COALIZIONE DEL CENTROSINISTRA SARDO
Regolamento per le primarie della coalizione del centrosinistra sardo per la Presidenza della Regione delle Elezioni Regionali del Febbraio 2014
Premessa Il regolamento per le primarie della coalizione del centrosinistra sardo per la Presidenza della Regione è approvato dalla coalizione del centrosinistra il 22 luglio 2013. Art. 1 - Svolgimento delle primarie Le primarie della Coalizione di centrosinistra “La Sardegna che vogliamo” per la scelta del/la candidato/a a Presidente della Giunta regionale si svolgono il 29 settembre 2013 dalle h.08.00 alle h.20.00
Art. 2 - Comitato regionale delle primarie E’ costituito il Comitato regionale delle Primarie, nominato dai rappresentanti della coalizione e composto da un rappresentante per ogni partito facente parte della stessa. Il Comitato regionale: 1) elegge al suo interno il Presidente; 2) predispone la modulistica per la raccolta delle firme per la sottoscrizione della candidatura; 3) accerta la regolarità delle firme raccolte; sovrintende allo svolgimento dei lavori; 4) vigila sul rispetto del presente regolamento e del codice di comportamento dei candidati, sanzionando eventuali comportamenti difformi, secondo le modalità stabilite dallo stesso codice, sul corretto svolgimento delle operazioni;
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5) ufficializza la lista dei candidati ammessi e non ammessi e la rende pubblica mediante affissione presso le sedi dei partiti facenti parte della coalizione; 6) definisce i Seggi elettorali; 7) nomina i comitati provinciali; 8) stabilisce il numero e l’ubicazione dei seggi in modo da favorire la più ampia partecipazione e regolamentando l’accesso al voto dei fuori sede; 9) nomina scrutatori e Presidenti di seggio; 10) predispone il materiale necessario allo svolgimento delle Primarie; 11) predispone e provvede a far stampare le schede di voto che devono contenere il solo nome e cognome dei candidati posti nell’ordine stabilito dall’estrazione a sorte; 12) predispone la dotazione del materiale per lo svolgimento delle operazioni di voto nei seggi elettorali. La carica di componente del Comitato regionale delle primarie e di candidato alle Primarie sono tra loro incompatibili.
Art. 3 - Collegio dei Garanti Il collegio dei garanti è composto da un minimo di 3 ad un massimo di 5 persone nominato dal coordinamento dei segretari della coalizione ed è la sede esclusiva dell’esame e dell’esito dell’ammissibilità dei candidati e di ogni eventuale controversia.
Art. 4 - Candidature Le candidature devono essere indirizzate al Collegio dei Garanti delle primarie della coalizione del centrosinistra sardo – Cagliari Via Emilia 39 – e presentate entro le ore 19 del 08 agosto 2013. Possono partecipare alle elezioni primarie in qualità di candidate/i, i/le cittadini/e in possesso dei requisiti di legge che li rendano eleggibili alla carica di Presidente della Regione, la cui candidatura non sia in contrasto con il Codice etico della coalizione.
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All’atto della presentazione della candidatura ciascun candidato alle primarie sottoscrive l’impegno a rispettarne l’esito, a collaborare pienamente e lealmente con il candidato alla presidenza scelto dalle primarie in campagna elettorale e per tutto l’arco della legislatura, Il candidato inoltre dichiara di riconoscersi nel documento di intenti e di valori della coalizione, impegnandosi ad attuarne i contenuti, assieme alle forze politiche che lo hanno sottoscritto, nella costruzione del profilo politico-programmatico della futura giunta; a considerare il collegio dei garanti della Coalizione sede esclusiva dell’esame e dell’esito di eventuali controversie. Il collegio dei Garanti valuta, entro il 9 agosto 2013, l’eventuale esclusione di quelle candidature ritenute non accoglibili in quanto di noti dirigenti e/o ispiratori ovvero iscritti appartenenti a movimenti politici e partiti alternativi al progetto e al programma della Coalizione di centro sinistra, in particolare di coloro che, a vario titolo, hanno rivestito ruoli politici di direzione nella maggioranza di centrodestra. Art. 5 – Ammissione delle candidature Per essere ammessi alle primarie i candidati devono depositare entro le ore 20,00 del 02 settembre 2013, da un minimo di 5000 a un massimo di 5500 firme di sottoscrittori, di cui non più di 1600 in ciascuna delle province di Cagliari e Sassari e non meno di 550 nelle province della Gallura, Nuoro e Oristano e non meno di 200 in ciascuna delle altre province. Le candidature devono essere sottoscritte su appositi moduli predisposti dal Comitato regionale delle primarie contenenti Nome, Cognome, luogo e data di nascita, residenza del sottoscrittore; il telefono e l’indirizzo mail sono facoltativi. In particolare: 1) Possono sottoscrivere la candidatura le/i cittadine/i che godono dei diritti politici. 2) Si può sottoscrivere una sola candidatura.
