Krow

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Phaelobryl [Accampamento] <E' palese la difficoltà della Sacerdotessa nel tentare di mantenere il contatto visivo con il volto di KROW. Non guarda le sue labbra, obbliga il mento a rimanere immobile per evitare che gli occhi annegati dal sangue possano scivolare e ricercare più cannelle della pelle dell'Assassino, quasi il suo corpo fosse una malattia. Risponde con un sorriso sarcastico alle sue prime parole, agitandosi quando sente quelle che l'Assassino rivolge ad ARG. La MANO DESTRA si alza dal fianco per cercare di afferrare il COLLO di KROW. Non c'è evidentemente alcuna intenzione di ferire, sembra voler ricercare l'attenzione del Campione con una presa debole, facilmente contrastabile.> Non toccate ciò che mi appartiene, Krow. Né Anon, né il Sicario. <Poi si piega verso di lui, le labbra che cercano di avvicinarsi alla sua puntuta destra per rivolgere un sussurro inudibile ad ARG.> ... <Rimane nella stessa posizione anche nei momenti dopo, aspettandosi una risposta ma ruotando il capo verso ARG.> Io sono una Yathrin d'Elamshin, Argeleb, e le mie parole importano più delle vostre alle orecchie della Matrona.. Le dirò di questa intenzione di uccidere uno dei suoi Guerrieri, vediamo come reagirà.. 18:26

Vi avvicinate a Krow sussurrando: Tutto quello che volete, Krow, ma non toccateli.

Krow [Accampamento] <alle parole di Argeleb scoppia in una leggerissima risata,gutturale e magistralmente trattenuta> A meno che un Campione o la Matrona non decida di ucciderla,Argeleb,lei non morirà.Avete notato quanta rabbia c'era in lei? è una portatrice sana del nostro caos..E si, la Vostra idea è decisamente azzeccata.Bisogna forgiarla il prima possibile...<vorrebbe probabilmente continuare a parlare,ma Phaelobryl non glielo consente,poichè sente il suo tocco sul proprio collo.Si volta,e la osserva blandamente,senza particolare attenzioni.Riceve il sussurro,ma non risponde....gli occhi iniziano ad tingersi di rosso..come se un fiume stesse cercando di raggiungere la piena e gli argini riuscissero con fatica a mantenerlo> E' così elevato l'attaccamento a coloro che popolano la Vostra vita,Phaelobryl? <si tratta di pochissimi istanti..gli occhi diventano due laghi rossi,senza più argini da distruggere.La guarda,colmo dell'Ira che fu sua per decreto del Cielo>...perchè mai io,il Principe Krow,ho concesso ad una come Voi di congiungersi con me? <il tono è un connubio di odio ed ira,in una miscela esplosiva che lo vede diventare una Bestia di Goldark.Completamente.Abbassa la testa,ma gli occhi puntano a Phaelobryl...a vederlo,si direbbe in procinto di aggredirla fisicamente> 18:34

Argeleb [ Accampamento ] Fate in fretta però, Sacerdotessa, non vorrei che uno di questi giorni ritrovaste la testa del vostro caro maschio pusillanime e buono a nulla piantato su una picca. Sapete che le cattive abitudini sono difficili da perdere. { Rimane in silenzio per qualche momento. La mano destra rinsalda l'impugnatura sul pugnale da assassino quando Phaelobryl si avvicina a Krow. } Ma perchè non ci andiamo assieme dalla Matrona ? E' da tempo che cerco un momento calmo per poter conferire con lei in privato. { Bofonchia il Signore della Guerra, alternando lo sguardo fra i due. } La ragazzina è in gamba, Krow, non fraintendete le mie parole. Mi preoccupo piuttosto della sua guida maschile, palesemente non all'altezza. { Annuisce alle successive parole dell'Affiliato. } Principe...era parecchio che i suoi Nobili attendevano il momento del ritorno al Potere. { Un sibilo il suo che si perde nelle ombre } 18:38

