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il
Resto del Orlino
« La piscina sara a carico dei i 02/01 /2011
Moden a
Slitta: «Ma la zona deve dare garanzie, ecco perché si arà al p di ROBERTO GRIMALD 1
«MODENA ha bisogno di una piscina e per realizzarla serve l'intervento dei privati . Ecco perché l a zona del parco Ferrari è la prescelta». All ' indomani delle polemiche (anche interne al Ed) sull 'opportunità di costruire una piscina al parco Ferrari, l'assessore all ' Urbanistica Daniele Sitta torna all 'attacco ed espone il suo parere , «Vengono poste due domande — spiega Sitta — che secondo voi do vevano essere affrontate prima d i mettere mano al progetto piscina nel parco Ferrari : c'è bisogno d i una piscina a Modena? In questa situazione economica è opportu no procedere alla sua realizzazione? Alla prima domanda la risposta l'hanno data da tempo le società sportive che operano a Modena e l'hanno data soprattutto i cittadi ----------------------------------------------------------------------- RAZION E
«La maggioranza ci critica ? E L'autolesionismo che fa sì che governi Bedusconi . ..» M modenesi che fanno fatica a trovare spazi per le diverse attività i n orari decenti . Non parliamo po i — continua l'assessore — di quel li che l'utilizzano solo per svag o (le famiglie) che trovano risposta altrove, in impianti idonei che a Modena città non ci sono, E i n provincia l'unica che ha queste caratteristiche forse è quella di Vignola se non si vuole andare addirittura a Montombraro non cert o comoda da raggiungere, Quindi a Modena di una piscina, soprattutto indirizzata a dare risposta ai bisogni di attività fisica e svago d i cittadini e famiglie ce n'è sicura mente bisogno . Noi invece, con le infinite, interminabili e inconcludenti discussioni che riusciam o ad avviare a Modena su tutto, stiamo semplicemente riuscend o nell 'impresa di arrivare in ritard o rispetto ai bisogni evidenti espressi dai cittadini . B sindaco ha ragio -
ne — aggiunge Daniele Sitta — la piscina era ed è nel programma . Dov'è la sorpresa e la lesa maestà se si vuole realizzare il programma? Alla seconda domanda rispondo in modo meno tranquill o perchè e viene posta con l'intento malevolo di far passare la Giunta come un branco di irresponsabil i che non sanno distinguere le prio rità . Che vogliono fare la piscina al posto, che so io, di un asilo nid o o di una casa protetta, E' una falsi tà indecente — si infervora l'asses sore — e che sia avallata anche da esponenti della maggioranza che sostiene la Giunta fa capire qual è il livello di autolesionismo irresponsabile della sinistra e perchè
Le
raalon l
Per i."assessore Sitta i l bisogno di una piscina c > è, ma Comune no n ha i fondi : si coinvoi,gerranno privati
rabbia Critiche atta giunta sono arrivate anche da l Pd: per Sitta è u n esempio d i autolesionismo po[itico
governano ancora Berlusconi e Bossi . Abbiamo affermato sempre e con totale chiarezza che la pi scina si farà ricorrendo esclusiva mente a risorse private, senza ch e il Comune ci metta un eur .». «CERTO prosegue l'assessore — la possibilità c 'è se la si propo ne in una area che garantisca qua lità ed efficienza e quindi possibi lità di successo dell'iniziativa e s e non si aspetta che tutti i potenzia li investitori interessati non si sia no stufi-ai o abbiano deciso di in vestire i loro soldi da u n ' altra par te . Ma che in una situazione economica così difficile si osteggi un investimento fatto con risorse pri vate fa anch'esso parte di quell'ir responsabilità politica e social e che contraddistingue soggetti e ceti politici che evidentemente, gra zie al loro stato privilegiato, non si occupano della necessità di fa r si che un lavoro e un reddito ci sia anche per chi non ha le loro garan zie e si permettono di lavorare per affissare una possibilità di investimento sul nostro territorio, fatta poi su un'opera di interesse pubblico . Detto ciò, la Giunta dì qua le altra infamia si sarebbe macchiata? Sta semplicenmente predi sponendo il suo lavoro di analisi progettuale e quando lo avrà fini to lo sottopporrà alle forze politi che e ai cittadini. O si vorrebbe che la Giunta non pensasse neanche?» . ---------------------------------------------------------------------------- -
press UnE 02/01 /2011
il Resto del Orlino Moden a
UN LETTORE SEGNALA L'ALLAGAMENTO DI UNA ZONA DEDICATA A .GIOCHI l PER BAMBINI NEWAREA VERDE
«Purtroppo però I Aquafan c è già. E n MENTRE si discute sull'opportunita di costruire una piscina a l parco Ferrari, un lettore (no n l'unico ma sicuramente il più documentato) fa notare che purtroppo la piscina c'è già : un'intera zona del parco, dedicata ai gioch i per bambini, è quasi sempre invasa dall'acqua . «La piscina al Parco Ferrari c'è già — notare il lettore Luig i Esposito — ed è dotata anche d i Aquafim per i bambini . Notate la struttura al centro, nelle foto che ho scattato : alla fine sì è scelta l a soluzione ideale, metterla al cen -
tro di un bel laghetto . . . Visto ch e un singolo scivolo costa mediamente circa duemila curo, lì i n mezzo all'acqua ci saranno sì e no diecimila curo a mollo . Quindi visto che la piscina c'è gia chiede provocatoriamente il lettore — perché non potenziare quella esistente? Magari coprendola, in modo da risparmiare milioni di curo dandola poi in gestione a qualch e associazione che la farà fruttar e per conto del Comune e della cittadinanza . . .» . Il lettore si lamenta anche dei danni causati dalle gar e di ciclocross all'interno del parco :
o fa nulla,»
«I danni non sono solo in viale ltaia, ma all'interno del Parco e tutto intorno al laghetto del parco che in questi mesi è diventato ai suoi bordi un pantano non percor ribile. Tanto che le famiglie che si recavano con i bimbi per giocare nei suoi pressi, non si avvicinano più alla zona . Se queste sono le ri sposte che si da alla collettività allora non c'è speranza . La cession e gratuita di un pezzo di suolo pub blico che da contratto è vincolato per 50 anni ad area verde, è un atto di puro liberismo che di certo non ci si aspettava da una giunta di sinistra» .
La foto della zona dei parco allagata scattata dal nostro lettore
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press L.IfE 02/01 /2011
METTA 01 MODENA L'INTERVENT ............. .. .. .. .. .. .. .. .. ................ .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ............ .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .........O .
