Antifonario per le Chiese Evangeliche

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flooLF© Baei

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flNTirON/lRIO Per uso delle

CHIESE EVANGELICHE

FIRENZE Via de' Serragli

1910

ADOLFO. BACI

ANTIFONARIO PER USO delle Chiese Evangeliche

FIRENZE

TIP©GRaFia eLAUDIANA \?ia

de' Serragli

1911

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im.

1270281

PEEFAZIONE

Non sono ancora

lontani quei giorni in cui la Chiesa Evangelica musica religiosa che fosse il prodottò dell' anima poca musica che pitr possedeva in quell'epoca, oltre all' es-

d' Itialia era priva di

sua. E la sere di origine esotica, si restringeva alla categoria degl' inni a strofe pel canto generale delle Congregazioni. Era troppo poco per un paese geniale come il nostro. Nella terra dei carmi, la Chiesa Evangelica

doveva

sentirsi spinta, dall'

—

ambiente medesimo, ad incammiùarsi anche

aspetto dell' arte che è una delle forme della vita dello spirito verso più alti destini. Ma chi avrebbe dato il segnale del primo passo verso le vie novelle"? Iddio ci ha mandato nella persona del Maestro Baci il Compositore valente e il cristiano fervoroso che per la dottrina della^sua ispirazione artistica e per la spiritualità della sua ispirazione religiosa era in grado di darci non già la solita musica drammatica, eccitatrice e sorgente di diletto ma bensì la musica pura, di per bella che fosse schietto stampo evangelico che si addice all' adorazione di Dio. Il merito non perituro del Baci è di avere iniziato un repertorio di musica nostra: nostra in duplice senso, pel suo carattere evangelico e pel suo carattere italiano. Cotesta non è certo picciola cosa, ove si consideri che la stessa Chiesa romana non possiede ai dì nostri un compositore di musica sacra j ed anzi, se ne togli alcuni capolavori di antichi maestri, non possiede uomo pur riccamente doaffatto musica religiosa. Lo stesso Perosi tato impiega il suo talento nel rivestire soggetti sacri e testi latini di musica essenzialmente teatrale. La parte già pubblicata della prosotto

1'

—

—

—

—

—

duzione baciana conferisce, adunque, alla Chiesa Evangelica d' Italia un posto onorevole nel campo dell' arte sacra; e costituisce per essa Chiesa una sorgente di edificazione ed una fonte di spiritualità nel Culto.

Oggi abbiamo

privilegio di offrire al nostro pubblico

il presente insieme di piccoli « Cori » a quattro parti su testi biblici rispondenti, per il senso delle parole, alle varie Domeniche ed altre feste dell' anno. I testi sono tratti di preferenza dai Salnii conservando l' ineffabile poesia che è nella pròsa della versione bìblica. La musica composta sui testi, e non già adattata alle parole 'come accade negl' inni a strofe ed anche nella musica artistica straniera che esige per noi la traduzione delle parole in lingua italiana esprime non soltanto il senso generale del testo, ma il senso altresì delle singole espressioni ohe lo compongono; e ci dà una già per questo fatto forma d' arte superiore. Superiore diciamo, non solo dal punto esclusivamente artistico di guardatura, ma specialmente rispetto ai fini dell' adorazione e dell' edificazione. Poiché, quando la musica, sia pure splendida, non si disposa pienamente alle singole espressioni del testo

a Antifonario ».

il

È un

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—

i movimenti d' anima per traduiTe in suo linguaggio e rafforzarli che stanno 'dietro alle singole espressioni verbali, già per questo comincia a perdere il suo carattere religioso di forma dello spirito per diventare un dilettantismo meramente estetico, preludio di formalismo. La musica del nostro « Antifonario » è pia nella sua ispirazione; e la versatilità dell'ingegno ha permesso all'autore di combinare i trovati della sua ispirazione con la piil grande semplicità armonica possibile senza tuttavia offendere le esigenze stilistiche della musica seriamente religiosa e spirituale. Per la esecuzione di questa musica è necessario e sufficiente un quartetto di voci buone ed esercitate. Potendosi raddoppiare, triplicare ecc. il quartetto, tanto meglio sarà. Il nostro ideale è che nei Culti si giunga ad alternare, nelle debite proporzioni, il canto popolare degP inni e strofe, eseguiti dall' intera Congregazione, con qualche pagina di maggior valore musicale e religioso eseguita da un coro a parte. L' « Antifonario » è stato composto appunto in vista di siffatto ideale e col proposito di renderne non solo possibile ma anche facile una parziale attuazione. Perciò, V A., scambio di spaziare liberamente nei campi dell' arte, ha imposto a se stesso dei limiti dandoci una musica relativamente popolare, pur senza perdere

la serietà religiosa e

il

valore d' arte.

Chiudiamo queste righe rivolgendo ai nostri correligionari un appello. Siamo un picciol manipolo d' uomini che alla causa della riforma dei nostri Culti, cioè all' arricchimento artistico ed all' elevazione spirituale dei medesimi, abbiamo consacrato 1' entusiasmo dell' anima nostra. Ma che possiamo da soli? È necessario che la massa dei nostri correligionari ci aiuti. La causa è bella, è buona, è santa. Vogliamo che il Culto evangelico italiano non sia sotto al livello dell' ambiente in cui la nostra Chiesa è chiamata ad operare. Sulla nostra bandiera abbiamo scritto: Excelsior! In alto, sempre piti in alto! Perciò, fratelli,

vi

chiediamo la vostra collaborazione pertinacej ed a voi,

domandiamo

sorelle,

lo slancio dei vostri entusiasmi: e dai pastori, evangelisti,

maestiì, organisti affettuosamente reclamiamo ef&cace delle loro iniziative.

popolo evangelico d'

il

concorso illuminato ed

Italia, aiuta, aiuta.

Ugo

Janni, pastore.

r

INDICE Prima Parte Antifone per

Âť

I

Culti

della

mattina.

1-^

Prima Domenica

Avvento

dell'

CORO

('Salmo 25. vera. 1. 2. 3. 4.).

Moderato

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- 2^ Seconda Doinenica

Avvento

dell'

—

(Isaia 62. vera. 11.

Salmo 80. vera.

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-'3Terza Domenica

Avvento

dell*

—

(Filippesi 4. vera. 4.

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Salmo 89. vers.

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rallentando

Quarta Domenica

dell'

(Isaia 45. vers. 8.

Avvento

—

Salmo 19. vers.

1.).

Andante

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-5PER NAtAIiE •

(Salmo 98. vers.

3. 4.

2. 1.).

Moderato

Tilt- te le e-stre-mi-tà del-la ter-ra

han-np ve-du-ta

sa-

la

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lu

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te del no-stro Di-o.

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bi-tan- ti

tut - ta la ter - ra,

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6

Domenica dopo Natale (Salmo 85. vers. 10. 11.

—

Salmo 93. vers.

1.).

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CAPODANNO (Salmo 90. vera.

4. 12., 14.).

Maestoso

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Domenica dopo Capodanno

—

(Ebrei 1. vere. 6.

,

Salmo 97. vers.

1.)-

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EPIFANIA (Salmo 96. vers.

7,

11,

10.—

Isaia 42. vera. 10.)

Allegretto

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Si-gno-re, o

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-10Prima Domenica dopo (Salmo 72. vers. 18,

3.

l'

Epifania

—

Salmo 100. vers.

4.).

Andante

^

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Be-ne-det-to

sia

il

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Si-gno-re Id-di-o, l'Id-di-o

d'I-sra !

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lo,

ma -ra- vi -glie.

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e por- te con rin-gra-zia'

r

con

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Ce

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le-bra-te-

^ àjTenSnSó

'

-

11^

Seconda Domenica dopo

Epifania

1'

(Salmo 66. vers.

-

2.).

1,

4,

Moderato

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tut

ta

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do

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d^ r:

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rn 1 1 PTì +':i TI fi n rallentando

de.

12Terza Domenica dopò

1'

Epifania

(Isaia 65. vera.

1.

—

Salmo 98. vers.

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co

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-13Quarta Domenica dopo

^

1'

Epifania

(Salmo 29. vers. 10, 11,

Maestoso

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-

-14Quinta Domenica dopo

Epifania

1'

(Salmo 100. vers.

2,

5.).

4,

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- -

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- ti - -

-

le

I

À-

^^^^^^^m^^^ ,

m^^^^fm ni

te

-

nel suo co

—

spet-to con e

sul

-

m

._J.__J.

fSÉ

=tp=

f

"f -

ve

zia,

tan

za.

En-

^^^^^^^^m tra

-

te nel -le

sue por -te con

la--u-d.e,

44^1^

^

4 j -i j ì=e:=CrX=r-pgE:£^

m^s

dEE^

suo

- 1

m

con

-

e

la

su

-

Il

j.

-

cor

ì!=C=C:3:=C:

f

fe3HE3S

J

a mi-se -ri

=^^/J

j

f=l^=f*

ni.

T

ne -gli a-trii

e

Si

-gno -re

m

- - - -

À

À

è

buo

icj

no zJ=:tàzcz'S:

:sr^

tzztzzc.

dia

du-ra in e J.

-

.•L_*.J_

rallentando

ter

zé^

no.

-15Domenica dopo

Sesta

1'

(Isaia 61. vers. 10.

Epifania

—

Salmo 100. vera.

3.).

Moderato

J-T~Z~^-~^ mi

Io

ral

-

le

gre

-

nel

di gran-de al-le-grez - za

rò

-

^ Ma

I s

J^J^f--

Si-gno-

/

dkil

p^Ìg=g

E:-U-b^ EEE=l^—g=..g—

T Pa-

re

ni

-

ma mi

a

-

fe-steg-gie

- -

rà. nel

- -

^

d

T=T=f jt

di

ve

%-

p

-

u

u

sti -

di

^

^

»!

I

I

men - ti

%—[

l'Id

I

sa

- -

-—

hi

- - -

1"

r

te.

Ei

*

'-^

-

te,

=»l:=J=-3É=izJ=

^^^^

P=^

1=

it=r-t-jBi

co - no - sce

^^E^E^

'iTF^EEE^z

che

il

Si-gno- re è Id-di

-

noi sia-mo suo

o:

pò

-

pò

-lo,

e

'B^.^^^Ì^^é^^Té^d,^^^à i; ^ ?=?=?^-^=EEp55Lf5 fiig gESjbsEjÈEE^^EEgS

"C— greg-gia

=1;

"r=

del

S

suo r

iS I

pa

SCO

J. rallento lido

^

lo.

