Rassegna stampa 2013

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Sport

LIBERTÀ Mercoledì 16 maggio 2012

«Io,conquistato dalla pallavolo» Lino Volpe, ad di Elior, e il matrimonio con Copra: «Esperienza super» PIACENZA - Si scrive Elior e si leg-

ge gruppo leader nel mercato della ristorazione mondiale, presente in 13 paesi e con 4 miliardi o giù di lì di fatturato l’anno. Nella scorsa stagione è stato il main sponsor con Copra della squadra che ha conquistato la partecipazione alla prossima Challange Cup volley. E nella prossima stagione l’abbinamento continuerà. Se su questo non c’erano dubbi, ora la certezza è cosa fatta. Lo dice a chiare lettere Lino Volpe, presidente ed amministratore del gruppo Elior Italia ed amministratore delegato del Copra Volley.

In questi mesi si è “innamorato” della pallavolo. Ha sofferto ad inizio stagione per un avvìo non proprio de migliori, ha gioito con il passare dei mesi vedendo la squadra crescere e conquistare la possibilità, nella prossima stagione, di essere protagonista in Europa. Dove il gruppo Elior ha notevoli interessi, essendo presente in diverse nazioni.

«Per assurdo - sottolinea Lino Volpe - per noi è molto più importante partecipare ad una competizione europea che vincere il campionato in Italia. La squadra si è qualificata per la prossima Challange Cup e questo è molto importante, vista la nostra presenza in tanti paesi europei, oltre che nel mondo».

Che impressioni ha ricavato dalla stagione da poco conclusa?

«Tante impressioni, di vario tipo e livello. Da un punto di vista tecnico, dopo un avvìo un po’ difficile la squadra ha gioca-

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tera, isola del mare blu e degli aperitivi in spiaggia, diventa terra di conquista piacentina. Ma non di balli e notti brave, quanto di qualità e potenza atletica, resistenza allo sforzo e al caldo che, di questi tempi, si fa già sentire forte, invitante per i bagni, meno per chi vuole correre per 20 e passa chilometri.

La spedizione di casa nostra, con maglietta della Placentia Marathon for Unicef a identificarla nel giallo inconfondibile, sbanca la mezza maratona di Formentera, nel segno delle famiglia Miglioli: la giovane Marta si piazza prima assoluta nella categoria femminile, coprendo la distanza in un’ora 26’43’’; papà Sandro, taglia per primo il traguardo nella categoria Over 65.

E pensare che non era facile emergere in un lotto di 1.100 concorrenti, trecento circa dei quali

Lino Volpe premia Simone Papi,veterano biancorosso (foto Cavalli)

to un girone di ritorno a dir poco entusiasmante e la ciliegina finale è stata la qualificazione alla prossima Challange Cup. Da un punto di vista professionale, la nostra intenzione era di riuscire a creare un legame sempre più importante tra sport ed educazione dei bambini anche nell’alimentazione, visto che giornalmente distribuiamo centomila pasti solo ai più piccoli e anche sotto questo aspetto l’esperienza a fianco di Copra è stata veramente molto bella e vogliamo che continui. C’è poi l’aspetto umano: vedere un tifo senza insulti, un tifo sano, è stata forse la cosa che più mi ha

(6-0, 2-1, 4-4, 3-2)

EVEREST MORPHO Dufur, Maggioni 5, Sgarbi, Bianchi, Gioia 3, Cighetti, Binelli, Ferracane, Cavallera 3, Bagnoli 3, Nenci, Furini, Adami 1.

NC MONZA Menotti, Bernini, Orsenigo 1, Frgerio 1, Canetta, Ingegneri, Mazzoleni 1, Dilernia, Montrasio, Consonni, Melandrino 1, Barzon 3, Radaelli.

■ La partita con la squadra

monzese era attesa alla Raffalda per misurare i progressi che la squadra piacentina sta facendo dal punto di vista tecnico, ma ancor di piu dal punto di vista dell’approccio mentale.

Elena Bensi, Sonia Ciccullo, Enrico Gandolfi, Lorenzo Vecchi, Alessandro Galluppi, Alessandro e Giulia Miglioli, Andrea Pompini, Matteo Molaschi e Alessandro Redi.

Liliana Toscani

Leonardo Piriti

Vincenzo Bosco

Due vittorie piacentine e altri piazzamenti alla mezza maratona sull’isola spagnola

Marta Miglioli sul podio.A sinistra il gruppo dei piacentini che hanno partecipato alla gara in terra spagnola

si sono dovuti ritirare per le temperature cocenti che tagliavano fiato e gambe (si è arrivati a correre con 35 gradi). Condizioni estreme che non hanno impedito ad esempio a Sandro Cortimiglia, avvocato che si divide fra la

Everest Morpho: contro Monza un’ottima prestazione collettiva 15 7

mia poca conoscenza tecnica nel settore. Ma se li devo fare, faccio tre nomi: Zlatanov, Papi e Marra».

Motivo?

«Zlatanov ha incarnato lo spirito del capitano che non ci sta che una stagione possa finire male; Papi è un “ragazzino” adorabile che, nonostante abbia vinto tutto quello che poteva vincere, si sacrifica ancora ogni giorno per vincere e mettersi in gioco; Marra per il suo pudore quasi infantile e l’entusiasmo che mette in campo. Ma non posso dimenticare Nikolov o i muri di Tencati... ».

Cosa l’ha divertita di più?

Da entrambi i punti di vista il tecnico piacentino Bolzonetti ha avuto buone risposte. Infatti il primo tempo di è concluso con un parziale di 6-0, frutto di un’attenta difesa e di un attacco che ha saputo ben gestire le situazioni che si sono presentate.

Gli altri tre tempi sono stati sostanzilamente in equilibrio, con Piacenza che che ha avuto sempre la meglio, tranne nel terzo, chiuso in parità.

L’andamento della partita ha permesso di ruotare tutti i componenti del roster biancoblù, tant’è che in acqua hanno giocato due under 15 Riccardo Bianchi e Riccardo Sgarbi -, due ragazzi di sicuro avvenire. A loro si è aggiunto il gol segnato dall’un-

passione per la corsa a piedi e quella alla guida di auto storiche, di coprire la distanza in poco poco più di un’ora e 45’, a stabilire il suo record personale.

Il fiume di corridori ha preso le mosse dall’altura di Pilar de

der 20 Marco Adami, altro frutto del vivaio piacentino.

A fine partita, Dido Cavallera comenta così: «Siamo stati bravi a partire bene con la testa la determinazione giuste, abbiamo fatto cose semplici. Prestazioni come questa danno morale e ci danno il segnale che siamo sulla buona strada».

Anche mister Bolzonetti commenta la partita: «Era una partita in cui avevamo tutto da perdere, loro avevano bisogno di punti e hanno fatto quanto in loro potere per fare qualcosa di positivo, ma noi abbiamo qualità tecnicamente superiori che possono risolvere le partite.

Allo stesso tempo, stiamo facendo crescere i ragazzi piacentini».

Questa settimana la squadra si allenerà contro i liguri del Bogliasco, in attesa dell’impegno di sabato prossimo contro il Treviglio.

la Mola e ha percorso tutti i saliscendi dell’isola, fino all’arrivo sul porto. qui si è celebrata la festa tutta piacentina, con i “nostri” atleti a salire a ripetizione sul podio. Hanno completato la spedizione: Giovanni Bertola,

Tre piacentine al via da oggi nei play off per la promozione PIACENZA - Sono tre le squadre piacentine di serie D che accedono ai play off promozione nella fase degli ottavi di finale di pallavolo. In campo femminile sono presenti Cadeo Ardavolley e RIM San Giorgio, classificatesi rispettivamente al secondo ed al quarto posto nella classifica finale del girone A. Nel primo incontro di andata, in programma oggi, il Cadeo Ardavolley esordisce a Cesena (ore 20,30), nella palestra Ipsia, di fronte alle avversarie della Endas Cesena: quinta classificata nel girone D con 18 vittorie e 8 sconfitte. Il bilancio della squadra piacentina è leggermente migliore, con 21 vittorie e 5 sconfitte.

La partita di ritorno è invece fissata per domenica 20 maggio (ore 18,30) presso la palestra di Roveleto di Cadeo.

Impegno casalingo per la RIM San Giorgio che sempre oggi ospita la GP3 Vis Crevalcore, terza classificata nel girone C a fronte di 20 vittorie e 6 sconfitte.

Le ragazze piacentine hanno disputato un buon campionato, soprattutto nella prima parte (4 sconfitte al tie break), mentre nel girone di ritorno hanno accusato un po’ di fatica (5 sconfitte, di cui 2 al tie break). Una curiosità statistica interessante riguarda le 12 partite (su 26 disputate) conclusesi al quinto set (sei vittorie ed altrettante sconfitte).

La gara di ritorno si disputerà sabato (ore 18) al palasport di Crevalcore (Bologna).

L’unica squadra maschile ad accedere ai play off è la Castellana, quinta classificata nel girone A. I ragazzi di Bimbato dovranno vedersela con gli avversari bolognesi del GP3 Crevalcore, secondi classificati nel girone B, stasera (ore 21) presso la palestra Mezza Casa di San Matteo della Decima (Bologna).

Nel corso della stagione regolare i piacentini hanno ottenuto 16 vittorie e subito 10 sconfitte mentre i bolognesi hanno addirittura sfiorato la promozione diretta, conquistando 22 vittorie a fronte di sole 4 sconfitte. Un bilancio identico a quello ottenuto dalla capolista Sassuolo che però ha usufruito di 5 punti di vantaggio decisivi per la promozione. La partita di ritorno si disputerà sabato al Pala Castello (ore 19) di Castelsangiovanni.

«Il mio lavoro è quello di governare oltre quattordicimila dipendenti e un fatturato di oltre 650 milioni, dal lunedì al venerdì mi diverto poco. La pallavolo mi serve per tornare un po’ bambino, per riuscire ad assaporare un po’ di cose, mi diverte. Ho la fortuna che anche a mia moglie, che detesta calcio e rugby, piace la pallavolo e quindi mi segue. Le trasferte si trasformano così in week end belli, passati insieme divertendoci.

Mi ha colpito come ci hanno accolto i tifosi a Vibo Valentia, davvero eccezionali».

Lei è un grande appassionato di rugby ed ora di pallavolo: se dovesse scegliere?

«Sono due sport completamenti diversi e quindi possono stare insieme. Non scelgo, ma dico che immaginavo la pallavolo uno sport molto più banale e basico, invece ho scoperto delle implicazioni di tipo psicologico e tecnico straordinarie. In un muro, ad esempio, ci sono violenza e forza psicologica che possono benissimo essere quelle di un placcaggio, che ti portano ad urlare tutta la tua forza e gioia».