elativamente al tema della Piscina al parc o Ferrari, desidererei, da tecnico, esprimere un mio pa rere sul tema della priorità di questo tema. E' vero ch e esistono altri problemi ch e stanno carattrizzando questo difficile momento, ma il notevole incremento dell e malattie non trasmissibili, legate in gran parte all'inattività fisica, oltre che alla cattiva alimentazione e al fum o di sigaretta, con il loro enorme costo sociale e sanitario , deve far considerare ogni intervento volto a promuover e l'attività fisica regolare nella popolazione come assoluta mente prioritario . E' prioritario intervenir e su uno dei maggiori determinanti di malattia e di mort e della popolazione, vale a dir e l'inattività fisica che sta cau -
R
Dico sì alla piscina al2arco Ferrari ma era medio farla alle ex Fonderie sando, insieme alla alimenta zione errata, un notevole incremento della percentual e di obesi nell'infanzia e nella popolazione generale oltre a causare malattie cardiovascolari, diabete e perdita d i autonomia . Solo un terzo del la popolazione modenes e può dirsi sufficentemente attiva e vi sono situazioni in cui il nuoto è una delle poche attività praticabili . La nuova piscina ha questo scopo soprattutto se s i pensa alle scuole, agli anziani, ai soggetti affetti da sindrome metabolica (ipertesi, obesi, diabetici), ai soggett i fragili . Questo soprattutto se
si pensa ad una vera e propria "palestra d'acqua" aperta a tutti, dunque non solo al lo sport agonistico, ed utilizzabile per gran parte della giornata . Un impianto che , secondo me, deve avere dimensioni opportune, non d i soli 25 metri . Esistono soluzioni che possono dividere , in caso di utilizzo doppio , uno specchio d'acqua di 50 in due settori da 25, e sarebb e opportuno affiancare a queste anche una piscina per ria bilitazione, creando così u n impianto multifunzionale in zona centrale, facilmente raggiungibile . Avevo già in passato propo -
sto come sede possibile pe r la palestra d'acqua quella delle ex-Fonderie dove l'ampio spazio e l'enorme copertura avrebbero consentito d i utilizzare l'energia solare e , eventualmente, anche l'impiego del calore sottratto da una pista di pattinaggio sul ghiaccio avrebbe potuto con sentire di riscaldare le piscine ad un minor costo avend o due impianti prestigiosi pe r la città, ma si è preferito un ' altra destinazione . Comunque sia, ritengo che quant o può portare più cittadini, d i ogni età e condzione social e e compatibilmente con le pro prie condizioni, ad incrementare l'attività fisica per conquistare un livello più elevato di salute, non possa ch e considerarsi prioritario . Ferdinando Trip i medico dello sport
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Via fannimro, in arrivo il piano particolareggiato Entro febbraio si decide
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press L.IfE 07/01 /2011
L'INFORMAZIONE di Modena
SU FACEBOOK Parla ll responsabile del forum Ambiente Pd : «U fronte dl chi ha delle riserve sl sta iargando »
Tacciamod sentire, e ragioni del no sono
o *tarie'
Ma altri utenti attaccano : «11Pd ormai ha p sc il mio voto, I problemi Mo ena non sono questi » l dibattito sulla piscina in
questi giorni di festa è Icontinuato su facebook . Su l gruppo `Piscina al Parc o Ferrari di Modena? No grazie' è intervenuto anche il responsabile del forum Am biente Pd Paolo Silàngard.l. E per molti elettori democratici la piscina ormai e diventata una questione di principio, tanto da promettere alla giunta il mancat o rinnovo della fiducia all e prossime elezioni comunali. «lo andrei piano a darla persa - commenta Silingardi rispondendo a un utent e che lamenta come l'impianto rappresenti una 'vittoria
di Pirro' per il Pd -. Mi par e miche o dalle anticipazioni che il fronte di chi ha dell e pilotate che vogliono fa r riserve dentro al Pd si stia credere che la partita sia già allargando, vuoi per la col- decisa . Ripeto quello che locazione, vuoi per i temp i ho già detto sui giornali , amari che dettano ben altr e queste anticipazioni son o priorità, vuoi per la tipolo- solo il sintomo della paura gia d'impianto . Io suggeri- del confronto, lasciamola a sco di restare calmi, con- chi ce l'ha e noi diamoci da centrarsi sul tema, analizza- fare per una discussione di re lo studio che verrà pre- merito serena e costruttisentato quando sarà presen- va». tato davvero e poi fare tutt e Argomenti sui quali il prile osservazioni di merit o mo utente non si trova d'accon calma e puntualit à cordo: «credo che l'e:scamoContinuo a pensare ch e tage sia rappresentato dall a questa sia una città capac e Piscina a costo zero . Ricordi ragionare . E l'istruttoria do solo quella manciata d i pubblica è un'opportunità voti che alle ultime elezion i da utilizzare al pieno senza hanno permesso la vittoria farsi trascinare dalle pole- del centro sinistra . In quella
L'area dove o bbe sorgere la p sc la. In atto Paolo Sllln rdl
manciata c'ero anch'io e la mia famiglia, ma la prossima volta noi non ci saremo» , «La piscina può essere a costo zero anche in altre zo ne con il project financing replica Silingardi -, Che poi non è mai a costo zero perché sempre il pubblico ci mette l'area e inevitabilmente delle garanzie . Ma l e alternative ci sono, lo che sto facendo questa battaglia dentro al Pd invito tutti a perseverare, e in particola re chi ci ha dato il voto pe r costruire il Pd che ci piace , senza lasciarsi intimorire . Proprio per non perder e consensi dobbiamo far sentire la voce di chi la pensa diversamente e le nostre ragioni. Io sento che in citt à sono maggioritarie per cui continuo a credere che si può vincere» . lJna nota ottimista che un terzo utente stronca per ò sul nascere : «Non è la sinistra che ho conosciuto io . E' ora che alcuni assessori della nostra città si sveglino e aprano gli occhi e comincino a capire seriamente ch e il problema non è la piscin a è la loro difficoltà di sopravvivenza nella vita politica di questa città» . (galera .)
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L'INFORMAZIONE
07/01 /2011
di Modena
INTERVISTA Nonostante rok della Commissione, non cambia il parere negativo s ull'in'ipianto della consigliere Pd Morin i
'Piscina al parco? Resta unifica povera' Esili metodo insiste: «E' lesto, siamo sta scavalcati dalla giunta»
di Giuseppe Leoneili
attesa non sembra gioca-
U re a favore dei fautori del
progetto piscina al parco Ferra ri .1 consiglieri Pd infatti stanno ancora aspettando di poter ve dere i! famoso piano direttore ' licenziato dalla Commissione e - più i giorni passano - più i malumori aumentano . Se il front e del «110» all'impianto non par e aver perso pezzi sul piano del merito, su quello del metod o lo scontento sembra unanime . P progetto è infatti in mano alla giunta e nessun consigliere d i maggioranza ha potuto finora mettervi mano, una mancanz a di comunicazione criticata d a molti . Un contesto di tension e che le parole dell'assessore Sitta - che riferendosi al Pd sul Re- conto del documento prodotsto del Carlino aveva parlato di to dai tecnici, ma i miei dubbi «autolesionismo irresponsabi- su fai :tibi€ità, convenienza e lo le» - non hancazione restano contribuino, Non solo «Se non veniam o to a rasserenale priorità so re . Chi no n informati cosa stiam o no diverse e nasconde il a fare in Consiglio?» gli aspetti e proprio maconomici so lessere ne i rto dubbi, m a confronti della giunta è la con - quel quartiere è ricco di imsigliere Pd Giulia Morivi . pianti natatori, altre zone n e Morirti, lei si era sempre hanno più bisogno. Sono inoldetta contraria all'knpiaix- tre convinta che la soluzion e to, la sua posizione è cam- piscina sia un'idea povera. se biata dopo il parere della l'obiettivo è la v ivibiiitìa del parCommissione? co e triste limitarsi a pensare a «No, non è cambiata . Terrò un'opera architettonica . Forse
A sinistra l a consigliere Pd Giulia Motti, Sopra il progetto della piscin a abbiamo smesso di immaginare come rendere vivibile u n luogo» . Ma voi consiglieri l'avete visto il lavoro della commissione? «Ancora no». Vi siete sentiti scavalcati dall'~amm istr i€aare€ Esiste un problema generale di rapporti tra giunta e consiglio ? «Non voglio generalizzare: , ma in questo caso vi è stato u n h[ac€t out nella comunicazione . Non sapevamo del parer e del gruppo di lavoro e neppur e che l'iter era andato avanti, e-
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press L.IfE 07/01 /2011
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Asianistra la ravamo fer mi all'istruttoria . consigliere Pd Senza calcolare che adesso la Giulia Mirini, dimensione operativa è poco Sopra il progetto chiara : cosa servirà il parere della piscina della commissione? E' quell o che verrà sottoposto all'istruttoria? 1 consiglieri sono la cinghia di trasmissione tra la giun ta e i cittadini, se non vengono informati cosa diranno ai loro elettori? Ci troviamo nell'imba -. razzo di dover spiegare una co sa che non conosciamo . Il ram marico per come sono andat e le cose è evidente» . Le parole di Bitta dirette a Trande e Boschinni che effetto le hanno fatto ? «Credo l'assessore abbia voluto sottolineare come il Pd sia vittima della sindrome di farsi male da solo . Ma a Daniele vo glio girare una domanda: se d i fronte a un hlack aut di comu -
di Modena
era ancora aperto» . Per Trannde e Boschi nl. le «altre priorità» sono il welfare e la crisi, quindi la €otazione sul bilancio . S u 'm'ewentuale apertura all'Udc lei si è espressa in termini negativi . Perché ? «Non sono d'accordo con le prese di posizione pregiudizia li, mi pare si voglia mettere il carro davanti ai buoi . Se ci sa ranno proposte interessanti d a parte dell'Li dc valutiamole, ma credo innanzitutto occorra es sere orgogliosi della nostra filo sofia di governo, Mi pare purtroppo che all'interno del Pd i sostenitori dell'apertur a all'iidc si basino più sul ragio namento della convenienza elettorale che sulla concreta ca nicazione, non richiamiamo l a pacità di governare o sull'orgo giunta cosa stiamo a fare in glio del proprio passato» . consiglio? Se la giunta vuol e Su questo tema, martedì il parlare direttamente ai cittadi- segretario provinciale Bani, noi facciamo un passo in- ruffi ha voluto incontrarla dietro . Quan Alcuni sodo il metod o Martedì il segretario stengon o viene men o abbia voluto Baruffi l'ha voluta un richiam o rimprovecredo sia indirarla per alincontrare cune sue dispensabile, altrirnenti i l chiarazion i ruolo dei consiglieri è nullo» . su facebook. E' così? Eppure non è la prim a «Sul tema delle alleanze vi è volta che si crea un contra- molta fibrillazione ed è normasto tra gruppo e giunta . .An- le che il segretario cerchi di cache sul caso-inceneritore i pire le posizioni individuali . consiglieri dissero di esse- Abbiamo discusso della strate re stati scavalcali? gia del secondo incontro dell a «Forse quello fu un errore an- direzione provinciale . Pe r corpiu difficile da tollerare_ L a quanto iguarda fa( ebook, pargiunta parlò in termini conclu - liamo di uno strumento che o sivi di raccolta differenziat a gnuno può utilizzare liberaquando il dibattito nel partito mente» .
