Catechisti parrocchiali - Gennaio 2024 - Estratto

Page 1

4

GENNAIO 2024 Anno 2023-2024 Anno LX – Poste Italiane s.p.a. – Sped. in abb. post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB - ROMA - € 3,00

… A CON GESÙ ! IT V A L L A I AFFÀCCIAT llo mettersi in gioco be … Perché è i EPIFANIA on i Re Mag c o in m m a In c 025 GIUBILEO 2 speranza» di «Pellegrini

zi Dossier • Ragaz 12-16 anni

Attiva-mente


BUON ANNO 2024 Nella benedizione del Signore per noi!

CI BENEDICA DIO Ci benedica Dio fonte di vita e d’amore. Ci benedica Dio fonte di ogni bontà. (2) Se guardo il cielo, la luna e le stelle, le opere delle tue mani, mi chiedo adesso che cosa è mai l’uomo perché tu te ne ricordi. Rit. Ma tu l’hai fatto poco meno degli angeli, di onore lo hai coronato: sotto i suoi piedi gli hai posto il creato, gli hai dato grande potere. Rit.

Grande, Signore, grande il tuo nome in cielo e su tutta la terra. Tutte le genti ti loderanno perché grande è il tuo amore. Rit. Benediciamo Dio fonte di vita e d’amore. Benediciamo Dio fonte di ogni bontà.

Giuseppe Tranchida LA GIOIA DI STARE CON TE - Messa con i ragazzi Paoline, Roma 2023 - Cd € 13,00 - Spartito € 12,00 Una proposta per l’animazione musicale della Messa con i ragazzi: 12 brani facili da memorizzare, orecchiabili e coinvolgenti. Il tema che li lega è la bellezza di stare con gli altri, di vivere come fratelli e sorelle, e di partecipare insieme alla festa nella casa del Signore, esprimendo vicinanza e amicizia, uniti nella grande amicizia con Gesù.


Editoriale

M. Rosaria Attanasio

SU STRADE DI PACE E DI AMORE

C

arissimi catechisti e catechiste, entriamo in un nuovo anno, ancora segnato da guerre su diversi fronti, da violenze e aggressività. La paura e il disagio, che vivono i ragazzi e i giovani, prende anche noi adulti, tanto che non riusciamo a trovare il senso di ciò che accade e a proporre loro orientamenti significativi. Ci è più «conveniente» e spontaneo distrarci, divertirci… che affrontare le problematiche e dare il nostro apporto costruttivo. Certo non è facile, ma papa Francesco ci offre continuamente indicazioni per essere operatori di pace e di solidarietà. Valorizziamo in tal senso le festività di questo mese. Gennaio si apre con la festa di Maria, Madre di Dio, e la celebrazione della Giornata Mondiale della Pace. Il messaggio, dal tema «Intelligenze artificiali e pace», ci invita alla tutela della dignità della persona e a una fraternità aperta all’intera famiglia umana, perché lo sviluppo tecnologico contribuisca alla promozione della giustizia e della pace nel mondo. Preghiamo per la pace Maria, Regina della pace, perché ci sostenga nel nostro impegno di pace e armonia, a livello personale, di famiglia, di comunità, di nazione, così che la pace si espanda, come cerchi concentrici, fino ad arrivare ai confini del mondo. In tale direzione ci orientano i Magi, che scoprono il senso della vita e della storia nel Bambino-Re; essi si mettono in cammino per incontrarlo, portando doni di grande valore simbolico (cfr. pp. 22-24). Anche la preghiera per l’unità dei cristiani, che ha per tema, sulla scia del buon Samaritano, l’amore a Dio e al prossimo, esorta a porre l’amore al centro delle iniziative e della preghiera per la riconciliazione e la pace (cfr. pp. 25-29). Si innesta in questo percorso la festa della conversione di san Paolo, grande evangelizzatore di Gesù e del suo messaggio di vita e di amore. Il tema degli itinerari (… perché sei in gioco) e del Dossier (Attiva-mente) spingono a mettersi in gioco, con responsabilità e leggerezza (gioco), per realizzare la giustizia e la pace in ogni ambito di vita. Un altro evento di grazia di cui fare memoria, con infinita gratitudine al Signore, è il 60° di Catechisti parrocchiali. La nostra rivista ha cominciato la sua pubblicazione, staccata dall’altra rivista catechistica Via Verità e Vita, di cui era un inserto, nel gennaio del 1964. Il Fondatore, il Beato Don Giacomo Alberione che, fin da giovane seminarista, aveva coltivato l’impegno nella catechesi, affida alle Figlie di San Paolo «l’opera catechistica» con questa consegna: porre al centro nei contenuti e nel metodo «Gesù Maestro, Via e Verità e Vita», per una formazione integrale della persona, che trasformi la mente, il cuore, la volontà e tutto l’essere, fino a che sia Gesù a pensare, amare e volere in noi. Da qui è scaturito l’apostolato e la dedizione delle Paoline nella catechesi e nell’evangelizzazione, ponendo a fondamento la parola di Dio. Iniziamo questo anno come pellegrini di speranza mentre ci prepariamo al Giubileo (cfr. pp. 40-41), nella certezza che il Signore ci ama e ci dona la gioia e la pace. Buon anno di amore e di speranza, in comunione con Gesù e Maria! Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