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3) Le sottoscrizioni non hanno bisogno di autenticazione e si ritengono valide se raccolte in presenza di: un Parlamentare Nazionale e Europeo, un Presidente di Provincia, un Sindaco, un Consigliere Regionale, Provinciale, Comunale, di uno dei partiti della coalizione 4) Le sottoscrizioni possono essere raccolte a partire dal giorno successivo alla dalla data di cui all’art 4 ultimo comma . Il Comitato regionale delle primarie procede - entro 24 ore dal deposito alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, della validità delle sottoscrizioni e della loro congruità rispetto ai criteri numerici indicati all’art 5c.1 nonché della correttezza della documentazione richiesti; il Comitato regionale delle primarie può eventualmente accordare 24 ore di tempo ai candidati per integrare la documentazione richiesta dal Regolamento. Il Comitato regionale delle primarie, con il Collegio dei Garanti, rende noti, con apposita delibera, i nomi dei candidati alle Primarie, entro il 4 settembre 2013 e procede al sorteggio dell’ordine in cui le/i candidate/i compaiono sulla scheda elettorale. Le/i candidate/i alle elezioni primarie o un loro delegato possono assistere al sorteggio. I nomi dei candidati saranno riportati sulle schede e su qualsiasi altro materiale prodotto per la campagna d’informazione secondo l’ordine assegnato dal sorteggio. Qualora sia ammesso alle primarie un solo candidato/a questi/a diventa il/la candidato/a alla presidenza del centrosinistra Art. 6 – Organizzazione territoriale delle primarie L’organizzazione delle primarie in capo al comitato regionale si avvale di comitati provinciali che hanno i compiti di organizzazione territoriale dei seggi delle primarie. Ciascun/a candidato/a designa, con apposito modulo, due delegati, uno effettivo e l’altro supplente, presso il comitato regionale e, una volta costituiti presso ogni Coordinamento provinciale responsabile dell’organizzazione territoriale delle primarie. I rappresentanti dei candidati presso il Coordinamento provinciale designano i rappresentanti dei candidati nei singoli seggi elettorali. Il Presidente di seggio riceve dal Comitato rappresentanti dei candidati.
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provinciale i nomi dei
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I rappresentanti del/la candidato/a possono presentarsi anche direttamente al seggio, senza essere stati preventivamente segnalati dal Comitato provinciale, consegnando al Presidente di seggio il modulo ufficiale di nomina; il Presidente ne accerta l’identità, annotandola sul verbale. I rappresentanti del/la candidato/a hanno facoltà di far inserire succintamente a verbale eventuali dichiarazioni. I rappresentanti del/la candidato/a hanno il dovere di collaborare al regolare svolgimento delle operazioni elettorali e possono apporre la propria firma sui sigilli delle urne, sui verbali e sui plichi.
Art. 7 - Elettori La partecipazione alle primarie è aperta a tutte le elettrici e gli elettori in possesso dei requisiti previsti dalla legge. Possono inoltre partecipare al voto: 1) i giovani che. alla data del voto delle Primarie, abbiano compiuto il sedicesimo anno di età; 2) le cittadine/i dell’Unione Europea residenti in Sardegna e le cittadine/i di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno e di carta di identità. Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identità e la tessera elettorale. Ogni elettore vota ordinariamente nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un’unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto. Gli elettori che partecipano alle primarie devono versare, al momento del voto, una quota di almeno 1 (uno) euro. Le quote raccolte ai seggi saranno interamente consegnate al comitato regionale delle primarie e saranno utilizzate al fine di coprire i costi sostenuti nella gestione della campagna informativa, nell’organizzazione e realizzazione delle primarie e nella successiva campagna elettorale della coalizione.
