INQUADRAMENTO GENERALE Larino è un comune italiano situato nella regione Molise, in provincia di Campobasso. La sua popolazione, come quella dell’intera regione, è in corso di spopolamento ed ammonta a poco più di 6300 ab. Larino nella sua storia ha sempre rappresentato un importante centro per il territorio ed è stato oggetto di profonde trasformazioni urbanitiche che ne hanno definito confini e costruito. Vanta all’interno dei propri confini elementi architettonici, culturali e naturalistici di grandissimo rilievo e il territorio comunale è difatti inserito all’interno del P.T.P.A.A.V della Regione Molise ed anche nel circuito “Rete Natura 2000”.
LE “DUE” LARINO
ANALISI DEL CENTRO STORICO MANUFATTI DI PREGIO ARCHITETTONICO
EMERGENZE ARCHITETTONICHE L’intero territorio di Larino conta oltre 100 manufatti di interesse storico-culturali di notevole importanza, molti dei quali dislocati all’interno del nucleo medievale.
INTERVENTI DI PROGETTO NUOVA VIABILITA’ CARRABILE SOLO RESIDENTI APERTA A TUTTI PARCHEGGI
CENTRO STORICO LARINO “NUOVA”
1- Cattedrale di San Pardo 2- Palazzo vescovile 3- Chiesa di San Francesco 4- Palazzo Ducale - Municipio - Museo 5- Seminario 6- Chiesa di Santo Stefano
13- Palazzo De Gennaro 14 - Largo delle Rose 15 - Palazzo De Notariis 16 - Palazzo Palma 17 - Ex Ospedale civile 18 - Palazzo Ricc
INSTALLAZIONE DEL VERDE
CIRCONVALLAZIONE INTERNA PRINCIPALE
Piano Territoriale Paesistico Ambientale di Area Vasta n. 2
7- Chiesa di Santa Maria della Pietà 8- Palazzo Marotta 9- Palazzo Obsuri - Marra 10 - Palazzo Caradomo 11- Palazzo DI Paolo - Raimondo 12 - Istituto di Musica e Arte del Molise
VIABILITA’ ATTUALE
INTERNA SECONDARIA
AREE IBA AREE SIC AREE ZPS
NUOVA PAVIMENTAZIONE Atlante del Regno di Napoli, G.A Rizzi Zannoni,1860
Cartografia RETE 2000
PLANIMETRIA GENERALE DI PROGETTO La proposta si basa su un'analisi approfondita del territorio, del contesto, delle criticità, dei valori culturali e dell'identità del contesto urbano. La proposta mira a creare un senso di identità e coerenza per le due grandi aree situate all'interno del centro storico, attualmente utilizzate come parcheggi e che non hanno una forte centralità sociale. Il progetto mira a valorizzare il valore culturale del centro storico creando uno spazio più coerente e funzionale che possa ospitare eventi e promuovere le interazioni sociali.
Regno di Napoli in prospettiva, G.B Pacinelli,1703 Il centro storico di Larino è caratterizzato da un labirinto di strade strette e tortuose che si snodano attorno all’interno del fitto costruito. Il centro storico è per lo più pedonale, con alcune strade a traffico limitato aperte solo ai residenti o ai veicoli autorizzati. L’intero costruito è circondato dalla “Circonvallazione”, che oltre ad essere un elemento di raccorto per tutte le stradine interne, collega la parte “antica” con quella “nuova”.
EVENTI
VISTA DI DETTAGLIO - SCALA 1:100
MANIFESTAZIONI E SAGRE
palchi
FESTIVITÀ DI SAN PARDO
La larghezza del tratto carrabile consente il transito dei carri, nonchè la loro sosta sulla piazza.
