Ambiente di lavoro Microclima e Illuminazione
Luogo di lavoro
Ed. 14.01
I luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda dell azienda o dell dell’unità unità produttiva produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unità produttiva accessibile al l lavoratore t nell’ambito ll’ bit del d l proprio i lavoro l Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
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Requisiti di salute di sicurezza
Ed. 14.01
I luoghi di lavoro devono essere conformi ai requisiti indicati nell’Allegato nell Allegato IV Requisiti dei luoghi di lavoro I luoghi di lavoro devono essere strutturati tenendo conto, se del caso dei lavoratori disabili. caso, disabili Introduzione
Lavoratori diversamente abili
Requisiti
‒ Obblighi particolari
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‒ Porte ‒ Vie di circolazione ‒ Scale ‒ Docce e gabinetti ‒ Posto P t di lavoro l occupato t direttamente di tt t dal d l lavoratore l t di bil disabile
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Luogo di lavoro
Ed. 14.01
Le disposizioni p particolari p non si applicano pp ai luoghi g di lavoro già utilizzati prima del 1° Gennaio 1993. Introduzione Requisiti
In ogni caso devono essere adottate misure idonee a
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consentire la mobilità e ll’utilizzazione utilizzazione dei servizi sanitari e di
igiene personale
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Obblighi del Datore di Lavoro
Ed. 14.01
‒ I luoghi di lavoro devono essere idonei per accogliere lavoratori diversamente abili ‒ Tutte le uscite, comprese le uscite di sicurezza, nonché i percorsi interni ed esterni devono essere mantenuti liberi Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Effettuare una regolare manutenzione dell’ambiente di lavoro ed eliminare li i i rischi i hi dovuti d ti all’incuria ll’i i ‒ Assicurare condizioni igieniche adeguate ‒ Segnalare i punti pericolosi o predisporre adeguati sbarramenti ‒ Pulire le superfici scivolose con gli appositi prodotti, ad es. con un detergente o un legante per olio ‒ Garantire che tutti i dispositivi di prevenzione e sicurezza siano efficaci ed efficienti
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Locali sotterranei e semisotteranei (art. 65)
Ed. 14.01
E’ vietato destinare al lavoro locali chiusi sotterranei o semisotterranei. Introduzione
E’ possibile ottenere delle deroghe qualora ricorrano particolari
Requisiti
esigenze tecniche, sempre garantendo condizioni di microclima
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g e a patto p che le lavorazioni non diano luogo g ad adeguate emissioni.
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Locali confinati (art. 66)
Ed. 14.01
E’ vietato consentire l’accesso a questi luoghi specifici
Introduzione Requisiti
Pozzi neri
Camini
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Fogne
Fosse e gallerie
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Locali confinati (art. 66)
Ed. 14.01
In generale è vietato l’accesso in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri, senza che sia stata previamente accertata l'assenza di pericolo per la vita e ll'integrità integrità fisica dei lavoratori medesimi, medesimi ovvero senza Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
previo risanamento dell'atmosfera mediante ventilazione o altri mezzii idonei. id i Quando Q d possa esservii dubbio d bbi sulla ll pericolosità i l ità dell'atmosfera, i lavoratori devono essere legati con cintura di sicurezza, vigilati per tutta la durata del lavoro e, ove occorra, forniti di apparecchi di protezione. L'apertura di accesso a detti luoghi deve avere dimensioni tali da poter consentire l'agevole recupero di un lavoratore privo di sensi.