Art. 8 - Comitato provinciale delle primarie
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Il comitato provinciale è costituito da un componente indicato da ciascuno dei partiti della coalizione del centrosinistra “La Sardegna che vogliamo”. Partecipa ai lavori del Comitato provinciale, come invitato, una/un delegata/o per ciascun candidato/a ammesso/a alle primarie. Il comitato provinciale: - elegge al suo interno il Presidente. - coordina le attività necessarie a garantire il corretto svolgimento della consultazione assicurando nel seggio la reale pluralità di presenze. - comunica entro le 20.00 del 20 settembre al comitato regionale il numero e le competenze territoriali dei seggi, precisando l’eventuale accorpamento delle sezioni elettorali e la loro ubicazione. - nomina il Presidente e gli scrutatori di ciascun seggio. - trasmette il risultato dello scrutinio dei seggi della provincia al comitato regionale delle primarie.
Art. 9 - Codice di autoregolamentazione Le regole cui si dovranno attenere i candidati nel corso della campagna elettorale sono contenute nel “Codice di autoregolamentazione per le Primarie” sottoscritto dai partiti della coalizione.
Art. 10 - Operazioni di voto Le modalità del voto e dello scrutinio sono stabilite nelle istruzioni per le operazioni di voto e di scrutinio nei seggi elettorali che fa parte integrante del presente regolamento, sulla base delle indicazioni riportate ai commi successivi. Nei seggi elettorali e nei locali delle sedi dove questi sono stati costituiti non possono esserci cartelli di propaganda elettorale affissi nel giorno nel uale si vota. In uesto stesso giorno non consentita alcuna forma di propaganda elettorale. Prima dell’inizio delle operazioni di voto le schede vengono vidimate da scrutatori ed eventualmente da rappresentanti dei candidati Per votare: necessario presentare un documento di identità e la scheda elettorale
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- ogni elettore vota ordinariamente nel seggio che include la propria sezione elettorale o il proprio indirizzo di residenza, salvo quanto previsto all’art.2 c 8. - l’elettore esprime una unica preferenza tracciando una croce in corrispondenza del candidato prescelto. La scheda elettorale deve riportare i nominativi dei candidati nell’ordine risultante dal sorteggio di cui all’art. 5 ultimo comma. Art. 11 - Operazioni di scrutinio Lo scrutinio inizia subito dopo il voto dell’ultimo elettore presente nel seggio al momento della chiusura. Nel verbale, sottoscritto dal Presidente e dagli scrutatori vengono trascritti i risultati ed eventuali contestazioni da parte di uno dei membri del seggio. Il presidente trasmette i risultati finali dello scrutinio alla Comitato provinciale delle primarie con le modalità stabilite. Il verbale stesso viene successivamente consegnato dal Presidente del seggio al Comitato provinciale delle primarie, unitamente alle schede votate. Il comitato provinciale delle primarie, terminata la registrazione dei risultati di tutti i seggi, provvede a trasmettere i dati riepilogativi al Comitato regionale delle primarie. Il Comitato regionale delle primarie, sulla base dei verbali degli scrutini effettuati nei seggi al temine delle operazioni di voto, procede alla individuazione del candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti, che diventa il candidato della coalizione di centrosinistra per l’elezione a Presidente della Regione nella tornata elettorale del 2014, qualora abbia superato il 40% più uno dei voti validamente espressi. Art. 12 – Turno eventuale di ballottaggio Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il quaranta per cento più uno dei voti validi validamente espressi , al fine di individuare il candidato più rappresentativo e unificante alla Presidenza della giunta e di garantirgli la più forte legittimazione democratica, viene fissato per il 6 ottobre 2013 l’eventuale il turno di ballottaggio fra i due candidati più votati al primo turno. All’eventuale secondo turno partecipano tutte le elettrici e gli elettori
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COALIZIONE DEL CENTROSINISTRA SARDO come individuati all’art. 7. In caso di parità di voti fra il secondo ed il terzo candidato si procede come da legge elettorale per gli Enti Locali. Al secondo turno è proclamato vincitore/trice il/la candidato/a che ha ottenuto il maggior numero dei voti validamente espressi.
Art. 13 - Ricorsi Eventuali ricorsi per violazione delle norme del presente regolamento devono essere presentati al Collegio regionale dei garanti che delibera entro le successive ventiquattro ore : a) entro e non oltre le ore 12 del 10 agosto 2013 per le procedure di cui all’art. 5 del presente regolamento; b) entro e non oltre le ore 18 del 30 settembre 2013 per le procedure di cui all’art. 11. c) entro e non oltre le ore 18 del 7 ottobre 2013 per le procedure di cui all’art. 12.
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