Sorisole 1-2003

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Sorisole 1/2003

Informazioni dal Comune

Allegato a questo numero di “Informazioni dal Comune” trovate una copia del DPEF comunale. Avrete sentito tante volte ai telegiornali o avrete letto sulla stampa questa sigla, quando si parla degli indirizzi forniti dal Governo Statale e Regionale per l’elaborazione della Finanziaria e del Bilancio Statale e Regionale. Il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria è un documento importante nel quale si definiscono i principî contabili, le strategie gestionali e le scelte più importanti da tradursi dapprima nell’elaborazione del Bilancio di previsione e successivamente nella effettiva azione amministrativa del prossimo triennio. Quest’anno ho ritenuto di dover predisporre una copia per tutti voi concittadini per questi motivi: per fornirvi la giusta informazione riguardante le previsioni e le scelte dell’Amministrazione; per alimentare il confronto democratico sugl’importanti temi trattati. Ritengo che il nostro Comune abbia raggiunto un ottimo grado di maturità e di efficienza gestionale, di operatività amministrativa e di produttività nei molteplici servizi erogati. Su questa strada, dobbiamo continuare a porci nuove e ambiziose mete per rendere il nostro paese sempre più bello e godibile dalla cittadinanza. Noterete che il DPEF consta di due parti: la prima è necessaria per definire il quadro nazionale ed europeo in cui il documento è contestualizzato ed in particolare del rigore di bilancio richiesto ai governi locali in ordine tra l’altro al rispetto del Patto di stabilità; la seconda parte si cala nel nostro Comune definendo le programmazioni non solo squisitamente contabili, ma anche le scelte riguardanti le imposte locali, il Patrimonio dell’Ente, le Opere pubbliche dei prossimi tre anni, ecc. Con la speranza che troverete argomenti interessanti e reali spunti di riflessione, invio a tutti i cittadini i miei calorosi saluti con molti auguri perché il 2003 appena iniziato sia un anno ricco di serenità e di pace Il Sindaco Simone Stecchetti

L’ex azienda Jockens, che in zona Castello sovrasta l’abitato di Petosino, sarà a breve recuperata e riqualificata architettonicamente (a pag. 5)

SOMMARIO • La variante alla S.S.470 DIR ..................... 2 • Centro Civico: nuovi spazi ......................... 3 • Recupero “Parco delle Fornaci” ................. 4 • Recupero “Jockens”.................................... 5 • Via della Seta: per rivalutare un mestiere... 6 • P.L. artigianale convenzionato ................. 7 • Una giornata per il nostro ambiente ........... 8 • Festa dell’Albero 2002 ............................... 9 • Contributi alle società sportive ................... 9 • Servizi Sociali: sistema integrato ............. 10 • Prestito sull’onore e assegni alle famiglie 11 • Cultura: cronaca.........................................12 • Premio per la Pace .....................................12 • Scuola: una promessa mantenuta.............. 13 • Notizie utili: I.S.E.E. e Dichiarazione sostitutiva unica.............. 14 • Cambiano gli orari della piazzola............. 16


2 Sorisole Sorisole per il momento è salvo! Viabilità “Salus popoli suprema lex esto” Cicerone, De legibus 3,3

La già compromessa viabilità della statale 470

Stop del Tar per la variante alla S.S.470 DIR Il famigerato progetto di Variante alla Villa d'Almé-Dalmine, la bretella che porterebbe il traffico ovest della Provincia nella Piana di Petosino, senza risolvere alcun problema viario (soprattutto l'ingresso alla città da nord), anzi peggiorando e collassando il traffico, per il momento è bloccato.

Come noto il Comune di Sorisole ha sempre contestato la variante che da Paladina (attraverso gallerie e trincee nella zona agricolo forestale di Parco regionale, in una conca chiusa da monti circostanti di alta valenza paesaggistico-ambientale, vincolo idrogeologico, monumentale, paleontologico, ecc) arriva a Villa d'Almé. A tali perplessità, con gravi osservazioni al SIA si sono aggiunte altre Amministrazioni comunali, l'Ente gestore del Parco regionale dei Colli di Bergamo e molti cittadini. Tale variante "fuori sede", da più parti contestata anche proprio per la scarsa funzionalità e per il devastante impatto ambientale anche degli inquinanti aggiuntivi immessi nella conca intercollinare, venne partorita molti anni fa in uno studio di massima in cui si valutava la necessità di portare il traffico Ovest della città a Petosino al fine di creare un rondò dal quale partire con la variante di Ponteranica. Tale ultima variante è stata annullata e rinnegata. Quindi l'inquinante e costosissima (circa il 50% dell'intera tangenziale! 223 miliardi delle vecchie lire!) Variante di Km 6,5 di gallerie nel Parco dei Colli non si collega più a nulla impedendo di fatto di fruire di importanti risorse economiche per progetti funzionali e quanto mai necessari per la macroviabilità provinciale. Quante volte abbiamo gridato

all'attuale Amministrazione provinciale che non basta fare, ma bisogna fare bene e progettare con criterio? E quante volte invece il Presidente della Provincia Valerio Bettoni e l'assessore alla viabilità Sonzogni si sono rifiutati di riflettere rivedendo le proprie posizioni con quelle degli altri soggetti interessati? Ancora una volta, però, grazie alla giustizia amministrativa, siamo riusciti a fare qualcosa per salvare il nostro territorio. Sono lieto di comunicare che il Ricorso proposto dall'Amministrazione comunale avverso il Decreto dirigenziale R.L. n. 8541/02 relativo alla compatibilità ambientale per progetto SS42, tratto Valbrembo Villa d'Almè, è stato accolto, condannando altresì gli Enti a rimborsarci le spese legali sostenute. Concittadini, sappiamo tutti che la viabilità della nostra zona è ormai insostenibile. Tuttavia non si può per questo chiudere gli occhi e pensare che qualsiasi progetto è meglio di niente: potrebbero nascere così facendo progetti che peggiorano la situazione esistente, devastando poi l'ambiente, la cultura, la salute pubblica, ecc. Grazie a tutti i collaboratori che hanno con me condiviso questa "battaglia": i Consiglieri comunali che all'unanimità hanno approvato i Deliberati necessari, il personale dell'Ente, il Presidente della Commissione comunale 470dir Giuliano Tasca per il lavoro profuso, il nostro legale l'Avvocata Lucilla Nola. A nome di tutta la Comunità di Sorisole esprimo soddisfazione, ringrazio la magistratura (ancora oggi è il potere dello Stato in cui è giusto riporre la nostra massima fiducia) ed auspico uno studio sereno delle alternative progettuali e di altre ipotesi viarie, magari più contenute, ma in grado di generare uno sviluppo sostenibile e di risolvere i problemi della nostra viabilità sovraccomunale. Simone Stecchetti

Sorisole Informazioni dal Comune Direttore responsabile: Carlo Baruffi Redazione: Santina Coppetti Responsabile impaginazione, controllo qualità: Cecilia Modi Redazione, amministrazione e stampa: IKONOS srl - Via C. A. Dalla Chiesa, 13- 24048 Treviolo Tel. 035 200 515 - Fax 035 201 041 IKONOS Editore - Bergamo Aut. n° 9 del 10/2/1986 Tribunale di Bergamo Periodico associato alla Unione Stampa Periodica Italiana


Sorisole 3 Centro Civico: nuovi spazi a servizio dei cittadini

Edilizia pubblica

Pubblichiamo le planimetrie del Centro Civico di via Martiri della Libertà, nel quale sono in corso i programmati lavori di ristrutturazione. La chiusura del cantiere è prevista per la fine del 2003, secondo i 18 mesi previsti dall’impresa. L’Amministrazione si sta organizzando per predisporre gli stanziamenti necessari per acquistare gli arredi (non compresi in

progetto), per formalizzare i contratti di affitto con le Poste Italiane s.p.a. (uffici postali) e con i medici di condotta (ambulatori), per programmare il lancio di nuovi servizi per il cittadino e per definire oculate e funzionali gestioni del complesso.

