credo che oltre ad aver conquistato una meritatissima e attesissima medaglia d'argento, i nostri ragazzi abbiano ben compreso che il Mondiale è un appuntamento serio, che deve essere affrontato con lo spirito giusto, una buona dose di determinazione, costanza e pazienza. Non bisogna mollare la spugna quando si è a metà strada: il percorso per arrivare a medaglia è lungo. Otto giorni di regate che sembrano non finire mai, che tolgono il fiato solo al pensiero e le forze già al terzo giorno. L'abbiamo visto con i nostri occhi: per vincere ci vogliono capacità tecniche, sicuramente, ma ci vuole molta "testa"! Gli atleti Gaia Bergonzini, Antonio Persico, Riccardo Sepe, Demetrio Sposato, Alessandro Verini hanno fatto "squadra" sin dal primo giorno. Per loro il campo di regata di Dziwnow, testato dieci giorni prima in occasione di un raduno di allenamento, ha riservato qualche sorpresa, soprattutto le condizioni

Demetrio Sposato, sesto assoluto di vento - ben poco rispetto a quello trovato durante l'allenamento - ma qualcuno di noi ha saputo sfruttare al meglio quelle lievi raffiche e i salti di vento, imponendosi ai vertici della classifica sui 275 concorrenti in gara, provenienti da ben 58 paesi e cinque continenti. Certo, la nostra non era una squadra di giovani, rispetto alle altre presenti. Pensate che il 26% degli atleti in gara aveva 13 anni, il 14% 12 anni compiuti, che insieme costituiscono la "fetta" più consistente del grafico a torta sull'età degli atleti presenti. Gli atleti 14enni erano il 37% mentre i 15enni appena il 17% con un'età media pari a 13 anni. Se

andiamo ad analizzare l'età dei nostri ragazzi scopriamo: Gaia 14 anni, Antonio e Demetrio 13 anni, Riccardo e Alessandro 15 anni, con un'età media di 14 anni. Insomma, questi pochi numeri sono un dato importante che deve farci che se desideriamo arrivare preparati e con la "testa" giusta ai prossimi appuntamenti internazionali, dobbiamo far fare ai nostri atleti giovani più esperienza all'estero. Mi sembra che questa sia la direzione in cui si sta già muovendo l'AICO per il 2016. Voglio ringraziare il tecnico Marcello Meringolo per il lavoro di preparazione e quanto ha fatto in occasione del Mondiale:

Età concorrenti 15 anni 17%

9 anni 0%

10 anni 2%

11 anni 4% 12 anni 14% 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni 13 anni

14 anni 37% 13 anni 26%

14 anni 15 anni


OPTIMIST | 19

un lavoro che ha pagato caro con due giorni di febbre... che però non sono riusciti a tenerlo fermo più di tanto. Sia in occasione del raduno che durante i quindici giorni di mondiale ha lavorato senza sosta con i ragazzi, instaurando un rapporto cordiale con loro, dove non è mancato però il rispetto del ruolo di allenatore. Il nuovo regolamento delle squadre nazionali penso sia servito anche a questo: creare un rapporto più stretto fra atleta e tecnico. L'esperienza di Norberto, in Polonia ha potuto segnare la sua diciannovesima presenza ad un campionato mondiale, ci ha permesso di organizzare al meglio la trasferta: differenza di quanto avvenuto l'anno prima in Argentina dove il comitato organizzatore aveva poco preso in considerazione le necessità del team Italia. Grazie ai continui rapporti che la segreteria di classe ha instaurato con gli organizzatori, la nostra squadra ha potuto contare su un'adeguata sistemazione logistica. Durante questa trasferta ho apprezzato molto anche il rapporto instaurato con i genitori dei nostri atleti presenti sul posto che non hanno distolto mai i propri ragazzi dal gruppo, li hanno seguiti da vicino facendo un sano tifo (che è servito sicuramente!) e aggregandosi alla squadra nei momenti più opportuni: non sono mancate infatti le occasioni per stare tutti insieme e condividere anche con loro questo importante momento di crescita per i ragazzi. A questi ultimi - Gaia, Demetrio, Antonio, Riccardo e Alessandro - vanno i miei complimenti per i risultati che hanno portato a casa e il mio più sentito ringraziamento. Ho avuto l'occasione e l'onore di fare da team leader a questo Campionato del Mondo, ho cercato di farlo con professionalità dando il massimo supporto ai ragazzi perché ho creduto in loro sin dall'inizio: li ho visti regatare durante l'anno in Italia, ne ho percepite le potenzialità. Quando l'AICO mi ha chiesto, tramite la FIV, di poterli accompagnare in Polonia non ho esitato un momento a dire di sì, felice di poter dare il mio piccolo aiuto durante questa trasferta. Al termine di questa esperienza posso dire con certezza che è più quello che loro hanno dato a me di quanto possa aver lasciato io a loro. Grazie ragazzi!

World 2015… un po’ di riflessioni e un po’ di storia Tiriamo le somme del Campionato Mondiale 2015 che si è tenuto a Dziwnow in Polonia dal 25 Agosto al 5 Settembre. Il nostro “mondiale” è iniziato in realtà dal 7 al 14 Agosto dove con la squadra abbiamo fatto una bella e produttiva settimana di preparazione sul campo di Dziwnow, soprattutto alla luce di tutto per lavorare sulla fastidiosa onda del mar Baltico, oltre che per poter cementare al massimo la compattezza della squadra. Dopo una settimana di riposo a casa, il giorno 23 siamo partiti per tornare in Polonia, viaggio questa volta fatto in due tappe per non far diventare lo stesso troppo pesante. Arrivati a destinazione verso le 14 del giorno 24, abbiamo sorteggiato lo spazio per le nostre barche (il numero 31, proprio vicino allo scivolo principale) e fissato i controlli di stazza per le 13 del giorno successivo. Preso possesso e ambientati presso la struttura che ci ospitava, abbiamo fatto svagare i ragazzi con i vari passatempi presenti. Le stazze filano via liscie, a riprova che i controlli fatti alle selezioni nazionali sono stati efficaci e ci hanno fatto risparmiare un bel po’ di tempo sia al Mondiale che all’europeo. Arriva il giorno della Cerimonia di apertura, dopo la solita, e ormai inutile Regata di prova, con la sfilata delle 58 nazioni presenti, con un cerimoniale praticamente identico a quello

del mondiale di Riva 2013, con tutte le nazioni che sfilavano sul palco. Folcloristica, come sempre la famosa “haka” dei neozelandesi, come sempre apprezzata e molto applaudita. Il meteo ci ha riservato un bello scherzo … le belle condizioni dei giorni di allenamento purtroppo si tramutano in giornate di lunghe attese e prove tirate per i capelli. Dopo tre giorni essere appena a due prove complessive era un po’ poco e decisamente frustrante. Avevamo richiamato i ragazzi a tenersi pronti, perché il giorno che avremmo fatto tre prove, saremmo dovuti essere subito reattivi e determinati, perché probabilmente ci saremmo giocati la manifestazione. Le prime prove ci mostravano subito protagonista Demetrio che piazza un 4-7, di ottima fattura, mentre Gaia non riusciva ad entrare subito al massimo dei giri del motore e gli altri un po’ alterni nei piazzamenti, ma comunque sempre in lotta per entrare tutti in gold fleet. Il quarto giorno riusciamo a tirare due prove dalle 16 alle 19 del pomeriggio, e ad aver quattro prove valide, ma il PRO, decideva di

Torta a sorpresa e festeggiamenti al ritorno


20 | OPTIMIST

utilizzare anche la giornata successiva per recuperare posticipando il team race, ma la sostanza non cambiava, visto l’ennesimo giorno di bonaccia. Chiudiamo la prima parte del campionato con 4 prove valide e quindi alla ripresa dell’individuale saremmo ripartiti con le batterie e non con la Gold! Sul Team race mi sento di dire poco, ovvero che abbiamo lavorato troppo sul penalizzare l’avversario, in condizioni di vento assolutamente indecenti e con delle decisioni arbitrali non sempre lucide. Dovremo tornare a ragionare più, sui punti e il posizionamento della squadra e meno cercando le soluzioni arbitrali. Speravo fosse chiaro questo, ma lo sarà certamente il prossimo anno, altrimenti faremo a meno di presentarci in questa competizione e faremo solo l’individuale! Tutto il male non viene per nuocere, poiché abbiamo sfruttato il 1 settembre per recuperare un po’ di energie, mentre i 16 team qualificati si sono fatti ben 8 ore di attesa per non far niente… Riprendiamo l’individuale finalmente con una bella giornata di vento sui 12 nodi e la squadra fa il suo dovere … Gaia vinceva due prove, Demetrio piazzava prove buone ma con qualche svarione sugli arrivi, Ale cresceva ed entrava tranquillamente in gold con i due compagni, con tre belle prove, mentre per poco purtroppo, dalla stessa Gold, restavano fuori Antonio e Riccardo. Le energie erano sempre di meno, naturalmente per tutti, e la posta in palio saliva … bisognava essere pronti e infatti il penultimo giorno, due prove di gold … coltello tra i denti e via. Regate difficili con vento da terra con alti e bassi clamorosi, anche tra i primissimi. Demetrio piazzava un 15-2 che lo faceva balzare dal 18° posto della classifica del mattino al 6° assoluto con il miglior scarto tra i primi 10 … sognare era lecito a quel punto in vista dell’ultima giornata. Gaia piazzava due prove regolari e si piazzava 17 in generale, seconda tra le ragazze, con la spagnola comunque molto vicina, mentre la thailandese era un po’ più lontana rispetto al mattino. Ale, incappava in una giornata no, mentre Riccardo e Antonio, facevano dei piazzamenti non buonissimi, ma ormai erano, a dire il vero con la concentrazione un po’ calata dopo il non ingresso in gold. L’ultima giornata… niente di fatto, solo un tentativo dove i nostri tre ragazzi in gold fleet, avevano fatto un’ottima partenza e un’ottima prima parte di bolina… tutto annullato, torniamo a terra con Demetrio sesto assoluto, il miglior risultato da 15 anni a questa parte per l’Italia, e Gaia che vinceva una bellissima


