Alla cantina

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19:03 JackDaniels [Scale] oltrepassa la soglia che divide la taverna dalla cantina, raggiungendo la cima delle scalette in pietra e palesandosi silenziosamente a chi sosta in quel luogo. L'apparente figura umana è interamente arenata all'interno una lunga mantella nera con ampio cappuccio che, sul volto, oscura i pallidi lineamenti. La mano sinistra e ossuta regge con dolcezza la staffa che tonfamente picchia al suolo per richiamare l'attenzione dei piu. Un'occhiata spazia sul luogo

Rayne [E' probabile che in un altro momento avrebbe compreso il disagio e il fastidio che versano su Benedicto: il grosso problema è che, ora come ora, la cosa sembra non importarle. O non riguardarle. Infatti, si limita a guardarlo con occhi intrappolati a metà tra la contrizione e il fastidio che li impregna quasi sempre; li distoglie un attimo solamente quando ode il rumore provocato dal ticchettìo della staffa necromantica di JackDaniels. Ne osserva la figura originalmente mantata e bardata, e non potendone riconoscere i lineamenti del viso e nemmanco vedere la creatura che sotto allo scuro mantello sta, non saluta nè prende a fissarlo oltre. In silenzio, caracolla su una sedia a casaccio sulla quale si getta, e si massaggia con veemenza una tempia . ] ... 19:05

19:08 Phaelobryl [Scale] Il rintocco della Staffa precede la piccola figura come una cantilena di Morte, il conto alla rovescia che precede la Tenebra insita nella nell'animo corrotto del Ragno Femmina. Appare poco dietro a JACKDANIELS, un paio di passi a separarla da lui, completamente nascosta dalla sagoma più alta dell'Eterno. Il braccio sinistro è aperto verso l'esterno, il catalizzatore gemello a quello del Cultista sistemato appena più a sinistra del suo, quasi a volerlo raddoppiare. Come lui, è completamente coperta dal mantello necromantico di velluto nero, il rivestimento interno azzurro che getta una luce particolare sul volto di perfetta ossidiana. Solo gli occhi rossi a ravvivare l'espressione impassibile della Sacerdotessa, i lineamenti ed il sorriso oscurati dal cappuccio pesante. Rayne si avvicina e Vi sussurra: / dio, sei troppo bona. *_* sfido cry a duello per ottenere l'egemonia sulla tua bonazzagine v.v XD Vi avvicinate a Rayne sussurrando: AHAHAHAHAHAH xDD sfidaloo xD Rayne si avvicina e Vi sussurra: ... lo farò v.v ma prima debbo conoscerti ingame v.v mi farei torturare per ore da una come te *_______* ABBONAAAAAAAAAAA XD Vi avvicinate a Rayne sussurrando: Ti infilo la staffa u.ù 19:11 Benedicto pare sul punto d’aggiungere altro, probabilmente invettive contro gli dei e tutto l’universo mondo, ma resta con le labbra schiuse, sospeso nel momento in cui si rende conto che qualcun altro ha fatto il suo ingresso nella Cantina. Si limita a scrutare alternativamente le figure di JackDaniels e PHAELOBRYL, senza esitar troppo su di loro, e riportando quasi immediatamente gli occhi su Rayne. Resta immobile, tace. Rayne si avvicina e Vi sussurra: ci sto v.v xD ok basta v.v

Rayne Monaci. Oppure Cultisti. Magari Necromanti. [ ipotizza a mezza voce nel notare pure l'ingresso di Phaelobryl, non potendone scorgere le fattezze giacchè pure lei è coperta dal sudario del mantello scuro ; solamente quando scorge la staffa che pure lei reca in mano, - e nota quella di Jack - è certa dell'identità di quelli. ] ... [ Ignora deliberatamente Benedicto, per ora: si limita a scostare lo sguardo da un necromante all'altro, curiosa, ma non insistente; saluta con un cenno del capo lieve, impercettibile, un inclinare della testa per quel che le è concesso : il collare alto tre dita non le permette movimenti troppo liberi. ] 19:14

JackDaniels [Scale] < Comincia a scendere i gradini in pietra con eccessiva flemma, accompagnando i movimenti con un ritmico rintocco della staffa sulla quale grava parte del peso vampirico. Un suadente quanto grave timbro di voce schiude le livide labbra del non morto mentre un timido sfarfallio colora di celesta la gemma incastonata in capo la staffa in ebano scuro >..Mòrs Dòminat..Plebaglia! < dice con sufficiente enfasi, calcando il nomignolo adoperato. L'odore dei due umani pizzica velocemente il fine olfatto predatore >..se v'è una razza che non sopporto è quella degli Ubriaconi..< dice ghignando, terminando le scale. Il cappuccio sembra indirizzato verso RAYNE > 19:14

Phaelobryl [Scale] <Reclina il capo, rivelando per qualche istante le fattezze tipicamente drowish ben marcate sul viso di antracite, i lineamenti dolci e morbidi che conferiscono una bellezza infantile, i capelli nivei che circondano come un'aureola di bianco l'intera maschera di ossidiana. La mano destra sale ad artigliare l'orlo del cappuccio decorato con le rune violacee, strattonandolo fino a riportarlo a coprire la totalità della fronte. Di nuovo è Tenebra. Il mantello scivola con lei mentre inizia a scendere le scale, l'eleganza propria della Razza Eletta che non esita a mostrarsi in quella piccola figura totalmente occultata.> Mors Dominat. <Sibilante il tono, chiaro l'accento drowish che non dovrebbe lasciar dubbi sull'identità dell'oscura. Scarta verso destra di un paio di passi, rendendosi totalmente visibile agli astanti, ben più bassa di JACK.> Ci sono ben poche cose che vi piacciono, a quanto pare.. vi lamentate di questi luoghi eppure continuate a frequentarli, Cultista. 19:17

19:21 Benedicto abbassa gli occhi sul pavimento, li risolleva su Rayne nel momento in cui pronuncia le sue ipotesi riguardo l’identità delle nuove figure presenti; dal canto suo si limita a spostare lo sguardo sulle stesse, incrociando nuovamente le braccia sul petto scarno, e ruotando di poco il busto in favore dei Necromanti. Storce le labbra nel


momento in cui coglie le loro parole ma non pare intenzionato a rivolger loro le proprie.

