ALL’IN I L P R O T E R N O: DELL A GR AMA DI INAU SET TIMANA DELL’OGURAIZONE RATOR IO Parrocchia S.Margherita
Diocesi di Milano • 22032 Albese con Cassano (CO) • Via V. Veneto, 2 • tel. e fax 031.426023
Bollettino Parrocchiale SETTEMBRE 2015
26.9/4.10 2015 - SETTIMANA DI INAUGURAZIONE DELL’ORATORIO La parola del papa
SANTI IN ORATORIO, CONTAGIOSI DI GIOIA Quando si parla di gioia contagiosa non si può che pensare all’oratorio. Lo stesso papa Francesco lo ha confermato, incontrando i ragazzi degli oratori nella sua visita a Torino, per l’ostensione della Sindone, nel bicentenario della nascita di don Bosco: «Non dimenticatevi che una delle caratteristiche del vero oratoriano è la gioia. Un oratoriano con la faccia triste, con la faccia “all’aceto”, non va... Gioia, molta gioia. E con questa gioia cercare Gesù, amare Gesù, lasciarsi cercare da Gesù e incontrarlo tutti i giorni» (21 giugno 2015). Gioia e oratorio fanno parte dello stesso binomio. San Domenico Savio - ragazzo dell’oratorio che ha imparato a desiderare la santità proprio in oratorio - già lo diceva circa sessant’anni fa: «Qui facciamo consistere la santità
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nello stare allegri». I santi sono coloro che nella vita hanno cercato di assomigliare al Maestro, di essere in fondo “come Gesù”. L’oratorio può impegnarsi ad essere sempre più una “scuola di santità”, proprio se riesce a proporsi come luogo in cui ciascuno possa condividere con gli altri la “gioia del Vangelo”.
La parola dell’arcivescovo
DAL MESSAGGIO PER LA FESTA DI APERTURA DEGLI ORATORI Nel prossimo anno vogliamo fare un passo in avanti. Ai vostri genitori ed educatori, insieme a tutti gli adulti della nostra diocesi, ho proposto di lasciarci educare «al pensiero di Cristo», secondo una bella espressione di san Paolo (1 Cor 2,16). La conoscenza di Gesù non può limitarsi a sapere delle cose su di lui o a provare delle belle emozioni in alcuni momenti della vita. La nostra fede, la nostra amicizia con lui deve poco alla volta
cambiare il nostro modo di pensare, di amare, di comportarci, di giudicare le cose che ci capitano. Perché questo cammino sia autentico e reale, la condizione necessaria è che ciascuno di noi abiti davvero là dove risuona la parola viva di Gesù: nella Chiesa.
La parola del parroco L’oratorio è una grande illuminazione dello Spirito Santo a grandi Santi, come san Filippo Neri e san Giovanni Bosco, per la trasmissione della fede (= educazione) ai giovani. L’oratorio è una scelta di tutta la Parrocchia come comunità educante poiché la missione di testimoniare Cristo è data alla comunità e nessuno può esimersi da questo impegno e tutti e ciascuno dovremo renderne conto a Dio Padre. L’oratorio è una scelta dei genitori, che hanno a cuore la crescita globale dei figli, come luogo per vivere le dinamiche dell’età evolutiva, così decisive e dirompenti, affinché i figli approdino alla sponda dell’adulto, soprattutto spiritualmente, vivendo continua a pagina 4
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SPECIALE: ORATORIO
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26 settembre /4 ottobre 2015 SETTIMANA DI INAUGURAZIONE DELL’ORATORIO sab 26 14:30 Inizio dell’anno di CATECHISMO dell’Iniziazione Cristiana e CONFESSIONI. A seguire, ANIMAZIONE in oratorio.
18:00 APERITIVO in oratorio.