Phaelobryl [Accampamento] <Mantiene quella posizione che la vede totalmente vicina al corpo di KROW, nonostante i piedi della Sacerdotessa tentino di rimanere ben saldi al terreno per evitare che il proprio torace, semplicemente coperto da quello strato di seta leggera che arriva malapena a metà coscia, possa entrare in contatto con quello dell'Assassino. Le palpebre sono socchiuse, sembra in un morboso stato riflessivo che la obbliga a tentare di contenere i pensieri che potrebbero essere ben leggibili negli occhi. Rosso acceso, rabbia, gemella a quella di KROW. La presa va via via scemando sul suo collo, nonostante la mano rimanga lì, sulla sua pelle, immobile. Sostiene il suo sguardo per poco più di dieci secondi.> Krow.. <Il tono è di pura supplica. Non sa cosa guardare. Trema, di nuovo ha paura di lui. Non risponde neanche ad ARG, lo sguardo si fissa sulle labbra martoriate dell'Assassino.> Perchè.. voi lo volevate, no? <Sembra una bambina, ora, mentre si morde il labbro inferiore prima di riportare lo sguardo sugli occhi di KROW. Ne legge l'ira, e risponde con il terrore.> Io..Krow..loro non c'entrano. <Di nuovo il tono di sfuma in un sussurro, debole.> 18:42

Vi avvicinate a Krow sussurrando: Cosa devo fare, Krow? Mi ucciderebbe. Mi uccidereste entrambi.

Krow [Accampamento] <stringe i pugni,e i guanti neri scricchiolano sotto la pressione delle dita.La osserva,senza timore,senza remore di oltraggiare una gerarchia prettamente 18:51


matriarcale.Non le risponde,ma anzi scatta in avanti,il petto che sfiora il seno di Phaelobryl.Mette in luce tutta la sua velocità,in un movimento decisamente fulmineo,tipico di un Assassino abituato alle azioni di rapidità sfolgorante.In un istante le sue labbra le sfiorano l'orecchio destro,e le sussurra qualcosa,prima di allontanarsi,guardarla un'ultima volta e voltarsi verso Argeleb.La rabbia si placa,lentamente,tanto che il Campione ha modo di osservare la collera del parigrado> Si,è tempo di far visita alla Matrona.La Sacerdotessa può organizzarci un incontro.<indicando Phaelobryl con un cenno del capo,ma continuando verso Argeleb> Allora,sono rimaste tende per due Campioni della Scultrice,stanchi e affamati? Oppure dobbiamo uccidere qualche nuova leva per impossessarci di un posto nell'accampamento? <chiede alla Sacerdotessa,mentre osserva Argeleb con la coda dell'occhio> Argeleb [ Accampamento ] Che bella coppietta. I litigi degli amanti in mancanza del marito Demone a questo punto. { Commenta con leggerezza. Estrae con estrema perizia il pugnale da assassino. Per qualche istante la lama riluce quando viene colpita dal tenue bagliore dei funghi. Alle parole di Krow si mantiene a fatica serio, concedendosi solamente un sorrisetto beffardo. } A volte temo che uccidere troppa carne da macello non sia cosa saggia. Dopotutto i bersagli nelle battaglie fanno sempre comodo. { Si stringe nelle spalle per poi guardare Phaelobryl. } 18:53

Krow si avvicina e Vi sussurra: Allora non dovete fare altro che scegliere.Nel frattempo,non avete il permesso di toccarmi.Se lo farete,morirete.E morirà anche quel novizio.

Phaelobryl [Accampamento] <Deglutisce, sembra voler inghiottire il peso della situazione che si è creata in quel momento. La malattia mentale è ormai espressa in ogni cannella del viso della Sacerdotessa, deformato fino a perdere l'innocenza che la caratterizza, la paura che sembra ormai riversarsi come un fiume in quell'aria morta. Lo sente contro di lei, e rimane perfettamente immobile. Subisce il peso di ciò che lei stessa ha creato, senza evitare di eliminare quel contatto obbligato dal corpo di KROW. La mano scivola via dal suo collo, portandosi accanto al fianco, apatica. Attonita dopo il suo sussurro, riesce a malapena a muovere le labbra per rispondergli con altre parole.> .. <Rimane esattamente immobile in quella posizione, prima di rispondere alle successive parole di KROW, meccanica, come un cane che risponde agli ordini del padrone.> Certo. <Il capo indica delle tende poco lontane dalla posizione di quelle della Casta Sacerdotale. Poi, improvvisamente, scatta in avanti. Diretta verso KROW, cerca di impattare contro il suo torace, eliminando le sue parole con il viso che dovrebbe dirigersi verso il collo dell'Assassino.> Non posso. 19:00

Vi avvicinate a Krow sussurrando: Potreste avere tutte, Krow. Perchè.. me? Non l'ho mai capito. Mi date anche modo di scegliere, come se ne avessi realmente la possibilità.

