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l’amico degli animali
In casa è arrivato un gattino
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Il nocciolo
La Tv per cani
L’acne
Sommario Acquario marino
Animali Domestici - In casa è arrivato un gattino - La dolce attesa - Socializzazione e comportamento nel cane e nel gatto in crescita Animali esotici - Acquario marino Salute - L’acne - Osteoartrite nel cane - Una visita ogni 6 mesi - Un pericoloso veleno: la stricnina - Il taglio della coda e delle orecchie nel cane Nutrizione - Le proprietà dell’uva L’angolo dell’esperto - Le esche avvelenate Razze feline - Devon Rex Razze canine - Siberian Husky
Una visita ogni 6 mesi
l’amico degli animali EDITORE Demas Srl - Cir.ne Orientale 4692 00178 - Roma - Tel. 06.41.79.05 info@demas.it - www.demas.it Supplemento di Petnet 2/2013 Tribunale civile di Roma N.363/2009 del 02.11.2009 In attesa di registrazione Per visualizzare e scaricare il magazine è necessario aver installato Adobe Reader (download gratuito dal sito www.adobe.com).
Fitoterapia - Nocciolo, l’alleato dei bronchi Viaggiando - Villa d’Este Curiosità - La Tv per cani - Negli Usa cani e gatti obesi come i proprietari - Angolo delle curiosità animali L’angolo della lettura - Il linguaggio segreto dei cani Pet Quiz Pet Oroscopo
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Animali Domestici
IN CASA è ARRIVATO UN GATTINO
A
ll’arrivo in casa di un gattino siamo assaliti da molti quesiti: come alimentarlo, quando vaccinarlo, come proteggerlo dall’attacco di parassiti interni ed esterni, come farlo abituare a vivere con noi in appartamento, come capire le sue esigenze di animale che dovrà vivere in un ambiente in cui non dovrà più conquistarsi il cibo. In questo quadro è importante imparare, sin dall’inizio, a realizzare con lui un rapporto corretto, a trattarlo adeguatamente, in maniera tale che riconosca in noi il referente. Non dovremo effettuare movimenti bruschi, abbracci eccessivamente intensi, tutto ciò che possa in qualche modo innescare una sorte di sindrome di allarme e fargli ritenere di avere di fronte un potenziale nemico. Il nostro affetto ed il desiderio che stia con noi dobbiamo palesarlo con le dovute maniere. Se desideriamo prenderlo in braccio, sarà opportuno accarezzarlo prima con delicatezza, per saggiare la sua disponibilità ad interagire con noi. Per
rassicurarlo possiamo parlargli sottovoce, non perché il gatto comprenda quanto gli stiamo dicendo, ma perché saprà comprendere il tono della nostra voce. A questo punto, se non dimostra segni di insofferenza, lo possiamo afferrare tenendo una mano sotto il torace e con l’altra sostenendogli la parte posteriore del corpo. Lo possiamo anche stringere al petto sempre sorreggendo la parte posteriore, con delicatezza e decisione, ma avendo cura magari di afferrare le sue zampe anteriori per evitare che in un impeto improvviso di voglia di libertà ci possa graffiare. Non dobbiamo dimenticare che il gatto per quanto possa volerci bene ha sempre un forte senso di autonomia decisionale; pertanto se notiamo, nonostante il nostro desiderio di coccolarlo, che proprio non ne ha voglia sarà meglio lasciarlo andare, perché tanto, prima o poi, verrà lui da noi a reclamare la sua dose quotidiana di affetto. Dott. Alessandro Ciorba
Animali Domestici
è
La dOLCE ATTESA
un momento emozionante l’arrivo di un cucciolo in casa e necessita l’adozione di semplici misure perché tutto si svolga per il meglio. Durante la gravidanza l’animale è più tranquillo ed ha maggiore appetito. Evitiamo però di soddisfare tutte le sue richieste, per non provocare un eccessivo aumento di peso che potrebbe riflettersi negativamente ai fini di un normale svolgimento del parto. Alimentiamo la mamma con pasti più frequenti, ma in quantità ridotte impiegando un alimento specifico per soggetti in gravidanza e lattazione. Intorno al 20° giorno di gestazione si potrà assistere ad un aumento di volume dei capezzoli, che tendono ad assumere un colore tendente al rossastro. Intorno al 30° giorno si potrà portare la nostra futura mamma dal veterinario per sottoporla ad un’ecografia con lo scopo di valutare l’andamento della gravidanza e cercare di individuare il numero definitivo dei feti. La gravidanza nel cane e nel gatto dura media-
