AIM 30 anni | 1987-2017 by photoSHOWall la parete fotografica

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MartedĂŹ 27 giugno 2017 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Cavallerizze, Milano

racconto fotografico Lorenzo Sacchi_photoshowall storie

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

presidente AIM

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

Carlo Berizzi

Anna Scavuzzo vicesindaco Comune di Milano

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

Pier Giuseppe Torrani presidente AIRC

Ferruccio Resta Rettore Politecnico di Milano

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

Fiorenzo Galli direttore generale Museo Nazionale Scienza e Tecnologia

Luca Cipelletti architetto studio AR.CH.IT

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

CONOSCERE MILANO Itinerari per conoscere la città che cambia

TELECOMUNICAZIONI: MILANO A CONFRONTO CON L’EUROPA Quaderno n.2 POLITICHE URBANE PER UNA METROPOLI URBANA Quaderno n. 6 PREMIO GIORNALISTICO AIM ‘93: “UN’INCHIESTA PER MILANO” Quaderno n. 22 PIANIFICAZIONE STRATEGICA DEI GIOCHI OLIMPICI A BARCELLONA Quaderno n. 17

LA DISOCCUPAZIONE IN EUROPA: I RIMEDI POSSIBILI Quaderno n. 23 INNOVAZIONE AMINISTRATIVA A MILANO Quaderno n. 34

La scuola di computer per over 50

Mediateca Santa Teresa

QUADERNI AIM

Progetti per Milano: Concorso di idee per l’area Garibaldi Repubblica

Milano per la Multimedialità

2004

2001

2002

2000 1999

1997

1998

1996 1995

1992

1993

1989

1987

Il territorio che cambia

PH. CREDITS HENRIQ BLOMQVIST

2017 2016

2014

Incontri per approfondire le potenzialità della rete, dei social network e delle app

photoSHOWall® plano design PARETI FOTOGRAFICHE

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

CENTRO DI RICERCA ED ELABORAZIONE DATI SULLA SICUREZZA STRADALE

2013

2010

2011

2009 2008

2006

2007

2005

MILANO BUZZ

COLLANA QUADERNI AIM 1989-2001 Negli anni novanta AIM ha sviluppato una serie di ricerche, studi e indagini sulla realtà metropolitana milanese, che ha spaziato dai temi della gestione amministrativa alle analisi sui livelli di competitività di Milano e altre città europee, analizzando settori strategici per lo sviluppo dei sistemi urbani. Le ricerche prodotte in quegli anni, quasi tutte curate da docenti e ricercatori delle università milanesi, sono state pubblicate nella collana “Quaderni AIM” con una diffusione di diverse centinaia di copie distribuite a tutte le più importanti istituzioni pubbliche e private e nelle biblioteche civiche e universitarie.

CONCORSO INTERNAZIONALE PER LA PROGETTAZIONE DEL GARIBADI-REPUBBLICA A MILANO POLO DIREZIONALE-FINANZIARIO DELL’AREA 1992 Nel 1991 AIM, in accordo con il Comune di Milano, promuove un concorso di idee, finanziato dai suoi soci, per la trasformazione dell’area Garibaldi – Repubblica, un tempo occupata dalla stazione delle

Varesine. Alla fine degli anni ’50, con l’idea di realizzare un nuovo centro direzionale, l’area venne liberata spostando il terminal ferroviario nella stazione Porta Garibaldi, lasciando un vuoto mai più riempito. Al concorso partecipano 63 progetti, raccolti in un volume, espressione di altrettanti modi diversi di intendere la città, tra i quali viene selezionata la proposta di Pierluigi Nicolin. La proposta di una città verticale e un grande spazio verde sarà successivamente adottata dal Comune di Milano come linea guida di sviluppo per quella che oggi è diventata l’area di Porta Nuova.

