Bologna <bologna@trekkingitalia.org> À : <"Undisclosed-Recipient:;"@hardin.endesis.com> trekmail #618 (5-2-13)
5 février 2013 18:21
4 pièces jointes, 232 Ko
E la zeva per truoi che i gat no ghen zirà le ne feva pecà le pouvre grame. ::::
Bartolomeo Cavassico, "Oda a rusticis recitata" (sec. XVI)
::: ::: Nella prima metà del Cinquecento la vita dei montanari non era dura ma molto di più. Se leggete lo splendido "Marco e Mattio" di Sebastiano Vassalli, ambientato nella stessa provincia, tre secoli dopo le cose andavano ancora peggio. Il notaio bellunese Cavassico usa il dialetto per raccontare le sofferenze dei contadini (e delle donne come nella citazione proposta) durante le scorrerie imperiali. L'ode è in realtà una sviolinata al Doge che ha riportato il suo dominio sulle terre. Ma nessun Doge poteva fare i truoi tutti in discesa, come diceva dalle mie parti il partito del "Non si può" (1) che oggi vanta autorevoli imitatori. Il Monte Duro è a dispetto del nome un angolo tranquillo (e poco noto, per noi) del basso Appennino reggiano. Sabato 9 febbraio andiamo allora a vederlo. Degni di nota gli insediamenti agricoli e le formazioni boschive che si alternano intorno a quest'altura isolata. Passiamo infatti da un raro bosco di Pino Silvestre (a Sud) al castagneto e ai faggi a Nord. Si cammina 4 ore e mezza, accompagnano Eugenio e Roberto. Ritrovo alle 8 al parcheggio della Certosa, ingresso auto in via della Barca, 1 angolo A. Costa a fianco del canale (bus 14,20,21,89).
Si va con auto proprie. Secondo ritrovo a Modena in via Fanti, ingresso passaggio Porta Nord delle FS alle 8.30 - per il ritrovo a Modena, prenotarsi entro le 19.30 del venerdì.
(dal monte verso Montalto)
Proseguono i lavori per l’apertura e la manutenzione dei sentieri collinari. Stiamo operando nell'importante lavoro di avanzamento del sentiero 900, quello che una volta completato percorrerà tutta la corona dei colli sopra Bologna, da Reno (Parco Talon) a Savena (Parco del Paleotto), e nel quale si stanno innestando, a pettine, i vari sentieri a salire da centro città, come i già realizzati 902 e 904, e gli altri che andremo ad aprire. Prossimo appuntamento sabato 9 febbraio - il ritrovo è alle 9, all'incrocio via delle Lastre - via del Forte (per i più longevi, dove c'era l'ingresso al bar Ideal). Per chi ha problemi a raggiungere il luogo, sarà disponibile un'auto in partenza alle ore 8,45 da Porta S. Mamolo, sagrato chiesa Annunziata. I lavori proseguiranno almeno per la mattinata. Naturalmente sono apprezzati anche contributi di tempo più limitati, compatibili con gli impegni di ciascuno. Si raccomandano abiti e guanti da lavoro, oltre a scarpe adatte. Le attrezzature saranno fornite dal CAI, comunque chi possiede forbici, seghetto da potatore ed altri strumenti utili allo scopo può portali con se. Grazie sin da ora per la partecipazione che si auspica numerosa.
Domenica 10 febbraio meta della ciaspolata sarà lo spettacolare cinale tra Lago Scaffaiolo e Croce Arcana. La neve abbonda! Ritrovo alle 6.45 nell'atrio della stazione di Bologna, treno per Porretta, bus per Madonna dell'Acero. Ritrovo alle 6.45 nell'atrio della stazione di Bologna, treno per
Porretta, bus per Madonna dell'Acero. Occorre prenotarsi sempre e collaborare per la buona manutenzione delle attrezzature. Il materiale neve puo’ essere ritirato in sede la settimana precedente l’escursione, con versamento di un deposito e riconsegnato la settimana successiva. Quota 6,00 €. maggiorata di 4,00 € per chi non possiede le ciaspole. Il giro si farà comunque anche in assenza di neve! Giro di 5 ore, accompagna Rinaldo.
(il crinale presso la Croce Arcana)
Domenica 10 per chi vuole invece camminare a quota più bassa abbiamo l'anello
di Zocca, nelle alte colline modenesi, dove spuntano giganti di pietra (i Sassi), come arrivati da un altro mondo. Il ritrovo è alle 8.30 in via Barozzi, 5 - piazzale est delle FS - si va con auto proprie. Accompagna Diana per 5 ore e mezza di cammino. Secondo ritrovo a Modena in via Fanti, ingresso passaggio Porta Nord delle FS alle 8.30 - per il ritrovo a Modena, prenotarsi entro le 19.30 del venerdì.
(intorno a Monteombraro)
Per le nostre serate, martedì 12 febbraio torniamo molto volentieri a ospitare Fabio Marchi, segretario del consorzio dei Canali Reno e Savena. Naturalmente parleremo d'acqua, in particolare del regime idrico e della disponibilità d'acqua per il territorio bolognese. In sede, via dell'inferno 20/B alle 21. E' necessario prenotarsi, posti limitati.
(piena alla
chiusa)
Consulta la sezione documentazione appena pubblicata: programmi e schede dettagliate dei trek, fotoalbum e video della sezione di Bologna, iniziative culturali ed escursionistiche assieme ad altre associazioni.
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I camminanti Trekking Italia Bologna Per contattarci: tel. 051-‐222788 wlmailhtml:bologna@trekkingitalia.org www.trekkingitalia.org/bologna www.bibliotecatrek.org
E andavano per sentieri che i gatti non ci andrebbero, ci facevano pena le povere grame
Bartolomeo Cavassico, "Oda a rusticis recitata" (sec. XVI)
(1) Il partito del "Non si può" è davvero esistito, negli anni '60 a Pescara; il leader si chiamava D'Amico e i suoi comizi "unsipuisti" riempivano piazza Salotto, facendo sganasciare tutti dalle risate; tra le sue proposte più celebri le strade tutte in discesa e abbellite da alberi da frutto. Me lo raccontava mio padre, io ero troppo piccolo... qualche lettore se lo ricorda?