Gabriele Cottarelli, una nuova figura nell’organigramma Copra Elior.

«E’ stata una scelta del presidente Molinaroli, come del resto tutte quelle tecniche. Una scelta che io condivido perché tra allenatore, team manager e giocatori, ci voleva una persona che organizzasse tutti gli aspetti, compresi i rapporti con i procuratori».

La famiglia Miglioli conquista Formentera

PALLANUOTO SERIE C

EVEREST MORPHO NC MONZA

scaldato e impressionato di più».

Una stagione è da poco conclusa, un’altra è già di fatto iniziata.

«Stiamo definendo il budget per la prossima stagione, stiamo guardando anche verso altri sponsor, perché se si vuole fare una grande squadra più si è meglio è: noi ci saremo».

Quali giocatori vorrebbe che rimanessero anche per la prossima stagione?

«Non posso esprimermi - sottolinea sorridendo Lino Volpe -, anche se capisco che giornalisticamente parlando potrebbe essere molto divertente, vista la

VOLLEY SERIE D

QUESTA SERA ERA ORE 20.45

Cronaca di Piacenza

LIBERTÀ Mercoledì 20 giugno 2012

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Il ricavato andrà a sostenere la campagna “Vogliamo zero”.La presentazione ieri in Comune

Notte blu e Marathon insieme per l’Unicef

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Il 4 luglio in piazza Sant’Antonino l’estrazione della Lotteria del Cuore sostenuta dai commercianti ■ “Vogliamo zero”. Anche a Piacenza. Si chiama così la campagna dell’Unicef sostenuta dalla Lotteria del cuorePlacentia Marathon, che per la sua decima edizione può contare sull’importante collaborazione con i negozianti che hanno aderito alla Notte Blu. L’estrazione dei tagliandi vincenti, del costo di 2 euro ciascuno, avverrà in piazza Sant’Antonino il prossimo 4 luglio alle 18, il primo premio in palio è un viaggio.

Ieri mattina l’iniziativa benefica è stata presentata in Comune: l’assessore Katia Tarasconi, Antonio Silva della Placentia Marathon e Emanuela Zaia per l’organizzazione della Notte Blu hanno spiegato i dettagli dell’edizione 2012 della Lotteria del cuore, curata da quest’anno da Kiara Eventi (rappresentata da Chiara Fornari) e con il tradizionale appoggio di numerosi sponsor.

«La collaborazione con la Notte Blu è nata in occasione proprio dell’ultima edizione della manifestazione culturale che ha interessato il centro storico – ha spiegato Silva – che noi abbiamo cercato di promuovere inviando a tutti i 15mila nostri contatti l’invito per la serata. I negozianti adesso ricambiano: in 29 attività, oltre agli sportelli della Banca di Piacenza e alle casse Auchan, saranno in vendita i biglietti della lotteria. E chissà

STRADA AGAZZANA

La presentazione della lotteria della Placentia Marathon in favore dell’Unicef e uno scorcio della basilica di Sant’Antonino durante la Notte Blu

che non possa essere il primo passo per altre iniziative».

Quella in corso è particolarmente importante perché tutto quanto incassato andrà a finanziare il progetto “Vogliamo zero” dell’Unicef: «Il comitato locale – ha aggiunto Silva – ci ha indicato questa destinazione per i soldi raccolti: ogni giorno al mondo muoiono 22mila bambini, un dato inaccettabile. L’obiettivo è arrivare a zero, l’Unicef è concentrata su questo progetto e anche noi vogliamo fare la nostra parte. In 18 anni, la Placentia Marathon ha donato oltre 750mila euro, ma non vogliamo certo fermarci qui».

I tagliandi saranno dunque

in vendita nelle librerie, gallerie, antiquari e negozi di design che hanno partecipato alla Notte Blu Piacenza e che ora hanno deciso di aderire all’iniziativa. «Crediamo che sia un primo esperimento che potrà portare ad altre positive collaborazioni – ha commentato Emanuela Zaia, organizzatrice della Notte Blu – soprattutto se serviranno ad aiutare chi ha più bisogno. La Notte Blu è partita in sordina, grazie al nostro impegno, all’aiuto dell’amministrazione comunale e dell’Unione commercianti e soprattutto all’ottima risposta dei piacentini è diventata un successo. Generalmente siamo abbinati alla

Settimana della cultura, ma in questo caso ci prestiamo molto volentieri a questa causa».

Il tutto, con la benedizione del Comune: «Siamo di fronte a una manifestazione davvero molto lodevole – ha sottolineato l’assessore Katia Tarasconi – che può rappresentare un esempio anche per altri eventi simili. Coniugare un appuntamento benefico con il coinvolgimento e la valorizzazione di chi opera in centro storico per noi è il massimo, per questo non faremo mancare il nostro sostegno».

Il direttore dell’Unione commercianti Giovanni Struzzola ha infine evidenziato la generosità dei negozianti piacentini: «Non si tirano mai indietro quando c’è da aiutare chi ha più bisogno e questo è solo l’ultimo esempio, potrei citare le Strade del cuore e molto altro. A tal proposito invito tutti coloro che possono a contattarci per la distribuzione dei biglietti della lotteria, in modo da ampliare la rete, arrivando a quanti più cittadini possibile».

Michele Rancati

Parcheggi occupati e caos,il Ciano protesta Gli abitanti dello storico quartiere lamentano anche gli eccessivi rumori notturni ■ Si sono rivolti al Comune e all’Acer, hanno ottenuto due posti auto riservati a disabili, uno per la sosta dei mezzi di soccorso e le sbarre all’ingresso del quartiere. Ma i frequentatori della palestra di via Cantarana continuano a parcheggiare i loro automezzi ovunque «nonostante la chiara segnaletica e sui due lati della strada», rendendo difficoltoso il passaggio dei camion dei vigili del fuoco e l’ingresso nel quartiere «com’era accaduto tempo fa», impedendo la sosta alle auto dei disabili e alle autoambulanze.

I residenti del popolare quartiere di via San Sepolcro, “Ciano”, sono esasperati da una situazione che perdura da diversi anni e che diventa sempre più «insostenibile». «Eppure nell’area ex Acna è stato aperto un parcheggio solo per quelli che vanno in palestra, ma si fanno beffe di noi anziani e delle righe gialle che indicano le soste riservate, invadono i marciapiedi e noi dobbiamo camminare in mezzo alla strada ristretta dalle due file di auto in sosta, la sera, poi, “smarmittano” con le potenti moto e la zona diventa una discoteca, adesso che comincia a fare caldo non è piacevole dover tenere chiuse le finestre».

E’ una lunga lista di lamentele quella esposta dagli anziani che hanno deciso di presentare una petizione al sindaco Paolo Dosi.

«Abbiamo già raccolto un po’ di firme, speriamo che si ponga un freno», spiega Rosetta ex barista del Teatro Municipale residente al Ciano da sessant’anni. «Non ne possiamo veramente più,

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QUESTA SERA

Festival dei giovani in piazza Cavalli

Sopra, un gruppo di abitanti del quartiere Ciano; a lato,strade del quartiere intasate dalle auto in sosta (foto Lunini)

quando facciamo notare l’occupazione dei posti riservati o dei marciapiedi, ci rispondono che si tratta di suolo pubblico perciò utilizzabile da tutti, e questa è la frase più gentile», aggiunge Angelo, un pensionato di 74 anni che vive al Ciano da quando aveva solo 12 mesi. Barbara, Elvira, Carlo e Cesarina, sono alcuni degli inquilini che riportano l’esasperazione di altri abitanti del

quartiere. «Avevamo parlato più di una volta con uno dei titolari, ma non abbiamo avuto alcun rispontro positivo, la maggiora parte dei residenti del quartiere è anziana, dai settanta in su e capita spesso di dover chiamare i servizi di soccorso, che però non sempre possono accedere al cortile e all’ingresso dei palazzi». Analoga la situazione in via San Sepolcro dove, però, la carreg-

■ Oggi sarà di scena in Piazza Cavalli, alle ore 21, il Festival Internazionale dei Giovani di Casa Montagna di Ferriere.

Si tratta del primo appuntamento dei sei programmati in Piazza Cavalli a cui si aggiungeranno i cinque dei Giardini Merluzzo organizzati insieme alla Associazione via Roma Città Aperta e la partecipazione del 2 luglio in piazzale Sant’Antonino per onorare il santo patrono di Piacenza.

Mercoledì scenderanno in campo i gruppi provenienti da India, Turchia, Repubblica Ceka e due gruppi russi di cui uno della regione di Kuban e l’altro proveniente dalla regione siberiana di Celiabinsk.

giata è più ampia.

Anche l’area ex Acna sta creando problemi: «Sui teloni di plastica posti nelle zone inquinate ristagna l’aqua dopo la pioggia richiamando nuvole di moscerini e adesso anche zanzare. Noi siamo anziani e nessuno ci presta attenzione» conclude amaramente uno degli abitanti del Ciano.

Maria Vittoria Gazzola

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Sport

LIBERTÀ Domenica 16 settembre 2012

VOLLEY A1 UOMINI - La carica dell’allenatore biancorosso.Oggi la presentazione al pubblico,martedì Trento al Palabanca

«Il mio Copra Elior?

Il più forte di sempre» Stasera in piazza Cavalli “passerella” davanti ai tifosi PIACENZA - Cinque settimane di

lavoro alle spalle, ancora tre prima dell’avvio del campionato. Il Copra Elior continua la marcia di avvicinamento al campionato, ieri mattinata di lavoro con una seduta soprattutto dedicata al lavoro fisico, oggi riposo e domani di nuovo tutti in palestra.

Ma stasera il Copra Elior sarà protagonista in Piazza Cavalli dove, nell’ambito della “Grande festa della famiglia” giunta alla quinta edizione, verrà presentata ufficialmente intorno alle 21 e 30. Ma già un paio di ore prima, intorno alle 19 e 30, Piazza Cavalli si animerà: con la cena sotto ai portici del Palazzo Gotico a cura di Papillon del Ducato, associazione nazionale che ha la finalità di ridare importanza all’originalità della cultura popolare attraverso la riscoperta dei territori e la valorizzazione delle produzioni agricole e alimentari.