I.C.I. – Imposta comunale sugli immobili Si informa che il 20 dicembre 2002 è scaduto il termine per il versamento della seconda rata ICI relativa all’anno 2002. Chi si fosse dimenticato di effettuare il pagamento può, entro il 19 gennaio 2003, effettuare il ravvedimento operoso, ritirando apposito modulo presso l’ufficio tributi e versando l’imposta maggiorata della sanzione ridotta al 3,75% (anziché del 30% nel caso di emissione di atto di liquidazione da parte del Comune per omesso versamento). Dopo il 19 gennaio 2003 e fino al 19 dicembre 2003, il mancato versamento può essere sanato con l’applicazione della sanzione nella misura del 6%. A tale somma dovranno essere sommati gli interessi legali nella misura del 3% per i giorni che vanno dal 21.12.2002 alla data del versamento. Se ci si accorge di non aver versato l’acconto per l’anno 2002, è possibile sanare anche tale adempimento attraverso il versamento di quanto dovuto, maggiorato della sanzione del 6%, più gli interessi che vanno dal 1° luglio 2002 alla data del versamento. Il termine ultimo per sanare il versamento relativo alla prima rata ICI anno 2002 è il 30 giugno 2003. Si informa, inoltre, che il Comune durante l’anno 2003 procederà al controllo delle denunce e dei versamenti ICI relativi alle aree edificabili così come risultanti dal nuovo PRG in vigore dal 1° agosto 2001; si invitano pertanto i possessori di tali aree, che avessero omesso di effettuare relativa denuncia e/o il versamento, di mettersi in regola attraverso il procedimento del ravvedimento operoso, ritirando apposita modulistica presso l’ufficio tributi ed effettuando il versamento di quanto dovuto entro il 31.7.2003. In tal caso potranno usufruire di una sanzione ridotta e il calcolo degli interessi verrà effettuato al tasso legale del 3% annuale anziché nella misura del 2,5% semestrale (circa il 5% annuale). L'ufficio tributi è a disposizione per ogni chiarimento.


L’assessore all’Edilizia privata, Urbanistica e Territorio, Lavori Pubblici, Claudio Ferrini

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Piano di recupero “Parco delle Fornaci” Con deliberazione n. 10/2002, il Consiglio comunale ha approvato il Piano di recupero dell’area ex fornace Mosconi ora denominata Parco residenziale delle Fornaci. È di certo un traguardo storico di notevole importanza urbanistica nell’atteso riordino dell’area vicina alla chiesa di Petosino. L’area è posta a nord della via Martiri della Libertà in un’ansa naturale delimitata dalla collina che raccoglie e protegge questo comparto. Il primo insediamento industriale per la costruzioni di mattoni e laterizi risale al 1889. I vecchi volumi industriali (circa 43.000 metri cubi) verranno ridimensionati alla destinazione residenziale con un impegno in diminuzione a metri cubi 25.600. L’Amministrazione comunale nella fase di studio del Piano regolatore generale ha valutato le necessità della zona, determinando l’attesa ristrutturazione urbanistica, congeniale risposta alle aspettative del tessuto urbano e sociale del paese. Ne è nato in primo luogo il pensiero di destinare l’area per l’uso residenziale, rinnegando le altre destinazioni urbanistiche non più compatibili (commerciale, artigianale, agricolo

o industriale). Si è posta altresì una particolare attenzione alla salvaguardia dei fabbricati ancora integri prospicienti la pubblica via con prescrizione per l’integrale recupero architettonico dei volumi confinanti con la via Martiri della Libertà introducendo la rimanente volumetria con vincolo tipologico tradizionale, (tetti in legno, copertura in coppi, porticati con pilastri in mattone a vista) e progettando un regi-

me di viabilità e di parcheggio sotterraneo affinché in superficie prevalga il dominio degli spazi a verde. L’altezza stessa dei fabbricati non supererà i nove metri d’altezza (standard comune a tutte le zone residenziali del territorio). Con approfondite e particolari riflessioni si sono approvate le opere di urbanizzazione di natura pubblica interne al comparto: in accordo con la proprietà parrocchiale, si costruirà una


Sorisole5 nuova piazza “laica”, in continuità con il sagrato; questa piazza sarà anche centro per manifestazioni socio-culturali all’aperto concludendo il suo quadrante con la tipica semicirconferenza ad anfiteatro; al centro della piazza ci sarà una fontana. Sotto la piazza verrà creato un parcheggio pubblico per 30 posti auto e, attraverso un sottopassaggio, verrà realizzata una nuova strada che porterà al cimitero in modo che l’attuale percorso rimanga esclusivamente pedonale. Un piccolo parco pubblico a nord della piazza a fianco della nuova strada e la riqualificazione del marciapiedi su via Martiri con il recupero del vecchio sottopassaggio alla statale completeranno la cornice dell’intervento.

Recupero Jockens Oltre alla riqualificazione architettonica dell’ex camiceria verrà urbanizzato il percorso pedonale del Castello! Con Deliberazione n. 9 del 26 marzo 2002, il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Recupero denominato "Jockens". Lo strumento urbanistico attuativo prevede il recupero architettonico teso ad una riqualificazione del volume all'interno del paesaggio e del tessuto urbano circostante per un miglior inserimento ambientale. L'edificio è stato costruito nella seconda metà degli anni '60 ed è stato utilizzato fino al 1994 per attività artigianale. La volumetria esistente di 5813,35 metri cubi verrà diminuita a 4262,50 metri cubi, con conversione a residenze realizzando alcune unità immobiliari ed autorimesse interrate. Nel piano attuativo sono previste importantissime opere di urbanizzazione quali:

1- Il percorso pedociclabile del Castello con la completa pavimentazione in autobloccanti, relativo sottofondo, caditoie per la raccolta acque piovane, muretti di contenimento in CA, impianto di illuminazione pubblica. 2- La formazione di quattro parcheggi in via Castello. 3- La realizzazione di un nuovo marciapiede in via P.Gasparotto presso i civici 43. 4- La formazione di 3 attraversamenti pedonali rialzati costituiti da pavimentazione in autobloccanti di diverso colore in via Aldo Moro. 5- La nuova recinzione nelle parti ovest e nord del plesso scolastico di via Tonale.

