Matteo Zorzanello in Sussidi liturgici





Predisporre: il cartellone con il disegno ingrandito al centro della sala; preparare pennarelli e cartoncini a forma di pacchi-dono, sufficienti per tutti.
Canti: G. Candiani - M. Beltrami - C. Gigliuto, DAL PRINCIPIO TI HO AMATO, Paoline
CELEBRAZIONE
DONO D’AMORE
Canto: DAL PRINCIPIO TI HO AMATO (con gesti semplici ed espressivi)
Nel nome del Padre…
Introduzione: TUTTO È DONO DI DIO
Un nuovo anno catechistico è alle porte: un tempo straordinario e prezioso si apre per tutti noi! Sarà bello camminare assieme per imparare a conoscere di più il nostro amico Gesù anche attraverso la bellezza del creato e delle persone che incontriamo ogni giorno sul nostro cammino. Il Signore non smette mai di stupirci con l’abbondanza dei doni che quotidianamente ci offre!
Iniziamo il nostro incontro di festa ammirando le meraviglie della natura per cogliere la grandezza dell’amore di Dio: egli ci ama a tal punto da aver creato e poi donato tutto questo a ciascuno di noi!
Video sulla bellezza dell’universo (ad es., vedi su YouTube: La bellezza della natura - È il cielo che regge la terra).
Se Dio ha creato tutto con amore e passione, pensiamo a quale posto privilegiato noi donne e uomini abbiamo nel cuore di Dio. Egli ci vuole talmente bene da donarci Gesù per comunicarci il suo amore infinito!
SALMO 139. Lodiamo Dio che ha creato ciascuno di noi come un dono stupendo: preghiamo a due cori.
Rit. Grazie, Signore, per ogni tuo DONO!
1. Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda; meravigliose sono le tue opere, le riconosce pienamente l’anima mia. R.

2. Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, ricamato nelle profondità della terra. R.
1. Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi; erano tutti scritti nel tuo libro i giorni che furono fissati quando ancora non ne esisteva uno. R.
2. Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio! R.

1. Se volessi contarli, sono più della sabbia. Mi risveglio e sono ancora con te. R.
T. Gloria al Padre…
Canto al Vangelo: ALLELUIA TUTTE LE CREATURE

Dagli Atti degli Apostoli
Gli apostoli ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in giorno di sabato. Entrati in città, salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi: vi erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo, Simone lo Zelota e Giuda figlio di Giacomo. Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui (1,12-14).
Riflessione. CI METTIAMO IN GIOCO

Ognuno di noi è un dono: con il proprio nome, le proprie caratteristiche e qualità, e i propri difetti. Anche i discepoli di Gesù erano così: tutti diversi, con esperienze differenti; con loro, dopo la risurrezione di Gesù, c’erano alcune donne, le stesse che avevano seguito il Maestro. La forza del gruppo dei discepoli e delle discepole sta nel fatto di avere Gesù come amico e di essere comunità-Chiesa. Gesù effonderà su di loro lo Spirito Santo (cfr. At 2,1-13.36) che li manda ad annunciare il Vangelo. Pure noi, all’inizio di questo nuovo anno, desideriamo mettere in gioco i nostri talenti, per accogliere gli altri come dono e crescere come gruppo: insieme con Gesù e illuminati dallo Spirito Santo potremo fare grandi cose!
PREGHIERA DI INTERCESSIONE
Cel. Dio, Padre di amore, che nel dono della vita di Gesù, tuo Figlio, ci hai mostrato la grandezza e la profondità del tuo amore, esaudisci le nostre preghiere.
L. Diciamo insieme: Dio d’amore, ascoltaci!

Padre buono, che hai mandato Gesù nel mondo per salvarci, fa’ che ogni cristiano sia testimone, in ogni occasione e situazione, del tuo desiderio di salvezza per l’umanità. Noi ti preghiamo.
Padre amorevole, illumina con la tua luce coloro che ti cercano, coloro che si sono allontanati da te, quelli che non ascoltano la tua voce e seguono vie di falsità. Noi ti preghiamo.
Padre misericordioso, dona la tua tenerezza alle famiglie, troppe volte segnate dalla separazione più che dall’unità, dalla solitudine più che dalla comunione. Noi ti preghiamo.
Padre fedele, effondi il tuo Spirito su tutti noi, perché ci insegni ad amare come Gesù ci ha amato. Noi ti preghiamo.
GESTO. Ogni ragazza/o è invitata/o ad abbracciare (o a stringere la mano o a compiere un altro gesto, che si ritiene più opportuno per il gruppo) gli altri amici e i genitori presenti, dicendo semplicemente: «Grazie»! Poi tutti formano un cerchio e, prendendosi per mano, cantano il Padre nostro.


SEGNO/IMPEGNO. Ogni ragazza/o è invitata/o a prendere uno dei cartoncini a forma di pacco-dono, a scrivere su di esso il suo nome, e una caratteristica o qualità, che intende mettere a disposizione come dono per l’anno catechistico che sta iniziando. Lo incolla, poi, sul cartellone.

PREGHIERA CONCLUSIVA
Cel. O Padre, guarda al nostro desiderio di impegno e di dono reciproco. Fa’ che possiamo incontrarti e servirti in ogni sorella e fratello con cui condivideremo il cammino di vita. Te lo chiediamo per Gesù, nostro Signore. T. Amen!
BENEDIZIONE FINALE

C. Il Signore sia con voi!
T. E con il tuo Spirito!
C. Il Padre, Dio della vita, che vi ama e vi dona al mondo, vi conceda di essere presenza di salvezza.

T. Amen!
C. Gesù Cristo vi accompagni sempre, vi renda fedeli alla sua amicizia e perseveranti nella fraternità.
T. Amen!
C. Lo Spirito Santo vi costituisca testimoni del suo amore fedele, per comunicare la sua luce e la sua tenerezza a ognuno.
T. Amen!
C. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
T. Amen!
Canto: UN AMORE PIÙ GRANDE (con gesti semplici ed espressivi)