Krow [Accampamento] Tanti,ma non tutti Argeleb.Bisogna sfoltire le fila dei più deboli se si vuole avere un'armata forte...<non sembra rimbeccarlo,quanto invece iniziare una conversazione con il fu Flagello.Sta per continuare,ma nuovamente Phaelobryl lo interrompe,gettandoglisi al collo.Alza gli occhi al soffitto,ed emette un leggero sbuffo.La mano destra corre al Pugnale dell'Assassino,sfilandolo con un movimento fluido ed elegante dal fodero in pelle.Allarga le braccia,e le stringe intorno a Phaelobryl,nel tentativo di abbracciarla falsamente.In realtà,la punta del Pugnale dell'Assassino,ricurva,è in direzione della sesta costola,poco più in basso del cuore..ma la punta curva dovrebbe raggiungere facilmente il cuore perforando il diaframma,nel caso di una pressione del Maschio> Avete sentito quello che ho detto.Non voglio ripertermi mai più.Argeleb..<si volta,ed osserva con la coda dell'occhio il parigrado> ..andiamo in tenda,ho voglia di sfidarvi a Doppiomostro. 19:10

Argeleb [ Accampamento ] Beh io vado, mi sono stancato di questo teatrino. { Sbotta alzando la mano sinistra aperta a mò di saluto. Rapido si allontana dai due, sparendo ben presto all'interno dell'accampamento. } Oh finalmente qualcosa di interessante...ho trovato qualche figura nuova sapete ? Questa volta vi batterò facilmente... 19:13

Phaelobryl [Accampamento] <L'espressione è corrosa da una profonda follia, sembra completamente in balia della propria malattia mentale che sembra ora raggiungere l'apice. Si getta contro la Morte incarnata nella figura di KROW, contro il baratro insito nella figura dell'Assassino che è per lei ormai completamente letale. Rimane bloccata contro il suo corpo, sente la punta del Pugnale dell'Assassino contro la pelle poco coperta della stoffa leggera, perfettamente immobile in balia delle volontà perverse dell'Assassino.> Vi piace quando rispondo alle vostre frasi, Krow. Per quello mi sfidate apertamente ogni volta che ci incontriamo. <Basso il tono, nonostante se ne freghi altamente che possa essere ben ascoltata 19:17


da ARG, ancora vicino alla coppia. Il viso si avvicina inevitabilmente al collo di KROW, tentando di leccare la pelle sottile alla base della mascella. Leggera, corrotta da ciò che non riesce ad evitare.>