OPTIMIST | 21

e meritatissima medaglia d’argento! Dopo la premiazione, come sempre in tarda serata, dove abbiamo avuto l’emozione di veder salire sul podio Gaia e Demetrio tra i top 20, ripartiamo per tornare a casa, stanchi ma credo felici di aver vissuto una bella esperienza. Al nostro arrivo una buonissima torta e tanta allegria da parte delle persone che ci hanno accolto, per concludere una bella, ma impegnativa trasferta, per la quale dobbiamo tutti un grazie sentito al Team Leader Alessandro Mei e al Cav. Norberto Foletti, che non si sono persi neanche un secondo di tutte le regate dei nostri ragazzi. Un grazie particolare ad Ylena Carcasole, che mi ha sostituito in una giornata del campionato per problemi di salute e un grazie a tutti gli allenatori dei ragazzi di questo team (Alessio Frazzitta, Mattia Pressich, Riky Di Paco e Bruno Fischetti). Una riflessione attenta andrà fatta comunque su un maggior controllo della regola 42 da parte nostra durante la fase di preparazione e da parte dei nostri giudici durante le regate di selezione. Tornare a casa con 5 bandiere gialle di cui 4 per timone in partenza è un segnale preoccupante che deve far riflettere tutti. E certamente rifletteremo con attenzione! Appuntamento in Portogallo per il prossimo mondiale e a Crotone per il Campionato Europeo, mentre nel 2017 l’assemblea della IODA ha scelto per i mondiali la Thailandia e per l’europeo la Bulgaria. Un grazie a tutti coloro, che da casa e dall’Italia hanno tifato per i nostri ragazzi, dimostrando tanto attaccamento alla nostra rappresentativa.

Bellissima cena del gruppo Italia


22 | OPTIMIST

Proribs ribsfor for sailing sailing coaches coaches & clubs Pro ImportatoreVSR VSResclusivo esclusivoper perl’Italia l’Italia Importatore

BoatTech BoatTech

Nuovo

Nelle tre versioni: Nelle

www.boattech.it www.boattech.it

Brenzone- -Garda GardaLake Lake Brenzone Tel. 392 9102020 Tel. 392 9102020 info@boattech.it info@boattech.it

Mezzoassistenza assistenza ufficiale AICO Mezzo

HYDESAILS HYDESAILS

Poweredby by Powered


OPTIMIST | 23

Coppa Primavela Coppa del Presidente Coppa Cadetti

Dervio, 6-8 settembre 2015

L’incredibile spettacolo della Coppa Primavela è cominciato a Dervio il 5 settembre, ancor prima che i giovani velisti Under 12 iniziassero le prime regate nelle suggestive acque del lago di Como: nel pomeriggio, infatti, il secondo appuntamento del trittico di regate che la Federazione Italiana Vela dedica ai più giovani - organizzato per l’occasione da Multilario, l’associazione di circoli che riunisce l’Aval-CDV Gravedona, il Centro Vela Dervio, il Circolo Vela Bellano, la Lega Navale Italiana Milano-Dervio, l’Orza Minore Dervio e lo Yacht Club Milano-CVC, con la sponsorizzazione di Kinder+Sport, il progetto di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana - ha vissuto la sua classica inaugurazione, una suggestiva sfilata, con in testa il Sindaco Davide Vassena, il Presidente della FIV Carlo Croce, i Consiglieri Federali Sandro Ricetto, Anna Bacchiega e Angelo Insabato, il Presidente della XV Zona FIV Fabio Mazzoni e il Presidente di Multilario Marco Canepa, che ha portato gli oltre 350 piccoli atleti, con relativi familiari, accompagnatori e tecnici, dal Comune di Dervio al Parco della Boldona. Aperta dalla famosa Banda di Dorio e da quattro ragazze portabandiera, la parata, molto allegra e colorata come da consuetudine, ha visto sfilare, una dopo l’altra, le quindici Zone FIV in cui è divisa l’Italia che va a vela. E così, in questo inizio di settembre condizionato dall’arrivo sull’Italia delle prime perturbazioni, l’incantevole paese che si affaccia sul lago di Como, incognita del maltempo a parte, ha iniziato a vivere una festosa coda del periodo vacanziero, grazie a questa pacifica “invasione” di piccoli

velisti che dal giorno successivo sono scesi in acqua nell’alto Lario con i loro Optimist (231 iscritti) per disputare questo evento di assoluti rivivevo nel panorama italiano delle regate. Una Coppa Primavela che va in archivio con i suoi grandi numeri e le centinaia di sorrisi che per tre giorni hanno trasformato Dervio nella sede dei “giochi della gioventù” della vela italiana. Un microcosmo colorato di barche, tavole, mute, guanti, carrelli, pulmini, giubbotti salvagente e visiere, un’allegra e contagiosa carovana, spot perfetto per uno sport ideale per la crescita e l’educazione delle nuove generazioni, per vivere a contatto con gli elementi e imparare a rispettarli. Poi ci sono anche le regate, chiaro, e quelle cui abbiamo assistito in questi tre giorni hanno evidenziato degli Under 12 di talento e dalle grandi prospettive, sempre che - sia ben inteso - continuino a divertirsi nell’andare a vela, aspetto basilare per crescere e migliorarsi. Giovani come Marco Franceschini della Fraglia Vela di Riva del Garda, Marco Gradoni del Club Nautico Fanese G. Vivani e Agata Scalmazzi della Fraglia di Riva, i primi classificati delle tre categorie in cui erano divisi gli oltre 230 Optimist in regata sul lago di Como (rispettivamente Coppa Primavela, Coppa del Presidente e Coppa Cadetti). E come Giada Babini (prima femmina Optimist Coppa Primavela), Beatrice Sposato del Club Velico Crotone (prima femmina Optimist Coppa del Presidente) e Massimiliano Antoniazzi dello Yacht Club Adriaco (primo maschio Optimist Cadetti). La premiazione si è svolta al Parco della Boldona, alla presenza del Sindaco di Dervio Davide Vassena, del vice Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, della campionessa Olimpica e attuale Direttore Tecnico della Squadra giovanile Alessandra Sensini e di altre autorità.

Marco Gradoni, vincitore Coppa Presidente

Marco Franceschini, vincitore Coppa Primavela

Agata Scalmazzi, vincitrice Coppa Cadetti

foto Marco Massetti/AGNetwork/FIV

[ Emanuel Richelmy - FIV ]


24 | OPTIMIST

Campionati Nazionali Giovanili

Dervio, 10-13 settembre 2015

[ Emanuel Richelmy - FIV ] Cielo grigio e tanta pioggia sul lago di Como nell’ultima giornata dei Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo, l’evento organizzato dal Comitato di circoli Multilario, con la sponsorizzazione di Kinder+Sport, che si è chiuso dopo quattro intensi giorni di regate che hanno coinvolto oltre 400 velisti. L’ultimo giorno a farla da padrone sono state le condizioni meteorologiche e visto che le previsioni davano per imminente l’arrivo di un esteso fronte depressionario, i giovani atleti impegnati nell’evento più importante della stagione di vela Under 19 sono scesi in acqua questa mattina per sfruttare nuovamente il Tivano (il vento da Nord che soffia sul lago di Como nelle prime ore del giorno) con l’obiettivo di cercare di portare a casa almeno una prova per tutte le classi, cosa che è puntualmente avvenuta. Un volta rientrati a terra, i giovani velisti hanno atteso sotto una fitta e incessante pioggia le decisioni dei Comitati di Regata, che dopo qualche ora, visto che la Breva, il vento del pomeriggio, non voleva saperne di entrare, hanno dichiarato concluse le regate di questi Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo di Dervio, dando appuntamento a tutti i partecipanti al Parco della Boldona, dove si è svolta la premiazione finale, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali, del vice Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, della campionessa Olimpica e Direttore Tecnico della Squadra giovanile Alessandra Sensini e di Marco Canepa, Presidente dell’Associazione Multilario-Comitato Organizzatore. Si chiude così la full immersion di vela giovanile sul lago di Como, iniziata con la Coppa Primavela e terminata con i Campionati

Gaia Bergonzini, prima classificata

Kinder+Sport è il progetto di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana. Crescita, educazione, socialità: sono questi i valori fondanti del progetto. L’idea nasce dalla consapevolezza che una vita sana deriva da un’alimentazione equilibrata e soprattutto da una pratica corretta e costante di esercizio fisico.

foto Marco Massetti/AGNetwork/FIV

A Dervio, sull’alto Lario, i Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo Per l’optimist successo di Gaia Bergonzini e Lorenzo Bassu

Giovanili, che hanno premiato, per quanto riguarda l’optimist, Gaia Bergonzini della Fraglia Vela Malcesine e Lorenzo Bassu dello Yacht Club Olbia. I Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo 2015 sono stati organizzati, su delega della Federazione Italiana Vela, da Multilario, il Comitato di club che riunisce l’Aval-CDV Gravedona, il Centro Vela Dervio, il Circolo Vela Bellano, la Lega Navale Italiana Milano-Dervio, l’Orza Minore Dervio e lo Yacht Club Mila-CVC, con la collaborazione dello staff della XV Zona FIV, la sponsorizzazione di Kinder+Sport (il progetto di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana), il supporto di Vallespluga e un pool di sponsor.


