Piero Borgo Brand Identity Guidelines

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MANUALE D’IDENTITÀ VISIVA


IL SEGNO concept

L’idea di “metterci la faccia” ha caratterizzato il progetto fin da subito. In un primo momento ho provato un approccio volto più all’illustrazione, il risultato finale però mi faceva storcere il naso in quanto poco affine al mio solito metodo di lavoro.

Proprio lo “storcere il naso” è stato il punto di svolta: ho realizzato che per essere davvero senza tempo il mio marchio avrebbe dovuto descrivermi non mediante i tratti fisionomici, bensì grazie ad un elemento facilmente riconducibile al mio essere.

Partendo dallo storcere il naso son poi passato ad un’analoga manifestazione di perplessità: alzare il sopracciglio.

Il risultato finale è un segno rappresentativo della mia classica espressione perplessa, espressione che riassume anche il mio approccio critico ad un progetto, piuttosto che alla vita in generale.


IL SEGNO costruzione

La griglia iniziale di 19x19 quadrati.

L’aggiunta dei cerchi per definire le forme di occhi, sopracciglia e naso.

L’outline del marchio.

Il segno definitivo.


MARCHIO E LOGOTIPO colori

CMYK 0 | 0 | 0 | 90 RGB 60 | 60 | 59 WEB #3C3C3B

CMYK 0 | 0 | 0 | 5 RGB 246 | 246 | 246 WEB #F6F6F6

Colore del marchio e di tutti gli elementi principali dell’identità visiva è nero al 90%.

Nel caso in cui il marchio vada applicato su sfondo chiaro il colore da usare è un bianco avorio al 5% di nero in quadricromia.


IL SEGNO

positivo/negativo

Positivo

Negativo


IL LOGO scelta del carattere

DIN Bold

Light

Regular

Regular italic

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Il font scelto è il DIN poichè la dinamica delle forme e le sue curve si adattano perfettamente al marchio. Per gli usi principali devono essere usate le declinazioni Light e Bold.

Le declinazioni da usare per gli usi secondari sono Regular e Regular Italic.


MARCHIO E LOGOTIPO affiancamento 1

Il primo affiancamento prevede il marchio posto sopra al logotipo. La larghezza di quest’ultimo è la stessa di quella del segno.

L’area di rispetto in caso di affiancamento ad altri elementi è data usando il “naso” come unità di misura.

La dimensione minima è di 2 cm di larghezza.


MARCHIO E LOGOTIPO affiancamento 2

Il secondo affiancamento prevede il marchio posto sopra al logotipo. La larghezza del segno è data dagli estremi delle due “O” della parola BORGO.

L’area di rispetto in caso di affiancamento ad altri elementi è data usando il “sopracciglio” come unità di misura.

La dimensione minima è di 2 cm di larghezza.


MARCHIO E LOGOTIPO affiancamento 3

Il terzo affiancamento prevede il marchio a sinistra e il logotipo, limitato alle sole iniziali, sulla destra. Questo affiancamento (in dimensioni molto ridotte) è utilizzato come firma o watermark.

L’area di rispetto in caso di affiancamento ad altri elementi è data usando il “sopracciglio” come unità di misura.

La dimensione minima è di 1,5 cm di larghezza.


MARCHIO E LOGOTIPO

affiancamenti non consentiti

Tutti gli affiancamenti di marchio e logotipo diversi dai tre specificati in precedenza NON sono consentiti. Il marchio e il logo NON possono essere ruotati o deformati. Le due parole del logo, inoltre, NON possono essere divise.


MARCHIO E LOGOTIPO sovrapposizione ad immagini

Nel caso il marchio debba essere usato su delle immagini scure deve essere bianco con l’opacità settata al 50%, il tipo di affiancamento va ponderato a seconda del tipo d’uso: come firma sono consigliati l’affiancamento 1 e 2, come watermark il 3.

NON può essere applicato senza ridurne l’opacità, in nero o con colori vivaci, oppure con effetti come ombre o bagliori esterni.

Nel caso il marchio debba essere usato su delle immagini chiare deve essere bianco con l’opacità settata all’80%, il tipo di affiancamento va ponderato a seconda del tipo d’uso: come firma sono consigliati l’affiancamento 1 e 2, come watermark il 3.

NON può essere applicato né in positivo né in negativo senza ridurne l’opacità, con colori sgargianti, oppure con effetti come ombre o bagliori esterni.


IMMAGINE COORDINATA business card

Le quote sono espresse in mm.


IMMAGINE COORDINATA carta intestata

12

55

6

35

90

12

45

DIN light, 10 pt

9 15

36

297

180

12

12

60

Le quote sono espresse in mm.

125

12



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