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09/01 /2011
di Modena
INTERVENTO Attacco frontale dei Wwf &l' assessore l'urbanistic a
«Piscina, voler riqualificare il Parc o con 12mila metri di cemento follia» el dibattito sulla realizzazione della piscina al parco Ferrati interviene oggi Mauro anichelli del Wwf di Modena . «E ti pareva! La commissione tecnica (indovinate chi l'ha istituita e da chi è formata!) ha dato l'ok alla piscina nel Parco Ferrari. il contrario sarebbe apparso rivoluzionario . Solo alcuni consiglieri di maggioranza, speriamo i n buona fede, possono continuare ad indignars i dell'i ta prove iso ok alta piscina durante il peri( ) do festivo - prosegue il Wwf -. Ma come, no n conoscono il modus operandi del loro assessore ali' urbanistica? Non hanno imparato null a dagli interventi col solleone a Marzaglia e sult'e:-Arncm? Come hanno Potuto alcuni itludersi che il progetto, foriero di ben altri inter venti in futuro, fosse stato sepolto? E'comprensibiie. che una maggioranza politica dilaniat a da profondi contrasti, incerta sulla scelta delle alleanze, in forte calo di consensi, senza una linea di politica urbanistica che non sia quell a di un'implacabile cemenlificuzione del territorio, cerchi di accelerare su ogni progetto con testato quasi a voler rassicurare i referenti eco nomici di essere l'unico potere in grado di garantire i loro interessi e quindi riottenerne i consensi, lascino quindi perdere d riferimento al progettojellicoe di trent'anni fa! Jeilico e non ha mai parlato di piscina . Altri lascino perdere i discorsi sul percorso partecipato o sull e priorità . Si finirebbe per accettare l'ipotesi del la piscina nel parco, mentre logica vorrebbe , come è stato ripetutamente suggerito, posizionarla a€trove, in terreni di disponibilità pubblica o, ad esempio . nella zona dietro la stazione piccola , dove i progetti dell'assessore all'urba nistica prevedono nuovi nuega-palazzi e ma s.siede edificazioni. Ma queste sono proposte ragionevoli ed, in quanto tali, verranno sicura mente scartate perché quei terreni sono già predestinati ad altri interventi, . r-rrxr muli t r
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ta controproducente ostinazione su un progetto oggetto di motivate critiche - continua Zanichelli - . Sappiamo bene quanti appetiti susci tino gli spazi ancorra liberi da cemento e la part e volutamente non attrezzata del Parco Ferrati è sicuramente un boccone invitante . Per dare senso a ciò che non lo ha, ecco quindi scaturire la frase magica, passepartout per ogni interven -
progetto estiva della piscina ai parco Fear to : bisogna riqualificare! Riqualificare cemen tando 12 .000 metri quadrati di un parco appare pura follia ad ogni persona dotata di un minim o di buon senso ambientale . Ma questo è l'assessorato all'urbanistica in cui, in nome della `città compatta', si progetta di costruire in campi d i calcio, giardini, parchi, ovunque rimangano re sidui di natura . Nuovi alloggi per supportare i l sinuoso incremento demografico che non c'è , questa la giustificazione . Costruire per costruire, è la realtà . Raccontano anche che questo è il modo per far girare l'economia e non si accorgono che stanno creando i presupposti per l a ~•ri c~s rir-ma i 'r~•r~n~asYOi~ N1 ,n 9rrrr•,•xr-x rs :~ rn -..oi ,,
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15/01 /2011
di Modena
VASCA CHE SCOTTA Raccolta firme del/°opposizione in Consig o comunal e
Piscina, la parola ai cittadini proposta: « Consultazione p r dolo I ' di Latta Gardinale
idea è semplice : fare in modo che su quel progetto, che finora ha creat o tanti mal di pancia anche nel PcI, si esprima il maggior numero di cittadini possibile . E allora il `filtro popolare' raddoppia : non più solo istruttoria, ma anche consultazione popolare, come quella già prevista per il progetto di Botta per piazza Matteotti . E così, a finire davanti ai cittadini per un sondaggio o un voto a scheda potrebb e essere anche il progetto della piscina al parco Ferrari : lunedì scorso, infatti, l'opposizione in Consiglio comunale ha promosso una raccolta firme per chiedere la consultazione popolare sul progetto . Rac-
L
colta firme che ha raggiunto l'obiettivo : con 14 sigle su 40 consiglieri (gli altri du e della minoranza erano assenti), il numer o minimo di un terzo del Consiglio è stat o raggiunto . Ora la proposta dovrà essere valutata dati 'organo tecnico formato da i `saggi' del Comune, che di fatto rappresenta l'unico ostacolo per l'iniziativa .
Doppio passaggio Ma cosa succederà se la . proposta passerà? Innanzi tutto, entro poche settiman e partirà l'istruttoria pubblica : dopo la pub blicazione del bando, gruppi di cittadin i avranno la possibilità di presentare in pub blico le loro proposte, avvalendosi di u n tecnico . La consultazione popolare entre-
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in gioco solo in un secondo momento, funzionando così da ulteriore filtro : in sostanza, i cittadini saranno chiamati a giudicare il progetto attraverso u n sondaggio o una consultazione a schede . così conte avverrà per le idee di Botta pe r il reastyling di piazza Matteotti . Si tratta di un percorso inedito, con due passaggi proprio per dare il massimo della garanzi a e della partecipazione ai cittadini . rebbe
I conti Nella proposta dell'opposizione è stato chiesto di unire le due consultazioni, quel la per la piscina e quella per piazza Matt:eotti., in modo da ridurre le spese . E pro prio a proposito di spese, nei giorni scors i è stato valutato il costo ipotetico dell a consultazione, trasmesso alla president e ',dotti dalla direzione generale del Comune . Nel- caso di consultazione tramit e scheda ci sono due possibilità : nel prim o caso si fanno votare tutti i residenti, stranieri compresi, dai 16 anni in su (157mnil a persone), con un costo complessivo d i 59mila curo, mentre nel secondo caso s i fanno votare solo i residenti nella Circoscrizione centro (20mila cittadini) dai 16 anni in su ; stranieri compresi, con un a spesa di 12 .120 curo . Per quanto riguard a il sondaggio, con una rilevazione telefonica che prevede da 600 ai. 1000 casi (da 2 0 a 40 domande a testa), il costo oscillerebbe trai5eilOmilacuro .
