Vassula (1942 -) SU vita Di origine greca, convertita, cresciuta nella tradizione cristiana ortodossa ma non praticata, riceve comunicazioni dal S. Cuore di Gesù che chiama tutti i cristiani a riunirsi sotto "il Pietro dei miei agnelli, il Papa". Subisce una volta anche l'esperienza estatica della Passione del Signore. Gesù le detta i messaggi tramite la scrittura "ieratica" della mano che si lascia consapevolmente e liberamente guidare. Non è una scrittura automatica da medium in trance, ma una collaborazione interiore come strumento del Signore. Non vede, ma percepisce la presenza e sente la voce di Gesù che le dona un'immagine descrittiva della sua flagellazione e della sua agonia interna fino alla morte. 9-11-86 - La Pace sia con te. Sono qui. Io sono Gesù Cristo. Sono di fronte a te. Sono il tuo Maestro e ti amo. Il male è stato vinto dal Mio Sacrificio. Non addormentatevi, poiché Io vengo presto. Io sono la Rivelazione. Io ho novità che faranno meditare. ParlaMi della Mia Crocifissione, Vassula. - Che devo dire? Devo meditare sulla Tua Crocifissione, o prima della stessa? - Prima. Gesù mi ha dato un'immagine della Flagellazione. - Quando Mi hanno flagellato, hanno sputato su di Me e Mi hanno dato sulla testa tanti colpi violenti che Mi hanno stordito. Mi hanno dato calci allo stomaco che Mi hanno tolto il fiato e fatto cadere a terra, straziato dal dolore. Hanno fatto di Me il giocattolo del loro divertimento,