E zine giulius Anno 7 N°9

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l’amico degli animali La prima rivista multimediale sul mondo Pet

N. 9 - Settembre 2019

SALUTE ANIMALE

Gatto: igiene fuori casa

CURA & DIAGNOSI

Enteropatie croniche nei pet

CURIOSITA’

L’Olanda: un paese senza cani randagi


Sommario .............................. Salute animale pag 4 Gatto: igiene fuori casa Le paure più frequenti del cane Somministriamo un farmaco al nostro gatto Salute animale pag 6

Cura&Diagnosi pag 10 L’esame delle urine Gravidanza isterica nella cagna Enteropatie croniche nei pet La prostataite

Curiosità pag 18

Curiosità pag 18 Negli USA l’obesità nel gatto è imperante L’Olanda: un paese senza cani randagi Angolo cane pag 22

Curiosità animali Angolo cane pag 22 Alano

l’amico degli animali

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Demas Srl - Cir.ne Orientale 4692 00178 - Roma - Tel. 06.41.79.05 info@demas.it - www.demas.it

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Angolo gatto pag 24 Havana Brown Angolo della lettura pag 26 Gatti Pet quiz pag 28

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SALUTE ANIMALE

GATTO: IGIENE FUORI CASA

I

l gatto cura la propria igiene personale, cui dedica gran parte del proprio tempo. Le cure minuziose che rivolge al proprio mantello non sono del tutto sufficienti a garantire una pulizia accurata. Sarà quindi compito nostro occuparci dell’igiene del nostro gatto, avvalendoci di una vasta serie di prodotti ed accessori creati per la bellezza dei nostri mici: shampoo e balsamo per i diversi tipi di mantello, deodoranti, spazzole, pettinini, salviette e guanti detergenti umidificati.

A. Ciorba

In casa riusciamo a occuparci del nostro animale con una certa regolarità. Ma per fortuna il mercato dei prodotti per animali ci offre un valido supporto anche quando ci troviamo fuori casa. Esistono prodotti creati appositamente per gli animali che non amano particolarmente l’acqua, come mousse o shampoo a secco, pratici e veloci da usare: non bagnano il pelo, si eliminano con facilità, e lasciano il pelo morbido e pulito. Possono essere utilizzati anche quando si è in vacanza in sostituzione del classico bagno e possono soddisfare le esigenze di animali che per diversi motivi non possono essere lavati. Comode e pratiche sono le salviette detergenti, dalle diverse profumazioni e dimensioni con cui possiamo pulire in maniera facile e veloce il mantello del gatto. Sono imbevute di una soluzione speciale che deterge il mantello, eliminando polvere e sporcizia. Pratiche quando si è in viaggio o in vacanza, adatte per pulire il mantello del nostro gatto dopo una passeggiata serale o per rinfrescarlo nelle notti d’estate. Infine, tra i prodotti per gatti che non prevedono l’uso dell’acqua, si contano anche i guanti detergenti umidificati. Sono un ottimo strumento per mantenere il manto del gatto pulito, curato, lucente. Nei negozi Giulius è possibile reperire quanto necessita per il benessere del nostro micio.

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SALUTE ANIMALE

LE PAURE PIÙ FREQUENTI NEL CANE

A. C.

L

e tre paure più frequenti nel cane sono in ordine: il temporale, la visita dal veterinario, i rumori forti. Leccarsi le labbra è un primo sintomo di paura nel cane, così come l’abbassare le orecchie lateralmente, allontanarsi lentamente dallo stimolo, sbadigliare, guardare rapidamente in varie direzioni, gironzolare in modo intenso e senza un fine. La fobia è una paura irrazionale, persistente, e per eliminarla occorre molto tempo. È causata da maladattamento, esposizioni ripetute allo stimolo causa di fobia provocano un aggravamento della risposta fino ad attacchi di panico. Gli individui fobici spesso divengono ansiosi. L’ansia è una reazione di apprensione che anticipa un pericolo e si può manifestare senza uno stimolo identificabile.