Rayne ... [ Non replica al saluto dei due, non di nuovo: il cenno del capo che per prima ha rivolto alla DROW e al VAMPIRO può più che bastare. ] ... Io, veramente, non bevo. [ questa è l'unica replica che concede a JACKDANIELS, notandone lo scostar del viso e le parole che sembrano a lei rivolte. Ma non sembra offesa nè particolarmente piccata: infatti accompagna il proprio dire con una lieve scrollata di spalle. E un'occhiata lenta ed eloquente a BENEDICTO, seguita da un cenno della mano per invitarlo a sedersi. ] ... tenete a freno la lingua. Qualsiasi cretinata abbiate in mente di dire. [ suggerisce, senza spiegare i perchè e i per come, nè aggiungendo altro all'indirizzo di LUI. Resta seduta, in silenzio, svaccata su quella sedia in postura non troppo femminile; guizza con gli occhi sul viso scuro di PHAELOBRYIL, notandone le fattezze tipiche dell'UnderDark. ] Permettete? [ è alla DROW che si rivolge, lasciandole intuire una probabilità di conversazione o l'intento di domandarle qualcosa. ] 19:27

19:32 Naathir [Scale] scende lentamente i gradini che conducono alla Cantina della Taverna. L'esile diavolo ha indosso solo un paio di pantaloni neri, e una camicia nera aperta fino all'ombellico, alla cintura vi è assicurata una lunga catena con un falcetto. Lo Sguardo è puntato in avanti mentre i capelli color argento incorniciano il volto perfetto dell'apparente umano, la mano destra stringe il bastone. Pochi istanti si avvicina alla Cantina

JackDaniels [Termine Scale] < Reclina appena il cappuccio verso destra in modo da sentire meglio la Jalill ma è un gesto piu che altro instintivo >..Continuo a frequentarli perchè ne sono obbligato, Azzurra..non sapete della mia malattia?! < esclama quasi innervosito battendo rumorosamente la calce della staffa al suolo. Poi il cappuccio volge verso RAYNE >..abbiamo un'alcolizzata, mortale e pure maleducata..< dice volgendo poi lo sguardo su BENEDICTO >..siam stati fortunati..< commenta ghignando >..abbiamo incontrato il principino..< indica con un cenno Benedicto >..ed il suo cavaliere..< e con un altro RAYNE >..Perchè togliete la parola al vostro compagno, Mortale? Ad uno schiavo gli si nega tale diritto..< dice allargandosi sulla sinistra in modo da non avere l'entrata alle spalle, che ora osserva. > 19:34

Phaelobryl [Cantina] <Socchiude le palpebre mentre lo spettro termico entra in attivazione, il rosso scuro che presto si trasforma in un colore più chiaro, simile al magenta. Splendida la colorazione delle iridi naturalmente potenziate, come due rubini impreziositi da molteplici sfaccettature di tonalità diverse. Lo sguardo viscido di sangue scivola su RAYNE, recependone l'ombra termica rossa, e poi su BENEDICTO, inclinando il capo verso di lui in una sorta di macabra riverenza.> Non è più d'uso ricambiare i saluti, Rivvil? O siete forse muto? <Repentinamente, abbassa il tono di molti decimi, rendendolo simile ad un sussurro unicamente sibilato, la serpe che parla rivolgendosi probabilmente a JACKDANIELS, l'unico che potrebbe sentirla.> In tal caso sarebbe uno spreco tagliargli la lingua.. <Un suono gutturale, simile ad una risata che emerge poi tra le labbra dischiuse della Sacerdotessa, prima che il capo torni a scattare in direzione di RAYNE. Alza la mano destra, nera, scoprendo il polso martoriato da una cicatrice orizzontale. Un semplice cenno che la invita a parlare.> Attento a come parlate, Cultista, la Rivvil potrebbe accusarvi della stessa maleducazione.. <Frase evidentemente rivolta a JACK. Annoiato il tono. Non presta attenzione all'entrata, il busto rimane frontale rispetto a RAYNE.> 19:39 Naathir [Cantina] {lascia cadere il bastone di legno per terra raggiungendo la fine delle scale} mh {il raugbar vibra facendogli gonfiare il petto a simular un respiro umano} Avalar sui presenti {saluta cosi mentre lo sguardo superbo spazia nel loco, inglobando cosi le figure dei presenti, silente muove alcuni passi in avanti accompagnato dal lento tintinnare della catena del falcetto} Avalar {saluta nuovamente avanzando all'interno della Cantina} 19:40 Benedicto [Ruota ora completamente il busto in favore dei Necromanti; ha colto il suggerimento di Rayne, ma nel momento in cui ode le parole di JackDaniels non può fare a meno d’aprir bocca nuovamente.] Principino. Mi si addice. [Dimostra effettivamente d’aver ancora l’uso della parola, nel momento in cui risponde a JackDaniels; e volge semplicemente lo sguardo verso Phaelobryl, chinando appena il capo come a dimostrarle d’aver ancora un residuo d’educazione. Non pare curarsi eccessivamente dell’ingresso del demone, Naathir, almeno per il momento.] 19:41 Rayne Mah. Se v'ho appena detto che non bevo, mi domando come mai siate tanto sicuro del contrario invece. [ ripete tranquilla, rivolgendosi a JACK. ] Non gli ho tolto la parola. Sembravate guardare me. [ secco il dire verso il vampiro, la cui definizione sul proprio conto non le lascia dubbio circa la razza sua. Dopotutto, solo i vampiri chiamano gl'altri "mortali" . ] ... [ Tuttavia è sul cenno che le rivolge PHAELOBRYL che si concentra, e prende parola verso di lei. ] Si. Avevo delle curiosità circa la vostra razza, che , presumo, solamente uno di Voi potrebbe soddisfare. In particolare, meditavo di domandare a una Femmina del 19:36


vostro rango. [ annuisce; non che chiamare "femmina" qualcuno sia granchè rispettoso, ma non v'è accenno negativo nel modo in cui appella la drow; è che non sa come fare altrimenti. In attesa di risposta, si limita a caricare un calcio dritto sullo stinco di BENEDICTO, onde evitargli spiacevoli conseguenze. ] ...ah. Se parlavate con Lui ... [ indica poi BENEDICTO, e torna a parlare con JACK ] ... stavate definendo lui alcolizzato. Quindi, a maggior ragione: io che c'entro? [solleva le sopracciglia, evidentemente non coglie la provocazione del VAMPIRO nè alcuna ipotetica ironia; e non ne comprende le parole. ] Si. Salve. [ un saluto formale e rapido per NAATHIR, torna a guardare i due NECROMANTI. ] JackDaniels [Termine Scale] < Sguaina una smorfia di puro disprezzo alle parole di RAYNE, ma lo sguardo su BENEDICTO >..non dovreste dirlo ai quattro venti, Principe..sia mai incontriate abbisognosi di un bel gruzzolo di ori..< dice con sufficenza per poi adocchiare NAATHIR appena giunto, un roco saluto fuoriesce in replica >..Mòrs Dòminat..< L'aura del vampiro è quasi ai MINIMI livelli, creando attorno a lui una sensazione di freddo e gelo. La gemma sfarfalla un celeste sbiadito, tenue. >..rango? Che ne sapete del suo rango? Bah..< scuote sconsolato il capo. La mancina stringe con piu decisione il monile necromantico > 19:51

