Diminuzione bicentenaria dell'irraggiamento solare totale conduce al bilancio termico squilibrato della terra Applied Physics Research, vol. 4, n. 1, febbraio 2012 Cambiamenti temporali nel potere della radiazione a onda lunga del sistema Terraatmosfera, emessa verso lo spazio, è sempre in ritardo rispetto alle modifiche nella potenza della radiazione solare assorbita a causa di un lento cambiamento della sua entalpia. Ecco perché le parti in debito e credito del bilancio energetico annuale medio del globo terrestre, con il suo involucro di aria e acqua, sono praticamente sempre in uno stato sbilanciato. L'equilibrio annuale medio del bilancio termico del sistema Terra-atmosfera, con il passare del tempo, determinerà attendibilmente il corso ed il valore sia di un eccesso di energia accumulato dalla terra, che del deficit di energia nel bilancio termico cui, con rappresentati i dati della previsione di TSI, può definire e prevedere con largo anticipo la direzione e l'ampiezza dei cambiamenti climatici futuri. Dai primi anni 1990 si osserva una diminuzione sia nel bicentenario STI che della parte della sua energia assorbita dalla Terra. La terra come pianeta d'ora in poi avrà un saldo negativo nel bilancio energetico che provocherà il calo della temperatura da circa il 2014. A causa dell'aumento di albedo e diminuzione della concentrazione atmosferica dei gas serra, la parte assorbita di energia solare e l'influenza dell'effetto serra, inoltre, caleranno.
L'influenza della catena consecutiva degli effetti di feedback che può portare alla caduta ulteriore della temperatura supererà l'influenza della diminuzione STI. L'inizio del profondo minimo
bicentenario della STI è prevedibile per il 2042 (più o meno 11 anni), e quello della diciannovesima Little Ice Age negli ultimi 7500 anni, nel 2055 (più o meno 11 anni).
Dopo il massimo del ciclo solare 24, da circa il 2014 ci si può aspettare l'inizio del prossimo ciclo bicentenario di raffreddamento profondo con una piccola era glaciale nel 2055 (più o meno 11). Quindi, le variazioni a lungo termine di TSI ( per una diretta o secondaria, basata su effetti di reazione, influenza) sono la causa fondamentale e principale dei mutamenti climatici, poiché le variazioni del clima della terra principalmente sono determinate da uno squilibrio a lungo termine fra l'energia di radiazione solare che entra negli strati superiori dell'atmosfera della terra, e l'energia totale emessa dalla terra di nuovo nello spazio. Habibullo I. Abdussamatov, Pulkovo Observatory RAS. Articolo pubblicato il Giovedi 2 febbraio 2012. Paolo Lui.