Rischio Elettrico Capo III D.Lgs. 81/2008
PericolositĂ della corrente elettrica
Ed. 14.01
Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
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Pericolosità della corrente elettrica
Ed. 14.01
LL’uso uso dell dell’energia energia elettrica nella vita lavorativa costituisce un grave rischio nascosto, ed anche se gli infortuni dovuti all’elettricità all elettricità sono rari rari, essi hanno conseguenze molto gravi Dalle statistiche si rileva che fra tutti gli infortuni da Introduzione
elettricità, sono più frequenti quelli dovuti al fattore umano,
Legislazione
piuttosto che quelli dovuti a deficienze tecniche degli impianti
Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
Le cause che determinano gli infortuni per contatto con ll’elettricità elettricità di solito sono: - L’inesperienza - La fretta - La trascuratezza - L’eccessiva confidenza con il pericolo
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La corrente circola SEMPRE in circuiti chiusi
Ed. 14.01
Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
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Legislazione
Ed. 14.01
D.Lgs 81/08 Prevenzione infortuni sul lavoro Legge 186/68 Impianti, apparecchiature materiali elettrici ed elettronici Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
Legge 791/77 Direttiva bassa tensione D.P.R. 447/91 Regolamento attuazione della legge n. 37/08 D.Lgs n. 476 Attuazione delle direttive CE sulla compatibilitĂ elettromagnetica
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Legislazione
Ed. 14.01
D.P.R. n. 426/01 Regolamento di semplificazione per le denunce di installazione di: impianti di protezione delle scariche atmosferiche impianti di messa a terra impianti elettrici pericolosi Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
D Lgs n D.Lgs n. 233/03 Attuazione della direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime i i per il miglioramento i li t della d ll tutela t t l della d ll sicurezza i e della d ll salute dei lavoratori esposti a rischio miscela esplosive
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D.P.R. 462/01
Ed. 14.01
In vigore da 23 gennaio 2002 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi
i t ll i installazione e dispositivi di iti i di protezione t i contro t le l scariche i h atmosferiche, di dispositivi di messa a terra e di impianti elettrici in luoghi pericolosi. pericolosi
Effetti sull’uomo
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Datore di lavoro
Ed. 14.01
Entro trenta giorni dalla messa in esercizio dell’impianto: − Invia la dichiarazione di conformità all’ISPESL ed all’ASL o ARPA territorialmente competenti g o associati ove è stato attivato lo sportello p − Nei comuni singoli Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
unico per le attività produttive la dichiarazione di cui al comma 2 è presentata allo stesso
Ai fini degli obblighi previsti dall dall’art. art. 2, comma 2 del DPR 462/01, non è necessario inviare con la dichiarazione di conformità anche gli allegati obbligatori e facoltativi previsti dal DM 20/02/92.
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Verifica biennale e quinquennale impianto di terra
Ed. 14.01
Misura resistenza di terra o delle tensioni di contatto o di passo; Verifica delle continuità dei conduttori di protezione o di Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
equipotenzialità; i i li à Verifica del coordinamento delle protezioni per guasti in BT; P Prova d deii dispositivi di iti i differenziali; diff i li Classificazione delle zone di pericolo con esplosione; Valutazione del rischio dovuto al fulmine – scariche atmosferiche
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Norme per la sicurezza degli impianti
Ed. 14.01
− Applicazione a tutti gli impianti elettrici all’interno degli edifici Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− Requisiti tecnico professionali degli installatori − Responsabilità del committente nell’affido lavori − Dichiarazione Di hi i di conformità f ità − Sanzioni
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Legislazione
Ed. 14.01
− Regolamento attuazione della legge 37/08 in materia di sicurezza impianti Introduzione
− Obbligo di progettazione
Legislazione
− Criteri di preparazione del progetto
Valutazione dei rischi
− Sanzioni
Effetti sull’uomo
CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano
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626/94 vs 81/08
Ed. 14.01
L’obbligo di valutazione di tutti i rischi era già previsto dall’abrogato D Lgs D. Lgs. 626/94 626/94, che quindi conteneva implicitamente anche ll’obbligo obbligo Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
di valutazione del rischio elettrico, ma la nuova articolazione del T.U. rileva che non è sufficiente garantire la “conformità” conformità degli impianti elettrici alla regola tecnica, ma è necessario un ulteriore approfondimento pp per p l’individuazione e il controllo dei rischi residui.