stand e bancarelle tavoli e sedute percorsi di emergenza
carri di San Pardo
PANCHINE
MATERIALI SEDUTE
Le sedute sono collocate in modo da permettere di godere delle bellezze del centro storico. Sono pensate come un modulo regolabile e replicabile secondo una gerarchia che ne definisce dimensioni e materiali. La più importante in marmo, l’intermedia in travertino e le più piccole in pietra bianca di Vinchiaturo. La seduta posta davanti al Duomo è la più importante, perchè posta in una piazza povera di elementi, in cui l’unico soggetto dominante è il Duomo stesso. MARMO
TIPOLOGIA MODULARE - SCALA 1:50
200
marmo
50
550
acciaio corten bullonatura
TRAVERTINO
50
o fondazione in cls
DETTAGLIO
TIPOLOGIA MODULARE - MONUMENTALE - SCALA 1:50
1000
PIETRA LOCALE
CORTEN TIPOLOGIA CIRCOLARE - SCALA 1:100
PARCO DELLA RIMEMBRANZA - SCALA 1:100
ANALISI PAVIMENTAZIONI ESISTENTI
La proposta di progetto prevede la realizzazione di un Parco della Rimembranza, dedicato ai caduti delle due guerre. L’idea è quella di traaslare lungo un asse la collocazione del Monumento così da valorizzarlo ulteriormente, dare ordine ed armonia al luogo e gestire il traffico veicolare. Le nuove aiuole, rialzate, che fungeranno da seduta e sagomate per ospitare strisce LED, che risalteranno il monumento anche di notte.
via S. Maria
via Cluenzio
Infine, saranno collocate delle panchine circolari, che fungeranno anche da vaso per uno dei simboli di Larino, ovvero l’ulivo. Lo scopo è quello di risaltare e monumentalizzare l’ulivo larinese, elemento identitario della cultura locale. La panchina, a differenza delle altre, presenta una rientranza dove è posizionata una striscia LED, così da caratterizzarla anche nelle ore notturne.
NUOVE PAVIMENTAZIONI
marciapiede O. marciapiede E.
La nuova pavimentazione degli spazi pedonali è un richiamo agli storici quadrotti in pietra posati con un’inclinazione di circa 45°, delimitati da dei blocchi in pietra rettangolari. Invece, il motivo a mosaico è ispirato all’importante passato storico della città di Larino in epoca romana. La nuova pavimentazione grazie alla tipologia, dialoga perfettamente con le altre ed il contesto in generale.
antica pavimentazione
motivo “a mosaico” della nuova pavimentazione
Il manto stradale carrabile è pensato in calcestruzzo drenante Biostrasse, materiale sostenibile, privo di plastiche e che sopporta il transizanella in pietra locale to di carri, auto e mezzi pesanti. Il biostrasse sagomatura essendo permeabile favorisce il mantenimento tattile per non del microclima e non compromettono la vita vedenti del suolo che può continuare a svolgere la cordolo in pietra locale recuperato funzione di cattura di CO2. Inoltre, la tonalità da pavimentazione di colore richiama il colore della terra battuta precedente delle piazze larinesi ottocentesche e precepavimentazione a quadrotti in pietra denti. La tonalità scelta è perfettamente in locale armonia con le adiacenti stradine in pietra. manto stradale in Biostrasse
vico S. Stefano
piazzetta
via gravina
via Leone
Oltre all’asfalto, che domina l’intera piazza, vi sono altre tipologie di pavimentazione all’interno dell’area e/o nelle vie adiacenti, realizzate in diversi momenti e con le quali bisogna rapportarsi. Queste, a parte il marciapiede ovest, sono tutte in materiale lapideo e tutte, tranne le pavimentazioni di vico S. Stefano ed il marciapiede O. presentano tonalità piuttosto chiare.
INFOPOINT - BIKE SHARING
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fotovoltaico ad alte prestazioni color “coppo” adatto ai centri storici monitor touch per infopoint
postazioni bici elettriche bacheca comunale informativa
I Parchi della Rimembranza, sono riconosciuti dal MiC, entrare in questo circuiuto oltre ad ampliarne la visibiità turistica, permetterà in futuro di attrarre ulteriori finanziamenti da parte dello Stato.
planimetria 3D del centro storico ricamo con foglie Indicazioni di ulivo larinese e itinerari sistema di accumulo
indicazioni in caratteri braille
Il progetto prevede l’installazione di un infopoint completo di stazione di Bike Sharing. E’ pensato per essere replicabile e facilmente installabile in qualsiasi luogo del centro storico. Rivestito in Corten, presenta in copertura un piccolo impianto fotovoltaico di tonalità rossa, nel rispetto del tessuto storico, il lato fronte piazza è sagomato con un richiamo alle foglie di ulivo. Lato Municipio presenta una bacheca che può essere utilizzata per gli annunci comunali; all’interno vi sono la postazione di bike sharing, pannello LED informativo, postazione WI-FI e possibilità di ricarica dello smartphone.