3


4

Gennaio 2024

Indice

Proprietà: Istituto Pia Società Figlie di San Paolo Direttrice responsabile: M. Rosaria Attanasio Consiglio di redazione: A.T. Borrelli, G. Collesei, B. Corsano, T. Lasconi, E. Salvatore, M. Tassielli Progetto grafico e impaginazione: Clara Esposito Copertina Catechisti parrocchiali: Sergey Novikov/Shutterstock.com Foto Catechisti parrocchiali: Nina Buday/Shutt.com, II cop.; F. Zubani, pp. 5, 8, 9, 11, 21; Monkey Business Images/Shutt.com, p. 12; Freepik. com, p. 13; Africa Studio/Shutt.com, p. 15; Dizfoto - Prostock-studio/ Shutt.com - Creazilla.com, p. 17; Alix Tran Duc/Shutt.com, pp. 22-23; johavel/Shutt.com, p. 24; Victor Soares - Slipchenko Nina - Vitalina Rybakova - deryabinka - ronstik - clicksabhi/Shutt.com, pp. 26-29; Svetlana Vorotniak/Shutt.com - M.R. Attanasio - Parr. Pavia di Udine, pp. 30-31; B. Lopez, pp. 32, 34, 36, 38; Maryna Kulchytska/Shutt.com, p. 40; Michele Natale, pp. 42, 44, 45. Copertina Dossier: Red Fox studio/Shutterstock.com Foto Dossier: Monkey Business Images/Shutt.com, p. 8; Zvonimir Atletic/Shutt.com, p. 15. Per immagini legate a eventuali diritti di autore, informarne la Direzione che provvederà a saldare il corrispettivo dovuto. Direzione e amministrazione: Via Antonino Pio, 75 - 00145 Roma email: ed.riviste@paoline.it - telefono: 06.54.956.416 - fax: 06.54.956.578 Stampa: Abilgraph2.0 srl Via Pietro Ottoboni, 11 - 00159 Roma (RM) - tel. 06.4393933 Finito di stampare il 3 novembre 2023 Spedizione: Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB ROMA

PER ABBONARSI

Una copia € 3,00 Abbonamenti - Da set./ott. 2023 a maggio 2024: € 15,00 Paesi europei: € 32,00 - Altri Paesi: € 36,50 Da set./ott. 2023 a maggio 2025: € 26,00 Paesi europei: € 59,00 - Altri Paesi: € 67,50 Cumulativi: ogni 6 abbonamenti sottoscritti, inviati a un unico indirizzo, 1 è in omaggio. Fuori tempo di scadenza saranno inviati i numeri arretrati. Un numero arretrato: € 5,00 - Cambio indirizzo: € 0,55 Digitale € 2,00 • Bonifico bancario: IBAN IT61T0100503204000000003388 Intestato a: Istituto Pia Società Figlie di San Paolo Causale: Catechisti parrocchiali • Conto corrente postale n. 822007 intestato a: Via Verità e Vita - Catechisti parrocchiali Via Antonino Pio, 75 - 00145 Roma Nella causale del versamento indica se l’abbonamento è nuovo o rinnovato. Per un servizio più celere invia un fax al numero 06.54.956.578 o email a: abb.riviste@paoline.it con la tua richiesta, la fotocopia del versamento, il numero telefonico ed eventuale email. Oppure abbonati online su paolinestore.it / Riviste. Puoi rivolgerti anche alle librerie Paoline e San Paolo. PER INFORMAZIONI Servizio abbonati telefono 06.54.956.590 • fax 06.54.956.578 email: abb.riviste@paoline.it • paoline.it • paolinestore.it Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 679/2016 l’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo desidera informare che, secondo la normativa indicata, il trattamento dei dati personali degli abbonati è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza, tutela della riservatezza e dei loro diritti. Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 679/2016 vengono fornite pertanto le seguenti informazioni: 1. Il Titolare del trattamento dei dati personali è l’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo, in persona del legale rappresentante p.t., con sede in Roma, Via Antonino Pio n. 75, P. Iva: 00891451007, tel. 06.549561, pec: istpiasocfsp@postecert.it. 2. Finalità del trattamento: I dati personali forniti dagli abbonati sono finalizzati all’esecuzione di rapporti contrattuali in essere o instaurandi. 3. Modalità del trattamento: Il trattamento dei dati avviene con modalità manuali e informatiche; sono adottate misure di sicurezza, atte a evitare rischi di accesso non autorizzato, di distruzione o perdita, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. 4. Diritti degli abbonati: L’abbonato può avvalersi in ogni momento della possibilità di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno dei dati che lo riguardano, la logica e la finalità del trattamento, l’aggiornamento, la rettifica e l’integrazione dei dati, attraverso l’invio di una richiesta al seguente indirizzo email: privacy@paoline.it. Per ulteriori informazioni: consultare la privacy policy sul sito paoline.it o paolinestore.it.