OPTIMIST | 25

XV Zucchero a vela

Club Velico Castiglionese, 26-27 settembre 2015

E’ stata una bella edizione quella di “Zucchero a Vela 2015” (ZAV), sottotitolo “dolci regate sul Lago Trasimeno” organizzata dal Club Velico Castiglionese il 26 e 27 settembre con la collaborazione di Regione Umbria e Comune di Castiglione del Lago. Giunta ormai al 15° appuntamento, ZAV si conferma una manifestazione di vera promozione del Trasimeno e della vela perché richiama tanti giovani velisti: il futuro della vela, provenienti da tanti circoli velici un po’ da tutta Italia, con una netta prevalenza delle regioni centrali. Anche quest’anno, all’appuntamento hanno risposto circa una ottantina di giovani e giovanissimi che si sono confrontati nelle acque del Trasimeno, che a differenza dello scorso anno non ha lesinato sul vento. Nei due giorni di gare infatti una forte Tramontana, sempre ben sopra i 12-14 nodi con molte raffiche anche di 20, ha messo a dura prova i giovani atleti che, soprattutto sabato, hanno pagato pegno con qualche “scuffia”, subito recuperata senza problemi: del resto, al rientro a terra c’erano ad attenderli, come da tradizione, zucchero filato e pane e nutella, per confortarsi. Efficiente, come sempre, l’assistenza in acqua e a terra, assicurata tradizionalmente dai molti soci presenti con le loro imbarcazioni e dai genitori dei più piccoli. Sul piano dei risultati, il Club Velico Castiglionese si è aggiudicato il Trofeo messo in palio dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, per

le vittorie e i piazzamenti nella Classe Laser; mentre molto buone sono state le prestazioni dei ragazzi del club che o hanno vinto o sono comunque presenti nei piani alti di tutte le classifiche, per la soddisfazione del presidente Franco De Regis, del consiglio direttivo e del direttore tecnico Massimo Coltella, a mettere in risalto la validità dell’impegno del club nel Gruppo Sportivo. Da rimarcare anche, per il legame tra le varie generazioni di velisti, le prestazioni di Niccolò Giomarelli, preagonistica Optimist, del 2007, il più piccolo velista del CVC, vincitore di tre regate su tre, di Andrea Ciofi, classe 1998, vincitore di tre regate su quattro (ma una si scarta) e di Filippo Rocchini, del 1991, vincitore di tre regate su quattro: prestazioni inequivocabili. Ed ora le classifiche finali. Classe Optimist Categoria preagonistica (nati tra il 2007 e il 2009): 1° Niccolò Giomarelli, Circolo Velico Castiglionese (CVC); 2° Andrea Fico, Circolo Velico Trasimeno; 3° Manuel Scacciati, CV Viareggino. Categoria Cadetti, la più affollata con ben 33 partecipanti: 1° Filippo Pasqui, Compagnia della Vela Grosseto; 2° Mattia Tognocchi, Circolo Nautico Marina di Carrara; 3° Alessandra Bianchini, Circolo Nautico Quercianella (al 5° posto, primo del CVC, Ernesto Jannazzi). Categoria Juniores: 1° Marcello Miliardi, CN Quercianella; 2° Jack Morgan, CVC; 3° Edoardo Borioni, CdV Grosseto.


26 | OPTIMIST

Insegui il vento con Kinder+Sport. Che cos’è Kinder+Sport?

Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Kinder+Sport è il progetto di responsabilità sociale di Ferrero, attivo in 27 paesi del mondo, nato per invogliare le nuove generazioni a condurre uno stile di vita sano all’insegna dell’attività fisica. In Italia Kinder+Sport collabora con il Coni e le principali Federazioni sportive per diffondere tra i giovani la passione per lo sport.

È arrivato il momento di alzare le vele con il Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport. Cinque tappe, cinque luoghi diversi della penisola italiana per vivere le emozioni della regata più divertente dell’anno. Al Trofeo possono partecipare tutti i ragazzi, dai 9 ai 15 anni, che frequentano un circolo velico, tesserati alla Federazione Italiana Vela e all’Associazione Italiana Classe Optimist. Spirito di squadra e collaborazione sono il filo conduttore di un evento che a ogni tappa insegna ai giovani partecipanti il valore dello sport e dell’amicizia.

“Joy of moving. It’s time to move kids, together”. Dal 1 maggio vi aspettano 180 giorni di sport e divertimento all’interno dell’area Kinder+Sport dell’Expo 2015. Con il supporto di Coni e Miur, 3600 mq saranno a disposizione delle famiglie e dei bambini che vorranno partecipare ad attività ludico-motorie o ad eventi legati al tema dello sport e del movimento.


OPTIMIST | 27

Le 5 regate del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport ti aspettano a: • Marina 1° di tappa Pisticci14/15 (MT) marzo 1° tappa 9/10 aprile • Termoli • Cervia 2° tappa 18/19 aprile 2° tappa 14/15 maggio • Varazze • Mandello del Lario 3° tappa3° tappa 11/12 giugno • Marina di Ravenna 19/21 giugno • Civitanova Marche 4°agosto tappa 30 luglio 2 agosto • Crotone 4° tappa 30 luglio/1 • Castiglion del Lago • Trieste 5° tappa 3/4 ottobre5° tappa 24/25 settembre kinderpiusport.it

facebook.com/kinderpiusport

twitter.com/kinderpiusport

instagram.com/kinderpiusport

youtube.com/user/KinderPiuSport


28 | OPTIMIST

V Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Trieste, 3-4 ottobre 2015

[ TESTO E FOTO ELENA GIOLAI ] A Trieste, in occasione della Barcolana Young, conclusa l’edizione 2015 del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport. Marco Gradoni e Alina Iuorio i vincitori finali della categoria cadetti. Ilan Muccino e Gaia Verri vincono il Trofeo 2015 tra gli juniores, dopo una lotta fino all’ultima regata. La tappa conclusiva del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, disputata a Trieste lo scorso week end in concomitanza con la Barcolana Young organizzata perfettamente dalla Società velica Barcola Grignano, è stata

caratterizzata da condizioni meteo a dire poco vivaci, che però non hanno rovinato la festa dei quasi 400 Optimist accorsi nella patria della vela e della Barcolana. Merito ad organizzatori e partecipanti, che nella prima giornata hanno pazientato in acqua per un nulla di fatto causato dalla brezzolina iniziale che è andata via via scemando. Carichi di voglia di regatare, domenica nessuno si è fatto intimorire da previsioni meteo poco felici e cielo plumbeo, che non prometteva nulla di buono. Il vento per fortuna c’era e quindi a metà mattinata si è finalmente iniziato a regatare con condizioni che co-

munque non sono state facili per rotazione e cali d’intensità del vento, aumenti repentini, scrosci di pioggia. Tutte le batterie di cadetti e juniores sono riuscite a disputare tre prove, potendo così stilare una classifica su più regate, fattore che sembrava quasi impossibile guardando le previsioni. E’ stata la regata di chi si è affacciato ad una tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport per la prima volta, di chi è arrivato anche da molto lontano per giocarsi il titolo finale (vedi atleti del CV Crotone) e di chi è tornato dopo un periodo di pausa di riflessione... Per tutti è stata una bella prova di carattere prima


OPTIMIST | 29

che di capacità tecniche e tattiche: ed è per questo che esistono le regate Optimist; accettare condizioni di piatta, di lunghe attese, affrontare improvvisi cambi di tempo e vento sicuramente rinforza il carattere dei giovanissimi timonieri, che da soli, fuori in mare, possono sempre contare dell’aiuto di amici e compagni di squadra in caso di bisogno e soprattutto a terra quando tutti collaborano per armare, disarmare, scaricare e caricare enormi carrelli. Forse l’aspetto agonistico è il meno importante, ma ci vuole per dare quel brio che i bambini comunque cercano quando regatano: il gioco si fa sicuramente più appassionante! Le regate di Trieste #BYoung Trend sempre positivo per i numeri e soprattutto per l’età dei partecipanti alle tappe del Circuito Kinder + Sport: ancora una volta i più giovani cadetti (200) sono stati di più degli juniores (159). Netta vittoria tra gli juniores di Federico Caldari (CV Cesenatico), che con due primi e un terzo ha lasciato 13 punti a