Le fobie possono derivare dal periodo di sviluppo del cane, essere post-traumatiche oppure si può ipotizzare una predisposizione genetica. La fobia dei temporali è presente in grado lieve o elevato nel 49% dei cani; è maggiore nelle femmine sterilizzate e nei cani trovati abbandonati o adottati da canili. La musica può placare il cane: se egli ascolta frequentemente un brano insieme al proprietario, nel caso in cui venga lasciato solo, abbaia meno e gratta meno la porta se il brano è riprodotto. È bene ricordare che il cane spaventato non va punito, ma rassicurato; è necessario assicurarsi che si trovi in un luogo sicuro, cercare di farlo giocare. 5


SALUTE ANIMALE

SOMMINISTRIAMO UN FARMACO AL NOSTRO GATTO

A. Ciorba

COMPRESSE/PILLOLE Appoggiamola sul polpastrello inumidito del dito indice e rapidamente introduciamola in fondo alla bocca del gatto, che istintivamente deglutirà e ingerirà così il farmaco. Premiamolo poi con un bocconcino delizioso che gli faccia abbinare il farmaco a qualcosa di gratificante. Un’altra possibilità può essere quella di nascondere la pillola in una pallina di burro amalgamata con un po’ di pasta di acciughe. Il burro scivola in gola ed è deglutito spontaneamente. SCIROPPI/GOCCE Si possono spruzzare direttamente lateralmente in bocca dopo averli aspirati in una siringa senz’ago. È opportuno farci aiutare da qualcuno che tenga fermo il gatto mentre noi posizioniamo la siringa nella parte laterale della bocca e introduciamo lentamente il farmaco liquido. Anche in questo caso il premio deve essere proposto immediatamente. PASTE/GEL ORALE La somministrazione è identica a quella dei farmaci liquidi, l’unica differenza sta nel fatto che questi sono già contenuti in siringhe. Se la via orale risulta di difficile attuazione un’altra possibilità per dargli la medicina è di spalmarla sull’arto anteriore in modo che il gatto si lecchi e la ingerisca. Lo svantaggio di questa pratica è che non sappiamo quale sia con precisione la dose ingerita

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SFIZIOSI E UTILI: SNACK PER TUTTI I GUSTI ALCUNI CONSIGLI PER UTILIZZARE AL MEGLIO QUESTI COMPLEMENTI ALLA DIETA

Proprio come per noi esseri umani, gli snack sono porzioni alimentari più piccole che solitamente vengono assunte tra un pasto principale e l’altro per spezzare la fame. È bene precisare, tuttavia, che nell’animale essi non rappresentano una reale esigenza, ma possono essere utili a noi nell’educazione del nostro amico quattrozampe o per regalargli un’attenzione in più. Gli snack, inoltre, non sono alimenti completi: essi infatti non apportano tutte le componenti nutritive necessarie per l’organismo e, per questo, sono definiti complementari alla dieta.

COME SCEGLIERE UNO SNACK? Gli snack sono disponibili sia come alimenti semplici costituiti da un solo ingrediente (ad esempio, la carne essiccata e le ossa di prosciutto), oppure composti da più ingredienti (come biscotti, snack a base di carni macinate e cereali o articoli per la masticazione). È importante che gli snack vengano usati con consapevolezza: non devono sostituire il pasto principale, anzi, il loro uso esclusivo potrebbe causare squilibri alimentari. Bisogna, inoltre, considerare nella scelta degli snack anche le condizioni di salute dell’animale. Essendo frequenti i problemi di sovrappeso e obesità, in questi casi può essere utile optare per snack a basso contenuto calorico; nei problemi di intolleranze alimentari, invece, si potranno escludere i prodotti a base di carne e/o cereali. UN’AMPIA SCELTA DI GUSTI E FORME. La gamma di prodotti in commercio è molto vasta: se lo snack vuol essere una semplice distrazione, è consigliabile scegliere quelli di consistenza dura, che impegnino il cane nella masticazione riducendo anche il rischio di placca e tartaro. Poi vi sono gli snack usati come premio e ricompensa, come i biscotti e le salsiccette, oppure spuntini che vengono usati in addestramento, disciplina in cui servono piccole quantità di alimento per attrarre l’attenzione del cane senza influire sul suo peso forma. Qualsiasi sia lo snack scelto, è importante seguire le indicazioni/quantità riportate nella confezione.