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Art. 80. - Obblighi del datore di lavoro
Ed. 14.01
Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i materiali, materiali le apparecchiature e gli impianti elettrici messi a disposizione dei lavoratori siano progettati progettati, costruiti costruiti, installati installati, utilizzati e manutenuti in modo da salvaguardare i lavoratori da tutti i rischi di natura elettrica ed in particolare quelli derivanti da: Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− contatti elettrici diretti − contatti elettrici indiretti − innesco e propagazione di incendi e di ustioni dovuti a sovratemperature p pericolose, p , archi elettrici e radiazioni − innesco di esplosioni − fulminazione diretta ed indiretta − sovratensioni − altre condizioni di guasto ragionevolmente prevedibili
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Art. 80. - Obblighi del datore di lavoro
Ed. 14.01
A tale fine il datore di lavoro esegue una valutazione dei rischi di cui al precedente comma 1, tenendo in considerazione: − le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro lavoro, ivi comprese eventuali interferenze; − i rischi presenti nell nell'ambiente ambiente di lavoro; Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− tutte le condizioni di esercizio prevedibili. A seguito della valutazione del rischio elettrico il datore di lavoro adotta le misure tecniche ed organizzative g necessarie ad eliminare o ridurre al minimo i rischi presenti, ad individuare i dispositivi di protezione ed individuali necessari alla conduzione in sicurezza del lavoro ed a predisporre le procedure di uso e manutenzione
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Capo III - Impianti e apparecchiature elettriche
Ed. 14.01
- Tutti i materiali, i macchinari e le apparecchiature, nonchÊ le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere progettati, realizzati e costruiti a regola d'arte. - Ferme restando le disposizioni legislative e regolamentari di Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
recepimento delle direttive comunitarie di prodotto, i materiali, i macchinari, le apparecchiature, le installazioni e gli impianti di cui al comma precedente, si considerano costruiti a regola d'arte se sono g realizzati secondo le norme di buona tecnica contenute nell'allegato IX.
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ALLEGATO IX
Ed. 14.01
Valori delle tensioni nominali di esercizio delle macchine ed impianti elettrici In relazione alla loro tensione nominale i sistemi elettrici si dividono in: - sistemi di Categoria 0 (zero), chiamati anche a bassissima tensione, quella tensione nominale minore o uguale a 50 V se a corrente alternata o a Introduzione
120 V se in corrente continua (non ondulata)
Legislazione
- sistemi di Categoria I (prima), chiamati anche a bassa tensione, quelli
Valutazione dei rischi
a tensione nominale da oltre 50 fino a 1.000 V se in corrente alternata o da
Effetti sull’uomo
oltre 120 V fino a 1.500 V compreso se in corrente continua - sistemi di Categoria II (seconda), (seconda) chiamati anche a media tensione quelli a tensione nominale oltre 1.000 V se in corrente alternata od oltre 1.500 V se in corrente continua, fino a 30.000 V compreso sistemi di Categoria III (terza), chiamati anche ad alta tensione, quelli a tensione nominale maggiore di 30.000 V
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Art. 82 e 87 - Lavori sotto tensione e sanzioni
Ed. 14.01
E' vietato eseguire lavori sotto tensione. Tali lavori sono tuttavia consentiti nei casi in cui le tensioni su cui si opera sono di sicurezza, secondo d quanto t previsto i t d dallo ll stato t t della d ll tecnica t i secondo d la l migliore scienza ed esperienza. Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
Dal punto di vista sanzionatorio, è prevista la pena dell’arresto da tre a sei mesi mesi, o l’ammenda l ammenda da 2.500 2 500 a 6 6.400 400 euro euro, per la mancata valutazione del rischio elettrico; tale valutazione è evidentemente necessaria per individuare le misure di sicurezza richiamate al comma 3 dell’art. 80, anch’esso punito con la pena dell’arresto da due a quattro mesi o con ll’ammenda ammenda da 1.000 a 4.800 euro
