Catechisti Parrocchiali 4, Aprile 2016 - estratto

dossier Buono,

Catechisti non bullo

Anno LII - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB - ROMA - â‚Ź 2,20

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PARROCCHIALI

n Con Luca catechista

Camminare con il Risorto diventarne testimone

APRILE 2016

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Editoriale Una Pasqua di misericordia nella luce del Risorto

IN QUESTO NUMERO

M. Rosaria Attanasio

Spazio dialogo SOS confrontiamoci Tonino Lasconi

In viaggio con Gesù Emmaus: sui passi del Risorto Emilio Salvatore

Con Luca catechista Camminare con il Risorto, diventarne testimone Emilio Salvatore

Itinerario per catechisti e genitori «Strada facendo…»

Barbara Corsano

Il viaggio dello stupore Il nostro cammino riparte con Gesù Fabrizio Carletti

Il viaggio dell’amore L’incontro con Gesù risorto Anna Teresa Borrelli

Dinamiche e attività…

Non lasciamoci rubare la speranza!

Fabrizio Carletti

Itinerario battesimale Rinati nell’acqua e nello Spirito Franca Feliziani Kannheiser

Sussidi liturgici e pastorali Inviati ad annunciare il Risorto M. Rosaria Attanasio

Una liturgia viva Una Parola viva Roberto Laurita

Ascolto e seguo Gesù Il Vangelo della domenica

Paolo della Peruta - Anna Maria Pizzutelli

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Pedagogia catechistica e preghiera Una preghiera su misura » 32 Redazione

Linguaggio digitale e transizioni Da caos a digital art: trasfigurare

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Catechisti protagonisti Il presepe vivente sulle opere di misericordia

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Marco Sanavio

Cristina Palumbo

Per te, catechista «La mappa delle opere» dell’8xmille M. Grazia Bambino

NOVITÀ

CATECHISTI PARROCCHIALI

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Proprietà: Istituto Pia Società Figlie di San Paolo Direttore responsabile: M. Rosaria Attanasio Consiglio di redazione: A.T. Borrelli, F. Carletti, B. Fregni, T. Lasconi, E. Salvatore, M. Tassielli Progetto grafico e impaginazione: Erika Serafini Copertina Catechisti parrocchiali: Silvia Colombo Foto Catechisti parrocchiali: Archivio Paoline, pp. 6, 7, 8, 10, 12, 14, 21; P. Fano Velasco, pp. 13, 32, 33; S. Colombo, p. 18; C. Esposito, pp. 22-25; M. R. Attanasio, p. 27; CEI-Sovvenire, p. 38.

Copertina Dossier: Fabrizio Zubani Foto Dossier: Archivio Paoline, pp. 3, 7, 8, 16; G. Quaglini, p. 6; P. Fano Velasco, p. 15.

Per immagini legate a eventuali diritti di autore, informarne la Direzione che provvederà a saldare il corrispettivo dovuto.

Direzione e amministrazione: Via Antonino Pio, 75 - 00145 Roma e-mail: ed.riviste@paoline.it telefono: 06.54.956.416 • fax: 06.54.956.501 Stampa: IGB Industria Grafica Boccadoro Via Pontina, km 30,00 - 00040 Pomezia (RM) - tel.

06.65.37.910 Finito di stampare il 5 febbraio 2016.

Spedizione: Poste Italiane s.p.a.

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L’interessato ha altresì diritto di opporsi all’invio di informazioni commerciali e di materiale pubblicitario qualora sia inviato separatamente dai periodici.

