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per fare un buon riscaldamento e un lavoro sulla poppa, che mancava nei precedenti incontri. Dopo il calo del vento da nord, ecco l’Ora che ci ha accompagnato per tutto il pomeriggio, facendoci completare tutto il programma del giorno. Al rientro ancora i due gruppi che si sono alternati tra aula e parte atletica. Nella seconda giornata, già dal mattino si capiva che sarebbe stata impegnativa. Il vento e la temperatura dell’aria erano importanti e per questo abbiamo deciso di fare un lavoro su conduzione e resistenza. Tutto questo dopo la parte atletica del mattino gestita come sempre dal nostro preparatore Andrea Madaffari. In acqua, onda, vento e freddo non hanno fermato i ragazzi, a parte alcuni di essi che sono rientrati anzi tempo. Poco male, con queste condizioni, ci può stare. Complimenti a chi ha tenuto fino alla fine, soprattutto dei più giovani. Dopo un lavoro molto intenso
sulla resistenza, qualche regata finale con le energie ormai decisamente ridotte. La pausa recupero è stata un po’ più lunga del solito, ma meritata. Dopo, via ancora coi due gruppi, uno per visione filmati e debriefing, l’altro con Andrea. Come sempre i gruppi si sono scambiati e abbiamo completato con entrambi il programma del giorno. Domenica la consueta corsa di trenta minuti, e via in acqua per il team Race finale, che ha premiato la squadra Demurtas, Montesano, Di Martino e Montemarano al termine del Round Robin. Tanti match decisi sull’arrivo, e qualche errore dovuto al carico di lavoro dei giorni hanno dato questo esito e la consapevolezza che si dovrà fare ancora molto per prepararci al meglio per i prossimi campionati. Al termine del debriefing, tutti a casa, consapevoli di aver fatto una buona tre giorni.
Nonostante l’emergenza sanitaria siamo riusciti a portare a casa tre allenamenti di questo gruppo, oltre agli incontri on line dove avevamo comunque fatto un buon lavoro. I ragazzi hanno lavorato con molto impegno e interesse. In questo mese la condizione psicofisica è cresciuta molto. Anche a livello atletico c’è sempre più consapevolezza di quanto sia importante è essere preparati bene, fino a qualche anno fa si questo eravamo molto meno bravi. Peccato non aver avuto il tempo di fare un programma completo, ma sono convinto che le giornate fatte ci saranno di grande aiuto per la stagione. La speranza è che da settembre si possa tornare ad avere un piano GAN itinerante e con il supporto del GAN Cadetti e del progetto interzonale, possa dare una bella spinta a tutto il meccanismo. Dobbiamo essere fiduciosi e ottimisti!
GAN Cadetti, 4 mesi dopo
Riva del Garda, 13-16 febbraio 2021
[ MARCELLO MERINGOLO ] Era da Ottobre del 2020, che i giovani cadetti aspettavano di fare due bordi insieme, e riprendere un percorso che era stato interrotto per il Covid. Anche questo secondo allenamento, si è tenuto a Riva del Garda, con base logistica presso la Fraglia Vela Riva, che ringraziamo per l’ospitalità e il supporto, così come il Residence Centro Vela. Nonostante la situazione non sia ancora a posto, ma nel rispetto dei protocolli attuali, è stato convocato questo secondo allenamento del GAN Cadetti. Come previsto dal meteo, soprattutto domenica, il freddo è stato pungente, ma ci ha garantito comunque una bella uscita in acqua. Sin da subito, abbiamo visto che in molti erano indietro con la preparazione e al mattino di lunedì, i ragazzi sono stati spronati a una maggiore attenzione a 360 gradi. La risposta che volevamo è arrivata e nelle altre giornate si è visto uno spirito diverso e una crescita costante. Anche nelle regate fatte con i ragazzi locali, si sono viste cose interessanti anche se in
alcuni casi un po’ discontinue. Partenze e regolazioni sono stati due punti deboli, su cui abbiamo cercato di mirare soprattutto la nostra attenzione. Nello svolgimento di questo allenamento, il meteo è migliorato chiudendo l’ultimo giorno con una temperatura quasi primaverile. Per il terzo allenamento, che avevamo pensato di fare subito dal 4 al 7 marzo, valutato cosa abbiamo visto in questo, con Simone Gesi (che ha gestito anche il primo allenamento del gruppo in Ottobre), abbiamo deciso di posticiparlo di due-tre mesi per rivalutare il tutto con un po’ più di ore di barca praticate. La strada da fare è molta e certamente la stagione 2020 per questa categoria è stata una bella mazzata, ma non possiamo farci niente, se non cercare di tornare a certi standard di lavoro quanto prima. Inizieranno anche le prime regate di stagione e questo sarà certamente un aiuto nella fase didattica anche dei più giovani. È evidente che i prossimi mesi, ancora non saranno semplici, ci vorrà molta attenzione, cercare di rimanere sempre distanziati e con le mascherine come abbiamo ben imparato.
Purtroppo le regate zonali sono bloccate dal DPCM, ma queste prime manifestazioni nazionali e internazionali che abbiamo a calendario ci aiuteranno di sicuro. Abbiamo tutta una stagione estiva, dove speriamo di recuperare un po’ di regate, ma al momento più di questo non potevamo fare. Neanche mettere delle fantasiose regate di selezione in questo periodo, che soprattutto per la fascia dei più giovani, non avrebbero avuto senso. C’è un tempo per tutto, e al momento, avere la possibilità di allenarsi a casa è già importante, alla luce di quanto accaduto per lo sci, dove la stagione amatoriale non credo partirà più, tra lo sconforto di un settore turistico intero. Meglio non lamentarci, e accontentarci di poter fare quello che stiamo facendo. Stasera arrivano i colleghi grandi del GAN per il secondo allenamento nazionale in preparazione degli eventi a calendario CONI. Saranno tre giornate molto intense sia a livello atletico che per la parte in acqua. Anche per questo allenamento, avremo la giornata di sabato dedicata al team Race. Sarà tutto molto interessante!