'

:

A

-16Domenica

Settuagesima

di

(Salmo 18. vers.

5. 6. 1.

4.

2.).

Moderato

mi a-ve-va-no

Do-glie di mor-te

^èÀ,52^=P=:?-

13^^

fEEEga^Eagfg

àsEisl^à i^ T ^ ^^^i^ =F=i

di

s

m £^E^ |S

,U£=^ EE

le-ga-mi

cir-con-da-to,

^^

f^P

^r«f-"

mia

Nel-la

-/=j=jf^ ^=^5;=q5i q i>

stret-ta

in-vo

io

:#z=jBr=,«rzz« j> ì» \f 'i»

^ al-l'Id-di

-

cai

m

Si

il

gno-re,

- -

:J.

1;

e

gri

^^^ ^ s

-

da

- i

.J.

,\

JL,4=4=,^=è^^ìè= -jjf--f=&i=t=

t^r-i'^[:~tr-^~r""i:~^rT--r^-7:o mi-o, ed E - gli u - dì la mia vo-ce dal su - o tem

EEp^^ ^=^ E^^^^E^^S^

mBEÉ^^S? -^;sEeE

!&

^^==^±=2=^^==*

mia

Dio,

pio.

-

di-

^j^^É^i^

3?=f=P=

f=f^ff=

te

za,

foi-

iN l>

^

l>

J

a-me-rò af -fet- tu - o - sa-men l>

Jr^J-

l>

J

J

1^

|>

/

h

- te.

—

I

I

I

S&?te:ÈÉ^É^

m

3E3E ^

V»

Dio,

'^

\lf

mia ru-pe, |S

is

|>

|>

I

re r^

:2.-^-*,

fl.i»"

mia-ve-va-no at-tor-nia-to.

se-pol-cro

|N

1>

^,U:

|>

g6=3>a=a

I

U"

K"

e

a

l>

-J-^ J^ J^

/

I

- si

-

K"

<*

lo

e

r

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=f^

!^

r

I

scam-po mi I

I

rallentando

o.

II ^-

I

—^|

-17Domenica

Sessagesima

di

(Salmo 44. vers. 23. 24. 25. 26.

1.).

Moderato

iìi^i^^^^s^^ — —

jKZl^: i*" p~ r rde-sta: per-chèdor-mi,oSi-gno-r(

rf=

Deh!

ti

-j»

De-sta-ti,

|N

r

I

ri

-

gei

-

l'i

1^

sì,

j

non I"

tar-ciin.per-pe-txi-o.Per-clièil tuo vol-to na-scon-di"? di

±1 men-ti-clii lano-straam-ba-sciaedop-pres-sio-ne"/

i^

s^ è prò

e ci

-

stra-ta nel-la poi- ve

ri-scat-ta,

-

rej

per latua pie-tà.

L'a-ni-ma no-stra

^^^^E^i^

Deli! sor-gi in no-stro a-iu-to,

Di-o, noiii-dim-mo coino-strio-

4 rec-chi,

i

pa-dri no-stri ci nar-ra-ro-nole o-pe-re

rallentando

tu

e.

-18Domenica

Quinquagesima

di

(Salmo 31. vers.

3. 1.).

2.

Andante

±p^^=J. I

I

me

a

Sii

for-tis

ma

si-

-

^ f=T^"?^

^

E^

=F=P=

T

f=r

I

roc

.!_J_J_JL^ :?= i:^ ^-

j.

^^^g^

it==t

-

J

J

1=

mi

to per

T

-

a

sai

-

vez

- -

j==^=j=j= i

-

c^^^

pe, e a

- si -

J 1 1 j i^E^=E=e= -m^m

é

U

-r-

j.

-

I

.:

mor

u

del tuo

j

r

.s

E^^^ z^=^

m

sii

a

me

1

^T

P=J--

gui-da

so -

e

-

ste

- -

iS

l>

I

gno-re,

f-r^-

mi con

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Si-

-fi -

-

da

Il

I

- i:

r

fa ch'io

nonsiagiam-ma

.

J

.J^

J^

J^

À

-À:

- i

I

con-

\

,

EÉ^g

f

E^^

L»' I

3S.=^^g3=Ì=^ÌE so:

d

:•

LO

l»

b»

I

T=f=

- - - -

o

|N

ai

^^s»

l r

In Te,

gno.

E^E^i^i Èi^=i=^ ^=^- T=r=^= 3=3 * _ m—»—\— —SìeeJeeì ^^^ i^=

A-A-l-S^^-J^Ji-S

fu

.j.

"tu

I

l>

I

e,

I

no -me,

-•

pnpziip^^

per a

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^i:

^r=i^^^ ^E

I

mia

sei

-

mi

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Tu

d^bEE^^=è

E3^^=:E2^=^^:

f=c= ru

r

r za, per-cliè

-

iB*^=^r^=^r=^

p

1e

.-zj^J-±P

:

r

ni

m m ^^^^

^

= ^^ f^

luo-go ben mu-

e

ca,

li -

be

-

ra - mi,

rjÉ^-t 53E per

la

tua giù

-

sti - - - zia.

^^À=À^^-^^=J=^^^^^

^^E^E^^^F^F^^F^ rallentando

-19— Prima Domenica

Quaresima

di

(Salmo 91. vere. 15. 16.

1.).

Maestoso

E

-

-

gli

m'in-vo-ohe

- -

ed

rà,

io

l'è -

sau-di

- -

rò;

— — — ——É— ——~—— —S=É^ S^— —pg=6^E^; r

^f.

r

r~f

T

*

'

Ì=^È i

^=é

=È=EÉE^

P

io

SE

sa

-

rò con

lu

=Ée^

nel

- - i

-

sue

le

*

'

'

^ì^

3= di

- -

Io

^^

stret

i^

J:

'

-

te.

P^^^^^^i^^^^ r

^^t

lo

ri-8Cuo-te

fa

lo

rò,

-d^^^ ^--=^^

-è=d2

sa -zie

- -

di lun-glii

rò

-

rò glo

^ gior

-

1=^ Hi^

^

Mg

- -

rio

-

Io lo

so.

ah=J'=/:=^^=iH ^^ Co

ni.

-

- Itii

aie -

clie

de

U^àd,

IP=^=

r=e= sot-to

il

ri - -

pa - vo del - PAI

li^^^f^

1=É *

r

r

l'om-bra

-r del

.^^Ui^^,^ ^^m:

- tis - si - -

1

^ u

u

l'On-ni

per

-

pò

^

IS

L

r - -

ten

- -

7 te.

J.

s=^i==i^i=e rallentando

-

not

-

ta ài

^^

^

««__» r

mo,

-20Seconda Domenica

Quaresima

di

(Salmo 25. yers.

6.

22.

2.

1.).

Andante

'Hr~l; Ri cor-da-ti,

Si gno-re,

-

1

p

^

-»-

»-

-•-

tu -a

e del- la

r

f"

del-Ie tue com-pas-sio

ni,

be-ni-gni-tà:

per-cioc-chèso-no abe-ter '|S

|>

u.

'

Non

ci

80-ver-ch1nma-i

J^

l""

^

^

•

1^

ne-mi-ci

i

S

I

J"

w

'

p ^

I?

l^ >

k^ ^

JJ

1^

I

te

i>

15

i"»

&^mm§^ ^3^ia^s^É T TT=t=r=?- -r=r-

Di

-

d'I-sra

o

-

e

- le,

.

da

tut

te

-

I

r

_

I

f ---^

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A Te,o Si-gno-re,

I

-0I

io

I

i»*

?ÉE3^éS3E3:

L

,

^^ le

^^^^^^g^

f

.

no-stri. Li-be-ra-ci, o

m.

P

|V

1*"

|>

i^^^s^^É

N=^=P^feÈ^^5feÈl3^E ^=^=^^ rp— —U-tzp

no.

u

u

F

-•-

-•-

r

u"

^g^?=

r~r

I

no-strean-gu

»^|

3^

„

I

r

r

=p=r=

fa ch'io non (s

g

I

is

r

i

^

^

n

,

,1

U

t^—

-«^P-^Y- r~t~c-r"r-r--T~r Te mi con - fi - do:

stie.

Dì-o mi-o, in

le-vo l'a-ni-ma mi-a,

i^zqsr:

-

1^d.

==^^ r

I

m^

si

I

-

con

a i,--j

-

fu

I

I

-?»=?»=

S

^-flip?-

Éi 'rallentando

so.

-21Terza Domenica di Quaresima (Salmo 25. vera. 15. 16. 20.). Andante

Gli oc -chi

mie

so

- i

-

no del con

~

ti -

-

-

o

ver-so

me,

guar-da a

Si-

il

ed

i^N^E

S^=

ab

-

bi pie

lai -r^t-t

- -

di

me:

no,

mi

e

ri--3=ii:

"'

^ -

Pil

se

:iil^==Ì'!

r-£-

r do.

A

t=

r -

-

no

so

-

li

«^=r^g^^F=g=C^

;^^i3li=À: r

so

per-cioc-cliè io

z-r-r

T ta

tà

—

^EESi

li?:!

nu

ro.

In

4=k 1^

Te i; rallentando

I

U io

r *«

I

k

mi con

J^fEE^^

-11Quarta Domenica

Quaresima

di

(Isaia 66. ver». 10. 11.

—

Salmo 147. vers.

Alle^etto

^^&E<i:^Ek -p-

j^

r-p-

Rai - le

/J'J

j

I

in es-sa, voi

f=it

ma

che P a-

j

I

—

gio

te:

fe-steg-gia

e

/ / f._,

j.

tnt-ti

S^ U

^ it^^

con Ge-ru-sa-lem-me,

gra-te - vi

-

12.).

J«

I

con

te

i -

te

- -

es

-J

sa

-

^^g^^^l^^^g^^ di

> > > ^ u-nagran-de

J-

-•-

r

r

-•-

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\

Frulli

''i

\

gio-ia, voitut-ti

che fa

-

fa

ce

-

va-te cor-do-glio di

i^

-é-

-m-

.^. r'--^:^-

r -

le-

T-r ì l*

-r-

r

I

t*

I

Ac-cioc-chègo-dia-te,

i;

r

r

i

I

u K*

!! H*

i>

S

I

-Sl-|=-

Él^ligf

\ III > ^ ^

-«^ I

chez- za del

j

-

le

•!_ ^

Il

^

I

—

ric-

m

_ m. ;*^_J_

,

«'

éj^.

|N-

I

^

r^r-

I

\^

sue con-so

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.JJJv jVj:-

j

d m.

r

i

dei-la

'-m

,\

r«-—

i>

I

m. J -_•!_•!

