Le verifiche scaturite dagli ultimi restauri e dal rilievo eseguito con il laser scan hanno permesso l’avvio di nuovi studi sul Battistero bizantino di Santa Severina. Con le ultime ricerche è stato fatto un grande passo in avanti in ordine alla conoscenza del monumento, sia in relazione della storia edilizia dei corpi di fabbrica, sia rispetto i complessi rapporti geometrici, di complementarietà e di interdipendenza, con cui è stato concepito e modulato l’organismo edilizio, tanto singolare quanto unitario. I dati architettonici confermano che quando s’ideò e s’edificò il Battistero era ancora viva l’arte del costruire codificata dai romani, giacché a quella prassi le maestranze di quell’evo si riferirono, sia in ordine al proporzionamento sia riguardo l’unità di misura.