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Corso di formazione prevenzione incendi

Prevenzione incendi

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Corso di formazione prevenzione incendi 1/4

Chimica e Fisica dell' incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento

La combustione

• • • •

reazione chimica tra: un combustibile (sostanza ossidabile) un comburente (sostanza ossidante) ... si libera energia, in genere sotto forma di calore.

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Chimica e Fisica dell' incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Classificazione dei combustibili

• COMBUSTIBILI SOLIDI Legna, Agglomerati vari (polimeri, stoffe)

• COMBUSTIBILI LIQUIDI Benzine di distillazione, gasolio, olio diesel, olio combustibile

•COMBUSTIBILI GASSOSI •Gas naturale (metano, butano, ecc.), acetilene, idrogeno

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Chimica e Fisica dell' incendio Chimica Fisica

Combustione

Definizioni

COMBURENTE:

L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento

elemento che fornisce ossigeno, quindi aria o composti che possono fornire ossigeno ex. nitrati - ossidi - perossidi

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 4/4

Chimica e Fisica dell' incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Combustione Una combustione quindi non è altro che una reazione di ossidazione molto veloce ed esotermica. CH4 + 2 O2  CO2 + 2 H2O

Per far procedere la combustione è comunque necessario che sia presente anche qualcosa che fornisca l’energia per iniziare la reazione ... INNESCO ( – es. fiamme, scintille, etc.)

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Definizioni Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Temperatura di infiammabilità temperatura minima alla quale un dato combustibile emette una quantità di fumi sufficiente da formare con l’aria una miscela infiammabile (cioè che si può accendere in presenza di un innesco). Sostanza

Temperatura d’infiammabilità (°C) Valore indicato in ivi Acetone -18 Benzina -20 Gasolio 65 Alcol etilico 13 Alcol medico 11 Toluolo 4 Olio lubrificante 149

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Definizioni Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Temperatura di accensione temperatura alla quale un dato combustibile inizia spontaneamente a bruciare (l’ambiente è sufficientemente energetico per innescare la reazione di combustione).

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Definizioni Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Limite inferiore e superiore di infiammabilità: Concentrazione minima e massima di combustibile nella miscela ariavapori al di sotto ed al di sopra della quale la miscela non può infiammarsi. I valori dei limiti di infiammabilità sono diversi a seconda del combustibile: Combustibili Benzina Gas naturale Gasolio Butano Metano

Limite inferiore 0,9 3 1 1,5 5

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Limite superiore 7,5 15 6 8,5 15


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Definizioni Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Carico di incendio indice della quantità di calore che viene sviluppato durante un incendio in un ambiente definito. Potere calorifico quantità di calore sviluppata dalla combustione di una quantità unitaria di combustibile (kg per solidi e liquidi, per i gas in m3 o in dm3)

Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Carico d’incendio q = carico di incendio gi = peso del generico combustibile presente nel locale (Kg) hi = potere calorifico (superiore) del generico combustibile (Kcal/Kg) A = superficie in m2 4400 = potere calorifico del legno

Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Fonti di Innesco L’innesco di un incendio può essere provocato da:

Autocombustione Guasti di natura elettrica Attrito meccanico Presenza di fiamme libere Mozziconi di sigaretta Presenza di sostanze instabili Scariche atmosferiche

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Corso di formazione prevenzione incendi 3/10

L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Ignizione per autocombustione L’autocombustione in genere è un fenomeno piuttosto raro, esistono significativi rischi di autocombustione quando si ha a che fare con sostanze o materiali particolarmente infiammabili.

Si ha autocombustione quando viene superata la temperatura di accensione

Classificazione Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Ignizione da guasti elettrici E’ una tra le cause principale di incendio. Le principali cause d’incendio sono il corto circuito e il surriscaldamento. Onde evitare tali fenomeni occorre installare impianti elettrici correttamente progettati e garantire una buona manutenzione di questi.

Classificazione Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Ignizione per attrito meccanico Molte operazioni prevedono lo sfregamento di utensili sui materiali in lavorazione (fresatura, uso di flessibili, trapani, etc.). Queste operazioni provocano la proiezione di scintille o particelle incandescenti che possono innescare un incendio sui materiali vicini.

Classificazione Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio

Ignizione da fiamme libere Le fiamme libere possono essere presenti sui luoghi di lavoro in occasione di lavorazioni quali ad esempio:

Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

• saldature • stagnature, • fusione di materiali etc.

Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Ignizione per presenza di sostanze instabili Possono essere considerate sostanze instabili tutte quei composti, o elementi, che presentino una forte reattività con acqua (es. Na metallico) o suscettibilità fisica (reagiscono per effetto di urti, scosse, vibrazioni …es. esplosivi) Alcune sostanze possono diventare instabili se entrano in contatto con altre (es. clorati, perossidi, nitrati, etc.)

Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Ignizione per presenza di sostanze instabili Gli incendi causati dai mozziconi sono il 9% del totale, al secondo posto dopo le cause elettriche. E' necessario impedire di fumare in tutte le aree pubbliche a rischio, predisporre delle aree ben definite ed organizzate dove sia consentito fumare in completa sicurezza.

Classificazione Attrezzature

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L’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Ignizione da scariche atmosferiche I fulmini possono provocare incendi per il surriscaldamento prodotto dall’elevato passaggio di corrente nei conduttori colpiti. Gli incendi provocati da fulmine non sono rari; per evitarli è necessario dotare gli edifici degli adeguati dispositivi contro le scariche atmosferiche.

Classificazione Attrezzature

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Fasi dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento

L’incendio viene di solito distinto in tre fasi:

• fase iniziale o di accensione • fase di incendio vero e proprio o a velocità di combustione costante

• fase di estinzione o raffreddamento

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Fasi dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Fase iniziale La fase iniziale di un incendio è molto importante per l’ulteriore sviluppo del fuoco o per la sua eventuale autoestinzione e può essere suddivisa in vari stadi.

1° Stadio (inizio di ignizione) 2° Stadio (di propagazione) 3° Stadio (dalla propagazione al flashover)

Attrezzature

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Fasi dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Fase dell’incendio vero e proprio L’incendio vero e proprio inizia nel punto chiamato flashover.

• stadio irreversibile al di là del quale vi è

scarsa possibilità che l’incendio si spenga da solo prima che il combustibile sia tutto esaurito

• Il flashover si verifica dopo un tempo che va

da 3 ai 30 minuti dall’inizio dell’ignizione e la temperatura media raggiunge i 600°C

Attrezzature

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Fasi dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Fase dell’incendio vero e proprio Dopo il flashover inizia la fase a combustione costante. La temperatura media è abbastanza elevata, la quantità di calore in gioco è notevole e i materiali combustibili sviluppano grandi quantità di gas infiammabili.

Classificazione Attrezzature

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Fasi dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Fase di estinzione o di raffreddamento La temperatura, dopo aver raggiunto il suo valore massimo, comincia in questa fase a diminuire più o meno rapidamente. Il calore accumulatosi permane per tempi abbastanza lunghi e la sua restituzione avviene in relazione al salto termico fra la temperatura superficiale

Attrezzature

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Effetti dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Effetti sull'uomo Il numero maggiore di causa di decessi è da attribuire alla inalazione di ossido di carbonio, di altri prodotti gassosi di combustione nocivi. Analisi statistiche mostrano invece che solo una piccola percentuale di decessi è da attribuire a tale causa.

Attrezzature

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Effetti dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Effetti sugli oggetti e sui materiali da costruzione L'incendio provoca la combustione degli oggetti costituiti da sostanze combustibili, la rottura di quelli fragili al calore (per es. vetri), la fusione e l'accensione di oggetti di alcune materie plastiche ed anche la fusione di alcuni metalli (stagno, piombo, zinco, ecc.).

Attrezzature

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Effetti dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Effetti sugli oggetti e sui materiali da costruzione L'incendio provoca la combustione degli oggetti costituiti da sostanze combustibili, la rottura di quelli fragili al calore (per es. vetri), la fusione e l'accensione di oggetti di alcune materie plastiche ed anche la fusione di alcuni metalli (stagno, piombo, zinco, ecc.).

Attrezzature

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Effetti dell’incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnere un incendio vuol dire eliminare la reazione di combustione.

Per eliminare la combustione si deve sottrarre uno degli elementi del triangolo del fuoco.

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Sottrazione del combustibile

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Consiste nel togliere dall’incendio lo stesso materiale che lo alimenta (ad esempio, togliendo la legna che brucia oppure travasando le sostanze liquide infiammabili, se i serbatoi sono muniti di condotte per il deflusso)

Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Sottrazione del comburente

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Consiste nel togliere l’ossigeno alle sostanze che bruciano Il soffocamento puo’ essere fatto con schiuma, coperte ignifughe, sabbia o acqua

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Sottrazione del calore -Raffreddamento

Definizioni

Effetti dell’incendio

Diminuzione della temperatura sino a portarla al di sotto della temperatura di infiammabilità (mediante l’impiego di acqua, refrigerazione).