-Jl

:=J.

n

r: l^

i

e sia-te sa -zia -ti

la

-

zìo

-

11

/

j

j\

Ge-ru-sa

ni,

lem

-

-

me,

j;2:j

I

?='^^!=^ u

-I

"^

t*

I

'^

J

t-r

1^

,

^T

ce-le-brailSi-gno-re: I'

k

r

I

o

J

Si

wJ

-

on

-

ne,

^ %J

lo-da

il

-^-

J^ J'

g^l

J

tuo

:-t:-"=^==^rallentando

Di :J^

o.

-^-

i

23Domenica

di Passione

—

(Isaia 53. vers. 3. 5.

Salmo 64.

vers.

1.)

Andante

?--

ZI

'-nr-t

I

Egli è

J"

F<-

I

'P

^

8ta-/;osprez-za-to

J

J".

j-

/

j

^^n

1^

1^

1^

fi-noanon es

-

te-nu-to

ser

ns

I II

r

nel nu-me-l'o de-glino-mi

j^j

j

-U

r j-

j

±t

j

.

j,

I

i«L=l_«=rs

r^F=^=r uo-mo

sta-to

è

ni;

do -lo -ri

di

ì^Se^e^

ed es-per-to in lan-guo

^

1

.

-

E^gli è sta-to fé

ri.

^

^T=r=

. I

-

^3^^= :S-i—•

ri - to -per

te

mi

--

sfat

- ti;

fiac-ca

-

to

per

le no-strei-ni-qui-tà.

^^^ ^^É^^^^^lÉg

m

^?=^-J

no-strì

i

^T^^

3^3^^^^

^=SEIiS5

men - tocheciha da-ta

la

pa

-

ce

è

ca

-

du

-

to

ca-sti-ga-

^i

^-

:i-=tr:

Il

—

I

e per

so-pra lu--i,

Èg^g^^j^

i

?^E

fe^E^sfei^^ 9 suo

-i

li -

vi

-

do

-

no-i ab-biam ri-ce-vu

ri

a»=: J~T~*

3lg Ì^=ii~ la

mi- a

vo

-

ce,

ta gua-ri-gio

-

-

ne.

^

'

'

^^

Di-o,

u a

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u

>

scol-ta

J zzi

JzzjB—I—*!

?=^

r -

-

guar-da la mia

I la

dal -lo spa-ven-to del ne -mi

vi-ta

- -

co; na-

IJ' SIS 4 ^i^ ^^^Ei^mn^^^^ -J"

o^Jr-^'^

.S

:t=e:

scon - di

Bsi

- -

mi

dal con

- - si -

glio

dei

ma

r

-

- li

gniL.

-24Domenica

Palme

delle

(Salmo 24. vers.

7.

8.

9.).

Allegro Maestoso

UseEeUr^-4^ ^d,

r^r*;

i

t

^u=r

por

- -

al

te,

^g=P:^:

- -

za - te

vo - stri ca

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vo

e

pi:

é

^--

^m^^^^^^ por-te e -ter -ne,

i,

al

za

-

-

te

-

e

vi:

Eo

il

3 glo

di

-

^-=^J^= ^^^^l^ig^li^^^pip èEÌEd=è^^3 H r

-G>-

ria -G>-

22:z:=F

.-#-

i3=

T

en

-

tre

-

rà.

J

I

g

I

que - sto Ee

Chi

è

J^

J

|N

^=à=,=^=J=^.

de-gli e-ser

-

ci

~

i^^^ V

—j

-J-

I

ti,

E

-

ria? E-gli è

glie

Ee

il

del

-

la

al

j

J

-

^ ^

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r

i

vo

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J j

-

stri

J^ J

ca

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.«J: -J-'^-'^

-*-J-

e -•-J-

vo

- i,

-G)-^-

;J^=3ÈfJ^ i^^^^-ip r -

za

-

por-te e1^

r

1^

^=^^

?=

ne, al

^

glo

"r

-

Si-

^=E3:

=^=t-=

ter

il

^^^^^=?^

por - te,

ria.

-

^^^^1^:^^

lÉ

gno-re

g

l_J_

l>

:p=^=£

^^^

g

glo

di

te

-

vi:

EÉE^

g=F^Ì=si=Fd

r^^^ il

Ee

di

glo

-

ria

en

-

tre

S rallentando

-

rà.

-25Giovedì Santo

—

(Galati 6. vers. 14.

Salmo 118. vers. 16.

17).

Andante -43-

^^

Si^^=ÈS^=^

Tol-ga id-di

-

o

di' io

mi

glo-rii

in

al

tro che noi -la

-

ero-

.j-jx-j-j-j -/-jvJ-j-A-j^-JV*LJ^L.,

li

t ce

Si-gnor no-stro Ge-sù

^^

i :ti=i-^=t*=bi

fl=p-

^ì

Cri -sto, per

del

m

3

E3=?E

^^.

:3^3gftd^3 la qna-le

il

mon-do è

^^p^^^

=i

f=

i^^^^^^^^ ero

-

ci - fls

-so a me, ed

io

al

mon

-

do.

La

de-stra del Si

a ^ J ^ ^ X i ^1 ^Pi^l^^i^^^

J- :S

!gE£E

-

.^

J.

=/=-r=

"^^nr-j-tr gno-re

è

in-nal-za-ta, la

lEf=f^ff=E

SiS^ di

-

f

^

=#-

Eir=£

?^ Io

gi.

r"^'

o-pe-rapro-

de-stra del Si-gno-re

fn:~C''

non mor-rò,

an

- zi

vi

-

{'

dfE^lsi ^-r-i:^"=f

vrò,

vac

-

con

-

te-

II-

m

I

3 rò

le

o

J

J

J

-

pe

-

re

S S

del Si

.

J

gno

-J

^ -

re.

J

i rallentando

I

-26Venerdì Santo (Giovanni 3. vers. 16.

—

Salmo 69. vers.

7.

9.).

Andante

¥m

:ÌSJ2]SJ=^^=^ f=T=*^=!=T:=C Id J-

m

di

- -

o

-

-

ma

I

J-

1

I ,

^E^-

tan-to a

lia

-

J-

g^E^=E=£;

=1^^=1*

il

S

S

J

.

w^^^-

^^^

d=d^^r=k--i£=--j^

$ rr

rrv mon-do,

to

^^

T=r^^=*f

ch'E-gli

ha

da

-

to

il

suo u- ni --gè

j I

.X

-^=^ è

ni

i

i^=

-

.s

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q?^

to

Pi

.s

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^^=gz

^m^^^mmm^

=$

ac-cioc-chè

gliuo-lo,

chi-un-que

ere -de

Lui

in

non pe

m 1^

I*-

i^^^ii^^^g^g^

r

ri - sca,

'

u

'

i

maab-bia vi

-

ta

u

e

I

t

(

Per

ter-na.

- -

-T-^^-

^f'

a

-

mor

di

Te

p

io

Ì^FF?=Fg^gg^g|

f=n=T

r^^§^^=^^^fe^:^V sof - fro

Tem

-pio

vi

-

tu

mi

-

pe - rio,

lia

^^gg^^

con -su

per-cioc

- -

ma

qzz:=p rallentando

-

cliè lo

to.

ze

-

lo

del

Tuo

-

-27PASQUA —

(Apocalisse 19. vers. 6. 7.

Salmo 118. vera.

24.).

Allegro Maestoso

m

fefi^EÉi^iEa^^^^^B^^É^^É ?^= t-r ^ r~C" -ti—t--

Al-le

hi

-

-

Per-cioc-chè

ia:

^m-.

Si-gno-reon-ni-po-ten-te, è en-

=É^ il

?E S^E

=^

.l^i

il

Edi

ff^^ii#^^^^ tra

-

to

Rai -le

re-gno.

nel

1

Ig

-•-

tl-C-

1^

gna-mo

-

-

-•-

M-«»T

ci,

e

yrmr

-9.-

sul

-

-

-9.-

tiam-<

^lli

-r

P#tf#^#^^#^* mo, e dia-moaLuila glo

-ria: pev-clièsongiun-te-lenoz-zedel-l'A"

É^^^mm^^m^. n

u

gnel-lo,

u

e

>

'

'

I

la

U

>

sua spo-sa è ap

-

^f~

pa - ree

-

cMa-ta.

.

Al-le

-

lu

ia

-

!

J!:IÀ

'^^

SI3E^=SM^ V

que-sto è

^-I

T

r=T="*c^f il

j^__j'

gior-no J.__J.

che il Si-gno-re ha r

fat

s=«=

JLJ

le

-

/.

^^^^^r^

gria-mo -

ci

to;

in

es

-

so.

Al

E

sul

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mm S-,

% U

-

-

.r

r

^^i^ie^l^^lUg tiarmo e ral

a-E^Esfe^E r

^ -

le

- -

^-S-^ ^.J-J=.J!LJ^

lu

- -

ilfs^l^i^ rallentando

ia!

=1=:=

-28Prima Domenica dopo Pasqua

— Salmo

1 Pietro 2. vers. 2.

147. vera. 7.)-

Moderato

^ r t

Ll J_JIP.LpJ

:^i =#:*=

u

C="T=f^

I

Co -me fan

ciul

-

pur

- li

o

-

na

ra

-

ap

ti,-

-

pe-

^-^'^=^^=J.-j^=S=^S=Jl.^=l^l ikiznfc ^^^-=^=^^ ^ =^=

P - ti

-

-

te

1^

5:^^:

r—

-j-r

lat

il

- -

-r pu

te

-

^^

ro

del

-

la

d5=l

pa

-

ro

la,

^

i=,>4=J=^=,=J=J^J^=J^^=J^=J ^1 — ^ > U U ^•^'-— lM=i EéE^ ^ "£~^-^ ^^ I

•:

P^^ ac

-

r^r^c~c

cioè

-

che per

es

ere

so

-

-

&^ -

le -

-

-m

P Al

scia

S-^-^l^

g^^=,J^=.t

ij.—

-

-

lu

-

Can

ia!

- -

te.

-l^

i>

|N

-

già - te 1^'

i>

r*

=f ta - te al

con la ^

-ia!

5È Si

- -

gno

C-r sàl-meg

- - Iti

ft

-rr

r=^^

lo- de:

Al -le

'^

ce-tra al no-stro -'"*

-'^

^

-

re

-«f-

Di

con

- 29 Seconda Domenica dopo Pasqua (Salmo 33. vera.