mente 60 - 65 giorni, anche se sono considerati piccoli e fisiologici spostamenti delle date. In prossimità del parto l’animale comincia a cercare un luogo tranquillo dove dare alla luce i suoi piccoli. è opportuno preparare una cuccia, adatta alle sue dimensioni, in cui possa comodamente trovare alloggio insieme alla prole; questa dovrà essere ubicata in un posto appartato, con poca luce, riparato dalle intemperie e sarà bene proteggerne il fondo con carta o lenzuolini di cotone. Con l’avvicinarsi del momento fatidico, la partoriente dimostra irrequietezza, ma è in grado di adempiere da sola all’evento. Sarà opportuno da parte nostra sovrintendere il tutto, non interferendo con lo stesso, assicurandoci del suo buon andamento e che i neonati assumano, nelle prime ore dopo il parto, il primo latte (colostro) che li proteggerà dalla malattie infettive per i primi 40 - 50 giorni di vita. Dott. Alessandro Ciorba
Un aiuto in più nella scelta del veterinario di fiducia: le strutture certificate. Districarsi nelle offerte di servizi è sempre piu’ difficile, piu’ che mai se in gioco non c’è un oggetto ma la salute di un essere vivente, del nostro compagno di vita a 4 zampe. Ecco perché chi ha un pet deve essere messo in grado di avere degli strumenti di giudizio comprensibili ed immediati senza dover necessariamente essere esperto conoscitore del settore e delle questioni tecniche. Oggi proprietari hanno un aiuto in più nella difficile scelta di chi dovrà prendersi cura dei loro amici pelosi! Quale? Cercare quelle strutture che si sono messe in gioco e hanno chiamato un ente terzo “super partes” a dichiarare che il lavoro vene svolto nel rispetto di specifici requisiti, in spazi adeguati e con strumentazioni adeguate! Questo è il meccanismo su cui si basano le certificazioni volontarie, come la ISO 9001, una certificazione “di sistema” che attesta che la struttura ha individuato e gestisce in modo ottimale tutti i processi aziendali, o la certificazione “Buone Pratiche veterinarie” basata sul manuale di Buone Pratiche Veterinarie, redatto da ANMVI (Associazione Nazionale medici veterinari Italiani) con il patrocinio della FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) e dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Secondo questo schema certificativo i servizi erogati dalla struttura vengono suddivisi in varie aree (area medica, area chirurgica, diagnostica per immagini, pronto soccorso e medicina d’urgenza, ricovero e degenza, laboratorio) e la struttura ottiene la certificazione solo per le aree che sono totalmente conformi, sia strutturalmente che organizzativamente al manuale BPV…..una bella garanziLe strutture certificate mettono a disposizione della clientela una carta dei servizi, che illustra in modo completo e trasparente quali sono i servizi erogati e le specie curate, in funzione delle reali competenze dei veterinari e della tipologia di strumentazione posseduta. noltre la carta dei servizi fornisce informazioni sullo staff della struttura, sulla gestione dei pazienti durante visite e ricovero, modalità di accesso alla struttura e alle prestazioni, richiesta di preventivi e tutto quello che può essere utile sapere della struttura.
Obbiettivo fondamentale delle strutture che selgono di certificarsi è il rapporto trasparente con la clientela, che prevede l’impegno dei veterinari nell’informare i proprietari in modo completo e dettagliato rispetto ad ogni procedura eseguita. Il Cliente ha a disposizione cartella cliniche ,refertazioni ed esami eseguiti, inoltre le strutture predispongono un sistema di archivio delle cure prestate ai piccoli pazienti. Le certificazioni danno garanzia circa l’adeguatezza della struttura rispetto ai servizi erogati…..perchè non basta essere “belli e puliti” per lavorare bene, occorre avere adeguata preparazione, procedure stabilite, organizzazione precisa, compiti assegnati e srumenti e macchinari sempre efficienti. Questo è quello che l’ente di certificazione attesta al rilascio dei certificati! Cercando strutture certificate ISO 9001 e Buone Pratiche Veterinarie i proprietari potranno trovare l’eccellenza nella medicina veterinaria, e dunque il meglio per i loro amati pelosi! Seguendo il motto “la loro salute la nostra missione” un gruppo di veterinari Italiani ha fondato un network di strutture, Gruppocvit, che oggi è presente su scala nazionale con un centinaio di affiliati. Tutte le strutture veterinarie affiliate a Gruppocvit hanno scelto di rispettare i requisiti delle norma ISO 9001 e del manuale Buone Pratiche Veterinarie, preferendo così l’eccellenza delle certificazioni nella Medicina Veterinaria. Il Gruppo è sottoposto a verifiche e controlli de parte dell’ente di certificazione, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, che verifica l’adeguatezza dei servizi, delle prestazioni, delle strutture e del personale. Un modo in più per garantire tranquillità e serenità ai proprietari che affidano alle cure di questi professionisti i loro beniamini. Gruppocvit è formato da realtà diverse tra loro, che vanno dall’ambulatorio, alla clinica, all’ospedale veterinario.