«Partecipare a manifestazioni di questo tipo - sottolinea coach Luca Monti - ci fa molto piacere. Presentare questo Copra Elior deve essere una grande soddisfazione per la società, il pubblico e noi stessi, perché

PIACENZA - Dopo New York, si par-

te alla conquista di Berlino. Se negli ultimi due anni, una delegazione piacentina con i colori della Placentia Marathon for Unicef ha corso la maratona a stelle e strisce, quest’anno l’obiettivo resta nel Vecchio Continente con la 39esima edizione della BMW Berlin Marathon. Al momento, i piacentini che esporteranno il nome della nostra maratona in terra tedesca sono tredici. Numero che potrebbe crescere da qui al 30 settembre, giorno della gara. Nel gruppo ai nastri di partenza ci sarà anche il presidente della Provincia, Massimo Trespidi. «Abbiamo scelto Berlino perchè questa città ha una delle corse più belle al mondo - afferma Lorenzo Schiavi, preparatore di Trespidi, ieri al negozio Major Sport, sponsor tecnico dell’evento -. Non è facile correre 42 km subito dopo l’estate: la preparazione di ogni atleta non può essere al massimo. Di fatto, si ha circa un mese di tempo per

Luca Monti e i biancorossi salutano il pubblico dopo l’eliminazione nei play off.E quest’anno come andrà? (Foto Cavalli)

credo che questa sia la miglior squadra che Piacenza abbia mai avuto. Senza nulla togliere a quelle che fino ad ora si sono viste in campo. La società ha lavorato bene, tocca ora a noi fare la nostra parte».

ca: il cantautore piacentino Daniele Ronda, infatti, sarà l’ospite speciale di questa grande festa. Le sue note scandiranno la presentazione dei singoli componenti del Copra Elior ed inoltre si potrò ascol-

Vincenzo Bosco

Il gruppo Placentia Marathon alla 42 km nella capitale tedesca:c’è anche il presidente della Provincia,Trespidi

In 13 di corsa alla conquista di Berlino prepararsi. Ma sono sicuro che Trespidi farà bene e che cercherà di battere il suo personale di 3 ore e 17”». Lo stesso si può dire in anticipo per gli altri piacentini in gara: al di là dei tempi, in ballo c’è la promozione assicurata della nostra maratona. «Siamo rimasti in piedi, in tutti questi anni, non per business ma solo per passione - sottolinea Pietro Perotti, anima della Placentia Marathon insieme ad Alessandro Confalonieri-. E’ solo grazie agli sforzi di 800 volontari che tutto riesce ad andare avanti ed a crescere». Il buon vecchio “passaparola” soppianta i più avanzati strumenti di marketing per attirare pubblico. «E’ per questo che diventa fondamentale partecipare ad altri eventi, pubblicizzando in prima persona la Pla-

ATLETICA

I giovani dell’Anspi Sport San Nazzaro in luce al meeting nazionale di Bellaria ■ Gli atleti dell’Anspi Sport San

Nazzaro si sono ripresentati in buone condizioni alla ripresa dell’attività agonistica in pista dopo la pausa estiva. Esordienti, Ragazzi e Cadetti hanno gareggiato a Bellaria (Rimini) nel meeting valevole anche come campionato italiano Anspi, salendo ben nove volte sul podio.

Vittorie brillanti nella categoria Esordienti per Camilla Pizzetti e Fabio Aldovini nei 50 piani con il tempo rispettivamente di 7”7 e 7”3. Secondo posto nei Cadetti per Alberto Rossini nel getto del peso 4 Kg con il nuovo primato personale di m.

12,25 e per Greta Perazzoli negli 80 metri piani. Terzo posto per

Quindi spazio alla gastronomia, poi la presentazione di Zlatanov e compagni. Ma non solo: nel suggestivo scenario di una piazza Cavalli “vestita” a regola d’arte per l’evento ci sarà spazio anche per la musi-

tare, in anteprima, il brano dedicato alla pallavolo piacentina, che sarà la colonna sonora delle partite casalinghe della squadra del presiedente Guido Molinaroli.

«Dopo diverse settimane di lavoro - sottolinea il tecnico biancorosso - non posso che confermare l’impressione avuta fin dal giorno del raduno: la squadra lavora bene perché tutti hanno voglia di lavorare ed impegnarsi, il ritmo è buono così come il clima agonistico che si respira».

Tutte vinte le amichevoli giocate finora, l’ultima contro Cuneo nel torneo di Alassio. Ma Monti getta acqua sul fuoco.

«Anche con Cuneo - dice - è stato un ottimo allenamento.

Certo vincere fa più piacere che perdere ma in questo momento sono altre le cose che bisogna guardare. Abbiamo visto le cose su cui dobbiamo lavorare per migliorare e abbiamo vito anche cose direi belle. Siamo a buon punto: c’è ancora tanto da lavorare, ma siamo al passo con la tabella di marcia».

Amichevoli già disputate, altre tre da giocare prima dell’avvio del campionato. La prima, in ordine di tempo, è fissata per martedì al Palabanca (inizio alle 19) contro Trento: sarà l’ultima uscita dei biancorossi davanti al proprio pubblico prima dell’avvio del campionato, mentre per Trento rappresenterà l’ultimo test prima delle Supercoppa Italiana che giocherà a Modena con Macerata. Le altre due amichevoli per il Copra Elior sono fissate il 26 settembre a Trento e il 30 settembre a Cuneo. La settimana dopo sarà già campionato.

Gli atleti dell’Anspi Sport che hanno partecipato al meeting di Bellaria

Marco Giacobbi nel getto del peso Ragazzi con la misura di m.

11,96, mentre nel lancio del vortex terzo Giammarco Lanzi con m. 42,65 nella categoria Ragazzi e

Foto di gruppo per gli atleti della Placentia Marathon: pronti al via per la maratona di Berlino del 30 settembre

centia Marathon», dice Antonio Silva del comitato organizzatore.

Eccola, dunque, la dozzina di atleti al via berlinese (ai quali va aggiunto il già citato Trespidi): Paolo Avanzini, Massimiliano Barsanti, Silvia Fermi, Marta Miglioli, Lorenzo Schiavi, Luciano

Aldovini tra gli esordienti con m.

38,37. Bronzo anche nelle staffette 4x100 femminili, composta da Giacobbi, Cremona, Marenghi, Perazzoli, e nella 4x100 maschi, composta da Beretta, Bovolenta, Giacobbi, Aldovini, da segnalare anche il buon quarto posto della staffetta B formata da Finotti, Marenghi, Omran, Lanzi.

Mentre i più giovani erano impegnati in Romagna i lanciatori delle categorie Allievi e Junior hanno gareggiato a Cremona cogliendo due brillantissimi secondi posti con Eric Russo nel getto del peso da 5 Kg con la misura di m. 11,68 (primato personale migliorato di 53 cm) e con Mahamadi Guebre nel lancio del giavellotto con la misura di m. 42,01.

Gli atleti dell’ANSPI-SPORT San Nazzaro proseguono ora la preparazione in vista dei campionati regionali individuali.

Losi, Federica Rebecchi, Paolo D’Agostino, Claudio Ferri, Romina Ghioni, Stefano Anelli, Pietro Garatti.

DA FORMENTERA A BERLINO CON SCALO A PIACENZA Il gruppo che

volerà a Berlino replica l’esperienza portata a termine, nel

maggio scorso, nella maratona di Formentera. Nell’occasione, ci furono due piazzamenti di prestigio: primo posto per Alessandro Miglioli nella categoria over 65 ed primato assoluto della figlia Marta nella categoria femminile. «Correre a Formentera ha un sapore tutto particolare ricorda Marta -. Si parte dal punto più alto, dove c’è il faro, per poi attraversare praticamente tutta l’isola sotto un sole cocente. Non è stato facile perché il caldo era estenuante ed i ristori pochi. Ho visto più di un atleta svenire lungo la strada. All’arrivo, però, si è intravisto lo stile di Formentera: festa e e musica.

Ma Berlino è un’altra storia: ora ci si rimbocca di nuovo le maniche per fare bene anche qui».

Riccardo Delfanti

Notizie in breve DALLE 15 ALLE 18

Pomeriggio sul Facsal con il “Minibasket Day” ■ MinisportLab, in collaborazione con il comitato provinciale di Piacenza, con il patrocinio del Coni provinciale e del Comune di Piacenza, organizza la seconda edizione del “Minibasket Piacenza Day”, in programma oggi dalle 15 alle 18 sul Facsal. Sono invitati tutti i Centri Minibasket iscritti alla Fip, ma soprattutto tutti i ragazzi e le ragazze delle Scuole elementari di Piacenza e Provincia che volessero provare a giocare a Minibasket. Sono invitati anche i/le giocatori/trici delle società partecipanti ai campionati nazionali per pubblicizzare al meglio il basket.

CALCIO TERZA CATEGORIA

La Lugagnanese piega la Salicetese ■ Nell’anticipo del girone B di terza categoria, la Lugagnanese ha sconfitto 3-0 la Salicetese con gol di Mirco Vincini al 22’, di tedaldi al 44’ e ancora di Mirco Vincini all’85’ su rigore. Domani con i resoconti dell’intera giornata di campionato la cronaca completa della partita.

CALCIOMERCATO

Olubra,doppio colpo: presi Unniemi e Gishto CASTELSANGIOVANNI - (ct) L’Olubra, in attesa dell’esordio di oggi contro l’Agazzanese, ha chiuso la propria sessione di mercato con l’acquisto di due centrocampisti: Maurizio Unniemi (’91) dall’Oriese e Klaudio Gishto (’92) proveniente dall’Atletica del Po.

CALCIO SERIE B

Livorno e Sassuolo ancora soli in testa ■ Risultati della 4ª giornata del campionato di serie B (Varese-Bari si gioca domani alle ore 20.45): Ascoli-Spezia 2-0; Brescia-Padova 0-0; CittadellaLanciano 1-0; Grosseto Crotone 1-0; Livorno-Empoli 4-2; Novara-Juve Stabia 1-1; Reggina-Modena 2-2; Sassuolo-Pro Vercelli 2-1; Ternana-Cesena 0-0; Vicenza-Verona 2-3. Classifica: Livorno e Sassuolo 12; Varese (-1) e Verona 8; Spezia 7; Cittadella e Crotone 6; Bari (-5), Brescia e Vicenza 4; Ascoli, Modena (-2) e Pro Vercelli 3; Juve Stabia, Lanciano, Novara (-4) e Reggina (-3) 2; Cesena, Empoli (-1), Padova (-2) e Ternana 1; Grosseto (-6) -1. Bari e Varese una partita in meno.

Jacopo Negri, il baby centauro Jacopo Negri (a sinistra) il 30 settembre esordirà a 14 anni al Mugello su una Honda GP 250

◗◗ Dopo un positivo inizio di stagione in sella ad una Aprilia Sport 250, il 14enne piacentino Jacopo Negri sarà al via il 30 settembre sulla pista del Mugello su Honda Gp 250. L’esordio su moto da gran premio, fa di Jacopo Negri uno dei più giovani piloti saliti su mezzi di tale potenza nel campionato italiano. La moto, messa a disposizione

dal pilota cremonese Giuseppe Mainetti, permetterà al ragazzo di misurarsi ad armi pari con i migliori rappresentanti della categoria, reduci da più stagioni a livello europeo. Negri ha voluto ringraziare Mainetti per il continuo aiuto fornito e la palestra Acrobatic Fitness Piacenza che sempre ha supportato il pilota in tutti i suoi passi.