6,

5,

13.).

1,

Allegro Moderato

Él^^*^ P

^

h:=n^^, ^^:

U be

I

La

k

J

,

I

-

-•

gni

—.—.—.

,

.

^^—4^-1

^i

>

ni

-

—

I

P

ft

,

f-r-c-C-

T"

tà del

Si

;

gno

- -

-

re

ri

-

em-pie

la

••-

Eè^ ter

^

- -

ra.

-J^

I

eie

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J J

J

no

sta

ti

^^

J

J

-

fat

per la

- ti

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pa-

^pHf

pi^^^f^^^^i f"

I

I

ro

-

del

la

-

-

Si

J

J

^^^^f ^

-

-

gno - re.

-

n/

-

lu

-

gin

I

—=&^

^

p.

M ^3^

la

re:

^

giù

-

bi

-

- la

- -

^=

=^r=t:

- sti,

le

J

J-

nel Si

te

- -

gno

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e

^l^^E^fES^EE^

lo

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dee de

^^.

_

__

=Ì-^ - -

ce

_

J

a~—

—

-^

:^^

?

f -

le

W _}_Il S^^

rallentando

hi

1 - -

ia!

A 1 M\^^

—

——

cr-z-!—r -

vo-le a-gliuo •mi -ni di

EE=g=Ì^^^Et=^

Al

-

:4=i J

f f

b

Al

- ia!

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m-f—f^3^w^fi t=6d:

hi

le

il

J

-

^E&.

Voi

ia!

J

-J-

-

I :^E^^=p^^^^g

^E^=à^-.

$

Al

-

=F^

*; -

rit-

ti.

l^^l

-30Terza Domenica dopo Pasqua (Salmo 66. vers. Allegretto

-h

^^~tr r > u-

>

^

Da - te

gl'i -

da

del -la

- ti

I

-grez-za

ter

- - - -

Sal-meg-gia - te

ra.

E^

g

Di

a

o,

m

^'

u.

,

vo

tut

- - i

- ti

gli

a-bi-

M

S^r—^-hU^ u^^m ^J.j^j=^=i i^^^^^^^E 3iS t*=F =F^^T=^ T

^ tan

d'ai -le

b^^=F^-^cn:^^"^"^ ^ r u

'

j=jk

?ir-n—-J-—=±. =^=b m^-

f

S^

^=

ZE3.

3.).

2,

1,

la

Ef^

glo-ria del suo

No-

E^

SE

^ me, ren

- -

de - te

m

de

m '~ rT^^ n

m «SiÈ:

lo - -

sua

la

- -

-

rio

>p

3=

i^z;

=ife

""

c

-

glo

Al

-

le -

-

lu

^ / È^^^^^ j*

j:

j

j-

J^

Al

^

PeIe

^1^

m

-

le - - lu - ia!

i

g=c-n:-ìr^"^-

T

tre-men-de

le

quan-to

Oh!

- ia!

sa.

son

/=:T=d=J^^. "C~rT~r d^-=/=

:¥ft

^

m o

-

pe

-

re

txi - - e!

da-van

- ti

al - la

tua pos-san-za.

g^^g^^^^^^^

'^

.^__4;l_J}_

:jt:g—I—

f=^=^^^r

mi

-

ci

si

tuoi ne-

di

.li_J

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sper

J

-

do

-

-

no.

Al

- le - lu

J-_ rallentando

'

-

- ia!

-31Quarta Domenica dopo Pasqua (Salmo 98. vers.

1,

9.).

2,

Allegretto

s^^^ri^^^^p T-f-T ?=i^ Can

-

ta

te al Si

-

-

ffno

-

un nuo-vo

re

can

- ti -

per-cioc-

co:

J— J_J-_ _._J^Jl^i ^ ^--l ^^^^EE^0=^=^^^—^-\-^^=^^^^^E-gli ha fat

che

-

E

to

:;^^^4

--r=f=r ta

sua giù

la

m

-

-

sti

-

T

iTl.

zia

nel CO

- -

le

-

lu

Al

- i'a!

-

le

-

Éig^£^i^^^^yEp^^zigz

m^^ ga

-

ta

fé

-

spet-to del

-

gen

le

g

j^J=d^d===i:^-J=«l

5^ Al

-

g=J:g!=l^--T-f-d: ?i^

f-

-4?

ÈÉilpa^^ ti.

ha ma-ni

gli

^^^, f^^^.

=3=^=

-

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^--i-

?^P^^

sta

-^

-J-,

.^

^:^i

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r=* -

brac

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gno - re

ha

J'

-J

fri

J

J

^=j^S=^

d-^d-

r^

za del suo

Si

Il

ia!

^zzr+r^^

jt 3"=3: rEiS:

for

la

lu

spie^^'

::3?

r=f -

E-gli

ciò

ha sta -

bi -

-

-

li

to

J_J1

^

-fc=t-: E

g;5=^g=E T"::

Silo

J

-À

^^

q;s=zzti=::z:ts=

É^^

^Si il

=g=

re

-

ffno su

/

,s

=J-

I

tut - ta

la

ter

- -

Al

ra.

-

le

1 I a^ mm j:

rallentando

-

-

lu

J

--r •

ia!

A EÉ

-32Quinta Domenica dopo Pasqua (Isaia 48. vers.

20.

— Salmo

96. vers. 2.).

Allegro Moderato

Con

vo

ce

-

gin

di

an-nun

bi-lo

-

-I

-

ban

zia-te,

^

h-*.-T

- -

1^

di

-

que

te

^s- T

f5

^»' 1

ri-scat -- ta

ha

- sto;

-

s-T

to Gia-

f=1^-=r=s cob-be.

Al

-

le

-

lu

Al

- ia!

-

le

- -

lu-ia!

Can

ta

-

J

^^

j.

'

s

te

a]

m

gno -re

:J=^ i!^ 5^:3^i=: 'f^ r^r~r g=-p3:

:*=^= be

e

-

ne —

di

-

te

il

^^^^^

suo

No - me;

pre - di

- -

ca

-

te

.1

1=

*

-

»

S^^=p 1^

ji

?_=^

?^^

i^

I

I

gior-no

-

1^

1^

la

>

sua sa

i^=ì=i^=g=?^l

f^

u

I

-

lu

:ij.^i^j_Jc^JLjLc.J:^JUJ:

?^^

b=t-=

s ;^j

—

gior -no in

1e

Si

j.

u

I

I

-

te. 1^ '-

-ì

Al

-

ir

••-

le

-

lu

?!

-m-

^M

rallentando

3^PE

di

-33Ascensione (Fatti 1. vera. 11.

— Salmo

47. vers. l.)<

Moderato

Uo-mi-ni Ga

mS E*

-^

li - -

le - -

i,

^^

=fcb-^=5=^.-^-iĂˆ:pJ==J_^

per -che vi

fer-ma-te

i^gg

ri-guar

^^

5Sb

-34Domenica dopo

Ascensione

1'

(Salmo 27. vers.

1.);

7,

Andante

^S Si

S^ÉS^:

r r

f;

gno-re, a

- -

tur

r

ta

mia

scoi

- -

-

la

J-,-.L-J-^^fL^J—J T='=r=-r'-

r

vo

- ce,

4

J

,

gri

qiia-le io

fie=gl^ *3:

ed

ab

-

- bi

pie

-

r^=f

- tà

spon

-

^fe^

di - mi. r

I.

^3:

S

•

re ò

la

i^ Il

Si -

i

J-

gno

- -

r

-H

I

é3^= r-^r

^"^p-f! r la

e

mia

S

-4

te;

di

lu

r

-

ce, -I

fgs

'=ÉÈ^

3

' 1

1

J.

heJe ^^^^

c-

mia

sa

- -

hi

-

chi

te -

me

- -

rò?

Il

Si

i zm=?2-

S5f-

I

I

tó

1

V

r-

ai

ri -

e

^É^^^EEE^

qm=fmz

f=r

me,

di

j=j-.^=,^bJ=.J.=J=

«

la

T='-^r-

do:

-

T

I

con

rT-^

f=^=

^

r

^=;>^. ^EI^. 3^^'

3i

SE

tSE^: .

db^a^i

S^3^^=ì; gno

-

re è

for

la

=3^:^ r'^'T"S^-r del

za

-

-

- la

mi

-

a

vi - ta; I

r==^J

IS

i§e

r

feEi'EEE^E

:rf-:

^=^=tì

-r?5'

di

1^

chi

U a

-

U vrò

l

pa

- -

u

-

^=È _j_.-.t_/_/__j^__j_ i=^ rallentando

r-===p=ir >

vi

E^E^

I

-35Pentecoste (Ezechiele 36. vers. 27.

— Salmo

68. vers. 1.).

Moderato

^^^^^P^^^^^^ fi ^ '^^^^^^^^m r

Met -

te

- -

rò

mio

il

p

Spi -

t

ri -

u"

den

to

-

vo

di

tro

-

J-

iè^^ X

^^

iszznèi

e

- - i,

^

-

'H'

fa

- -

u

u

u

che cam - mi-ne

rò

-

-

u

re - te

nei

_

I

mie

^EE^Ì

i

-

>

-'

'^

che OS

e

,s

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.

=tJ:

P=F^-^

t-

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- ti,

sta

- i

il=E

Efc

tu

r

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ser-ve

- -

re

-

te

mie

le

leg

gì-

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^

^f^g^^g^^^ Le

-

I

J-

-

sper

Id

vi-si

-

_iJ

-

quel -li

e

:

-Lj>J

j

^i^é^i nan-zi al suo co iN.

r

e

o,

i

suoi ne

- -

S_J^-4JlJ_A

.1

- si

di

1^

J"

che

/ /

J

spet

to.

1^

i=ììeIeì=ì;hìi rallentando

J

-

ci

EPE

J.

sa-ran

di-

-/

I

J^-J^

Po-dia-no, fug

1=^ -

mi

..i

-

gi - ran

-i

r

-

-

no

d' in-

-S / I

-36Prima Domenica dopo Pentecoste Corinti 6. vers. 19. 20.).