Per trovare la struttura più vicina visitate il sito www.gruppocvit.it
Animali Domestici
SOCIALIZZAZIONE E COMPORTAMENTO NEL CANE E NEL GATTO IN CRESCITA
L
e prime visite dal veterinario di cuccioli e gattini dovrebbero prendere in considerazione anche aspetti comportamentali ed educativi. Questi sono fondamentali in tale particolare fase di vita dell’animale e rispetto ai quali il medico veterinario rappresenta una qualificata figura di riferimento. Piuttosto recentemente sono stati studiati ed approfonditi scientificamente aspetti comportamentali del cucciolo, frutto dell’interazione di fattori quali educazione, genetica, temperamento e nutrizione. Socializzazione e abitudine sono i fondamenti dell’educazione del nuovo arrivato. La sua immagine del mondo si forma nelle prime settimane di vita. è importante che, soprattutto tra la 4° e l’8° settimana, venga in contatto con una varietà e complessità sia fisica sia sociale di situazioni. Ciò gli sarà di profonda utilità in futuro affinché le novità non rappresentino una causa di stress. I problemi emozionali nel cane sono associati a uno stato di sofferenza dell’animale, a un rapporto negativo con il proprietario ed in ultima analisi a un maggior rischio di ab-
bandono. Si dovrà insegnare al cucciolo ad essere calmo, socievole e obbediente. è importante che socializzi con l’uomo, con altri cani ed altre specie animali. Il nuovo arrivato dovrà necessariamente abituarsi all’ambiente allargato in cui vive ed alle attività quotidiane. La comunicazione con l’uomo è fondamentale, così come la risposta ai suoi comandi. La comunicazione si basa sull’obbedienza di base, la fedeltà, la comprensione e la relazione. La necessità di stabilire un controllo molto netto è minore nel caso del gatto che dovendo condividere la nostra vita di casa, dovrà ugualmente imparare a socializzare e ad abituarsi all’ambiente. Per la specie felina nella maggioranza dei casi l’ambiente è sostanzialmente costituito dalla casa. Le sue necessità comportamentali sono meno complesse e comprendono la privacy, la necessità di soddisfare i propri bisogni di base e la possibilità di evitare possibili stress. Il gatto si adatta più facilmente alla presenza/assenza di contatto con l’uomo. Dott. Alessandro Ciorba
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Animali esotici
L’acquario marino
I
La climatizzazione
n un acquario marino è fondamentale predisporre un idoneo impianto di climatizzazione che comprenda uno strumento di misurazione della temperatura, un impianto di riscaldamento ed uno di refrigerazione. Il termometro rappresenta il sistema più semplice per misurare e controllare la temperatura dell’acqua. Ne esistono di svariati modelli: - a liquido del tipo in tubo di vetro; - a cristalli liquidi del tipo a striscia adesiva; - a termistore. è necessario monitorare la temperatura in quanto l’acqua negli ambienti corallini naturali raggiunge una temperatura media attorno ai 26° C con punte massime di 30° e minime,
sporadiche, di 21°. Per il riscaldamento si impiegano appositi riscaldatori, sommergibili e resistenti all’acqua. Per raffreddare l’acqua, specie nel periodo estivo, si usano dei refrigeratori ad hoc, costituiti da una serpentina contenente un gas refrigerante. Alternativa economica al refrigeratore sono le ventole, il cui funzionamento consiste nel raffreddare la colonna d’aria interposta tra il sistema di illuminazione usato per la vasca e la superficie dell’acqua. Il principale difetto di tali sistemi è la cospicua evaporazione che si viene a creare e la conseguente necessità di reintegrare continuamente la quantità d’acqua andata persa, per mantenerne costante il livello nel nostro acquario. Dott. Carlo Minniti
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Salute
è
L’ACNE
un processo infiammatorio, ad andamento cronico, che generalmente si manifesta in corrispondenza di labbra e mento di animali giovani, contraddistinto da infiammazione dei follicoli piliferi e foruncolosi. Sono più colpiti cani appartenenti a razze a pelo corto e si ritiene che la predisposizione genetica giochi un ruolo significativo. La lesione ha inizio sotto forma di papule eritematose (bollicine ripiene di siero frammisto a sangue), che vanno, poi, incontro ad un inquinamento batterico, assumendo i caratteri di un’infiammazione similpurulenta (pustole). La diagnosi scaturisce dall’esame clinico e dall’esclusione di altre cause attraverso l’esecuzione di opportuni test. Il trattamento è in funzione della gravità e dell’estensione della lesione in atto.
Passi da seguire • Sarà opportuno tenere pulita la parte interessata, impiegando shampoo o gel al benzoilperossido (al 2% da impiegarsi 1 o 2 volte la settimana), pomate a base di mupirocina (al 2%, da applicarsi 2 volte al dì per 3-6 settimane); • Si dovrà evitare di esercitare qualsiasi compressione sulle aree colpite per evitare la diffusione dell’infiammazione. • Localmente si potranno applicare pomate a base di antibiotici come la clindamicina o l’eritromicina, retinoidi sotto forma di gel, corticosteroidi per ridurre l’infiammazione. • Per via sistemica possono impiegarsi antibiotici in grado di combattere le infezioni batteriche profonde, come le cefalosporine,la clindamicina o l’amoxicillina associata all’acido clavulanico. • In caso d’insuccesso della terapia antibiotica, è consigliabile procedere ad un esame batteriologico del materiale prelevato dalle pustole ed eseguire un antibiogramma. • Dopo la risoluzione dei sintomi clinici, si potrà ridurre progressivamente la posologia dei farmaci nell’arco di 2-3 settimane, mentre una volta terminato il trattamento sarà opportuno tenere sotto osservazione l’animale per evidenziare eventuali recidive.