Sport

LIBERTÀ Lunedì 1 ottobre 2012

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Camilla Papi sale sul trono d’Italia Argento per Filippo Cravedi e la 4x100 ■ Giornata di gloria per l’A-

tletica Piacenza ai campionati italiani Allievi-Allieve che si sono disputati a Firenze. La società biancorossa del presidente Diego Sverzellati, porta a casa una medaglia d’oro e due d’argento, a conferma della bontà di una scuola tecnica e sportiva che negli ultimi anni ha raccolto allori a livello giovanile anche fuori dall’Italia.

A indossare la maglia tricolore, meglio a mettersi al collo la medaglia del metallo più pregiato, è stata Camilla Papi, vittoriosa nella gare dei 100 metri ostacoli, con un finale mozzafiato. Posizioni di vertice decise al fotofinish, con la piacentina accreditata del tempo di 14’’21, che costituisce il nuovo primato provinciale, davanti alla primatista stagionale Morassutti e alla finalista mondiale del salto tri-

plo, la vicentina Ottavia Cestonaro, entrambe accreditate di 14’’22. Un solo centesimo per salire sul trono d’Italia, una soddisfazione immensa per un’atleta fra l’altro al primo anno nella categoria, partita per le finali di Firenze con l’ambizione di salire sul podio, ma capace di andare oltre.

La sua gara è stata caratterizzata da una partenza rapidissima e da una flessione nella parte centrale, tanto da farla arrivare all’ultimo ostacolo in leggerissimo ritardo rispetto alle due rivali. Ma proprio dopo avere superato l’ultima barriera, Camilla si è gettata come una furia sugli ultimi colpi di corsa, travolgendo letteralmente il nastro d’arrivo.

Studentessa del Liceo scientifico Respighi, la Papi, allenata da Giovanni Baldini, si è presentata all’appuntamento fiorentino in possesso del titolo

regionale della stessa specialità e del terzo posto ottenuto nei 60 ostacoli ai campionati italiani indoor di Ancona.

Parliamo ora delle medaglie d’argento, a cominciare da quella conquistata dalla staffetta 4x100, composta Costanza Adamo, Camilla Papa, Michela Gaino e Robin Stauder, allenata sempre da Giovanni Baldini con la collaborazione di Andrea Borlenghi. Le ragazze piacentine si erano presentate a Firenze accreditate del secondo tempo stagionale e hanno “mantenuto la posizione”, con una condotta di gara senza sbavature, chiusa con il tempo di 49’’00, alle spalle unicamente della Sisport Fiat Torino.

Argento nel salto triplo anche per Filippo Cravedi, ragazzo di Pianello, che appartiene al gruppo di saltatori castellani allenati da Piero Masarati, che

Sopra la staffetta 4x100,a fianco Filippo Cravedi.Nella foto grande, Camilla Papi con l’allenatore Giovanni Baldini

comprende fra l’altro il plurititolato Stefano Braga. Cravedi, dotato di grandi mezzi fisici, apparteneva al gruppo dei favoriti, ma è riuscito nell’impresa di migliorarsi addirittura di mezzo metro, siglando un 14,62 metri, che rappresenta il nuovo primato provinciale.

Alle spalle delle stelle, la rappresentativa dell’Atletica

Piacenza ha messo in pista molti altri suoi rappresentanti. Nei 100 metri femminili, Robin Stauder ha chiuso al sesto posto in 12’’54. Non si tratta di un risultato deludente, in quanto la ragazza è al primo anno in categoria e ha evidenziato ampi margini di miglioramento. Sesto posto per Alessandro Castelli nel getto del

Trespidi:un tempone a Berlino Maratona-Marta Miglioli finisce a ridosso delle prime ■ Grande prestazione del pre-

sidente della Provincia, Massimo Trespidi, che alla 39ª edizione della maratona di Berlino ha staccato un incredibile 3h 07’ 25’’, migliorando di ben 10 minuti il già ottimo risultato della maratona di New York dello scorso anno. «Fino al 35° chilometro ho corso con le gambe, poi ho corso con il cuore e con la testa», ha detto un Trespidi quasi incredulo. Il quale Trespidi era alla testa del “ Placentia Marathon Team”.

«Un ringraziamento particolare - ha aggiunto il presidente - va a Lorenzo Schiavi che, oltre ad avermi aiutato negli allenamenti,

ha corso al mio fianco per tutta la gara, consigliandomi sulla strategia e aiutandomi nei momenti di difficoltà».

Schiavi ha avuto un ruolo chiave, tenendo a freno l’euforia del compagno di corsa nei primi momenti della gara, percorsi a una media di poco superiore a 4’20’’ il chilometri e incoraggiandolo nelle fasi finali che hanno fatto registrare un’andatura leggermente superiore (4’30’’).

Se Massimo e Lorenzo si sono piazzati rispettivamente al 144° e 473° posto di categoria, ancora meglio è andata all’atleta piacentina Marta Miglioli che con un tempo di poco superiore alle

3 ore (3.01’22’’) si è aggiudicata il 12° posto di categoria e il 51° nella classifica generale femminile, dimostrando ancora una volta le sue grandi dote atletiche e la grinta con la quali affronta ogni gara.

La Maratona di Berlino (40.000 al via) ha visto la partecipazione anche di altri nostri concittadini: Paolo Avanzini si è aggiudicato il 370° posto di categoria (3.08’14’’), Stefano Anelli il 1966° (3.05’41’’), Romina Ghioni il 202° (3.44’15’’), poi Claudio Ferri 1061° (3.44’15’’), Pietro Garatti 1405° (3.53’27’’) Paolo D’Agostino 3258° (4’00’52’’), Nadia Roggia 781ª (4.19’10’’), Massimi-

Il gruppo dei piacentini prima della partenza della gara

liano Barsanti 3814° (4.24’16’’), Luciano Losi 4390° (4.44’22’’).

Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti, organizzatori della Placentia Marathon for Unicef, nel ringraziare tutti gli atleti che hanno dato la propria disponi-

Il Giro d’Italia 2013 farà tappa a Busseto L’omaggio a Giuseppe Verdi con la partenza del 17 maggio (arrivo a Cherasco) MILANO - Il Giro d’Italia 2013 partirà da Napoli il 4 maggio 2013 per concludersi il 26 a Brescia. La 96ª edizione della corsa rosa, presentata a Milano, prevede 21 tappe in 23 giorni, per 3.405,3 km: un solo sconfinamento, in Francia, per la 15ª tappa con traguardo sul Col du Galibier, classica cima del Tour de France. Vengono toccate Ischia, Firenze e, a 50 anni dalla tragedia del Vajont, la corsa passa da Longarone.

Oltre al Galibier, gli altri “tapponi” di montagna saranno lo Stelvio e le Tre Cime di Lavaredo.

L’itinerario nel Mezzogiorno toccherà i tre mari attraversando Calabria, Basilicata e Puglia, fino all’Abruzzo, con l’arrivo a Pescara del 10 maggio. È dedicata al cinquantenario della tragedia del Vajont l’11ª tappa, mentre la 13ª al bicentenario di Giuseppe Verdi, con partenza di tappa a Busseto, al confine con la nostra provincia.

Il 19 maggio è previsto l’unico sconfinamento, in Francia, sui 18 km del Col di Galibier, classica cima del Tour de France. È uno dei sette arrivi in salita, incluso quello della cronoscalata Mori-Polsa. Complessivamente sono

Mark Cavendish,Ivan Basso,Rider Hejsedal e Vincenzo Nibali alla presentazione.

A destra,lo spagnolo Alberto Contador cuoco per gioco e la cartina della corsa

tre le tappe a cronometro, una di squadra e due individuali.

TUTTE LE 21 TAPPE 1ª TAPPA 4 MAGGIO NapoliNapoli, km 156, pianeggiante 2ª TAPPA 5 MAGGIO Ischia-Forio, km 17,4, cronometro a squadre 3ª TAPPA 6 MAGGIO SorrentoMarina di Ascea, km 212, media montagna 4/ª TAPPA 7 MAGGIO Policastro Bussentino-Serra San Bruno, km 244, media montagna 5ª TAPPA 8 MAGGIO Cosenza-

Matera, km 199, pianeggiante 6ª TAPPA 9 MAGGIO Mola di Bari-Margherita di Savoia, km 154, pianeggiante 7ª TAPPA 10 MAGGIO San Salvo-Pescara, km 162, media montagna 8ª TAPPA 11 MAGGIO Gabicce Mare-Saltara, km 55.5, cronometro individuale 9ª TAPPA 12 MAGGIO Sansepolcro-Firenze, km 181, media montagna 13 MAGGIO Giorno di riposo.

10ª TAPPA 14 MAGGIO Cordenons-Altopiano del Monta-

sio, km 167, media montagna 11ª TAPPA 15 MAGGIO Tarvisio (Cave del Predil) -Vajont 1963/2013, km 184, media montagna 12ª TAPPA 16 MAGGIO Longarone-Treviso, km 127, media montagna 13ª TAPPA 17 MAGGIO Busseto - Cherasco, km 242, pianeggiante 14ª TAPPA 18 MAGGIO CervereBardonecchia, km 156, alta montagna 15ª TAPPA 19 MAGGIO Cesana Torinese-Col du Galibier (Valloire), km 150, alta montagna 20 MAGGIO Giorno di riposo 16ª TAPPA 21 MAGGIO ValloireIvrea, km 237, media montagna 17ª TAPPA 22 MAGGIO Caravaggio-Vicenza, km 203, pianeggiante 18ª TAPPA 23 MAGGIO MoriPolsa, km 19.4, cronoscalata individuale 19ª TAPPA 24 MAGGIO Ponte di Legno-Val Martello, km 138, alta montagna 20ª TAPPA 25 MAGGIO Silandro-Tre Cime di Lavaredo (Auronzo di Cadore), km 202, alta montagna 21ª TAPPA 26 MAGGIO Riese Pio X-Brescia, km 199, pianeggiante.

bilità a correre con i colori della nostra terra, promuovendo i valori della gara piacentina, hanno dato appuntamento a tutti gli “Ambasciatori della Placentia Marathon” al novembre 2013 per la New York City Marathon.

peso, con la misura di 15,68 metri, misura ragguardevole per il ragazzo di Monticelli, la cui preparazione è stata condizionata da diversi problemi fisici. Meno bene sono andate le cose nel getto del disco (gara alla quale ha partecipato anche Andrea Dughetti).

