Paola Adamo

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Era il 24 Ottobre del 1963 quando, una

a

Napoli,

bellissima

nacque

bambina:

Paola Adamo. Mamma

Lucia

e

papĂ

Claudio furono felicissimi per questa

figlia

che

sapevano

essere un dono di Dio! Pur bambini,

desiderando

tanti

la bellissima bimba, dagli occhi grandi e vivaci, rimase la

loro figlia unica. Tuttavia, Paola non crebbe per niente viziata: anzi, i suoi genitori, che ci tenevano che la loro figlioletta diventasse una


brava persona, con lei furono severi al punto

giusto!

Seppero con

dosare,

saggezza

amore,

regole

e e

baci, rimproveri e carezze! E cosÏ, Paola, grazie a mamma e papà che si sforzarono di insegnarle le cose piÚ importanti, ben presto imparò ad amare

Dio,

tutte

le

persone

che

incontrava e tutto il creato (i fiori, gli uccellini, il sole, il mare).


Non c’era giorno che passasse senza che la piccola avesse fatto il segno

della

croce:

sempre

Dio

era

presente

nelle

sue

giornate, sin dal loro nascere. Si “affidava” a Lui per ogni cosa e si “fidava”

di

qualsiasi

cosa

accadesse:

Lui le aveva,

infatti, capito che “SE CREDI IN DIO, HAI IL MONDO IN PUGNO”! La sua forza era Dio e, in Lui, lei trovava il coraggio di schierarsi


sempre dalla parte dei più deboli, anche se questo, qualche volta, significava trovarsi tutti contro! Una volta, ad esempio, successe che un’insegnante di Paola pensò di dividere la sua classe in gruppi di lavoro. Formò il gruppo di quelle da lei ritenute più brave e più capaci, quindi quello di capacità medie, mediocri, ed, infine, quello delle meno dotate.

Paola era tra le migliori, mentre due sorelline,

timide ed un po’ impacciate, finirono nel gruppo delle meno capaci.


Immediatamente, Paola, senza pensarci due volte, lasciò il suo gruppo per unirsi a quello delle due sorelline. Non sopportava che le poverine fossero emarginate e ritenute poco intelligenti! E cosĂŹ, con coraggio e tanto amore, si schierò dalla loro parte, senza curarsi del giudizio dell’insegnante e delle sue compagne di classe. Grazie anche a Paola e al suo modo di essere aperta e vivace, le due ragazzine pian piano cominciarono ad aprirsi agli altri, a socializzare e a dimostrare


a tutti quelli che, erroneamente e con

superficialità,

catalogate

“poco

le

avevano

capaci”

la

loro

spiccata intelligenza! Paola

sapeva

difendere,

a

spada

tratta, i suoi princìpi e tutto ciò in cui credeva: la verità, l’amore per la vita, il rispetto e, soprattutto, la sua grande fede in Dio,

anche a costo

di essere messa da parte, derisa e presa in giro.


Era 28 giugno del 1978 quando, a soli quattordici anni e otto mesi, a seguito di un’improvvisa malattia, Paola lasciò questa terra per trasferirsi in Cielo!

Ma non si è dimenticata di noi! Infatti, da lassù, continua a guardarci e, quando ne abbiamo bisogno, chiede al buon Dio di intervenire per aiutarci!


Preghiera COME PAOLA O mio dolce papĂ Dio, fa che presto, pure io, come Paola sappia amarTi, benedirTi ed invocarTi. Fammi forte e coraggioso, fammi buono e generoso, fammi bravo e rispettoso! Come Paola, voglio fare: ogni cosa a Te affidare!

Amen



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