Phaelobryl [Cantina] <Punta a terra il piede destro, la gamba completamente distesa, compiendo una rotazione tale da poter inquadrare NAATHIR. Non è sul suo viso che si ferma lo sguardo animato dalla scurovisione, ma scivola sul bacino del demone come a ricercarne eventuali armi, gesto che dimostra un residuo della deformazione professionale della Sacerdotessa di Elamshin. Un sorriso di pura cattiveria deforma per qualche attimo le labbra nere, fino a mostrare i candidi bianchi e perfettamente allineati.> Mors Dominat a voi. <Lo liquida nel momento in cui sente le parole di RAYNE, di nuovo il viso che scatta nella sua direzione questa volta accompagnato dai passi che vanno a direzionarsi verso il suo tavolo.> Preferirei utilizzaste il termine “Jallil” per definire una.. femmina.. della Razza Eletta. <Viscido il tono, quasi infastidito. Batte un colpo della Staffa a terra, la Gemma azzurra che riluce brevemente di celeste mentre mostra la propria aura mistica incontrollata.> Quali sono i dubbi che possono far turbare una mente umana, Rivvil? <La invita a proseguire il discorso, mentre si immobilizza a due braccia di distanza da lei. Annuisce alle ultime parole di JACKDANIELS, dimostrandosi concorde.> 19:52

Naathir [Cantina] {le iridi dorate ferme per un istante su RAYNE} non vorrei essere finito nei soliti discorsi delle altre taverne {mormora avanzando ancora indi lo sguardo posa su PHAELOBRYL e JACKDANIELS soppesando cosi le due figure} era parecchio che non vedevo dei Necromanti in giro {mormora con voce tranquilla verso PHAELOBRYL} come mai cosi tanto distanti da casa?{domanda verso i due avvicinandosi lentamente, lenti ed eleganti passi quelli dell'esile diavolo dalle fattezze umane} razza eletta {ripete tra sè} 19:58 Benedicto Terrò a mente il consiglio. [Borbotta serio, in risposta alle parole di JackDaniels; stira le lebbra in un’espressione incerta, lasciando scivolare lo sguardo su Phaelobryl, e dunque nuovamente su Rayne. Ha ascoltato distrattamente le loro parole, preso com’era da altri pensieri. Sposta per qualche istante gli occhi in modo tale da inquadrare anche Naathir per qualche istante, prima di riportarli esattamente dov’erano. Attende in silenzio, sempre immobile, in piedi accanto a Rayne.] 19:59 Rayne Nulla, in effetti. Ma so che le femmine godono d'un rango alto a prescindere, rispetto ai maschi della loro specie. In effetti, era di questo che volevo parlare. [ asserisce a JACK, e torna a guardare PHAELOBRYL . ] Jallil. Va bene. [ annuisce nuovamente alla DROW, poi parla ancora. ] Più che dubbi, sarebbero chiarimenti. Ero curiosa di sapere il criterio che sta alla base della scelta , quella di creare una società di tipo Matronale piuttosto che Patriarcale. Ne so un pò di usi e costumi dell'UnderDark ma non abbastanza, per questo domando. Semplice curiosità. [ ammette senza problemi , ricambiando con intensità lo sguardo di fuoco della DROW. Verde sbiadito che si perde nei piattini rosso sangue dell'altra. ] ... [ Solo quando NAATHIR parla gli si rivolge ] ... non saprei. Dipende Voi che discorsi avete ascoltato. [altra scrollatina di spalle rivolta al DEMONE. ] ... Razza Eletta. Ecco, ad esempio: Eletta rispetto a chi , o cosa? E vi riferite a quelli della vostra specie o ad una casta più ristretta di individui? [ ancora domanda alla DROW. Attende replica, tranquilla. ] 20:04 JackDaniels [Termine Scale] < Annuisce appena alle parole di NAATHIR, rispondendo poi. > Affari della setta..< dice pacato al diavolo per poi volgere l'attenzione su RAYNE sorvegliando sottecchio, però, NAATHIR. > Tante domande e poca cortesia..< scuote ancora la testa, concludendo poi mentre la gemma sembra addormentarsi, spegnendosi. >..Non parlava dei Drow, Mortale!< secco afferma contro l'umana come se le parole del "cornuto" fossero le sue. 19:54


>..stasera qualcuno ne uscirà orizzontale da qui..< mormora infastidito e palesemente nervoso > Phaelobryl [Cantina] <Torna a ruotare il capo indietro, di nuovo il cappuccio che scivola di qualche cannella verso la nuca a mostrare le splendide fattezze drowish, la perfezione della Regina dei Ragni materializzata in una delle sue Figlie Predilette, la Scultrice della Carne e dello Spirito che non ha peccato nel creare la più bella tra le sue creature. Ed è il viso appena oscurato che ora mostra a NAATHIR, un sorriso di puro velluto che intacca i lineamenti dolci propri del Ragno Femmina, modellandone la sensualità.> Ovunque è casa, basta.. esserci.. <Alza le sopracciglia, continuando, teatrale, a sorridere.> Le vostre parole mi fanno dedurre che conosciate la Setta, Signor..? <Lo fissa per qualche secondo, prima di tornare su RAYNE. Non interrompe, si limita ad ascoltarla con quella tranquillità innata che torna a mostrarsi sul volto prima che lo stesso venga nuovamente oscurato dal cappuccio nero.> La nostra società è Matriarcale perchè così è stato scelto dalla Regina dei Ragni nei tempi che furono. La nostra Dea ritiene le Jallilen molto più meritevoli dei maschi, i jalukul.. <Si interrompe un solo istante, prima che il capo si volti e gli occhi rossi tornino ad inquadrare JACKDANIELS.> Parlavo esattamente degli ilythiiri. Noi siamo gli Eletti di Morte, ma la Razza Eletta è unicamente la mia, Cultista, se evitaste interruzioni e mi lasciaste spiegare.. <Non conclude la frase, tono piatto, pacato, prima di voltarsi di nuovo verso RAYNE.> La Scultrice.. ritiene da sempre i jalukul troppo facilmente manipolabili, ed ha scelto le femmine come le uniche in grado di detenere il potere nella nostra società, nonché coloro che portano avanti le Sue Volontà. <Sospira, prima di scuotere il capo in risposta all'ultima frase della Donna.> Noi riteniamo che la nostra Razza sia la migliore. Per questo ci definiamo come “Eletti”. 20:08