Nel peso femminile, Virginia Braghieri ha agguantato il settimo posto con 13,13, prestazione lontana dal suo primato personale. per lei anche un undicesimo posto nel lancio del disco (33,34). Elena Manari e Anna Bertoncini erano impegnate nei 400 metri, che hanno chiuso rispettivamente al 26° (1’01’’14) e al 35° posto (1’01’’93). Entrambe sono state condizionate da infortuni, a causa dei quali hanno potuto riprendere la preparazione soltanto un mese fa.

Ventinovesimo posto per Serena Magistrali nel salto in lungo (4,92) e ventesimo posto nel salto triplo (10,76). Nei 100 ostacoli, Costanza Adamo ha chiuso in 15’’92, senza riuscire ad agguantare la finale B. L’ultima gara del programma, ha visto in pista la staffetta 4x400: Anna Bertoncini, Camilla Papa, Deborah Molinari e Elena Manari hanno chiuso all’ottavo posto con il tempo di 4’12’’26.

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Sport

LIBERTÀ Martedì 23 ottobre 2012

VOLLEY - Domani a Lutsk le ragazze piacentine affronteranno la squadra locale nei sedicesimi di Coppa Cev

L’avventura europea comincia in Ucraina Varacca: la Rebecchi Nordmeccanica lotterà su tutti i fronti PIACENZA - E’ decollato stamane all’alba da Verona l’aereo che ha portato la Rebecchi Nordmeccanica in Ucraina.

Domani alle 17 ora italiana, le 19 ora locale, a Lutsk, città di duecentomila abitanti a 400 chilometri da Kiev, il debutto assoluto sul palcoscenico europeo.

E’ l’andata dei sedicesimi di finale della Coppa Cev, con ritorno previsto mercoledì 31 ottobre al Palabanca. In viaggio anche Floortje Meijners e Francesca Ferretti, ancora alle prese con i rispettivi infortuni, ma al seguito delle compagne in nome di uno spirito di gruppo sempre più spiccato.

Spirito di gruppo emerso in tutto il suo splendore domenica quando, in un Palabanca entusiasta e gremito come mai per una gara d’esordio a Piacenza, la Rebecchi Nordmeccanica è stata chiusa all’angolo da Crema. Sulla coda del secondo set e all’inizio del terzo.

«Come si dice in gergo - sottolinea il direttore generale Giorgio Varacca - c’era il rischio di “finire nella buca”.

PIACENZA - E’ stato presentato il progetto “I Run For Uncief - New York 2013”, che porterà i runner piacentini a correre la 44ª edizione della New York City Marathon in programma domenica 3 novembre 2013.

Il programma “I Run For Unicef”, che ha portato alcune centinaia di atleti a correre coi i colori di Piacenza nelle maratone e mezze maratone internazionali, ritorna proprio a New York dove è iniziato nel 2010 e questa volt a si propone non solo di avere un cospicuo numero di partecipanti alla competizione, ma soprattutto di coinvolgere anche gli accompagnatori, per festeggiare al meglio i 18 anni della Placentia Marathon for Unicef.

Per questa regione gli ideatori della gara piacentina, Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti, hanno deciso di muoversi con largo anticipo e affidarsi all’agenzia Santyago by River Viaggi e del suo titolare Ennio Sivelli che gestirà la parte turistica del progetto. «L’idea - ha spiegato

PIACENZA - La nostra città ha

una solida tradizione nei kart. Non solo per avere avuto un campionissimo come Beppe Gabbiani, ma anche per essere stata sede di Case produttrici. Una storia che affonda le sue radici nel passato, che trova ora due interpreti giovanissimi (19 e 16 anni) che si sono messi in luce in quiesta stagione del “Trofeo Rok”, fino ad esserne protagonisti nella finali mondiali che, sulla pista bresciana di Lonato (sviluppo, di 1.070 metri) ha radunato 68 piloti provenienti da ogni angolo del mondo (ben 34 le nazioni rappresentate).

L’onore dei laboriosi e discreti piacentini, è stato tenuto alto da Enrico Boni e Nicolò Scaravaggi, entrambi al volante di Tony Kart-Vortex, spinti da motori di 135 cc. Boni è il più esperto dei due, corre ormai da sei anni, ma stavolta ha dato il

Leggeri e Turlea nel muro della Rebecchi Nordmeccanica contro Crema (foto Cavalli)

Perdere quel secondo set che ormai sembrava in tasca avrebbe significato ricominciare tutto da capo, vivendo l’incognita di una partita che si sarebbe fatalmente e pericolosamente allungata. E, inve-

ce, siamo usciti da un paio di situazioni complicate, chiudendo il discorso nel minor tempo possibile».

Ottima cosa, perché quando giochi ogni tre o quattro giorni, i tempi di recupero so-

no quelli che sono. Dall’esordio in campionato la Rebecchi Nordmeccanica è uscita, oltre che con i primi tre punti, anche con nuove certezze.

La prima e più rilevante: sulla panchina ci si può fare affidamento fino in fondo. Se Manuela Secolo rappresenta una garanzia, per Danica Radenkovic, chiamata a sostituire in regìa Francesca Ferretti, c’erano meno certezze. Non tanto sul valore assoluto della palleggiatrice serba, quanto sul suo impatto col campionato italiano: tutto da scoprire per una ragazza di soli vent’anni, perdipiù in una gara tutta particolare come l’esordio in campionato.

«E invece le risposte che Radenkovic ha dato - prosegue Varacca - sono state nel complesso molto positive. Nella ragazza crediamo fortemente.

Averla scoperta già pronta per simili partite non può che riempirci di soddisfazione».

Se di Crema si conosceva più o meno tutto, su questo Lutsk le informazioni sono davvero scarse: «In campo europeo, soprattutto nei primi turni, può capitare di non co-

noscere benissimo l’avversario di turno, specie se non si tratta di Champions League.

Ma noi dobbiamo concentrarci soprattutto su noi stessi, convinti di poterci aggiudicare il match, per poi chiudere la pratica la prossima settimana davanti al nostro pubblico».

Un pubblico già in fermento per l’esordio europeo. Un pubblico che domenica ha battezzato la nuova Rebecchi Nordmeccanica con tanto entusiasmo e sostegno. «Non potevamo chiedere di meglio - precisa il presidente onorario Antonio Cerciello -. Abbiamo promesso una squadra competitiva su tutti i fronti e domenica ne abbiamo avuto una prima dimostrazione. La gente ci segue e noi faremo di tutto perché ci sostenga sempre di più. Già domenica la squadra ha avuto grandi benefici dalla spinta del pubblico. Adesso mi aspetto una nuova cornice importante per il debutto assoluto in Europa la prossima settimana a Piacenza. La vittoria di domenica ci servirà per aumentare autostima ed entusiasmo in vista di un ciclo di partite di per sé non semplici, ancor più delicate se consideriamo che saremo in campo in pratica ogni tre giorni».

Sembra che coach Mazzanti sia intenzionato a confermare le sette giocatrici impiegate domenica contro Crema, cioè Radenkovic in diagonale con Turlea, Leggeri e Nicolini al centro, Sansonna Libero, Secolo e Bosetti in banda. Ma ogni decisione verrà presa domattina dopo l’allenamento di rifinitura.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

L’Unicef si muove per New York 2013 Obiettivo: portare centinaia di piacentini alla maratona più bella e importante Sivelli - è quella di raccogliere nei prossimi due mesi le manifestazioni d’intesse da parte degli atleti e dei loro accompagnatori per poi sviluppare, in sinergia con il tour operator Ovunque running, una proposta che possa soddisfare le esigenze di tutti». La presentazione è stata ospitata dal negozio Major Sport di Piacenza.

Il “padrone di casa”, Manuel Botti, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, ricordando come la corsa di New York rappresenti una delle più forti emozioni che ha provato come sportivo e si augura di rivivere l’entusiasmo con cui gli abitanti della “grande mela” lo hanno spinto fino al traguardo finale di Central Park, nonostante le energie fisiche e men-

I promotori della spedizione: Manuel Botti, Ennio Sivelli, Massimo Trespidi, il preparatore atletico Lorenzo Schiavi e Alessandro Confalonieri

tali fossero ormai esaurite.

Massimo Trespidi, reduce dal grande successo personale della 39ª Maratona di Berlino, dove ha fermato il cronometro a 3h

07’25’’, non solo ha dato la propria disponibilità a capitanare il team degli Ambasciatori della Placentia Marathon nel 2013, ma già nelle prossime settima-

ne incontrerà la comunità piacentina di New York e getterà le basi per organizzare alcuni momenti di aggregazione nei giorni precedenti e successivi la gara.

Anche gli organizzatori piacentini si stanno muovendo per creare un contatto con il Dipartimento di polizia di New York e con la Delegazione Unicef presso le Nazioni Unite per concretizzare un gemellaggio in occasione della spedizione del prossimo anno. Ci sono quindi tutti i presupposti per scrivere un’altra bella pagina di sport e solidarietà.

I piacentini che volessero avere qualche informazione in più, oppure mantenersi informati sull’evolversi del progetto, possono quindi rivolgersi all’Agenzia Santyago by River Viaggi.

Boni e Scaravaggi:Piacenza ama il kart Due giovanissimi piloti protagonisti alle finali mondiali del “Trofeo “Rok” I due piacentini alle finali di Lonato:a sinistra Enrico Boni,a destra Nicolò Scaravaggi

meglio di sè in forma assolutamente privata, con l’ausilio di papà Stefano e del meccanico Dino Gatti, assistito per l’occasione dal Team di Marco Nazionale

per la gestione del motore.

La sua gara, come quella di Scaravaggi, è stata condizionata dalla scelta delle gomme nella prima qualificazione: i due hanno montato co-

pertura da pioggia, su una pista che si è andata progressivamente asciugando. Per qualificarsi, hanno così dovuto spingere al massimo nelle prove successive, che

hanno visto Scaravaggi staccare un ottimo quinto posto, contro il tredicesimo di Boni.

Il lungo weekend (dal giovedì al sabato) è così culminato con la finalissima su 20

Notizie in breve MOTONAUTICA

Dal sindaco “grazie” a Cremona campione ■ Il sindaco Paolo Dosi ha inviato a Massimiliano Cremona, che per il secondo anno consecutivo ha vinto il titolo italiano di motonautica classe O/250, il seguente telegramma di congratulazioni: «Caro Massimiliano, anche se il tuo talento non è più una sorpresa, ogni vittoria sa regalarci una nuova emozione. La conquista dell’oro nel campionato italiano classe O/250, per la seconda stagione consecutiva, è motivo di orgoglio per la motonautica piacentina e per la nostra comunità.

Ancora una volta hai confermato di essere un vero campione».