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Locali confinati (D.P.R. 177/2011)
Ed. 14.01
“Regolamento recante qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati�. Le disposizioni d d l Decreto si applicano del l a coloro l che h operano unicamente in caso di affidamento da parte del datore di lavoro di lavori, servizi e forniture all'impresa ll'i appaltatrice lt t i o a lavoratori l t i autonomi t i all'interno ll'i t d ll propria della i Introduzione
azienda o di una singola unita' produttiva della stessa, nonche‘ nell'ambito dell'intero dell intero ciclo produttivo dell dell'azienda azienda medesima, medesima sempre che abbia la
Requisiti
disponibilita' giuridica, a norma dell'articolo 26, comma 1, del decreto
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legislativo 9 aprile 2008, 2008 n. n 81, 81 dei luoghi in cui si svolge ll'appalto appalto o la prestazione di lavoro autonomo. Restano altresi altresi' applicabili i requisiti generali di qualificazione e le procedure di sicurezza di cui agli articoli 2 e 3, i criteri di verifica della idoneita' tecnicoprofessionale p o ess o a e p prescritti esc tt da dall'articolo a t co o 26, 6, co comma a 1,, lettera ette a a), de del medesimo edes o decreto legislativo
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Locali confinati (D.P.R. 177/2011)
Ed. 14.01
Qualifica delle imprese appaltatrici:
Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Integrare applicazione delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza ‒ Integrale applicazione delle disposizioni anche per gli autonomi ‒ Presenza P d dell 30% di personale l con esperienza i almeno l triennale ti l relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati ‒ Informazione e formazione ‒ Possesso e uso di attrezzature idonee idonee, conformi e di adeguati DPI ‒ Addestramento specifico ‒ D.U.R.C. ‒ integrale applicazione della parte economica e normativa della contrattazione collettiva di settore In relazione alle attivita' lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati f non e'' ammesso ill ricorso a subappalti, b l se non autorizzati espressamente dal datore di lavoro committente e certificati
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Locali confinati (D.P.R. 177/2011)
Ed. 14.01
Prima dell'accesso nei luoghi nei quali devono svolgersi le attivita' l lavorative ti i lavoratori l t i in i appalto lt devono d essere puntualmente t l t e dettagliatamente informati dal datore di lavoro committente sulle caratteristiche dei luoghi in cui sono chiamati ad operare, su tutti i Introduzione
rischi esistenti negli ambienti,
Requisiti
Il datore di lavoro committente individua un proprio rappresentante,
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in possesso di adeguate competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro e che abbia comunque svolto le attivita' di informazione, presenti nei formazione e addestramento,, a conoscenza dei rischi p luoghi in cui si svolgono le attivita' lavorative, che vigili per limitare il rischio da interferenza di tali lavorazioni
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Locali confinati (D.P.R. 177/2011)
Ed. 14.01
Durante tutte le fasi delle lavorazioni in ambienti sospetti di inquinamento o confinati f d deve essere adottata ed efficacemente attuata una procedura di lavoro specificamente diretta a eliminare o, ove impossibile, ridurre al Introduzione
minimo i rischi propri delle attivita' in ambienti confinati,
Requisiti
comprensiva della eventuale fase di soccorso e di coordinamento
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con il sistema di emergenza del Servizio sanitario nazionale e dei Vigili del Fuoco. Il mancato rispetto delle previsioni di cui al presente regolamento determina il venir meno della qualificazione necessaria per operare, direttamente o indirettamente indirettamente, nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati
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Locali confinati (D.P.R. 177/2011)
Ed. 14.01
Spesso gli ambienti confinati possono richiedere la presenza di un’unica persona all’interno. E’ opportuno che vi sia una persona all esterno all’esterno Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
Se si ha la certezza che l’ambiente confinato non è inquinato può lavorare una sola persona persona. In tal caso si parla di lavoro in situazione isolata. Tale situazione deve essere valutata e devono essere stabilite delle procedure utili che permettano di mettere in contatto l’operatore isolato con personale che, in caso di infortunio, possa intervenire tempesti amente e salvare tempestivamente sal a e la vita ita del la lavoratore. o ato e
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Luogo di lavoro
Ed. 14.01
Gli edifici che ospitano i luoghi di lavoro o qualunque altra opera e Introduzione
struttura presente nel luogo di lavoro devono essere stabili e
Requisiti