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Valutazione Rischio Elettrico
Ed. 14.01
Identificazione delle aree omogenee per il rischio elettrico Introduzione Legislazione
La conformità degli impianti elettrici
Valutazione dei rischi
La valutazione del rischio elettrico per gli “utilizzatori”
Effetti sull’uomo
La valutazione del rischio elettrico per gli “addetti ai lavori elettrici”
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Identificazione delle aree omogenee per il rischio elettrico
Ed. 14.01
Dal punto di vista metodologico il valutatore dovrà innanzitutto suddividere la realtà aziendale: − Luoghi ordinari − Luoghi a maggior rischio in caso d’incendio Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− Luoghi conduttori ristretti: ossia i luoghi l hi che h sii presentano t delimitati d li it ti da d superfici fi i metalliche t lli h o comunque conduttrici in buon collegamento elettrico con il terreno e che al loro interno è elevata la probabilità che una persona possa venire in contatto con tali superfici attraverso un'ampia parte del corpo diversa da mani e piedi (es. i serbatoi metallici, scavi, ecc... )
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Identificazione delle aree omogenee per il rischio elettrico
Ed. 14.01
− Luoghi L hi con pericolo i l di esplosione: l i ossia luoghi l h in cui possono formarsi atmosfere esplosive, cioè una miscela con l’aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri combustibili in cui, dopo l’accensione, la combustione si propaga Introduzione
nell’insieme della miscela incombusta
Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− Cabine di trasformazione MT/BT − Locali ad uso medico − Ambienti in cui si svolgono attività di zootecnia − Cantieri
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La conformità degli impianti elettrici
Ed. 14.01
La rispondenza degli impianti elettrici ai requisiti di legge, ossia la realizzazione degli impianti secondo la “regola dell’arte” è da considerarsi un p pre-requisito q per p la valutazione del rischio elettrico. Introduzione Legislazione
In altri termini, la verifica di conformità degli impianti è un’attività
Valutazione dei rischi
che deve essere svolta a monte della valutazione del rischio e che,
Effetti sull’uomo
se non dà luogo ad un riscontro positivo, determina già una condizione di rischio inaccettabile
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La valutazione del rischio elettrico per gli “utilizzatori”
Ed. 14.01
− I lavoratori che “impiegano” semplicemente l’impianto e le apparecchiature elettriche sono soggetti a rischi sostanzialmente diversi rispetto a quei lavoratori che effettuano ad esempio operazioni di manutenzione degli impianti, ossia “lavori elettrici” Introduzione
− Se nel primo caso la sostanziale “intrinseca” sicurezza di impianti ed
Legislazione
apparecchi a norma garantisce un lavoratore, correttamente informato sui
Valutazione dei rischi
concetti basilari del rischio elettrico, elettrico nel secondo caso solo una puntuale
Effetti sull’uomo
definizione dell’ambito di intervento del lavoratore (ossia la definizione di precisa procedura p d’intervento), ), associata ad una specifica p formazione e una p addestramento in merito al rischio elettrico, nonché alla fornitura ed utilizzo di D.P.I. idonei, consente di garantire il raggiungimento di livelli di sicurezza “accettabili”
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La valutazione del rischio elettrico per gli “utilizzatori”
Ed. 14.01
− Il datore di lavoro, per effettuare la valutazione dei rischi a cui sono soggetti gli addetti ai lavori elettrici e per la scelta delle misure di sicurezza, dovrà considerare come riferimento le indicazioni rintracciabili nella norma CEI 11-27. Introduzione
− L’esecuzione di lavori elettrici sotto tensione in modo non conforme alle
Legislazione
disposizioni previste nella norma tecnica (CEI 11-27) è punita con la pena
Valutazione dei rischi
dell’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 2 500 a 6.400 6 400 euro. euro
Effetti sull’uomo