CONFRONTIAMOCI Editoriale Su strade di pace e di amore................. M. Rosaria Attanasio Spazio dialogo Parliamone! ............................................. Tonino Lasconi

3

6

ITINERARI DI VITA E DI FEDE I ragazzi nel Vangelo Mettersi in gioco ................................... Emilio Salvatore Affàcciati alla vita con Gesù… … Perché è bello mettersi in gioco! .................................. Per voi catechisti A che gioco giochiamo? ..................... E. Salvatore - B. Corsano Itinerario per i genitori Mettiamoci in gioco! ........................... Barbara Corsano Itinerario per i bambini Siamo pronti? ......................................... Anna Teresa Borrelli

8

10 11

12

14

Seguici e interagisci


Itinerario per i ragazzi La gioia di un incontro ....................... Isabella Tiveron RaccontAMI Gesù Uno due tre… gioco con te .............. Dino Mazzoli Colora il disegno Gioco per la vita e per la fede ......... Redazione

16

18

21

SUSSIDI LITURGICI E PASTORALI

Epifania I Re Magi guidati dalla luce della stella .......................... Redazione Preghiera per l’unità dei cristiani Ama il Signore Dio tuo… Ama il prossimo tuo… ........................ M. Rosaria Attanasio Gesti e parole della fede Chiesa in cammino. Le processioni ......................................... Davide Penello Il Vangelo della Domenica Battesimo del Signore II-IV Domenica del T.O. - B ................. P. della Peruta - A.M. Pizzutelli

22

25

30

32

APPROFONDIAMO E ATTIVIAMOCI In cammino con la Chiesa Pellegrini di speranza ........................ Roberto Laurita Cantiere di sinodalità Collaborare con creatività! .............. Redazione Catechisti protagonisti Dalle diocesi con gioia ....................... Redazione VISUALIZZA LE RUBRICHE ONLINE SU

paoline.it

con noi su

40

42

44

PERCORSO DI GENNAIO Gioia o tristezza? Né lo stile radicale del Battista né quello di Gesù, aperto alla fraternità, è accolto da farisei e dottori della Legge. Noi siamo invitati a metterci in gioco nella storia della salvezza, per partecipare alla festa della Sapienza, che è per tutti (I ragazzi nel Vangelo); • I ragazzi di ieri: fra i loro giochi ci sono quelli del matrimonio (gioioso) e del funerale (triste). Il gioco prepara alla vita. Giocare bene oggi aiuta a vivere bene domani! I ragazzi di oggi: giocare insieme è molto più bello! La pace e l’armonia richiedono lo sforzo di tutti e si imparano giocando insieme! (Affàcciati alla vita con Gesù…). • Il gioco ha un ruolo importante nella catechesi. Occorre passare dalle troppe parole alle azioni per far sperimentare, in modo giocoso e partecipato, il messaggio da recepire e vivere (Per voi catechisti); • l’itinerario per i genitori conduce, con dinamiche, a riscoprire il gioco come momento di svago ed educativo, per imparare a collaborare e a rispettare l’altro; • per i bambini orienta, con attività, a mettersi in gioco, a essere pronti alla chiamata del Signore, ad attuare nella vita la sua Parola, per camminare con gli altri; • per i ragazzi conduce a lasciarsi coinvolgere nel gioco della vita, così da intravvedere le dinamiche dell’agire di Dio e stupirsi della grande creatività del Signore; • per i piccoli orienta a vivere il gioco come tempo di crescita, alla scuola di Gesù. Si costruisce insieme: il puzzle «Gesù gioca con me» e lo scenario «Mettiamoci in gioco». • Colora il disegno: «Gioco per la vita e per la fede». • Sussidi: un cammino assieme ai Re Magi, con racconto, incontri di vita e canti; percorso di preghiera per l’unità dei cristiani, in 4 tappe sulla parabola del buon Samaritano, con simboli, impegni e preghiere. • Gesti e parole della fede conduce, sulla scia di Gesù, a vivere «le processioni», nei sacramenti e, in particolare, nella Messa, in sintonia con la Chiesa in cammino. • Gli altri contributi focalizzano: perché andare a Messa?, linguaggi verbali e non verbali, catechesi rinnovata; Vangelo della domenica, con riflessioni, giochi, dinamiche, preghiere; Giubileo 2025: al centro la speranza; catechisti consapevoli, creativi e collaborativi; dalle diocesi: meeting su kerigma e catechesi; festa di accoglienza. Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

5


RaccontAMI Gesù

Dino Mazzoli

UNO DUE TRE…

GIOCO CON TE Canto: Ma che gioia (G. e G. Tittarelli, È la musica di festa, Paoline) OBIETTIVO. Vivere il gioco come tempo di crescita, ma anche per «mettersi in gioco» alla scuola di Gesù. Catechiste/i o insegnanti adattano la proposta agli incontri di gruppo.

TI RACCONTO UNA STORIA Gesù durante tutta la sua vita ha avuto sempre chiaro un obiettivo: farsi capire da tutti. Tante volte i suoi amici, a cui voleva molto bene, non capivano le cose importanti…, o forse facevano finta di non capire. E, soprattutto, le persone istruite del tempo, i farisei e i dottori della Legge, rifiutavano la parola di Dio. Ecco perché, quel giorno, davanti a tanta gente dice: siete come i bambini che non sanno quello che vogliono! C’era stato, infatti, Giovanni e non lo avevano ascoltato, e ora non ascoltavano neanche Gesù. Gesù viene ogni giorno nella nostra vita con l’amore, con il perdono… e noi continuiamo a fare i capricci. Sarebbe bello andare in quel luogo, dove egli si è fermato a raccontare…; sarebbe bello stare lì in silenzio, semplicemente ad ascoltare lui che ci parla. Mamma. Quando fai i capricci non puoi sentire che Gesù ti è vicino e ti abbraccia… È come se gli dicessi: Gesù, oggi non voglio giocare con te. 18

Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

Papà. Le cose buone che fai e che dici sono il modo più bello per stare vicino a Gesù e, soprattutto, per dimostrare il tuo amore a lui. INSIEME CON MAMMA E PAPÀ Papà e mamma dedicano del tempo per giocare, in maniera «diversa», con il proprio bambino. «Prendete due contenitori (quelli in plastica sono perfetti); ritagliate, da carta o cartoncino, diversi quadrati e coloratene alcuni in rosso e alcuni in verde, assieme al vostro bambino. Invitatelo a mettere, in base al comportamento, i quadrati verdi nel primo contenitore e i rossi nell’altro. I quadrati rossi rappresentano le azioni negative (sono stato capriccioso, impaziente, prepotente…); i qua­ drati verdi le azioni buone (sono stato ubbidiente, paziente, attento…)». Alla fine del mese il bambino può rendersi conto di quali azioni prevalgono, per migliorare… PreghiAMO Gesù, sii sempre nostro compagno di viaggio, nostra guida; invitaci a giocare con te e a diventare piccoli discepoli del tuo amore. Una preghiera semplice che deve parlare al cuore dei nostri bambini, ma soprattutto deve risvegliare il desiderio di mettersi in gioco.


Canto: Guardando il mondo (Lucio M. Zappatore - D. Cologgi, Preghiere piccole, Paoline) SperimenTIAMO «Invitate il bambino a realizzare un collage che rappresenti la risposta a Gesù che chiama a compiere buone azioni; aiutateli nella scelta di foto o immagini, da riviste e giornali, che possano facilitare la composizione. Non ci sono opere sbagliate, lasciate che seguano la loro fantasia.

FACCIAMO ARTE ASSIEME A GESÙ GESÙ GIOCA CON ME Questo puzzle è una bella occasione non solo per esprimere creatività e abilità, ma può aiutare il bambino, attraverso le immagini e i colori, a sperimentare quanto è grande l’amore di Gesù nella sua vita. Didascalia. Ingrandisci e fotocopia il disegno, ritaglialo e invita il tuo bambino a colorarlo. Ora, assieme a lui, componi il puzzle.

DISPONIBILE ONLINE DA GENNAIO

Per la realizzazione: GUARDA IL VIDEO sul canale YouTube Paoline: Tutorial «UNO DUE TRE… GIOCO CON TE RaccontAMI Gesù», playlist Catechisti parrocchiali. Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

19


COSTRUTTORI DI AMORE

METTIAMOCI IN GIOCO Il nuovo scenario di questo mese, per costruire «Il cammino dell’amore», ti aiuta a sentire Gesù vicino, a giocare e a impegnarti insieme con lui.

Didascalia. Ritaglia tutte le parti, taglia la linea inferiore centrale e sovrapponi i triangoli. Si creerà un piccolo scenario. La quarta parte del percorso è completa. Per la realizzazione, simile ai precedenti: GUARDA IL VIDEO sul canale YouTube Paoline: Tutorial «COSTRUTTORI DI AMORE - RaccontAMI Gesù», playlist Catechisti parrocchiali.

Alessandro Amapani

SALVE REGINA - Signora del Rosario Paoline, Milano 2023 - pp. 96 - € 4,90 Una proposta di Rosario, che ha, come filo conduttore, il messaggio di Fatima; i misteri sono corredati dalle meditazioni di suor Lucia di Fatima. Scrive l’Autore: «Il messaggio di Fatima è un segno di speranza. Lo avvertiamo nelle parole che Nostra Signora del Rosario rivolge a suor Lucia nell’apparizione del 13 luglio 1917: “Il mio Cuore Immacolato trionferà”. Che cosa significa? Il cuore aperto a Dio e purificato dalla sua contemplazione è più forte dei fucili e delle armi di ogni specie. Il fiat di Maria ha cambiato la storia del mondo, ha introdotto in esso il Signore e Salvatore». 20

Catechisti parrocchiali • gennaio 2024


AMA

Sussidi liturgici e pastorali

M. Rosaria Attanasio

il Signore Dio tuo… il prossimo tuo…

PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI I testi della preghiera, per il 2024, sono stati preparati dal «Gruppo ecumenico del Burkina Faso», coordinato dalla Comunità locale di Chemin Neuf, con la collaborazione dell’Arcidiocesi cattolica di Ouagadougou, delle Chiese protestanti e degli organismi ecumenici. Il Burkina Faso si trova nell’Africa occidentale, nella regione del Sahel, che comprende i territori limitrofi del Mali e del Niger. Il Paese ha sofferto attacchi terroristici, di illegalità e di traffico di esseri umani, con oltre tremila morti e quasi due milioni di sfollati; sono state chiuse migliaia di scuole, centri sanitari, municipi e sono andate distrutte gran parte delle infrastrutture socio-economiche e di trasporto. Gli attacchi contro specifici gruppi etnici minano la coesione sociale, la pace e l’unità nazionale. Sacerdoti, pastori e catechisti cristiani sono stati uccisi. Cresce, però, una certa solidarietà tra le religioni cristiane, musulmana e tradizionali, i cui leader si impegnano per trovare soluzioni durature a favore della pace.

DISPONIBILE ONLINE DA GENNAIO

«AMA IL SIGNORE DIO TUO…»

Il testo scelto è la parabola del buon Samaritano (cfr. Lc 10,25-37), in cui Gesù, rispondendo a una domanda sul comandamento della Legge, afferma il primato dell’amore di Dio collegato a quello del prossimo. L’invito a lavorare insieme, per redigere questi testi, ha spinto le diverse chiese del Burkina Faso a camminare, pregare e lavorare nell’amore reciproco in questo periodo difficile per il Paese, e a riconoscere che l’amore di Cristo unisce tutti i cristiani ed è più forte delle loro divisioni.