Naathir [Cantina] {le sottili labbra livide si allungano in sorriso smanioso} parlate voi di cortesia? {domanda con tono velatamente ironico} quindi dubito che voi non sappiate precisamente il significato di questa parola {scuote il capo fermando i propri passi} uh, parole pesanti per un Cultista {dice secco verso JACK} oppure prevedete il vostro futuro? su chi uscirà orizzontale da qui {mormora con voce tranquilla} potrebbe anche essere che la conosca la Vostra Setta {replica a PHAELOBRYL} Cosa mi date in cambio del mio nome? {domanda gelido rimanendo perfettamente immobile} 20:11

20:15 Benedicto solleva ed avvicina le sopracciglia, palesando in questo modo la sua interdizione; ascolta tuttavia con attenzione quei discorsi che è sicuro non avrebbe mai potuto cogliere in altre cantine. Sofferma lo sguardo per qualche istante su Rayne, scuotendo impercettibilmente il capo come a domandarle da dove gli venga tutta quella conoscenza; ma non esplicita nulla dei suoi pensieri, limitandosi a muovere gli occhi per inquadrare il terzetto composto da Naathir e i due Necromanti. Tace, sebbene si sposti impercettibilmente verso Rayne nel momento in cui ode la blanda minaccia di Jack.

Rayne E di che parlavate? Mah, stasera non ho capito nemmeno una parola vostra, in tal caso ... [ granula in direzione di JACK, con l'ennesima scrollata di spalle, come se la cosa non avesse molta importanza. Non fa caso alla minaccia di lui: forse non l'ha sentita.] Capisco. [annuisce un'unica volta all'indirizzo di PHALEOBRYL, restando in silenzio. E' evidente che quella spiegazione soddisfa più che ampiamente le sue curiosità circa la Razza Drow, per questo non domanda altro alla DROW. ] ... Hmm. [ Quando BENEDICTO s'avvicina, fa per approssimare il naso sulla guancia; si struscia, forse un'esortazione muta. Tant'è che fa per alzarsi, forse intenzionata a congedarsi. ] 20:20 JackDaniels [Termine Scale] Tenete a freno la lingua, Nullità. <dice acido in direzione di NAATHIR prendendo velocemente a salire le scalette. > Cultista, mi ritiro. < dice semplicemente raggiungendo in brevi attimi la cima delle scalette > Mòrs Dòminat! < esclama distratto, dileguandosi > 20:18

JackDaniels si avvicina e Vi sussurra: scusami agli altri ma devo scappare T_T sciau

Phaelobryl [Cantina] <Indietreggia di un paio di passi, compiendo una leggera rotazione tale da avere sotto controllo ogni presente nella Cantina, in quel momento concentrando lo sguardo annegato nel sangue su NAATHIR. Impeccabile sorriso quello che torna a rivolgersi al demone, di nuovo i denti che si mostrano in un contrasto palese con il viso di ossidiana.> Pura cortesia, la mia, nel chiedervi il nome. Continuerò a chiamarvi “Signore” se non avete piacere nel condividere con me la vostra identità. <Fluido il tono, una carezza di velluto per l'udito. Modi e gesti completamente opposti a quelli di JACKDANIELS, la cortesia e la tranquillità del Ragno che si contrappongono all'aggressività ed all'agitazione dell'Eterno. Torna su RAYNE, commentando le parole da lei rivolte a JACK.> Come gli ilythiiri si chiamano “Razza Eletta”, i Necromanti si chiamano “Eletti di Morte”. Il Cultista ha fatto confusione su questo. <Placida, poi, nell'alzare la Staffa in direzione di JACK.> Mors Dominat. 20:22


Naathir [Cantina] ah ah {ride divertito posando lo sguardo su JACK} ancora troppo giovane per riconoscere in qualcun altro delle potenzialità {dice con voce tagliente verso l'eterno} si credo che vi convenga ritirarvi, avete già fatto fare una figura abbastanza magra a chi vi sta seguendo nella crescita {dice scuotendo il capo} Avalar su chi va dunque {liquida JACK voltandosi verso PHAELOBRYL} sia mai che venga meno alla cortesia {scuote il capo} il mio Nome è Naathir {dice con voce gelida} e voi oh eletta di Morte ? {domanda verso la DROW} 20:27 Rayne Beh, evidentemente anche lui era un pò confuso su certe cose. [asserisce verso la DROW, annuendo. Un cenno del capo che rivolge a lei e al DEMONE, chiaro segno di muto congedo. ]Credo che andrò. Ben...? [volge gli occhi sull'UMANO, ne attende eventuale replica; e fa per allontanarsi, senza aspettarlo. ] 20:25

Varkol [ Scale ] (E' il silenzio in persona, l'ombra piu' recondita, il ghiaccio all'interno dell'anima. Le suole dei calzari carezzano delicatamente la superficie lignea dei gradini che portano alla cantina, un istante dopo la dipartita di JackDaniels. I capelli vacillano impercettibilmente, ad ogni passo, carezzando alternativamente le gote, quando il capo si abbassa tanto da portare le pupille contratte dalla luce soffusa verso le scale, come se le stesse contando. Le labbra si schiudono lentamente, lasciando che da esse fuoriesca una semplice parola priva di tono, fredda come la morte stessa.)Aluka.(E' ghermito da un saio di seta nera dai riflessi purpurei, chiuso all'apertura verticale da soli tre bottoni d'oro bianco, tutti a forma di "V": Varkol Von Moire dei Venilia. La voce di Naathir raggiunge il suo udito. Gli occhi d'argento scivolano sopra il demone.) 20:28

20:29 Benedicto annuisce soltanto a Rayne, distrattamente, prima di seguirla. Scruta per qualche istante ancora PHAELOBRYL e Naathir, dopodiché risale celermente le scale, sparendo alla vista dei presenti. 20:29 Rayne sfila accanto a Varkol per non finirgli contro, e assieme a Benedicto esce dalla cantina.