BARRIERE ARCHITETTONICHE

IL P.E.E.P. DI VIA RIGLA-ROCCOLI

Ricordiamo che il 1° marzo scadono i termini per le richieste di contributi per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche in edifici privati (ex L. 13/'89). I lavori non devono essere già eseguiti alla data di presentazione della domanda di contributo regionale; alla domanda va allegato il preventivo di massima dell'intervento. Per la modulistica necessaria e per ogni maggiore informazione rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali presso il Settore IV (servizi alla persona) 035/4125322.

Il Piano per l'Edilizia Economica e Popolare di Via Rigla-Roccoli, verrà proposto al Consiglio comunale in una imminente seduta. Ricordiamo che i principali obiettivi del Piano di Zona sono quelli di dotare il Comune di un'area con caratteristiche idonee a soddisfare le esigenze emergenti della popolazione consegnando loro il bene prezioso della casa attraverso un prezzo equo e convenzionato che tenti di calmierare il mercato immobiliare. L'area residenziale del PZ sarà integrata con attrezzature pubbliche di servizio. Gli alloggi verranno assegnati a giovani coppie e a cittadini residenti nel Comune di Sorisole oppure che svolgano la propria attività lavorativa nel Comune di Sorisole. Gli acquirenti non devono essere titolari di diritti di proprietà o usufrutto di altro alloggio adeguato alle necessità proprie e del nucleo familiare. Chiunque fosse interessato è pregato di comunicarlo all'Ufficio Edilizia privata.


6 Sorisole Territorio

Via della Seta: per rivalutare un antico mestiere Riportiamo un estratto della deliberazione di Giunta comunale con la quale viene attribuita questa denominazione a una strada del paese. Vediamo quale e perché

"..., sul bergamasco, chi lavora seta è ricevuto a braccia aperte. Sapete quante volte Bortolo mio cugino m’ha fatto sollecitare d’andar là a star con lui, che farei fortuna...". Queste sono le parole che il Manzoni fa pronunciare al povero Renzo al capitolo VI dei “Promessi sposi”. E poi Renzo andrà davvero nel bergamasco. Anche Sorisole è stato famoso per la sua produzione di seta, non soltanto ai tempi di Renzo e Lucia (anche se il complesso seicentesco di proprietà comunale in via Piave venne edificato da una famiglia dedita alla produzione dei bachi da seta), ma perfino fino agli anni ’50 del secolo scorso.

“ACCERTATA la necessità di procedere a denominare l’area di circolazione stradale che collega la via Don Santo Carminati e la via degli Assonica, ossia la stradina più a nord esistente fra il tessuto urbano storico di Azzonica e la circonvallazione del nucleo e che incrocerà secondo le previsioni urbanistiche la via Giuseppe Garibaldi, tuttavia meglio evidenziata nelle planimetrie allegate con colorazione indelebile arancione; RILEVATO che ora la strada non ha denominazione alcuna e che, dopo approfondita indagine storiografica e demoscopica, non è emerso alcun indizio su un antico nominativo di questa via; RILEVATO invero che detta via, in mappa catastale viene definita “strada vicinale dei Broli”, ma che tale termine è già usato per la via dei Broli, posta più a sud, in fondo ad Azzonica…” Così inizia la deliberazione di Giunta comunale che si riferisce a quella strada che costeggia l’edificio e le proprietà di pertinenza del Palazzo storico denominato comunemente "Villa Bacuzzi": un edificio di particolarissimo pregio con

una grande valenza architettonica; basta pensare che è compreso nell’elenco degli edifici di carattere storico allegato alla L.R. 08/’91 – Piano territoriale di coordinamento del parco dei Colli di Bergamo - al n. 127 della tavola 2 quale Palazzo in Azzonica, nel nucleo, secolo XVII). La casa, nella sua grandiosità ancora visibile, fu, infatti, innalzata nel 1727 da Antonio Bacuzzi che acquistò la proprietà dalla nobile famiglia Azzonica. Anche lo stemma di famiglia che vi pose è ben leggibile: un gelso fronzuto, con grandi foglie, si alza maestoso in un verde prato; sulla pianta il baco da seta sta divorando quel cibo che poi trasformerà in seta preziosa. In alto una stella brilla in un cielo terso, sotto una splendida corona regale. E proprio la coltura del gelso, necessario per l’allevamento del bómbice e quindi per la produzione di bozzoli e della seta, era molto praticata nella zona, in tutto l’ottocento e all’inizio del novecento. Da ricordare, infine, che l’unico stabilimento di Sorisole capoluogo e di Azzonica, sempre nei secoli XIX e XX, fu l’opificio di “incannatoio e stracannatoio di seta” che il cav. Fortunato Consonni impiantò nel 1873 ad Azzonica e che via via assunse (per la modernità a quell’epoca, per il ruolo di polo primario nell’occupazione femminile locale, per le conseguenze sociali, economiche, sindacali, e di istruzione che ricaddero sul paese) notevole importanza per la storia di Azzonica (si leggano allo scopo le pagine 156, 157, 158, 159 – capitolo X de “Sorisole – dal secolo VIII d.c. al XIX” del prof. Marino Paganini edito dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Sorisole nel 1986). Tutte queste considerazioni, per sottolineare l’evidente importanza nell’economia del paese della produzione della seta negli ultimi due secoli, soprattutto per i nuclei di Sorisole (si pensi a titolo di esempio all’edificio storico di proprietà comunale di via Piave) ed Azzonica. Insieme all’attività agricola (produzione di grano, granoturco, prato per foraggio, alberi da frutto, legno, vite e gelso per l’allevamento del baco da seta) e di allevamento del bestiame, la produzione della seta, fino agli anni sessanta, occupava ancora molte famiglie – Bacuzzi, Agazzi, Stecchetti, Tassetti, ecc - che coltivavano ciò che definivano in dialetto i caalér. Preso atto, dunque della storicità e preziosità di questa fibra tessile, la Giunta comunale, all’unanimità, ha deciso di denominare la strada in oggetto: Via della Seta.


Sorisole 7 Adottato il P.L. convenzionato per insediamenti produttivi Nel PRG, in vigore dall’agosto 2001, è prevista, oltre via Marconi e adiacente a via Don Benigno Zenoni, una zona a destinazione D4 Artigianale di espansione soggetta a PIP L’Amministrazione, nel rispetto dei propri “Indirizzi generali di governo” (alias Programma elettorale), ha raggiunto anche questo importantissimo traguardo. Siamo orgogliosi di comunicare che, con Deliberazione di Consiglio comunale n. 59 del 19 dicembre 2002, è stato adottato il P.L. artigianale convenzionato in oggetto. Verranno realizzati capannoni, posti in 4 lotti, per una superficie coperta totale di 11000 mq. La viabilità interna, funzionale e ricca di spazi di sosta e di mascheramenti a verde, andrà ad innestarsi sulla comunale via Zenoni per poi immettersi sulla Strada Provinciale (ex

NUOVO PARCO GIOCHI Nel novero delle opere di urbanizzazione a scomputo del P.R. di Villa Bacuzzi, già approvato in Consiglio comunale, verranno realizzati un parco giochi ed alcuni spazi di sosta lungo via della Seta.