− La norma CEI 11-27 prevede che il datore di lavoro attribuisca per iscritto la qualifica ad operare sugli impianti elettrici: tale qualifica può essere di: • persona esperta (PES), • persona avvertita (PAV) • persona “idonea ai lavori elettrici sotto tensione”
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La valutazione del rischio elettrico per gli “addetti ai lavori elettrici”
Ed. 14.01
− PERSONA ESPERTA (PES): persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi ed evitare i pericoli elettrici Introduzione Legislazione
− PERSONA AVVERTITA (PAV): persona adeguatamente avvisata da
Valutazione dei rischi
persone esperte per metterla in grado di evitare pericoli elettrici
Effetti sull’uomo
− PERSONA COMUNE (PEC): persona non esperta avvertita nel campo delle attività elettriche, persona “idonea ai lavori elettrici sotto tensione”
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Infortunio
Ed. 14.01
Dal punto di vista infortunistico, infortunistico e dunque delle conseguenze derivanti da incidenti di natura elettrica, le principali tipologie possono essere ricondotte a: Introduzione Legislazione
− Elettrocuzione ( persone )
Valutazione dei rischi
− Incendio ( persone e cose )
Effetti sull’uomo
− Esplosione ( persone, persone cose e ambiente )
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ModalitĂ di elettrocuzione
Contatto diretto
Ed. 14.01
Contatto indiretto
Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
Toccare una parte in tensione scoperta
Le parti metalliche normalmente sicure, vanno sotto tensione in caso di guasto
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Contatto Diretto
Ed. 14.01
Contatto con una parte normalmente in tensione: Introduzione
− VITE DI UN MORSETTO
Legislazione
− ATTACCO DI UNA LAMPADA O DI UN FUSIBILE
Valutazione dei rischi
− ALVEOLO DI UNA PRESA
Effetti sull’uomo
− PARTE CONDUTTTRICE DI UN CAVO ELETTRICO − ECC.
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Protezione dai contatti diretti
Ed. 14.01
− Protezione passiva: segregare e rendere inaccessibili le Introduzione
parti attive mediante isolamento, isolamento barriere, barriere involucri involucri,….
Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− Protezione attiva: Interruzione immediata dell dell’alimentazione alimentazione in caso di contatto diretto, ottenuta mediante l’uso di interruttore differenziale ad alte sensibilità
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Protezione dai contatti diretti
MISURE DI PROTEZIONE TOTALE
Introduzione Legislazione
Ed. 14.01
ISOLAMENTO DELLE PARTI ATTIVE INVOLUCRI E BARRIERE
PROTEZIONI PASSIVE OSTACOLI
Valutazione dei rischi
MISURE DI PROTEZIONE PARZIALE DISTANZIAMENTI
Effetti sull’uomo
PROTEZIONI ATTIVE ADDIZIONALI
INTERRUTTORI DIFFERENZIALI
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Protezioni totali
Ed. 14.01
- Isolamento delle parti attive Le parti che sono normalmente in tensione devono essere ricoperte completamente da un isolamento non rimovibile, se non per distruzione dello stesso. L’isolamento deve resistere agli sforzi meccanici, elettrici e termici che possono manifestarsi durante il funzionamento. Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
- Protezione con involucri e barriere Vi sono parti attive che, per la funzione da svolgere, devono essere accessibili e dunque non possono essere isolati in modo completo (ad es. i morsetti). In tal caso la protezione può essere effettuata mediante involucri e barriere. Per “involucro” si intende un “elemento costruttivo tale da i impedire di il contatto t tt diretto di tt in i ognii direzione”; di i ” la l “barriera” “b i ” è un “elemento “ l t costruttivo tale da impedire il contatto diretto nella direzione abituale di accesso.”
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Protezioni parziali
Ed. 14.01
Ostacoli - Devono impedire, oltre all’avvicinamento non intenzionale a parti attive, anche il contatto casuale con esse durante i lavori sotto tensione o di manutenzione. manutenzione - Nei luoghi accessibili al personale addestrato devono essere rispettate per i passaggi p gg tra ostacoli,, organi g di comando e pareti p (tali ( distanze minime p Introduzione
distanze sono riportate nella norma 64-8 /4).
Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
Distanziamenti - La norma CEI 64.8 prescrive che il “distanziamento” delle “parti simultaneamente accessibili accessibili” deve essere tale che esse non risultino a “portata di mano”. Per parti “simultaneamente accessibili” si intendono quelle parti q p che possono p essere toccate simultaneamente da una persona. p - Si ritengono simultaneamente accessibili quelle parti che distano fra loro non più di 2,5 m. in verticale e di 2 m. in orizzontale
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Protezione dai contatti diretti
Ed. 14.01
Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
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Protezione dai contatti diretti
Ed. 14.01
Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
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Contatti Indiretti
Ed. 14.01
CONTATTO CON UNA MASSA O UNA PARTE CONDUTTRICE A SEGUITO DI UN GUASTO ALL’ISOLAMENTO: Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
−
INVOLUCRO MOTORE ELETTRICO
−
INVOLUCRO APPARECCHIATURA ELETTRICA
−
PARTE METALLICA DI UNA STRUTTURA ELETTRIFICATA
−
ECC ECC.
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Contatti Indiretti
Ed. 14.01
PROTEZIONE O O CO CONTATTI INDIRETTI
PASSIVE
ATTIVA
Introduzione
INTERRUZIONE AUTOMATICA DEL CIRCUITO
DOPPIO ISOLAMENTO
Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
SEPARAZIONE ELETTRICA
IMPIANTO DI MESSA A TERRA
DISPOSITIVI AUTOMATICI
Rt x Ia 50
Rt x Ia 25
BASSISSIMA TENSIONE DI SICUREZZA O PROTEZIONE
AMBIENTI A MAGGIOR RISCHIO ELETTRICO
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Principali protezione contatti diretti
Ed. 14.01
ISOLAMENTO − MATERIALE ISOLANTE CHE RICOPRE TUTTE LE PARTI ATTIVE ED −E E’ RIMOVIBILE SOLO MEDIANTE DISTRUZIONE ( CAVI , COMPONENTI IMMERSI, ECC. ) INVOLUCRI Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− ASSICURA LA PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI − IN OGNI DIREZIONE − ASPORTABILE SOLO CON CHIAVI O ATTREZZI BARRIERE − ASSICURA LA PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI − NELLA NORMALE DIREZIONE D’ACCESSO − ASPORTABILE SOLO CON CHIAVI O ATTREZZI
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L’impianto di terra
Ed. 14.01
− Nel sistema di protezione contro i contatti indiretti la funzione dell’impianto di terra è quella di convogliare verso terra la corrente di guasto, provocando l’intervento delle protezioni ed evitando così il permanere di tensioni pericolose sulle masse Introduzione
− Il principio base di un impianto di terra è quello della
Legislazione
equipotenzialità
Valutazione dei rischi
− L’impianto di terra ha la funzione di rendere quanto più possibile
Effetti sull’uomo
equipotenziale l’ambiente, riducendo al massimo le differenze di potenziale fra masse, masse estranee e terreno − Gli impianti di terra sono soggetti a prescrizioni di legge (D. Lgs 81/08) e alla ll normativa i tecnica i (CEI 64-8 64 8 e 64-12) 64 12)
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Protezione differenziale ( salvavita )
Ed. 14.01
L'interruttore differenziale è facilmente riconoscibile per la presenza di un pulsante contrassegnato dalla lettera T. T Il salvavita controlla se la corrente nei due fili è uguale, se non lo è Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
significa che una certa corrente si sta richiudendo altrove (può essere una dispersione a massa oppure sta passando attraverso una persona) persona). Il tasto di prova va azionato mensilmente
(almeno un paio di volte all’anno)
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Effetti sull’uomo
Ed. 14.01
− Il corpo umano è un conduttore di elettricità, che presenta una resistenza elettrica variabile da persona a persona e dalle condizioni ambientali − Se il corpo umano viene attraversato da corrente elettrica si possono verificare i seguenti fenomeni: Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
• tetanizzazione t t i i • arresto della respirazione • fibrillazione ventricolare − Altri effetti derivanti dalla elettrocuzione sono quelli di tipo termico, come bruciature ed ustioni (generalmente profonde) che vanno spesso a sommarsi agli effetti precedenti
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Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Ed. 14.01
Ustioni (marchio elettrico) Il corpo umano si comporta come un conduttore elettrico e pertanto il passaggio della corrente produce energia sotto forma di calore Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi
Le ustioni possono anche essere indirette, per esempio per effetto di un arco elettrico o per proiezioni di corpi incandescenti
Effetti sull’uomo
