Nuovo studio:Il mercurio rilasciato dalle eruzioni vulcaniche ha causato le estinzioni del passato Le estinzioni di massa accadute durante i cambiamenti climatici catastrofici sono state causate da livelli di mercurio enormi, affermano scienziati canadesi. la più grande perdita globale di forme viventi sulla Terra, accaduta circa 250 milioni di anni fa, ha spazzato via quasi tutte le creature marine e terrestri. Ora, i ricercatori dell'Università di Calgary hanno pubblicato un articolo sulla rivista Geology, che incolpa i livelli di mercurio massicci causati dalle eruzioni vulcaniche, 30 volte superiori a quelle osservate oggi. Il Co-autore, il dottor Steve Grasby, professore presso l'Università di Calgary e ricercatore presso il Natural Resources Canada, dice: "Nessuno aveva mai investigato per vedere se il mercurio poteva essere un potenziale colpevole. Questo è stato il momento della maggiore attività vulcanica nella storia della Terra, e sappiamo oggi che la più grande fonte di mercurio deriva da eruzioni vulcaniche. Stimiamo che il mercurio rilasciato avrebbe potuto essere fino a 30 volte maggiore dell'attività vulcanica di oggi, rendendo l'evento veramente catastrofico.
"Questo è il primo studio che pone il mercurio come causa dell'estinzione del Permiano, afferma il co-autore dell'Università di Geologia in Calgary, Dr. Benoit Beauchamp. "I geologi, me compreso, dovrebbero prendere appunti e avere un'altro approccio verso gli altri cinque grandi eventi di estinzione." La perdita di vita marina è verificata, dopo che gli oceani sono stati contaminati dal mercurio, spiega il Dr. Hamed Sanei, professore presso l'Università di Calgary e ricercatore presso il Natural Resources Canada. "In genere, le alghe si comportano come un tesoro e seppelliscono il mercurio nei sedimenti, mitigando gli effetti negli oceani. Ma in questo caso, il carico era così enorme che non poteva fermare il danno. Le quattro caratteristiche principali dell'estinzione nel Permiano-Triassico sono state ipervulcanismo, i cambiamenti climatici improvvisi, i cambiamenti nella salinità dell'oceano (che ha modificato la fisica della circolazione delle correnti oceaniche), e un capovolgimento geomagnetico. È la storia sta per ripetersi? Articolo pubblicato l'8 gennaio 2012. Paolo Lui.