possedere una soliditĂ che corrisponda al loro tipo di impiego ed
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alle caratteristiche ambientali
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Altezza, cubatura e superfici
Ed. 14.01
‒ Altezza non inferiore ai 3 m (per gli uffici 2,70 2 70 m) Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Cubatura non inferiore a 10 mc ‒ Superficie di almeno 2 mq Lo spazio destinato al lavoratore deve essere tale da consentire il normale l movimento i in i relazione l i all lavoro l da d compiere i
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Pavimenti
Ed. 14.01
‒ Superficie tale da essere pulita facilmente Introduzione
‒ Fissi,, stabili,, esenti da buche o disconnessioni
Requisiti
‒ Superficie non scivolosa
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‒ Se S sii presenta t b bagnato t d deve essere segnalato l t e presentare t pacchetti o graticole
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Pareti
Ed. 14.01
‒ Le pareti dei locali di lavoro devono essere a tinta chiara ‒ Le pareti trasparenti e translucide o vetrate devono essere segnalate ‒ Le pareti vetrate devono essere antisfondamento per un altezza di almeno un metro Introduzione
‒ Se sono utilizzate pareti mobili (es. uffici, queste non devono creare situazioni labirintiche o vicoli ciechi
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Finestre
Ed. 14.01
‒ Le finestre, i lucernari e i dispositivi di ventilazione devono poter essere aperti, chiusi, regolati e fissati dai lavoratori in tutta sicurezza. Quando sono aperti essi devono essere posizionati in odo da non o costituire o u un u pericolo p o o per p i lavoratori. a oao modo ‒ Le finestre e i lucernari devono essere concepiti congiuntamente Introduzione
con l’attrezzatura l attrezzatura o dotati di dispositivi che consentano la loro
Requisiti
pulitura senza rischi per i lavoratori che effettuano tale lavoro
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nonché per i lavoratori presenti nell’edificio ed intorno ad esso. esso ‒ Per le finestre sono consentiti parapetti di altezza non minore di 90 cm quando, in relazione al lavoro eseguito nel locale, non vi siano condizioni di pericolo, altrimenti l’altezza deve essere almeno normale (1 m)
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Vie di circolazione
Ed. 14.01
Le vie di circolazione circolazione, comprese scale fisse, fisse banchine e rampe di Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
carico, devono essere situate e calcolate in modo tale che i pedoni o i veicoli possano utilizzarle facilmente in piena sicurezza e conformemente alla loro destinazione e che i lavoratori operanti nelle vicinanze di queste vie di circolazione non corrano alcun rischio
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
‒ Via di emergenza: percorso senza ostacoli al deflusso che consente alle persone che occupano un edificio o un locale di gg g un luogo g sicuro raggiungere Introduzione
‒Uscita Uscita di emergenza: passaggio che immette in un luogo sicuro
Requisiti Microclima e Illuminazione
‒Luogo sicuro: luogo nel quale le persone sono da considerarsi al sicuro dai d pericolil determinati d dall’incendio d ll’ d o emergenze
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
L vie Le i e le l uscite it di emergenza devono d rimanere i sgombre b e Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
consentire di raggiungere il piĂš rapidamente possibile un luogo sicuro. In caso di pericolo tutti i posti di lavoro devono poter essere evacuati rapidamente e in piena sicurezza da parte dei lavoratori.
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
‒ Le vie e le uscite di emergenza devono avere altezza minima di 2m ‒ Le porte di emergenza devono aprirsi nel verso dell’esodo qualora Introduzione
però non costituiscano pericolo per chi transita all’esterno.
Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Devono essere evidenziate da apposita segnaletica, conforme alle disposizioni vigenti, durevole e collocata in luoghi appropriati ‒ Le porte delle uscite di emergenza non devono essere chiuse quando sono presenti lavoratori in azienda
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
Luoghi di lavoro con pericolo di esplosione e d’incendio con più di 5 lavoratori: 1 uscita da d 1,20 mt ogni 5 lavoratori l Luoghi di lavoro in genere:
Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
≤ 25 persone
1 uscita da 0,80 mt
Tra 26 e 50 persone
1 uscita da 1,20 mt
≥ 50 persone: obbligatoria apertura nel verso dell’esodo e minimo 2 uscite Tra 51 e 100 persone
1 uscita da 0,80 mt 1 uscita da 1,20 mt
≥ 100 persone
1 uscita it da d 0,80 0 80 mtt 1 uscita da 1,20 mt +1 uscita da 1,20 mt per ogni 50 lavoratori o frazione compresa tra 10 e 50 da calcolarsi limitatamente all’eccedenza rispetto a 100
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