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16/01 /2011
VESPERTO MAURO ZANNI, PRESIDENTE DI MODENA NUOT O
«Le sociea sportive s COME presidente di Moden a Nuoto, Mauro Zanni gode di u n osservatorio speciale per capire quanto ci sia bisogno di una piscina in più a Modena. E lui non h a dubbi . «Sì, la domanda per avere maggior spazi c'è, soprattutto da quan do non funziona più l'impianto dell'Accademia militare, che serviva anche alle società sportiv e della città . E le società storiche di nuoto modenesi chiedono più acqua ormai da diverso tempo» . Quando Zanni parla di domanda in aumento, si riferisce sia agli sportivi sia al pubblico comune : «Sicuramente le società sportive che fanno agonismo avrebbero bisogno di un impianto in più dove
DIMENSO M
«Una nuova vasc a da 25 metri sarebbe più che sufficiente » andare a rotazione . Ma anche l a domanda della gente comune , che fa corsi di avviamento al nuo to o altre attività natatorie, e mol lo alta . Ma se dovessi fare una scelta per indicare chi in assoluto i n questo momento ha bisogno di maggiori spazi, direi senz'altro l e società che fanno nuoto agonisti co» . Per Mauro Zanni non c'è bisogno di un impianto monumentale . «La piscina olimipica da 50 metri
o strette» c'è già, le Dogali . Non è necessario aggiungerne un'altra, credo che una vasca da 25 metri sarebb e più che sufficiente e risolverebb e tantissimi problemi» . Su quanto succederà in futuro , Zanni non si pronuncia : troppo — dice — il caso è subito diventato politico, e questo non e un bene . Per esperienza so ch e quando di un progetto di parl a troppo, alla fine si finisce per no n realizzarlo mai . Spero che non sia il caso della futura piscina, ma i presupposti sono questi. Ecco perché non voglio entrare nel merito del luogo su cui si dovrà costruir e l'impianto . C'è un'amministrazione, decideranno loro . L'ingresso dei privati? Se hanno i mezzi, be n vengano». r. g .
Mauro Zanni, presidente della Modena Nuoto , ha ammesso l'esigenza di un nuovo impianto natatorio in città
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Piscina ,tuove, lo c'nc~a_n~a , i ., i I,
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I NUMERI DOGM I 620 M giorn o E' rimpianto più
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gettonato viste l e dimensioni. La
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piscina è olimpica
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LE ALTRE
PE EC\ I 460 M giorn o L'impianto è mott o attivo anche durant e t ' estate, soprattutt o nel week-end
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Frequentate anche V ~ Le piscine detta Cdr,~~ dei vigili dea fuoco . Ferma l'Accademi a
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500 in media
C~è
di acqua
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oi no in inedia, 2330 persone entrano in vasca . Posti saturi
di ROBERTO GRIMALD 1
OGNI volta che si parla di proget to per la nuova piscina, si parte sempre da un presupposto : in città si sente davvero l'esigenza di un nuovo impianto natatorio? La risposta in effetti è sl . E non lo di cono solamente gli esperti attraverso le loro dichiarazioni, ma lo confermano i numeri, vale a dir e la quantita di persone che frequeniano le piscine modenesi. So no tanti i cittadini che . .. hanno bi sogno d'acqua . Secondo i nostri calcoli una media di circa 2330 persone al giorno . Giusto quindi chiedere un nuovo impianto . I l problema è il dove e il come . Ma questa e un'altra storia, oggi vogliamo partire dai numeri . Be coli . Le piscine Dogali vicino allo sta dio, sono le pii' ferquentate dell a città. Questa la presenza media giornaliera : 200 persone nella va sca da 25 metri, 80, nella vasca sco lastica, 280 nella vasca da 50 me tri, 60 in quella da 20 metri . In tutto fanno 620 persone al giorno di media. Un numero considerevole anche durante l'estate : gli utenti delle vasche da 50 e 20 metri mes si insieme sono 550 (dal lunedì a l venerdì) mentre sono 1200 al saba -
re unendo la vasca da 25 con quel la di 20 metri, siamo a 500 dal lu nedì al venerdì e 900 al sabato e alla domenica .
to e alla domenica. I numeri sono leggermente inferiori ma altrettanto significativi per le piscine I'ergolesi di via Di visione <\.cqui : 310 persone al giorno di media per la vasca da 2 5 metri, 150 per la vasca da 20 me tri . Fanno 460 in tutto . Buona l a media giornaliera anche d'estate : sommando le presenze giornalie-
UN'OCCHIATA alle altre pisci ne della ritta (anche se qui si ragiona su stime) . La piscina dell'Accademia attual mente non è in funzione per pro blemi strutturali. Il nuovo coman dante dell'Accademia, general e Massimiliano Del Casale, ha pro messo di prendere a cuore la que stione e di ripristinare la vasca al piè presto . La struttura era molto utile : assorbiva 250 atleti circa del -
QUANTiTA' Numeri alti sia d'estat e che durante l'inverno , 'impianto in accademia chiuso le società agonistiche dal lunedì al sabato, oltre ovviamente a ospi tare i cadetti al mattino . Esiste poi la piscina dei vigili de l fuoco, che consiste in una vasca da 25 metri e una scolastica ch e viene fequentata almeno da 500 persone circa al giorno. Stessa cosa di può dire per la pisci na della città del Ragazzi : nel pe-
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16/01 /2011
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Assodato che detta piscina c'è bisogno resta da decidere dove . L'assessore Marino h a promesso che la decisione verrà presa a L termine di un percors o partecipalo . In ilote resta il parco Ferran o riodo invernale la vasca da 25 m etri (d'estate si aggiunge una scoperta da 50 metri), ospita una media di circa 500 persone al giorno , E' vero, ci sono anche alari impianti (Athena, Tonic Club, Poliambulatorio Gulliver, Centr o Riacef, La sorgente della Giovinezza), ma sono privati e con vasche di lunghezza inferiore ai 1 4 metri, In toale ogni giorno vann o in piscina una media di 2330 perone, 'fante, Sono numeri che non lasciano spazio a interpretazioni . Una piscina in più ci vuole. Sul dove e a chi farla costruire, i l dibattito è ancora aperto,
L'INFORMAZIONE
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di Modena
PARCO F P I S Ilîn ardi sulla proposta della minoranz a
«Piscina, ok a1 referendum se non alimenta polemiche » presto motne tu o, l'aetto più importante è che l'istruttoria pubblica si svolga in modo trasparente . No n trovo ci sia nulla di sbagliato se , in un secondo tempo, si chiede un ulteriore parere ai modenesi . Sono favorevole alte iniziative dove i residenti sono prota gonisti» . Ha suscitato reazioni la raccolta firme promoss a dall'opposizione per chiedere la consultazione popolare sul controverso progetto della piscina al parco Ferrari . Anche se ne ha preferito parlare a titolo personale, dal momento che ie ri non aveva ancora avuto modo di confrontarsi con gli altri partecipanti al Forum Ambiente del Pd, Paolo Silingardi ha ac colto la proposta della minoran za - che ora dovrà passare al va glio di un organo tecnico forma-
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Alternativa:
,:c II progettar per la piscina pare Ferrar i to dai `saggi' del Comune - a patto che «porti spunti concreti al dibattito e che non sia una iniziativa pretestuosa per alimentare le polemiche» . 43' giusto ha affermato Silingardi - che i
roga
a proposta del Forum Ambiente del Pd è di realizzare una nuova piscina nella zona /dorane, a sud della città, in un'area pubblica di 23mila metri quadrati che si affaccia su via Pavia . Le motivazioni sono legate a un a distribuzione più equilibrata degli impianti natatori mo&mesi : gli attuali, pubblici e privati, sono concentrati nella zona nord della città . L'area individuata è inserit a in un'ampia area a verde da sistemare, facilmente raggiungibile in bici con le piste ciclabili, servita bene dal trasporto pubblico . Risulta, anche dal punto di vista ambientalista, più orientata alla mobilità sostenibile che all'uso del mezzo privato .