GLI SNACK CAMON: UNA SCELTA INFINITA E DI QUALITÀ. Camon offre agli amici quattrozampe una linea molto completa di snack, sia fonte di proteine animali che vegetali, disponibile in tantissimi gusti e capace di rispondere a tutte le loro possibili esigenze. Scopriamo insieme le ultime novità! SPUNTINI VEGETALI: PER L’EQUILIBRIO FUORI PASTO. Per quanto riguarda gli snack vegetali, ecco i nuovi “Dental Snack”, nelle esclusive forme Camon con soggetti di mare e di terra, che si basano sul mix di farine di patata dolce, piselli e avena, con i gusti papaya, cocco, affumicato e menta. Gli snack vegetali sono poveri di grassi, stimolano la masticazione, sono altamente digeribili e appetibili e sono utili anche per cani particolarmente sensibili. I loro diversi formati risultano utili in molte situazioni: per esempio chi soffre di intolleranze alimentari può usarli senza compromettere la dieta consigliata dal veterinario. BBQ PARTY: UNA FESTA…DI SNACK! Tra le novità snack con proteine di origine animale, ecco la nuova linea “BBQ Party” (fig. 3), che comprende ben 6 nuovi prodotti a base di pollo, fegato di pollo e anatra. Le loro forme molto sfiziose e accattivanti ricordano quelle tipiche del barbecue, mentre il loro gusto e aroma saprà attrarre il cane che potrà anche allenare la sua masticazione grazie all’anima dello snack, che contiene farine di patata dolce e piselli. ALCUNI CONSIGLI PER L’USO. Come detto in precedenza, è importante che tutti gli snack siano offerti all’animale seguendo le istruzioni contenute nella confezione. In particolare, è opportuno calibrare la quantità somministrata a seconda della taglia dell’animale, adattando di conseguenza la sua razione alimentare giornaliera. È bene, poi, controllare il cane mentre mangia lo snack e lasciare sempre a sua disposizione una ciotola di acqua fresca e pulita.


CURA & DIAGNOSI

L’ESAME DELLE URINE A. C.

G

li esami di laboratorio costituiscono la routine di una visita veterinaria di un qualsiasi animale. I proprietari dei nostri amici sono consci della loro importanza per cercare di giungere ad una diagnosi di certezza e quindi poter intraprendere una terapia mirata. Tra i test che comunemente sono eseguiti vi è l’esame delle urine. È un esame fondamentale, i cui risultati devono essere correttamente interpretati e correlati non solo con le manifestazioni cliniche che l’animale presenta al momento dell’accertamento, ma anche e soprattutto con le altre analisi eseguite ed i risultati di eventuali indagini strumentali (radiografie, ecografie, ago aspirati, Tac, ecc.). Un punto fondamentale è rappresentato da un corretto prelievo delle urine. Se ciò non è eseguito adeguatamente si possono avere esiti falsati o non utili. Si può quindi usufruire della minzione spontanea, utile per tutta una serie di determinazioni, ma non per 10


CURA & DIAGNOSI l’esecuzione di un test batteriologico, volto cioè alla ricerca di germi patogeni presenti eventualmente nell’urina e quindi alla conseguente individuazione dell’antibiotico più efficace per l’eradicazione di un determinato germe. Generalmente si preferisce avere a disposizione per le determinazioni analitiche un campione di urina, prelevato al primo mattino. In questo momento l’urina è più concentrata e le sue caratteristiche sono meno influenzate da alimentazione, assunzione di acqua od attività fisica. L’esame delle urine dovrebbe essere eseguito, se possibile, entro 2 ore dal loro prelievo o sino a 12 ore se refrigerate. Solo il medico veterinario può procedere ad altre tipologie di prelievo, che possono comportare anche una blanda sedazione dell’animale e che consistono nell’applicazione di un catetere o di un prelievo direttamente dalla vescica. IL REFERTO I risultati dell’analisi dell’urina si riferiscono ad un’ampia gamma di valori. Vediamone in sintesi alcuni:

Significativo è il colore dell’urina. Normalmente è giallo paglierino. L’intensità del colore dipende dalla concentrazione di vari componenti chimici presenti nel campione o dal suo volume complessivo. Modificazioni nel colore sono da mettere in relazione con eventi patologici, ma possono anche essere legati all’alimentazione. 11


CURA & DIAGNOSI

Importante è la valutazione del peso specifico. Da solo non è di particolare utilità, ma esprime la capacità del rene di concentrare l’urina. Deve essere messo in relazione con i dati clinici e soprattutto con gli esami del sangue. Può consentire di confermare o meno una minzione troppo frequente e/o abbondante, valutare la capacità renale di conservare acqua od altri elementi necessari per l’organismo, consentire l’interpretazione di altri parametri urinari.

Un’eccessiva eliminazione di glucosio può far ritenere che l’animale sia affetto da diabete, pancreatite, stress (specialmente nel gatto).

Di particolare rilievo è la valutazione quantitativa e qualitativa della presenza di proteine nell’urina. Tale dato sta ad indicare la possibilità che si sia verificato un danno renale e cioè che questo organo abbia una scarsa capacità di trattenere questi importanti principi nutrizionali.

L’esame microscopico del sedimento può permettere di riscontrare la presenza di globuli rossi, germi, cilindri ialini (strutture amorfe che stanno a significare uno stato di sofferenza di determinate strutture renali), cellule infiammatorie (indice di un infezione in atto) o tumorali.

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CURA & DIAGNOSI

GRAVIDANZA ISTERICA NELLA CAGNA

A. C.

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a gravidanza isterica può comparire entro i due mesi successivi al calore e può durare da qualche settimana fino a sessanta giorni. Si manifesta come una vera e propria gravidanza e/o uno stato di incipiente lattazione con modificazioni ormonali, comportamentali e fisiche. I principali segni riscontrabili sono gonfiore e dolorabilità delle mammelle, aumento di volume dell’addome, maggiore irritabilità, senso di agitazione fino a manifestazioni di aggressività, perdita di appetito e apatia. La cagna in questa situazione prepara una cuccia ad hoc o tenta di scavare delle buche nel terreno, può adottare un oggetto qualsiasi come fosse un cucciolo curandolo come tale, manifestando attitudini materne e difendendo tale oggetto come fosse suo figlio. Nel corso di tale evento possono comparire delle problematiche sanitarie come ad esempio delle mastiti per un accumulo di latte prodotto ma non eliminato ed anomalie comportamentali caratterizzate da gemiti continui, aggressività incontrollata. Il veterinario di fronte a tale situazione ha la possibilità di intervenire con mezzi terapeutici di natura sia farmacologica sia chirurgica. 13


CURA & DIAGNOSI

ENTEROPATIE CRONICHE NEI PET A. Ciorba

S

i tratta di un insieme di patologie infiammatorie a carico dell’intestino di non facile risoluzione. A prescindere dalla varie forme in cui si suddividono le enteropatie croniche e dalla loro differente eziologia l’alimentazione nei soggetti affetti da tali situazioni patologiche si pone come obiettivo quello di ristabilire una buona condizione corporea cercando di limitare i sintomi gastroenterici. Quali potrebbero essere i caratteri principali di una dieta in questi casi? ACQUA, ELETTROLITI, MINERALI È necessario che l’animale recuperi i fluidi che perde con il vomito e/o la diarrea e quindi anche elettroliti come sodio, potassio, magnesio PROTEINE È importante che la dieta contenga una buona percentuale di proteine, di alto valore biologico, di ottima digeribilità. GRASSI È consigliabile che la dieta contenga acidi grassi omega 3 e trigliceridi a media catena. FIBRA, CARBOIDRATI DIGERIBILI L’impiego di fibra fermentescibile (polpa di bietola, fibra di orzo ed avena) , di prebiotici favorisce la moltiplicazione di specie batteriche benefiche. L’aggiunta di fibra insolubile (crusca di frumento), di psyllium può avere un effetto positivo assorbendo tossine e limitando la perdita di acqua dall’intestino. Per quanto concerne i carboidrati digeribili l’amido ben cotto costituisce una buona fonte di energia di fronte ad una limitazione dell’impiego di lipidi. VITAMINE La situazione di malassorbimento predispone il pet a potenziali carenze vitaminiche per cui opportuna appare una loro adeguata integrazione con la dieta. PROBIOTICI In generale e in attesa di approfondimenti scientifici si ritiene che la somministrazione di probotici possa costituire uno strumento efficace nella terapia di queste forme patologiche. 14


CURA & DIAGNOSI

LA PROSTATITE

È

A. Ciorba

un evento patologico piuttosto comune nei cani maschi interi di età superiore ai 5 anni.