Phaelobryl [Cantina/Tavolo] <Di nuovo, prende a camminare verso il tavolo di RAYNE, questa volta accostandosi ad una sedia prima che un movimento fulmineo, decisamente inumano, porti il piede destro ad artigliare una gamba dello scranno per tirarlo verso di se. Una semplice piroetta la porta a ruotare su sé stessa acquistando una posizione ottimale che le consente di sedersi, il fronte rivolto sia alla donna che a NAATHIR.> Phaelobryl, Signore. Prego, avvicinatevi. <La mano destra si alza per indicargli una sedia accanto alla propria, mentre il capo torna ad inquadrare RAYNE mentre un sorriso beffardo rapisce le labbra scure.> La società drowish è complessa. Non pensate che ciò che vi o detto possa bastare per dire di conoscere la Razza Eletta.. Mors Dominat ad entrambi. <Alza le sopracciglia, rivolgendo uno sguardo verso le scale, pochi istanti che bastano allo spettro termico di inquadrare VARKOL.> Sanguine.. sempre più spesso nello stesso posto, nello stesso momento.. 20:30

Naathir [Cantina] {si volta verso le scale incrociando la figura di VARKOL} oh beh {esordisce posando la mano sul falcetto legato alla cintura} che dire, credo che voi mi seguiate {annuisce col capo per poi tornare su PHAELOBRYL} mh, io vi ho chiesto di delucidarmi sulla razza Drowish? {domanda tranquillamente a PHAELOBRYL} a me non sembra {si risponde} 20:37 Varkol [ Cantina ] (Uno sguardo neutro, assente, si verso la pelle d'ossidiana di Phaelobryl, quando lei stessa rivolge parola all'apparente umano dalla pelle di luna.)Non so quanto possa agiare alla Vostra psiche, Cultista.(Le parole scivolano via con un'apatìa anormale, il contrario di quelle che vengono rivolte a Naathir, verso il quale sorride, seppur impercettibilmente, infettando le labbra d'ironia.)In effetti mi avete sempre affascinato, devo ammetterlo.(Si avvicina lentamente, mentre le pupille contratte hanno un guizzo verso la Jallil, come se venisse indicata al demonio.)La conoscete? 20:32

Phaelobryl [Cantina/Tavolo] <Modifica di poco la propria posizione, facendo scivolare indietro il bacino in modo che la schiena impatti contro al muro di pietra, mantenendo lo schienale aderente al fianco destro, l'opposto che permette libera azione al braccio sinistro la cui mano ancora trattiene la Staffa. Solo quando i due umani sono definitivamente spariti, porta la mano destra ad artigliare l'orlo del cappuccio per farlo scivolare lungo la schiena, liberando in tal modo il viso ed i capelli che scendono come una massa scomposta attorno alle spalle.> Parlavo con la Rivvil, Naathir. Un po' egocentrico? <Ironico il tono, prima di rimanere in silenzio per qualche istante con l'espressione visibilmente più riflessiva.> Avete salutato con Avalar, prima. Siete uno Spettro? <Diretta, il tono che si mantiene calmo e pacato, la tranquillità innaturale ancora mostrata mentre si rivolge a VARKOL.> La mia psiche sta molto 20:39


bene, Varkol, ma sono lieta che ve ne preoccupiate. <Sogghigna, prima di invitare entrambi, con un ulteriore cenno della mano destra, ad avvicinarsi al proprio tavolo.> Non parlate di me come se non fossi presente, vedo e sento meglio di voi.. Naathir [Cantina] credo sia una saggia {replica verso VARKOL} era qui che parlava del suo popolo credo [fa una pausa] però non l'ho ascoltata particolarmente {scuote il capo} simile polvere da solo fastidio {indi si volta verso PHAELOBRYL} siete un osservatrice delle ovvietà? {domanda alla drow} egocentrico? si credo di si, anche se vorrei far diverntare voi protagonista di una scena {dice con voce profonda} vi potrebbe interessare? 20:48 Varkol [ Cantina ] La Vostra letizia non sarebbe comprensibile neanche nel caso in cui mi preoccupassi realmente della Vostra sanità mentale Cultista. Oltretutto Vi dissi che non Vi è concesso chiamarmi Varkol e siccome conosco la memoria della Vostra razza, riguardo parole, volti di nemesi e altro, inizio a pensare che non sia una sbadatezza il Vostro modo di comportarVi, quindi Vi invito a non ripeterlo una terza volta, potrebbe essere fatale in queste lande prive della compagnia dei Vostri simili, ignoranti con uno scettro in mano, che credono di governare il mondo, ed invece non riescono a governare manco la loro conoscenza.(Dopo quelle parole, rimane in piedi, senza muoversi e senza accogliere l'invito di Phaelobryl, la stessa che non osserva, direzionando lo sguardo in direzione del dimonio.)Sono contrario alle Vostre parole, Folle. La saggezza è l'esperienza dettata dagli anni nell'evitare determinate situazioni spiacevoli.(Non aggiunge altro, sorridendo e distendendo quel sorriso alle ultime parole di Naathir, prima di scuotere lentamente il capo.) 20:41

Phaelobryl [Cantina/Tavolo] <Piega il gomito sinistro ad angolo acuto, azione che permette alla Staffa di essere avvicinata al torace parzialmente coperto dal mantello necromantico nero, il corpetto di fattura bellicosa che dà mostra di se serrando i seni in una presa ferrea. Perfettamente composta, l'espressione mascherata di impassibilità che non muta alle parole di NAATHIR. Di nuovo, parla prima con lui.> Sono già abbastanza egocentrica di mio, sto bene così, Naathir. <Dunque fa le spallucce, noncurante, mentre un sorriso splendente incurva i quarzi neri verso l'alto.> Ve lo chiedevo perchè ho avuto modo di conoscere il vostro Sire, Ammon, ed intrattengo un discreto rapporto con Angarad.. <Alza le sopracciglia, un'occhiata eloquente rivolta al demone.> Sono la sua Zimar.. <Tono basso che tenta di simulare un gorgoglio mentre pronuncia l'ultima parola, prima di sospirare in direzione di VARKOL.> Sareste un elemento perfetto della Razza Eletta, Sanguine.. diffidente, arrogante, aggressivo.. eppure ancora continuate a rispondermi, nonostante le mie parole ed il mio comportamento vi diano fastidio. <Si lecca il labbro superiore. Lenta, quasi a provocazione.> Almeno qualcosa riesco a scatenare in voi, Signore.. <Calca il tono sull'appellativo.> 20:51