IL TERRITORIO CHE CAMBIA 1993 Il Territorio che cambia è una ricerca che denuncia un radicale cambiamento di significato della città di Milano che, a partire dagli anni ’80, sembrava aver perso le relazioni nei confronti della corona dei nuclei urbani a lei più prossimi, mettendo in discussione la sua centralità rispetto all’intera area regionale. Il volume rappresenta il primo studio sui nuovi ambienti e i nuovi paesaggi della regione milanese. L’invito a ripensare le strategie di localizzazione dei grandi servizi urbani, dei parchi, dell’intero sistema delle mobilità e dei trasporti pubblici, ma anche a costruire nuovi immagini, pone le basi per le successive riflessioni sul futuro della città come metropoli contemporanea.

ANNI ‘90 ARTE A MILANO 1995 Anni ’90 Arte a Milano è una ricerca che intende analizzare le presenze artistiche attive nel territorio milanese: dai circuiti museali ed espositivi municipali, alle Fondazioni e agli Archivi pubblici e privati, ai Centri di arti visive fino alle Gallerie private. Ciò che emerge da questa analisi è il superamento delle tradizionali separatezze tra gli ambiti artistici mentre si afferma a Milano una sempre più spiccata ibridazione tra le diverse forme d’arte. Emerge inoltre che il giacimento artistico milanese è molto più vasto e

30 ANNI DI AIM _ 1987 - 2017

1987 - 2017 AIM è un’Associazione culturale no profit che promuove attività di ricerca e progetti a sostegno della crescita culturale, economica e sociale di Milano e della sua area Metropolitana. AIM è sostenuta dai suoi soci (aziende, enti e banche) e collabora con le più importanti istituzioni pubbliche e private attive sul territorio. Nei suoi 30 anni di attività AIM ha prodotto centinaia di ricerche, dibattiti, incontri, visite di studio, progetti e pubblicazioni per registrare e promuovere i cambiamenti di Milano. Dal 2016 AIM ha una nuova sede aperta al pubblico dove è possibile consultare i suoi studi e ricerche e promuovere corsi, incontri e mostre. i soci attuali di AIM sono: A2A, Credito Valtellinese, Fondazione 3M, Intesa Sanpaolo, MM e Scenari Immobiliari.

ricco delle aspettative confermando l’inadeguatezza degli strumenti e delle occasioni espositive che la città offriva all’epoca. Il progetto è proseguito con la promozione da parte di AIM di una serie di mostre grazie al coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private.

MXM-MILANO PER LA MULTIMEDIALITA’ 1995 - 1998 MXM è un progetto di ricerca che nasce a metà degli anni ‘90 per invitare le istituzioni e la cittadinanza a riflettere sul tema della multimedialità e per diffondere tra i milanesi la cultura del digitale e dei servizi su rete. Con la partecipazione di soggetti pubblici e privati, in sei anni MxM ha promosso, oltre a studi e ricerche, diverse iniziative tra cui il progetto Remida21, per la definizione di servizi interattivi e corsi di alfabetizzazione per le scuole milanesi, il progetto Screen per l’alfabetizzazione di 500 piccole e medie imprese lombarde all’uso di internet e la sperimentazione dell’Ambulanza multimediale. Con il progetto MxM sono stati pubblicati quaderni e volumi di studio e organizzati convegni di livello nazionale e internazionale.

INNOVAZIONE E SVILUPPO A MILANO 1996 Innovazione e Sviluppo a Milano è una ricerca che ha l‘intento di tracciare la storia delle sinergie che si sono sviluppate a Milano negli ultimi cento anni tra università, industria e finanza. Nella storia milanese le imprese operanti nel territorio si sono sempre distinte per l’elevata innovazione delle proprie produzioni e per la capacità di proporre soluzioni tecnologiche avanzate, consentendo loro di rimanere competitive sul mercato nazionale ed internazionale. Il volume intende evidenziare il virtuoso scambio dialettico tra ricerca e applicazioni industriali che deriva dall’interazione delle imprese milanesi con le università e con i centri di ricerca dell’area milanese. 44