Salute
Osteoartrite NEL CANE
è
questa una malattia complessa, ad andamento progressivo che colpisce le cartilagini delle articolazioni, provocando fenomeni degenerativi e la produzione di nuovo osso. è un problema che interessa soprattutto i cani di mezza età (8 – 13 anni) o anziani (è colpito un cane su cinque), i maschi più delle femmine, i cani di taglia grande ed in particolare razze come pastore tedesco e labrador retriever. L’obesità predispone all’insorgenza di questa affezione a causa dello stress meccanico sulle articolazioni. La qualità di vita può essere particolarmente compromessa nel cane a causa del dolore e della rigidità articolare. Con la cura di questa forma patologica si cerca di alleviare il dolore e il disagio cercando di impedire un’ulteriore degenerazione della cartilagine. Sino ad oggi i farmaci principali usati per fornire un sollievo ai sintomi sono rappresentati dai cortisonici, ma una cura efficace deve basarsi sull’impiego contemporaneo di trattamen-
ti di varia natura. Le misure dietetiche hanno un ruolo rilevante nella gestione dell’osteoartrite del cane e possono aiutare a ridurre o eliminare l’utilizzo di farmaci convenzionali. Sono attualmente in commercio una serie di prodotti alimentari per cani contenenti specifici elementi nutrizionali, che hanno un effetto benefico sulle articolazioni. Questi elementi sono rappresentati dagli acidi grassi omega 3, il condroitinsolfato, la glucosamina, gli antiossidanti, lo zinco, il selenio, il manganese, la polvere di cozze verdi, ecc... Un aspetto importante nella lotta all’osteoartrite è rappresentato da modificazioni dello stile di vita del cane come diminuzione del peso ed esercizio fisico controllato. Negli ultimi anni anche nel settore veterinario ha fatto la sua comparsa la fisioterapia, intesa non solo come l’applicazione di specifici massaggi, ma anche di particolari strumentazioni basate sull’impiego degli ultrasuoni, l’elettrostimolazione o la magnetoterapia. Dott. Alessandro Ciorba
Salute
Una visita ogni 6 mesi
A
umentare la frequenza delle visite veterinarie potrebbe essere un reale vantaggio per la salute dell’animale. L’associazione americana dei veterinari porta avanti il principio che gli animali invecchiano mediamente sette volte più rapidamente degli uomini. Pertanto, visto che l’uomo non attende sette anni per consultare un medico e fare un controllo generale, una visita dal veterinario con cadenza semestrale consentirebbe di mettere in evidenza precocemente eventuali problemi e conseguentemente di prolungare la vita degli animali da compagnia. Da un punto di vista generale è opportuno mettere a punto un sistema per programmare visite a cadenza semestrale, sensibilizzare le persone alla necessità di queste visite, adottare nelle cliniche veterinarie un sistema di memorandum per posta / email, promuovere il concetto di salute animale nella clinica veterinaria. Una campagna di promozione si basa sul principio secondo il quale la prevenzione o la precoce evidenziazione di eventuali affezioni permetterebbe al cliente di risparmiare, nel lungo periodo, costi elevati per la cura dei loro piccoli amici. Dott. A. Ciorba
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Con l’obiettivo di essere il più possibile vicina alle esigenze dei Veterinari e garantire il miglior servizio, Foschi ha siglato degli accordi con prestigiosi partner tecnologici internazionali.
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Salute
UN PERICOLOSO VELENO: LA STRICNINA
L
La stricnina è un potente alcaloide con effetti convulsivanti che appare come una polvere bianca, mescolata con carne o lardo per renderla “appetitosa” per l’animale. Essa è assorbita assai rapidamente dall’organismo, per cui la sintomatologia clinica insorge a distanza di 10-20 minuti dalla sua ingestione ed è contraddistinta da contrazioni muscolari spastiche, ipersensibilità a qualunque rumore, e morte dell’animale per insufficienza cardiorespiratoria acuta. Spesso questo veleno è impiegato in prossimità di tartufaie o riserve di caccia, ma non è raro che sia utilizzato per sopprimere cani addetti alla guardia di ville o case di campagna.
Questo avvelenamento riconosce, purtroppo, una causa dolosa ed è più comune nel cane. L’intervento terapeutico deve essere rapidissimo e consiste nel sottoporre l’animale nel più breve tempo possibile ad una lavanda gastrica e quindi nel somministrare soluzioni reidratanti per stimolare l’urinazione. Per controllare le convulsioni si può ricorrere all’uso di farmaci ad azione sedativa o mantenere il soggetto in anestesia, ricoverandolo in una stanza tranquilla e poco illuminata. La prognosi è estremamente riservata e l’esito frequentemente è fatale. Dott. Alessandro Ciorba
Salute
Il taglio della coda e delle orecchie nel cane
I
n Italia è tuttora aperto il dibattito sul taglio delle orecchie e della coda. Si tratta di pratiche legate alla selezione artificiale operata su razze utilizzate per guardia, difesa, caccia e combattimento per evitare che l’animale si procurasse ferite o lesioni. Il taglio delle orecchie (la conchectomia) è un intervento chirurgico eseguito in ambulatorio in anestesia generale, non scevro da rischi o complicazioni e che prevede una convalescenza piuttosto lunga. Comporta stress nel cucciolo. Lo stress provoca modificazioni endocrine ed abbassa le difese immunitarie. Inoltre, trattandosi di un intervento doloroso eseguito intorno ai 50-60 giorni di età, nel periodo di socializzazione può essere in grado di modificare il processo di apprendimento del cucciolo. Il taglio della coda (la caudotomia), solitamente, viene effettuato nei primi giorni di vita e, per questo, rappresenta un’esperienza sensoriale traumatizzante che si potrebbe configurare come ipotesi di maltrattamento. Inoltre, la coda è un’appendice strutturale fondamentale nel repertorio comportamentale del cane,