Amedeo Cencini

CHIAMATI ALLA BELLEZZA Per una pedagogia vocazionale Paoline, Milano 2016 - pp. 112 - € 10,00

Per la «Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni», il cui tema per il 2016 è: «Vocazioni e santità: grati perché amati», e lo slogan: «Ricco di misericordia… ricchi di grazie», consigliamo questo testo di Cencini sulla vocazione, in quanto la gratitudine può svilupparsi solo se ci si rende sensibili alla bellezza e alla bontà. L’Autore costruisce attorno alla domanda di bellezza, che è ricerca del vero e del bene, la proposta vocazionale, quale risposta a questa nostalgia. Propone una pedagogia generale della bellezza, che consiste in un cammino di evangelizzazione dei sensi, per dare loro un significato autentico e profondo; e una pedagogia vocazionale della bellezza, per rendere il chiamato, cioè ogni credente, sempre più evangelicamente sensibile alla bellezza, e capace di fare una scelta di vita ad essa ispirata.

Fratel MichaelDavide

ETERNA È LA SUA MISERICORDIA Itinerario liturgico-spirituale del Giubileo della Misericordia Quaresima - Pasqua Paoline, Milano 2016 - pp. 264 - € 15,50

Secondo volume (dalle Ceneri a Pentecoste) di un percorso liturgico-spirituale in tre tappe per accompagnare «i pellegrini» nell’Anno Santo della Misericordia.

La proposta scaturisce dai testi liturgici della domenica, che danno il tono a tutta la settimana, articolandosi attorno a un’immagine-chiave, offerta in copertina e riproposta al lettore, attraverso una meditazione introduttiva.

Il percorso si articola in quattro tappe: Meditare la Parola; Implorare misericordia; Vivere di misericordia; Condividere la misericordia.

Giuliano Guerra

LA CRISI - Un’opportunità

Paoline, Milano 2016 - pp. 192 - € 13,50

Viviamo in un periodo di crisi: è un’affermazione ricorrente! La parola «crisi» entra «implacabile» nell’inconscio delle persone che non sanno gestire le emozioni e risveglia ansie più antiche. Come comportarsi? Prima di tutto è bene che ogni ambito della quotidianità sia conosciuto e vissuto in modo maturo, consapevole, umile, ma anche determinato e risoluto. In secondo luogo la persona deve essere pacificata con se stessa e porsi con saggezza e in modo amorevole e disponibile verso gli altri e la vita. La crisi può essere un’opportunità per evolvere e rendere più autentiche le relazioni.

paoline.it • paolinestore.it

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Itinerario per catechisti e genitori

Barbara Corsano

«STRADA FACENDO…»

Iniziazione cristiana Iniziazione cristiana

«LA MESSA INIZIA QUANDO TERMINA» Un catechista chiese un giorno a un gruppo di giovani del corso di preparazione alla cresima: «Qual è la parte più importante della Messa?». La maggioranza rispose: «La Consacrazione». Ma uno disse: «La parte più importante è il rito di congedo».

Il catechista stupito chiese: «Perché dici questo?» Ed egli rispose: «La Messa serve a nutrirci con la Parola, il Corpo e il Sangue del Signore. La Messa, però, inizia quando termina; quando usciamo nelle strade, per andare a fare e dire quello che hanno detto i discepoli di Emmaus: Abbiamo riconosciuto il Signore nella frazione del Pane, ed è vivo e vive per sempre, e per noi» (P. Félix Jiménez).

LA PAROLA: Luca 24,13-35 L’incontro tra Gesù e i discepoli in viaggio verso Emmaus è un invito a camminare imparando ad: • aprire gli occhi, • aprire gli orecchi, • aprire il cuore, per riconoscere il Signore accanto a noi sulle strade della nostra vita!

Viaggo A/R

È un viaggio di andata e ritorno l’incontro tra Gesù e i discepoli di Emmaus. È curioso: solo di uno dei due conosciamo il nome, Cleopa, dell’altro Luca non ci dice nulla.

Un silenzio che sembra un invito a vestire i suoi panni, a percorrere accanto a Cleopa quegli 11 km verso Emmaus.

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Catechisti parrocchiali - aprile 2016

DALLA PAROLA ALLA VITA GERUSALEMME-EMMAUS, BIGLIETTO A/R!

• Due discepoli in cammino, o… «in fuga». Il loro più che essere un «cammino verso» una meta, è una vera «fuga da»… una fuga dal fallimento, dalla tristezza, dalla delusione, dalla morte.