MEDIATECA DI SANTA TERESA 1996 - 2003 A metà degli anni ’90, all’interno del progetto MxM (Milano per la Multimedialità), nasce l’idea di trasformare la chiesa barocca dei Santi Teresa e Giuseppe di via della Moscova, affidata dal Comune alla Biblioteca Nazionale Braidense, nella prima Mediateca italiana, una biblioteca senza libri, centro del sapere multimediale e luogo di interrogazione della rete che allora contava su una diffusione privata limitata. Il progetto, coordinato da AIM, si è attuato attraverso una convenzione tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Lombardia, il Comune di Milano e la Banca Popolare di Milano. Il progetto architettonico, che si articola in un restauro filologico dello spazio sacro, nel recupero delle parti compromesse dell’edificio e nell’inserimento di un nuovo volume vetrato, è stato curato dallo studio M2P Architetti Associati.

CINA A MILANO 1997 Lo studio di “Cina a Milano” si colloca entro una nuova stagione di ricerca sull’immigrazione in Italia. Dopo una fase in cui gli studi sul tema si sono focalizzati sull’analisi dell’inserimento nel mercato del lavoro e dell’alloggiamento o sui temi politico-culturali più generali della società “multietnica”, in questi ultimi anni sono maturati nuovi e più specifici interessi, verso l’imprenditoria etnica, le forme territoriali dell’insediamento, i problemi e le forme di coabitazione, l’articolarsi dei profili sociodemografici della popolazione immigrata.

FUORI ORARIO 1998 A metà degli anni ’90 AIM propone il progetto Fuori Orario, per la promozione del patrimonio culturale milanese nelle ore serali, estendendo l’orario di apertura dei musei e organizzando visite guidate. Fuori Orario ha anticipato una tendenza che negli anni successivi si è trasformata in un fenomeno

AFRICA A MILANO 1999 Il volume è il risultato di un lavoro di ricerca documentaria e sul campo, che intende ricostruire un quadro aggiornato del vasto e complesso panorama dell’immigrazione africana a Milano. La città è meta di flussi migratori africani fin dagli anni settanta e oggi la presenza africana compone un affascinante mosaico di realtà spesso diversissime tra loro. La ricerca si concentra sulle strategie di integrazione culturale, economica e sociale messe in atto dagli immigrati, insistendo su quelle dimensioni dell’integrazione che tutte le popolazioni immigrate africane hanno in comune: la famiglia, la religione, il lavoro, il rapporto con il territorio, l’interazione tra la cultura d’origine e quella locale.

FOTOGRAFIA E FOTOGRAFI A MILANO DALL’OTTOCENTO AD OGGI 2000 Questo volume racconta la storia affascinante e complessa della fotografia a Milano, ripercorrendo il ruolo che l’immagine fotografica ha avuto nella storia recente fino alle sfide rappresentate oggi dalla fotografia digitale. Ne emerge una città in cui la fotografia è protagonista da più di 150 anni attraverso il lavoro amatoriale e di grandi professionisti, le attività dei circoli e delle associazioni, la nascita di riviste specializzate e di importanti studi fotografici, oltre al sistema altamente specializzato della produzione delle immagini.

INTERNET SALOON 2000 - 2012 Dopo una prima sperimentazione nel 1998 per far

imparare l’uso del pc e della rete a 120 utenti over 60, nel 2000 nasce il progetto Internet Saloon: una scuola in cui la proposta didattica, elaborata dal prof. Roberto Dadda, è stata quella di creare un corso di un solo giorno e di mettere a disposizione dei partecipanti un’aula informatizzata per esercitarsi con l’aiuto di giovani docenti tutor, diventata poi anche una “palestra” per le esercitazioni internet. Da Milano il progetto si è diffuso in diverse città d’Italia aprendo sedi a Venezia, Sondrio, Pavia, Catania, Ancona, Bari e Napoli. In 12 anni di attività Internet Saloon ha proposto 25 tipologie diverse di corsi gratuiti corredati da manuali distribuiti ai 65.000 anziani che hanno partecipato al progetto nelle diverse sedi. Il progetto è stato possibile grazie al supporto per i contenuti e il sostegno economico del Gruppo Credito Valtellinese, Hp, Microsoft e Telecom Italia.