Spegnimento

Agenti estinguenti che agiscono per raffreddamento

L’incendio Fasi d’incendio

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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• acqua nebulizzata • anidride carbonica • schiuma

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Tipologie di agenti estinguenti

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

• Acqua • Polveri • Gas inerti • Idrocarburi alogenati • Schiuma

Classificazione Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Acqua

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Agisce per:

• raffreddamento del materiale che brucia • separazione tra combustibile e comburente • diluizione delle sostanze infiammabili solubili • disgregazione, per azione di rottura del contatto tra combustibile e comburente

Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Acqua

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

da non usare in presenza di :

• conduttori di energia elettrica sotto tensione; • serbatoi con liquidi non miscibili, infiammabili e più leggeri dell’acqua

• sostanze reagenti in modo pericoloso con l’acqua • apparecchiature o documenti importanti che verrebbero danneggiati

Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Schiuma

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

aggregato complesso ed instabile di bollicine di gas racchiuse in pellicole liquide; agisce per :

• separazione tra combustibile e comburente • diluizione per effetto dell’anidride carbonica e del vapor d’acqua che riducono la concentrazione dell’ossigeno

Limitare i danni

• raffreddamento per l’assorbimento del calore di

Classificazione

evaporazione dell’acqua contenuta nella schiuma.

Attrezzature

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Schiuma

Definizioni L’incendio

La schiume possono esser di tipo chimico,

Fasi d’incendio

di tipo meccanico o bagnanti.

Effetti dell’incendio

Le schiume si distinguono in:

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

• alta espansione • media espansione • bassa espansione

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 9/14

Spegnere un incendio Chimica Fisica

Polveri

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Le polveri estinguenti sono miscugli di particelle solide finemente suddivise scaricate direttamente sugli incendi mediante l’impiego di gas propellenti in pressione. Le caratteristiche fondamentali che devono possedere le polveri sono l’assenza di tossicità, corrosività ed abrasione. Per l’estinzione di incendi prodotti da sostanze chimiche è necessario usare delle polveri speciali.

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Corso di formazione prevenzione incendi 10/14

Spegnere un incendio Chimica Fisica

Gas inerti

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

sostanze incombustibili gassose capaci di ridurre con la loro presenza la concentrazione dell’ossigeno dell’aria al di sotto del limite oltre il quale non è più possibile la combustione. I gas inerti vengono utilizzati nel caso di incendi in ambienti chiusi dove generalmente si usa anidride carbonica e in minor misura l’azoto.

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 11/14

Spegnere un incendio Chimica Fisica

Gas inerti

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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L’anidride carbonica: • non risulta tossica per l’uomo • gas più pesante dell’aria • perfettamente dielettrico • conservato come gas liquefatto sotto pressione. • produce un azione estinguente per raffreddamento • Il brusco raffreddamento può provocare la formazione di una fase solida e quindi una limitazione nella visibilità nell’ambiente.

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Idrocarburi alogenati

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Chiamati anche HALON (HALogenated-hydrocarbON) sono degli idrocarburi saturi in cui alcuni atomi di idrogeno sono stati parzialmente o totalmente sostituiti con atomi di cloro, bromo, fluoro (chiamati alogeni).

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 13/14

Spegnere un incendio Chimica Fisica

Idrocarburi alogenati

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Conservati allo stato liquido, facilmente vaporizzabili, non lasciano residui, sono dielettrici, non corrosivi, inalterabili e allo stato vapore sono più pesanti dell’aria.

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

41/75

La loro azione estinguente si esplica attraverso l’inibizione delle reazioni a catena che hanno luogo nelle reazioni di combustione con fiamma (inibizione)

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Spegnere un incendio Chimica Fisica

Idrocarburi alogenati

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Problematiche legate all'utilizzo degli HALON contribuiscono fortemente alla distruzione dell'ozono stratosferico Per questo motivo la legge italiana, recependo il regolamento CEE 594/92, stabilisce che dal 1° gennaio 1994 non è più possibile autorizzare impianti ad HALON con scopi antincendio. E’ vietato l’uso dell’halon in tutti gli apparecchi ed impianti a partire dal 01/01/99.