Essi fuggono nell’illusione di lasciarsi tutto alle spalle, e non si accorgono di portare con sé proprio ciò che li appesantisce.

• Ed ecco che Gesù si accosta, cammina con loro, cammina con noi, sulle nostre strade, anche quando non portano da nessuna parte, al nostro stesso passo, anche quando è stanco e affaticato, mettendosi in ascolto di noi, della nostra vita spesso incoerente e un po’ sgualcita, e di ciò che custodiamo nel cuore.

A volte siamo così immobilizzati dalle nostre delusioni, tristezze e paure, da non accorgerci che vicino a noi cammina il Signore.

• Incredibile! Non dobbiamo essere perfetti per incontrarlo, non dobbiamo percorrere le strade giuste. È lui che ci viene a cercare là dove siamo, senza obbligarci ad accoglierlo, ma camminando «insieme con noi», lasciandoci il tempo e lo spazio per riconoscerlo e desiderarlo.

• E Gesù regala la sua Parola… una Parola che apre prima le orecchie e poi gli occhi, che illumina la mente, libera dalla tristezza e dalle false idee di Dio, fa ardere il cuore di gioia, mette in movimento, ma… nella direzione giusta!

• … e spezza il Pane, segno del suo amore per noi, della sua vita che «si è spezzata» per regalarci la vita eterna!

• E allora? Non si può che tornare indietro, anzi… non si può che correre di nuovo verso Gerusalemme, con la gioia che danza nel cuore, un cuore che arde, pronto a testimoniare che Gesù è vivo, è risorto, cammina con noi e che la nostra vita è il luogo che lui vuole abitare, amare.

• Noi sapremo riconoscerlo sulle strade di ogni giorno?

Sapremo tenere gli occhi aperti, per accoglierlo? Ci lasceremo toccare e bruciare dalla sua Parola? A ognuno di noi la scelta: il biglietto A/R «Gerusalemme-Emmaus» ci aspetta!

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Ascolto e seguo Gesù

P. della Peruta - A.M. Pizzutelli

IL VANGELO DELLA DOMENICA Approfondimenti, dinamiche e giochi

ELLO! M E G IL E M O C I… NO II DOMENICA DI PASQUA Dal Vangelo secondo

… e riflettiAMO!

Giovanni 20,19-31

ImpegniAMOci

a perdonare, usando misericordia a chi ci fa del male. Le occasioni per farlo non mancheranno!

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MANDO VISTO GIUDEI SEGNO GiochiAMO SIGNORE MANO CHIUSE Inserisci, DITO nelle colonne, le parole riprese FIANCO CREDUTO dal Vangelo di questa domenica. PECCATI VOI Nella riga SETTIMANA colorata apparirà GIOIRONO la professione INCREDULO di fede DODICI di Tommaso.

SPIRITO

Catechisti parrocchiali - aprile 2016

Espressione che Giovan ni aggiunge al nome di Tom maso (cfr. 11,16; 20,24; 21,2).

Sembra un soprannome, in realtà è la traduzione greca del l’aramaico Tôma che signifi ca gemello. Il significato del nome può indicare «l’animo doppio» di Tommaso che da incredulo diventa crede nte.

Didimo

Signore Gesù, la sera di Pasqua doni agli apostoli la tua pace e li costituisci mediatori del tuo perdono. Tommaso, assente, non crede e ha bisogno di vederti e toccarti.

Tu, con infinita misericordia, glielo concedi. Anche oggi, tanti vogliono vedere e toccare per credere: tu ti riveli nella Chiesa, segno della tua presenza nel mondo.

WhatsappiAMO… a Gesù

Il Vangelo ci presenta le prime apparizioni di Gesù risorto.