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Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Ed. 14.01
Cadute (effetti indiretti) La contrazione involontaria dei muscoli fa eseguire movimenti Introduzione
indesiderati e pertanto può condurre a perdite di equilibrio, cadute‌
Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
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Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Ed. 14.01
Tetanizzazione Introduzione Legislazione
Il movimento del muscolo non è piu’ soggetto alla volontà
Valutazione dei rischi
dell’individuo. La contrazione muscolare può quindi comportare
Effetti sull’uomo
l’incapacità di sottrarsi all’elettrocuzione
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Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Ed. 14.01
Asfissia Una possibile complicanza è la paralisi dei centri nervosi che controllano la respirazione. respirazione Se la corrente elettrica attraversa i muscoli di movimento dei polmoni la contrazione involontaria di questi muscoli altera il polmoni, Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
normale funzionamento del sistema respiratorio e il soggetto può morire soffocato. In questi casi il fenomeno è reversibile solo se si provvede con prontezza,, anche con l’ausilio della respirazione artificiale,, al p p soccorso dell’infortunato
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Fibrillazione ventricolare (75 mA)
Ed. 14.01
Una corrente intensa che attraversa il cuore potrebbe alterare la sincronizzazione e il coordinamento nei movimenti del cuore con la paralisi dell dell'operazione operazione di pompaggio del sangue: Fibrillazione È l’effetto più pericoloso, dovuto alla sovrapposizione delle correnti provenienti dall dall’esterno esterno con quelle fisiologiche fisiologiche, che che, Introduzione Legislazione Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
generando delle contrazioni scoordinate, fanno perdere il giusto ritmo al cuore È particolarmente pericolosa nella zona ventricolare perché fenomeno non reversibile in q quanto persiste p anche se lo stimolo é cessato
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Cosa fare in caso di ... FOLGORAZIONE
Ed. 14.01
- Staccare immediatamente la corrente agendo sull'interruttore centrale e non toccare assolutamente l'infortunato, prima di questa manovra: in caso contrario anche il corpo del soccorritore si trasforma in un mezzo di contrario, conduzione per l'elettricità, innescando un meccanismo a catena per cui anziché soccorritore si diventa vittima Introduzione Legislazione
- Se l'interruttore è molto lontano e se il suo spegnimento implica una forte
Valutazione dei rischi
perdita d di d tempo, staccare la l spina e allontanare ll l'infortunato l' f dalla d ll fonte f
Effetti sull’uomo
elettrica usando un bastone, una sedia o il manico di una scopa. LL'importante importante è che il mezzo prescelto sia di legno, materiale che non fa da conduttore e che consente al soccorritore di rimanere isolato e quindi di non subire danni.
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Cosa fare in caso di ... FOLGORAZIONE
Ed. 14.01
− Valutare lo stato di coscienza dell dell'infortunato infortunato, chiamandolo ad alta voce e scuotendolo leggermente. Se questo è cosciente va portato al Pronto Soccorso per valutare gli eventuali danni cardiaci e per trattare l'ustione: questa non va infatti assolutamente affrontata a livello casalingo. − Se l'infortunato è incosciente, occorre chiamare il 118 definendo Introduzione
chiaramente la serietà della situazione: nelle città più grosse, viene inviata
Legislazione
un'ambulanza dotata di tutti gli strumenti necessari.
Valutazione dei rischi Effetti sull’uomo
− Stendere a terra la vittima con la schiena poggiata al terreno, terreno il capo, capo il tronco e gli arti allineati. Garantire il passaggio dell'aria sollevando con due dita il mento dell'infortunato e spingendogli indietro la testa con l'altra mano: la perdita di coscienza determina un rilassamento totale dei muscoli compresi quelli della mandibola. La lingua può cadere all'indietro e ostruire le vie della respirazione.
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Cosa fare in caso di ... FOLGORAZIONE
Ed. 14.01
Stabiliscono una o più barriere di sicurezza tra l’elettricità ed il corpo umano: − Elmetto dielettrico − Guanti isolati − Visiera Introduzione
− Occhiali
Legislazione
− Calzature isolate
Valutazione dei rischi
− Pedane isolate
Effetti sull’uomo
Sono obbligatori per il personale autorizzato ad operare su circuiti in tensione . Attenzione a non utilizzare scarpe antistatiche
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