Naathir [Cantina] folle {mormora tra sè e sè } potrei darvi ragione, Varkol, però anche voi avete le stesse probabilità di uscire ancora sulle vostre gambe {dicendo ciò la mano destra va in cerca del falcetto legato alla cintura} quindi rifiutate il mio invito {scuote il capo quando la mano sinistra va ad afferrare una sedia vicina gettandola a terra} ops {fa spallucce} mi sa che la scenetta sia già iniziata {dice alternando lo sguardo tra i due} 21:04 Varkol [ Cantina ] (Inclina lentamente il capo verso sinistra, continuando ad osservare il profilo scheletrico di Naathir e i suoi occhi dorati, contrastanti con l'argento delle sue iridi.)Fastidio? Avreste realmente il potere di infastidirmi, non sareste ancora in questo piano. (Continua a rivolgere al nulla quella maschera neutra, glaciale, mentre gli occhi, ancora fissi sopra il dimonio, sembrano essere preludio di nuove parole in sua direzione, lente e quasi prive di volume.)Avete ragione, ora. E' un invito ad uscire con le Vostre?(Sorride, particolarmente tranquillo. Prima di indietreggiare di qualche passo e posare le terga sopra il tavolo affianco a quello in chui è seduta Phaelobryl.)Carne, lo sapete,non amo rubarVi i Vostri momenti.(La mano destra si solleva apaticamente verso Phaelobryl, con il palmo rivolto verso l'alto e le dita unite, ornate da unghie relativamente lunghe, curate sino al paradosso. Sembra indicarla al demone.)Per la Vostra sete di sangue. 20:54

Phaelobryl [Cantina/Tavolo] <Lo sguardo acceso di rosso segue con pacatezza i movimenti di NAATHIR, il viso che si sposta da destra a sinistra per seguire il movimento della sedia. Solo le palpebre si socchiudono mentre l'udito affinato subisce il rumore provocato dal contatto con il pavimento, l'aura mistica che sembra risvegliarsi tanto da gettare qualche sprazzo di luce azzurra che illumina la Gemma al vertice della Staffa. Lancia un'occhiata interessata al falcetto del demone, prima di puntare lo sguardo sul suo viso.> Ho sempre preferito i Drider negli scontri corpo a corpo.. sono certo che anche Ammon la pensi in questo 21:09


modo. <Alza le sopracciglia, mentre torna a mostrare un sorriso pacato nel rivolgersi a VARKOL.> Mh.. entrambi vecchi Necromanti, deduco.. questi incontri sono sempre interessanti, non finirò mai di ripeterlo.. <Dunque distende completamente le gambe, alzandosi dalla sedia per prendere ad indietreggiare in direzione delle scale, dando il fianco destro a VARKOL ed il sinistro a NAATHIR. Passi rapidi ed equilibrio perfetto, sfrutta la velocità razziale.> Ed io che pensavo che non peccaste di cortesia, Naathir.. Naathir [Cantina] {rimane immobile} io non pecco di cortesia {scuote il capo} non l'ho fatto a posta {scuote il capo} dove volete andare? {domanda} non vi piace la nostra compagnia? {domanda verso PHAELOBRYL indi si volta verso VARKOL} mia sete di sangue? il succhiasangue qui presente siete voi {dice con tono ironico dicendo ciò si avvia verso le scale} 21:13

Laucianello si avvicina e Vi sussurra: u_ù picchialo

Varkol [ Cantina ] Hm.(non commenta nulla, restando immobile senza neanche osservare la dipartita di Phaelobryl e di Naathir verso la Taverna. Si solleva semplicemente, ricomponendosi dalla posizione precedente e lasciando che la mano destra torni verso il basso, a ghermire una sedia e trascinarla indietro, tanto da flettere le gambe e prenderVi posto con calma. Le pupille scivolano sopra le venature del legno, mentre il silenzio ammorba le labbra del Principe che spalanca gli occhi, assente, verso ogni cosa che lo circonda.) 21:19

Phaelobryl [Cantina/Tavolo] <Inclina il capo verso la spalla destra mentre continua ad indietreggiare, i passi che ora si fanno più lenti, visibilmente meno affrettata mentre vede NAATHIR venire nella propria direzione. Scarta verso destra, superando la botola degli alchimisti per prendere a camminare lateralmente, davanti alle botti. L'espressione riesce ancora ad essere impassibile, solo gli occhi che mostrano la vitalità del Ragno Femmina accesi di una luce appena più scura, cattiva.> Mi piace molto la vostra compagnia, ma non apprezzo il rumore, Naathir.. mi infastidisce, è come un chiodo alla testa.. <Vellutata, torna a sorridere mentre si immobilizza davanti all'ultima delle tre botti che affiancano le scale che conducono alla Taverna. Indietreggia di un passo, fino a portare la schiena e la Staffa ad entrare in contatto con il legno della botte.> Eravate uno Spirito, vero, Signore? <Improvvisa, verso VARKOL.> 21:21

21:23 Naathir silenziosamente raggiunge le scale della cantina, nemmeno una parola fuoriesce dalla sua bocca mentre comincia a salire i gradini allontanandosi dal loco

Varkol [ Tavolo ] (Continua ad osservare le lignee ramificazioni incise sopra il tavolo, senza regalare interesse a nessuna delle esigue figure presenti ancora all'interno della cantina, nonostante giungano all'udito i vocaboli dall'accento drowish emessi dalle labbra nere di Phaelobryl. Non risponde subitamente, lasciando che la sala sprofondi nel silenzio e che le palpebre scivolino sopra quei globi di vetro soffiato quasi ad occultarli.)Oracolo di Morte.(Tre parole che fuoriescono dalle sue labbra, come rivoli di sangue da una ferita aperta.) 21:30 Phaelobryl [Cantina/Botte] <Distende completamente le gambe, appoggiando il bacino alla botte in modo che l'intero peso del corpo gravi su quella sola parte del corpo ancora quasi completamente coperto dal mantello necromantico. Solo la mano destra si muove mentre continua ad osservare NAATHIR, salendo verso il torace per aprire la parte anteriore della stoffa in modo da rivelare l'abbigliamento inusuale indossato dalla Cultista: un bustino nero, di cuoio, a coprire solo il seno, lasciando completamente scoperto l'addome piatto con il tatuaggio d'avorio raffigurante il Ragno. Alle gambe, un paio di pantaloni di pelle nera infilati negli stivali alti fino a metà coscia, tacco al solito vertiginoso.> Mors Dominat. <Freddo il tono, seguito da un mormorio continuo simile al sibilo di un serpente. Sembra riscuotersi da quello stato meditativo solo quando ascolta le parole di VARKOL, alzando lo sguardo su di lui senza tuttavia avvicinarsi.> Perchè avete abbandonato la Setta? <Vagamente perplesso il tono, di nuovo evita giri di parole ponendo una domanda diretta.> 21:28