SS470) di via Marconi tramite la modifica dell’innesto esistente con la realizzazione di uno svincolo canalizzato. Le opere di urbanizzazione e la viabilità interna saranno ottimali sia per gli spazi di sosta e per l’ingresso ai capannoni, sia soprattutto per l’inserimento di spazi a verde lungo le stesse vie. L’ingresso canalizzato, per facilitare l’accesso all’area artigianale ai veicoli lungo l’attuale strada Provinciale (ex SS470), sarà realizzato allargando via Don Zenoni. Per facilitare, invece, l’accesso pedonale l’Amministrazione ha già provveduto ad imporre all’impresa che sta lavorando al Piano di Recupero “Fornaci Mosconi” di ripristinare il sottopasso della provinciale ex 470. Di conseguenza un cittadino che vorrà accedere all’area artigianale a piedi lo farà in tutta sicurezza usufruendo di questo passaggio ciclo-pedonale. Lo sviluppo dell’area sarà oltremodo sostenibile sotto l’aspetto paesaggistico ambientale per diversi motivi: la modesta entità dell’intervento; l’attenzione alla morfologia dei luoghi che impone agli edifici un’altezza tale da poter eliminare completamente la vista dei manufatti per chi percorre la ex statale (coloro che percorreranno la via Marconi potranno come oggi vedere i colli della Città); le mascherature di verde pubblico e privato; infine, i brani visivi ingenerati dai lotti volutamente e magistralmente creati per limitare l’impatto ambientale. Il P.L. garantisce la finalità sociale del PIP mediante un adeguato convenzionamento con l’operatore. La Convenzione infatti contiene tutti i criteri per l’assegnazione, l’individuazione dei prezzi di vendita, gli oneri fidejussori a garanzia delle opere di urbanizzazione, il potere di verifica degli Uffici comunali su tutte le procedure, ecc. In particolare, nelle vendite dei capannoni, verrà riconosciuto il diritto di priorità agli artigiani e piccoli imprenditori aventi la propria sede o unità produttiva in Sorisole, oppure che siano residenti in Sorisole; detta priorità sarà accordata prima alle ditte che risulteranno associate nelle cooperative o nei consorzi del territorio. L’Amministrazione ritiene di aver aggiunto un altro tassello importante all’obbiettivo finale di un paese a misura d’uomo. Per informazioni, qualsiasi artigiano può rivolgersi all’Ufficio Edilizia privata ed Urbanistica del Comune.


8 Sorisole

L’assessore all’Ambiente e Ecologia, Raccolta e smaltimento RSU, Sport e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Andrea Morelli

Una giornata per il nostro ambiente Nella mattinata di domenica 1 dicembre si è svolta un’importante iniziativa di tutela e sensibilizzazione ambientale. Grazie all’assessorato all’ecologia e ambiente del Comune di Sorisole che ha organizzato l’iniziativa, grazie al patrocinio della Banca di Credito Cooperativo di Sorisole e Lepreno, grazie alla preziosa opera di promozione delle associazioni del territorio, grazie alla buona volontà e al senso civico di tante persone, si è dato il via - dopo il mattiniero ritrovo in piazza Donatori di Sangue a Sorisole - alle pulizie nei punti prestabiliti. Suddivisi in gruppi, i volontari hanno scandagliato lungo il Torrente Bondaglio da Petosino ad Azzonica, dal “Pia de l’Asen” in località S. Anna, giù fino alla Valle del Mezzo in Via Valli, dalla “Val di Loc” in località Premerlino alto, fino alla localita “Bol” in Sorisole. Alle ore 12,00, nell’adunata finale in piazza Mercato a Petosino, abbiamo preso atto con stupore e un po’ di amarezza di aver raccolto ben 10 metri cubi di immondizie: bottiglie, pneumatici, plastiche in genere, ceramiche varie, ferraglie e molti altri oggetti decisamente estranei all’ambiente. Dopo esserci scambiati le nostre impressioni e aver scattata le foto di gruppo a ricordo (che pubblichiamo qui a lato), abbiamo trasportato i rifiuti presso la piattaforma ecologica comunale per la separazione e lo stoccaggio. I lavori sono terminati alle ore 12,45. È stato un significativo esempio di cooperazione comunitaria: rinnoviamo il nostro grazie più sentito ai Gruppi Parrocchiali di raccolta mensile, al Gruppo Alpini di Petosino, al Gruppo Antincendio di Sorisole, all’associazione SIM - Sorisole in Montagna, alle associazioni Avis e Aido e a coloro che hanno messo a disposizione i propri autocarri. Contiamo di rivederci di nuovo insieme l’anno prossimo, e come dice il proverbio “la carga legera la svuda ol bosc” ovvero, pulisce l’ambiente. Crediamo sia inutile far la predica a coloro che violano le norme di legge, di etica ambientale e morale, abbandonando i rifiuti in luoghi oserei dire sacri quali sono i boschi e i torrenti, ma anche lungo le strade… Probabilmente queste persone non amano la vita e il loro territorio. Ci auguriamo che desistano dalla loro inciviltà. Ricordiamo comunque che esistono sanzioni “salate” per chi viene colto ad abbandonare rifiuti su suolo pubblico.


Sorisole 9 Festa dell’albero 2002 Ormai diventata un appuntamento tradizionale, la manifestazione viene organizzata dal Comune di Sorisole in collaborazione con dirigente, insegnanti e alunni dell’Istituto comprensivo Lanfranchi di Sorisole, Nucleo volontari antincendio boschivo di Sorisole, Pensionati di Petosino e Alpini Sorisole. Anche quest’anno, il 31 maggio, abbiamo dunque piantato alcuni alberi sul territorio Comunale; ai bambini, come riconoscimento del notevole impegno, è stato donato un alberello da portare a casa per ricordo. L’albero è un simbolo del lavoro svolto da tante persone per tenere puliti i boschi, i giardini, le montagne e i parchi e per combattere e prevenire gli incendi. Un albero, che dà speranza in un futuro migliore, va sempre rispettato. Nell’occasione si riscoprono anche nomi e caratteristiche degli alberi che vivono nel nostro territorio. Questi insegnamenti che si vogliono trasmettere ai bambini sono molto importanti; per questo continueremo a ripetere l’iniziativa ogni anno. Naturalmente, la manifestazione termina sempre con un grande rinfresco per tutti.

CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE SOCIETÀ SPORTIVE Anche quest’anno il Comune di Sorisole ha deliberato i contributi economici alle numerose società sportive del territorio: con il cambio dell’euro – per una volta tanto – si è arrotondato con

un leggero aumento: il contributo erogato non può, comunque, superare il 90% del passivo dichiarato per il 2001. Si ringraziano, per il notevole lavoro svolto, dirigenti, allenatori, atleti e tutti

Squadra di calcio iscritta al campionato a 7 giocatori: Squadra di calcio iscritta al campionato a 11 giocatori: Squadra di pallavolo iscritta al campionato: Per ogni atleta iscritto nel settore ciclismo:

227,00 340,00 227,00 11,00

coloro che danno una mano per far sì che l’attività sportiva sia momento di aggregazione e di educazione per i nostri ragazzi e i nostri giovani.

ANNO 2000 (£ 440.000) (£ 660.000) (£ 440.000) (£ 22.000)

ANNO 2001 260,00 360,00 260,00 20,00

Viste le richieste inoltrate dalle società sportive e in base alle squadre iscritte, i contributi Comunali vengono così suddivisi: U.S. VIRTUS PETOSINO: 3.300,00 Euro N. 7 squadre di calcio a 11 giocatori, 3 squadre di pallavolo POLISPORTIVA SORISOLESE: 3.240,00 Euro N. 7 squadre di calcio a 7 giocatori, 2 squadre di pallavolo e 45 atleti nel settore ciclismo A.C. SORISOLEAZZONICA: 285,00 Euro N, 2 squadre di calcio a 7 giocatori


L’assessore alla Cultura e Biblioteca, Servizi Sociali, Sanità ed Assistenza Patrimonio (gestione beni ex Eca) e Vicesindaco, Gianfranco Panza

10 S o r i s o l e Servizi Sociali

Verso un sistema integrato di interventi e servizi sociali La nuova legge di riforma dell'assistenza comporterà un cambiamento radicale in quanto i singoli Comuni diventeranno un "Organismo di Comuni associati" in cui saranno condivise le politiche assistenziali, le modalità gestionali e le risorse economiche

LEGGE 675/96 ART 13 Le etichette fornite dal Comune alla Ikonos Editore SRL vengono utilizzate unicamente per l’invio del Notiziario Comunale; ogni cittadino, in qualsiasi momento, potrà richiedere la cancellazione dei suoi dati, per questo uso, con una comunicazione in Comune.

L'articolo 1 - comma 1 della Legge quadro 8.11.2000, n. 328 recita: "La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione”. La programmazione e l'organizzazione di questo sistema integrato, di competenza degli Enti Locali, delle Regioni e dello Stato, si basa sui principi della sussidiarietà, cooperazione, efficienza, economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale, responsabilità ed unicità dell'Amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare degli Enti Locali. I Comuni, pertanto, devono programmare e realizzare il sistema locale dei servizi sociali a rete; devono erogare i servizi e le prestazioni; devono autorizzare, accreditare e vigilare sui servizi sociali e sulle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica; devono partecipare al procedimento per l'individuazione degli ambiti territoriali; devono definire i parametri di valutazione delle condizioni, ai fini della determinazione dell'accesso prioritario alle prestazioni e ai servizi. Il Piano di zona viene adottato con un Accordo di Programma: in questo accordo sono definite le responsabilità, gli organi, le modalità di gestione, le risorse messe a disposizione da ogni singolo partecipante. Attualmente, sono in fase conclusiva le operazioni per la stesura dell'Accordo di Programma - Anno 2002/2004, a cui partecipano i Comuni compresi nel territorio del Distretto sociosanitario di Bergamo: Bergamo (Comune capofila), Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone, l'Azienda Sanitaria Locale e la Provincia di Bergamo. L’accordo precisa, in primo luogo le finalità: 1. favorire la formazione di sistemi locali di intervento fondati su servizi e prestazioni complementari e flessibili, stimolando in particolare le risorse locali di solidarietà e di autoaiuto, nonché responsabilizzare i cittadini nella programmazione e nella verifica dei servizi;

2. qualificare la spesa, attivando risorse, anche finanziarie, derivate dalle forme di concertazione con i diversi soggetti previsti dalla Legge 328/2000; 3. definire i criteri di ripartizione della spesa a carico di ciascun Comune, delle Aziende Unità Sanitarie Locali e degli altri soggetti firmatari dell’accordo, prevedendo anche risorse vincolate per il raggiungimento di particolari obiettivi; 4. prevedere iniziative di formazione e aggiornamento degli operatori finalizzati a realizzare progetti di sviluppo dei servizi. Il Piano di zona, nell’ambito delle risorse disponibili, a tutela dei diritti della popolazione, d’intesa con l’Azienda Sanitaria Locale individua: - le politiche e i servizi sociali: riferimenti normativi nazionali e regionali – trasformazioni culturali e di sistema delle politiche e dei servizi; - analisi dell’ambito territoriale: riferimenti metodologici e analisi socio-demografica del territorio; - modalità organizzative dei servizi, risorse finanziarie, strutturali e professionali; - obiettivi del Piano di zona: obiettivi strategici e obiettivi specifici delle diverse aree di intervento; - priorità d’intervento: tavoli di lavoro – sintesi delle priorità di intervento – individuazione delle risorse finanziarie, umane e strutturali necessarie per la realizzazione delle priorità; - modalità organizzative della struttura amministrativa e tecnico-gestionale per l’attuazione degli interventi; - formazione degli operatori; - valutazione dei servizi; - finanziamento del Piano di zona. Nell’ambito dell’ accordo, i soggetti aderenti provvedono, secondo le rispettive competenze e con le proprie risorse economiche, professionali e operative, alla realizzazione degli interventi e dei servizi, convergendo su alcuni obiettivi a rilevanza strategica che si sintetizzano di seguito: - lettura condivisa dell’evoluzione qualitativa e quantitativa dei bisogni e di una mappa ragionata di interventi e servizi; - promozione di forme di cooperazione tra i diversi soggetti pubblici e privati che partecipa-


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no con proprie risorse allo sviluppo della rete dei servizi; responsabilizzazione dei cittadini e degli organismi della sussidiarietà nella programmazione, progettazione e verifica dei servizi; messa in rete delle unità di offerta presenti sul territorio; miglioramento della qualità del sistema locale dei servizi esistenti, attraverso una loro adeguata distribuzione territoriale e lo sviluppo di criteri omogenei ed equi di accesso e di fruizione; sperimentazione di modalità organizzative integrate per la gestione di alcuni servizi a livello associato, nella direzione di una loro progressiva gestione integrata, a partire dagli interventi innovativi e sperimentali che favori-

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scono la permanenza e la cura dei soggetti fragili presso il loro domicilio; riflessione sulle modalità di produzione dei servizi e sulle possibili forme gestionali; qualificazione della spesa con un impegno coerente delle risorse finanziarie e con l’adozione di procedure efficienti di spesa e di controllo della stessa; promozione di iniziative di formazione e di crescita delle competenze professionali delle risorse umane impegnate nella programmazione e realizzazione del Piano di zona; facilitazione di processi d’integrazione tra servizi sociali e sanitari.

Servizi Sociali

Nelle prossime edizioni del Notiziario si forniranno altre informazioni sull’argomento.