19:36 Krow [Accampamento] No,Voi siete fuori strada,Phaelobryl.Vi ho dato una possibilità,quella di scegliere il Vostro destino.<è un sussurro roco,macchiato di un accento fortemente drowish che invade il parlato dell'Assassino.Il Pugnale ricurvo che lo identifica come Campione della Scultrice retto nella mano destra,puntando sotto la sesta costola> Non è una cosa che faccio spesso.RiteneteVi onorata.<quando lei si avvicina,infine,socchiude la palpebre e digrigna i denti,in un'espressione di rabbia appena contenuta.Ed il pugnale inizia ad entrare nella veste di Phaelobryl,da dietro,senza avere remore di iniziare a deturpare la carne> 19:39 SreenAnon [ingresso|accampamento] giunge a passo leggero da un cunicolo. Silenziosa si muove tra i funghi che la separano dalla vista dell'accampamento delle tende. Il corpo, avvolto nello scuro piwafwi, è una indecifrabile figura minuta il cui viso, occulatato dal cappuccio risulta come un ovale nero costellao dai punti infuocati e rossi delle iridi sanguigne. Accesi, scrutano ed osservano, mentre i piedi, abili, la conducono avanti senza produrre il più piccolo rumore 19:43 Phaelobryl [Accampamento] <Respira rapidamente, sembra essere in processo ad una crisi isterica che riesce ancora ad essere parzialmente contenuta dal corpo della Sacerdotessa, immobilizzato contro a quello dell'Assassino. Percepisce la sua pelle contro le labbra, e poi contro la lingua. Mugugna qualcosa, prima che il bacino, così come la schiena, scattino in avanti con il solo tentativo di allontanarsi dalla punta del Pugnale dell'Assassino che già le sta martoriando la pelle. Il dolore non viene mostrato, è solo il terrore ad essere padrone della Sacerdotessa.> Krow.. voi mi volete? <Una domanda semplice, mentre rialza il viso per cercare l'ennesimo contatto visivo con gli occhi dell'Assassino. Ha paura, ancora, ma sembra in qualche modo oscenamente attratta dal suo potere che ancora la impregna completamente.> State rovinando il vostro gioco preferito, Krow.. Non allontanatevi. <Un soffio, prima di abbassare il viso verso di lui. Indecisa, lenta nei movimenti. Punta le sue labbra, di nuovo è inevitabile. Vuole la sua rabbia, vuole la sua violenza.> Krow [Accampamento] <la collera è decisamente troppo elevata,per essere contenuta nei sigilli mistici del piccolo Drow.Gli occhi si trasformano in laghi rossi,di nuovo,ma la Legge del Cielo non gli consente di andare oltre.Legge che,naturalmente,è rappresentata dall'Egemone dei Boschi,Quasar,che spalanca il legame empatico con lui.In un istante gli occhi mutano,allungandosi ai lati.Il rosso stempera subitaneamente in un verde acceso,carico di potere divino decisamente troppo potente per un semplice mortale.L'iride si modella,si stringe,fino a diventare a taglio verticale,macabro.E' probabile che il Maschio non abbia mai sfruttato così appieno il potere dello Sguardo del Drago,dato che del fumo verde esce dalle palpebre dell'Assassino,segno inconfondibile della natura del suo Compagno> PUPH MUH VUDDKISIVIH NEOH. <le parole escono dalle labbra affilate con l'antica lingua dei cieli,il Draconico,di una timbrica dalla potenza tale da far tremare leggermente la caverna intorno a loro> 19:49

19:51 SreenAnon [accampamento] lascia che le orbite accarezzino le due figure avvinghiate, che paiono due amanti. Si ferma, in un ombra, inclina appena il capo ad osservare, sempre silenziosa. Immobile, nel buio, guarda il pugnale di KROW che delicatamente si infila nella carne di PAHELOBRYL e fa un piccolo, miuscolo passo fuori dalle ombre, esponendo la propria sagoma al bagliore bluastro della foresta dei funghi. E' di lato ai due, visibile per entrambi, ma il fare non è minaccioso, non da segno di volersi avvicinare, come si limitasse a mostrare la propria presenza. Sembra quieta, rilassata, neinte afatto intimorita

19:57 Phaelobryl [Accampamento] <Il corpo è scosso da tremiti continui, più violenti dei precedenti e molto più percepibili dal torace di KROW che è schiacciato contro al proprio. Il seno preme senza pudore contro di lui, seguendo il moto dei respiri sempre più rapidi, tendendo la seta del vestito che, sulla schiena, sta cominciando a bagnarsi della linfa vitale della Sacerdotessa. Le mani si aprono e si chiudono continuando a scalfire le cosce con le unghie che incidono alternativamente diverse parti di pelle. Quando è ormai vicina alle sue labbra, subisce completamente lo Sguardo del Drago. Ed è una valanga di terrore ad immobilizzare completamente ogni parte del corpo della Sacerdotessa. Sembra ghiacciata, una smorfia deforme a lambirle le labbra, mentre il respiro di blocca e lo sguardo rimane puntato sugli occhi di QUASAR.> Muoio..


<Quell'unica parola, prima di cercare di scappare a quella paura totale nell'unica maniera possibile: indietreggia, tenta di scrollarsi via dal corpo di KROW, di allontanarsi da lui e dai suoi occhi facendosi AFFONDARE il Pugnale dell'Assassino nella carne.> Krow [Accampamento] <sorride,nel vedere il viso di Phaelobryl deformato dal terrore più puro dello sguardo di un SemiDio che cammina sulla terra per merito dell'Assassino.E' un sorriso vacuo,mefistofelico,che vede il volto deformarsi ancora di più.Improvvisamente,quando vede i muscoli che iniziano a tendersi,allunga il braccio fa scivolare l'impugnatura del Pugnale dell'Assassino sul palmo,per indirizzarne la lama dalla parte opposta,con un gioco di polso assolutamente fulmineo.Evita,in questo modo,una profonda ferita alla Sacerdotessa> Non Oggi...<la voce è doppia,l'una del Drow,l'altra di Quasar,ben più potente e marcata..gli occhi tornano via via normali..il viso si riduce,ed il bagliore rosso delle iridi prende il posto del terrore verde.Lo spettro termico invade di nuovo le retine del Maschio,che ritrova la figura di SreenAnon alla sua destra.Si volta,e la osserva,semplicemente.In silenzio...come due animali che si stanno studiando> 20:06