TENNISTAVOLO

I giovani della Teco dominano in regione ■ (r. c.) Si è disputato a San Giorgio al Piano il primo torneo regionale giovanile di tennistavolo 2012-2013. La competizione era valida per le classifiche individuali di singolo e per le qualificazioni ai campionati italiani. La Teco Cortemaggiore, presente con 15 pongisti, si è aggiudicata 5 dello 9 gare in programma, dominando il settore femminile grazie ai successi di Arianna Barani (categoria giovanissime), Sara Lajmeri (ragazze), Aurora Rubini (allieve) e Anonietta Stingo (juniores). A completare la festa è arrivata la vittoria, fra gli allievi, di Roberto Parma che ha superato in finale il compagno di squadra Nicola Fiorentini. Dal canto loro, Luca Gatti, Giorgio Panelli e Bishall Ghizzoni si sono fermati ai piedi del podio. Panelli ha perso da Fiorentini, mentre gli altri due hanno ceduto entrambi alla bella contro avversari agguerriti. Nella categoria juniores, si sono piazzati fra i primi 16 Enrico Bertoli e Andrea Zaniboni. Fra gli under 21 semaforo rosso in finale per Francesco Colombi davanti al terza categoria Roberto Pollino (Tt Pinarella di Cervia). Terzo posto infine per Matteo Descovich. Questa serie di risultati ha proiettato la Teco Cortemaggiore al vertice della classifica per società a precedere il Villa d’Oro Modena e il San Martino Rimini.

giri. Boni ha avuto un’uscita travolgente dalla prima curva, che gli ha consentito di guadagnare subito posizioni, privilegio che ha poi difeso fino al traguardo, tagliato con un ottimo 12° posto, davanti a moltissimi piloti ufficiali, fra i quali Stefan Bar. Meno fortunato è stato Scaravaggi (Team Ace) che, a dispetto dell’ottimo tempo di qualificazione, è stato risucchiato dal gruppo e non è più riuscito a districarsi, chiudendo al 25° posto. La gara è stata vinta dal sudafricano Nathan Parkins.

Per Boni e Scaravaggi, comunque, un’esperienza molto positiva e la possibilità di guardare con fiducia alla prossima stagione, che li vedrà certamente ancora protagonisti su tutte le piste italiane. E un anno di esperienza in più, sarà importante per alzare l’asticella delle aspettative.

Sport Bakery,arriva il quinto ko di fila Australia,Stoner è in pole Casey Stoner (Honda) ha conquistato la pole della MotoGp nel Gp d’Australia in 1’29”623, davanti ai rivali per il titolo Jorge Lorenzo (Yamaha) e Daniel Pedrosa (Honda). Rossi ottavo.

Basket B2, nuova sconfitta per il Bakery, quinta consecutiva. Al PalAnguissola è la Sangiorgese a battere la squadra di Claudio Coppeta col punteggio di 79-74, al termine di una partita decisa negli ultimi minuti.

LIBERTÀ Domenica 28 ottobre 2012

42 Lippi vince lo scudetto in Cina Marcello Lippi ha vinto con una giornata d’anticipo il titolo della serie A cinese con il suo Guangzhou Evergrande.

Nel penultimo turno ha battuto il Liaoning lasciandosi alle spalle a 5 punti il Jiangsu Guoxin.

Siena-Palermo finisce senza gol Nell’anticipo di serie A giocato ieri pomeriggio alle 18 allo stadio “Franchi”, Siena e Palermo hanno pareggiato 0-0. In classifica il Palermo sale a 7 punti, il Siena (partito da meno 6) a quota 3. Nella foto: Bolzoni e Barreto.

Il Milan è soltanto El Shaarawy Un gol del Faraone affonda il Genoa e salva la panchina di Allegri

Calcio Serie A

tonelli sfrutta uno svarione di Zapata e mette in mezzo; Amelia rimpalla su Immobile che vede la palla uscire di un nienMILAN (3-4-2-1): Amelia 6, Zapata te. Al 27’ Yepes in elevazione: 4.5, Bonera 6, Yepes 6; Abate 6, De colpo di testa con palla a lato.

Il Faraone sembra avere il doJong 4.5, Montolivo 5, Antonini 5.5 (42’pt Constant 5.5); Emanuelson 5.5 no dell’ubiquità. E’ dappertutto: in attacco (43’ st Nocerino dove dispensa sv), El Shaarawy 7.5, Pato 5 (27’ st Un’unica stella in campo ottimi palloni, in difesa, autoPazzini 5).All.:Alle- Pato opaco e sostituito re di portentosi gri 6. recuperi, a cenGENOA (4-5-1): Il resto dei rossoneri trocampo dove Frey 6, Sampirisi si affida al nuovo leader raramente per5.5, Bovo 5.5, de palla e duelGranqvist 5.5, Moretti 5.5 (23’ st Krajnc 5); Jankovic 5.5 li. Fossero tutti come lui il Mi(35’ st Jorquera 5.5), Kucka 6, Toszer lan sarebbe imbattibile. Indi5.5,Antonelli 5.5,Bertolacci 5.5 (11’st spettito dalla pochezza, al 29’ Merkel 5); Immobile 5. All.: Del Neri 5. prende palla, si accentra e tira, guadagnandosi almeno un anArbitro: Mazzoleni 5.5. golo e la stima incondizionata Reti: 32’ st El Shaarawy dei tifosi. Al 38’ mette un palloAmmoniti: Bertolacci, Bovo,Yepes ne da spingere dentro dalla liper gioco scorretto nea di fondo; ci fosse uno ad I GOL- 32’ st: sul cross basso di Aassestare la zampata. Al 40’ Anbate sul filo del fuorigioco El tonini esce per infortunio: AlleShaarawy da due passi non sbagri lo rimpiazza con Constant. glia. Sesto gol in campionato per Al 2’ della ripresa Pato scalda lui a coronamento di una magnifica prestazione dell’attaccante ros- la platea mettendo palla da-

MILAN GENOA

1 0

Stephan El Sharaawy,match winner

vanti a Frey, ma ancora una volta manca il finalizzatore. Ancora Frey decisivo al 10’ quando spazza con i piedi in angolo un rasoterra maligno di Abate. Il primo cambio di Delneri è Merkel per Bertolacci. Il Genoa intanto resiste alle timide folate del Milan sempre più incerto e intimorito.

E il tempo scorre, mentre

Moretti lascia a Krajnc. Imbarazzante, al 27’, l’ennesimo vuoto davanti a Frey, quando Emanuelson confeziona un buon cross. Sono addirittura in tre a non arrivarci. Proviamo con Pazzini, pensa Allegri al 27’: fuori Pato, fischiato dal pubblico Al 32’ proprio il “Pazzo” arriva in ritardo sull’assist di Abate (in fuorigioco). Non El Shaarawy, che con il più classico dei tap-in porta in vantaggio il Milan. Il gol numero 6 del gioiellino rossonero fa bene alla salute. Un po’ debilitati i rossoneri spingono con più ardore. Emanuelson ci prova un paio di volte, ma non va.

Con i tempi che corrono, però, il sigillo del Faraone basta e avanza. Gol che tradotto in cifre significa un passo avanti da tre punti: il Milan in classifica “vede” la doppia cifra dopo nove giornate. Ma la strada è lunga e martedì a Palermo si potrà capire se i rossoneri sono davvero fuori dall’incubo. r. s

sonero.

MILANO - Stephan El Shaarawy

tiene a galla il Milan. Dopo tre ko consecutivi i rossoneri battono 1-0 il Genoa grazie a un gol del Faraone a un quarto d’ora dalla fine in una partita dominata dalla paura: gli ospiti badano di più a difendersi, un Milan parso ancora scombinato gioca a strappi. La vittoria basta però per risalire la china e salvare la panchina di Max Allegri.

Gigi Delneri (all’esordio alla guida del Grifone) schiera un 45-1: tutti dietro la linea della palla a fare muro. I rossoneri sfoderano il 3-4-3 offensivo di Malaga: dopo otto mesi si rivede dal 1’ Pato. Grande pressing sulla palla e sull’uomo, ma anche tanta confusione. Al 16’ Pato si invola verso la porta, ma rovina al limite su Moretti che fa buona guardia. Ma è il Genoa che potrebbe passare al 17’. An-

PIACENZA

- La Placentia Ma-

rathon for Unicef apre a tutti i piacentini, anche ai non agonisti. Per la prima volta in 18 anni di storia, ecco la staffetta: chi lo vuole, dalla prossima edizione (3 marzo 2013), può portare a termine il percorso della maratona, 42 km e 195 metri per la precisione, con l’aiuto dei compagni di squadra. «Ci si potrà iscrivere alla staffetta in team di quattro persone», raccontano Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti, anime della Placentia Marathon, presentando la succosa novità al Barino di Piazza Cavalli, ieri mattina. «Pensiamo che, viste le distanze, siano tante le persone in grado di partecipare grazie a questa nuova formula. Pensiamo a tutti i piacentini, sportivi e non, che vogliono vivere la maratona da protagonisti: con la staffetta, offriamo loro la reale possibilità di farlo. Per partecipare, non serviranno neanche certificati particolari: ne basta uno del pro-

F1 - Pole per Vettel davanti a Webber,Ferrari quinta e sesta dietro le McLaren

Strapotere Red Bull in India GREATER NOIDA (INDIA) - La vigilia del Gran premio dell’India di Formula 1 non ha fornito sorprese, ma solo la conferma della superiorità in questa fase di Sebastian Vettel e delle Red Bull e dell’esistenza di un consolidato plotoncino di inseguitori formato dalle McLaren e dalle Ferrari. Prima nelle libere e poi nelle qualifiche per la formazione della griglia di partenza, il giovane tedesco già due volte campione del mondo ha ribadito la superiorità attuale sua e della vettura a disposizione, segnando il miglior tempo della pista (1’25”283) ed accogliendo al suo fianco il compagno di squadra Mark Webber

(1’25”327) che si è perfino detto «sorpreso di avere conquistato così facilmente la prima fila».

La seconda fila, obiettivo a cui puntava la Ferrari per ammissione del team principal Stefano Domenicali, è stata invece conquistata dalla McLaren che vi ha sistemato Hamilton (1’25”544) ed il risorto Button (1’25”659). I due ferraristi, invece, hanno centrato con qualche difficoltà la quinta e sesta posizione, con Alonso (1’25”773) che ha voluto sdrammatizzare il risultato sostenendo di essere in fondo «ad appena 24 metri da Vettel», e Massa (1’25”857) piazzatosi in terza fila nonostante i molti pro-

LA GARA SI SVOLGERÀ IL PROSSIMO 3 MARZO

La staffetta di 4 atleti grande novità della Placentia Marathon for Unicef prio medico di base».