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cittadini partecipino attivamente alla vita pubblica . Duran te l'istruttoria, che è il primo passo, potranno presentare l e loro proposte, i progetti o i sit i alternativi avvalendosi della consulenza di un esperto . Lo biettivo è prendere in considerazione ogni aspetto del progetto : dai costi, alle caratteristiche dell'impianto, al luogo . Tutt i devono essere liberi di parteci pare, prendere decisioni `assolute' non serve a nessuno . La consultazione popolare può essere utile - ha concluso - solo s e non viene presa come spunto per altre polemiche politiche , altrimenti il dibattito rischia d i allontanare la ricerca di un punto d'accordo . Per la piscina non servono `soluzioni magiche , ma solo dibattiti seri» . (saf.)
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press L.IfE 18/01 /2011
L'INFORMAZIONE di Modena
IL PROGETTO Chiesti alla commissione nuovo approfondimenti : pesano le divergenze nel partit o
Piscina nel parco, il «Si» dei tecnici non basta a mettere d'accordo la giunt a tre sullo sfondo resta il `no' dealla commissione alla giunta ciso di una parte del partito all a D e dalla giunta alla ., commis- questione centrale del documensione. Marcia indietro per il pia- to, la piscina al parco Ferrari . no direttore sul parco Pera-ar i (che contiene anche il progett o Il partito sulla piscina contestata da un a Impossibile, infatti, prescindeparte del Partito democratico) li- re dal fatto che diversi animi, ne l cenziato un paio di settimane f a Partito democratico, sono decidalla commissione tecnica istitui - samente contrari alla piscina nel ta dalla giunta comunale : sindaco parco : se l'ex assessore (e attuale e assessori hanno infatti riman- coordinatore dei Forum ambiendato indietro il documento, chie- tali) Paolo Silingardi non ha ma i dendo ai tecnici alcuni aggiusta - nascosto la sua posizione, il sementi . gretario cittadino Giuseppe Boschini e il capogruppo comunale Documento approvato Paolo Trande hanno preso le di Nessuna bocciatura per il do- stanze dal progetto con un `i n cumento elaborato dalla commis- queso momento non è una priosione, nia un passaggio tecnic o rità', mentre in giunta ci sono alche di fatto rallenta (anche s e meno due assessori che farebbenon troppo) i tempi di approva- ro volentieri a meno della vazione del piano direttore. Dopo sca . la modifica dei cinque `saggi_' del la commissione, quindi, il docu- Ritocchi progetto mento tornerà nuovamente i n E proprio per andare incontro giunta per il via libera (quest o alla componente più `verde' de l passaggio è previsto per la fin e partitone, il progetto stesso sudel mese) e sarà inoltrato ai grup- birà alcuni cambiamenti prima di pi consiliari del Comune per u n arrivare all'approvazione definiulteriore esame. Un ping-pon g tiva: oltre ad un piccolo spostatra giunta e commissione su que- mento verso viale Italia rispett o stioni tecniche, insomma, men- alla collocazione iniziale, si sta di Luca G'aardinale
dovrebbe mettere mano al portafogli. E in quel caso sarebbero dolori, dal momento che la giunta è alle prese con i complicatissimi giochi di equilibrismo per far quadrare il bilancio tagliando il meno possibile, soprattutto su l welf are.
Oggi la riunione Proprio per questo, oggi l a giunta si riunirà : la cifra da recuperare si aggira sui 600mila curo, e c'è una certa tensione tra gl i assessori al Welfare Francesca Maletti e all'Istruzione Adriana Querzè. I problemi di bilancio e le difficoltà del settore delle politiche sociali, insomma, complicherebbero la situazione qualora fosse necessario (ed è probabile) ricorrere in parte ad un finanziamento pubblico per i costi di cost:ruzione del polo natatorio al parco Ferrari . Nel frattempo, il Consiglio comunale sarà anch e chiamato a votare la richiesta d i consultazione popolare avanzata dall'opposizione con una raccolta firme : se arriverà il via libera (i l Pd sembra orientato a votare sì), il referendum sarà accorpato a quello su piazza Matteotti .
pensando ad una piscina dall'ira patto ambientale più ridotto, lavorando sulle dimensioni dell'impianto e sul tipo di struttura.
Finanziamento Un atro problema riguarda il finanziamento dell'opera: se, come sembra, il `project financing ' non dovesse essere sufficiente al la copertura dei costi, il Comune
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press L.IfE 19/01 /2011
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IL PROGMO L'assessore Sitta : <,Non sconfessiamo i tecnici, chiediamo di studiare l'impatto »
«Piscina nel parco entro due anni» Ma . si ara solo In roject an ingg A
un centro per i giovani»
Un'ipotesi dl massima sull a collocazione della piscina nei
mostrato gli ultimi confronti_, laceranti, sull'are a ex Amen e sul Nov i Park» . Sulla «vasca» che scotta, però, la giunta ha appen a iio ;eri ii rimandato le carte ai cina questa nuova pisci- que saggi della commissiona nel parco Ferrati_, ne che avevano dato il loro con tutto quel che di seri o via libera, . . «Sì, ma no n e grave c'è in giro, è pro- sconfessiamo i tecnici : l o prio una questione diri- scopo di questo ulterior e mente per le sorti del Pd e passaggio è mettere a punil futuro del to l'inserila città? Viemento pae«Strutture quasi a ne da chiesaggistic o derselo, do- scomparsa nel verde della piscipo le ultim e na e dell a in aprile parte liti fra i denuova strutmocra.tici, e per l e l'istruttoria pubblica» tura la rispost a aggregaziodell'assesni giovanili sore alla pianificazione ter- che dovrà affiancarla, riduritoriale. Daniele bitta è a - cendo al minimo il loro immara : «Che cosa c'è, or- patto nel parco . Si lavora mai, di non dirimente nel continua Sitta - nel solc o dibattito sulle scelte urba- della progettazione ch e nistiche? Si fanno discus- Jellicoe mise a punto ne i sioni infinite e ci si divid e primi anni Ottanta : edific i su tutto, come hanno di- bassi, quasi a scompars a
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press L.IfE 19/01 /2011
nel verde . E un lago-canale che affiancherà viale Italia» . Insomma, è un cedirnenio all'ala ambientalist a riottosa del Pd . «No, e una collocazione urbanistica più precisa, che tiene conto di due fattori . Primo, la
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piscina si potrà realizzar e solo in project financing , cioè con l'intervento dei privati . Un discorso diverso riguarda la struttura per i giovani, la cui costruzione avrà tempi inevitabilmente più lunghi e richiederà l'utilizzo di risorse
pubbliche . Dunque sarà una progressione a stralci, ma vogliamo che abbia u n senso compiuto» , ido al cantiere infinito , dunque . E a proposito di tempi, quali sono le previsioni? «Se /'iter non subirà intoppi - risponde l'assessore - l'impianto natatori o potrà diventare realtà nel giro di due anni . Intanto,
una volta che i tecnici c i restituiranno ii pianiP-direi tore con gli approfondimenti richiesti, potrà partire, a fine febbraio-inizio marzo, il confronto i n Consiglio comunale e i n città . Ritengo che in april e si possa dare il via anche all'istruttoria pubblica , l'ampia procedura di approfondimento che abbiamo già usato per il piano sosia» Intanto però il Pd - inteso come partito - dovrà chiarire una volta per tutte come la pensa . «Ci si confronia, succede in tutii geli organismi democratici . Vedremo - conclude I'asse.ssore. - se prevarrà la linea d i chi crede nell'impianto come occasione per la città , o quella di chi lo ritiene una scelta sbagliata . Se qualcuno si aspetta l'unanimità, credo che resterà deluso . Ma questa, appunto, è democrazia» .
