4 minute read
Imparare: perché?
Impara a fare la cosa giusta 1
Esporre: Bibbia aperta; cero acceso; bastone, simbolo dell’oppressione e delle percosse; olio e vino, simboli di cura e guarigione; cuori di cartoncino da consegnare ai partecipanti.
Canto • Invito all’incontro… (vedi p. 23) C. La grazia del Signore nostro, Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. T. E con il tuo Spirito. introduzionE - C. Cari bambini, ragazzi e adulti, quest’anno il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, scelto dal «Gruppo del Minnesota (USA)», è tratto dal profeta Isaia: «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia » (Is 1,17): è un invito per i cristiani non solo ad aiutare gli altri, ma a porre fine ai sistemi di oppressione e a difendere la giustizia.
I cristiani sono chiamati ad ascoltare le grida di coloro che soffrono, per comprenderli e aiutarli a trovare una soluzione, sostenuti dall’amore del Signore e dal suo Spirito.
Gesù, nella parabola del buon Samaritano, ci sprona a guardare oltre le divisioni di religione e nazionalità, per riconoscere il prossimo nel bisogno e amare i fratelli e le sorelle in lui.
Chiediamoci. Chi sono gli emarginati o gli oppressi nella nostra società? In quale modo possiamo rispondere alle loro necessità e collaborare per superare le ingiustizie? A scuola o fra i tuoi amici come affronti/affrontate gli episodi di bullismo e di prepotenza sui più deboli? gESto: Un cuore di amore. Si consegna a ogni ragazzo il cuore di cartoncino. Il cuore indica l’amore del Signore per noi e il nostro amore per lui e gli altri. Ognuno scrive su di esso quale opera di bene desidera realizzare e verso chi. Poi condivide il proprio impegno con gli altri.
prEghiErE di intErCESSionE
C. O Dio, vera luce, solo in te sappiamo ciò che è bene: il tuo Spirito ci salvi dalla notte del male, perché camminiamo come figli della luce sulle orme di Gesù. Preghiamo insieme e diciamo:
T. Spirito di consiglio, illuminaci e aiutaci a fare ciò che è giusto.
L. Quando siamo indifferenti…
L. Quando bambini, immigrati e nuovi poveri bussano alla nostra porta…
L. Quando siamo tentati di abbandonare a se stessi i feriti dalle sventure della vita…
L. Quando fratelli e sorelle invocano più onestà e giustizia…
C. Signore, tu che hai chiamato il tuo popolo dalla schiavitù alla libertà, donaci la forza e il coraggio di scorgere coloro che hanno bisogno di giustizia. Fa’ che vediamo le loro necessità, che prestiamo loro aiuto e, per la potenza del tuo Santo Spirito, radunaci nell’unico gregge di cui Gesù Cristo è il Pastore. T. Amen.
Padre nostro Canto: INCONTRARE TE
Agisci con giustizia, ama la misericordia, vivi con umiltà
Canto • Invito all’incontro… (vedi p. 23) introduzionE - C. Nell’ebraico biblico giustizia e misericordia non si oppongono: sono saldate ed espresse con un unico termine: Mishpat. Dio ci mostra il bene e ci chiede di impegnarci per la giustizia con amorevole benignità, vivendo in umiltà e camminando gli uni accanto agli altri. Il Signore ci invita alla comunione, per «praticare insieme la giustizia», non in maniera individuale.
Il giovane ricco, che aveva obbedito da sempre a tutti i comandamenti, non riesce a fare l’ulteriore passo di lasciare le sue ricchezze, per unirsi ai discepoli di Gesù. È difficile anche per noi lasciare ciò che percepiamo come ricchezza, per raggiungere il bene più prezioso che è essere discepoli di Gesù come cristiani uniti!
Chiediamoci. Le nostre Chiese come possono rispondere meglio alle necessità del prossimo più vulnerabile? Come possiamo ascoltare con rispetto ogni voce nelle nostre comunità?
gESto: Il mio dono. Ogni ragazzo, liberamente, si impegna a portare un giocattolo in gruppo, da regalare ai bambini più bisognosi.
prEghiErE di intErCESSionE
T. Padre, Dio di compassione e di bontà, rendici misericordiosi.
L. Signore, insegnaci a praticare la giustizia insieme, per uscire dal nostro individualismo e vivere in comunione…
L. Dio della vita, donaci di sperimentare la tua vicinanza per amare i fratelli e le sorelle, e suscitare in loro sentimenti di prossimità e di solidarietà…
L. Signore della storia, liberaci dalla dipendenza dalle ricchezze e dalle sicurezze, per accogliere il migrante, ospitare il profugo, assistere chi è nel bisogno…
L. Padre di tenerezza, insegnaci a fare passi concreti, anche piccoli, verso i nostri amici, e a non voltare le spalle a chi richiede il nostro aiuto…
C. Dio misericordioso, allarga il nostro orizzonte, per comprendere la missione che condividiamo con i nostri fratelli e le nostre sorelle in Cristo, così da testimoniare insieme la giustizia e la tua amorevole bontà. Aiutaci ad accogliere i nostri vicini come tuo Figlio ci ha accolto.
Per Gesù Cristo, nostro Signore.
T. Amen.