che per questo concorre nella salvaguardia della sua integrità fisica. Lo stesso dicasi per il taglio delle orecchie: significa menomare il cane, privandolo di un’importante mezzo di comunicazione visiva quando si relaziona con i conspecifici. Attualmente il taglio delle orecchie e della coda incarna motivi meramente estetici non giustificati dalle sofferenze che l’animale deve sopportare. “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale”, secondo l’articolo 544ter c. p., è punibile per maltrattamento. Il Consiglio Superiore di Sanità accetta solo la caudotomia neonatale preventiva in alcune razze di cani da caccia che possono essere esposte a problemi sanitari in età adulta. Dott.ssa Francesca Bellini ASL RMA Dott.ssa Alessia Liverini ASL RMF
Nutrizione
LE PROPRIETà DELL’UVA Le origini dell’uva sono incerte, ma le sue proprietà e benefici sono conosciuti sin dai tempi antichi. L’uso e la coltivazione dell’uva in Europa è da attribuire alla popolazione Fenicia. Numerosi studi hanno messo in evidenza come il vino rosso possieda proprietà benefiche grazie alla presenza di polifenoli e flavonoidi aventi proprietà antiossidanti. Se assunta in modo eccessivo la buccia dell’uva può avere effetti lassativi. Elemento principale dell’uva sono l’acqua, che può variare dal 72 all’84 % circa, e gli zuccheri, precisamente glucosio e fruttosio. Tra i minerali presenti annoveriamo il ferro, il calcio, il fosforo, il sodio ed il magnesio. Significativa la presenza di sostanze polifenoliche e flavonoidi. Per quanto riguarda le vitamine sono presenti la vitamina C, le vitamine del gruppo B, in modesta percentuale la vitamina A. Uno dei componenti più importanti è un fenolo presente nella buccia dell’uva chiamata resveratrolo. Questi ha azione antibatterica, antinfiammatoria, proprietà antiossidanti. Nell’uva è contenuto il boro, oligoelemento necessario per salute di ossa e cervello. Dal punto di vista nutrizionale non esistono particolari differenze tra uva bianca e rossa. Se prendiamo in considerazioni le proprietà terapeutiche, l’uva rossa è in possesso di una maggiore quantità di ferro, di sostanze flavonoidi ed antiossidanti. A Ciorba
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L’angolo dell’esperto
L’esperto risponde LE ESCHE AVVELENATE
Gentile Professore Ciorba, Vivo in campagna e ho timore che il mio cane possa essere avvelenato. Vorrei informazione sulle possibili cure. Giovanna C. (Castelraimondo MC) Gli avvelenamenti possono essere il frutto del contatto accidentale con un determinato tossico o di un’azione dolosa. • Per un efficace intervento di natura medica, fondamentali sono le informazioni fornite dal proprietario dell’animale circa l’eventuale uso nell’ambiente domestico di insetticidi, topicidi, erbicidi, lumachicidi, farmaci di varia natura o che riferisca di essersi recato in particolari località nelle quali possono essere state poste delle “esche“ od essere presenti animali velenosi. Importante poter conoscere la sintomatologia presentata dall’animale, il tempo di insorgenza e quello trascorso dalla possibile introduzione del tossico nell’organismo. • Variabile è la sintomatologia clinica correlata con un avvelenamento. Gli effetti del veleno sono da porre in relazione con la concentrazione assunta dello stesso in funzione del peso dell’animale. • I sintomi clinici possono essere relativi all’azione caustica di una sostanza chimica, ad esempio a carico della mucosa orale o delle prime vie dell’apparato digerente; al potere anticoagulante di certi veleni con comparsa di versamenti emorragici all’interno delle cavità naturali o di emorragie diffuse e pallore delle mucose apparenti; all’effetto specifico sul sistema nervoso con comparsa di contrazioni spastiche muscolari ed ipereccitabilità; al blocco di determinate reazioni enzimatiche a carico di specifici organi ed apparati con conseguenti gravi compromissioni del fegato piuttosto che del rene, dell’apparato respiratorio o del cuore. • Le misure terapeutiche sono volte all’eliminazione della sostanza tossica mediante la provocazione del vomito od il ricorso ad una lavanda gastrica, all’attenuazione e diluizione degli effetti tossici del veleno attraverso l’uso di farmaci, alla sua inattivazione attraverso l’impiego di un antidoto. • Non è del tutto possibile scongiurare la possibilità di un avvelenamento, ma si possono certamente adottare delle opportune misure precauzionali specie in ambito domestico: evitare di utilizzare sostanze ad azione tossica spargendole nell’ambiente; qualora ci si accorga che l’animale mostra dei sintomi inconsueti, evitare il fai da te e rivolgersi nel più breve tempo possibile al nostro veterinario di fiducia, portando il prodotto che riteniamo essere la causa dell’eventuale azione nociva onde consentire un tempestivo e mirato intervento terapeutico.
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Razze feline
Devon Rex
P
aese d’origine: Gran Bretagna. Ha un aspetto tipico legato al pelo riccio, al collo esile sormontato da un’ampia testa di forma triangolare, con orecchie grandi e occhi grandi ed espressivi. Il pelo non è praticamente soggetto a muta e per questo il Devon Rex è adatto a chi soffre di allergie e a chi detesta i peli sugli abiti e in casa. Il pelo è leggermente più ruvido del Cornish Rex. Sono ammesse tutte le colorazioni. Le più comuni sono il Tortie nero e il blu (con o senza macchie bianche). Molto comuni anche i gatti bianchi e tigrati. Il colore degli occhi è verde o giallo, mentre nei Si-Rex devono essere blu. Più importante è la qualità del pelo rispetto al colore.
Standard di razza Categoria: Pelo Corto. Corporatura: da piccola a media; snella ma muscolosa; corpo di media lunghezza, con petto profondo e torace ampio. Testa: sorretta da un collo sottile, si presenta a forma di cuneo, con guance larghe, mento forte e muso corto; naso con evidente stop. Sopracciglia e vibrisse ritorte e ruvide. Orecchie: grandi, larghe alla base, coperte da fine e corta peluria. Occhi: grandi, a mandorla e distanziati. Arti: lunghi, quelli posteriori più sviluppati degli anteriori. Coda: lunga, sottile e affusolata. Mantello: pelo corto, arricciato, uniforme su tutto il corpo, più duro rispetto a quello del Cornish Red. Nei soggetti giovani il pelo è più rado e tende ad ispessirsi con l'età. Difetti: mantello liscio o poco uniforme.