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press L.IfE 21/01/2011
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Nonostante i dubbi del Pd, la giunta dà un «serale» . Parla l'assessore Sitta
Parco, 600mi1a euro per il verde nel piano investimenti . E la piscina? «E' nel programma di legislatura » di Eugenio TTngeriii
ltro che rinvio . «La nuova piscina nel parco Ferrali precisa l'assessore Daniele Sitta - non è un'invenzione estemporanea, ma uno dei punti contenuti nel programma d i legislatura del sindaco, quind i un'esigenza per la città» . Così il titolare cieli ' urbanistica risponde ai molti perpless i (se non fermamente contrari) che dentro il Pd, pur stando allineati e coperti, lavorano per bocciare subito, o quantomeno rinviare di qualche anno, la decisione operativa finale sulla «vasca che scotta» . Sitta, per la verità, continua a dire che :d'impianto si può fare anche altrove», e che alla fi ne, «visto che non c'è l'unani mità sulla questione, si deciderà a maggioranza» . Ma intanto, nell'attesa che la commissione tecnica rimandi all a giunta il piano-direttore rivisto per migliorare l'inserimento paesaggistico della struttu ra, l'assessore sottolinea ch e «comunque va affrontato, subito, il te ng a di come progettare la parte di parco ancora senza identità .) . Non a caso, nel nuovo e sofferto piano degli investimenti saranno inserite voci specifiche - 600mila euro in tre anni a questo scopo . Un segnal e chiaro, anche se «sono cifre irrisorie rispetto a quelle che
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gli investimenti: è un periodo difficile, si taglia un po' dap pertutto . Ribadisco, comunque, che la collocazione nel parco sarebbe la migliore per garantire l'utilizzo della piscina, e che l'opera, senza impie go di denaro pubblico, può es sere realizzata in due anni» . In attesa di vedere come reagiranno i riottosi del Pd, la giunta corre intanto ai ripari su un altro fronte : il degrado del parco . L'ultima notizia, da noi riportata ieri, è che oche e germani del laghetto finisco no spesso in pentola . Cosl_l'as sessore all'ambiente Simona servono per il completamen - ,Aletti annuncia : «Nel parco to del parco» . verrà aumentata la vigilanza Elapiscin a? «Non è compre- delle guardie ecologiche vosa nel piano investimenti per lontarie, con le quali il Comuil semplice motivo che l'im- ne ha una convenzione . Chie pianto dovr à diamo però la essere realizcollaborazioIntanto si corre zato solo e d ne di tutti i esclusiva- ai ripati per salvare_ cittadini : s e mente in proqualcuno è ject finan - dalla pentola le och e testimone di cing, cio è atti dannos i del laghetto con l'inter- ................................................................ nei confronti vento dei pridegli animali , vati . Ma il lago-canale già pre- lo segnali subito alle forze delvisto, la piazza di in gresso, i l l'ordine perché possano prov Centro di aggregazione per i vedere alle adeguate sanzioni . giovani e la sistemazione del Si tratta - precisa l'assessore verde richiedono certament e di fauna selvatica patrimonio risorse pubbliche» . dello Stato, tutelata dal regola1 fondi ci sono? «Stiamo di - mento di polizia urbana e anscutendo in giunta se comin - che dal nuovo regolamento ciare a inserire alcune voci tra per il benessere animale» .
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press L.IfE
L'INFORMAZIONE
21/01/2011
di Modena
FOCUS Mettere mano alla riqualificazione per alcuni rappresenta un vincol o
Si inizi : con l : piazza-giardino e il canale Ma il gruppo consiliare si spezza in du e a decisione della giunta di stanziare 600mi- versi, si attestano Franca Corrieri, Stefano Ri-
L la giuro ne t triennio 2011-'201 .3 per lari qua- mini, Giulia Morirti, Paolo Trande e Francesc o
lifcazione del parco Ferrari, divide il gruppo Rocco. Tutti, e bene sottolinearlo, d'accordo consigliare Pd . Il denaro non servirà a realiz- con la riqualificazione del Parco, ma non con i l zare la piscina - che come ha spiegato ripetu- passaggio obbligato rappresentato dall'iatamenteSittaverrà creata inproiectfnancing, pianto natatorio . Dalla parte del «sì» invece si quindi a costo zero per il Comune - ma verrà collocano, con sfumature difficili da cogliere , speso per concretizzare la parte del piano di- Michele Andreana ; Ingrid Caporioni, Giulian a rettore licenziato dalla Commissione che ri .- Urbelti, ma anche Fabio Rossi passato solo reguardaingeneraleilrestvvlingdelParco .Insorti- =temente sul fronte dei favorevoli . Questi ma con quei 600mila curo (ed è chiaro non ba- pare abbiano apprezzato lo stanziamento d i steranno) si metterà mano alla famosa piazza 600mila curo, anche se la riqualificazione do giardino . posizionata ali' ingresso per accoglie- visse presupporre gioco-forza la piscina . E re i visitatori, al lago canale e alla riqua.lificazio- nemmeno la giunta sembra più così compatta: ne ambientale dell'area la triade Sitta-Marino-Arletti è granitica, sosteSi, ma questi interventi - dicono alcuni nel nota negli ultimi mesi più che mai dal sindac o partito - sono tasselli che fanno parte di un tao- Pighi, tua gli assessori che nutrono perplessit à sacco il cui pezzo forte è pur sempre la piscina . sul progetto (soprattutto per i suoi aspetti eSe si inizia a creare la cornice si potrà poi di- Bonomia i) non mancano, a partire da Colomscutere degli aspetti centrali del quadro? Una bo e Maletti . volta creato il verde su tnisura P la grande vaUna cosa ormai è evidente: sulla grande va sca, sarà ancora possibile collocarla da un'altra sca si gioca una partita che 'sa al di là del proparte? Questi i quesiti che emergono tra i ban- getto concreto . In ballo ci sono, in fondo, i fu- 1 chi del Pd. E ancora una volta i consiglieri si turi tasselli del partito e della giunta . dividono . Stil fronte del uno», con accenti di(g.leo.) SCELTA DlFFM1E _._ ._~_,• .. ali . . . ; ;aki~ ,:í
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press L.IfE 22/01 /2011
L'INFORMAZIONE di Modena
Piscina, stop agli assessori «Prima consultate i circoli Pd» bientalista del Pd avversa for temente il progetto : l'avete de finito una specie di Ufo che atterra nel parco . «Lo ribadisco . Ecco perché chiediamo una progettazione integrata, ch e opo qualche giorno di significa una cosa sola : pensaimbarazzati silenzi è arri- re prima al futuro assett o °a.ta ieri una svolta, in casa Pd, dell'area verde, senza imporre sulla tormentata question e come condizione il nuovo imdella piscina nel parco Ferrar: . pianto . Inoltre tutti, nel partiNe dà notizia Paolo Si€ingardi, to, devono avere la possibilità coordinatore dei Forum am- di valutare un'alternativa, co nbiente e tenace oppositore del frontando vantaggi e svantaggi progetto . «Il segretario cittadi- di una collocazione diversa» . no Giuseppe _Bo Ma non si parl a schini - annuncia un po' troppo di si è impegnato a questa piscina? C i far svolgere un a sono ben altr i consultazione i n problemi in giro . Lutti i circoli del «Certo, il tema lapartito . Chiediavoro è più impormo che sian o tante . Ma dietro i l messi a confroncaso piscina c' è Lo il progetto ch e una questione d i prevede l'immetodo molto sepianto nel parc o ria : lo ripeto, i n questa città va riFerrari e quell o alternativo ch e visto l'approccio propone un a alle scelte urbanicollocazione , stiche. Non si può per noi di gra n puntare solo sulla [unga preferibicrescita e sull a ie, in un'area lirendita fondiari a mitrofa a via Pacome volano d i via» . sviluppo» . Ma in che temQui entra in giopi dovrebb e co il concetto di svolgersi la con soste nibilità, m a sultazione interSilingardi - che tra na, che a questo l'altro è un ex aspun ga precedesessore comunale rà l'istruttori a alla mobilità e ampubblic ? previbiente - si sping e sta a sta in aprile oltre : «L'ideale sapaio di mesi», rirebbe un piano responde Silingardi . E aggiunge . golatore a volumi zero, con l a «l'importante è che passi un crescita tutta orientata alla principio : decisioni del gene- qualità, alle conoscenze e ai sa re non possono essere pres e peri, evitando di occupar e in solitudine, o da un paio di porzioni di territorio pregiat o assessori . E' dal giugn o come i parchi» . dell'anno scorso che si parla Con queste premesse c'è da della piscina, fin dall'inizio co- scommettere che il dibattito me se fosse una cosa fatta, M a nei circoli Pd sarà molto duLe scelte urbanistiche devono ro . . . «Mi auguro invece che sia essere il frutto di un approc- sereno . L'importante è no n cio partecipato» . cercare di imporre l'idea che la Comunque sia, l'area am - questione sia chiusa . Lo dico nio i!g