Demetrio Sposato-CV Crotone (protagonista di un bellissimo sesto posto al mondiale Optimist). Terza e prima femmina Irene Calici (SN Pietas Julia). Tra i più giovani invece classifica più equilibrata, con la convincente prova di Matteo Pecoraro (CV Venezia), che con un 5-1-4 ha preceduto il sempre ottimo Marco Gradoni (CN Fanese), che con un 4-1-9 ha preceduto di un solo punto Massimiliano Antoniazzi (3-11-1, YC Adriaco). Podio femminile tutto straniero con la croata Tea Peteh prima e buona quinta assoluta, davanti alla tedesca Steinlein e all’altra croata Palko. La classifica finale del Circuito 2015 “Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport” Il Commento del tecnico Marcello Meringolo riassume le cinque tappe itineranti, che con la prova di Trieste, hanno decretato le posizioni finali:”Credo sia stata una bella e combattuta edizione del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, che ha riscosso molto interesse dalla prima all'ultima tappa. Negli Juniores, battaglia per la vittoria finale fino a questa regata

di Trieste, che ha visto prevalere Ilan Muccino, rappresentante della squadra azzurra agli europei 2015 e a breve in partenza per il campionato asiatico, dopo una bella serie di prestazioni. Ilan ci teneva talmente tanto a questa vittoria finale, che appena sceso dall'aereo di ritorno dagli europei disputati in Inghilterra era già con la testa alla Coppa Aico, che si sarebbe disputata pochi giorni dopo a Crotone! Onore al merito a questo giovane atleta che è certamente stato uno dei più positivi in tutta la stagione. Nei cadetti più netta la vittoria di Marco Gradoni, che ha vinto con una tappa di anticipo. Anche Marco partirà nei prossimi giorni per il Campionato Asiatico con Ilan e altri 5 ragazzi, che hanno avuto una tappa di questo circuito proprio come selezione. Gli ultimi vincitori del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport sono stati, negli anni, gli stessi protagonisti delle varie stagioni agonistiche a prova della validità della manifestazione: un’ottima possibilità di confronto in preparazione delle selezioni nazionali e dei campionati giovanili.


30 | OPTIMIST

Un grazie sentito agli organizzatori di tutte le tappe di questo circuito per l'impegno mostrato dalle dirigenze e dai tanti, tantissimi volontari dei vari circoli che rendono possibile svolgere manifestazioni cosi’ numerose". Raffiche Optimiste: - Per la prima volta in veste di mamma con Optimista al seguito Emanuela Sossi, triestina trapiantata sul lago di Garda, atleta olimpica a

prua del 470 con Federica Salvà a Sydney (7° posto) e moglie dell'attuale direttore tecnico FIV Michele Marchesini. - Ex Optimisti cresciuti: il tecnico Optimist Italia Marcello Meringolo e il Direttore Sportivo della Società Velica Barcola Grignano Alessandro Bonifacio impegnati nella regata di Trieste per dare il meglio ai ragazzi a livello organizzativo e tecnico. Insieme parteciparono al Campionato Europeo Optimist del 1988 e

1989 rispettivamente in Ungheria e Svezia. - Ex Optimisti al servizio dei nuovi timonieri: tanti ragazzi della SVBG con una bella carriera agonista in classe Optimist alle spalle si sono prodigati per dare una mano allo staff organizzatore del proprio circolo. Tra gli altri si sono notate Francesca Russo Cirillo (oro Europeo Optimist 2010 Polonia) e Maria Vittoria Marchesini (bronzo femminile Mondiali Optimist 2012 Nuova Zelanda).


OPTIMIST | 31

Campionato Asiatico - Oceanico

Doha - Qatar, 23-30 Ottobre 2015

[ Marcello MERINGOLO ] Certamente una trasferta per i ragazzi che sarà difficile da dimenticare sia per l’alto livello dei partecipanti (Singapore e Thailandia avevano portato le squadre che hanno partecipato ai recenti mondiali), sia per l’esperienza di vita fatta negli otto giorni di permanenza in Qatar. Siamo a dire il vero arrivati un po’ tardi, rispetto ad un campionato normale, ma il tutto è stato fatto per contenere al minimo le spese di questa trasferta, che è iniziata per noi come dicevo stazzando al mattino dell’ultimo giorno disponibile, per poi andare subito in acqua per

la practic race. Tutto di corsa, ma tutto sommato i ragazzi sono stati bravi nel fare tutto il necessario per essere pronti per uscire subito. La sera, una bella dormita rigeneratrice e il giorno successivo, via subito con le prime prove che ci hanno visto subito protagonisti con Marco Gradoni, che con un 4-1-3 era addirittura primo in classifica. Al rientro, lo stazzatore aveva dato a Marco nella prima prova una penalizzazione del 30% perché sosteneva che il mastblock doveva essere fissato alla barca. Noi presentiamo una richiesta di riparazione alla Giuria, che la accoglie e giustamente toglie la penalizzazione, poiché, come da regolamento,

l’albero era regolarmente fissato e quindi non meritava nessuna sanzione. Peccato che siamo dovuti rimanere in ballo quasi quattro ore in attesa della discussione delle altre proteste, per un caso a mio avviso chiarissimo. Nel complesso comunque tutta la squadra aveva dato buoni segnali nella prima giornata, anche se ero cosciente che non sarebbe stata una passeggiata e le difficoltà passando i giorni sarebbero aumentate, anche per la poca abitudine ad eventi così lunghi. Infatti nella seconda giornata, il vento cambia di direzione, e andava interpretato tutto nuovamente, sempre con oscillazioni molto


32 | OPTIMIST

sensibili. Marco perde la vetta della classifica, mentre Ilan e Andrea Marotta sono in giornata positiva e recuperano punti importanti dando segnali confortanti. Chiudiamo la seconda giornata di regata con 6 prove concluse, e quarta squadra come testa di serie per il team race del giorno successivo. Il Tabellone a sedici squadra, del classico formato del Campionato Mondiale, ci vede al primo match con la Nuova Zelanda. Partiamo subito bene e portiamo a termine il match agevolemente. Al match successivo, ci è toccata l’India, che al primo turno aveva battuto la temibile Cina. Anche con gli indiani, partiamo bene e controlliamo bene il match, nonostan-

te qualche piccolo errore. A quel punto, big match con Singapore 1, testa di serie 1 del tabellone, perdiamo il match ma dopo averlo combattuto veramente bene, considerando la poca esperienza dei ragazzi. Essere riusciti a far allungare la loro squadra ed aver giocato a far fare 7-8 agli avversari era una richiesta precisa che i ragazzi hanno interpretato molto bene. Solo la maggior esperienza del team asiatico ha concesso di vincere contro il nostro giovane team. Nel match successivo di recupero, troviamo il Giappone, che aveva eliminato gli USA. Partiamo bene, ma l’arbitraggio è stato a dir poco scadente con chiamate sbagliate, segno di

totale inesperienza in team race dell’arbitro che era sempre fuori posizione per valutare al meglio, ci eliminano, ma comunque consapevoli di aver fatto una buona prestazione di giornata. Il giorno seguente, era di riposo, e con Nicolas Antonelli, siamo andati a fare un giro per la città visitando i mercatini, il museo dell’Islam e soprattutto al pomeriggio una gita nel deserto, con tanto di passeggiata con i cammelli. Tutto bello, un grazie sentito a Nicolas, per la bella giornata. Rientriamo in regata, e a sorpresa il PRO, decideva di non fare gold e silver, ma di continuare con i gruppi anche per le prove 7 e 8, che per decisione degli organizzatori venivano


OPTIMIST | 33

fatte all’interno della baia di Doha, davanti agli altissimi grattacieli. Naturalmente il vento era molto oscillante, e il bravo presidente del CdR Alan Kustic, ha dovuto lavorare con molta attenzione per posizionare bene un campo di regata molto difficile. Pian piano, che il numero di prove aumentavano, singaporesi e thailandesi erano sempre più incisivi, noi continuavamo con qualche alto e basso, ma allo stesso tempo Marco riusciva a salire da 9° a 7° (grazie a due ottavi posti nelle due prove), e un ottimo Marotta con un 7 e un 8 saliva ancora in classifica, mentre Ilan con un 10 e uno scarto, scendeva qualche posizione. Per Attilio, ancora qualche difficoltà, mentre le non buone partenze cominciavano a pesare per Beatrice, Tommaso e Gaia. Arriviamo all’ultima giornata, ed è Andrea Marotta che con un 5° in Gold Fleet dimostra di sapersela cavare con vento oscillante, così come Marco Gradoni che con un grande recupero chiude 9° nella prima prova. La seconda, ancora carte rimescolate, e qualche errorino in generale, sanciscono comunque la vittoria di Daniel Hung di Singapore, mentre la vicecampionessa mondiale Jodie Lai chiude al quarto posto, prima delle ragazze. Per noi, Marco chiude al decimo posto, secondo nella speciale classifica under 12 (il vincitore era nato il 3-11-2003 … per 4 giorni era ancora 11enne), con pieno merito dopo una settimana veramente formativa per lui e tutto il team. Voglio sottolineare l’ottimo comportamento in generale dei ragazzi e anche dei genitori presenti che non hanno minimamente intralciato il lavoro da fare. Un grazie ai genitori che hanno sostenuto questa importante spesa, per far partecipare i ragazzi a questo importante evento IODA e all’AICO per aver creduto in questa iniziativa. Ultima considerazione, la devo assolutamente fare sulla normativa italiana dei cadetti; se non ci sarà una presa di coscienza e un urgente cambio di rotta, la verità è che in Italia a regatare vedremo sempre meno stranieri nella fascia degli undicenni, poiché a livello internazionale possono fare i mondiali e gli europei, mentre in Italia regatare con i più piccoli di 9-10 anni. La speranza è che questa situazione si sblocchi quanto prima, per dare la possibilità ai nostri undicenni di fare un percorso formativo più giusto e veder ritornare più stranieri a regatare da noi per poter aumentare il livello e i numeri delle nostre manifestazioni. Un saluto a tutti e un grazie per il sostegno sui social network che in tanti hanno dato ai nostri ragazzi mentre eravamo in Qatar.