ELEMENTI DI ARREDO URBANO ILLUMINAZIONE REGOLABILITA’ LAMPIONE
PANCA CIRCOLARE
strip LED
involucro esterno IP68 riempimento in silicone termodissipante
illuminazione a lampioni strip LED “nascosti” L’illuminazione della piazza è uno dei fulcri del progetto. Quella dall’alto sarà garantita da pali cilindrici, di altezza variabile ( da 3 a 4,5 metri) e completamente regolabili per inclinazione e rotazione. I lampioni saranno del tipo Flindt Plaza, già premiati tra i migliori elementi di design. L’illuminazione, come accennato nelle altre tavole, sarà anche “dal basso”, in particolare nelle panchine circolari e nel Parco della Rimembranza saranno collocate delle strisce LED all’interno delle sagomature delle panche stesse. LEGGII E TOTEM - MUSEO ALL’APERTO DI LARINO Data la quantità di manufatti di valori, il progetto prevede l’istituzione di un Museo all’aperto all’interno della piazza (che può essere ampliato a tutto il centro storico). Il Museo prevede la collocazione di totem e leggii posti secondo un ordine stabilito nelle vicinanze dei luoghi da visitare, così da creare un vero e proprio itinerario.
1
rappresentazioni della tradizione larinese
1
6
6
8
9
LARINO
75
CITTA' DI
10
30
40
CESTINO RIFIUTI
5
7
200
55
indicazioni in caratteri braille
0,4
4
indicazioni in caratteri braille
informazioni sul monumento
2
3
2
informazioni sull’evento o monumento
130
6 - Ingresso monumentale 7 - Palazzo Ducale 8 - Piazza 9 - Parco della Rimembranza 10 - Chiesa di Santo Stefano
1 - Cattedrale di San Pardo 2 - Palazzo Vescovile 3 - Seminario 4 - Chiesa di San Francesco 5 - Torre
15
cestino deiezioni canine bustine per raccolta spegni-sigarette
90
secco residuo plastica
60
60
ABACO DELLE ESSENZE ED ALBERTATURE
GRIGLIE PER ALBERI
Il cestino dei rifiuti, progettato appositamente per Larino, presenta elementi peculiari che richiamano le altre forme di arredo urbano. Realizzato in corten, soddisfa più esigenze, quali spegnimento delle sigarette, supporto per i proprietari di cani e, ovviamente, cesto dei rifiuti per plastica e indifferenziato La piantumazione di alberature è parte integrante dell’idea progettuale, queste saranno collocate in piccole aiuole quadrate ( 80 x 80 cm); su di esse saranno collocate delle griglie protettive, con funzione sia di proteggere l’aiuola stessa, sia di impedire e rallentare la crescita di erbe infestanti, sia per una funzione estetica. Integrandosi perfettamente con il contesto e quanto realizzato.
80 RASTRELLIERE PER BICICLETTE La piazza sarà dotato di rastrelliere per le biciclette, queste potranno essere collocate in punti strategici del centro storico. Come gli altri elementi, anche questo è realizzato in acciaio Corten.
Le essenze e le alberature saranno tutte autoctone e quindi tipiche della zona basso-molisana, individuate con l’ausilio dela “Carta delle tipologie forestali” della regione Molise. Gli ulivi larinesi saranno collocati in punti strategici, dove l’ulivo è l’elemento più importante. Le altre alberature saranno ornielli, carpini, tigli ecc.. Le aiuole, invece, saranno tutte decorate da varie essenze e fiori locali, tra cui, ad esempio, la ginestra. In basso alcune delle essenze che saranno piantumate. carpino_ carpinus betulus 15 m
MAX
10 m
MAX
G F M A M G L A S O N D
10 m
MAX
G F M A M G L A S O N D
1,5 m
MAX
G F M A M G L A S O N D
1,5 m
MAX
0,80 m
MAX
2m
MAX
G F M A M G L A S O N D FIORI FOGLIE
olivo_gentile di larino G F M A M G L A S O N D FIORI FOGLIE
orniello_fraxinus ornus FIORI FOGLIE
zagara di arancio FIORI FOGLIE
bouganville FIORI FOGLIE
margerite campestri G F M A M G L A S O N D FIORI
55
FOGLIE
ginestra G F M A M G L A S O N D FIORI
30
FOGLIE