«AMA IL PROSSIMO TUO…»

L’amore è il DNA della fede cristiana. Dio è Amore e «l’amore di Cristo ci ha riuniti in una cosa sola». La nostra identità comune è nell’esperienza dell’amore di Dio (cfr. Gv 3,16); manifestiamo tale identità al mondo nella misura in cui ci amiamo gli uni gli altri (cfr. Gv 13,35). Canti da: Aa.vv., Dal principio ti ho amato, Paoline. Il percorso, ripreso dal Sussidio, in 4 tappe, è per ragazzi e per tutti. Ogni tappa prevede: • Invito all’incontro • Introduzione • Proclamazione della parola di Dio • Gesto/Impegno • Preghiera / Canto finale

INVITO ALL’INCONTRO

Canto: DAL PRINCIPIO TI HO AMATO Preghiera ecumenica. Gloria a te, Padre, che ti riveli nella creazione e chiami tutte le persone a vivere alla tua presenza. Gloria a te, Cristo Gesù, perché ti doni pienamente a ciascuno di noi e ci inviti a donarci come hai fatto tu. Gloria a te, Santo Spirito, che ci riunisci nell’amore e nella comunione. Gloria a te, Dio-Amore, che ci hai creati, redenti e convocati in unità. Amen. Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

25


1 SIGNORE, FA’ CHE AMI TE, IL MIO PROSSIMO E ME STESSO CON TUTTO ME STESSO

Esporre: Bibbia aperta; cero acceso; brocca con l’acqua, simbolo di cura per gli altri; bicchierini e pergamene con il comandamento dell’amore, sufficienti per tutti.

Invito all’incontro: Canto • Preghiera ecumenica (vedi p. 25) C. La grazia del Signore nostro, Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. • T. E con il tuo Spirito. INTRODUZIONE - C. Carissimi bambini, ragazzi e adulti, quest’anno il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, scelto dal «Gruppo ecumenico del Burkina Faso» e dalla Comunità locale di Chemin Neuf, è l’amore a Dio e al prossimo, e si ispira alla parabola del buon Samaritano (Lc 10,25-37). La situazione del Burkina Faso, segnato da conflitti e attacchi terroristici, anche contro i cristiani, impone la necessità di porre l’amore al centro dell’impegno per la pace e la riconciliazione. In risposta agli appelli del Governo a pregare per la pace e la riconciliazione, le chiese promuovono momenti di preghiera quotidiani, digiuni e assistenza agli sfollati, mediante incontri, tesi a promuovere la fraternità e una pace duratura. 1GESTO. Si solleva la brocca con l’acqua davanti all’assemblea. R. In Burkina Faso si utilizza una zucca per condividere l’acqua con gli ospiti che arrivano stanchi del loro viaggio. È un gesto che esprime accoglienza, ospitalità e comunione. PROCLAMAZIONE DELLA PAROLA: Genesi 18,1-8 • Luca 10,25-28 «Che cosa devo fare per avere la vita eterna?»: è una domanda importante che interpella ognuno di noi e riguarda il senso della nostra vita. Spesso le condizioni di divisione, egoismo e sofferenza ci allontanano dalla ricerca di Dio. Il nostro desiderio di vita eterna ci avvicina a Gesù e, quindi, gli uni agli altri, rendendo più forte il nostro legame nel cammino verso l’unità e la disponibilità ad amare Dio e il prossimo. 2GESTO. Si offre l’acqua dalla brocca a ogni partecipante, per esprimere la condivisione e la comunione che ci unisce. Si consegna, poi, a ognuno una pergamena che riporta il comandamento dell’amore, come segno dell’amore da vivere. «Ama PREGHIERA DI LODE il S Dio co ignore tuo C. Signore, ti lodiamo perché hai riversato il tuo amore nei nostri cuori, n tutt o il tu cuore o , ravvivando la speranza. Tu ci liberi dalla paura e fasci i nostri cuori fetua an con tutta la ima, c on tut riti e lacerati. Preghiamo insieme e diciamo: T. Ti lodiamo, Signore. la tua ta for ta la t za e con tut R. Dio di bontà, ti ringraziamo per il dono del tuo Figlio Gesù, Redenua me nt tuo pr tore dell’umanità. T. ossim e, e il o c ome te ste R. Dio di tenerezza, lode a te per la grandezza del tuo amore verso sso». tutti noi: un Amore che va oltre la nostra comprensione e che non fa distinzione di razza, sesso e condizione sociale. T. R. Dio di misericordia, grazie per la fede comunicata a noi dagli apostoli, per la preghiera di Gesù per l’unità e per il dono della salvezza. T. C. Donaci, Signore, la grazia di conoscerti sempre più intimamente, per amarti con tutto il cuore. Donaci un cuore puro, per amare il prossimo come noi stessi. Per Cristo nostro Signore. T. Amen.