Questa patologia può essere acuta o cronica ed è solitamente causata da un’infezione ascendente cioè da germi che normalmente sono presenti nell’uretra del cane, ma che possono andare a colonizzare una ghiandola già colpita da altre patologie come l’iperplasia benigna, cisti prostatiche o tumori. Nei cani affetti da prostatite, con il progredire dell’infezione, si possono sviluppare degli ascessi. L’Escherichia coli, è il microrganismo che più comunemente è isolato, si trova infatti nel 70% dei casi di cani affetti da prostatite. I segni clinici in caso di prostatite variano notevolmente in base al decorso della malattia. In caso di prostatite acuta avremo una sintomatologia con febbre, dolore alla regione addominale, depressione, sforzo durante minzione e defecazione, andatura “a gambe rigide”, presenza di sangue nelle urine e aumentata frequenza della minzione. Per quanto riguarda le prostatiti croniche, ripercussioni negative si hanno soprattutto nei riproduttori. Infatti, questi animali possono diventare sterili o presentare segni di scarsa qualità del seme o una diminuzione della libido (interesse per la femmina. 15




CURIOSITÀ

A. C.

NEGLI USA L’OBESITÀ NEL GATTO È IMPERANTE

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econdo uno studio realizzato da ricercatori dell’Ontario Veterinary College i cittadini di Stati Uniti e Canada hanno anche esagerato con croccantini e snack per i loro gatti. Il peso medio di una femmina sterilizzata è aumentato del 24% tra il 1995 e il 2005, mentre nel maschio si è registrato un +19% circa.

Secondo i ricercatori, il problema è passato in gran parte inosservato, perché i gatti sono visitati dal veterinario meno spesso dei cani, hanno meno probabilità di essere pesati. Inoltre è più difficile giudicare l’aumento di peso in un gatto a occhio per via del pelo. L’aumento di peso deve far preoccupare in quanto l’obesità nella mezza età può portare a malattie per i gatti come diabete, cardiopatie, artrosi e cancro. Il team ha analizzato 45 milioni di misurazioni di peso relative a 19 milioni di gatti, prese da veterinari negli Stati Uniti e in Canada. È stato evidenziato che i maschi tendevano a pesare più delle femmine e così come quelli sterilizzati o castrati. I dati hanno mostrato poi che la maggior parte dei gatti vede aumentare costantemente il proprio peso fino all’età di otto anni. Una tendenza al sovrappeso analoga ai tassi di obesità umana negli Stati Uniti, che sono aumentati nello stesso periodo fino a circa il 35%. 18


CURIOSITÀ

L’OLANDA: UN PAESE SENZA CANI RANDAGI

L’

A. Ciorba

Olanda è ufficialmente diventato il primo paese senza cani randagi. In questa nazione vi è un’enorme popolazione di cani sin dal 19° secolo. Il possesso di un cane era considerato un simbolo di posizione sociale, ma un’epidemia di rabbia che si diffuse rapidamente portò anche ad un abbandono generalizzato con le strade piene di cani randagi.

L’Olanda organizza campagne di sensibilizzazione sul questo specifico problema ottenendo dei notevoli risultati in termini di adozione di un gran numero di animali.

Per risolvere il problema creatosi si iniziò con la sterilizzazione e la castrazione obbligatorie, gratuite, pagate dal governo. Si sono fornite anche altre prestazioni sanitarie gratuite. Per un maggiore controllo della situazione, è stata approvata una legge che tutela la salute e il benessere degli animali e qualora i proprietari non la rispettano, potrebbero essere puniti con 3 anni di carcere e una multa di oltre 16.000 euro.

