STRESS E COMUNICAZIONE
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Lo stress: una definizione teorica Lo stress è una reazione adattiva di un organismo stimolato da fattori esterni. Stress è indifferentemente la risposta a un eccesso o a una mancanza di stimolazione rispetto a un livello ottimale al quale corrisponde il miglior funzionamento dell'organismo g ((Selye, y , 1956))
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
L curva dello La d ll stress t
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
L'ANALISI TRANSAZIONALE: UNA TEORIA PER L'ANALISI DELLA COMUNICAZIONE
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Cos'è l'Analisi Transazionale? E' una tteoria i della d ll personalità lità e una psicoterapia i t i sistematica ai fini della crescita e del cambiamento d ll persona della L'AT fornisce anche una teoria della comunicazione. comunicazione Questa viene estesa fino a fornire un metodo di analisi dei sistemi e delle organizzazioni. organizzazioni Attraverso l'AT è possibile analizzare i flussi comunicativi che avvengono sul luogo di lavoro e valutare l'esistenza di possibili opzioni Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Stato dell'Io: una definizione Uno Stato dell'Io si può definire f fenomenologicamente l i t come un sistema i t compatto di sentimenti referito a un determinato soggetto, e operativamente come un insieme di compatti modelli di comportamento; o pragmaticamente come un sistema di sentimenti che motivano il corrispondente insieme di modelli di p ((Berne, 1961)) comportamento Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
La struttura della p personalitĂ GN
GA
Abitualmente bi l vengono iindicati di i 6 Stati S i dell'Io: GN: Genitore Normativo GA: Genitore Affettivo
A
A: Adulto BA: Bambino Adattato
BA BR BL
BR: Bambino Ribelle BL: Bambino Libero Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Le e ttransazioni: a sa o u una a definizione La transazione è l'unità fondamentale del discorso sociale ed equivale a uno stimolo transazionale più una risposta transazionale
Per disegnare le transazioni si utilizza il modello degli Stati dell'Io e vengono rappresentate attraverso delle frecce chiamate vettori frecce,
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Le transazioni e il modello degli g Stati dell'Io GN
GA
A
BA BR BL
Indicheremo con delle frecce continue “ciò che viene detto con le parole parole” (livello sociale) e con delle frecce tratteggiate “ciò che viene inteso” (livello psicologico). psicologico) Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
T Transazioni i i complementari l t i GN
GA
GN
GA
A
A
BA BR BL
BA BR BL
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
T Transazioni i i complementari l t i Una transazione complementare è quella in cui i vettori transazionali sono p paralleli e lo Stato dell'Io cui si rivolge è quello che risponde Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
T Transazioni i i incrociate i i t GN
GN
GA
GA
A
A
BA BR BL
BA BR BL
Frareg S.r.l.
T Transazioni i i incrociate i i t U Una ttransazione i iincrociata i t è quella in cui i vettori q transazionali non sono paralleli, o nella quale lo Stato dell dell'Io Io cui ci si rivolge non è quello che risponde Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
T Transazioni i i ulteriori lt i i GN
GA
GN
GA
A
A
BA BR BL
BA BR BL
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
T Transazioni i i ulteriori lt i i Una transazione complementare è quella in cui vengono inviati due messaggi nello stesso tempo. tempo Uno di questi è a livello manifesto o a livello sociale. L'altro è un messaggio nascosto o a livello psicologico Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Le regole g della comunicazione S Secondo d l'AT esistono i t 3 regole l della d ll comunicazione • Fintantochè le transazioni rimangono complementari, la comunicazione i i può ò continuare i indefinitamente; i d fi i • Quando una transazione è incrociata si ha un'interruzione nella comunicazione e una o entrambe le persone dovrà cambiare stato dell'Io affinche la comunicazione possa essere ristabilita; • L'esito L esito in termini comportamentali di una transazione ulteriore è determinato a livello psicologico e non a quello sociale Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
Come faccio a sapere p in che comunicazione mi trovo? Per comprendere in quale Stato dell dell'Io Io si trova il mio interlocutore ho a disposizione 4 diagnosi •
COMPORTAMENTALE: si giudica in quale stato dell'Io si trova una persona osservando il suo comportamento, attraverso “parole, toni di voce, gesti, gg del corpo, p , espressioni p facciali”. atteggiamenti
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SOCIALE: si giudica in quale stato dell'Io si trova una persona attraverso l'osservazione di quali stati dell'Io sono attivi in me o negli altri, nell'interazione ll'i i con quella ll persona
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STORICA: si giudica in quale stato dell'Io si trova una persona, ottenendo informazioni sulla sua storia personale e sulle sue figure significative
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FENOMENOLOGICA: si giudica in quale stato dell'Io si trova una persona in base a precedenti esperienze di sperimentazione di Stati dell'Io completi Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta
I giochi i hi psicologici i l i i Serie di transazioni ulteriori di tipo ripetitivo che comportano un ben definito tornaconto psicologico. Poiché transazione ulteriore significa che h il soggetto finge fi un tipo i di azione i mentre in i realtà l à ne fa f un'altra, ' l tutti i giochi comportano uno scopo o una motivazione nascosta. Lo scopo nascosto può essere raggiunto a patto che ll'altro altro abbia un punto debole in cui il gancio possa fare presa, un'esca a cui abbocchi, come la paura, la cupidigia, il sentimentalismo o la permalosità. Una volta agganciata i la l vittima, i i il giocatore i aziona i lo l scambio, bi cioè i è cambia bi mossa per ottenere il suo tornaconto. Questo improvviso cambiamento sarà seguito da un momento di smarrimento e confusione, in cui la vittima tenterà di fare un bilancio di quello che gli è accaduto (Berne, 1974)
Cesare Picco – psicologo/psicoterapeuta