GRAFICA E DESIGN A MILANO 1933 - 2000 2001 Il volume racconta e illustra le imprese, sia produttive sia della grande distribuzione, e i protagonisti, grafici e designer, all’interno di un contesto culturale dove la ricerca teorica e le grandi istituzioni milanesi costituiscono il fulcro per pensare il futuro, senza dimenticare le necessità del presente e del mercato delle idee e delle cose. Si desidera mettere al centro dell’analisi culturale i grandi protagonisti della “creatività milanese”: i progettisti, ovvero le persone, il sistema produttivo, che poi coincide con l’immagine del “made in Italy”. E’ un libro che parla del presente e del passato, ma proprio per essere la “memoria del futuro”.

MODA A MILANO. STILE E IMPRESA NELLA CITTÀ CHE CAMBIA 2002 Il volume “Moda a Milano”” dà voce ai protagonisti del settore moda, gli stilisti ma anche gli industriali, gli organizzatori, i giornalisti, gli studiosi e i grandi compratori stranieri che determinano

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nazionale per la promozione dei beni culturali. Il progetto parte dai musei storici di Milano e si articola in modalità differenti come incontri musicali nei luoghi dell’arte, spettacoli teatrali pensati specificatamente per questa iniziativa e proiezioni di video prodotti da AIM.

il successo all’estero della moda italiana.“Moda a Milano” propone anche una ricerca originale sulle trasformazioni territoriali derivanti dallo sviluppo del sistema moda nel centro delle città e nelle aree in trasformazione.

CONOSCERE MILANO 2002 - 2017 Gli itinerari di Conoscere Milano sono un progetto nato nel 2002, in collaborazione con l’Urban Center del Comune di Milano, per diffondere la conoscenza sulle trasformazioni della città e le sue nuove architetture, attraverso itinerari guidati. Più di 25.000 persone sono state accompagnate gratuitamente a piedi, in pullman o in bicicletta, alla scoperta dei nuovi quartieri, dei parchi, dei luoghi della produzione e del lavoro, della città dei servizi, delle centrali elettriche e delle eccellenze architettoniche. Ogni itinerario è accompagnato da un libretto (scaricabile anche online sul sito di AIM) che inquadra il tema proposto e descrive i diversi progetti. Il progetto Conoscere Milano ha lo scopo di accompagnare i milanesi a conoscere la loro città da un inedito punto di vista, capendo le ragioni delle trasformazioni del territorio e offrendo la possibilità di incontrare gli attori e i protagonisti del cambiamento.

I MUSEI CIVICI DI MILANO:PRESENTE E FUTURO 2004 Questo libro promosso dal Comune di Milano e AIM si propone come un’analisi dei musei civici milanesi e una ricognizione dei più recenti interventi che hanno avviato un profondo processo di trasformazione nell’offerta culturale milanese. Il volume rappresenta una fotografia del momento in cui Milano ha puntato sulle proprie collezioni artistiche avviando, prima attraverso il soggetto pubblico e poi anche grazie allo sviluppo dei musei privati, un rinnovamento che l’ha portata oggi ad essere uno dei più importanti poli culturali italiani. 46

I RAGGI VERDI 2005 Raggi Verdi è un progetto promosso e sviluppato da AIM con lo studio LAND accolto dal Comune di Milano all’interno del Piano di Governo del Territorio. I Raggi Verdi promuovono una mobilità lenta attraverso la realizzazione di 8 connessioni ecologiche con una lunghezza media di 10 km che collegano il centro di Milano con la sua cintura verde, proponendo un modo nuovo di fruire gli spazi aperti della città grazie alla messa a sistema di parchi urbani, aree pedonali e percorsi ciclabili. Il progetto Raggi Verdi intende aumentare la permeabilità urbana, favorire la mobilità sostenibile e porsi come uno strumento di coesione sociale e recupero del paesaggio urbano.