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Limitare i danni di un incendio Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio

La protezione antincendio consiste nell’insieme delle misure finalizzate alla riduzione dei danni conseguenti al verificarsi di un incendio; si può distinguere in:

Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

• Protezione passiva • Protezione attiva

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 2/4

Limitare i danni di un incendio Chimica Fisica

Protezione passiva

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

44/75

L’insieme delle misure di protezione che non richiedono l’azione di un uomo o l’azionamento di un impianto

• Strutture aventi caratteristiche di resistenza al fuoco

• Sistemi di ventilazione • Sistema di vie d’uscita commisurate al massimo affollamento ipotizzabile dell’ambiente di lavoro e alla pericolosità delle lavorazioni frareg.com


Corso di formazione prevenzione incendi 3/4

Limitare i danni di un incendio Chimica Fisica

Protezione passiva

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

• Mantenere in ordine e pronti all'uso tutti i mezzi antincendio disponibili

• Mantenere sgombre le vie di esodo dai luoghi di lavoro

• Curare l'ordine e la validità della segnaletica antincendio

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 4/4

Limitare i danni di un incendio Chimica Fisica

Protezione attiva

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

• Organizzazioni (chiamata VVF, procedure di emergenza, identificazione personale per emergenze)

• Impianti antincendio • Sistemi di protezione antincendio atti a limitare il rischio e il danno (sensori, sprinkler, etc.)

Attrezzature

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Classificazione degli incendi Chimica Fisica

Protezione attiva

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

• Classe • Classe • Classe • Classe

“A” “B” “C”

“D”

Classificazione Attrezzature

47/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 2/5

Classificazione degli incendi Chimica Fisica

Classe “A”

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Incendi di combustibili solidi:

• legno • carta • gomma • materie plastiche

Classificazione Attrezzature

48/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 3/5

Classificazione degli incendi Chimica Fisica

Classe “B”

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Incendio di combustibili liquidi:

• petrolio • benzina • alcool • solventi

Classificazione Attrezzature

49/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 4/5

Classificazione degli incendi Chimica Fisica

Classe “C”

Definizioni L’incendio

Incendi di combustibili gassosi:

Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

• bombole g.p.l. • fughe di gas incendiato

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

50/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 5/5

Classificazione degli incendi Chimica Fisica

Classe “D”

Definizioni L’incendio

Incendi di materiali speciali:

Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

• Sodio • Potassio • Leghe di Mg-Al

Classificazione Attrezzature

51/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 1/24

Chimica Fisica

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi

Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

• Estintore • Impianti antincendio fissi • Impianti di spegnimento automatici

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

52/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 2/24

Chimica Fisica Definizioni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore

L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

L'estintore è un'apparecchiatura mobile destinata allo spegnimento di fuochi mediante emissione autonoma di agenti estinguenti

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

53/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 3/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore Colore rosso Se l’estinguente è CO2 l’ogiva deve essere di colore grigio

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

54/75

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Corso di formazione prevenzione incendi 4/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore - Etichetta Deve essere presente un’etichetta, divisa in cinque parti, con tutti i dati che lo caratterizzano:

• Scritta “Estintore“ • Uno o più pittogrammi rappresentanti le classi di

fuoco per le quali l’estintore può essere utilizzato e indicazione della carica nominale

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 5/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore - Etichetta

• Eventuale contrassegno a non intervenire su apparecchiature sotto tensione

• Necessità di verificare periodicamente l’estintore e

Limitare i danni

di ricaricarlo dopo l’uso; estremi dell'omologazione da parte del Ministero dell’Interno

Classificazione

• Nome e indirizzo del responsabile dell’apparecchio

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 6/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore - Le tipologie

• Portatili: normalmente il loro peso è inferiore a 20 Kg e sono facilmente maneggiabili

• Carrellati: normalmente il loro peso è di circa 30/50 Kg e sono quindi utilizzati per incendi più impegnativi

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 7/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintore - Le tipologie

• Acqua (ormai in disuso • Schiuma (per liquidi infiammabili) • Idrocarburi alogenati (per motori di macchinari) • Polvere(liquidi infiammabili ed apparecchi elettrici) • Anidride carbonica (apparecchi elettrici)

Queste ultime due tipologie di estintori sono quelle di uso più diffuso (Polvere e CO2)

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Corso di formazione prevenzione incendi 8/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

59/75

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori a polvere Estintori costituiti da un involucro metallico, contenente la miscela di bicarbonato di sodio e polvere inerte; ed un gas compresso o liquefatto La polvere viene distribuita con regolarità favorendo la rapida ed uniforme espulsione attraverso un tubo pescante collegato alla manichetta di gomma di erogazione.

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Corso di formazione prevenzione incendi 9/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori a polvere - Condizioni d’impiego Non è indicato l’impiego della polvere in quei locali ove potrebbe, per la sua finezza, penetrare in apparecchiature elettriche delicate o in strumenti che ne sarebbero danneggiati (laboratori, computer, sale quadri, etc.)