Varkol [ Tavolo ] (La schiena si piega verso il davanti, mentre gli avambracci carezzano la superficie del tavolo, coperti dalla seta nera del saio, tanto da mimetizzarsi, fondersi assieme alla cascata di capelli neri che scivola oltre il capo, occultando parzialmente il suo volto diafano nelle ombre, dentro le quali sembra rilassarsi, divenendo quasi naturale.)Ho errato la mia valutazione il giorno precedente. Non siete una spia, altrimenti non avreste perso tempo con domande che, probabilmente, avreste già saputo.(Il volume vocale è estremamente basso, quasi si prendesse gioco dello stesso udito sottile della Jallil che non osserva, rivolgendole le spalle coperte dal tessuto.)Anche oggi avete scelto di perdere tempo con la mia essenza. Vi do 21:39


un consiglio, non fatemi comprendere il motivo delle Vostre attenzioni Cultista.(Non risponde alla domanda della femmina di Drow, tornando in silenzio, quando le labbra si uniscono in un'espressione anonima.) Phaelobryl [Cantina/Botte] <Rimane a fissare VARKOL solo per qualche istante, facendo poi scivolare lo sguardo empio di sangue velenoso sulla parte terminale della Staffa, il rubino che si fonde con il topazio mentre di nuovo la Sacerdotessa cerca di innalzare la propria aura mistica. Di nuovo, sono solo sprazzi di azzurro che vengono mostrati dalla Gemma del catalizzatore, una luminosità irregolare che per qualche istante muta l'ossidiana pura del viso. Sospira, scuotendo appena il capo mentre i capelli scivolano ad abbracciare le spalle coperte, una cascata di nere ad impreziosire il nero del velluto.> E' curioso come mostriate il vostro fastidio nei miei confronti solo perchè ho una Staffa in mano, Signore. <Alza le spalle, prendendo a camminare, cauta, per avvicinarsi a VARKOL. Passi lenti e ben percepibili, ritmati dal calcio della Staffa che batte sul pavimento ogni due falcate.> Dev'essere successo qualcosa di davvero spiacevole, se avete dei pregiudizi verso chi non vi ha mai fatto alcun torto. Trattatemi come singola, Sanguine, non come appartenente alla Setta con cui, è ormai chiaro, avete dei problemi. <Abbassa il tono, poi.> Se mi avvicino a voi è perchè mi incuriosisce chi si distingue, nel bene o nel male. 21:46

Varkol [ Cantina ] (Sorride quasi paterno, scuotendo impercettibilmente il capo e lasciando che la mano destra riordini i capelli, con calma e perizia, dietro le orecchie, prima di lasciare al corpo modo di aderire contro lo schienale.)E' curioso che pensiate che io possa provare fastidio nei Vostri confronti e in quelli della Setta, Cultista.(Solleva il mento lentamente. Il volto torna gelido, statico, perfettamente contenuto nell'insensibilità della sua anima.)Nessun tipo di problema con la Setta, oltretutto. Siete solita carpire concetti che le parole altrui non Vi rivelano, o cercate realmente di scoprire qualcosa che nessun altro è mai riuscito a comprendere?(Le palpebre si ritirano dagli occhi di vetro, che proiettano la loro attenzione verso il soffitto.)Non posso trattare come singola una tessera di un mosaico sul punto di scissione. Se desiderate parlare con me in maniera diversa dovrete darmi la Vostra staffa, la terrò sino a quando non avrò compreso la Vostra essenza. I drow non vengono incuriositi da quelli che si distinguono, ma cercano di sopprimere chi ha piu' potere di loro. Io effettivamente non ne ho, ma non dovrei neanche destarVi interesse, quindi inventatene un'altra, piu' credibile.(Continua a sorridere, come stesse dialogando con un'infante.) 22:06 Phaelobryl [Cantina/Botte] <Torna ad immobilizzarsi alle spalle di VARKOL, un braccio e mezzo a separarli. Distanzia entrambi i piedi di un passo l'uno dall'altro, aprendo il sinistro verso il muro per assumere una posizione ancheggiante che rende giustizia alla perfetta tonicità muscolare del Ragno Femmina. Un corpo scolpito nella Tenebra. La mano sinistra rimane artigliata alla Staffa, a tre quarti dell'altezza totale, ed è ora il catalizzatore a sostenere l'intero peso del corpo, quasi fosse un bastone.> I modi con cui vi rivolgete solitamente a me, o agli appartenenti della Setta mi fanno pensare che voi proviate fastidio, sì. Non parlo di odio, ma di un semplice.. comportamento.. che vi fa pensare che meno parlate con noi, meglio è. Io non vi parlo, voi non parlatemi. <Riassume con quell'ultima frase l'intero concetto. Alza le spalle, poi, in risposta all'ultima frase che l'Eterno le rivolge.> Sembrate sapere meglio di me come ragionano i membri della mia Razza, Signore, e di nuovo vi dico che peccate di arroganza. <Tono appena più basso, viscido.> Non ho modo per farvi cambiare idea su quelle che sono o non sono le mie volontà. Che ci crediate o no, le pecore nere.. <Di nuovo utilizza quel termine, sorridendo.> ..mi interessano. E non vi spiegherò il motivo, non è importante che crediate o meno alla causa che mi fa avvicinare a voi. <Torna a guardarlo in viso, gli occhi di porpora fusa che ricercano quelli dell'Eterno.> Vi do un aiuto, Varkol.. io stessa sono stata ritenuta per lungo tempo una pecora nera da chi mi aveva accolto tra le sue braccia, dandomi cibo e alloggio.. Non sono conforme agli schemi, non lo sono mai stata e mai lo sarò. 21:57

wolfi [ Catina ] Se ne sta seduto su di una seggia un po' in disparte, di lato alla taverna, la sedia è isolata senza un tavolo e anche un po' sgangherata. Lo sguardo fisso a terra con il capo chinato verso il basso. Il volto quindi è un po' oscurato dal cappuccio e a meno che non alza il capo il suo volto è poco visibile. Anche il resto del corpo è un po' coperto, infatti il mantello è più una tunica che ricopre tutto il corpo anche nella parte davanti fino alle cosce. Solo i pantaloni di pelle marrone e gli stivali sono ben visibili. Verso le cosce sbuca anche il fodero di un pugnale ben riposto. Alle mani libere qualche anello di cui non si roconosce bene la fattura. Dal cappuccio escono anche dei rivoli di fumo, sicuramente l'elfo sta fumando un 22:09