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più chiaramente : l'assessore Sitta non deve avere paura del confronto . Il decisionismo - insiste Silingardi - mostra la coi- da e rischia di allungare i tem pi, senza garantire il risultat o migliore» . A proposito di tempi lunghi , c'è chi vorrebbe un rinvio del la questione . Sitta, però, puntualizza che la piscina fa parte del programma di legislatura . «Sono contro il rinvio, prima si
decide meglio è . Quanto alla legislatura, è vero che nel pro gramma del sindaco Pigiai c' è la proposta di una nuova piscina, na con queste testuali parole : "Prevedendo la collocazione in un contesto adeguat o di tipo naturale e orientato al benessere" . Non si cita il parco Ferrari, dunque . E costruire l'impianto in via Pavia - conclude Silingardi - sarebbe di gran lunga preferibile» .
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L'INFORMAZIONE
23/01 /2011
di Modena
IL CASO Malumore trai consiglieri voto a rischio . i circoli si preparano al referendu m
Piscina al parco, si pensa già alla conta : nel gruppo Pd potrebbero esserci 3 `no ' E si rafforza l'alternativa di via Pavia di Giuseppe Leo
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entre i circoli Pd si preg a.. M nano alla consultazion e voluta dal segretario Bos c sulla piscina al parco, il gruppo consigliare inizia a mostrare for ti segni di insofferenza nei confronti delle accelerazioni di Daniele sta . . «Sarà pronta entro due anni», «è nel programma di legislatura», ha detto l'assessore al'urbanistica, dichiarazion i che a quanto pare non sono piaciute a una fetta significativa dei consiglieri comunali democratici_ Sitta, a onor del vero, h a confermato la volontà di confrontarsi con il partito e con la città attraverso l'istruttoria
pubblica, ma le sua linea vien e interpretata da alcuni nel gruppo come eccessivamente decisiontsta . E di fronte a quelle che vengono ormai vissute com e «pressioni» da parte della giunta sul tema piscina, molti starebbero pensando addirittura a un voto contrario in Consiglio . Del resto il passaggio in piazza Grande è stato promesso e i numeri sono numeri : alla giurita ne servono 21 . Dato pe r scontato il parere contrario dell'opposizione e di Sel (ch e valgono cotnplessi vaniente 1 7 alzate di mano), basterebbero tre defezioni su 23 in casa Pd per far saltare il progetto .
E, teoricamente, tre contrari ci sarebbero già (Franca Gorge° ri, Stefano Rimini e Giulia Morini) senza contare i molti «per plessi», a partire dalla coppia Trande-Rocco . Distinguo ch e danno forza all'ipotesi alternativa di via Pavia (nella zona sud di Modena), vista ormai da alcuni come l'unica via d'uscita: dare l'ok alla piscina, ma non al Parco Ferrari .
Le dichiarazioni Ufficialmente nessuno annuncia il voto contrario, del re sto sarebbe prematuro, male dichiarazioni non lasciano molto spazio a dubbi . anche se il dis-
senso potrebbe essere espress o semplicemente con l astensione o con la non partecipazion e al voto Al programma non prevede una piscina al Parco Ferraa ri, ma solo una piscina - afferm a Stefano R_i€n lni -. L' iter sarà ri spettato da tutti solo se da parte di tutti vi sarà massima correttezza, che significa in primi s non dare per scontato il risultato finale . Perché queste continue dichiarazioni da parte de i membri della giunta% Non fanno altro che alzare la tensione nel gruppo> . «Cedo che quella di via Pavi a sia un'ipotesi autorevole ch e merita piena cittadinanza - in -
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23/01 /2011
di Modena
Da s€raistra Stefano &g irar€fi, Giu ia Mor€li e Franca GorrIer l calza Giulia Morirai, da sean- I circoli pre contraria ali' impianto al E intanto prende forma la mo Parco -. Mi auguro che Fammi- dalità di consultazione nei cirnistrazione si sbilanci su questo coli Pd promessa da Giusepp e progetto alternativo, rilanciare Bocchini e annunciata s 'in sempre sulle stesse posizioni è formazione da Paolo S111aasterile . ii percorso partecipati- garrii . Pare si andrà a un refevo e stato giustamente propo- rendum e non è escluso che l a sto, oralo mettano in pratica» . E domanda referendaria metta in Franca Gorrieri pochi giorni contrapposizione proprio il fa aveva usato parole simili : piano-parco Terrari con quello «Tanta sicurezza nel dare per di via Pavia . Un fatto è certo per scontata la decisione mi lascia una «non priorità» il dibattito è perpiess; : . quantomeno approfondito . NUMh
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press L.IfE 25/01 /2011
L'INFORMAZIONE di Modena
L CASO Enrico Aimi (Pdl) punta il dito contro la decisione di Bosclini di chiedere il parere solo degli iscritti ai partit o
'Piscina, un referendum nel Pd assurdo' E anche l Idi si schiera sul fronte del no : «Fatela chi un 'altra arte » cove polemiche sulla
piscina al parco FerraN ri . Questa volta ad intervenire è il coordinatore provinciale dell'Italia dei Valori A lessandro Borghetti e i i consigliere regionale Pdl E nrico Anni . Il primo si dice contrario all'impianto al Parco e il secondo solleva una questione di merito criticando i l metodo referendario scelto . «Non siamo contrari alla costruzione di un nuovo impianto, ma sentiamo di dover prendere una posizion e contraria alla costruzione all'interno del parco Terrari afferma Borghetti - . Riteniamo che il parco non sia un'area disponibile, in attesa di essere sfruttata, ma uno spa zio destinato al verde e a disposizione dell'uomo ma an che degli animali, che risentirebbero non solo del traffico ma anche della maggiore presenza umana e de l maggior rumore, sopratutto nel periodo esti vvo . Il parco è un'oasi naturale che ha la so-
la funzione di restare tale , un conto è vivacizzarlo con iniziative, altra cosa e trasformarlo in un'area commerciale e di attività umana regolare . Sarebbe secondo noi più utile investire in altra area» , A puntare il dito in particolare sulla «consultazion e con voto», di fatto un referendum, che il segretario Pd Giuseppe Boschini ha annunciato verrà fatta all'interno dei circoli democratici, si scaglia Enrico Aimi . Il concetto del consigliere Pdl è chiaro : «Perché chiedere il parere solo dei militanti Pd e non dell'intera città? » «La soluzione per venire
fuori dal pantano della pisci na è alquanto curiosa - afferma Aimi - . Secondo quant o riferito dal segretario cittadi no del partito, basterà dare il la al referendum nei circol i del Pd e via, il gioco è fatto . In base al risultato si deciderà . E il parere di tutti i mo denesi che dei circoli piddini non ne vogliono sapere mezza, che fine farà? Si agi sce come se il sì o il no fosse una questione privata e non di stretta competenza a irìinistrativa ; una decision e dunque dei sindaco e della giunta nell'interesse dell a città, previa valutazione tecnica sulla fattibilità o men o dell'opera . Che la decisione
dipenda dagli umori degli iscritti a quel partito è francamente inaccettabile e fuo ri dalla grazia delle più elementari regole della buon a amministrazione . Come si fa conclude Ainii - su un a questione di esclusiva pertinenza dell'amministrazione, che legittimamente pu ò sentire chi vuole, ad imporre il diktat del partito? E perché allora non sentire il parroco, il maresciallo dei carabinieri, il circolo degli inge gneri, gli studenti, gli anziani, gli arrotini e gli ombrellai? Ancora una volta si è d i gran lunga superato il sens o del ridicolo»,
(g.O
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Irsdnm, un rekrendum nd Pd è assurdo a:•:are.ew~..w,Mw .xM .r~,a~ma,M.o.
