MUDMAN

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tutto

cominciò nella tempesta.

tu! pensavi di potermi distruggere… come hai distrutto tutti gli altri!

ma non hai fatto che mostrarmi ciò che doveva essere fatto — ciò che dovevo fare — per liberare il mondo da quelli come te.

così, quando stasera moriremo… e moriremo, stanne certo… ricorda-- io non ho voluto nulla di tutto questo…

distruzione, tutte queste vite sprecate, è stato tutto per causa tua!

tutta questa

tutto

finì nel fango.


martedì 6 settembre.

nvenuti Be a

E G D I R B BURN go nRE A a M L f SU

l’ultimo giorno d’estate.

e, in un paese della costa sudoccidentale dell’inghilterra, i ragazzi scorrazzano spensierati per le strade.


ehi!

, craig … o ll be

OLOngo PERoIC bili e fa

sabbie m

propr ie privattà a

vieta t l’ing o ress o

accesso vietat o

credevo che questo posto fosme lo se abban- aspettavo donato più fatida anni. scente…

sai, le finestre usate per il tiro al bersaglio da ragazzini annoiati…

per non parlare degli idioti armati di bombolette spray…


quando avevo sette anni, mio padre mi raccontò di un vecchio pazzo che ci viveva.

poi ci fu un’enorme esplosione — tutto il cielo si illuminò — e la tempesta passò in un attimo.

una notte ci fu una tempesta tremenda.

nessuno vide più quel vecchio.

tuoni, lampi

e via dicendo.

nel bel mezzo di quel caos, il vecchio salì sul tetto.

da allora questo posto è disabitato. e cominciò a

sbraitare contro la tempesta… da vero pazzo.


qui dentro non si vede niente. deve pur esserci un interruttore.

però mio padre mi raccontava un sacco di cose quando avevo sette anni.

un interruttore?

credo che qui cosa?! l’elettricità non ci sia da un

pezzo!

la maggior parte erano balle.

eh?

ow!

che hai detto?


è la

bat caverna‌

t o di supe re ro nuovo fumet r oi pre il vost f ! e rit a i c o! n i m o c , o c ec

paul grist

- testi e disegni bill crabtree - colori


oh, cacchio. ehi! hai sentito anche tu?

c’è qualcuno di sopra.


newt!

usciamo subito!

in casa c’è qualcuno.

ah, sì? eccolo!

ehi, tu! fermo! altrimenti?

altrimenti mi sparano, ecco cosa.


e poi mi sveglio. è solo un altro sogno.

whoa!

solo un altro stupido sogno.

owen! ma lo sai che

ore

sono?

okay! arrivo! sono in bagno‌

ci metto un minuto‌


owen?

io-uhm…

tutto bene lì dentro?

bagno

stupido sogno.

solo sto

— uhm —

bene…

un altro

l’acqua

— uhm —

scottava…


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