La norma ISO 19011
Linee guide per gli audit dei sistemi di gestione per la qualitĂ e/o ambientale
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La valutazione dei Sistemi di Gestione Verifiche Ispettive Interne
Sono gli strumenti messi a disposizione della Norma ISO 9001 per valutare il Sistema Qualità
Riesame della Direzione
Domande da porsi •I processi sono definiti e documentati? •I processi sono attuati in linea con le procedure? •I processi sono efficaci nel raggiungere gli obiettivi? www.frareg.com 2
Tipologie di Audit Interna di parte prima Esterna di parte seconda (sui fornitori) di parte terza (ente di certificazione) ISO 19011 Si applica agli audit Interni – Esterni e a quelli combinati e congiunti sistemi qualità /ambiente www.frareg.com 3
Definizioni: Audit Processo sistematico, indipendente e documentato per ottenere evidenze dell’audit e valutarle con obiettività al fine di stabilire in quale misura i criteri dell’audit sono stati soddisfatti
Criteri dell’Audit politiche, procedure, requisiti
Evidenze dell’Audit registrazioni, dichiarazioni di fatti pertinenti ai criteri dell’audit e sono verificabili www.frareg.com 4
Risultanze e conclusione dell’audit Corrispondono con la valutazione delle evidenze in base ai criteri utilizzati Conclusioni – rapporto di audit - esito Parti coinvolte Committente Auditor Organizzazione Esperto tecnico (se necessario) www.frareg.com 5
Requisiti della ISO 19011 4 – Principi Generali 5 – Gestione di un programma di Audit 6 – L’attività di Audit 7 – Competenze e valutazione degli auditor Principi generali Auditor
Principi generali Audit
- Comportamento etico
- Garanzia di indipendenza
- Presentazione imparziale dei risultati
- Approccio basato su
- Professionalità e competenza
EVIDENZE VERIFICABILI www.frareg.com 6
Programma di Audit Attività per pianificare, organizzare, eseguire l’audit
Pianificare l’Audit (PLAN) - definire obiettivi, estensione, responsabilità, risorse, procedure da seguire Attuare l’Audit (DO) - programma temporale, auditor adatti, registrazioni (in base alla complessità dell’organizzazione)
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Programma di Audit Attività per pianificare, organizzare, eseguire l’audit
Monitorare e riesaminare (CHECK) - il programma di audit - Identificare necessità di AP e AC - Identificare opportunità di miglioramento Migliorare (ACT) - Il programma di audit può essere migliorato
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Scopo dell’Audit Audit Interno:conformità ISO 9001, a singole procedure, efficacia addestramento,azioni preventive Audit di parte seconda: conformità di un fornitore a certi requisiti per poterlo valutare fornitore idoneo Audit terza parte: per l’ottenimento, il mantenimento o il rinnovo di una certificazione in un periodo definito, da parte di un ente esterno (può essere congiunto con più enti di certificazione) www.frareg.com 9
Gestione dei programmi di audit Devono sempre essere stabiliti per -
Pianificazione e programmazione Composizione del gruppo di Auditor Preparazione, conduzione, chiusura, conservazione, verbali Gestione del follow-up (NC -RAC)
Per chi riceve l’audit -
-
Riesame dell’audit
Devono essere coinvolte tutte le persone interessate Il programma va rispettato La disponibilità delle registrazioni
-
Gli audit sono capaci? Compilano i rapporti? Come sono visti dall’azienda? Hanno rispettato il programma?
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Attuazione dell’ audit Una volta stabiliti gli obiettivi -
Verificare la fattibilità dell’Audit Costituire il gruppo di Audit in base a competenze/capacità Presa di contatto con l’organizzazione (documenti, logistica)
Esame documentale -
-
Piani dell’audit (RGV)
Scopo e campo di applicazione Punti critici dell’organizzazione (schemi di processo) Maggiore dettagli durante audit
-
Livello di dettaglio adeguato Definire i compiti di ogni auditor Capire il contesto aziendale Preparare documenti di lavoro (check-list, rapporti, ecc)
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Arrivati in azienda Svolgimento della riunione di apertura -
Presentazione dello scopo dell’audit Ringraziare per l’ospitalità Ricordare sempre che l’audit è rivolto al sistema, non alle persone
Raccolta/verifica informazioni -
Esame a campione Solo le informazioni verificabili sono evidenze dell’audit (dati, interviste, indicatori, documenti, registrazioni, ecc)
Anomalie -
Sporadiche: mancanza leggera (raccomandazione) Sistematiche: non osservanza requisiti (non conformità)
FATTORE UMANO: attenzione alle interviste www.frareg.com 12
Elaborazione risultanze Non conformità / Raccomandazioni -
Devono essere registrate Le non-conformità possono essere graduate Le NC vanno spiegate comprese e accettate dall’organizzazione
Classificazione rilievi -
Criticità Ripetitività Importanza per l’azienda Impatto su salute/sicurezza
Anomalie -
-
NC – punto della norma disatteso in tutto o in parte Raccomandazione: proposta di miglioramento di qualche aspetto Osservazione: fatta a voce
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Conclusioni Riunione di chiusura Si mette al corrente l’organizzazione dell’esito dell’Audit Concordare termini per azioni correttive / azioni preventive Formalizzare le richieste di azioni correttive - Consegna del rapporto di audit (anche in un momento successivo)
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La competenza e la capacità dell’auditor influenza la fiducia e l’affidabilità dei risultati Conoscenze e competenze specifiche (terminologia qualità) Conoscenze e competenze generali (cogenza/normative di settore) Esperienza lavorativa Esperienza di audit Caratteristiche personali www.frareg.com 14
Caratteristiche dell’Auditor Caratteristiche personali Rispettoso dei principi etici Mentalità aperta Diplomatico nei rapporti interpersonali Dotato di spirito di osservazione Percettivo Versatile Tenace Risoluto Sicuro di se, autonomo
Istruzione, esperienza Livello di istruzione iniziale per competenze generali Formazione come Auditor Esperienze di Audit Aggiornamento professionale Attività sul campo PUO ESSERE SOTTOPOSTO A VALUTAZIONE PERIODICA
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