ESPERIENZE E PAESAGGI DELL’ABITARE 2006 La ricerca, scandita da dieci itinerari attraverso la regione urbana milanese, si configura come un racconto dell’urbanistica che osserva la quotidianità dell’abitare e i paesaggi ordinari. Al centro di questo racconto vi è l’abitare nel suo significato più ampio, che non si esaurisce nell’oggetto della casa, ma è un’esperienza degli abitanti e delle loro storie, spesso ignorate dai fautori del libero mercato urbano, dalle politiche e dai piani urbanistici. Il volume mette in relazione lo spazio aperto e relazionale del paesaggio con l’esperienza individuale, punto di partenza per capire e costruire la nuova Milano, le sue relazioni e le sue reti, come città globale e senza confini.

IL VERDE A MILANO 2007 Il verde a Milano è una ricerca che si propone sia di illustrare le linee di orientamento della progettazione del verde a Milano, sia di entrare nella cronaca dei fatti storici, economici e progettuali che hanno determinato la nascita dei giardini pubblici, dei parchi urbani e dei grandi parchi periurbani. In tutto sono circa 50 le aree verdi codificate, alle quali si aggiungono una dozzina di progetti

PARCHI E FIUMI 2008 Parchi e Fiumi è una ricerca sul territorio di Milano e sul suo paesaggio naturale, profondamente contaminato dall’opera dell’uomo. Milano, città senza fiume, è in realtà una importantissima città d’acqua: il suo territorio, compreso tra i parchi del Ticino e dell’Adda, è attraversato da fiumi e torrenti naturali e artificiali ed è solcato dalla rete dei navigli. Attorno ai territori urbanizzati si alternano parchi fluviali, boschi e foreste, oasi e parchi agricoli. La ricerca analizza e sistematizza questa ricchezza naturale del territorio milanese passando dalle colline brianzole, in cui si alternano campi coltivati, boschi e ville patrizie, al territorio ad ovest dove i boschi riconquistano le terre coltivate. Sono presentate le piccole realtà dei parchi locali che si alternano ai grandi parchi storici, in una sequenza di spazi naturali che va dal Ticino all’Adda.

MILANO CAPITALE DELLA SALUTE 2009 La ricerca propone una riflessione sul ruolo di Milano come capitale della salute su scala nazionale ed europea. La salute è qui intesa come intreccio di diversi elementi che permeano l’intero territorio urbano: le attività svolte negli ospedali, nei laboratori di ricerca, nei poli produttivi d’avanguardia, ma anche la qualità nei luoghi dell’abitare quotidiano che influenza il benessere fisico e psichico delle persone, con particolare riguardo ai bambini, agli anziani, agli immigrati e ai soggetti emarginati. Ne emerge un quadro complesso e articolato che coinvolge anche sul piano economico e politico l’intera area metropolitana.

MILANO LA CITTÀ DEGLI STUDI 2010 La ricerca sul sistema universitario milanese nasce con lo scopo di far crescere la consapevolezza che Milano è divenuta una delle più importanti e dinamiche città universitarie europee. L’insieme delle università pubbliche e private, oltre ad offrire un alto livello di formazione, è stato uno dei più importanti motori di crescita economica, di sviluppo culturale e sociale, e di spinta all’innovazione. Se la città è cambiata in questi ultimi anni è anche per il ruolo avuto dalle singole università nel proporre e attuare grandi progetti di trasformazione urbana, con nuovi insediamenti, operazioni di riqualificazione e rivitalizzazione di aree industriali dismesse, con effetti rilevanti su quartieri o interi settori urbani.