Padre nostro Canto: ALLELUIA TUTTE LE CREATURE 26

Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

AMA il Signore Dio tuo…


2 FA’ CHE NON CI VOLTIAMO DALL’ALTRA PARTE…

Esporre: Bibbia aperta, cero acceso, viveri e oggetti da donare. Invito all’incontro: Canto • Preghiera ecumenica (vedi p. 25) INTRODUZIONE - C. Il sacerdote e il levita che, alla vista dell’uomo ferito, passano dall’altra parte della strada possono aver avuto validi motivi religiosi per non prestare soccorso: evitare la contaminazione rituale se quell’uomo fosse morto. Eppure, in molte occasioni, Gesù critica i capi religiosi per aver preferito l’osservanza delle regole all’impegno di fare il bene. La nostra miopia ecclesiale e i condizionamenti culturali, a volte, ci impediscono di vedere il bene e l’amore vissuto e praticato da sorelle e fratelli di altre tradizioni cristiane e di altre culture. Siamo chiamati ad accogliere, rispettare e promuovere gli altri, anche i nostri amici e compagni di scuola, per costruire un mondo bello e armonico. PROCLAMAZIONE DELLA PAROLA: 1Giovanni 4,7-10; Luca 10,29-32 Chiediamoci. Siamo disposti ad andare incontro agli altri offrendo un saluto, un sorriso e a prendercene cura? GESTO: Il mio dono. Ogni ragazzo porta viveri o un oggetto (penna, quaderno…) in gruppo, da regalare ai bambini più bisognosi. RICHIESTA DI PERDONO All’invocazione: Dio di misericordia. Rispondiamo: Perdonaci e guariscici. C. Ci poniamo ora alla tua presenza, o Trinità Ss.ma, per confessare i nostri peccati. R. Nel cercare la felicità lontano da Dio, ci siamo allontanati da lui e dal prossimo. Il nostro egoismo e la nostra voglia di possesso e di dominio ci separano dal Signore. Dio di misericordia. T. R. Accettiamo idee che danneggiano il prossimo, costruiamo muri di divisione, seminiamo violenza e tralasciamo il comandamento del Signore di amarci gli uni gli altri. Dio di misericordia. T. R. Abbiamo il cuore indurito: non abbiamo compassione e non sappiamo vedere Gesù in coloro che sono diversi da noi. Dio di misericordia. T. C. Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai mandato il tuo Figlio nella pienezza dei tempi per redimere tutta la creazione, ti preghiamo di avere pietà di noi, di perdonare i nostri peccati e di trasformarci per la potenza del tuo Santo Spirito. T.: Gloria a te, o Dio di amore, ti lodiamo con voce unanime: Canto del santo. Padre nostro Canto: VERSO I MONTI LEVO LO SGUARDO

AMA il prossimo tuo… Catechisti parrocchiali • gennaio 2024

27



Anno 2023-2024

#cambia-menti

DOSSIER

Attiva-mente GENNAIO 2024

inserto da stacca re


Attiva-mente. In un tempo in cui i ragazzi si dicono insoddisfatti, occorre rompere

indice … DILETTA LAGO A tu per tu con… Barbara Corsano

............................................

3

ATTIVI NEL BENE OLTRE IL MALE Bibbia nella vita Tonino Lasconi

...................................................

4

“SÌ” LIBERO E RESPONSABILE Bibbia nell’arte Manuela Pitterà

.................................................

6

#NOIPROTAGONISTI! Musica e fede Matteo Zambuto

...............................................

8

.......................................................

10

GIOVANI EROI Ciak, si gira Alberto Anile

METAVERSO E MULTIVERSO Infosfera e Vangelo Marco Sanavio

..................................................

12

DALLE PAROLE AI FATTI Test

Maria Teresa Panico

.....................................

14

RISPOSTA D’AMORE Celebrazione

Francesca Langella

.......................................

15

“CORAGGIO E DEDIZIONE A COSTO DELLA VITA” CARLO URBANI

Testimone

Fernanda Di Monte

........................................

16

la retorica sterile di chi li apostrofa come indifferenti, menefreghisti e annoiati. È importante che gli adulti creino spazi di dialogo, per mettere in campo progetti capaci di coinvolgerli. Guardiamo, ora, la realtà assieme a loro e diamo voce, attraverso le canzoni, a rapporti veri, alla fiducia, al protagonismo giovanile (Musica e fede). Con il film, seguiamo la storia di Fanny che, per sfuggire ai nazisti, è costretta a crescere… e a trovare il modo di salvare se stessa e i compagni. Emerge la sua forza nel fronteggiare le difficoltà e la responsabilità verso gli altri (Ciak, si gira). Tramite i laboratori sul digitale individuiamo con i ragazzi pro e contro del «metaverso» per educare al rispetto degli altri utenti, all’approfondimento delle notizie… (Infosfera e Vangelo). I personaggi negativi, presenti nei Vangeli, sono di spinta per valorizzare i buoni come modelli di vita da seguire. Ma «quei brutti tipi» sono anche in noi e, da qui, bisogna attivarsi per volgere il cuore al bene (Bibbia nella vita). Modello di grande responsabilità è Maria che, come evidenzia il dipinto di Bonnell, è docile nel riconoscere la volontà di Dio e determinata nel perseguirla (Bibbia nell’arte). Disponibilità e generosità segnano la vita di Diletta, sia nella redazione di un libro all’insegna dei valori, sia nell’amicizia e nell’aiuto che dà a una compagna (A tu per tu con…); e così Carlo Urbani, esempio di dedizione, a costo della propria vita (Testimone). E tu desideri assumerti le tue responsabilità, liberandoti dai condizionamenti? Verificati con il Test. Con la Celebrazione immergiti nell’amore del Signore, che ti ama come suo/a figlio/a e ti manda a comunicare il suo amore.

In ascolto dei ragazzi (12-16 anni) e attenti ai valori e disvalori della società attuale, che li segnano, si propone un itinerario di gruppo che, alla luce del Vangelo, li orienti verso una crescita integrale, a livello di corporeità, pensieri-mentalità, affetti e relazioni. L’utilizzo dei diversi linguaggi, che li coinvolge da protagonisti, rende il percorso fruibile nella catechesi, nei ritiri, nei campiscuola e a scuola.