PRESTITO SULL’ONORE L.R. 6.12.1999 – Politiche regionali per la famiglia – articolo 3, commi 2, 3, 4, 5 e 6, ai sensi della D.G.R. VII/6998 del 23.11.2001. Si avvisano tutti i Cittadini che la Regione Lombardia ha reso attuativo il provvedimento relativo alla concessione dei “Prestiti sull’onore” in favore di famiglie e giovani coppie in condizioni di temporanea difficoltà economica. Gli interessati possono rivolgersi direttamente presso i seguenti Uffici, per ricevere informazioni in merito e/o per il ritiro della modulistica necessaria: “Spazio Regione”, Via Papa Giovanni XXIII, 106 – 24121 – Bergamo, Tel. 035/22 39 19 – Fax 035/27 32 13, nei seguenti orari di apertura al pubblico: da Lunedì a Giovedì: dalle ore 9.30 alle ore 12.30; dalle ore 14.30 alle ore 16.30; Venerdì: dalle ore 9.30 alle ore 12.30; “Settore Servizi alla Persona – Servizi Sociali” del Comune di Sorisole, nei seguenti orari di apertura al pubblico: da Lunedì a Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 12.30; Martedì: dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

ASSEGNO PER NUCLEI FAMILIARI NUMEROSI E ASSEGNO DI MATERNITÀ Possono essere presentate le domande per: 1. L’assegno, relativo all’Anno 2002, per il nucleo familiare (almeno 3 figli minori di anni 18) composto da cittadini italiani, con una situazione economica, calcolata secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente, NON superiore a euro 19.904,35 (per il nucleo base, composto da 5 persone); per la presentazione della domanda e della relativa dichiarazione sostitutiva unica il termine è fissato al 31 Gennaio 2003; per il corrente anno, l’importo massimale dell’assegno mensile è pari a euro 110,58 (per 13 mensilità); 2. L’assegno di maternità per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento in favore della madri cittadine comunitarie ed extracomunitarie, in possesso della carta di soggiorno, che non beneficiano dell’indennità di maternità (per esempio, casalinghe, disoccupate, ecc.), con una situazione economica, calcolata secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente, NON superiore a euro 27.644,94 (per il nucleo base, composto da 3 persone); per la presentazione della domanda e della relativa dichiarazione sostitutiva unica il termine è fissato in 6 mesi decorrenti dalla data del parto; per il corrente anno, l’importo dell’assegno mensile è pari a euro 265,20 (per 5 mensilità). Se ricorrono le condizioni, possono essere presentate le domande per entrambi gli assegni. Per informazioni, ci si può rivolgere al Comune di Sorisole, Settore Servizi alla persona, negli orari già indicati per il “prestito sull’onore”.


12 S o r i s o l e CONCERTI DI NATALE Si sono svolti con successo i due previsti concerti. Nel primo, il Coro Polifonico e Gregoriano Auriga, diretto da don Virgilio Maioli, ha presentato un programma classico per sole voci femminili e miste: dalla “Ninna nanna” di Brahms a “Stille nacht” di Gruber, dall’“Ave Maria” a “Puer natus”, da “In notte placida” a “Fermarono i cieli”. Le dolci melodie natalizie sono risuonate nella chiesa della Beata Vergine del Buon Consiglio, aiutando la riflessione in preparazione alla nascita del Bambinello. Domenica 29 dicembre, il Coro Polifonico Jubilate, diretto dal Maestro Fausto Dolci, con al pianoforte e all’organo la professoressa Virna Angeloni e alle percussioni Marco Vegetali, ha spaziato dalle melodie tradizionali alle laude, da “Nedal del Dumela” in dialetto bergamasco al Laudate Dominum” di Mozart: una cascata di limpide note, un insieme piacevole e coinvolgente, un programma davvero ricco che ha trasportato il pubblico in giro per il mondo e per il tempo.

ANDIAMO AL CINEMA Il Comune di Sorisole, in collaborazione con l’oratorio San Giuseppe di Azzonica, ha presentato nelle domeniche 1, 15 e 22 dicembre una rassegna cinematografica per contribuire ad allietare il pomeriggio dei ragazzi, per creare momenti di aggregazione sociale e civica, per trascorrere una parte del tempo libero in completo relax grazie alla proiezione di opere meramente ludiche. Ineluttabile necessità in un vivere frenetico e ricco di stimoli individualistici. “Harry Potter e la pietra filosofale”, “Atlantis l’impero perduto”, “Monster & Co.” hanno attirato un pubblico numeroso costituito da tanti bambini, ma anche da genitori. CORSI Dei tre corsi proposti, il primo, Scacchi base, è iniziato con 14 partecipanti presso la biblioteca di Petosino: prevede 6 lezioni al mercoledì pomeriggio. Lo scuolabus comunale sta fornendo il servizio di trasporto gratuito ad alcuni alunni che abitano molto lontano dalla biblioteca.

Premio per la pace La Regione Lombardia riconosce la pace come diritto fondamentale degli uomini e dei popoli, da realizzarsi nel perseguimento degli obiettivi di solidarietà e cooperazione internazionale e di piena realizzazione dei diritti dell’uomo Per diffondere la cultura della pace, la Regione Lombardia ha istituito un premio annuale da assegnare a persone, enti pubblici o privati, o associazioni che abbiano promosso o realizzato iniziative nei Paesi in via di sviluppo. L’AIDO di Petosino ha segnalato per il 2002 don Ugo De Censi e l’associazione Mato Grosso da lui stesso fondata e tuttora diretta. Ugo De Censi nasce in provincia di Sondrio nel 1924; ordinato sacerdote salesiano, lavora per molti anni con i ragazzi difficili del centro di Arese; nel 1960 viene nominato assistente degli oratori della Lombardia e dell’Emilia. Nel 1966, venuto a conoscenza delle gravi difficoltà dei poveri del Mato Grosso organizza un gruppo di giovani missionari i quali partono per il Brasile. Nasce così l’Operazione Mato Grosso che ben presto amplia la sua azione in Ecuador e in Bolivia. Nel 1975 nasce la prima missione in Peru. Nel 1976, Padre Ugo si stabilisce definitivamente in Peru come parroco a Chapas, a 3300 metri nella Cordillera delle Ande. “Da più di vent’anni - dice - sono qui con i campesinos che

vivono coltivando la terra. Dopo molte riflessioni e tormentosi calcoli (dico sì o dico no, apro o chiudo la porta) ho deciso di lasciarmi trasportare dai problemi di questa povera gente. La decisione di occuparmi della loro vita si deve al nome con cui la gente mi chiama: Padre! Se non avessi compreso l’importanza di sentirli come miei figli sarebbe finita la mia missione. Quando sono stanco e sto per perdere la pazienza con l’ultimo seccatore che sta davanti a me, mi domando: e se fosse Gesù? E loro mi dicono: se non vengo a te, Padre, dove vado?” L’O.M.G. nasce nel 1967 come movimento aperto a tutte le persone desiderose di aiutare gli ultimi: sono prevalentemente i giovani che rispondono all’appello, si riuniscono in gruppi e lavorano gratuitamente per raccogliere fondi da inviare a sostegno dei volontari partiti per le diverse missioni nell’America Latina. La Regione ha accettato la candidatura proposta dal Presidente dell’AIDO, Offredi Omnessanti. Padre Ugo è stato premiato il 18 dicembre 2002 con un assegno di euro 10.329,00 da utilizzare per fini solidaristici e/o umanitari.