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Razze canine
Siberian Husky
è
una razza di origini nordiche, impiegato per il traino delle slitte. è un cane di taglia media,ben proporzionato, dal movimento sciolto ed elegante. L’husky siberiano (siberian husky) è stato selezionato nella sua forma moderna negli Stati Uniti d’America a partire da cani originari della Siberia, dove era stato allevato per secoli dal popolo dei Ciukci per il traino delle slitte. Pur essendo un cane da tiro, quindi robusto e muscoloso, possiede una struttura elegante, leggera e, soprattutto, ben proporzionata.
Standard di razza Altezza: - maschi tra i 54 ed i 60 cm. - femmine tra i 50 ed i 56 cm. Peso: dai 16 ai 27 kg. Tronco: tronco molto ben proporzionato ed elegante. Testa e muso: il cranio è leggermente arrotondato; il muso, di larghezza media, va restringendosi gradualmente verso il tartufo. Rapporto cranio-muso di 1:1. Tartufo: di colore nero o marrone, in relazione al colore del manto. Denti: dentatura molto forte, completa e corretta. La chiusura è a forbice. Collo: molto robusto e ben proporzionato. Orecchie: sono piccole, triangolari, portate erette, attaccate alte e vicine tra loro, leggermente arrotondate in punta, ben fornite di pelo anche all’interno. Occhi: sono a forma di mandorla, leggermente obliqui, e possono essere azzurri, marroni o eterocromi (di diverso colore, uno azzurro e l’altro marrone, o con entrambi i colori in un singolo occhio). Arti: sono diritti, muscolosi e ben in appiombo. Spalla: di giusta inclinazione. Andatura: molto rapida e scattante. ha un ottimo allungo. Muscolatura: molto ben sviluppata. Coda: a forma di coda di volpe, è portata a scimitarra; non deve ricadere sul dorso né arrotolarsi lateralmente. Pelo: di lunghezza media, diritto; deve apparire come una folta pelliccia e non essere mai così lungo da nascondere il profilo nitido del cane.
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Fitoterapia
Nocciolo, l’alleato dei bronchi
I
l nocciolo è un arbusto che può raggiungere alcuni metri di altezza, con numerosi fiori che si dipartono da un ceppo unico. Il suo nome botanico (Corylus Avellana) deriva dal greco “corys” - ovvero casco - poiché questa è ap-
punto la forma della foglia o brattea che racchiude la nocciola. Nel corso dei secoli sono state scoperte alcune interessanti proprietà della pianta: in particolare l’olio di nocciole è stato usato per le bronchiti e a livello cutaneo per le artralgie.
Impieghi della pianta In fitoterapia si utilizza il gemmoderivato di nocciolo (macerato glicerico alla 1 DH) ottenuto dalla macerazione di gemme fresche di Corylus. Le sue proprietà sono dovute ad un riequilibrio del metabolismo delle lipoproteine, che a sua volta diminuisce il colesterolo totale. Sempre a livello del metabolismo il nocciolo riduce l’acido urico. Cosa più importante, il gemmoderivato di Corylus agisce anche sul tessuto connettivo del polmone per favorirne l’elasticità con un azione antisclerosante. Queste proprietà fanno sì che il rimedio sia preso in considerazione in caso di sclerosi (cioè perdita di elasticità) del parenchima polmonare, asma (anche accompagnata da enfisema polmonare), bronchiti e bronchiti croniche.
l’amico degli animali
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Viaggiando
L
Villa d’este
a Villa d’Este di Tivoli (Roma) è uno dei maggiori esempi di “giardino all’italiana”, celebre nel mondo per lo straordinario connubio tra architettura, verde ed acqua. è inserita nella lista UNESCO del patrimonio mondiale per l’affascinante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. è un modello di giardino europeo del manierismo e del barocco. Questa meraviglia va inserita nel contesto paesaggistico, artistico e storico di Tivoli, che presenta sia i resti prestigiosi di ville antiche come Villa Adriana, sia un territorio ricco di caverne e cascate. Le imponenti costruzioni e le terrazze sopra terrazze fanno pensare ai Giardini pensili di Babilonia, una delle meraviglie del mondo antico, mentre l’adduzione delle acque, con un acquedotto e un traforo sotto la città, rievoca la sapienza ingegneristica dei romani. Si deve al cardinale Ippolito II d’Este la realizzazione di questo capolavoro e la rinascita di Villa Adriana. Da visitare il Palazzo con i suoi bellissimi appartamenti e le innumerevoli fontane sparse in un magnifico parco. Buona visita da Alessandro Ciorba
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Curiosità
La tv per cani
D
al primo agosto anche i cani negli USA avranno un canale tv tutto per loro. Si chiama DogTV. Registi, attori, immagini e musiche sono pensati, studiati e realizzati soltanto per il pubblico a quattro zampe. Ai cani, secondo i produttori, piacciono filmati brevi, fra 3 e 6 minuti di tempo. Sono offerti nella programmazione divisi in tre categorie: «Relaxation», «Stimulation» ed «Exposure». I video sul «relax» vogliono tenere tranquilli i cani, immaginando che il padrone sia via, alternando colori caldi, immagini di flora e di cani di varie razze in atteggiamenti da riposo «Stimulation» e «Exposure» servono a stimolare i cani ad affrontare situazioni diverse con la particolarità di prepararli a trovarsi di fronte a problematiche che non conoscono. Lo sco-