La staffetta non sarà una gara agonistica con le classifiche. Ma ci saranno comunque i tempi, sia della squadra che del singolo componente. «Al termine, ordineremo tutti gli iscritti in ordine alfabetico, tenendo in considerazione il nome della squadra - dice Antonio Silva del comitato organizzatore, il Placentia Events -. Al fianco, metteremo comunque i tempi di tutte le formazioni ma senza stilare una graduatoria. E’ la legge ad imporlo».

Per il resto, tutto uguale agli atleti, professionisti e non, in corsa nella gara regina. “Sulla pettorina, ci sarà nome della squadra e numero – spiega Confalonieri-. E per ogni squadra ci sarà un chip che determina i tempi,

singoli e del gruppo. Questo chip sarà un braccialetto che verrà passato ad ogni cambio atleta durante la staffetta, come un testimone”. Ora, precedenza assoluta ai piacentini. «Fino al termine di novembre, solo le squadre di Piacenza e provincia potranno iscriversi alla staffetta - afferma Confalonieri -. Ci sono al massimo 200 posti da riempire con altrettanti team. A dicembre, se ci saranno ancora posti liberi, apriremo le iscrizioni anche alle squadre che vengono da fuori provincia”. Quattro atleti per la staffetta ma cambi su distanze differenti. Il primo passaggio di testimone avverrà dopo 15 km, di fronte alla nuova caserma dei vigili del fuoco. Seconda frazione da 11 km e cambio a Grazzano Visconti. Altri 11

blemi avuti durante le libere e le qualifiche.

Le caratteristiche del circuito indiano, abbastanza simile a quello di Suzuka ma secondo molti piloti più tecnico ed imprevedibile, lasciano uno spiraglio per non considerare la partita già completamente chiusa. Vettel stesso ha detto dopo le qualifiche: «Dobbiamo vedere cosa succede in gara. Ho notato che le McLaren e le stesse Ferrari hanno mostrato molta rapidità nei rettilinei».

A questo si aggiunge che sia Hamilton sia Alonso, pur ammettendo la superiorità delle Red Bull, hanno lasciata aperta

km e nuovo cambio, questa volta all’altezza della multisala Uci Cinemas. Da qui, rimarranno 5 chilometri fino all’arrivo in piazza Cavalli. «La logistica è già pianificata per rendere la vita facile a chi partecipa - dicono gli organizzatori -. Nel cambio di Grazzano, per esempio, sono previsti pullman che trasferiranno gli staffettisti. Per chi termina la frazione, ci saranno a disposizione anche locali caldi per il cambio vestiti».

Le iscrizioni apriranno domani sul sito della Placentia Marathon. «Con la staffetta, pensiamo di aver ultimato le proposte da offrire, andando anche in direzione di tutte quelle persone che non sono podisti per natura - conclude Confalonieri -.

Questa novità, infatti, s’inserisce a fianco della maratona, dalle mezza maratona, del percorso da 30 km, dell’handbike e delle camminate non competitive».

Riccardo Delfanti

Il campione del mondo Sebastian Vettel

la possibilità di lanciare un guanto di sfida al leader della classifica durante la gara. E se per il britannico è questione di aggiungere una vittoria alle tre già ottenute nella stagione, il ferrarista (che pure è a quota tre) sa che perdere altri punti in India potrebbe

essere fatale. «Se Vettel arriva secondo - ha detto - io devo arrivare primo. Se lui non finisce la gara, posso invece fare qualunque risultato a punti».

A parte i miglioramenti che i box potranno aggiungere all’ultimo momento alle Rosse, le variabili della gara indiana sono nell’uso dei nuovi pneumatici che sembrano creare qualche difficoltà di aderenza, e nella strategia che si adotterà per i pit stop.

A quanto sembra molte scuderie sono orientate ad una sola fermata, ipotesi confermata anche dal direttore Motorsport Pirelli Paul Hembery, mentre apparentemente in casa Ferrari la questione è ancora allo studio.

«Dobbiamo ancora capire - ha detto Felipe Massa - se è meglio orientarci per uno o due pit stop».

Maurizio Salvi

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Tempo libero

LIBERTÀ Mercoledì 12 dicembre 2012

MARCE NON COMPETITIVE - Un “viaggio”da gennaio a settembre.Il presidente Angelo Ratti:«Porterò avanti lo spirito di novità del sodalizio»

Calendario CSI marce non competitive del 2013 Domenica 20 GENNAIO

Camminata dei Tortlitti

Domenica 24 MARZO

4ª Camminata tra le frazioni di Gossolengo Settima - Quarto – Caratta Settima di Gossolengo

Domenica 28

2ª Camminata “Conosciamo il Parco del Trebbia”

APRILE

Domenica 2

GIUGNO

Domenica 9

GIUGNO

Domenica 16

GIUGNO

PIACENZA - I piacentini vogliono camminare sempre più in alto, soprattutto se lo fanno nelle valli del territorio e in compagnia.

Lo hanno dimostrato nella sede del CSI di Piacenza, in via San Giovanni, accorrendo numerosi alla presentazione del “Calendario delle Marce Non Competitive 2013” dell’Associazione Piacenza Marce, che dal 2008, insieme a uno stuolo di associazioni, pro loco e gruppi sportivi, organizza escursioni podistiche nella natura per tutti gli appasionati marciatori piacentini.

Crescendo sempre più in partecipazione e iniziativa, infatti, da quest’anno Piacenza Marce ha deciso di ideare un libretto informativo sulle 16 marce pianificate per tutto il 2013, che esploreranno la natura e la cultura di Val Trebbia, Val Nure, Val d’Aveto e Val d’Arda. Dopo il saluto di Luciana Meles, degli Atleti azzurri d’Italia, il “padrone di casa” Piergiorgio Visentin, presidente provinciale del CSI di Piacenza, ha dato la parola a tutte le istituzioni comunali organizzatrici degli appuntamenti podistici all’insegna della natura e della salute: c’erano il consigliere comunale di Piacen-

Veano di Vigolzone

23ª Marcia dei VIGNETI Prato Ottesola di Lugagnano

2ª Marcia non competitiva Monte Menegosa Groppallo di Farini

Marcia di Cattaragna "Il Terrazzo della Val d’Aveto” Memorial Giancarlo Briggi Cattaragna di Ferriere

Domenica 20

Marcia Natura Giuseppe Verdi

AGOSTO

Presentato il calendario della Piacenza Marce: 16 gli appuntamenti tra natura e cultura

4ª Camminata degli Agriturismi

GIUGNO

Domenica 4

A piedi esplorando le nostre belle valli

Rivergaro (PC)

Domenica 23

LUGLIO

La sala del Csi gremita di appassionati e amministratori per la presentazione del calendario 2013 (foto Del Papa)

S. Antonio a Trebbia

Isola Giarola Villanova d’Arda

8ª Marcia Monte Carevolo Casaldonato di Ferriere Ferriere (Pc)

Sabato 10 AGOSTO

San Lorenzo in Val Chiavenna

Domenica 18

3ª Marcia Pradovera Santa Barbara

AGOSTO

Domenica 8

SETTEMBRE

Domenica 15

SETTEMBRE

Chiavenna Rocchetta loc. Torricella Lugagnano Pradovera di Farini

1ª Camminata di Rallio a.m. Bongiorni Leonardo Rallio di Montechiaro Rivergaro

1ª Marcia della Madonna Vergine Addolorata San Savino di Farini

4ª Camminata della Famiglia organizza CSI di Pc Piazza Cavalli (Piacenza) Sabato 21 SETTEMBRE

5ª Camminata di fine Estate organizza AFAGIS

Venerdì 27 SETTEMBRE

3ª Marcia Fuoriclasse

Piacenza organizza Scuola Primaria di Quarto di Gossolengo

L’intervento di Luciana Meles.Al tavolo,da sinistra:il presidente onorario Mario Norgia,quello effettivo Angelo Ratti e il presidente del Csi Piergiorgio Visentin

za Stefano Borotti, il sindaco di Rivergaro Pietro Martini, il vicesindaco di Ferriere Giovanni Machiodi, il sindaco di Farini Antonio Mazzocchi, l’assessore di Gossolengo Carmine Marcello Sassi e gli assessori di Lugagnano Filippo Boiardi e Andrea Bonfanti.

Ma la vera e propria presentazione delle camminate è stata affidata all’esperto del territorio

Paolo Labati che ha illustrato le 16 iniziative previste con immagini naturalistiche mozzafiato: «Marciare non è solo un’occasione di propaganda per il territorio e i suoi prodotti tipici- ha spiegato -, ma è anche una possibilità di arricchimento culturale personale». Per questo, da gennaio a settembre, tutti i piacentini, grandi e piccini, potranno camminare nel territo-

rio piacentino, scoprendo il Campanile Romanico o l’angelo del Crociglia di Ferriere, passando per il castagneto di Cattaragna, osservando la vista panoramica da Casaldonato o camminando all’interno della villa di Giuseppe Verdi, a Sant’Agata di Villanova d’Arda. Anche quest’anno, poi, si concluderà nel mese di settembre con i tre fiori all’occhiello del calendario:

LA STAGIONE FIASP

ARCHIVIATO IL 2012

Domenica a Celleri ultimo appuntamento aiutando Telethon

Il circuito Half Marathon prepara un’altra stagione di successi

CARPANETO - (p. f.) Domenica prossima, 16 dicembre, a Celleri di Carpaneto si svolgerà la 25ª manifestazione podistica nazionale non competitiva a passo libero aperta a tutti su tre percorsi di 6. 11 e 20 chilometri denominata: “Camminando aspettando il Natale”. La manifestazione è organizzata dal Gruppo Marciatori Carpaneto con partenza dal piazzale della chiesa frazionale ad orario libero fra le ore 8 e le 9 per proseguire sulle colline delle valli del Chero e del Vezzeno.

Come ricordano gli organizzatori la camminata si svolgerà con qualsiasi condizione di tempo ed è l’ultima manifestazione approvata dal Comitato provinciale marce per il 2012, valida per il concorso nazionale

PIACENZA - Con la prova bagna-

Celleri di Carpaneto si appresta ad accogliere ancora i marciatori (foto Lunardini)

FIASP/Piede Alato, concorso internazionale I. V. V. e riconosciuta fedeltà dal Comitato provinciale marce di Piacenza. Adeguati punti di ristoro sul percorso e all’arrivo con riconoscimento ai primi 300 marciatori di

una stella di Natale per coloro che l’avranno prenotata al momento della iscrizione. Dato lo scopo benefico della manifestazione non è previsto nessun riconoscimento ai gruppo. Il ricavato sarà devoluto a Telethon.

ta di Riva del Garda si è chiuso in bellezza il circuito Half Marathon Tour 2012: la vittoria è stata un affare cremonese, con il Casalese che ha preceduto Marathon Cremona e 3C. Quinto posto finale per i Bipedi di Vigolzone.