Attualmente i cani che vivono nei Paesi Bassi sono accettati nella maggior parte dei negozi, ristoranti e altri esercizi pubblici o privati.

È stato inoltre creato un gruppo di poliziotti chiamati “Animal Cops” che hanno il compito di proteggere la sicurezza dei cani.

Il governo olandese ha anche aumentato le imposte sugli acquisti di cani nei negozi per incoraggiare l’adozione di soggetti randagi.

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CURIOSITÀ

CURIOSITÀ ANIMALI

A. C.

IL POLPO MIMETICO Ben 13 sono le forme che il polpo mimetico può assumere per sembrare un altro animale. Questa sorprendente abilità è utile per due fini . Allorché si trasforma in un serpente di mare, ad esempio, lo fa per evitare di essere aggredito dai predatori. In altri situazioni, invece, il polpo mimetico assume le sembianze di animali che vuole cacciare. Ha così la possibilità di avvicinarsi alla preda e colpire quasi a colpo sicuro. Tra i suoi incredibili “travestimenti” ci sono anche meduse, anemoni di mare e stelle marine. LA VOLPE ARTICA La volpe artica è in grado di sopportare una temperatura fino a 45 gradi sottozero, grazie alla sua pelliccia e alla sua lunga coda. Questo piccolo carnivoro è perfettamente attrezzato per sopravvivere in un ambiente gelido. La lunga coda le serve da “coperta”: quando la volpe artica si acciambella e si avvolge, isolandosi ulteriormente dal freddo circostante. Le sue zampette rivestite di pelliccia anche nella parte inferiore le permettono di avere una buona presa sulla neve o sul ghiaccio per correre e per cacciare. LA FORMICA SOLDATO 90% è la percentuale di sopravvivenza dei feriti di una particolare specie di formica diffusa a sud del Sahara in Africa, dopo una battaglia con le termiti, delle quali si nutre. E stato evidenziato che questa specie non solo ha l’abitudine di recuperare i suoi soldati feriti dal campo di battaglia ma di curarne le ferite che sono leccate da formiche-infermiere fino alla guarigione.

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ANGOLO CANE

ALANO

A. Ciorba

Origine: Germania. L’Alano Tedesco è noto anche come “Grande Danese”, è una delle razze di maggior taglia, mesomorfo, mesocefalo. Pur essendo un cane di grande taglia, non è massiccio e tozzo, ma snello e slanciato nell’insieme. Eccellente cane da guardia. È un cane molto affettuoso. STANDARD Altezza: - maschi almeno 80 cm - femmine almeno 72 cm Peso: 45-55 kg Tronco: L’altezza al garrese è circa pari alla lunghezza del tronco. Il dorso è corto. Il ventre ben rialzato. Testa e muso: aspetto molto importante per questa razza. È allungata, stretta e con una bellissima espressione. Il muso è pieno con labbra abbondanti. Orecchie attaccate alte. Tartufo: sulla stessa linea della canna nasale, largo e voluminoso, di colore scuro. Denti: regolarmente allineati, completi nel numero e molto sviluppati. Chiusura a forbice. Collo: lungo e asciutto, attaccato alto. Arti: sempre in appiombo, forti e muscolosi. Forti le articolazioni. Spalla: scapole lunghe e oblique, formando un angolo con l’avambraccio compreso tra i 100° ed i 110°. Coda: di giusta lunghezza. Deve arrivare all’altezza dei garretti posteriori. Attaccatura alta. Pelo: di uguale lunghezza in tutto il corpo; liscio, fitto e lucido. Colori ammessi: tigrato, fulvo, nero, blu, bianco e nero (detto Arlecchino). 22


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ANGOLO GATTO

HAVANA BROWN A. C.