TEMA: #cambia-menti

1. Online-Onlife 2. Ballo-sballo 3. Dentro-fuori 4. Attiva-mente 5. Con-tatto 6. Fisica-mente 7. Coraggiosa-mente 8. Grazie-prego 2

Ragazzi & Dintorni | Catechisti Parrocchiali • gennaio 2024


... DILETTA LAGO

A tu per tu con… Barbara Corsano

barbara.corsano@gmail.com

Ciao Diletta, presentati ai nostri ragazzi con 3 aggettivi. R. Ciao a tutti!… direi «amichevole, gentile ed entusiasta». Hai scritto una fiaba dal titolo «Estrela e il fiore perduto», per la quale hai vinto un premio: perché l’hai scritta e qual è il messaggio? In realtà l’idea di scrivere la fiaba non è stata mia. Nel 2020, durante il lockdown, la prof. di religione ha proposto alla nostra classe (1a superiore) di partecipare al premio Andersen, scrivendo ciascuno una fiaba. Per cui l’ho scritta, anche se non avrei mai immaginato che sarebbe stata letta da così tante persone. Nella fiaba ho inserito: amicizia, amore, lavoro di squadra…: valori che per me sono molto importanti. Il messaggio, che ho cercato di trasmettere, è che non bisogna mai perdersi d’animo di fronte alle difficoltà, nemmeno quando la situazione ci sembra impossibile…; in ogni caso dobbiamo impegnarci e fare il possibile per noi e per chi ci è vicino. Sei giovanissima e hai ricevuto l’attestato d’onore di «Alfiere della Repubblica» per l’amicizia e l’aiuto incondizionato dato a una compagna di classe con disabilità nell’interazione sociale: cosa ha significato per te? R. Ricevere l’attestato è stato un momento emozionante, anche se, in realtà, non credo di meritarlo. Non lo dico per modestia: non ho fatto nulla di speciale. Anzi, chiunque conoscesse la mia amica capirebbe che non è una persona che ha bisogno di essere compatita! Siamo in classe insieme dalla scuola materna e, moltissime volte, lei ha aiutato me a

prendere la vita con leggerezza, evitando problemi inutili. È semplice, solare, sempre sorridente, le piace ballare, entusiasta di tutto… Per questo lei merita molto di più un premio. In parrocchia svolgi attività di animazione per i bambini: quanto spazio ha Dio nella tua vita e nelle tue scelte? R. Fin da piccoli, i nostri genitori hanno insegnato a me e ai miei fratelli a pregare e a trattare Gesù come un nostro amico, parlandogli di tutto quello che ci succede. Anche adesso, come animatrice, cerco sempre di essere una persona entusiasta, di voler bene ai bambini, di ascoltarli e farli divertire…, e anche di mostrare che Dio è un amico, che ci tiene a loro ed è sempre loro vicino. Essere responsabili verso gli altri è «prendersene cura»: quale consiglio daresti ai nostri ragazzi per far scoprire la bellezza e la ricchezza del prendersi cura di coloro che hanno accanto, soprattutto dei più fragili? R. Molto spesso noi ragazzi lasciamo da sole le persone fragili e «scomode»: ragazzi con disabilità, persone che sembrano strane… sono evitati quasi avessero «la peste». Succede anche nella mia scuola, e mi fa stare veramente male… Invece proprio chi è diverso e sembra strano non è da abbandonare: è una persona come noi e, anzi (parlo per esperienza), molto spesso potrebbe rivelare sorprese inaspettate! Anche se costa fatica, non dobbiamo essere egoisti… Come vogliamo essere accettati noi, è giusto che lo siano tutti. Le cose migliori spesso cominciano da quello che ci costa più fatica.

Ragazzi & Dintorni | Catechisti Parrocchiali • gennaio 2024

3


DALLE PAROLE AI FATTI Test

Maria Teresa Panico

mt.pan@iol.it

Impegno e responsabilità sono belle parole, che possono diventare pesanti e noiose, paragonate allo stile di vita leggero che è proposto di continuo ai giovani. La strada migliore è davvero scrollarsi dalle spalle ogni responsabilità, non impegnarsi e seguire, senza pensare troppo, la moda e i modelli del momento?

1

Dare la mano: a. agli amici. b. a chi chiede aiuto. c. solo se conviene.

La sveglia che suona: a. è da spegnere. b. interrompe i tuoi sogni. c. un nuovo giorno è iniziato!

3

Il rosso è il colore: a. della rabbia. b. della coccinella. c. dell’amore.

5

6

Un sasso per strada: a. ti fa inciampare. b. lo calci lontano. c. lo sposti in modo che nessuno si faccia male.

La tua giornata ideale: a. realizzare i tuoi impegni. b. ozio e relax. c. dedicare tempo a ciò che ti piace e non riesci a fare.

Se c’è un problema: a. cerchi una soluzione. b. chiedi aiuto a chi è più esperto. c. scappi a gambe levate.

Si è responsabili per quello che si fa, ma anche per ciò che non si fa (Lao Tzu): a. assolutamente falso. b. è proprio così. c. sembra un gioco di parole…

da 9 a 14 punti:

da 15 a 21 punti:

da 22 a 27 punti:

Ti fermi alla superficie delle cose, non le vivi in profondità e con responsabilità. Non ami prenderti impegni e, soprattutto, portarli a termine; preferisci fare come vuoi, quando vuoi. Sei davvero furbo (!) ad attribuire la responsabilità di ciò che fai, o di ciò che sei, agli altri, sfuggendo alle conseguenze delle tue scelte. Ma puoi ancora metterti in gioco!