(1

Moderato

«^

^—f=t:-

4

J

> Non

sa -pe - te vo

^^1^^:

-^—^

I,

U

che

- i

u

il

i'

tem-pio del - lo

vo-stro cor-po è

i^^^^^^^^^^ÉÉ ^feM

3S^^3E3^^S^Ep3sàE5È V r

s

f~c^r^r Spi-rì-to San-to

tf-T

eh' è in

.

vo

- i,

i

qua-le a

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-

*

C-

ve-i« da

y-r^^-ffT r'^rSrzig:

s^^^^^s ^^^^^s^^^èi^t^: '

'»•

Di-o:

u

>

e che

non

a vo

sie- te

- i

per-cioc-

stes-si,

r

r

1^

J,J^.J1J1JUV.LJ^.^^^^ ^ggj^^^ >

^

3=5:

la^r-tf-

^^"C-t:='=r=f

^S

—J che

!*>

—

>-T-H*«

sie - te

sta

^

- ti

^^^m^ fT T

—

H*"

J^^:^

com - pe - ra —

con prez - zo?

ti

Glo - ri -

jj;j J_J^_JX_^J^;J_Ì. i^ ^=Fr=n^

fi

-

J_^-J1

L=^=-ds4

rt^^fW^^^^^Wff

ca-teadun-queld-di

!%=

—

o

col vó-stro cor-po,

5^^^^^^§E^^^

^

col

e

vo-stro

5ÉE|^^^

f spi

-

ri-to,

qua

li

so

J

-

no

di

Di

J^J

§g^^

rallentan(i

^

-

--

-

Oi

:ft-t

:

-37 Seconda Domenica dopo Pentecoste (Salmo 18. vers.

2;

49.).

Moderato

P

m Si

Il

-

gno-re

^

tez

za,

I J

J

"t" '^

-

be

J I

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U -

ra

la

/ J

.0

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la

to

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mia

for-

^^mm^

w

'

'

- -

re,

il

mio

Di

-

o.

.J^i

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.1

Eéi^^

Lu

e

?==5=F^

?^

i

$

U U mio li

il

mia roc-ca,

la

i^g^

di~t^i~ -

è

i.

=2^3E£i^^^=:35: f^ftgJ!

mia

ni

-

spe

pe:

SA 4^ 1

—

S-.-S'

fcr

Si

- -

gno

I—m - -

re,

-

A

j

i

-

rò

re

A,.

.

for

- -

za,

SS._J_J_SJLJJI

Ég^E^^É

in

1

I

m

3'=5=^r^

h=-

mi ~ a

=t=rd^-

i

r

A_

^

- 38 Terza Domenica dopo Pentecoste (Salmo 9. vers. 10, 11.). Moderato

^^ Quel

tu

gE

o

- -

^

#=5^

che

- li

SI

^-=^.-t^J—-j=d=q

-=p

co

con

-

-

no

-

SCO

- -

no

il

No

de - - ran-no in Te,

me

Si-

1 ^^^

_ft*_

^

-

-39Quarta Domenica dopo Pentecoste (Salmo 79. vera.

9,

10, 13.).

Andante

n-

-^

Eéz Per

do

-

^

na, o

-

El

Si

gno

-

re,

-

pec

i

-

1=^^-^^=^-

=P=

zp—Tjm rrp=ipLi I

3Érr=«t:

C U ca-no

C che non

di

-

L^

I

gen

le

m —-E-m

Do-v'è

- ti:

i^H^^=i i

lo

il

jj

J

I

mL^T^T—

L

C

U

-U

^

1^1

'

Di

ro

-

J J,

-

Soc-cor-ri-

o?

É g r^

i=a=r 1^

—

Di

o

I

o) delvla sai

-

^

—

1

Il

vez

I

za

1

~

'l^

ì^

I

per

e

no-stra,

Fo

-

no -re

g^

'J^-^-

^

L

J.J-

j

5^spffi

r-T^T^"^^^ ci,

ac - cioc-

no-stri,

ti

J^- J^

T

I

-^

I

E^-^Eèé

TZ-

f= tu

del

No

o

-

-

me,

^=.^=^.

r^

,

iEt^eE

_^

p_nr^

•

o

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ci

be

-

ra.

E

- i,

tuo

pò -pò -lo

^

—r^p a—«—a—nz» T— c=c-c

ti

e

ce-Ie-bre

-

— — C7^-^Tu^rr=r-e^ —^-—

i*-»

m-v—m

re-mo

in

i>-

i^^^zz^

.•

per-pe-tu-o

ff

^

J.

5 is ?^^^3hS; r-nr

d=^E3?EE;^Ep;^£:=^3;^i^5sf k con

rU -

te

r^

t*

-

sU.

re

-

mo

la

tu

—

a

lo

-

de

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crac-

^lUii^piiii^i^^^Pp ?=rb«±

e

ì!=E^

I

greg-gia del tuo pas-co,

no

per

-

J: rallentando

-

gni e

-

tà.

i

-40Quinta ÌDomenica dopo Pentecoste (Salmo 27. vers.

—

4.

Salmo 88. vers.

2.).

Moderato

:^ S-p—f7 So

u

lo

-

1^5^: 3:n

—

co -sa

Ila

-

Si-gno-re

al

^^

»»_

gÉ

^^^ r—

a:

=3=

f-r-g-

quel

81,

-

la

io

cer

-

che

s

^3^^^^=^^

~

che

rò:

tìb

3^^

I

u

I

ri

nel

-

ca

la

-

sa

del

gno

Si

gioì"

-ni

rf=t=fc

mia

^

J-J ^

vi

- i^,

J

J.

-

ne

pre

?^^a r-r

=r-B?^'

^

1

[;

re

al

r^

gri

1

-

A

Jjj/ i=i=

sen

-

za;

tilt -ti i

I

•»«

-i

—

»«-

^=J==.LX

^=E=f -

a

o

-

ra-

J:_AtÌ_J

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chi-na

il

tuo

o

j_..i_j-j'-J^j—

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rec-chio

- - -

mi

la

*r~r -

-^J. ìéséeeì

Ven-ga

f-r

tua

in

IJ

j.

t.

del -la

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J

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I

rallentando rallen

mi

£EEeSSÈEEE^EEf

— —s.

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-

F^^ ^ÈSÈE

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j

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S

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f

ri~cliie

io

- - -

-

r^"

-

- 41 Sesta Domenica dopo Pentecoste (Salmo 90. vers. 13, 16.

— Salmo

28. vers. 9.).

^^

Moderato

9-^—M3^

É^^S^l

El

Yol-gi

-

- ti,

S gno

Si

.

^ ^^. ^1:

P^ U

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i

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1

i

H»=^

ver-soi tuoi

- -

Eife^^^ ~-^

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I

3^È=^ J

-

^ '^Mm^^^^^^^M glo

-

-

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ria

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3:ffi

lo

-

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fi

J_J^

-^

Sai -va

li.

J

I

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1^

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pò -lo,

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be-ne

—

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J:?fr=Ji »*

I

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T nal-za

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tu

la

ci

À ^

./ J^

m^^li^gi^^j

P ^iÉ^3= T

di

T-

-42Settima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 34. vers. 11,

5.

—

(Salmo 47. vers.

1.).

Allegretto

m im^^^m F==^rir'=r^=^^=^ :^

^-=<^-

U

u

'

Ve

- -

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-

B^^^

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u

te,

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- li,

-

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- -

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I^H

te

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-

se-gne

-

rò

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il

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I

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i^

re.

1

2:=F=^

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J-

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i"

ri-guar

-

da

-

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Lii-i

so

-

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?N=^=f=^=f^-=Fv

Ir-k—

r sta-ti

il -

lu

- -

mi - na

,J__Jl_J,

—

i

Hi r-r ^E^E3Ep!E?fp Ì^ÌÉ^ Sii ^E^^ i^È^ U u u P U u le

^gnp

-

te sver-go

é

tut-ti:

fac

lor

-

ce

non so

-

no

:Jl

r--rn*--c-*=rc«ru"5~'='-c

sta

-u

i

e

ti,

-

gna

- - -

te.

Bat -

te

-

te

r i:"rì--'nry' le

pal-me, o pò

-

pò

- li

*__j.

-À

^^^EEÌÌEEpÌÌÌ^pg^^ giu-bi-la-te

a Di

-

o

con vo-cedi

tri-on

fo.

i^rfi.llimt.n.nrìn

'

"*

—

-43 Ottava Domenica dopo Pentecoste (Salmo 48. vers.

9,

10.

—

Salmo 34.

vers. 8.).

Andante i:fc

Di

S

.

o,

noi

J

S

J^J-

^1

as-pet-ta-

ab-biamche-ta-men-te -J'

-J^

S

J' J'

-^

-J'

--'

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ÈS

;^EE^E&EZl?EE5EE^

#^E^HEgkèEg^-fe^-E3^£^EE^^|^z^EE^EE3^1 ta

be-ni-gni-

tua

la

tà den-troaltuotem-pio. Qnal è

È^ÉEÌÉ^EpEE^P^EE^EE^

zttz^z

tuo

il

i^^

-t7~U

^' r

No - me,

Di

o

-

o,

è

tal

tu

la

-

a

lo

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l'es-tre |N

j>

•

in

fi

-

no

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^t--^: ^±::^-

de

-jì-A

P^^F

al

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^E^E^ -

mi

JN

*

-

tà

del

^1

J"

j>

-

la

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ter _\

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ra

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tua des-tra

è

_U

.-ni:r;?~c-(

mwf¥^^f^^

pie-na

di

giù-

sti - zia.

^^ ì=^

Gu-sta-te e ve

-

de

-

te

quan-to

il

Si-

'^^E^m^B;0^=^^^

ÉÉÉÉi^iÉil^^i^^ r=p=*c r

Ep^f

gno-re

J

J>

è

buo-no:

J^-r-J-r-J

be

—

a

-

to l'uo-mo che spe-ra

J-J_4-^J

f^—J^rd

in

Lu

- i.

^-^-^J-

rallentando

- 44 Nona Domenica dopo Pentecoste (Salmo 19. vera.

—

8.

Salmo

8. vers.

1.)-

Moderato

Gli sta -tu -ti

^JJ

j.->j.

j.

Si-gno-re

del

J J i

son di-rit-tie ral

<L—

j:

.j.

^^ ./

j.

Ì^S=£

'^?^EH ?^?=f^

^^=^3^

j

-

J

:^ le

-

gra-no

ctio - - re:

il

g^

co-man - da -men-to

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Si-gno-

del

?^

isfe r—r

—«

*.i_

pu

S.

J.

-

ro,

ed

J.

S^

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t*

—

In

~ mi - na

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J.

co

No - me

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tu

-

gli

oc

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chi.

Quan-to è ma-

Jz

g=frrrnr

gni-

r p -F— —t^

.a.

r^^r—t=i

è

re

^i

'

Èi=È

^ per tut

o

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ta

ter

la

-

s,J l^^s^g^^^^^^-^^g^Jf^^-t,S=g: -T

-J-

-^ J^

J-

.

