AGGIORNAMENTO LAVORATORI
utilizzo autovettura
Utilizzo automezzi La valutazione globale e documentata di
tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori ..... Gestione del Rischio
(Art. 2 T.U. 81- Definizioni)
Alcool e Tossicodipendenza
Obbligo del Datore di Lavoro alla valutazione di Tutti i Rischi inerenti la Sicurezza e Salute sul lavoro (Art. 17 del T.U. 81/ ’08)
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Guida autovettura
I principali fattori componenti la Guida : Condizioni del Viaggio Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Condizioni del Veicolo
Condizioni Psico – Fisiche del Guidatore
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Guida autovettura •
La Guida intesa come prodotto di una molteplicità di fattori quali:
Condizioni del Viaggio:
Gestione del Rischio
stato della strada da percorrere e chilometraggio
condizioni metereologiche avverse come pioggia, neve ghiaccio ecc..
Alcool e Tossicodipendenza
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Guida Automezzi Condizioni Psico-fisiche del guidatore: Stato di ebbrezza o stanchezza,
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
utilizzo di medicinali che possono disturbare la guida,
orari non consoni per iniziare un viaggio
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Guida Autovetture La Guida, quindi, articolata in questa molteplicità di fattori, può essere inserita tra le:
“Aree di rischio” Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
contemplate nel D.V.R.
Tra gli Obblighi del Datore di Lavoro e del Dirigente, vi sono quelli di adempiere alla: informazione, formazione ed addestramento del personale ( Art. 18 T.U. 81/08)
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Utilizzatore a valle Strumenti atti alla informazione e formazione in merito alla Guida possono essere: Opuscoli Monotematici su argomenti come:
Manutenzione dell’auto; Condizioni Psico -fisiche alla guida; Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Alimentazione corretta prima della guida; Assunzione eventuale di alcuni farmaci; Ecc...
ADDESTRAMENTO : I Corsi di Guida Sicura: Possono essere inquadrati tra le attivitĂ di addestramento , date le loro caratteristiche di esercitazione pratica alla guida;
L’addestramento deve essere mirato specificamente alle caratteristiche dei rischi di ogni singolo lavoratore;
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Scheda di Sicurezza: Prescrizioni I Corsi di Guida Sicura: L’emergenza in tali condizioni si verifica durante le operazioni di guida, quindi in una condizione “ attiva” ben specifica che non è possibile affrontare semplicemente con l’ottemperanza agli obblighi di legge
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Diventa necessario, quindi, in un’ottica reale di “Miglioramento” delle condizioni di Sicurezza del lavoratore, attuare delle misure che simulino il più possibile le condizioni reali in cui si trova il guidatore del mezzo in situazioni di emergenza
Cercare di ridurre al minimo i possibili incidenti automobilistici.
Istruire i guidatori sui comportamenti da tenere durante la guida dell’auto. Essere in grado di controllare, qualsiasi situazione a rischio o imprevista si verifichi alla guida dell’auto
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Utilizzo Autovetture Responsabilizzazione dei Managers, dal Direttore Vendite al Responsabile d’Area, in quanto
“ Preposti alla Sicurezza” Responsabilità di chi guida Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Esercitare la propria responsabilità per prevenire danni a se stesso e ad altri per mezzo delle proprie prestazioni di guida Rispettare i requisiti di legge e guidare in modo appropriato considerando anche le condizioni meteorologiche e di traffico Garantire che il proprio veicolo sia sicuro, propriamente adattato alle proprie necessità prima dell’uso (es. posizione dei sedili e degli specchi retrovisori) Garantire l’utilizzo corretto, da parte propria e di eventuali passeggeri, dei dispositivi di sicurezza (es cinture)
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Analogie e differenze DECRETO 81/08 - LEGGE 30 marzo 2001, N 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Il datore di lavoro, con la collaborazione del medico competente quando presente, deve valutare il rischio legato alla assunzione di alcolici nella propria azienda. in particolare le attivitĂ elencate nel provvedimento del 16 marzo 2006. Tale valutazione va inserita in uno specifico capitolo del D.V.R.
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Comunicazione del pericolo
1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente […]
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
4. Le visite mediche, a cura e spese del datore di lavoro, comprendono gli esami clinici biologici e indagine diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente. Nei casi ed alle condizioni previste dall’ordinamento, le visite di cui sopra sono altresì finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti […] Art. 15 - Disposizioni sulla pubblicità e sul consumo delle bevande alcoliche in materia di sicurezza sul lavoro 1.
un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l’incolumità dei terzi, individuate con decreto del ministero del lavoro e della Nelle attività lavorative che comportano
previdenza sociale, di concerto con il Ministero della sanità, da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, è fatto
divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche.
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Comunicazione del pericolo
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
Per le finalità previste dal presente articolo i controlli alcolimetrici nei luoghi di lavoro possono essere effettuati esclusivamente dal medico competente ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni, ovvero dai medici del lavoro dei servizi per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro con funzioni di vigilanza competenti per territorio delle aziende unità sanitarie locali.
Ai lavoratori affetti da patologie alcolcorrelate che intendano accedere ai programmi terapeutici e di riabilitazione presso i servizi di cui all’articolo 9, comma 1, o presso altre strutture riabilitative, si applica l’articolo 124 del testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, approvato con decreto del Presidente della Repubblica, 9 ottobre 1990, n.309. che afferma come questi lavoratori “se assunti a tempo indeterminato abbiano diritto alla conservazione del posto di lavoro per il tempo in cui la sospensione delle prestazioni lavorative è dovuta all’esecuzione del trattamento riabilitativo e comunque per un periodo non superiore ai 3 anni”.
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ASSUNZIONE ALCOOL E STUPEFAENTI
Art. 1 Mansioni a rischio 1. Le mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l'incolumitĂ e la Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
salute proprie e di terzi, anche in riferimento ad un'assunzione solo sporadica di sostanze stupefacenti, sono, oltre a quelle inerenti attivitĂ di trasporto, anche quelle individuate nell'allegato I, che forma parte integrante della presente intesa. Per tali mansioni e' obbligatoria la sorveglianza sanitaria ai sensi del combinato disposto degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 19 settembre l994, n. 626. (ora art. 41 del D.Lgs N. 81 del 9/04/2008)
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Alcool e tossicodipendenze Intesa 16 marzo 2006 Allegato 1: Attività lavorative che comportano un elevato rischio per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi
…
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
5) vigilatrice di infanzia o infermiere pediatrico e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi; mansioni sociali e socio-sanitarie svolte in strutture pubbliche e private; 6) attivita' di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; 7) mansioni comportanti l'obbligo della dotazione del porto d'armi, ivi comprese le attivita' di guardia particolare e giurata; 8) mansioni inerenti le seguenti attivita' di trasporto: a) addetti alla guida di veicoli stradali per i quali e' richiesto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E …; … p) addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci; … 10) lavoratori addetti ai comparti della edilizia e delle costruzioni e tutte le mansioni che prevedono attivita' in quota, oltre i due metri di altezza;
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Alcool e tossicodipendenze La condizione di alcoldipendenza non è una diagnosi laboratoristica ma è una diagnosi specialistica. Per porre il dubbio di alcoldipendenza il medico competente deve disporre di un ampio ventaglio di strumenti tecnici che permettano di valutare e raccogliere informazioni quanto più dettagliate possibile:
Gestione del Rischio Alcool e Tossicodipendenza
visita medica, anamnesi e
colloquio clinico rilievi obiettivi e analisi di laboratorio informazioni provenienti dall’organizzazione aziendale ricerche di tipo epidemiologico questionari
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