• Gesù appare ai discepoli chiusi nel Cenacolo… dicendo loro, per tre volte: «Pace a voi!». È un augurio bellissimo. Significa non solo assenza di guerra, ma amore che vince l’odio, bene che sconfigge il male, speranza che elimina la disperazione…

• Gesù affida ai discepoli il sacramento del perdono, inviandoli nel mondo. Tale compito è dato agli apostoli e successori; tutti, però, siamo chiamati a perdonare. Perdonare è faticoso e impegnativo, per questo Gesù ci dona lo Spirito Santo, cioè la forza del suo amore!

• Otto giorni dopo Gesù appare di nuovo e si mostra a Tommaso che, assente la sera di Pasqua, non aveva creduto alla testimonianza della sua comunità e voleva «vedere e toccare». Gesù lo accontenta, ma dichiara beati coloro che credono senza averlo visto.

• Tommaso rappresenta ciascuno di noi nel cammino della fede, una fede che vuole certezze, vuole sperimentare. A noi è chiesto di credere, sperimentando i segni della presenza del Vivente nella comunità che lo testimonia con l’annuncio della Parola, la celebrazione dell’Eucaristia e l’amore per i fratelli…, compreso il perdono.

ApprofondiAMO

3 aprile 2016

Soluzione: Mio Signore e mio Dio

la AscoltiAMO la Paro

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Pedagogia catechistica e preghiera

Redazione

UNA PREGHIERA SU MISURA - La proget PREGHIERA CON BAMBINI E RAGAZZI

Nell’ultimo articolo di questa rubrica cerchiamo di condensare quanto già descritto precedentemente, attraverso stimoli e griglie utili, per la progettazione di un momento di preghiera con bambini e ragazzi.

Gli elementi da prendere in considerazione sono: • Il coinvolgimento del corpo come mezzo comunicativo e relazionale con Dio e con i compagni.

• La dimensione rituale.

• La dimensione simbolica.

• La parola di Dio. • L’alfabeto della preghiera: ascolto, ringraziamento, lode, pentimento, intercessione, domanda.

• Le attenzioni nel preparare uno spazio che predisponga alla preghiera.

• Il canto e la musica.

VIVERE… UN MOMENTO SPECIALE

Offriamo alcune indicazioni per organizzare un momento celebrativo con bambini e ragazzi.

• DEFINIRE IL TEMA. Il tema, che si è sviluppato durante il percorso appena vissuto, deve essere riproposto, dandogli rilevanza nell’ultimo momento, che è quello più specificamente della preghiera.

• DEFINIRE GLI OBIETTIVI. Si definisce ciò che si desidera che i ragazzi portino con sé da «questa esperienza»: un messaggio, una frase, un atteggiamento. È importante centrare un messaggio o un obiettivo chiaro e specifico, e non generico, rispetto alle proposte lanciate che si possono confondere fra loro e più facilmente dimenticare.

• UN SIMBOLO. Si propone un’immagine simbolica o un oggetto simbolico che si ispira e/o sintetizza il percorso, magari ripreso dal brano biblico (fase del conoscere), o dall’esperienza realizzata con i ragazzi (fase del vivere).

Si mette in evidenza in modo da attrarre la loro attenzione.

• INVOCARE LO SPIRITO SANTO. Lui so-

lo ci permette di penetrare nel cuore di Dio e di accogliere la sua Parola.

• L’ASCOLTO. Ascoltare chi, che cosa?

Ecco alcune possibilità: il passo biblico che ci ha accompagnati nel percorso, parti delle testimonianze ascoltate dal vivo, la meditazione, una testimonianza del catechista o un fatto di cronaca che rinforza il messaggio da comunicare, ecc.

• UN GESTO. Impegnare anche il corpo, nel compiere un gesto che rinforzi il messaggio centrale, che suggerisca un atteggiamento, che riprenda l’impegno che c’eravamo presi.

• IL SEGNO. Un oggetto, collegato al simbolo, che sia sintesi, del momento di preghiera vissuto. Si 32

può anche consegnare ai ragazzi per fare memoria della tappa raggiunta nel cammino di gruppo.

Catechisti parrocchiali - aprile 2016

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PARROCCHIALI

n Con Luca catechista

Camminare con il Risorto diventarne testimone

APRILE 2016

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