Classificazione Attrezzature

60/75

Si può comunque intervenire su incendi di qualsiasi tipo, anche di origine elettrica

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Corso di formazione prevenzione incendi 10/24

Chimica Fisica Definizioni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori ad anidride carbonica

L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

61/75

Gli estintori a CO2 sono costituiti da una bombola collaudata e revisionata ogni 5 anni dall’ISPESL (ex ANCC) - per una pressione di carica, a 15°C. a 250 ate Questo tipo di estintore è privo di manometro; possiede invece un cono diffusore e un’ impugnatura protettiva

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

62/75

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori ad anidride carbonica - Condizioni d’impiego

• E’ particolarmente indicata per incendi di

apparecchiature elettriche sotto tensione, apparecchiature delicate e documenti importanti perché non provoca danni e, una volta evaporata, non lascia traccia.

•Perde efficacia all’aperto a causa della eventuale ventilazione

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

63/75

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori ad anidride carbonica - Condizioni d’impiego

• Il suo impiego in locali chiusi e ristretti può essere pericoloso in quanto la percentuale di ossigeno può scendere al di sotto di quella minima necessaria per la respirazione (16%)

• Inoltre, dato il forte congelamento che la CO2

subisce nella sua rapida espansione, se si venisse investiti dal getto, si potrebbero riportare lesioni da congelamento frareg.com


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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori ad anidride carbonica - Condizioni d’impiego Il forte abbassamento della temperatura fa congelare in parte l’umidità atmosferica, che si presenterà sotto forma di fiocchi bianchi (la cosiddetta neve carbonica)

Classificazione Attrezzature

64/75

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Chimica Fisica Definizioni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Condizioni d’impiego

L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Tutti i tipi di estintori devono essere revisionati ogni sei mesi

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori - Posizione

• Devono essere sistemati a muro o su strutture fisse con apposita staffa di sostegno

• Vicino ad ogni estintore deve essere posizionato un cartello che lo indichi

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 16/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Estintori - Azionamento

• La leva di azionamento è abitualmente sulla zona superiore della bombola

• La leva è dotata di una sicura al fine di evitare l’azionamento accidentale

• La sicura è sigillata per verificare se l’estintore è già stato utilizzato

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 17/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Norme di sicurezza presenti sull'estintore

• Togliere la spina di sicurezza • Impugnare la lancia • Premere a fondo la leva di comando e dirigere il getto alla base delle fiamme • Ricaricare dopo l'uso • Verificare periodicamente

Attrezzature

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Intervento con efficienza in caso di incendio

• Avvertire subito del fuoco • Sapere dove si trova il materiale antincendio • Saper utilizzare il materiale antincendio

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

69/75

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Protezione attiva

• Tipo a muro con manichette e lancia • Tipo sottosuolo o a colonna fuori terra per depositi o industrie di grosse dimensioni

•Naspi con giunti girevoli

Classificazione Attrezzature

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi La rete idrica L’impianto antincendio fisso più comune è costituito dalla rete idrica formato da tubazioni metalliche (preferibilmente chiuse ad anello e opportunamente valvolate) da cui si derivano stacchi per idranti, bocche antincendio a muro o a naspi. Gli impianti devono essere dotati di pompe in grado di garantire pressioni e portate sufficienti e spesso di vasche per l’acqua. (portata di 120 lt/min e

pressione residua di 2 bar al bocchello)

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Naspi I naspi sono sistemi con giunti girevoli, dotati di tubazione di gomma lunga circa 30 m, con diametro di 25 mm con lancia all’estremità, regolabile (getto pieno o frazionato) e rubinetto di chiusura.

Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Protezione attiva I naspi presentano i seguenti vantaggi:

• I naspi possono essere distesi solo per la

Spegnimento

lunghezza necessaria, con più rapidità e minore ingombro

Limitare i danni

• I naspi possono essere azionati direttamente

Classificazione Attrezzature

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dall’operatore all’estremità del tubo, aprendo il rubinetto e mettendo la lancia nella posizione desiderata

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Corso di formazione prevenzione incendi 23/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione

Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi Attenzione E’ da tenere presente che un uomo può mediamente sopportare una reazione di 15 Kg. Se la spinta è maggiore occorre l’intervento di due uomini, e se si opera in posizione sopraelevata o disagevole è opportuno che l’operatore si assicuri con adeguata cintura di sicurezza

Attrezzature

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Corso di formazione prevenzione incendi 24/24

Chimica Fisica Definizioni L’incendio Fasi d’incendio Effetti dell’incendio

Arrivederci e grazie.

Spegnimento Limitare i danni

Classificazione Attrezzature

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