21:00 VEGLIA DI PREGHIERA per il Sinodo delle Famiglie.
dom 27 10:30 SANTA MESSA presso la chiesa parrocchiale con MANDATO AI CATECHISTI. A seguire, per il pranzo, SERVIZIO BAR con salamelle. 14:30 GIOCO in oratorio + PREGHIERA + MERENDA e ANIMAZIONE PER I PIÙ PICCOLI. lun 28 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 16:00 MERENDA in oratorio al termine della scuola. 21:00 INCONTRO in oratorio, aperto a tutti, con il VICARIO EPISCOPALE. mar 29 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 16:00 MERENDA in oratorio al termine della scuola. 20:00 CENA “IN CONDIVISIONE” in oratorio, aperta a tutti. Per motivi organizzativi, confermare la presenza ad Alberto Torchio (333.7427809) entro domenica 27 settembre.
A seguire, VISITA GUIDATA DELL’ORATORIO con i progettisti.
mer 30 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 16:00 MERENDA in oratorio al termine della scuola.
20:30 PREGHIERA in chiesa presieduta da don MARCO MAESANI e don LUIGI GIUSSANI. A seguire, MOMENTO DI CONDIVISIONE CON FOTO E FILMATI, in oratorio.
gio 01 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 16:00 MERENDA in oratorio al termine della scuola. 19:30 PIZZA con don GIUSEPPE TEDESCO per animatori, a seguire, PREGHIERA in chiesa e MANDATO AGLI ANIMATORI. ven 02 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 16:00 MERENDA in oratorio al termine della scuola. 20:30 S. MESSA in chiesa celebrata dal decano don ISIDORO CREPALDI. sab 03 06:30 LODI (chiesino dell’icona) + COLAZIONE in oratorio. 14:30 CATECHISMO dell’Iniziazione Cristiana. A seguire, fino a sera inoltrata: GONFIABILI, CALCIO BALILLA UMANO e SERVIZIO BAR con salamelle. dom 04 10:15 INAUGURAZIONE, SANTA MESSA in oratorio, presieduta dal cardinal DIONIGI TETTAMANZI e, a seguire, LANCIO DEI PALLONCINI. 14:30 PROCESSIONE, dalla chiesa di S. Pietro all’oratorio. 16:00 STAND e ANIMAZIONE. 17:00 Estrazione della SOTTOSCRIZIONE A PREMI. A seguire, APERITIVO IN MUSICA.
Al termine delle s. Messe di sabato 3 e domenica 4, VENDITA DI TORTE fatte in casa.
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SPECIALE: ORATORIO
LAVORI Opere edili EDILE ALBESE di Gatto Impianto elettrico VAMAR Snc Impianto meccanico Termoidraulica BERETTA Serramenti in legno MINORETTI Serramenti in alluminio FAM COMOALLUMINIO ONERI TECNICI Progettista e d.l. (direzione lavori) arch. BALABIO Giovanni Progettazione e d.l.. strutture ing. VISMARA Progettazione e d.l. impianti ing. FORTIS - p.i. GAFFURI Coordinamento sicurezza pr. lav. geom. ANNONI Somma a disposizione per: - Collaudo statico - Accatastamento - Allacciamento utenze TOTALE GENERALE
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€ 605.893,30 € 69.520,00 € 107.271,45 € 44.235,46 € 78.100,00 € 905.020,21 € 81.203,20 € 12.688,00 € 11.672,96 € 12.319,69 € 7.197,00
€ 125.080,85 € 1.030.101,06
L’ammontare complessivo di Euro 1.030.101,06 - come a sopra dettagliato - è stato pagato per l’importo di Euro 749.622,66. Risultano pertanto da pagare a saldo euro 280.478,40 a cui si aggiungono importi di spesa per l’arredo delle aule e del bar di circa Euro 50.000,00 e per opere varie di circa Euro 20.000,00. La disponibilità bancaria è di Euro 171.855,46. La gestione ha comportato una differenza negativa di circa Euro 179.000,00. Le modalità di copertura del debito residuo sono sottoposte alla valutazione da parte degli Uffici Amministrativi della Curia che autorizzano atti e operazioni di straordinaria amministrazione. La Parrocchia ha in previsione di eseguire anche le seguenti opere: • rifacimento manto di copertura tetto chiesa di San Pietro per circa Euro 50.000,00; • sostituzione parziale serramenti e revisione del tetto della casa parrocchiale per Euro 16.000,00 circa di cui ai preventivi di massima pervenuti. Il parroco
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SPECIALE: ORATORIO