20:06 SreenAnon [accampamento] resta perfettamente immobile, come fosse una statua. Le braccia, sotto il mantello, conserte, lasciano scvolare con movimenti minimi le dita sottili che si serrano intorno all'elsa della scimitarra fatta apposta per lei, stringendo l'impugnatura ma senza fare il gesto di estrarre. E' silenziosa, immobile, è una sagoma scura fatta solo di occhi brillanti e rossi che sembrano illuminarsi ancora di più, come due braceri ardenti, quando il pugnale affonda ancora per il movimenti di PHAELOBRYL diffondendo l'odore del sangue nell'aria. Ferma, la statua d'ombra, resta a cinque braccia dai due, guardando quieta, aspettando.

Phaelobryl [Accampamento] <La pelle sembra urlare tutta la paura che le labbra trattengono dentro all'animo della Sacerdotessa, ora scossa da tremiti violenti che si propagano sull'intero corpo della piccola femmina. Sembra scossa da convulsioni, mentre continua a respirare producendo un rumore ansimante, pessimo all'udito, cercando l'aria che sembra essersi fossilizzata nei polmoni della Sacerdotessa che hanno ormai smesso di pompare. Scuote il capo, cercando di liberarsi di quel terrore folle che sta annullando qualsiasi altra sensazione. Non capisce, non è padrona di sé stessa. Sente solo il dolore.> Phlith. <Un soffio, prima di ricadere indietro ora che il braccio di KROW non lo trattiene più. A terra, di schiena, le gambe innaturalmente piegate e il viso rivolto verso destra. Continua a boccheggiare, come un pesce fuori dall'acqua.> 20:10

20:11 Daraga [Cunicolo] Percorre uno dei vari accessi alla foresta di funghi, Una figura che cammina leggera guardandosi intorno attentamente, la mandritta che tiene il falcione drowish rivolto con la punta verso il basso. Il volto è alto, i capelli candidi acconciati in una elaborata acconciatura sulla nuca, a lasciar libero il collo e contrasto con la pelle di velluto color ebano. Abiti di pelle che ne aderiscono e delineano le forme mentre rallenta quando sente rumori tra i funghi. La fosforescenza è tale da non farla ricorrere all'oscuovisione, ma gli occhi di rubino non distolgono l'attenzione rivolti ora da dove provengono i rumori.

SreenAnon [accampamento] <gli occhi rossi, sfavillanti, restano incollati sulla più minacciosa figura di KROW mentre le labbra sottili, inivisibili sotto il cappuccio, lasciano scivolare solo un sussurro, suadente, mellifluo eppure gelido, appena percepibile, chiaramente rivolto a PHAELOBRYL> .. ve ne prego .. yathrin .. alzatevi .. <un soffio appena, un frustata glaciale, talmente lieve da lasciar il dubbio che le parole siano state pronunciate, mentre gli occhi vividi e fulminei scandagliano la figura del maschio, quieti. Il resto del corpo sembra avvolto nella stessa femr aimmobilità di prima. Le dita, salde, non lasciano l'elsa e il corpo, teso, sembra pronto a guizzare> .. oloth ulu dos, jaluk .. <sussurra a fior di labbra muovendo ora dei piccoli invisibili e rapidi passi che permettono alle ombre di inghiottirla nuovamente, facendola sparire alla vista> 20:17

Krow [Accampamento] <sembra essersi temporaneamente dimenticato di Phaelobryl.Gli occhi sono troppo impegnati a cercare la figura di SreenAnon,immobile ad osservarlo,come lui osserva lei.Un silenzio tombale tra i due,scandito solamente dal tonfo della Sacerdotessa che cade all'indietro.Si volta,e la guarda dall'alto> AlzateVi,Phaelobryl.La Scultrice non sarebbe contenta se Vi vedesse ai piedi di un maschio.<afferma,monocorde.Il viso assolutamente impassibile,le palpebre socchiuse ad osservarla.Poi succede tutto velocemente.Un colpo di polso lascia scorrere il Pugnale dell'Assassino,che viene fatto scorrere fino ad essere impugnato dalla lama.Si volta con una velocità spropositata,e,senza prendere la mira,SCAGLIA il pugnale in direzione di SreenAnon,idealmente.Il colpo non andrebbe comunque a segno,ma la velocità di rotazione del coltello elevata garantirà al Maschio il livello di preparazione di quella che ha riconosciuto come una sua simile> 20:18