L’INSICUREZZA STRADALE. INCIDENTALITÀ URBANA 2010 L’OUD - Osservatorio Utenze Deboli, è un gruppo di ricerca, elaborazione e consultazione di dati sulla “sicurezza stradale” a livello nazionale, con particolare attenzione agli utenti deboli della strada: pedoni, ciclisti e motociclisti. Il problema dell’insicurezza stradale costituisce la più grave emergenza sociale d’Italia, eppure non sollecita ancora una decisa reazione da parte del mondo politico, dei media, e dell’opinione pubblica. Le stragi quotidiane hanno un costo sociale ingente: perdita di capacità produttiva, costi umani, costi sanitari, danni materiali e altri costi. Il rilievo di dati e la quantificazione degli stessi propone una maggiore attenzione sul tema, sensibilizzando soggetti pubblici e privati ad adottare strategie per ridurre gli indici di incidentalità.

MILANO CITTÀ E SPETTACOLO 2011 Milano non è soltanto la città del lavoro e del business, dell’industria e del terziario, della Borsa e della finanza. Milano è anche storicamente

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approvati e in corso di attuazione per altrettanti interventi legati alle nuove urbanizzazioni della “città che cambia”, realizzando, nelle grandi aree dismesse dall’industria, nuovi quartieri integrati con residenze, terziario, strutture per il tempo libero e per la ricreazione.

una delle città più dinamiche nel campo dello spettacolo in cui accanto a grandi eccellenze internazionali come il Teatro alla Scala e il Piccolo Teatro, coesistono piccoli centri di produzione e sperimentazione rappresentando un punto di riferimento per i maestri della regia e palestra per un pubblico qualificato. Musica classica, prosa, musical, ma anche i grandi concerti di San Siro o gli eventi come MiTo offrono un calendario continuo di eventi lasciando aperto il sipario dello spettacolo in tutto l’anno.

LA CARTA DELLA NOSTRA LIBERTÀ: VIVERE/RIVERE LA COSTITUZIONE 2011 Il progetto è nato per promuovere iniziative di sensibilizzazione sul significato della Carta Costituzionale per le nuove generazioni. Assieme a una serie di incontri e lezioni destinate agli studenti degli istituti superiori, è stato prodotto uno spettacolo teatrale promosso da AIM con lo studio legale Leone Torrani e realizzato dal Piccolo Teatro di Milano con la partecipazione della Fondazione Corriere della Sera e della Società Umanitaria. Lo spettacolo, disponibile anche in dvd, è un invito a riflettere sui principi di rispetto e di libertà della nostra Carta Costituzionale e comprendere le ragioni del nostro essere cittadini e italiani.

HABITO - LA RICERCA PER IL FUTURO DELL’ABITARE

2013 “Habito – la ricerca per il futuro dell’abitare” è una ricerca promossa nel 2012 da AIM con la collaborazione della Università degli Studi di Pavia, il Politecnico di Milano, Cassa depositi e prestiti, Fondazione Housing Sociale e il coinvolgimento delle associazioni di categoria, degli ordini, delle cooperative edilizie, delle Camere di Commercio di Milano e di altre città della Lombardia. La ricerca è nata con lo scopo di promuovere l’innovazione del sistema edilizio residenziale italiano attraverso la revisione degli strumenti normativi. A partire dall’analisi

dei più importanti casi studio internazionali il gruppo di ricerca di Habito ha individuato le norme che ostacolano la sperimentazione progettuale proponendo la modifica dei regolamenti comunali per rendere da subito attuabile un cambio di rotta nelle nuove costruzioni e nel riuso dell’esistente.

MILANO BUZZ 2014 Milano Buzz è un racconto fotografico della città di Milano vista attraverso i vetri dei mezzi di trasporto pubblico di superficie. Ideato e realizzato dai fotografi Alessandro Cosmelli e Gaia Light, autori di analoghi progetti in altre città tra cui Brooklyn e San Paolo, il progetto sostenuto da Fondazione Cariplo è stato raccolto in una pubblicazione di Damiani editore curata da Marzio Mian. Le immagini di Milano Buzz, filtrate dai vetri dei tram e degli autobus milanesi, restituiscono una città multirazziale, cosmopolita e contemporanea in cui centro e periferia si confondono in un grande insieme in cui la città è sempre riconoscibile.