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L’assessore alla Pubblica Istruzione e Archivio Storico, Renata Rigoni

Scuola: una promessa mantenuta Per il Comune la scuola è una vera priorità. Con la collaborazione di tutti avremo presto due scuole bellissime, in grado di erogare i migliori servizi Si vede finalmente il traguardo! Manca davvero poco alla razionalizzazione dei plessi scolastici. Sono quasi terminati i lavori di ampliamento del plesso scolastico di via Roccoli e stanno per iniziare i lavori di sopralzo della scuola di via Tonale. Spazi funzionali ed infrastrutture in grado di dare servizi efficaci per un ambiente formativo migliore. La politica scolastica dell’Amministrazione tende, come noto, alla formazione di due poli scolastici nel paese che sostituiscono le attuali quattro scuole: il complesso scolastico di via Roccoli, sede dell’Istituto comprensivo, ed il plesso scolastico di via Tonale. In totale il Comune ha investito per questo obbiettivo oltre 1.500.000,00 euro (più di 3 miliardi delle vecchie lire), ma questo porterà poi ad ottimizzare le risorse correnti (umane, strumentali e finanziarie) incrementando la qualità delle nostre scuole. Con la fine dei lavori in via Roccoli (formazione di una nuova ala ad ovest e recupero totale del seminterrato) gli spazi didattici creatisi saranno sufficienti per scuole elementari e medie; per quanto riguarda l’area esterna, l’Amministrazione ha acquisito un terreno limitrofo e ha già approvato il progetto preliminare per la realizzazione di un parcheggio, di un nuovo ingresso e di una nuova recinzione (vedasi planimetria allegata) con la crea-

zione di spazi gioco, ecc. È aperto anche uno studio di fattibilità per il sopralzo dell’ala nuova. In questi mesi si valuterà con la Dirigente dell’Istituto ogni ulteriore necessità e si procederà ad approntare quanto ancora necessario (arredi, riqualificazioni, organizzazioni varie) per spostare le elementari del Patronato S.V. e di via San Francesco nella nuova sede dall’anno scolastico 2003-2004. Resta inteso (questo è importante e diversi genitori l’hanno già evidenziato) che i servizi in essere verranno mantenuti (per esempio il tempo pieno del Patronato); tutt’al più, grazie alle nuove strutture, si dovrà pensare ad ulteriori servizi! Di fatto non ci sarà alcun disagio per gli studenti, non cambierà nulla nel servizio, ma cambierà soltanto il “contenitore” che dall’anno prossimo sarà migliore, a norma e completo degli spazi e delle infrastrutture che una scuola moderna richiede. Per quanto riguarda il complesso scolastico di via Tonale, l’Amministrazione ha già appaltato il lavoro di sopralzo, sta procedendo a sostituire alcuni arredi che risultano vetusti ed è pronto lo studio di fattibilità (progetto nel 2004) per un’altra palestra. L’inizio dei lavori per il sopralzo (indicato dalla freccia) del plesso scolastico di via Tonale è previsto per giugno 2003

Il plesso scolastico elementare del Patronato San Vincenzo verrà chiuso. Il servizio del tempo pieno sarà trasferito nel plesso scolastico di via Roccoli

Assegni di studio Come già comunicato, anche per quest’anno l’Amministrazione comunale mette a disposizione una somma (euro 3.100,00) per l’erogazione di assegni in favore di studenti del territorio meritevoli ed in condizioni disagiate che frequentano le scuole medie superiori di ogni ordine e grado con corso triennale, quadriennale e/o quinquennale. Per ogni informazione e per ritirare la modulistica necessaria, ci si può rivolgere direttamente al Settore Servizi alla persona, Servizi scolastici del Comune, negli orari di sportello: il bando di concorso sarà pubblicato entro febbraio 2003.


14 S o r i s o l e Notizie utili: l’I.S.E.E. e la Dichiarazione sostitutiva Unica (ai sensi del decreto legislativo 109/1998, sue modifiche e decreti attuativi) Per i cittadini che intendono richiedere prestazioni sociali agevolate, la legislazione statale prevede che si debba presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica, la quale documenta la situazione del nucleo familiare del richiedente e comprende tutti i dati necessari per il calcolo dell’I.S.E.E.. Come già più volte ribadito, l’I.S.E.E. è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente ed è determinato dal rapporto tra la situazione economica familiare nel suo complesso (situazione reddituale, patrimoniale mobiliare ed immobiliare) ed il parametro della scala di equivalenza del nucleo familiare. PERTANTO, L’I.S.E.E. NON È IL REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE Per maggior chiarezza, l’I.S.E.E. non deve essere visto come uno strumento fiscale, ma come l’opportunità, in alcuni momenti della propria vita, di ottenere un sostegno o un aiuto economico. La dichiarazione sostitutiva unica va presentata ad uno dei seguenti Enti: - I.N.P.S.; - Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.); - Comuni; - Enti erogatori delle prestazioni sociali. Gli Enti preposti a ricevere la dichiarazione sostitutiva unica, rilasceranno l’attestazione I.S.E.E., che avrà validità per un anno, salvo variazioni o modifiche intercorse successivamente dalla data di presentazione della medesima. È sempre consigliabile conservare l’originale dell’attestazione I.S.E.E. e produrre delle copie agli Enti che applicano sconti tariffari su prestazioni sociali e/o Servizi offerti, quali per esempio: • Assegno per il nucleo familiare con tre figli minori; • Assegno di maternità; • Asili Nido e altri Servizi educativi per l’infanzia; • Mense scolastiche; • Prestazioni scolastiche (libri scolastici, borse di studio, ecc.); • Agevolazioni per tasse universitarie; • Prestazioni del diritto allo studio universitario; • Servizi socio sanitari domiciliari; • Servizi socio sanitari diurni, residenziali, ecc.; • Agevolazioni per Servizi di pubblica utilità (telefono, luce, gas); • Altre prestazioni economiche assistenziali. Per ogni informazione in merito e/o per il ritiro della modulistica necessaria, corredata da note esplicative, ci si può rivolgere direttamente al Settore SERVIZI ALLA PERSONA – Ufficio Relazioni con il Pubblico e Servizi Sociali del Comune, durante i seguenti orari di sportello: Da lunedì a venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.30;

Martedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00. L’Ufficio Servizi Sociali del Comune è preposto al ricevimento della dichiarazione sostitutiva unica ed al conseguente rilascio dell’attestazione I.S.E.E.. Il Comune di Sorisole, al fine di agevolare i propri cittadini nella presentazione della dichiarazione sostitutiva unica, ha istituito i seguenti servizi: 1. Servizio di assistenza e consulenza personalizzata, presso la sede municipale; 2. Servizio di assistenza presso il proprio domicilio, in caso di evidenti difficoltà e previo appuntamento telefonico, al seguente numero: 035/41 25 322 – Fax: 035/41 28 221 – E-mail URPComuneSorisole@tin.it. Questa Amministrazione comunale mette a disposizione il proprio personale, operante presso il Settore Servizi alla Persona, per aiutarti a: 1. Capire cos’è l’I.S.E.E.; 2. Quali sono le prestazioni sociali per i quali è necessario possedere l’attestazione I.S.E.E.; 3. Quali sono le agevolazioni per cui potresti aver diritto ad uno sconto o ad una agevolazione tariffaria relativamente ai Servizi offerti dal Comune di Sorisole, in diversi settori, quali, per esempio, quello scolastico, sociale o tributario. COSA OFFRE QUESTO SERVIZIO? 1. Professionalità ed efficienza! 2. Rapidità, evitandoti di fare mille strade inutilmente! 3. Riservatezza dei tuoi dati! 4. Cortesia! 5. Possibilità di consultare i tuoi dati inseriti in tabelle-archivio appositamente create! 6. Una proiezione del tuo I.S.E.E., senza dover rivolgerti a Centri di Assistenza Fiscale o all’I.N.P.S.. A CHI È RIVOLTO QUESTO SERVIZIO? 1. A tutti coloro che si trovano in difficoltà “con carte, dichiarazioni dei redditi, moduli, domande, numeri e calcoli”, senza distinzione di età. 2. A tutti coloro che desiderano avere una proiezione del proprio valore I.S.E.E., indipendentemente dalla richiesta di contributi e agevolazioni economiche. E QUANTO MI COSTA QUESTO SERVIZIO OFFERTO DAL COMUNE DI SORISOLE? NULLA! Il servizio di consulenza ed assistenza NON com-


S o r i s o l e 15 porta alcun onere economico al cittadino, pertanto è da considerarsi GRATUITO. E SE HO PROBLEMI A RECARMI PRESSO GLI UFFICI COMUNALI? Non preoccuparti! Il Comune viene a casa tua!! COME? Un Operatore Comunale verrà, previo appuntamento telefonico, presso il tuo domicilio spiegandoti l’intera pratica ed aiutandoti a reperire i documenti necessari. Una volta inserita a computer la tua dichiarazione (ENTRO MASSIMO 10 GIORNI DALLA DATA DI PROTOCOLLO), ti arriverà comodamente a casa l’attestazione I.S.E.E.! DOCUMENTI DA PRESENTARE, PER OGNI COMPONENTE IL NUCLEO FAMILIARE DI APPARTENENZA AI FINI DELL’I.S.E.E., IN ORIGINALE, PER L’ASSISTENZA ALLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA, per la richiesta di prestazioni sociali agevolate o per l’accesso agevolato ai servizi di pubblica utilità. 1. Ultima dichiarazione prodotta ai fini I.R.P.E.F. (Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche), in relazione al momento di presentazione della dichiarazione sostitutiva, ovvero, in caso di esonero dall’obbligo di presentazione della dichiarazione, il reddito imponibile ai fini I.R.P.E.F. risultante dall’ultima certificazione consegnata dai soggetti erogatori (ad esempio, modello CUD 2002). 2. Certificazione storica alla data del 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva, rilasciata dalla Società di investimento o di risparmio (ad esempio, estratto conto storico), dalla quale si evidenzi il valore complessivo del patrimonio mobiliare posseduto dal soggetto (ad esempio,

depositi bancari, postali, BOT e altri titoli di Stato, quote di partecipazione azionaria, ecc.). 3. Codice che identifica i dati relativi a chi gestisce il patrimonio mobiliare (ad esempio, se si tratta di un deposito bancario, sarà richiesto il codice ABI). 4. Certificazione storica alla data del 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva, dalla quale si evidenzi l’eventuale capitale residuo del mutuo, contratto per l’acquisto o la costruzione di un immobile. 5. Dichiarazione I.C.I. al 31.12.1993, e successive dichiarazioni per eventuali variazioni, dalla quale si evidenzino i dati relativi al patrimonio immobiliare posseduto esattamente alla data del 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva, indipendentemente dal periodo di possesso del bene (ad esempio, proprietà di fabbricati, terreni, terreni agricoli, e tutti i diritti reali di godimento posseduti su beni immobili, quali, usufrutto, uso, abitazione, servitù, superficie, enfiteusi, esclusa la “nuda proprietà”); in sostituzione, l’atto notarile di compravendita o acquisizione. 6. Codice Fiscale. 7. Documento d’identità personale, in corso di validità (ad esempio, carta d’identità, passaporto o patente di guida). 8. Nel caso in cui siano presenti nel nucleo familiare soggetti con handicap permanente grave o invalidità superiore al 66%, certificazione dell’Azienda Sanitaria Locale. 9. Per il nucleo familiare che risiede in abitazione in locazione, contratto di locazione dalla quale si evidenzi il canone annuale previsto dal medesimo e gli estremi della registrazione (Ufficio Registro, data di registrazione e numero).

Servizi Sociali

NOTIZIE DAL COMUNE • un periodico specializzato nella pubblicazione di notiziari per le amministrazioni comunali di tutto il territorio italiano; ad esse fornisce un prodotto Òchiavi in manoÓ di buona qualitˆ a prezzi competitivi. Per maggiori informazioni e preventivi gratuiti: tel. 035 200 515 - fax 035 201 041 Email: ndc@notiziedalcomune.com www.notiziedalcomune.com


16 S o r i s o l e Nuovi orari della stazione ecologica Stabiliti nuovi e più comodi orari. La stazione ecologica rimane aperta al sabato sia il mattino che il pomeriggio Lunedì Mercoledì Giovedì Sabato

dalle 9.00 alle 12.00 dalle 14.00 alle 18.00 dalle 15.00 alle 18.00 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00

L’apertura sarà sospesa in concomitanza con festività riconosciute per legge. Il decreto n. 20/02, riportato a lato, è entrato in vigore il 7 gennaio 2003.

INFORMAZIONI SUL COMUNE DI SORISOLE La presente per informare che, l’Amministrazione Comunale di SORISOLE, in collaborazione con l’Associazione Culturale VAL BREMBANA WEB, sta procedendo ad una riorganizzazione strutturale e funzionale del proprio sito in internet, già presente nel portale della medesima Associazione, che permetterà di offrire al Cittadino un Servizio più completo, maggiormente efficiente, di rapida e semplice consultazione. Per conoscere e scaricare modulistica relativa a: • Orari ricevimento degli Amministratori; • Organizzazione dell’Ente; • Orari di apertura al Pubblico dei diversi Uffici Comunali; • Avvisi di gara; • Bandi di concorso per assunzione Personale; • Informazioni relative ai diversi Servizi offerti e relativa modulistica (vedi, per esempio, modelli di autocertificazione, dichiarazioni sostitutive unica per ottenere I.S.E.E., ecc.); • Manifestazioni ed attività culturali e/o sportive; • Notizie e curiosità, e altro ancora … sarà possibile consultare il sito

www.sorisole.com


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