Paese d’origine: Thailandia - Gran Bretagna. Fin dall’antichità, i gatti dal mantello marrone erano ammirati in Thailandia per la loro bellezza. L’attuale Havana Brown è una razza selezionata in Inghilterra intorno alla metà del XX secolo, partendo dall’incrocio tra siamesi, Blu di Russia e gatti comuni. Negli anni Sessanta la razza è stata esportata negli Stati Uniti con successo. Nel corso degli anni le differenze tra gli esemplari inglesi e quelli americani si sono accentuate tanto da dare vita a due razze distinte. L’Havana Inglese ha le caratteristiche del Siamese ed è un gatto orientale color cioccolato a pelo corto, mentre l’Havana Americano si discosta dalle caratteristiche fisiche tipiche del Siamese e presenta una conformazione pù vicina a quella del Blu di Russia. Le caratteristiche fisiche e il temperamento dell’Havana Brown Inglese sono simili a quelle del Siamese. Le differenze sono nel colore del pelo (marrone scuro lucente su tutto il corpo) e in quello degli occhi (verde smeraldo invece che blu, colore tipico dei Siamesi). Affettuoso e socievole, ama farsi coccolare. Ha bisogno di continua compagnia , soffre se lasciato solo in casa Intelligente e curioso, convive bene con altri gatti e con i cani. Adatto a famiglie con bambini. VARIETÀ DI COLORE Tutti gli Havana Brown hanno mantelli di color marrone scuro. Gli occhi devono avere un colore verde intenso. STANDARD Categoria: Pelo Corto. Corporatura: media (peso medio: maschi 5 kg, femmine 4 kg); corporatura snella e ossatura leggera. Testa: lunga, piatta, con muso appuntito che forma un perfetto triangolo con le orecchie; guance magre; mento non troppo pronunciato; naso lungo e senza stop. Orecchie: grandi, poste diagonalmente ai lati della testa. Occhi: a mandorla, con espressione vivaArti: lunghi e sottili, posteriori leggermenpiù lunghi degli anteriori; zampine ovali.

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Coda: lunga e affusolata. Mantello: pelo corto e fine, setoso e morbido molto aderente al corpo.

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PET QUIZ

PET QUIZ 1. La fosfomicina è un: a antibiotico b vermifugo c repellente

2. L’osteomielite è un’infiammazione a carico di: a occhio b osso c orecchio

3. Nella tigre le vertebre cervicali sono: a 7 b 9 c 12

4. La filariosi è trasmessa da: a insetto b contatto c inalazione

5. La Vitamina B6 è contenuta in: a fonti animali b fonti vegetali c entrambe

6. Lo ShihTzu è un cane di taglia: a grande b piccola c media

7. La proteasi è un: a carboidrato b enzima c aminoacido

8. L’arteria poplitea si trova in corrispondenza di: a cavità addominale b cavità toracica c arto

Le risposte corrette:

1) a 2) b 3) a 4) a 5) c 6) b 7) b 8) c 28


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l’amico degli animali

I PROSSIMI EVENTI NEI NOSTRI NEGOZI 6.9 GOSBI - (Asmara) 7.9 GOSBI - (Appia) 7.9 MARPET - (Boccea - Colli Portuensi) 7.9 VALPET - (Saxa Rubra) 9.9 ALMONATURE - (Saxa Rubra) 13.9 MONGE - (Saxa Rubra - Testa di Lepre) 14.9 GOSBI - (Colli Portuensi) 14.9 ROYAL CANIN - (Asmara - Saxa Rubra) 14.9 BIONIKE

Truccatore in sede - (Colli Portuensi - Saxa Rubra)

16.9 FARMINA - (Appia - Saxa Rubra) 20.9 GOSBI - (Appia - Boccea) 20.9 UNO DI FAMIGLIA MICROBIOTA - (Saxa Rubra) 21.9 MONGE - (Appia - Asmara - Boccea - Colli Portuensi) 21.9 GOSBI - (Testa di Lepre) 20.9 UNO DI FAMIGLIA MICROBIOTA - (Saxa Rubra) 23.9 ALMONATURE - (Boccea) 28.9 GOSBI - (Saxa Rubra) 28.9 ROYAL CANIN - (Boccea) - Le date potranno subire variazioni Appia: Circonvallazione Orientale, 4692 - Roma Testa di Lepre: Via del Fontanile di Mezzaluna, 401 - Fiumicino (RM) Saxa Rubra: Via Carlo Emery, 135 - ROma

Colli Portuensi: Via dei Colli Portuensi 69 - 00151 Roma Boccea: Via Beverino, 6 - 00168 Roma Asmara: Via Asmara, 54 - 00199 Roma



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