greenspace Numero 1 Settembre 2012
COMBINARE ECONOMIA E NATURA: LA SFIDA
© 2012 – Regional Environmental Center for Central and Eastern Europe
Come presidente del comitato di monitoraggio del Green Infrastructure Network (GreenInfraNet), ho il piacere di presentare ANNE BLIEK-DE JONG il primo numero della newsletter Spazi Verdi. Sono convinta che il progetto GreenInfraNet affronti un tema di grande rilevanza. Nell’ambito della Politica di Coesione, gli enti locali e regionali di tutta l’Unione Europea stanno affrontando due priorità apparentemente contrastanti: la ripresa della crescita economica da una parte e la conservazione del patrimonio naturale per le generazioni future dall’altra. La sfida è quella di coniugare gli interessi dell’economia e della natura. L’obiettivo può essere raggiunto grazie al concetto di infrastruttura verde, che sarà descritto in dettaglio in questa newsletter. Con il progetto GreenInfraNet raccoglieremo e scambieremo competenze, esperienze e buone pratiche tra i 12 partner partecipanti, che ho avuto l’opportunità di incontrare lo scorso maggio al kickoff meeting a Lelystad, Paesi Bassi. Non vedo l’ora di lavorare nei prossimi anni con il team di progetto e con la rete degli stakeholder. Ogni proposta e idea che potete avanzare sul progetto è ben accetta! Anne Bliek-de Jong, Assessore,
Provincia di Flevoland (Paesi Bassi) a.bliek-dejong@flevoland.nl
Nuovo approccio: Scoprire le infrastrutture verdi Creare contatti: I partner del progetto condividono le loro speranze e aspettative
Newsletter del progetto Green Infrastructure Network (GreenInfraNet)
Cos’è un’infrastruttura verde? La sfida più importante per la conservazione della biodiversità nella maggior parte d’Europa è quella di conciliare la tutela della natura con altri tipi di uso del territorio. La Rete Natura 2000 ha istituito un sistema di aree protette nei 27 paesi UE che ospitano le specie e gli habitat di maggior valore. Tuttavia, rimangono ancora molte questioni aperte:
Gran parte delle aree non incluse nella rete Natura 2000, ma rilevanti ai fini della conservazione della biodiversità, non sono soggette a tutela formale o sono soggette a una tutela meno rigorosa. La conservazione della biodiversità a lungo termine richiede il mantenimento delle funzioni ecosistemiche su aree molto estese.
RIFLESSIONI: Gli obiettivi di conservazione devono essere inseriti nel contesto della crescita economica e della pianificazione del territorio.
Il cambiamento climatico porterà a spostamenti delle varie specie, invece la delimitazione delle aree protette è definita. Il concetto di infrastruttura verde affronta queste problematiche rafforzando la capacità di recupero degli ecosistemi esistenti, contribuendo all’adattamento ai cambiamenti climatici e riducendo la vulnerabilità alle catastrofi naturali. L’infrastruttura verde promuove un’economia sostenibile che conserva l’ecosistema esistente mitigando gli effetti negativi delle infrastrutture per i trasporti e per l’energia, e dello sviluppo economico in generale.
La conservazione della biodiversità è sempre stata perseguita attraverso interventi di conservazione della natura che sono stati generalmente formulati senza un coordinamento con le politiche di governo del territorio e di sviluppo economico. L’infrastruttura verde riconosce i limiti di questo approccio, ponendo la conservazione della biodiversità all’interno di un quadro di politiche più ampio, nel quale gli obiettivi primari della conservazione naturale siano raggiunti in più stretta armonia con altre priorità di uso del suolo, come l’agricoltura, la silvicoltura, le attività ricreative e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Come componente della politica dell’UE, l’Infrastruttura verde è stata introdotta nel 2009 nel Libro Bianco della Commissione Europea sull’adattamento ai cambiamenti climatici (COM [2009] 147 Final). Secondo la CE, l’infrastruttura verde è “essenziale per mitigare la frammentazione e l’utilizzo non sostenibile del territorio sia all’interno che all’esterno delle aree Natura 2000, e per affrontare la necessità e i molteplici vantaggi del mantenimento e del ripristino dell’ecosistema” (Background Paper, Green Infrastructure Implementation Conference, November 19, 2010). Ingrid Henzen, Project Manager di GreenInfraNet, Provincia di Flevoland (NL) Graham Bennett, Consulente di progetto
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