qualche tipo di sigaretta o tabacco. I piede ogni tanto ticchetta a terra facendo un flebile rumore ritmico. 22:16 Varkol [ Tavolo ] Esatto, solitamente non spreco le parole con chi non è capace di osservare il mondo oltre la punta del suo naso, se parlare con terminologìe umane rende meglio il concetto della mia frase. Ma non provo fastidio, il regno materiale ha poche cose che mi rendono intollerante e colmo di interesse. Se non Vi è interesse non Vi è fastidio.(L'argento di quelgli occhi scivola verso il corpo di Phaelobryl, inghiottendo la sua maschera nera, i suoi occhi colore del sangue, quasi stesse analizzando le sue espressioni.)Commovente.(Replica alle ultime parole della Jallil, tornando nel suo silenzio riflessivo e abbandonando nuovamente il corpo della donna dalla sua stessa attenzione visiva, fatta di gemme argentee.) Phaelobryl [Cantina] <Solo l'udito affinato riesce a percepire il ticchettio monotono proveniente da punto in cui è fermo WOLFI, il capo che vira blandamente in sua direzione prima subito seguito dalla mano destra che si alza verso le spalle, artigliando il cappuccio per sistemarlo nuovamente sul capo. Il viso torna ad occultarsi, mentre un ringhio ferino sgorga tra le labbra del Ragno Femmina quando scarta verso destra e riesce in tal modo ad individuare una piccola parte dell'ombra calorica dell'elfo.> Chi è che ascolta discorsi che non gli appartengono? <Altisonante, evidente che ne richiami l'attenzione mentre non bada a nascondere la rabbia che straborda da ogni lettera. Alza le sopracciglia, ancora infastidita mentre torna a rivolgersi a VARKOL. Annuisce alle sue parole iniziali.> Sono d'accordo, anche se spesso ho problemi a contenere il mio.. interesse.. <Mostra un ghigno, mentre subisce lo sguardo di VARKOL ricambiandolo senza particolari problemi.> Molto commovente, in effetti.. <Torna a voltarsi in direzione di WOLFI, pur continuando a parlare con VARKOL.> Dite di conoscere bene la mia Razza, Sanguine.. avete avuto rapporti con ilythiiri? 22:22

wolfi [ Cantina ] L'elfo continua a battere un po' i piedi a terra adesso più velocemente e ritmicamente e alza anche un po' la testa mostrando il suo volto attraverso il cappuccio, le sembianze sono molto giovanili riguardo l'aspetto, un umano potrebbe dargli circa una ventina di anni, l'età elfica è indecifrabile. Da degli sguardi a destra e a manca dando qualche occhiata a Varkol e Phaelobryl senza troppo interesse continuando a fumare quello che sembra del tabacco arrotolato in qualche carta. Smette ora di ticchettare con i piedi portando le mani al cappuccio e abbassandolo lentamente mostrado i capelli non troppo lunghi ma ben pettinati e il resto del volto che ora è ben visibile. Rapidamente si alza dalla sue seggiola emettendo anche un piccolo cigolio e si inizia a guardare intorno dando un occhiata alle scale che portano al piano di sopra rapida e sentendo le parole della Drow la guarda per un momento con sguardo penetrante e con un tono un po' volgare e strafottente replica verso di lei - Parlate con me? Io sento i discorsi che voglio e in questo caso non stavo ascoltando le vostre fesserie! - mentre dice questo guarda la Drow con un po' di disprezzo e dando un occhiata al vampiro fa un falso sorrisetto senza aggiungere niente poggiando solo la schiena al muro con tranquillità. 22:31 Varkol [ Tavolo ] Conosco molto bene la lingua e il mio corpo da mortale, per metà, aveva il Vostro sangue. Ho studiato affondo la Vostra genesi e la Vostra cultura....(Non osserva wolfi, come se non esistesse, sollevandosi con calma dal giaciglio, apatico, neutro come una maschera da teatrante, mentre gli occhi d'argento si dirigono in direzione di Phaelobryl.)Oltre le informazioni che Vi ho donato quest'oggi, non ho nient'altro da dirVi. Avete una nota in piu' nel Vostro tomo, da aggiungere alle Vostre esperienze, spero Vi dia piu' speranza nell'ascesa. Non mi avete consegnato la staffa, quindi per oggi e forse per sempre, non saprete nient'altro riguardo il mio ego.(Sfila accanto all'elfo, senza neanche guardarlo, muovendosi verso le scale.) 22:35 Phaelobryl [Cantina] <Le labbra, unica parte visibile del viso del Ragno Femmina, si arricciano in una smorfia bestiale che mostra l'arcata superiore dei denti mentre è chiaro che abbia riconosciuto la razza di WOLFI, posizione frontale che ora va ad assumere verso di lui compiendo una mezza rotazione. Accenna un paio di passi in sua direzione, fluida, mentre la mano destra scende ora verso il mantello per avvicinare tra di loro i lembi del mantello necromantico, occultando così completamente l'intero corpo.> Ma davvero? In tal caso vi taglierò solo la lingua, invece dell'intera testa.. giusto per essere sicura che non divulgherete ciò che avete sentito, waele darthiiri.. <Alza le sopracciglia, arrestando il passo nel momento stesso in cui ascolta le parole di VARKOL. Ruota il capo verso di lui, prima di prendere a muoversi nella medesima direzione.> E' come chiedere ad una Strega di darvi la ramazza, Sanguine, o ad un cavaliere di darvi la sua lancia.. <Avvicina la mano sinistra al proprio corpo, la Staffa che viene fatta entrare in contatto con la spalla rispettiva mentre prende a salire le 22:25


scale prima dell'Eterno.> Sapete che vi cercherò ancora, non importa quanto sapete dirmi. wolfi [ Cantina ] Non credo ci riuscirete, sono un po' arrugginito ma a botte sono sempre stato abbastanza bravo e un po' di anni un reggimento mi hanno fatto più che bene. sorride leggrmente verso della Drow e aggiunge con tono cordiale - Buon proseguimento di serata. - quidni rapidamente si va a sedere sulla seggia di prima riprendendo a fumare con tranquillita e iniziando a tichettare con le mani sul braccio della sedia. 22:38

Varkol [ Tavolo ] Cercherete il nulla.(Detto questo, sparisce nelle tenebre create dalle scale, tra la confusione della taverna, nel silenzio del suo corpo sempiterno.) 22:38

22:40 Phaelobryl [Cantina] Ruota il capo una sola volta, in direzione di WOLFI a cui va un sorriso di puro velluto, il candore dei denti che torna a contrastare con l'ossidiana lucida delle labbra mentre non gli fa un leggero cenno di saluto con il capo. Pura cortesia, prima di seguire VARKOL ed immergersi nella Taverna, la Tenebra che torna ad occultarne i lineamenti e le fattezze. Un'Ombra tra le tante. Vi avvicinate a wolfi sussurrando: Buona serata, mi spiace per aver interrotto la giocata ma è dalle 3 che gioco ._. grazie lo stesso :) wolfi si avvicina e Vi sussurra: non ti preoccupare XD


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