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FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO BASSO Nome______________________________
Cognome______________________________________
Data_______________________________
Società _______________________________________
Fare una croce sulla lettera esatta. Ciascuna domanda ha una sola risposta esatta. 1 A B C
LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO PREVEDE: valutazione preliminare e valutazione approfondita un’unica valutazione analisi dei sintomi psicologici
2 A B C
PER AMBIENTI DI LAVORO SI INTENDE: tutti gli spazi di pertinenza dell’azienda accessibili al lavoratore tutti gli spazi all’interno del perimetro aziendale tutti gli spazi di proprietà dell’azienda
3 A B C
I PARAMETRI IDEALI DI MICROCLIMA SONO: temperatura e umidità costanti valori definiti di temperature, umidità, velocità dell’aria per raggiungere il comfort termico a piacimento del singolo lavoratore
4 A B C
LE PRINCIPALI CASISTICHE INFORTUNISTICHE DA RISCHIO ELETTRICO SONO DOVUTE A: elettrocuzione ed inalazione gas incendio ed elettrocuzione stress e disturbi respiratori
5 A B C
IN CASO DI ABBASSAMENTO DEI LIVELLI DI OSSIGENO A 19,5% COSA SI ATTIVA?: Solo un allarme locale Oltre all’allarme locale vengono attivati contemporaneamente allarmi acustico luminosi, blocco dei generatori di Azoto, attivazione delle valvole di sicurezza e attivazione dei sistemi di areazione di emergenza Non si attiva nulla
6 A B C
PAUSE DAL LAVORO AL VDT 15 minuti ogni 120 di lavoro continuativo al VDT i lavoratori non hanno diritto a cambi di attività le pause possono esssere cumulate in un singolo periodo all’inizio o alla fine del lavoro
7 A B C
LA PERIODICITA’ DELLE VISITE MEDICHE DI CONTROLLO : è triennale per tutti i lavoratori salvo diversa prescrizione del medico competente è biennale per gli idonei con prescrizioni o limitazioni e per i cinquantenni, quinquennale per gli altri non è stabilita a priori; in caso di necessità i lavoratori vengono sottoposti a visite di controllo
8 A B C
E’ VIDEOTERMINALISTA CHI : lavora al VDT almeno 20 ore alla settimana in modo continuativo usa almeno due computer ogni giorno ha seguito corsi di formazione in azienda
9 A B C
IL MODULO UNITARIO PER LE USCITE DI EMERGENZA HA LARGHEZZA 45 cm 60 cm 50 cm
10 A B C
SECONDO IL METODO NIOSH I CARICHI MASSIMI MOVIMENTATI SONO: uguali per maschi e femmine variabili in base a età e sesso variabili in funzione della forza fisica misurata
11 A B C
LE AZIENDE CON PIU’ DI 3 DIPENDENTI devono essere dotate di cassetta di primo soccorso devono essere dotate di pacchetto di primo soccorso possono non avere cassetta o pacchetto di primo soccorso
12 NELLA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI BISOGNA :
Consulenza e Formazione
| Sicurezza, Medicina del lavoro, Sistemi di Gestione, Qualità, Ambiente, Privacy e Modelli Organizzativi | Ente di formazione accreditato dalla regione Lombardia per attività di formazione superiore e di formazione continua Milano
Milano
Roma
Bologna
Padova
Viale Jenner, 38 20159 - Milano info@frareg.com Tel +39.02.6901.0030 Fax +39.02.6901.8460
Centro di formazione specialistico Via Modica, 9 20143 - Milano cfs@frareg.com
Piazza Marconi, 15 00144 - Roma roma@frareg.com Tel +39.06.9291.7651 Fax +39.06.4522.7124
Via Ferrarese, 3 40128 - Bologna bologna@frareg.com Tel +39.051.082.7375 Fax +39.051.376.4184
Via Istria, 55 35135 - Padova padova@frareg.com Tel +39.049.825.8397 Fax +39.049.825.3020
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FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO BASSO A B C
piegare le gambe usare la bilancia per pesare i carichi indossare cintura di contenimento per la fascia lombare
13 A B C
LE USCITE DI EMERGENZA SONO SEGNALATE DA CARTELLI DI COLORE rosso arancio fluo verde
14 A
LAVORI IN QUOTA attività lavorativa che espone superiore a 2 mt rispetto ad un attività lavorativa che espone superiore a 4 mt rispetto ad un attività lavorativa che espone superiore a 1 mt rispetto ad un
B C
il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza piano stabile. il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza piano stabile. il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza piano stabile.
15 A B C
COSA SUCCEDE QUANDO IL TENORE DI OSSIGENO SCENDE SOTTO IL 18% Posso lavorare tranquillamente Si riducono le prestazioni fisiche e intellettuali senza rendermene conto Sento odore di bruciato
16 A B C
COSA NON SI FA IN CASO DI FOLGORAZIONE: toccare la persona colpita direttamente toccare la persona colpita tramite materiale in legno spegnere l’interruttore generale
17 QUANTE CATEGORIE DI DPI SONO PRESENTI? A 1 B 2 C 3 18 A B C
LE MOVIMENTAZIONI MANUALI: riguardano solo le operazioni di sollevamento riguardano solo le operazioni di traino-spinta riguardano sia le operazioni di sollevamento che quelle di traino-spinta
19
COSA SONO I DPI ? qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la sicurezza o la salute durante il lavoro sono dispositivi che impediscono l’utilizzo di macchinari se danneggiati sono mezzi che vengono installati sui macchinari per proteggersi.
A B C 20 A B C
NON È UN RISCHIO TIPICO DELLA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI: contusione alla testa ernia del disco strappo muscolare
21
NELLA VALUTAZIONE DELLO STRESS DA LAVORO-CORRELATO NON È CONSIDERATO IL SEGUENTE PARAMETRO: l’indice infortunistico diffusione organigramma aziendale qual è lo stipendio che prende ciascun dipendente in azienda
A B C
RISPOSTE ESATTE : ____/ 21
POSITIVO : >/= 17 ESATTE
NEGATIVO : <17 ESATTE
Firma del dipendente _____________________________ Firma del docente___________________________
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