Il numero delle d ll uscite it dipende di d dal d l numero delle d ll persone presenti (affollamento), dalla lunghezza dei percorsi di esodo e dal rischio incendio dell’ambiente di lavoro
Lunghezza Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
Affollamento x 0,60 50
Dove è prevista più di una via di uscita, la lunghezza del percorso per raggiungere la più vicina uscita di piano non dovrebbe essere superiore ai valori sottoriportati: Metratura
Tempo evacuazione
Tipo di Area
Da 15 a 30 metri
1 minuto
Rischio di incendio alto
Da 30 a 45 metri
3 minuti
Rischio di incendio medio
Da 45 a 60 metri
5 minuti
Rischio di incendio basso
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Vie ed uscite d’emergenza
Ed. 14.01
Non sono considerate uscite di emergenza: ‒ Le porte scorrevoli
Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Le saracinesche a rullo ‒ Le porte girevoli Accanto devono installarsi quelle di emergenza, che si possano aprire per semplice spinta
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Illuminazione di emergenza
Ed. 14.01
‒ L’ambiente di lavoro deve essere dotato di idonea illuminazione di emergenza percorsi d’esodo,, sia interni che esterni,, devono essere ‒ Tutti i p illuminati in modo indipendentemente in caso di emergenza Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
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Scale e parapetti
Ed. 14.01
Le scale fisse, all’interno di un edificio, devono possedere apposito corrimano se maggiori di tre gradini. Introduzione Requisiti
Ogni pianerottolo deve essere provvisto sul lato aperto di apposito
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parapetto avente altezza normale (1 m) m). Se ci fosse rischio di cadere deve essere anche previsto corrente intermedio e fermo al piede (15/20 cm)
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Servizi igienici
Ed. 14.01
‒ Distributori di sapone liquido ‒ Distributori di carta usa e getta ‒ Cestino a pedale
Introduzione
‒ Superficie lavabile fino a 2 m di altezza (da regolamento d’igiene)
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Microclima e illuminazione
Ed. 14.01
‒ E’ sempre consigliabile prediligere l’aerazione naturale ‒ Dove ciò non fosse possibile, è comunque necessario garantire un ricambio d’aria costante
Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ L’abuso dell’aerazione forzata può comportare dei problemi alla persona anche seri ‒ Parametri microclimatici da valutare • Temperatura • Umidità •Velocità dell dell’aria aria •Illuminazione
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Luogo di lavoro
Ed. 14.01
‒ E’ necessario garantire un microclima adeguato in funzione dello sforzo fisico adottato dai lavoratori ‒ Vige l’obbligo di controllare le condizioni di illuminazione e di confort termico Introduzione
‒ Il Confort termico è la condizione mentale in cui viene espressa soddisfazione per l’ambiente termico.
Requisiti
‒Periodo estivo: Compresa tra 19°C e 24°C (ottimale 22°C)
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Periodo invernale: Compresa tra i 17 17°C C e i 22 22°C C (ottimale 20 20°C) C) ‒Periodo ‒Attività fisica leggera: Compresa tra 18°C e 20°C ‒Attività fisica intensa: Compresa tra 15° e 17°C ‒Docce spogliatoi: Compresa tra 20°C e 23° C
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Parametri
Ed. 14.01
‒ Temperatura dell’aria ‒ Umidità relativa Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
‒ Velocità dell’aria ‒ Temperatura radiante d ‒ Strutture fisiche individuali ‒ Livello di attività fisica ‒ Resistenza termica del vestiario ‒ Ultime sensazioni termiche subite
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Indici di Fanger
Ed. 14.01
PMV = voto medio previsto PPD = percentuale di insoddisfatti
Introduzione Requisiti Microclima e Illuminazione
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Illuminazione naturale ed artificiale dei luoghi di lavoro
Ed. 14.01
‒ I luoghi di lavoro devono disporre di sufficiente luce naturale ed essere dotati di dispositivi che consentano un’illuminazione artificiale adeguata per salvaguardare l d la l sicurezza, la l salute l e ill benessere b dei d lavoratori l ‒ Dove possibile è preferibile privilegiare l’illuminazione naturale, integrata da quella ll artificiale tifi i l se insufficiente i ffi i t Introduzione
‒ È consigliabile utilizzare lampade con luce ad intensità regolabile (alogene) ‒ Inoltre ll’illuminazione illuminazione migliore viene garantita da un sistema “ad ad isole isole”
Requisiti
‒ I neon devono essere schermati, per evitare la caduta improvvisa del neon
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stesso (è possibile usare lampade anti-deflagrazione) ‒ Per i locali destinati ad uso ufficio è preferibile utilizzare schermi antiriflesso ‒ LL’illuminazione illuminazione si misura in lux. lux Per le misure vengono utilizzati i luxometri e le cellule fotoelettriche. ‒ Effetti ett su sulla a sa salute: ute ‒ Affaticamenti dell’apparato visivo ‒ Irritazione degli g occhi 33/33