Piscina: nessuna consultazione . \ \traidemocratci )Su`opruità di realizzare ! una piscina al parco F e ,il )P svolgerà u sondag gio) interno 6circoli enn cert o una vera epos votazione . L a precisazione aivadlsr ) )t io cittadino Giuseppe Boschi m. Mentre pa±isdcidella polizia mu indicono )u referendum tra ilavorator -i)contrbgazeChi ri, il Pd a esporsi ai rischi di u n referendum naópensa neppu re. «In nessuna&c en forma l e le o in nessuna nota ±stampa il )lai democratico cittadino, o personalmente il suo segretario , fio, £ambimpegnato af tenere un referendum tra )ti o t tutti icircoli tema della piscina o del Parco F r . Anche il coordinatore del forum Paolo Silingardi, enapr altro riferirsi ad alcuna io ) ne formalizzata degli organismi )dirigenti, ha parlato esclusivamente di 'consulto é ,afferma Boschin £aggiunge : «Co )me/§/avl annunciato, fin )dall'assemblea pubblica tenum lo scorso anno aparco Fe , )proseguiremo collavoro di con sultazione dei circoli inteaati ) (!t! quelli che &secm )n), termine questo ceindica )[Rgng zoe±amS6± approfondimento e dismsoe ) coi direttivi di circolo o con iscritti, come del resto prassi co stante e quotidiana del nostr o )partito, m questo e molti altri t ) m . Tale percorso £affianca ed i )Rron npòennv sosti t e l'istruttoria pubblica e tuire ta atutti i cittadini già prevista I da parte dell'Amministrazione» .
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ANISTICA Piscina : il Pd favorevol e al referendum tra i cittadini Consultazioni Boschini favorevole a una discussione all'interno dei circoli , apre all'ipotesi di coinvolgere la città nella decisione sulla nuova struttura
PAOLA BENEDETTA MANCA BOLOGN A bologna@unita .it
essun referendum tra i circoli del Pd per la piscina al Parco Ferrari, saranno solo delle consultazioni» . Il segretario cittadino dei Democratici, Giuseppe Bo schini, chiarisce che si tratterà sol tanto di «una discussione all'inter no dei circoli del Pd, per confrontarsi sul tema con i direttivi ; dar e informazioni sul progetto e per mettere ai circoli l'espressione d i un parere di cui si terrà conto i n sede decisionale» . Insomma, no n sarà una votazione vera e propri a ma è chiaro che ormai i tempi in cui, riguardo alla piscina al Parco Ferrari, la giunta poteva illuders i di avere il consenso quasi unani me del Pd sono un lontano ricor do . Così, se a Bologna il partito fa le primarie per eleggere un candi dato sindaco, a Modena le fa pe r la piscina, un argomento che or mai tormenta gli assessori di Pighi e, in particolare quello all'Ur banistica Daniele Sitta, da quas i un anno . E anche se il capogrup po in Comune, Paolo Trande, e Boschini stesso ricordano che la piscina non è «la massima preoc cupazione dell'amministrazione » tuttavia il segretario modenese
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il parco Ferrari ammette che «sull'argomento, all' interno del partito, c'è una diversi tà di opinioni fin dall'inizio» . Il percorso di confronto all'interno de l Pd, comunque, non andrà ad inficiare la possibilità di una consulta zione più ampia dei modenesi d a parte del Comune, assicura Boschi ni, che risponde così alle accuse de l consigliere regionale Enrico Aimi di voler ignorare il «parere di tutti i modenesi che dei circoli piddini non ne vogliono sapere» . «Intorn o all'estate – ricorda il segretario terrà l'istruttoria pubblica già prevista dall'amministrazione e aperta a tutti i cittadini interessati» . Oltre a questa forma di partecipazione , potrebbe diventare realtà l'ipo -
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tesi di un referendum sulla piscina. I110 gennaio, infatti, l'opposizione ha promosso una raccolta firme, in Consiglio Comunale, per chiedere la consultazione popolare sul pro getto, raggiungendo il numero mi nimo (un terzo del Consiglio) d i adesioni (14 consiglieri su 40) . Ora la proposta dovrà essere valu tata dall'organo tecnico formato dai saggi del Comune. Se passerà, i modenesi saranno chiamati a giu dicare il progetto . Boschini, pur consapevole che il voto dei cittadini potrebbe bocciare la costruzione della piscina, non è contrario a l referendum . «Siamo sempre stati favorevoli ai processi partecipati vi» dice . e•
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L'INFORMAZIONE
28/01 /2011
di Modena
L'INTERVENTO Franco Fondriest analizzai possibili risultati del matc h
E la piscina diventa.., una partita «La decisione condizionerà gli equilibri della città» uello della piscina al Parc o
Q Ferrari è un test molto importante per la giunta, per l a maggioranza, per il Pd; infatti, non sono in gioco solo il sì e i l no alla struttura, ma due diverse concezioni dell'uso del territorio e della democrazia. Per que l che riguarda il primo problema, da una parte, ci sono coloro ch e pensano che il `costruire' rappresenti un volano per l'economia locale ed una necessari a fonte di finanziamento per le sempre più esangui casse comunali; Ball' altra, c 'e chi pensa che ciò comporti un inutile e dannoso scempio del territorio, Nonostante quel che qualcuno pensa, i primi non sono necessariamente al servizio di Bandi e piccoli poteri, ma sono legittimamente convinti dell e loro idee ; quanto ai secondi , non sono necessariamente dei
talebani né degli egoisti che difendono le loro posizioni di privilegio, ma anche loro difendono legittimamente le loro idee . Se il problema della piscina a l parco Ferrari venisse affrontat o come una partita di calcio, i risultati potrebbero essere i seguenti . 1, La piscina si fa : in questo caso vincerebbero coloro che pensano che la cementi-
ficazione del territorio è un bene perché stimola l'economia e porta soldi alle casse del Comune; vincerebbero inoltre coloro che pensano che chi vince le e lezioni ha il dovere di governar e con decisione, senza se e senz a ma, superando le opposizioni , anche interne . 2 . La piscina non si fa : in questo caso vincerebbe un'idea diversa dell'us o del territorio ed una idea di democrazia diffusa . X. La piscina si fa 'piccola' o in un altro posto . In questo caso i du e gruppi, sia dentro che fuori al Pd siglerebbero un armistizio , ma fino a quando? Come si pu ò facilmente evincere . la partita , quasi tutta interna alla sinistra, è tale da condizionare gli equilibri ed il futuro della nostra città : forse proprio per questo, nessuno può perdere , (Franco Fondriest}
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