34 | OPTIMIST

XXVIII Opti Team Cup

Berlino, 31 ottobre - 1 novembre 2015

[ GIANNI RUBINETTI ] Il Team “Emilia Romagna” chiude sul podio berlinese dopo una sfida serratissima, durata a lungo a causa d’improvvisi cali di vento… Bravi i timonieri romagnoli che hanno dimostrato nervi saldi e talento. La regata è iniziata con la calda accoglienza delle famiglie che hanno ospitato Ale Caldari, Federico Grilli, Kikko Caldari, Edo Bocale e Maxi Winand, condita da schnitzel e patatine… Sabato a sorpresa una giornata soleggiata con vento fino a 10 nodi: fantastico! Dopo le pratiche di rito, puntuali alle 10.00 inizia il primo volo e subito arriva la Befana per la


OPTIMIST | 35

Svezia nelle fattezze del team romagnolo. Armati di pazienza, finiamo la prima giornata al secondo posto, pareggiati da Svezia e USA, al comando Polonia 1. Domenica - Finale soleggiata e rieccoci alla regata iniziale a regalare il lato buono (quello delle raffiche intense) e così aiutare la Finlandia a non terminare ultima la gara…! Dopo le raccomandazioni istituzionali, come sempre equilibrate e pacate, planiamo sull’ incontro decisivo con Usa e la squadra capitanata dal “toreador” Ale Caldari si scatena e strapazza gli Americani nella seconda bolina all’arrivo. Bene! Siamo in finale anzi “NO” siamo in semifinale nuovamente con USA Lysot come nel 2014... Accidenti alle parità... Il resto lo sapete: finale Polonia /Svezia come da pronostico, vinta facile dai Polacchi, ma l’attesa è tutta per la finale per il terzo posto.

Tutti i gommoni dei Team che stavano caricando arrivano sul campo e ci si mette pure la seconda barca comitato con tutte le barche d’epoca che avevano terminato una regata poco distante. L’atmosfera è pesante e la squadra scarica la tensione malmenando “Patagrillo” colpevole di indugiare nel bagno galleggiante (un bagno da cantiere appoggiato su un pontone parcheggiato tra i due campi di regata) e si ricomincia… Prima regata all’Emilia Romagna, parte la Seconda e sul più bello finisce il vento … non mi dilungherò su epiteti e scongiuri ma le ragazze americane sfruttano una raffica e si va in parità. Parte la “Bella” e diventa “Bellissima”! Piadina per tutti e Romagnoli al terzo posto! Bello il bandierone da transatlantico portato dagli italiani… Un abbraccio agli amici Berlinesi che contiamo di vedere presto dalle nostre parti.

[ Alessandro Caldari ] Durante il periodo di Halloween si è svolta la 28 a edizione della regata a squadre a Berlino. La regata è durata dal sabato alla domenica ma purtroppo il venerdì non siamo riusciti a provare il campo di regata a causa di mancanza di componenti della squadra. Il sabato siamo usciti in acqua circa verso le 9 e trenta del mattino. Il programma era quello di completare un round robin e finire con le finali primo vs secondo e terzo vs quarto. Le condizioni di vento il primo giorno erano con vento leggero senza corrente con raffiche che arrivavano improvvisamente ma che però non superavano i 10 nodi di intensità. È stato perciò molto imprtante schierare un uomo in ogni parte del campo in modo da avere sempre uno sulla raffica ovunque arrivasse. La nostra squadra (Alessandro Caldari; Federico Caldari; Federico Grilli; Edoardo Bocale e Maxime Winand) ha vinto 9 gare su 11 ed era terza in classifica a pari punti con i secondi (USA). Le due sconfitte sono arrivate contro la squadra Polacca e quella Svedese. Con entrambe abbiamo gestito male la partenza. Il giorno seguente è stato finito il round robin con un'altra sconfitta contro i finlandesi. È stata però l’ultima prova contro gli Americani che ci avrebbe dato l’ accesso alle finali oppure in caso di sconfitta ci avrebbe mandati a casa a mani vuote. La partenza non era stata delle migliori, loro alla boa di bolina erano 1,2,3 con tre Kikko, Boca e Grillo all’inseguimento mentre io ero 7 e l’ultimo era in dietro staccato. I nostri tre hanno passato l’americano e lo hanno messo in settima posizione e all’arrivo abbiamo finito 3, 4, 5, 6. Nella finalina contro di loro abbiamo dovuto cambiare strategia perché la squadra andava in difficoltà se il capitano era in dietro e gli americano cercavano solo di mettermi ottavo. In tutte e tre le partenze abbiamo concordato che io dovevo essere davanti ed è stata una scelta azzeccata. Abbiamo vinto la prima e la terza prova, la seconda è stata persa per colpa di una barca fuori che non era rientrata. Abbiamo chiusi perciò in terza posizione ed è stata una grande soddisfazione per la squadra e per gli allenatori Gianni Rubi Rubacuori e Spike.


36 | OPTIMIST

VENDITA IMBARCAZIONI NUOVE USATO GARANTITO ACCESSORI EQUIPAGGIAMENTO ABBIGLIAMENTO TECNICO SPORTSWEAR


OPTIMIST | 37

Interlaghina Meeting Internazionale 2015

Lecco, 2015

Lecco - La terza edizione dell’Interlaghina, Meeting internazionale della classe Optimist, si è svolta ancora una volta il weekend precedente la famosa Interlaghi. La kermesse velistica ha visto la partecipazione, oltre che dei circoli di zona, anche di alcune squadre svizzere e della LNI di Crotone per un totale di 70 timonieri presenti nel Golfo di Lecco. Nelle due giornate di regata sono state disputate quattro prove, due al sabato sfruttando la Breva, due domenica con il tipico vento da nord che richiama i velisti nelle prime ore del mattino. Vincitrice di tre prove su quattro, nei Cadetti, Ludovica

Pallavicini (CV Bellano) che ha poi vinto la classifica generale davanti al compagno di squadra Matteo Bertacchi e Federico Bossi (CV Dervio); a livello Juniores si è imposto Ruben Lo Pinto della Lega Navala Italiana di Mandello del Lario, grazie ai due successi parziali nella giornata di sabato. Secondo classificato Marco Lombardo (LNI Mandello), mentre il terzo posto è andato ad Emma Castelli (CV Bellano) anche prima femmina. Durante la cerimonia di premiazione sono stati altresì assegnati alcuni riconoscimenti speciali: Premio Panathlon club Lecco per il

velista più giovane a Nicolò Carrara, classe 2007, dello Yact Club Ascona (Svizzera); premio Coni Lecco per la ragazza più giovane alla Pallavicini (2005); la coppa storica vinta da Eugenio Mellera, velista di Varenna, a Nesso nel lontano 1966 in classe Star, è andata ad Alessandro Bossi del CV Dervio come più giovane (2006) del Lario. L’edizione è andata al CV Bellano che ha sollevato nella storica sede della Canottieri Lecco il Trofeo Artimedia, realizzato interamente a mano. Decisivi i piazzamenti combinati nelle due categorie Cadetti e Juniores.


38 | OPTIMIST

Mistral Cup 2015

Circolo Nautico Andora

Andora - La tredicesima edizione della Mistral Cup Internazionale Optimist si è svolta in tre giorni di sole splendente e temperature estive di oltre 20 ° e vento intenso da N/E. Nella prima giornata le condizioni meteo hanno permesso di far scendere in acqua le due flotte juniores e cadetti anche se, a causa di frequenti salti di vento, gli equipaggi sono stati messi a dura prova. E’ stato possibile terminare le tre prove di programma anche se la partenza è stata posticipata di circa due ore per l’intensità di vento superiore alla normativa federale.