LET - LANDSCAPE EXPO TOUR 2014 I LET, Landscape Expo Tour, sono percorsi ciclopedonali per il turismo e il tempo libero nel paesaggio dell’area metropolitana milanese. I 10 percorsi ad anello, di lunghezza variabile tra i 12 e i 36 km, partono da una stazione del passante ferroviario e rivelano le eccellenze di un territorio contraddistinto dal paesaggio agricolo, da ambiti naturali, da borghi e monumenti storici, da ville di delizia, musei e cascine; i percorsi si sviluppano su tracciati segnalati, dedicati e protetti. Il progetto è stato realizzato da AIM con lo studio LAND grazie al contributo di Fondazione Cariplo e coinvolge più di 30 amministrazioni comunali. Ad oggi sono stati attivati tre percorsi: LET 1 “Ville storiche e Groane”, LET 3 “Arte storia e agricoltura”, LET 4 “Terre d’acqua e cascine”. Sul sito www.let-milano.com si trovano tutte le

informazioni per pianificare la visita.

CORSI: “DIGITALI MA CONSAPEVOLI” E “SOCIAL E CONSAPEVOLI” 2016 - 2017 Con i corsi di consapevolezza digitale AIM ha voluto continuare l’esperienza di Internet Saloon proponendo un format di quattro incontri che affrontano i temi dei social network e dell’uso consapevole della rete. Il progetto, promosso nella sua fase iniziale da A2A, è nato come corso destinato al Gruppo Anziani Aem ed è stato poi ripresentato nella sede AIM affrontando come temi l’uso dei più diffusi social network (come facebook, snapchat, instagram, twitter), dell’e-commerce, dei cloud e delle app dedicate ai servizi per Milano. Parallelamente è stata anche resa operativa una “palestra” internet dove giovani tutor affiancano i partecipanti per risolvere dubbi e curiosità sul mondo della rete.

2016-2017 Con l’inaugurazione della nuova sede di via San Vincenzo, AIM si è dotata di uno spazio aperto al pubblico in cui è possibile promuovere incontri e allestire piccole mostre. E’ nata così l’idea di ospitare mostre fotografiche sulla città di Milano e sul patrimonio fotografico presente in città. Grazie alla sinergia con la Fondazione 3M, che ha acquisito il ricchissimo patrimonio fotografico della Ferrania, e la collaborazione con altri soggetti, tra cui la Fondazione Aem, è stato possibile avviare a partire dal 2016 un ciclo di mostre con le immagini scattate da autori come Virgilio Carnisio, Chiara Samugheo, Antonio Paoletti e Gabriele Basilico.

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MOSTRE NELLA SEDE AIM

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photoSHOWall per AIM PARETI FOTOGRAFICHE

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photoSHOWall per AIM PARETI FOTOGRAFICHE

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ABITARE LA MODERNITÀ ph. credits Caterina Maria Carla Bona

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photoSHOWall è un sistema espositivo modulare per l’interior design, progettato da Davide Tremolada, utilizzato per realizzare allestimenti e scomposizioni di immagini inedite, in collaborazione con artisti e fotografi. photoSHOWall è composto da moduli-cornice, di diverse dimensioni, sempre incassabili gli uni negli altri, che possono ospitare immagini intere o parti di esse. Una rete di installazioni permanenti o temporanee permette la diffusione dei contenuti delle mostre che aderiscono al circuito photoSHOWall. photoSHOWall è un sistema registrato, sviluppato da Davide Tremolada nell’ambito del progetto SHOWall. Il progetto SHOWall, Smart HighTech OpenWall, è stato finanziato a valere sul Bando “Smart Fashion and Design” promosso da Unione Europea e Regione Lombardia e cofinanziato dal POR FESR 2014-2020, nell’ambito della presentazione di progetti di sviluppo sperimentale, innovazione e disseminazione dei risultati nella filiera della moda e del design afferenti alla macroarea “industrie creative e culturali”. Il progetto SHOWall è realizzato con il sostegno di:

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