l’esperienza del gruppo in modo sano e santo; lo sport è cosa buona ma non basta. L’oratorio è una scelta dei giovani, chiamati a collaborare alla costruzione del Regno di Dio e di una società più giusta e umana proprio impegnandosi come animatori in oratorio, che dà loro la possibilità di non sprecare la loro gioventù rincorrendo le false felicità di questa società pagana, di santificarsi e di preparare un futuro migliore per sé e per tutti. Gli oratori sono snobbati e si svuotano? Ecco perché sono diminuiti di molto gli onesti cittadini e i buoni cristiani (san Giovanni Bosco). don PieroAntonio
La Carità globalizzata Veniamo dall’esperienza dell’Oratorio estivo TUTTIATAVOLA che ci ha educato alla condivisione. I nostri ragazzi hanno capito che nell’amore si “nutre la vita” e che, rivolgendosi a Dio, chiamandolo Padre - proprio “come Gesù” - si viene immersi nel dono di una vita piena e felice. L’esperienza di Expo e la presenza in essa della comunità ecclesiale e in particolare della Caritas ci impegna a non lasciare cadere l’appello alla globalizzazione alla solidarietà, che Papa Francesco ha chiesto proprio all’inizio della Esposizione Universale. Anche i ragazzi sono coinvolti in questo cambiamento di mentalità che apre lo sguardo verso le periferie del mondo. In questo orizzonte, l’oratorio è chiamato ad impegnarsi ancora una volta ad alimentare nei ragazzi il senso critico verso la realtà e l’interesse e l’assistenza verso i poveri, anche nell’ottica della pratica delle opere di misericordia. ◆
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Messaggio dai catechisti Carissimi genitori, finalmente abbiamo la possibilità di incominciare il nuovo anno di catechismo nel nostro rinnovato oratorio. questo ci rende felici e ci incoraggia a raccogliere le nostre energie per iniziare con più fiducia ed entusiasmo la nostra missione educativa. Come ben sappiamo, però, le strutture non sono l’elemento fondamentale per costruire una vera comunità... senza le persone anche gli oratori più belli e all’avanguardia servono a poco: oltre a offrire un’immagine triste e vuota restano opere inutili. In questi due anni senza oratorio abbiamo sofferto un po’ per le ristrettezze e le difficoltà organizzative, però il “cuore” dell’oratorio ha continuato a pulsare pieno di vita. Ora abbiamo la grazia di poter disporre di spazi più adeguati e sicuri che ci vengono restituiti dopo un lungo e necessario lavoro di sistemazione... tocca però a tutti noi farne luogo vivo, aperto e accogliente, di fraternità e di unione, di incontro e di condivisione, per farne un po’ “la nostra seconda casa”. A voi genitori, in particolare, chiediamo aiuto perché questo si realizzi. Senza il vostro sostegno, la nostra opera educativa resta inevitabilmente incompleta. Un grazie di cuore e, inutile dirlo, vi aspettiamo. I Catechisti
Ci siamo finalmente! L’oratorio nuovo! In questi due anni da “migranti della fede” abbiamo sperimentato e vissuto come lo spirito dell’oratorio vada al di là delle mura, e di come ce ne sia veramente bisogno: non se ne può fare a meno. Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno aiutato e “ospitato”. Ma ora, finalmente, ritorniamo a casa! Una casa che va curata, custodita, una casa aperta a Gesù nella preghiera, nel gioco e nella festa. Sosteniamo i nostri ragazzi affinché siano “affamati di vita buona”, della vita dell’oratorio, a partire dalla confessione e dalla direzione spirituale del Sacerdote, figura centrale dell’oratorio, con l’esempio e la testimonianza di onesti cittadini e buoni cristiani. Uno di questi è Michele Galli - preghiamo per lui che l’anno prossimo diventerà diacono e l’anno successivo sacerdote -, un ragazzo del nostro oratorio; il Signore lo aiuti e lo guidi nella sua vocazione. Beh... nel nostro oratorio il Signore c’è! Con lo stupore e la meraviglia di questa presenza il cammino dell’educazione dei ragazzi sarà si difficile, ma non impossibile: viviamolo con coraggio, semplicità e gioia... in fin dei conti siamo a casa! Alberto Torchio
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