J

.

^

-J^-

-j:'

ra,

.

J

p

^^Ni^^^^^^^^

^ r^r^dE

i

Si~gno--re,

o

1^

m

^^ a

ma

-

e

^ ^^^m J

-

no-stro,

-^

J -i-^J^

-!^

che hai

pò

-

sta

la

*!»:

T

tu

Si -gnor

-

j-

-

sta

'j

EÉEi

m 3^j^^^^

so

pra

-

-

a

^F^

li!

1

i

g;=E^

-g

rallentando

'

..

-

:U-L

^

45Decima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 55. vers.

—

1.

Salmo 17.

Andante

i

-^_

^?^

Di

Sei ^i£ t-

la

por

--

gi

Po

ree

ehio

-

J

J_JL_J

J E^

^^^^

3^^s^=i^^^ '^

Tm

- -

u

r

o,

1^

U al

m

^

f^

1

vers. 8.).

U mia o - ra

zio

-

e

ne,

non na - scon-der

- ti

d5sÈ

-e=f=^Ft^^F^^^F^=^g^'"r=r?

^^^^ dal

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mia sup

la

t -

pli

S

-

me

la

pu

ca

zio

- -

Guar-da

ne.

- -

pil

-

na

la del--l'oc-chio;

-

*!

EC=gz=CssgsfeEs;gi;^;^;^^

sot

-

to

mi

scon-di"^z.

l'om-bra

del -le

T

tue

^_J1_JLjJ_j_^^/_/_ I S^^^: rallentando

:*:

^^Hi ^

r3==j= mi

-

r"T~E

l-^-ij-i: co

-

le.

y= -pi—\-

— 46Undecima Domenica dopo Pentecoste (Salmo

28.. vera. 7.

— Salmo

81. vers.

1.).

Moderato

P

^:r^^

I

II

zfez^

mio cuo

-

re

ìT^ u

con

è

si

- fi

da

-

u -

to

p-

-r k

-r1^

I

Si -

nel

E^^^E

^£

É

t

u

u

I

X"

gno

- -

^^

g^^i^^^^ ^ P^Wi^^rt cr

ed

re.

1 -

- o

so

no

-

sta

-

c"

- to

^

so:

^^É^=

-^.i f^l^=^-^

^$

r

soc - cor

s t"

on-de

mio cuo

il

re

-

fé

-

ed

steg - - già,

lo

i

^ u u ce-le-bre-

r r j: S I i I I J hé^g^--F=C^^^^gÉ^^^^=Ì^Ì=Ì

À-À

^

^^

^

^^= miei

coi

rò

can

ti.

Can

|S

|>

1

1^

.

J^

,

,

-

ta

-

:ì.

-g^I

te

lie -

S

-S

^

ta-men

S

J.

-

te

a

./

r

ÈÈ^^^É^

^^^^^^^^^ ^

Di

-

o

<

y

-

-

te

~-r=t-

Id

-

- di -

-o

di

Già

^^^y^S

rallentando

gri

-

-

cob

he.

m \

'^

da d'ai - le

^

^^^^m. f—r al-l'

-

I

da

no-stra for - za:

-

grez

za

Dodicesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 34. vers.

8.).

2,

1,

Andante

I

-

ne - di

-

Jj

Ji

j.

#E^ m

be

o

-

j

^^ la sua lati

-

de

rò

-

sa

Si

il

gno - re in

-

j- j-

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s I I s

j

rà sem-pre nel

mi

.

;

p

I

j-,

j

gs=Fq ^L=Fg§3a^

hoc

a

-

i=

.J.

^^

r

I

la

-

j'_j A

j

M.

^ TI

I

-

gni tem - pò:

-

5l

EE

J J j J ^

o

-

ca.

J-

-*

T= i^ìi;

-tir

^

L' a

-

r

'C'

ni

-

ma mi

m

^ -

-

a

u

-u

si

glo

p

t -

rie

rà

-

* -li

1'

n

-

di - ran-no,

J J ^ J

a

j

j

ÉEEi=i^=i=^^i^

I

sta *j.

-

r

U

^

te,

e

ve

j.

j

J*

I

•

-

de

U -

u

u

'-^

t'

u- mi

Si

gno

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re

=?

f--=^

gli

nel

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te

ri

si

J

j j j /

ral

^^^^z i-

U

U

quan-toil

Si

T gno -re

^i

J

j

..r

T^ J

i

-

1^

-le-gre-ran-no. Gu-

e

è

I

T'

buo-no:

^^^i^^^^^P^il^^^^ ,

I

J:

r

,£=j;r I-

r

r ^aJL*;:J=J==,

j.

I

r

be-a

-

to

1'

uo-mo che

spe

- -

ra

rallentando

in

I

I

Lu

- i.

,

48Tredicesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 31. vers.

24.).

1,

Moderato

m

^

-tr-f Si

m

Ei^^=E5± ^ 1^^ '~xr':~TT'^-'C—f

=^=^

-

-

gno

J,

-

re,

J

j.

io

mi son con

J

J J

.

- fì -

^^

S=^-

-

J.

da

-

to in Te:

j.

j

j.

T ^^^^^

-r-

i^g^i^r=r ^^^^

^^=à > fa che J.

I

i -

o

iu r e non siagiam-maicon-fu-8o: '

IJ

li-be

ra

r_J

-

mi

ih=^=£ à m fEE^^^E^^^^^^^^^^ =£=? =p^ per

la

tua

giù

^^^^^ ^^ -#-

sJ=Ji -

sti

-

- zia.

Con

-

for

-

- ta - te

-

vi,

v(

— 49 Quattordicesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 84. vers.

^^^^m.

Allegretto

^

P

Oh! quan-to so-no a-ma-bi

S

r

i>

r

r

..

-

- li

i

3t=i;ji—

^^

^^!e^^

tuo-i ta-ber-na-co

m^

f-ìlA^^^

5l=tibJ^ An-che

ti!

la pas-se

gÈ;gEJ;;pt=E;gtPr=f=^bp

-

ra

Si-gao-re

o

- li,

^r^^^^^'^'^f^^^'

w^^^^^^^^^^^

de-glie-ser-ci-

10, 4, 5.).

3,

i:?

JEEfeéi^ ^^^^^

^-tM-t

1,

si

tro-va

stan-za,

E;p;^gHg^fe

e

la ron-di-nel-la

?^sgS*S^E^

t-^fT dì

-

do o-vepo-si-no

-

i

i^^

1: -t=

o

lor fi-gli pres-soaituoial-ta-ri,

^

t*

t»<

Si-gno-re de-gli e-

feiii^

f=

S=J;

ser

g

Re

ci - ti,

-

_

_

p

mi - o! Un gior-no ne _

„

- i

tuoi cor -

pgi^^=g^gprE^3^3=B: _,_p

1^

|!

mi-o, e Dio

r=f

(•.

p^p^^^^^^^^

vai me-glio

ti - li

^

g;fgì:^=g=g=j

:f?^-

Ì^E§^3^S-E35 ir— I

chemil-leal-tro-ve.Be-a-ti co-lo-roche a-bi-ta-no nel-la tua ca-sa,

e

ti

1 J=aJr

5=^=?^

lo 1

-

da-no del con I"

^=r=^ i*.

tì-nii-o.

-J^J' G I J --J' fjg^^ p^^^^^gg ^f^ —i

r 1^

- -

tr-J-JBe-a- to l'no-mo che ha

j

'

J''

j'

(^

--l"

-i J-

I

for

- -

^11 '^ I

za in

J-

rallentando

j.

Te.

r

F

-5tlQuindicesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 92. vere.

2.

1,

— Salmo

95. vers. 6.).

Moderato

Egli è

u-na

co

bel -la

-

sa

di

ce

-

le-bia-re

Si-gno-re,

il

^Sm^^WM^^^^. P

3^

i^EsI r=^c=

e

di

5^

5^=3^ i f=f

^ sal-meg-gia

e

e

- re

al

tuo

1

pre - di

^z ^=^^

-

ca

-

-rT-rr

me, o Al-tis-si-moj

Pt:p=

^^^^^

E^=Éa^

r

i-

'

No

rf.

g=P=g

i:J=

-A^K-

^f^=^-s

:

^^ T di

e^eeeì^sIeeìI

l^Et

i-

SEE^d

I

C" -

re

o

-

gni

mat

''^r=f—r—f =ì^

- ti -

na

la

^^

tua be

-

ni

—

T.

t:

-

gni - tà

-51Sedicesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 86. vera.

3,

5,

1.)-

Andante

P

Ab

-

bi pie-tà

S>

..

e-

Te

_ t—gZ^ g r r

-:

tut-to

3??=-^=^^

il

me,

di

I

^ r

gior-no. Tu,

t.

ù

o

Si

I

-

o

t-

Si

..

1

-

U

U

t

t^ ^

gno-re; per-cioc-chè io

^ —_^-±Jt p t.-

'

gno

•—1_-

^r

u

- re,

sei

~

t'

gri-doa

_ _ » p ^ u ^ buo-no e per-do - nar

-52Domenica dopo Pentecoste

Diciassettesima

(Daniele 9. vers. 17, 18, 19.

— Salmo

33. vers. 12.).

Andante

P

E

tu

-

o.

-

sau

-

di

o

- sci,

In-cM-na

gno - re,

pre

le

ed

-

del ser-vo

ci

a-scol-ta: per-cioc-

j:_ì

che la tua

J^

-

tuo orec-chio

il

A

;

Si

1^

cit - tà

ed

il

S iir i

tuo pò - pò - lo

J^ -S .S

sì

cTiia-ina-no

J^.S J

j.

j^ j^

^:=F= del tuo

No -me.

Be - - a

-

ta

gen - te

la

di

&^

cui

il

J

.1

Si-gno-re

è

P Id-di-o:

1 1 I I I

J

J'

ÌgP^^^^^^^^^^^-7^

be

-A

-

a

-

le

E-gli

ha e

JL=.L^

-

let

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to

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po-po

=g":

ir=^~-

lini per sua

e

- -

re

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gEI^fi^

^M-rallentanclo

lo, il

^ jj:

j.

^HHÈ à^i=3iSii3: qua

to

-

-

tà.

Domenica dopo Pentecoste

Diciottesima

(Salmo 85. vers. 8-13.

— Salmo

122. vera. 1,

7.).