Phaelobryl [Accampamento] <I capelli nivei disegnano un'aureola bianca intorno al viso della sacerdotessa, liberando completamente il collo e il torace che viene in tal modo reso totalmente indifeso ed alla portata di KROW. Il seno continua ad abbassarsi e ad alzarsi a ritmo 20:21


irregolare, scuotendosi anche per via dei fremiti che non sembrano essere limitati dalla paura che ancora aleggia dentro di lei. Sembra tuttavia più calma, ora, tanto che smette di boccheggiare nonostante il respiro rimanga innaturalmente veloce per chi è solito limitare al minimo la respirazione. Lo sguardo è vuoto, di un colore ferroso e brutto alla vista, nonostante la bellezza della Sacerdotessa resti a caratterizzarla in quella posa priva di qualsiasi eleganza.> Perchè l'ha fatto? <Debole il tono, mentre tasta il terreno intorno a se, cercando di far leva sulla mano destra per alzarsi a sedere. Chiaramente rivolta a KROW, alza verso di lui la mano sinistra. Chiede aiuto al suo Macellaio.> Aiutatemi. Daraga [Foresta di funghi] <Silenziosa e rapida nell'oscurità mentre poco dopo alcuni passi ne dimezza la distanza e fa la sua comparsa entro l'accampamento. Lo sguardo che si fissa su Krow per prima, poi su Phaelobryl a terra. Si muove cauta, piano tenendo d'occhio lo Jaluk>Vendui.. Yathrin.. <Non si avvicina più di tanto, prudente più del solito mentre tenta di scrutare il maschio che non conosce>Volevo parlarvi Phaelobryl 20:24

Krow [Accampamento] <lascia volare il pugnale dell'assassino,che si infrange su una tenda,rimbalza e cade a terra,quando Sreen scompare nelle tenebre> Tsk...<schiocca la lingua sul palato,e si volta di nuovo verso Phaelobryl..le si avvicina e allunga la mano sinistra,afferrando quella della Sacerdotessa ed aiutandola ad alzarsi,tirando con forza> Avanti..<sussurra,quasi ringhiando per lo sforzo,e voltandosi verso Daraga,che saluta con un ampio cenno del capo,in segno di rispetto> 20:28

Phaelobryl [Accampamento] <La mano destra continua a toccare il terreno, a palmo aperto, sporcandosi del terriccio morbido reso umido dai funghi. Il volto si volta di scatto per consentire allo sguardo rosso di puntarsi su DARAGA, l'espressione che cerca di mantenere una sorta di impassibilità nonostante la rabbia e la paura aleggino ancora dietro agli occhi annegati nel sangue. Un cenno del capo in saluto, mentre il Medaglione della Fenice svetta sul torace scoperto della Sacerdotessa.> MòrS Dòminat, Daraga.. sono qui. <Solo questo in risposta alla sua richiesta, mentre viene catapultata di nuovo contro al corpo di KROW. Mugugna per l'impatto, ma non si scosta. Stringe la sua mano, fin troppo forte, quasi volesse fargli male.> Non avete risposto, Campione. Perchè? 20:31

Daraga [Accampamento] Venduì Jaluk <Replica appena a Krow mentre si avvicina a Phaelobryl con sguardo perplesso> Avete smarrito qualche cosa che siete a terra e perchè salutate come i Necromanti? <Rimangono circospetti i movimenti> Volevo solo informarvi che ho conosciuto vostra figlia.. Alla Tana del Cerbero <Un sorriso appena accennato> Notevole 20:33

Krow [Accampamento] <la aiuta a rialzarsi,e si scosta immediatamente dal corpo di Phaelobryl,quasi avesse ribrezzo a toccarla più del dovuto.Le sfila accanto,senza nemmeno osservarla,e procede verso la tenda> Nemmeno io posso comprendere appieno le scelte del mio compagno.E ora devo andare,Argeleb mi ha aspettato anche troppo...ora avrà sicuramente truccato le carte. <detto questo,si avvia verso il centro dell'accampamento,verso le tende dei campioni> 20:36