Portare a termine un impegno, agire con responsabilità non è una passeggiata, è, invece, la misura della disponibilità e dell’amore che metti nelle tue scelte. La consapevolezza dell’importanza del tuo modo di essere ti frena, a volte, e ti mette ansia. Punta tutto sull’amore, che dai e ricevi, per crescere verso l’alto, senza pensare al giudizio degli altri.

La mano tesa e il volto accogliente sono i tratti che ti distinguono, non ti tiri mai indietro se c’è bisogno di te. Agisci con correttezza, rispetto e responsabilità verso ognuno, senza giudicare, ma con attenzione e delicatezza. Lo fai perché ti è chiaro che dare vuol dire ricevere e preparare il cuore ad amare attraverso i piccoli-grandi impegni di ogni giorno.

B

2

1

1 2 3 3

2 1 3 4

3 1 2 5

2 3 1 6

3 2 1 7

1 3 2 8

3 1 2 9

Ragazzi & Dintorni | Catechisti Parrocchiali • gennaio 2024

9

PREPARARE IL CUORE

A

CRESCERE VERSO L’ALTO

2 3 1

FERMO IN SUPERFICIE

8

La gomma da masticare a scuola: a. non è permessa. b. non può mancare. c. la tieni, ma di nascosto.

1 2 3

7

Una barca: a. a motore. b. a vela. c. arenata sulla sabbia.

C

4

14

2


Celebrazione

Francesca Langella

Battesimo del Signore, Affresco, Maggio 2019, Chiesa di Santa Paraskeva dei Balcani, OHRID (Macedonia)

RISPOSTA D’AMORE fransua80@libero.it

Si prepara l’angolo della preghiera: Bibbia aperta e lampada accesa. Al centro si pongono i simboli del battesimo: acqua, luce, olio; un cesto con t-shirt bianche, sufficienti per tutti, pennarelli per tessuto. Ci si dispone in cerchio.

Canto: INCONTRARE TE

(Marco Mellino, Mi ami tu?, Paoline)

Preghiera. Signore, tu mi chiami per nome, io sono prezioso ai tuoi occhi, sono importante per te da sempre. Tu, Signore, mi conosci nel profondo del mio essere: non posso nasconderti nulla; sei tu che mi hai creato: sono una meraviglia stupenda! Non ti dimentichi mai di me, perché mi hai disegnato sul palmo delle tue mani. Mi ami, mi guardi, mi proteggi, mi ascolti, mi perdoni e mi guidi ogni giorno per una via di bene. Grazie per la tua presenza in me. Catechista. Il battesimo di Gesù è segno del nostro battesimo. Quando riceviamo il battesimo avviene in noi quello che è avvenuto in Gesù: lo Spirito Santo ci riempie della sua presenza e Dio Padre ci dice: «Tu sei mio figlio, l’amato…». Rinati a vita nuova, come fratelli e sorelle, entriamo a far parte della grande famiglia di Dio, la Chiesa, comunità di chiamati. In essa ognuno cresce nella fede, nell’ascolto della Parola, nella preghiera e nel servizio verso il prossimo. Ciascuno di noi non è «perso nel mondo», ma ha una vocazione e una missione particolare da scoprire e da vivere. I simboli del battesimo lo evidenziano. • L’acqua, elemento che dà vita, purifica…, è simbolo dello Spirito Santo, che ci rigenera a nuova vita. • La luce, che illumina e riscalda, è simbolo di Gesù risorto, Luce del mondo: egli non solo ci permette di camminare nel bene, ma ci rende luce per irradiarlo agli altri. • L’olio, sostanza terapeutica e conviviale, è simbolo dello Spirito, che risana, conforta, consacra e rende testimoni. DISPONIBILE ONLINE DA GENNAIO

IN ASCOLTO DELLA PAROLA: Marco 1,9-11 1 Ragazzo. Signore, se ci allontaniamo da te e dagli altri, rimaniamo nel buio del nostro individualismo e smarriamo il senso della vita e del rapporto con te, con i fratelli e le sorelle 2 Ragazzo. Signore, noi crediamo che l’amore vince il peccato e la morte; tu ci hai fatti già passare dalla morte alla vita attraverso l’immersione nel battesimo, cioè nella tua morte e risurrezione, per renderci figli liberi. 3 Ragazzo. Signore, siamo tuoi figli, tu ci ami, ci chiami per nome e ci affidi una missione, per essere segno del tuo amore nel mondo. Catechista. Dio ci ama personalmente, nella concretezza della nostra storia. «Il battesimo accende la vocazione personale a vivere da cristiani, che si svilupperà in tutta la vita. Implica una risposta personale e non presa a prestito, con “un copia e incolla”. La vita cristiana è intessuta, infatti, di una serie di chiamate e di risposte: Dio continua a pronunciare il nostro nome nel corso degli anni, facendo risuonare in mille modi la sua chiamata a diventare conformi al suo Figlio Gesù» (cfr. Udienza di papa Francesco, 18 aprile 2018). GESTO. Ogni ragazzo riceve una t-shirt bianca sulla quale scrive il suo nome e il giorno del battesimo. Preghiera dei figli di Dio: Padre nostro. Canto: VITA NUOVA (Ivi)

Ragazzi & Dintorni | Catechisti Parrocchiali • gennaio 2024

15


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.