diretta da Pierluigi Malavasi (Università Cattolica del Sacro Cuore)
Roberto Sani (Università di Macerata)
Simonetta Polenghi (Università Cattolica del Sacro Cuore)
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Comitato scientifico internazionale Augustin Benito Escolano (Centro Internacional de la Cultura Escolar, CEINCE, Berlanga de Duero, Spagna) – Gerald Grimm (Alpen-Adria-Universität Klagenfurt, Austria) – András Németh (ELTE-Budapest, Ungheria) – Michel Ostenc (Université de Angers, Francia) – Edvard Protner (Università di Maribor, Slovenia) – Béla Pukánszky (Università di Szeged, Ungheria) – Antonio Viñao Frago (Universidad de Murcia, Spagna) – Joaquim Pintassilgo (Universidade de Lisboa, Portugal) – Gary McCulloch (University of London, England) Comitato scientifico italiano e comitato referee Anna Ascenzi (Università di Macerata) – Alberto Barausse (Università del Molise) – Paolo Bianchini (Università di Torino) – Luciana Bellatalla (Università di Ferrara) – Emma Beseghi (Università di Bologna) – Carmen Betti (Università di Firenze) – Pino Boero (Università di Genova) – Vanna Boffo (Unversità di Firenze) – Carla Callegari (Università di Padova) – Giorgio Chiosso (Università di Torino) – Maria Grazia Contini (Università di Bologna) – Enrico Corbi (Università Suor Orsola Benincasa, Napoli) – Michele Corsi (Università di Macerata) – Carmela Covato (Università di Roma Tre) – Mirella D’Ascenzo (Università di Bologna) – Sabrina Fava (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Carla Ghizzoni (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Vanna Iori (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Daniele Loro (Università di Verona) – Emiliano Macinai (Unversità di Firenze) – Alessandro Mariani (Università di Firenze) – Juri Meda (Università di Macerata) – Maria Cristina Morandini (Università di Torino) – Luigina Mortari (Università di Verona) – Lorena Milani (Università di Torino) – Furio Pesci (Università di Roma La Sapienza) – Franca Pinto Minerva (Università di Foggia) – Tiziana Pironi (Università di Bologna) – Maria Grazia Riva (Università di Milano Bicocca) – Giuliana Sandrone (Università di Bergamo) – Maria Tomarchio (Università di Catania) – Giuseppe Trebisacce (Università della Calabria) – Giuseppe Zago (Università di Padova) Comitato editoriale Paolo Alfieri (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Cristina Birbes (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Marnie Campagnaro (Università di Padova) – Anna Debè (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Elisa Mazzella (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Luigiaurelio Pomante (Università di Macerata) Responsabili del processo di referaggio Cristina Birbes (Università Cattolica del Sacro Cuore) – Luigiaurelio Pomante (Università di Macerata)
I volumi di questa collana sono sottoposti al giudizio di due “blind referees” in forma anonima
Carlo M. Fedeli
Guardini educatore Prefazione di Hanna Barbara Gerl-Falkovitz
Questa pubblicazione fruisce del fondo di ricerca locale del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, assegnato all’Autore per il progetto “L’opera educativa e l’eredità pedagogica di Romano Guardini”.
ISBN volume 978-88-6760-535-4 ISSN collana 2284-0338
2018 © Pensa MultiMedia Editore s.r.l. 73100 Lecce • Via Arturo Maria Caprioli, 8 • Tel. 0832.230435 25038 Rovato (BS) • Via Cesare Cantù, 25 • Tel. 030.5310994 www.pensamultimedia.it • info@pensamultimedia.it
Indice
Prefazione Praeceptor Europae di Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz Introduzione Sentieri, lungo i quali salire in vetta
Capitolo primo Uno sguardo d’insieme alla vita e all’opera 1. Le origini, le “vie traverse” – e quella giusta 2. Il punto di svolta 3. Una “vita pubblica” molto intensa – e la sua profondità di campo 4. L’opera “di primo ordine” di “una grande coscienza cristiana nel nostro tempo”
Capitolo secondo Educare i giovani alla pienezza e al compimento della vita 1. Interlocutore e maestro per almeno tre generazioni 1.1 La generazione della Juventus 1.2 La generazione del Quickborn 1.3 “I nostri giovani sono dei feriti …” 2. I punti cardinali dell’atteggiamento educativo di Guardini verso i giovani 2.1 Una fede viva, essenziale, tesa a conoscere in profondità le cose 2.2 Un “sì” aperto al reale, al divenire e alla storia 2.3 Una fiducia illuminata e critica 2.4 Una concezione dell’’educazione come esperienza di libertà 3. Educare, “mentre finisce” l’epoca moderna
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Capitolo terzo Una “pienezza di povertà” Il Castello di Rothenfels luogo e simbolo di un’umanità nuova 1. 1919-1922: i primi quattro intensi anni – di “contrastata” fioritura 2. 1922-1927: “Collaborare al nascere di un uomo nuovo e di una nuova epoca” 3. 1927-1939: Il Castello come “officina” di un’educazione nuova 4. Una “pienezza di povertà”
Capitolo quarto Sempre in cammino. Una concezione dinamica e aperta dell’educazione 1. Che cos’è l’educazione? 2. Un’originale fondazione della teoria della formazione 3. Il contributo della “visione cattolica del mondo” all’educazione e alla pedagogia 4. “Senza bisogno di fissare dogmaticamente la soluzione proposta da Guardini…”
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Capitolo quinto “Su quale bilancia si pesa la vita di un uomo?” La testimonianza de La Rosa Bianca 1. La bilancia dell’esistenza 2. “Viva la libertà!” 3. “Persone normali, che vivevano intensamente la loro vita”
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Un’eredità viva “Aiutare per mezzo della verità”
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Indice dei nomi
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