Phaelobryl [Accampamento] <Mugugna qualcosa in risposta alle parole di DARAGA, prima di alzare la mano destra verso il Medaglione della Fenice e strattonarlo, tendendo in avanti la catena al fine di mostrarlo meglio alla femmina. Un vago sorriso, appena abbozzato, che rimane freddo e puntato verso di lei. Deglutisce, di nuovo cerca di trovare una sorta di contegno.> Sono una..Figlia..di Morte. Due sere fa sono diventata Proselito. <Serio il tono, evidente la fierezza nel pronunciare quelle parole. Il simbolo della sua vicinanza alla Setta viene trattenuto per poco più di due secondi, prima che la stessa mano scivoli verso la schiena, ad accarezzare il punto in cui il Pugnale di KROW è affondato. Ancora il sangue a impregnarle le dita.> Sono..inciampata..di nuovo. <Poi guarda l'Assassino allontanarsi. Verso di lui, una sola parola, appena sussurrata> Bastardo.. <Su DARAGA, quindi visibilmente più calma.> Anon.. vi è piaciuta? 20:39

Daraga [Accampamento] <Rimane attentamente ad osservare Krow andarsene, poi si volta verso Phaelobryl> Lo eravate già .. Si tratta solo di capire come regalarla, ci siamo divertite insieme <Poi si avvicina per osservare meglio> Inciampata ancora, ho capito <Lo vede scorrere il sangue sulle dita scure di lei, ma non fa nulla> Mi è piaciuta molto, per quello sono venuta a dirvelo, degna di sua madre direi, piuttosto pericolosa la piccola. Non mi aspetterei nulla di diverso però 20:43


Phaelobryl [Accampamento] <Evita qualsiasi sguardo di troppo ad indirizzo di KROW, focalizzando tutta l'attenzione su DARAGA. Un sorriso di vago divertimento in risposta alla sua prima frase, mentre rimane ferma nella propria posizione, solo la mano che continua ad accarezzare quel taglio ancora sanguinante.> Diciamo che ho ufficializzato il mio rapporto con Morte, Daraga. <Alza le sopracciglia, poi, un vago sadismo che va ad irrompere nell'espressione.> Stasera l'ho punita per essere andata a Mot senza dirmelo. Le devo ancora dieci frustate, se lo ricorderà meglio. <Sbuffa, scuotendo appena il capo.> A volte penso di non riuscire a farmi capire bene da chi mi circonda, Daraga. Le parole non sembrano bastare mai, le minacce devono sempre essere accompagnate a fatti. 20:47

Daraga [Accampamento] In fondo ci sarà un motivo se è fatta così, rovinarla non avrebbe senso <Si avvia piano, rinfodera il falcione mentre si guarda intorno> Ufficializzato? Per quanto mi riguarda è come il cibo che mangio, se per voi è più soddisfacente così allora ben venga. Sicuramente non dimenticherete a chi va la vostra totale fedeltà ovviamente Yathrin <Sottolinea quella parola mentre estrae uno dei pugnali da lancio e con un dito ne saggia il filo della lama, facendo fuoriuscire un poco di linfa. Si porta quindi il dito alla bocca con una smorfia> Spero che frequentare la Necropoli non vi farà cambiare. Mi auguro che il prossimo incontro sia più lungo, sono stanca di vedervi inciampare <Un sorriso obliquo> AluvèYathrin 20:52

Phaelobryl [Accampamento] <Sospira, appare molto più libera nei comportamenti e nei modi mentre si rapporta con DARAGA. Scuote appena il capo alle sue parole, accarezzando distrattamente, di nuovo, il Medaglione. Con la mano sinistra, l'opposta rimane appoggiata alla schiena.> Se mi sono avvicinata alla Setta, è per essere più utile alla Regina, Jallil.. Sapete meglio di me che non faccio niente.. per niente.. <Eloquenti le parole, mentre si volta di spalle e prende ad incamminarsi verso la propria Tenda, già occupata dalla Figlia e dal Suo Maschio.> Mors Dominat, Daraga, e le Tenebre su di Voi. <Ed è di nuovo avvolta dall'Oscurità che la forgia.> 20:56


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