Il giorno seguente già dalle prime ore del mattino il vento è superiore ai 30/35 nodi a N/E il che ha impedito al CdR di scendere in acqua entro l’orario inizialmente stabilito. Sono state issate le bandiere che hanno obbligato tutti i concorrenti a non prendere il mare. Nel frattempo un Briefing con gli istruttori ha permesso al Presidente Morelli di omaggiare tutti gli allenatori presenti, come d’abitudine, con un ricordo della manifestazione. Alle 15.00 un leggero calo di vento ha permesso al CdR di ammainare la bandiera per far scendere in acqua solo la classe Juniores. Si

è potuto portare a termine solo una prova per i ragazzini più grandi in condizioni estreme di mare e vento. La giornata è terminata festeggiando Halloween con un rinfresco a base di pane e Nutella con i ragazzi all’interno della tensostruttura del Circolo dove sono anche stati estratti a sorte premi per tutti grazie a Best Wind, Allianz, Turtle, Raimondo frutta, Schenardi e Ferrari. Nella giornata conclusiva, come da programma, alle ore 11:00 il Cdr ha potuto dare la partenza per la sola categoria Juniores a causa del forte vento sempre da N/E con intensità


OPTIMIST | 39

che superava i 20 nodi non permettendo quindi ai piccoli cadetti di far parte delle prove di giornata. Sono state svolte 3 belle prove in quanto, rispetto alle giornate precedenti, il vento era meno ballerino e quasi costante di intensità. Alle ore 16 il presidente del circolo alla presenza delle autorità ha premiato i regatanti che hanno veramente dimostrato la buona tenuta di marineria anche se nei primi 5 posti a farla da padrone sono gli equipaggi dei laghi. Nello specifico, per la categoria cadetti si è imposta sul podio la FV Malcesine con Carlotta Rizzardi che ha la meglio sui compagni Lorenzo Padrari e Giordano Lombardi; al quarto e quinto posto invece i giovani e promettenti atleti del CV Bellano Tommaso Comelli e Matteo Bertacchi. Per la categoria juniores assoluto dominio con 6 splendidi primi parziali su 7 prove dell’atleta mandellese Paolo Peracca, seguito da Gaia Bergonzini (FV Malcesine), anche prima femmina di categoria, e sempre della Fraglia gardesana Francesco Alverà. Grazie ai piazzamenti generali in entrambe le categorie, si è aggiudicato la vela in palio per la miglior squadra il team della FV Malcesine.


40 | OPTIMIST

Abbandona le soluzioni estreme, in caso di furto ci pensa Suzuki.

SUZUKI

DOC DEFENSE OF CUSTOMERS

MOTORE RUBATO, SUBITO SOSTITUITO. Sulla vasta gamma dei fuoribordo Suzuki (dal compatto DF8 al potente DF300), in caso di furto durante il primo anno dall’immatricolazione del fuoribordo, il programma Suzuki DOC permette al cliente di riceverne uno nuovo in sostituzione in tempi brevissimi. La copertura assicurativa sarà valida solo in caso di installazione di almeno un dado antifurto fornito dai concessionari Suzuki per motori dal DF40A al DF300AP. Scopri i dettagli presso la rete Suzuki.


OPTIMIST | 41

Raduni Nazionali cadetti

2° Raduno Nazionale Cadetti

Arco, 17-20 settembre 2015

[ Marcello Meringolo ] Anche il secondo raduno nazionale cadetti, come da programma, è stato portato a termine con un buon lavoro effettuato in ottime condizioni meteo, le classiche dell’Alto Garda in questo periodo. Molte le ore di barca in acqua e dibattuti debriefing la sera con molti video. Buono l’impegno generale dei ragazzi che hanno potuto lavorare in condizioni di vento medio/forte, che ha risaltato le qualità tecniche dei migliori elementi. Abbiamo avuto anche la possibilità di fare un

po' di lavoro sul team race, in previsione del Campionato asiatico con i 4 ragazzi del 2004 convocati. Il percorso da fare è ancora molto lungo per vedere dei risultati su questa disciplina in questa fascia di età. L’auspicio per la prossima stagione, è di poter fare più lavoro su questa disciplina anche con questa fascia di età che ti abitua a ragionare e a conoscere meglio le regole. In andatura portante siamo ancora in generale lontani da una conduzione di alto livello e certamente torneremo con forza su questo nel terzo raduno. Sulle partenze molti gli errori sul controllo della

L'avvenire della classe è assicurato

linea, altro punto su cui lavorare con maggior attenzione. Al prossimo raduno i tre ragazzi inseriti nel GAN juniores, lasceranno tre posti ad altri cadetti che saranno convocati in questi giorni. Per il raduno sono state messe a disposizione di quattro ragazzi provenienti da più lontano, le imbarcazioni della classe. Ringraziamenti: Al Circolo Vela Arco per la gentile e cordiale ospitalità. All’Hotel Roma, dove abbiamo pernottato, e al Ristorante Meeting, dove abbiamo cenato che ci hanno accolto con molta amicizia e cortesia.


42 | OPTIMIST

3° Raduno Nazionale cadetti

Riva del Garda, 15-18 ottobre 2015

[ Marcello Meringolo ] Con il terzo e ultimo raduno riservato all’attività nazionale cadetti si chiude un percorso importante a cui abbiamo dato grande importanza. Siamo partiti nei primi mesi dell’anno con un criterio di scelta, che selezionava i ragazzi, per poi iniziare a metà giugno col primo raduno. Per questo terzo incontro, abbiamo sostituito i tre ragazzi entrati nel GAN 2016, con altri ragazzi che hanno ampiamente meritato la convocazione, dimostrando impegno e grande volontà. Ho visto, in generale, molta motivazione da parte di tutti, sui temi trattati. Lavorare con i migliori, porta a crescere, ed in questi anni si sono visti molti ragazzi crescere

molto dal punto di vista tecnico e dal punto di vista caratteriale. Per questo raduno, abbiamo poi sfruttato l’invito della Fraglia Vela Riva, per fare una regata di verifica del lavoro svolto in questi mesi, sia con noi, che a livello di club naturalmente. La sensazione è che la crescita ci sia stata in generale, ma dobbiamo essere sempre consapevoli per il problema 11enni per noi è un problema, e ci auguriamo che chi di dovere, possa fare in maniera tale di farli regatare quanto prima con la categoria juniores. La prima giornata di lavoro, inizia con una pioggia torrenziale, che ci ha costretto ad uscire solo al pomeriggio, facendo un po’ di lavoro a gruppi, e lavorare un po’ su manovre e conduzione.

Viste le previsioni, nonostante la regata, abbiamo deciso di uscire in acqua anche un paio di ore al mattino per sfruttare il vento da nord che era sui 10 nodi. Alla fine, è stata una buona scelta visto che al pomeriggio non si è riusciti a fare alcuna prova. Nella seduta di allenamento al mattino, abbiamo lavorato su partenze e regate di allenamento, riprese con le telecamere e riproposte ai ragazzi, la sera, durante il debriefing. Ci sono, generalmente molte difficoltà nell’osservazione della linea di partenza e in alcuni casi, problemi notevoli sull’utilizzo smodato del timone in partenza e alcune schienate di troppo sempre in partenza. L’invito a tutti, è di lavorare molto su questo e prestare più attenzione.


OPTIMIST | 43

Nella giornata di domenica, continua il tempo perturbato… e anche i problemi ad avere condizioni meteo stabili, ma comunque siamo riusciti a fare due prove e poter vedere i ragazzi all’opera. Nel complesso il gruppo Cadetti GAN, ha dato una buona risposta, in condizioni meteo, come dicevo, molto complicate, che imponeva molta attenzione sulle zone con maggior vento presente sul campo di regata. Siamo contenti anche della nuova stazione meteo ESA COACH, che ha ci ha dato ottimi riscontri statistici da cui partire per valutare ancora meglio le prove effettuate. Per questo mi sento di ringraziare la dirigenza della SV Barcola Grignano che ha deciso di darci questo strumento in occasione della Young Barcolana e al tecnico Marco Iazzetta che ha montato e collaudato l’impianto. Il lavoro da fare è sempre molto, ma credo che anche questa volta possiamo essere soddisfatti, soprattutto del lavoro qualitativo fatto in aula, grazie ai molti video nei debriefing.

Conclusioni: Un grazie sentito a Tomas Lopez, che è stato inserito nello staff ufficiale con me, ed ha dimostrato ottime capacità e tanta volontà. Il progetto formazione della FIV, in collaborazione con la Classe, credo stia dando i suoi frutti, e come per Tomas, dovremo cercare di coinvolgere qualche istruttore giovane, soprattutto per i raduni cadetti. Un grazie a Beppe Palumbo, che ha prestato gratuitamente la sua collaborazione, sfruttando di poter seguire la sua atleta Claudia Quaranta, invitata per questo raduno come dicevamo. Un grazie al supporto logistico del Porto S. Nicolò, al Residence Centro Vela e al Ristorante L’Ora, che ci hanno accolto, come sempre, con grande disponibilità. Anche per questo raduno ha messo a disposizione dei ragazzi che venivano da più lontano ben 5 barche dell’Aico. Un grazie alla Fraglia Vela Riva, per aver fatto partecipare i ragazzi del raduno, abbonando la tassa d’iscrizione.