po è di creare attorno alla tv una comunità di persone accomunate da interessi ed hobby comuni. Infatti l’iniziativa «MyDogTv» offre a chi sottoscrive l’abbonamento la possibilità di candidare il proprio cane alla realizzazione di video destinati alla programmazione. Anche la formula dell’abbonamento nasce da questo approccio: a parte il mese gratis per chi lo sottoscrive subito, versando i 4.99 dollari mensili si riceveranno in cambio sconti, offerte e tessere-regalo per acquistare prodotti e servizi per cani. In un sondaggio svolto da «American Kennel Club» assieme a «Iams», circa la metà dei padroni interpellati ha affermato che i propri cani hanno mostrato un certo grado di interesse per le immagini destinate ad attirare il loro sguardo. Dott. Alessandro Ciorba
Curiosità
NEGLI USA CANI E GATTI OBESI COME I PROPRIETARI
U
no studio statistico realizzato da un’importante compagnia di assicurazione sanitaria statunitense per pet ha messo in evidenza come l’obesità sia diventato un problema ampiamente diffuso, così come le implicazioni di natura sanitaria ad essa connesse. Negli anni presi in considerazione sono in costante crescita le richieste di indennizzo per problemi di salute connessi con il sovrappeso. Così sono aumentate del 16% le denunce di diabete, del 27 % quelle di ipertensione e del 47% per arresto cardiaco. Sono quasi triplicati gli interventi di chirurgia spinale per lesioni secondarie all’obesità. Si è registrato un deciso incremento delle patologie articolari e dei tumori, legati all’invecchiamento e al sovrappeso. L’esplosione dell’obesità negli animali americani ha avuto inizio a metà degli anni ‘90, da quando i pet hanno adottato uno stile di vita sedentario a somiglianza dei loro proprietari. Una decina di anni fa i pet obesi erano circa il 15%, mentre oggi si stima che siano attorno al 40%. Un ente di ricerca statunitense ha stimato come il 25% circa dei piccoli animali del mondo occidentale sia obeso, problema più comune nei soggetti sterilizzati e che tende ad aumentare con l’età. I cani di proprietari sovrappeso hanno una probabilità tre volte superiore di essere anch’essi obesi.
I proprietari il più delle volte non riconoscono la condizione di obesità del proprio amico a quattro zampe, mentre dovrebbero favorirne l’attività fisica, nutrirlo con cibi meno ricchi di grassi e calorie. Fortunatamente, la stragrande maggioranza dei cani che segue un programma basato sull’uso di una dieta mirata e attività fisica riesce a perdere peso. Ciò si ripercuote positivamente non solo sullo stato di salute, ma anche su una maggiore sopravvivenza valutata intorno ad un 15% in più rispetto ad un soggetto obeso.
Curiosità
ANGOLO DELLE CURIOSITà ANIMALI 1 La libellula è l’animale con
più occhi, ne possiede circa 28.000, al secondo posto si trova la mosca che ne ha 4.000. Hanno due occhi enormi formati da moltissimi minuscoli occhi (per questo si chiamano occhi composti) e permette una visione di 360°.
1
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2 Un’ape operaia vive in media 40 – 50 giorni. L’ape regina vive anche quattro anni durante i quali può produrre due milioni di uova.
3 I capodogli hanno il re-
cord d’immersione, infatti, questi cetacei raggiungono l’incredibile profondità di 3000 metri sotto il mare, dove cacciano le piovre di cui si nutrono.
4 Si dice spesso pigro come
un ghiro ed è assolutamente vero. Infatti, il letargo di questo animale dura da settembre fino a maggio.
5 L’ippopotamo è prettamente erbivoro e il suo intestino può raggiungere i 50 o i 60 metri.
6 L’alce ha un udito finissimo
dato che le sue orecchie sono direzionali, cioè può ruotarle di 180°. L’olfatto è molto sviluppato: può sentire gli odori attraverso fitti strati di neve. Scarsa la capacità visiva. Dott. Alessandro Ciorba
L’angolo della lettura
Il linguaggio segreto dei cani
“I
l cane è capace di affetto, ed è leale. Non giudica quello che noi esseri umani facciamo. A lui non importa nulla se siamo grassi, brutti o eccentrici. Non gli importa se siamo ricchi o poveri, realizzati o no. Non userà argomenti contro di noi, né litigherà, o discuterà, o sarà in disaccordo con quello che diciamo. Vorrà invece, sempre e comunque, essere felice con noi e capire la strana cornice in cui viviamo, per potervisi adattare e viverla al meglio accanto a noi. Un cane non protesta perché ha un cattivo padrone: ne soffre e basta”. Da “L’uomo che sussurra ai cani”
Il linguaggio segreto dei cani
di Graeme Sims Sperling & Kupfer 242 pagine Euro 18,00 Graeme Sims, dog trainer di fama mondiale, ha passato molti anni a lavorare con i cani, affinando sempre più le sue rivoluzionarie tecniche di insegnamento. Autore dei bestseller “L’uomo che sussurra ai cani” e “Portami con te”, vive con i suoi quattordici cani in una fattoria del Gal-
les meridionale. Sims è stato il primo dog trainer a diffondere un metodo «dolce». Le sue tecniche, famose in tutto il mondo, vengono utilizzate anche presso centri di addestramento italiani di Firenze, Roma, Milano, Napoli e Ivrea.