Moderato

n

Si-gno-re

par

-

rà

-

le

pa

di

-

- ce

-

E - gli

san -ti.

fa

pò

is

-

,

pò

lo

-

r=^=^ Ì^È@^1 cam-mi - na -

rà

-

É^

Seek

t*

suo

^

^r-^ EE

ai suoi

^

al

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mw^^^^^^^^j^ à r^^s ì ed

C"

-^.

da-van-tia sé

re

xn^r^ f

"tir

J=3=3ì:

rfc^ 6

la gìù-sti-zìa,

met-te

la

> u r='c=s-"'=r=:^ I*

-

I

'^i

"-f-

rà sul -la vìa dei suoi pas-

^

f-

f-^=e-

si.

I-oe-sul-

w^^

ièi ta -

s

al

i

-

lor-chè

SII! :=!=

j—

r_

ft

j-

!

,

-

•

I

:

-la

ca-sa del

Si-

^

r-/-,-J-^'-rV>^-i i::=C=:C=

g^^

I

Gè - ru -

re

^^vb— .g^=P=^ ÈE6

sa

-

lem-me, pa

:-,x-S-.u

-

1

J'

ce

I

sia ,.J

nel

-

'^^E^m

E^^^E^^^Ef^

^"-rT^=^r-"=^g-

t:=

e tran quii

- li -

tà

ne J-

-

i

J J

m

pa

tuo--i „

Ja

.

_^

g=g=pz

rallentando

-

laz - zi. i

le

tue for-tez

I I 1

ÉÌ^E^Él=É^Eg^^ES=^Éd1^ U

al

^^^^^^ à^^^^=3l?i f

^gno

M

?=i^

^

EfeÈ

3=

An-dia-mo

dis - se - ro mi qì dis-se-ro:

J

n

J^

-

ze,

X. =^:

1

-54Diciannovesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 141. vere.

— Salmo

1.

2,

119. vers. 4, 5.).

Moderato

m

fe^^

:p=pr^

rT S'

in-nal

-

J~T ~al

m^y^-

r=r==r- p3^^F=F-=f mia pre

zi

la

*

*—

qua-le in- cen

ce

-

—

-

..

I

-

so

al

m g—

gf

j,

I

^;fS5Eg.E=^tEpS^!S^EEEg

^mm^^^^^m

fT^^'---r=t tuo

co-spet-to:

Por-gi Po-rec-chio

al

p=?=±f=f=

-

le

mi

pa-ro--le,

e

-

g gEEgEEpE^^^?^pE^^EEf!EE^^-pEE^

men-tre

gri-do

io

1.1

1"*

a ^

I.

i

Tu ha

Te.

-

I

^

^

^

^

I

pro-miil-ga

i

- ti 1^

I

tuoi pre-

i

1^

f"

!•»

^^^^^^^

W^^^^^^^^ cet

per

- ti,

es

-

ser

fé

-

del

-

men

^^^

-J=:=ì=^

M=^

-

te

cu

-

sto

-

-

di -

ti.

?^

^EÉ^^E^

PWf#*i###»Wap** ^^ > > u U Oh! sie-no i miei sen - tie

:i

1=

>

I.*

ri

in

u

-

di

-

riz -

^iP^l^i

=3 va

-

-

re

i

i

./

tuo

-

-

i

i3- Ti

sta

n

tu

- ti.

. I

Hiiiiiii^feÉiÉÉi riillentando

za

- ti,

ad

os

j.

j.

-

ser-

J

-55 Ventesima Domenica dopo Pentecoste (Daniele 9. vers. Moderato

7,

Jì

la giù

J

J

^^^

=?^ ^"p=j - i

-

-

_

la con-fu

-

^^tgpz^? _

,

con

to

-

tro

_

8Ìo-ne di

t-

-

a

S.S

-S .X

J. .X .S

SS=i \

u

u

Si-gno-re, aTeap-par-tie-ne

br^

ca

119. vers. 1.).

W*^#i^ 1^ u

no

— Salmo

16, 19.

11,

1

-i

il

j^s

J

.

i^É*

—*-

-^-1

_

a

sti-zia,

- -

Il

^

I

per-cioc-chè ab-biam pec-

fac-cia,

V

I

Te. Rao

-

que

- ti -

si

l' i -

ra

-

tu

J._J^4J_J ^J^^ g^Sg

Wl''=f=fr''^ '^f=^3^^s^.

^^^m^^^^^^^^m f ^=*=e

ed

il

tuo cruc

Sf f

-

- ciò;

per

-

do

-

na, per a

-

mor

di

Te

^

S^=fe

$

Tu

r

o

Di

so,

stes-

r

r

o.

Be

a

- ti

J

.j

j

J

1

-

i^i

i

i

co -

-

lo

-j

J-

-

-e-

f r r

si '

ro che van per in - te -già

J

-

j

j

j j

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ggÉ^^^Éf^-^a^^jg^^sggga^-z-giig^E^

E^^E

^s^^

r vi

r -

a,

che cam-mi - na - no nel

-

la

l-ge del

'

Si-gno

vallmi+onrl rallentando

- -

re.

-56 Ventunesimia Domenica dopò Pentecoste (Salmo 90. vers.

— Salmo

2.

1,

5. vers.

2.).

Moderato

G

Si-gno-re,

^

J

J

Tu

ci

-L

J

-J-

.

sta-to

sei

J

-

;

un a-bi

-

ta-co-lo per

J ^ r /-^-J-

I SJ'.S

J-

I

i=A Pri-ma che i mon-ti fos - ser

o-gnie-tà.

J

J.4

.'-^

J

JV-J-

J--J

J_J_

J-

i^^^'^F^g^^^F^^^^^

^fe

e che

na-ti,

J^

Tu

a-

5^ S

J- --_

fe^^ìE^^y^i

ves--si for-ma-ta làter-raeilmon-doran-zi ab e

ter-no in

-

e-

J.:*

^^=ÌÉ l*

»<•

1*»

M*

>

I^^^^^^^^S^^if^ ter-no,

ÀÀ

gri-do:

Tu

sei

J

For-te. Dio mi-o at-ten

il

^

.

,

per-cioc

J-J-

-

che io

,_tJ.ft-l

J

-

di

J

/

t^=f^=f i t'in-di

-

J-

riz - zo

là

l-l

al

la

vo-ce del mio

J" J"

iV J'

:t'=^?i=liS=:S--.=C-:

mi - a

f^w^m^s^^^^^.

^^eIEe5^^£

-

o

-

ra - zio

M

ibri

rallentando

-

ne.

r

-57Ventiduesima Domenica dopo Pentecoste (Salmo 133. vers.

3.

1,

—Salmo

115. vere. II.)-

Moderato

I^^^È ^^f—^^^ e—r=^-^ r

i

^

Oh! qiian-to è buo-no

quan-toè so

e

mo-ri-no

in

-

sie-me!

-

a

-

che fra

ve

-

tei - - li

di

1=^53^

?-'^~c~r~r

È

-

J-

.i

Pi^^^

li

-

é^^^^

T=^

-:-:-

co-mela ru- gia-d.ad'Her-mon,cliescen-de so-pra

^

g::e=c-c-t- r-^^^p^Fg=p

pp^^^^

g-rt-r^

—r——

1-

i

r-

fl^^^^^i^^^^^ mon-ti

Si-on:

di

m W-

per-cioc-chè

Si- gno

il

ne

-

-

di

-

haor-di

na - ta

^^^

zio-ne e la

vi

-

ta

in

e

ter

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vo

no.

-

- i

w te -

il

*

Si

-

gno

-

re,

-

-

con

- fi -

^

da

-

te

-

-

U

vi

in

Lii

Fìssisi

j

j

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che

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r

jL-JLt. ri^ ^=^ ^. g ^^^ ^-=T^l^F^=g±gg=gJ^

-

J_j_

E^S; I

me

qui - vi

J

3!^iE^zzj^^

^^« be

re

J-

è

la

-

^l-. l^^l

E

- - gli

è

1'

é ^ fe^^P^^s^s^^^^^^i^^^ ^i^^] 5^ ai.

3"=;^E3= =Jn:^È=È

fSÈgE E^

i

iu

-

to,

e

lo

S^ M

Bcu-do

À

di quel -li

che

si

con

-fi

-da -no

I ^ 1 1 ^ i£J_J I =f^ S=E^^^N=R^g^ rallentando

a^

-58Ventitreesima Domenica dopo Pentecoste (Geremia 29. vers. 11, 12, 14.

— Salmo

85. vera. 1.).

Andante

mP

=^=

i Si

Il

-

di- ce:=:Io pen-so pen-sie-ri

gno-re

pa-ee,

di

S:

S"^^^ non

e

di

±^è^éì i^i^i

3=f3:

^m=

^'

mi

dì-sti'et-ta:

fa

-

re

-

te o

ra

-

-

zio -

ne ed

ÉÌ=

^^^mwwnw^^^ i - -

o

vi

e

-

sau - di

- rò

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trar

-

rò

dal

-

vo-stra

la

JLJL

m^

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da

tat-tii

liio-gM.

sg^E=Ìg^i^i^==g

ÉÉ

cap-ti

ttt -

-

o

a,

tà

Tu

Si-gno-re,

=

ter

ra

-

Mi^^EÉE^l'

be

Ita - i

La

J

-^

-

Tu

ne-det-taj

S^ET^=3eL

ha

i

J-

r

ri-trat p

^

-

to r

Gia-cob-be dal -la j^

-i

-i

j.

J

scbia

-

J--J.

J-1 .

EPEE^EiSE iS^ééIéì rallentando

"^-^ |

\

tu.

'

.

-59Ventiquattresima Dcmenica dopo Pentecoste (Salmo 67. vers. Moderato

pS ^

2,

-

di

-

o

ab-bia mer-cè

e

- i,

cibe-ne

-

'-

t'

il

suo vol-to

no

ver-so

^=^

^=

Id-

di-ca:

^^y ^

-d—'— irTT""^r 5BE U

:p=^

di - o fac-cia ri-splen-de-re

no

di

4.).

3,

^^^^^ 1^^ 3^^^ ^^ rf^=^ T

P

Id

1,

F^^^ ^^-

Ac-cioc-chè la tua

- i.