44 | OPTIMIST

1° Raduno GAN 2015/2016

Riva del Garda, 8-11 ottobre 2015

[ Marcello Meringolo ] Anche quest’anno è partito il progetto GAN 2016, con il primo raduno a Riva del Garda, ospitati dal Porto S. Nicolò e il Residence Centro Vela come base di appoggio per aula didattica, pernottamenti e ristorazione. I ragazzi hanno iniziato con entusiasmo e molto impegno questo primo raduno, che è stato importante soprattutto per conoscere le capacità tecniche e comportamentali di ognuno. Per lo svolgimento del raduno l’AICO ha messo a disposizione di quelli che venivano da più lontano ben 9 imbarcazioni, alcune di esse destinate a test sui materiali in previsione della prossima stagione agonistica. Infatti il Cantiere Nautivela ha messo a disposizione, già durante il precedente GAN, una barca test che stiamo continuando a provare con esiti interessanti; così come la barca Winner, già messa a disposizione da Negri Nautica e utilizzata al campionato mondiale 2015, che in questo raduno è stata provata da alcuni ragazzi, anche in previsione del Campionato Asiatico dove appunto sarà Winner il charter ufficiale. Poter provare materiali diversi è sempre interessante per tutti, quindi cantieri e velerie sono invitati, se interessati, a proporre iniziative analoghe a quelle di Nautivela e Winner. Questo raduno è stato importante per i quattro ragazzi che andranno in Qatar per poter testare

vele e barche in previsione di questa difficile e interessante trasferta. La giornata di venerdì è stata lunga, in attesa di un vento steso che purtroppo ci ha tradito e quindi abbiamo dovuto ridurre il programma in acqua per poter lavorare di più in aula. Al mattino buon risveglio motorio che ormai sta diventando sempre più una buona e sana consuetudine. Nel pomeriggio, abbiamo guardato i video delle partenze fatte al mattino e riguardato alcuni video di partenze dei raduni dello scorso anno per notare le differenze sulla gestione delle stesse. La giornata di sabato, visto il meteo, abbiamo anticipato tutta l’attività e impostato l’inizio dell’allenamento per le ore 9 in acqua, per sfruttare al massimo il vento da nord. Lo stesso è durato fino circa alle 12, per poi girare repentinamente da sud e continuare a farci lavorare in maniera proficua. In acqua abbiamo fatto una buona parte di lavoro a gruppi, per poi passare a lavorare su regate individuali prima e a squadre poi, per poi finire ancora con una regata di flotta finale, dove abbiamo potuto fare molti video e potuto poi analizzare in maniera adeguata il tutto in aula. L’ultima giornata, come di consueto, ridotta nei tempi per far rientrare tutti a casa in serata, ci ha fatto lavorare al mattino con vento da nord, comunque più fiacco rispetto al giorno precedente. Buono il lavoro a gruppi e un buona e

difficile regata finale che ha messo a dura prova l’attenzione dei ragazzi. Conclusioni: Siamo molto soddisfatti del comportamento e dell’impegno di tutti i ragazzi intervenuti. I tre ragazzi reduci dal mondiale, nonostante siano in un periodo di scarico di attività, hanno lavorato con impegno e umiltà, come a noi piace. E’ un gruppo che nasce, sulla scia dei buoni risultati della stagione 2015, ma mi sento di dire che dobbiamo spingere sull’acceleratore per costruire delle squadre sempre più forti e competitive, con delle idee chiare dove lo spirito di squadra dovrà essere al primo posto. In aula ho notato molta attenzione e in acqua, praticamente tutti, dare il loro meglio, due condizioni importanti per poter impostare un buon lavoro. Buona l’integrazione dei più giovani nella squadra, gli stessi che hanno mostrato buone capacità e ampi margini di miglioramento. Un grazie sentito a Riccardo Di Paco, per l’ottimo lavoro svolto come sempre. Grazie al Cantiere Nautivela e Negri Nautica per il materiale messo a disposizione, e alla ditta Optimast per le due alberature test, messe a disposizione, che abbiamo iniziato a provare. Grazie al Porto S.Nicolò, al Residence Centro Vela e al Ristorante L’Ora per l’accoglienza e l’ottimo supporto.


OPTIMIST | 45

Presentazione dell'Europeo di Crotone 2016 allo stand Kinder+Sport all'Expo 2015 Un anno fa in Argentina la candidatura e l’assegnazione ufficiale dei Campionati Europei Optimist all’Italia e al Club Velico Crotone... ieri all’EXPO, simbolo dell’Italia proiettata oltre i confini nazionali, la presentazione dell’evento insieme alla Federazione Italiana Vela, all’Associazione Italiana Classe Optimist e a Kinder+Sport, progetto dedicato ai giovani per una vita all’insegna del “Joy of moving”, la cui area espositiva multi-sport di 3.600 mq ha ospitato la stampa. Mancano ormai meno di nove mesi ai Campionati Europei della classe Optimist organizzati in Calabria il prossimo mese di luglio con entusiasmo, tanto lavoro e un pizzico di orgoglio, dato che è la prima volta che un Campionato Continentale Optimist viene organizzato nel Sud Italia. Numerosa e qualificata la partecipazione con almeno 300 timonieri provenienti da tutto il mondo, grazie alla formula “open” dei Campionati: sicura ad esempio la partecipazione anche di Stati Uniti, Brasile, Canada e Singapore, con decine di squadre che invaderanno festosamente la città di Crotone e si daranno battaglia sulle acque del Mar Ionio, già teatro di grandi navigazioni fin dai tempi della Magna Grecia. Il giovane club velico, nato appena tre anni fa, in breve tempo ha saputo guadagnarsi la fiducia delle massime autorità veliche dimostrando capacità organizzativa impeccabile, affiancata da un’ospitalità a dir poco calorosa. Il campo di regata è molto tecnico e a volte caratterizzato da un forte vento di tramontana con onda formata, condizioni apprezzate dai velisti che hanno battezzato Crotone la “Città della Vela”, slogan adottato dal Comune. "Lo sviluppo crescente delle attività veliche nel nostro Sud è una realtà inconfutabile. La straordinaria vocazione verso il mare e la cultura marinara intrinseca nei suoi abitanti e le splendide condizioni ambientali fanno di questa parte di Italia il luogo ideale per la pratica della vela: tantissimi i circoli, prestigiosi, a rappresentare questa realtà. Tra questi, il Club Velico Crotone ha bruciato le tappe: la riorganizzazione interna, l’impegno al perfezionamento della struttura, l’acquisizione di mezzi nautici, la professionalità del

suo management e l’entusiasmo di tutti i soci sono alcuni degli elementi distintivi che hanno richiamato l’attenzione federale motivandola ad un coinvolgimento di questo circolo, noto da pochi anni, in un’attività velica via via più corposa e di crescente eccellenza qualitativa", ha dichiarato il Vice Presidente della FIV Francesco Ettorre. "Il Club Velico Crotone si appresta, così, dopo esperienze realizzate nell’ospitalità di raduni degli equipaggi nazionali, ad organizzare un evento internazionale davvero importante: il Campionato Europeo Optimist. Ben sapete che l’Optimist è una barca straordinariamente adatta ai giovani e la sua “facilità” ne fa il primo approccio agonistico nella vela, in tutto il mondo, per questo la manifestazione, prevista nella seconda metà di luglio 2016, richiamerà, in grande numero, atleti da tutta Europa (ne sono attesi più di trecento con le loro imbarcazioni) ma anche, trattandosi di un evento “open”, da paesi extraeuropei. L’odierna presentazione dell’evento europeo nell’importante scenario dell’EXPO 2015, ospiti nell’area Kinder+Sport, progetto di responsabilità sociale del Gruppo Ferrero, rappresenta l’occasione per far conoscere al grande pubblico, anche dei non velisti, questo nostro evento internazionale giovanile: le

sinergie esistenti tra una grande Azienda e la Vela, contribuendo anche a far conoscere un territorio, la Calabria, a buon diritto tra i protagonisti di questa stessa rassegna internazionale ambientale che è, per l’appunto, l’EXPO 2015 a Milano". “Vogliamo fare bella figura. Di più: vogliamo che sia un evento memorabile", ha commentato il Presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri, "per mostrare che il Sud, se vuole, se smette di piangere, se si rimbocca le maniche, se riunisce le persone positive attorno a obiettivi importanti, può fare grandi cose. Non servono le prediche. Servono gli esempi, serve fare. Solo così siamo d'esempio ai ragazzi che imparano, sul campo, che il Mezzogiorno ha grandi risorse (ambientali, culturali, professionali), purché finalmente se ne accorga. Ringrazio la Federazione e la Classe Optimist nazionale e internazionale per la fiducia: Crotone ne sarà all'altezza”. “La tradizione della Classe Optimistin Italia è forte e ci fa piacere che uno dei massimi appuntamenti giovanili torni in Italia e a Crotone in particolare. Sarà sicuramente una bella festa di sport e di vela giovanile ai massimi livelli", ha aggiunto il Segretario dell’Associazione Italiana Classe Optimist Norberto Foletti.


46 | OPTIMIST

Una nuova opportunità: l’International Junior Sailing Academy

La International Junior Sailing Academy (www.ijsa.eu) in collaborazione con EUROSAF (www.eurosaf.org) propone un nuovo progetto per sviluppare dei servizi di alta qualità nel mondo della vela per le classi giovanili in singolo quali l’Optimist, sia per atleti italiani che stranieri. Questi servizi possono essere utili alle federazioni, ai club e ai singoli velisti di tutta Europa. Innovativa la parte di preparazione degli allievi sia dal punto di vista scolastico che sportivo per un possibile approdo nel circuito del college americano ICSA (www.collegesailing.org) o altri college prestigiosi. La possibilità di diventare olimpionici è destinata a pochi (per qualità e budget) e molti purtroppo nella fascia d’età tra i 17 e 25 anni lasciano completamente l’attività velica. Il Team IJSA ritiene importante quindi creare delle nuove opportunità per i giovani velisti, anche con borse di studio dedicate messe a disposizione dalla classe Optimist, che verranno assegnate secondo criteri valutativi decisi dalla classe stessa. L’Accademia è rivolta a ragazzi e ragazze dai 13 fino ai 18 anni, l’età prevista di inserimento nelle università Americane. Considerando che la selezione e la ricerca delle Università

americane da parte dell’atleta deve avvenire al terzo anno di scuola superiore è necessario programmare per tempo la preparazione adeguata sia scolastica che sportiva agonistica per procedere alla richiesta di accettazione. Creare un’alternativa alla strada stretta del professionismo creandone una più ampia che porta anche ai circuiti universitari è un’ottima occasione per arrivare a tenere i nostri ragazzi più in barca! IJSA ritiene sia molto importante prospettare un possibile futuro a tutti gli atleti meritevoli formandoli adeguadatamente per i circuiti di vela universitari come quello del college americano che abbina e mette sullo stesso piano sport e studio. Essendo l’Accademia a carattere internazionale le lingue base in cui si svolgeranno i programmi sono l’italiano e l’inglese, gli istruttori dell’Accademia parlano correttamente 2/3 lingue, alcuni anche quattro. Anche IJSA considera uno studio scolastico di buon livello (viene richiesto a tutti i partecipanti un impegno scolastico almeno pari a quello sportivo) fondamentale per poter formare degli ottimi atleti agonisti ed è per questo che nel Team è presente a un docente non solo di lingua inglese ma anche che verificherà periodicamente i progressi scolastici generali.