Pet Quiz Il fipronil è utilizzato per interventi contro:
a
b
arto anteriore
c
spalla
bacino
b
erbivori
c
cane
gatto
ossa
c
b cuore
linfonodi
piccola
b
c
grande
media
I granulociti eosinofili si trovano nel:
a
muscolo
b
sangue
c
rene
Il liquido cefalorachidiano si trova in: sistema nervoso centrale
c
cavità toracica
Le risposte corrette: 6)b
7)b
8)b
b
5)a
cavità addominale
4)a
a
3)c
8
cuore
Il pastore tedesco è un cane di taglia:
a 7
cc
occhio
Un eccesso di Vitamina A nel gatto può causare problemi a:
a 6
b
La fasciola hepatica è un parassita di:
a 5
intestino
L’ischio fa parte di:
a 4
parassiti esterni
L'uveite è un'infiammazione di:
a 3
c
b batteri
2)b
2
virus
1)c
1
L’Oroscopo Ariete
Toro
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Spirito libero difficile da domare. Eppure fedelissimo e sempre pronto ad obbedire e imparare cose nuove. Uno spettacolo a quattro zampe! …E PER GLI AMICI UMANI Passioni e divertimento non mancheranno nei prossimi mesi. Intanto Settembre porterà con sé diverse soddisfazioni in campo lavorativo.
Cancro PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Shhh... noi lo diciamo a bassa voce in modo che non senta ma questa è la sua stagione dell’amore. Quindi un consiglio: siate tanto compresivi. …E PER GLI AMICI UMANI Brillantezza e lucidità è quanto vi servirà nei giorni che seguiranno. Concedetevi più momenti di relax quando ne vedrete la necessità.
Bilancia
Gemelli PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… La curiosità è ciò che contraddistingue da sempre i piccoli del Toro ma ora subirà una vera impennata. Ai padroncini le soluzioni
per soddisfarla. …E PER GLI AMICI UMANI Fate attenzione a comportamenti che considerate innocui ma potrebbero minare l’armonia del vostro ambiente. Tutto fila liscio dal punto di vista sentimentale.
Leone
Vergine
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Perché complicarsi la vita? È il motto degli amici leoncini che vivranno un mese all’insegna del “take it easy”. Imitarli non sarebbe sbagliato! …E PER GLI AMICI UMANI Sobrietà ma non solo. Ci sarà l’opportunità di concedervi qualche lusso e soddisfazione. Con Venere a favore ci saranno benefici immediati.
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… A.A.A. Alleati cercasi. Avete in casa bambini? Avete nel vicinato altri cuccioli solitari? Il vostro è alla ricerca ufficiale di compagni con cui conquistare il mondo. …E PER GLI AMICI UMANI Troverete collaborazione laddove non ve l’aspettavate. Piacevoli sorprese sul versante economico la cui entità sarà legata alle vostre abilità.
Scorpione
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… È grande e vuole dimostrare che sa cavarsela da solo! La sua indipendenza chiede che siate meno premurosi. Tranne per le pappe, quelle a volontà! …E PER GLI AMICI UMANI Basta con il Marte punitivo. Rischiaramento all’orizzonte e nuovi fronti che si apriranno con l’inizio della stagione autunnale. Ci siamo quasi, tenete duro.
Capricorno PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Avventure trasgressive, vita spericolata, rafting ed escursioni... È ciò che il vostro pet desidera? Niente affatto, sogna riposo e
tante coccole. …E PER GLI AMICI UMANI Piuttosto difficile il rientro alla routine quotidiana. Dal punto di vista astrologico stelle in congiunzione avversa, ci sarà da pazientare un po’.
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Niente giochini tecnologici o serate davanti alla tv. Corsa, sport, attività fisica! Anzi già che ci siete preparatevi all’acquisto di un’apposita tutina per pet! …E PER GLI AMICI UMANI Le decisioni importanti richiedono calma e consapevolezza di giudizio. Pensate bene alle possibili conseguenze di una scelta troppo affrettata.
Sagittario PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Il periodo ribelle prima o poi capita e... gli scorpioncini ci sono dentro completamente. Assecondate tutto, e preparatevi ad un pet
mai visto prima! …E PER GLI AMICI UMANI Alla fine la vostra testardaggine avrà la meglio. Portate avanti un’idea anche se vi sembra di avere tutti contro. La felicità si ottiene a piccoli passi.
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… “Siete la coppia più bella del mondooo”... ecco il coretto che sembra intonarvi chi vi vede a passeggio con il pet. Non illudetevi, non è mica me-
rito vostro! …E PER GLI AMICI UMANI Un periodo di riflessione sarà l’unico elemento che renderà questo mese diverso dal precendente. Saturno sempre in allineamento. Tenete a bada lo stress.
Acquario
Pesci
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Più desiderato, ricercato, fotografato di una star di Hollywood. Attenzione a non fargli montare la testa, con una penna tra le zampe sarà la volta dell’autografo! …E PER GLI AMICI UMANI Dovrete trovare il coraggio di decidere quando rapporti ed esperienze sono arrivate al capolinea. Ne beneficerete voi e chi vi sta intorno.
PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE… Un cucciolo con la testa sempre tra le nuvole. Se lo vedete pensieroso la sua non è distrazione, sta pensando alla prossima marachella da organizzare. …E PER GLI AMICI UMANI Bene il breve transito di Mercurio che porterà serenità. Ricordate però che chiedere scusa è una virtù, bisognerà saper mettere da parte l’orgoglio.
Ve t e r i n a r y S u p p l i e s
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È nato VetNet, il nuovo sito italiano rivolto al mondo veterinario. VetNet vuole rappresentare un valido ed utile strumento di servizio per il professionista. Il sito si presenta ricco di rubriche di varia natura e sarà costantemente aggiornato sulle novità del mercato e della professione veterinaria.
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