^^^-^^^T^^^^fr'^^

Se E^^bsl

ri"=T=f

vi

-

a

co

si

-

no - sca in

5^

?^^

J m —V-r-'-r-^ •-+=^ — —^-F> *-g-al-j

I

gen-ti.

ter

al

a) .*

pò -pò -li

ti

tì -

le

,

-

tua sa

la

-

lu

- -

te fra tut

- -

i^^E^

»— * » r

t-^-

ce

e

ra;

m —m • f

1

^

-

I

* p

le

3a: :-E£^fEl

^^^b

.»

bre-ran-no,

te

Di

o

-

o

na-zio-ni

le

si

ral-

m —• u

u le- gre-ran-no,

per-cioc-chè

Tu giù - di-cbe-ra

- i

i

pò

-

pò

- li

di

-

rit-ta

^—^-^^-f^^^^^"-^—

:-^

1^ -

te

y. ri=è^è^^^^^^sÈ r^^c^'i:~c^"ipi.r g'yi^ "

e

con-dur-ra

- i

le na-zio-ni

nel

-

la ter

rallentando

ra.

m-

u

:

-

SECONDA PAETE

ì

^'l^''?

Cantici per i Culti serali nelle varie epoche dell'anno DalV 2.

AVVENTO

all'

EPIFANIA

PARTE. (Isaia 40. vers. 4. 5.)-

Andante

P

3^^

i

O

gni vai - le

-

sa

rà

-

col

^

13 d^^ j^rp^^^ i

-

ma - ta, ipz:

f=l^^

^ ^r ^ o

-

gni

col

L-E—

J

gni

-

mon - te

e

à

-

^^

sa-rà ab-bas-sa

- - le

o

e

to:

^

-«-

-ai-

•

e

le

'stra-de' stor-te

-«-

-•-

-mr.

-.m-

r^^TT^^^^^ che la

glo - ria del

U

l±

^tzrzjziife

i li

uo-mi

- - ni

ve

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Si

U

-

gno

re

si

ma - ni

^

^

dran-no

j-^i-^j-4

rallentando

-

qnel •lo che la

-

fé - ste - rà,

e

;

tut

- ti

^È^^^

1^

A T^^-Ti-p-rj^ boc-ca

J I J a 4

del .1

Si

J.

- -

gno

-

re

-2DaW AVVENTO

EPIFANIA

alV

PARTE.

2.

(Isaia 52. vèrs. 7, 10.). Allegretto P.

.

;fElfc

p^i:-=rrn"^ Quan-to

por

-

ta

so

-

no bel

so

- li

pra

mon

i

- ti

buo-ne no-vel-le, chean-nun-zia

le

pie

i

pa-ce:

la

I

m

^^^

pre

di ^ ca

-A

^

tuo Di

il

E= -5

—

- -

o

d

r

i

re-gna:

Si

Il

aÉ I

Ì5=^=

-

gno

-

W

o brac-cio

J

dx

a-gli ocrchi di

J-

.

co-ln-iclie an-

f=r=

ha

j

j

tut-te

- i

I

che di

lu - te,

re

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I

-

ce a

Si-,

^^^

ri -

ve

J-

J

-

la

to

-

il

É i^^^i^

?^

^^^^^^ f^^^

-

di

:#?"=

:tll«=

/

d^^^j^;=/^^J3

Srggf su

co - lu

^h^^

tf«tF:

J-

5-

-

^E g

c=r=T^^=r=^ on;

sa

la

^^ì

^^=X=?ZL

^^=F=

=^E^

-

che

di

di

-

^^^ nun-zia o-gni be-ne, che

f^f

^^~f~f~T^~t-Z~ -

le gen-ti:

e tut

-

te

e

le

-

stre-mi -

_J_Jl

J _J_l,^._J_J-^l-j_^4j_J_l,- J>Jx/

f^^=-f^^-^ ¥^

'-f^f^

g

tt^^^^^^f^^^^^ tà del -la

ter-ra

ve-dran-no

i=J^J=^j^ J-

T=?=^ -

.1

I

la

,j:

sa

^

lu

j J

E^Eg^tEE^EEgS=

-

te

J

del no-stro Di I

.j.

j.

£;:-3^e rallentando

j

-

o.

j

- 3

Nelle Domeniclie dopo V

EPIFANIA

PARTE.

2.

(Isaia 49. vers. 8, 9.).

Andante 43-

Io t'ho e-sa

^&

- -

u

di

-

-

to

tem-po

nel

J J

iu

T

J-

-

p

-

T~C"

to nel gior-no del

J

J

"

=e~g

ta

J'

- -

J .J7-,

I

del

la

sa

P

^s

TT^

-

be

- Ip,

m

T-nr~m^~c~^ e t'ho a

Ss B?

àEE£=^àEEàrJ=M=à=,

É^^E

-

"^m

lu

- - té: _!•

I

ne-vo - len

rza,

^m

af - flà - che

J:

Tu

S »

(

di -^'

=f

i^^^^^^^^^^^ ces -

81

.a

-

co

T

lo

-

ro eh© so

-

no in ca

-

te

-

ne:

fuo

tJ - sci - tè

- ri,

1^ i^ ./^^S=Ì^^^^^^^^^^ =tr-«

É jgg^^^ 'C e

a

que-i 1^

Si ^ii^=g 1=^.1 y>"" rj lu-ee.

elle i''

i

son I

u

nel -le ^

r

te

'

-ne-

^1

X

r

bre; I

Ve-ni-te J'*

J

ve

J^

-

der la

1""

1^

1^

^p^ feiES

r^T^^Ff Nel -le vie

J

a

a-vran-no da

pa-sce-re,

ed

in tut-te

le col

- -

Dalla 2

SETTUAGESIMA

QUABESIMA

alla

esclusa

PARTE (Salmo 119. vers. 142, 143, 144.). Allegro Moderato

^^

^31 La

ÉE

i^^^ -

giu-stì-ziae-ter-na,

ri - tà.

- -

^ E^d

^

ti-

r=F^

co-man-da-men-ti

tuoi

I

tua

la

e

=r ve

è

gè

una

è

^ ^+zJzr=i-^-±r:J=E

r

leg

^*=^Pnl>

tua gìu-sti-zia

Ee^^e^

^=^

y^^P^^^^^^ à^ é sps^ ^^ j.

so-noilmio di

-

E -qui

let-to.

tà

-

e

ter -

-

Jv-i ¥4=t

Se

-

na

I

:M.

5SSS?^^!S

•

le

tue te

-

sti-mo-nian

- - -

j

gen

-

za,

*^

m

^

af - fin

+-1.

«^^^^i

-

che

^r

—P^

u

i^ii

i - -

«Ir-

-.

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ab

-

bia

:p^-

Dam-miin-tel-li-

ze.

'pa^ :p=^= J^—

--^^

r

—

'

'

^

_;

vi

^^ rallentando

— — 5-=-;3

S-

---ta.

-5QVABESIMA 2,

PARTE.

(Geremia 15. vers. 19, 16.). Andante

^^^^^ ^ r

P

P

^1^^^^^^

^^N*=

^kɱ,à^^^è^4^,è^^^ mm èg^^^ ^^m — — W i^ Co

par- la

- sì

\À

m^s

J.

il

Si -

'^

"

gno

re:= Se

-

i^^

sto

-

re

-

rò

e

-

ra-

ra

-

i,

io

ti

ri-

e

se

se-

c"

-g-i

da-yan-ti

i

-

?i^

^=^.

sta

con -ver -ti

ti

al

u

u

-

i

mia fac-ciaj

la

y-^ -^ÉÉ^^^gg^

^ /^ii'^r^l^

-^^^^m^^^^^^^m pa-re-ra-i

il

1^

ÈJ:^£^J. 5^E

^^

J...^^

nA^:=£z gsaa^sgjsl

p

pre - zio-so dal vi -le,

JW É

qua -si

:J^

^^^^. g

^

la

:£r=tr

PIP^^^^^^^ n^

:=&

t;^^±=SE

U

lotro-vai la tua pa-ro

boc-ca:

mia

tu sa-ra-i

la,

e

me

u

"C

ne

ci -

ba

e

>

la

J-^-Jl/-

tua pa

-

]o

-

la

fu

il

ga

-

u

-

dio

e

la

le

^ ti -

zia del cuor

j-

che

io

ho no -me da Te, o

Si -gno

m rallentando

re.

j:*

.1

— 6VBNEBBI SANTO PARTE.

2.

(Salmo 42. vers.

7,

6,

11.).

9,

Andante

É^ili-l^ii^W^^-^^^^^^ z~z ^ 'f=i 1^ u P a - ni - ma mi

r

I

Den-tro

^

me

di

è tur-ba-ta

-

tut

a:

-

te

tue prò

le

T=t-Z- ^^=^^f=^r

3^S^^§^=E3^^^^tì^^Èi d*!=;si

=^=t^ e

cel-le,

i

tuoi

ma -ro -si,

mi

so

- -

no pas - sa-ti ad-dos-so.

Dio,'

Tu

r-e-

?^^

f^^ sei

mio

il

a- iu

-

;=^^

'-^^=1

per-chè mi hai di-men-ti-ca

to;

=

n:=?=f

-

tó? per-chè

to

io

ge-men-do

g--;-T-^r^-^-r^:=i=g

"p-u-

^WWWWfl^^»P! -

^

in

gra

-

ma-glia, per .

j..=j^^4pj

i^at^ix

iii»=

r=^^

5ÌSu ,

mi

-;

a,

l'

.5.- 1»-

t

-

op-pres - sio

-

ne del ne

- -

mi

pj^^JM =44^^^=^^= ^

co!

A-

-ma

É f—c^-r^

3^.^

i^r :*«::

u

u

per-cliè

^"-'C-"r-^T^t-^^-^-^-^-t

u t'

ab-bat

- - ti

e

ti

com-mo

-

vi

in

me?

arspetta Id- di

f±

feésM; ^P^i^S^

iTfS

fc=p±P

per-cioc-cliè

an-co

-

ra

lo

-

o,

^

vi^r^:

p

ni

ce

r

le

-

bre-rò, del

v.ol-to

3S^

si

r mio sal-vez

^^"^e=ì;^FpE;^gg^^i:;^iÌga#^^:^HEpg f

rallentando^

za.

^

-7Ba PASQUA 2.

Moderato

PARTE.

a

FBNTEGOSTB

esclusa

— 8FENTEGOSTE 2.

PARTE. (Salmo 104. vers.

30,, 31.).

Moderato

P

m tuo spi

Il

-

^^iè^ £=s3^=£=f=f —

-J-

L

e rin

- ti,

ere-

k^

^l^^-=iEJga

i^

!-

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so-no

- ri

^^^ii^i^jL yj.^^^^ ^ U rT^n^r-E -rT-t

cÈ-ifaifcjEa m^^B.

p

e gli es-se

ri-to ef- fon-di,

-

no

-

I^^J^^j^^

_i

- vi

I

la

ri :t

fae

-

eia del

à ^

:--

^

la