istruttori e dei professionisti coinvolti nell’Accademia. www.ijsa.eu/claudio.html Giovanni Canazza: Responsabile Amministrativo e Didattico (laurea in economia in italia e in USA) e istruttore optimist agonistica. www.ijsa.eu/giovanni.html

Luca Bursic: collaboratore esterno responsabile singoli e skiff. Istruttore di esperienza internazionale nelle classi giovanili, attuale coach della squadra nazionale olimpica austriaca. Campione del Mondo Optimist www.ijsa.eu/luca.html Federica Salvà: collaboratrice esterna responsabile doppi. Istruttore di esperienza internazionale nelle classi giovanili ed olimpiche, olimpionica 470. www.ijsa.eu/federica.htlm

IL TEAM IJSA Allenarsi con i migliori... allenatori con importanti curriculum di vittorie coadiuvati da atleti di rilievo ed altri ospiti offriranno un’esperienza di allenamento unica per i giovani atleti.

Santiago Lopez: attuale istruttore della squadra agonistica Optimist della Fraglia Vela Riva; Responsabile della preparazione atletica e dell’alimentazione degli atleti.

CLAUDIO BRIGHENTI: ideatore del Progetto, Direttore Generale, nonché Coordinatore degli

Cambridge school Verona: responsabile della lingua Inglese in preparazione ai College Ame-


OPTIMIST | 47

Dichiarazione del Presidente EUROSAF

ricani e responsabile dei curriculum scolastici degli allievi. Veronica Maccari: allenatrice della squadra agonistica Optimist di Hampton Yacht Club e certificata US Sailing Instructor, Responsabile dei rapporti con le Università in America. Collaborazioni esterne con Giudice internazionale, nutrizionista e velaio. I PROGRAMMI PROPOSTI DALL’ACCADEMIA Uno degli obiettivi principali del programma IJSA è quello di guidare gli allievi, attraverso consulenza e check-up constanti sull’attività agonistica e scolastica, verso il raggiungimento di una carriera sportiva in prestigiose universita negli USA e nel Mondo. Dopo una prima valutazione effettuata da tutto il Team sul ragazzo/a (richieste specifiche, personalità, obiettivi di medio e lungo periodo sia sportivi che scolastici) viene deciso il programma personalizzato da proporre anche a distanza, così che l’atleta possa seguire il programma concordato col Team IJSA anche dal suo Club e/o federazione. Il programma include minimo 2 Clinic (dei 4 in programma) di 4 giorni ciascuno all’anno per verificare da parte del Team il livello raggiunto dell’atleta. La preparazione sportiva e scolastica sarà basata specificamente sui criteri di selezione dei college USA. Seguirà ricerca del college più adatto per livello sportivo e accademico. Lo sviluppo successivo sarà di un programma a lungo termine per raggiungere il livello sportivo e accademico necessario in accordo con la famiglia/Club/Federazione dell’atleta. IJSA seguirà i contatti con selezionatori e darà supporto totale nel rapporto con il college e nel processo di iscrizione. LOGISTICA La International Junior Sailing Academy svolge la sua attività di Clinic e di addestramento a distanza a a Brenzone sul Garda e precisamente è ospite del Circolo Nautico Brenzone circolo storico del Lago di Garda, luogo ideale per la vela, a due passi da palestra e campi sportivi, il posto perfetto per migliorare e divertirsi!

IJSA ha intrapreso una collaborazione anche con la struttura alberghiera di ottimo livello GARDA FAMILY HOUSE che permette ai ragazzi di soggiornare in totale sicurezza in un ambiente confortevole e bello proprio di fronte al Circolo concordando prezzi contenuti per i propri atleti. Vi sono sia nel Circolo Nautico Brenzone che nella struttura alberghiera aule dotate di ogni supporto tecnico per le lezioni di teoria e per i test di Lingua inglese previsti dal programma. I CLINIC IJSA I clinic sono degli special training con allenatori di alto livello ed un focus sugli obiettivi specifici degli atleti. Hanno l’obiettivo di far crescere il livello dei giovani partecipanti dando loro la possibilità di allenarsi con atleti di rilievo, olimpionici ed esperti allenatori. Gli allenamenti includeranno sessioni in acqua e a terra con workshop sul regolamento e la messa a punto delle imbarcazioni oltre ad un approfondimento in lingua inglese con insegnati madrelingua. Per i partecipanti, inoltre, è un'opportunità di mettersi alla prova in una delle migliori palestre al mondo, il lago di Garda. Come contattare l’Accademia Per ogni tipo di informazione International Junior Sailing Academy www.IJSA.eu - email: info@ijsa.eu Facebook: International Junior Sailing Academy Twitter: @ijsasailing CLAUDIO BRIGHENTI Tel. +39 392 9102020 email Claudio@ijsa.eu

Da dove nasce il progetto International Junior Sailing Academy e cosa si propone di fare nei prossimi anni? Il progetto nasce per risolvere alcune tematiche nel mondo della vela giovanile. In particolare mi piace pensare che qualunque ragazzino in Europa che fa vela ad alto livello possa in futuro diventare un olimpionico ma anche abbia la possibilità di studiare, tramite delle borse di studio dedicate, nelle migliori università del mondo. Se come EUROSAF possiamo agevolare e informare tutti i giovani praticanti della vela penso sia un'ottima cosa. A questo scopo si è pensato ad un'Academy che possa soddisfare questo tipo di esigenze.

Marco Predieri


48 | OPTIMIST

OPTI SIMULATOR, il nuovo simulatore. Più piccolo, Più leggero, Più economico.

Da oggi promuovere e insegnare lo sport della vela è diventato ancora più facile e ancora più economico. Dopo il successo mondiale ottenuto in questi anni dal simulatore dinamico SailingMaker, entrato a pieno titolo tra gli strumenti didattici più innovativi per promuovere e insegnare lo sport della vela, oggi grazie alla collaborazione tra ETS Elettronica e alla consulenza tecnica dell’AICO (Associazione Italiana Classe Optimist) è nato questo nuovo simulatore specifico per l’Optimist e per derive di peso fino a 45 kg e equipaggio fino a 60 kg. Le caratteristiche eccezionali di questo nuovo simulatore sono quelle di aver ridotto di oltre il 50% tutte le specifiche del modello standard.

PIU’ PICCOLO Le sue nuove dimensioni permettono di caricarlo facilmente su una piccola utilitaria senza più bisogno di gancio e carrello traino per spostarlo da un luogo all’altro. (mt 1,10 x 0,75 x 0,39 H)

PIU’ LEGGERO Grazie al suo nuovo peso, portato a 70 kg rispetto ai 200 kg del modello standard, lo si può facilmente caricare e spostare in due persone.

PIU’ ECONOMICO Prezzo dimezzato e vantaggioso se ordinato da un Circolo associato AICO.

Per info commerciali e tecniche: mail@etsgroup.it - T. 02 90 56 562 Seguici su Sailingmaker Italia

ETS ELETTRONICA - VIA DELL’ARTIGIANATO 42/44 - VIGANO DI GAGGIANO (MI) TEL: 02 9056562 FAX: 02 90058313 - E-mail: mail@etsgroup.it - www.sailingmaker.com


OPTIMIST | 49

Ve li ricordate? Questa è la squadra di optimisti che vinse il mondiale a squadre a Mar del Plata in Argentina nel 1992. Da sinistra: Fabio Barraja, gli olimpionici Francesco Ivaldi e Gabrio Zandonà , Claudia Tosi (consigliera federale) e Guido Prearo.

1986, primo Campionato Italiano Optimist, San Vito Lo Capo. Terzo da sinistra Arrigo Marri, quinto Beppe Bruzzone, sulla destra si riconoscono Michele Paoletti (vincitore) e Lorenzo Bressani, atleti di fama internazionale sui campi di regata di tutto il mondo. Accosciato Alessandro Bonifacio.


50 | OPTIMIST

Rimini Expo Riva Expo Gli stand Optimist / Kinder+Sport alle fiere di Rimini e di Riva del Garda

Hotel Roma Torbole Via Lungo Sarca 14 • Lido di Arco (TN) • Tel. +390464505428 • fax:+3904611810134 www.hotelromatorbole.com • torboleroma@gmail.com


OPTIMIST | 51

Fatti e misfatti...

Il nostro referente in Katar

L'acrobata

La vela è bella!

Povero cammello!


52 | OPTIMIST


OPTIMIST | 53



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.