Il successo dell’Half Marathon Tour sta nell’ essere riusciti a trasformare uno sport individuale in una competizione collettiva dove quello che conta non è la singola prestazione ma la partecipazione corale di tutta la squadra. Si è partiti da Verona e Piacenza ai primi dell’anno e dopo l’estate ci si è sfidati sulle strade di Monza, Cremona e Garda: quattro regioni, 1251 società, decine di migliaia di atleti provenienti da

la quarta edizione della camminata cittadina per la Giornata della Famiglia; quella insieme all’associazione per giovani diversamente abili AFAGIS e la terza edizione della Marcia Fuoriclasse dei bambini della Scuola Primaria di Quarto, in occasione della Festa dell’accoglienza.

Durante la presentazione, inoltre, è stato anche inaugurato

anche “Punti…amo in Alto”, che oltre ad essere il motto dell’associazione di Piacenza Marce è l’annuale concorso a punti ideato per i più sportivi: «Per incoraggiare la pratica dello sport e continuare a camminare con lo stesso spirito appasionatoha detto l’amministratore dell’associazione Pietro Tanzarella-, abbiamo assegnato ad ogni escursione dei punti che permetteranno a tutti i soci di aggiudicarsi ambiti premi». La serata è stata segnata, infine, dal saluto augurale del presidente onorario di Piacenza Marce, Mario Norgia, che ha passato il timone dell’associazione ad Angelo Ratti: «Con entusiasmo, esperienza e volontà - ha detto il presidente -, cercherò di portare avanti lo spirito di novità, apertura e iniziativa che da sempre ha contraddistinto questo gruppo di amici e marciatori».

Come da tradizione, dunque, si parte in occasione della Festa di Sant’Antonio, domenica 20 gennaio, con la quinta edizione della Camminata dei Tortlitti, gara non competitiva valida anche per i concorsi Gamba d’Argento e Brevetto Stramarciatore.

Valeria Poggi

Il gruppo degli organizzatori riunitosi nei giorni scorsi a Cremona

tutta Italia e dall’estero per partecipare a questo progetto di promozione territoriale e dei valori sportivi nato nel 2009. E per le premiazioni non resta che aspettare i primi mesi del 2013: il 17 febbraio, in occasio-

ne della Mezza Maratona di Verona, i riflettori saranno puntati sui singoli atleti maggiormente presenti, mentre a Piacenza, il 2 marzo, sarà il momento delle società più numerose.

Sport Milan,Niang e un gol da record Sci: due azzurri sul podio Grande Italia nel supergigante di Coppa del mondo in Val Gardena: alle spalle del norvegese Svindal, secondo posto per Matteo Marsaglia e terzo per Werner Heel.

Al Milan M’Baye Niang fa come Gianni Rivera: l’altra sera in Coppa Italia contro la Reggina è andato in gol a 6 giorni dal 18esimo compleanno. Rivera ci riuscì in A a 17 anni e 2 mesi.

Allegri: «Ha qualità, lasciamolo crescere».

LIBERTÀ Sabato 15 dicembre 2012

46 Vonn: io,malata di depressione Confessione choc per la “regina delle nevi” Lindsey Vonn che ha rivelato a “People” di aver sofferto di depressione: «C’è stato un momento nel 2008 nel quale mi sono sentita senza speranza, come uno zombie».

Domani il Natale del Pettorelli Torna domani il “Natale al Pettorelli”, organizzato dal Circolo della scherma al palazzetto di via Alberici. In pedana tutti gli atleti della società per le tradizionali “staffette”, prima degli auguri.

Gli organizzatori annunciano:serve un miracolo,quella in programma il 3 marzo al 99 per cento sarà l’ultima edizione

Il grido d’allarme

Placentia Marathon,siamo al giro finale «Noi in calendario assieme a Treviso, manifestazione più ricca: costretti ad arrenderci»

PIACENZA - «La nostra non è e menti negli spostamenti nei canon vuole essere una provoca- lendari. Il budget e l’indotto sozione, anche perché ci stiamo no elevatissimi e purtroppo battendo da tempo sulla que- constatiamo che nello sport i stione. Al 99 per cento quella soldi fanno la differenza. Noi di marzo 2013 sarà l’ultima e- facciamo parte di una regione dizione della Placentia Ma- che, sportivamente, non è serathon. Dall’anno successivo conda a nessuno e che rispetta cambierà tutle regole, ma to; servirebbe questo evidenun miracolo Il nodo restano i soldi temente non che però non «In Veneto budget più alto paga. In Veneto può avvenire. se ne fregano. E’ Piacenza non e concorrenza imbattibile il secondo anno ha più le forze Ma la Fidal non ci aiuta» che dobbiamo per sostenere fare i conti con una manifestala concomitanzione così complessa». za di Treviso e ora ci siamo troIl grido d’allarme è lanciato da vati questo regalo di Santa LuAlessandro Confalonieri, che in- cia con il calendario-beffa. E’ sieme a Pietro Perotti organizza ovvio che tra due gare internaogni anno la manifestazione zionali in contemporanea, l’atsportiva, giunta alla 18esima e- tenzione nazionale vada a chi dizione che si svolgerà il 3 mar- riesca a garantire un tasso tec- provinciale e conosco alla per- siano arrivate risposte alle nozo 2013. Stamattina i dettagli nico più alto grazie a un budget fezione obblighi e regolamenti. stre continue sollecitazioni. In verranno forniti in una confe- maggiore. La Fidal? Ho presie- A livello nazionale, però, è ver- teoria, ogni manifestazione di renza stampa, ma il quadro co- duto per otto anni il comitato gognoso che in questi mesi non un certo livello deve essere omunque appare chiaro.

Come recita la nota degli organizzatori, «il motivo è collegaCALCIO SERIE A - Mai vinto con una squadra della capitale:ci proverà con Lazio-Inter... to all’uscita del calendario nazionale della Fidal, uscito nei giorni scorsi, che ha visto nuovamente confermata la Treviso Marathon invadere impropriamente la storica data piacentina MILANO - Si apre a Udine la 17e- trequartista proprio come do- ca specialmente se si può condella prima domenica di marzo. sima di serie giornata con la menica scorsa contro il Napoli. tare sulla buona vena di El Una decisione sofferta e comsfida tra i bianconeri di GuidoIl lunch match di domani Shaarawy. Anche la Roma, dobattuta per due anni dalla Plalin e il Palermo. (alle 12 e 30) è il derby toscano po quattro vittorie consecutive, centina Marathon for Unicef, Segue Lazio-Inter, anticipo Fiorentina-Siena. Quindi le al- cinque con quella in coppa Itache ancora una volta si deve serale di stasera (alle 20 e 45), tre partite alle 15, a comincia- lia contro l’Atalanta, non vuole “sportivamente” arrendere». che conta per l’alta classifica. I re dalla Juve capolista che, co- fermarsi e cerca altri tre punti Confalonieri fa una premesnerazzurri, in attesa di sferrare noscendo già il risultato del- in casa del Chievo, rigenerato sa alla nota ufficiale. «Siamo l’attacco alla Juventus, voglio- l’Inter, proverà ad allungare dai gol di Paloschi, cinque nelstati - spiega - tra i promotori no difendere il secondo posto contro l’Atalanta: partita facile le ultime cinque partite. dell’associazione maratone itamentre Stramaccioni intende solo all’apparenza. Conte poliane, nata nel 2008 e che ha Genoa-Torino è il match delinterrompere il suo personale trebbe affidarsi alla coppia Vu- la disperazione mentre il Parproposto una serie di regole tabù: da quando allena l’Inter cinic-Giovinco e recupera Vi- ma, sconfitto due volte in tracondivise dalla Fidal che docontro le squadre romane ha dal, mentre in difesa sarà Mar- sferta e fuori dalla coppa Italia, vrebbero garantire una serie di sempre perso. Però l’Inter è rone a sostituire lo squalificato cerca riscatto a spese del Caaspetti legati alle varie manifel’ammazza-grandi: è la squadra Bonucci. stazioni, tra i quali anche la non gliari e il Catania vuole affossache ha fatto più punti negli Il Milan, dopo tre vittorie re la Sampdoria. concomitanza». scontri diretti, 12 in 5 partite. consecutive, intende sfruttare «Ci siamo dovuti “battere” Si chiude domani col posticiPetkovic recupera Konko in di- il calendario per avvicinarsi al- po alle 20 e 45 con Napoli-Boaggiunge - con la maratona di fesa e soprattutto Klose al cen- la vetta: battere a San Siro il Pe- logna. I partenopei, sconfitti a Treviso, una di quelle che viene tro dell’attacco, Strama medita scara, che in trasferta ha raci- Milano e in ansia per la sentensfruttata insieme alla Regione di confermare Cassano al fian- molato appena 4 punti, non è za sulle scommesse, hanno un Veneto come incoming turistico co di Milito con Guarin finto da considerarsi impresa titani- solo risultato: la vittoria. e che opera in barba ai regola-

Alcune immagini delle passate edizioni della Placentia Marathon

mologata da una federazione nazionale affiliata al Coni, ma è evidente che poi le singole federazioni non abbiano il potere

di contrastare chi mette in campo budget così elevati».

«Per Pietro (Perotti) e per me - aggiunge Alessandro Confalonieri - aver organizzato 18 anni di gare vuol dire aver dato l’anima per questa manifestazione, che per essere mantenuta nel tempo ha sempre bisogno di cambiamenti e adeguamenti.

Per spostare gare ci devono essere motivi particolari previsti espressamente dai regolamenti che dovrebbero valere per tutti, ma purtroppo non è così a quanto pare».

Insomma, con ogni probabilità quella del prossimo 3 marzo sarà l’ultima edizione della Placentia Marathon for Unicef. La metafora la offre concludendo lo stesso Confalonieri: «Abbiamo fatto crescere una creatura, ma non è bastato farla diventare maggiorenne per continuare a seguirla».

Luca Ziliani

Strama e il tabù delle romane

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31/12/2012

Sport

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LIBERTÀ Domenica 16 dicembre 2012

IL CASO - Gli organizzatori confermano la decisione:impossibile continuare per la concomitanza con la più ricca Treviso

La Placentia Marathon si riduce a metà «A marzo ultima edizione: poi si cambia tutto, puntando sulla mezza maratona» PIACENZA - Finisce il ciclo della “Placentia Marathon for Unicef”.

L’edizione del 2013, la numero 18 della storia, sarà l’ultima. A dirlo sono gli stessi organizzatori, Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti. «In concomitanza alla nostra, c’è la Maratona di Treviso - sottolineano -. Abbiamo chiesto più volte alla Fidal di Roma il cambio data della gara veneta, visto che è nata parecchio tempo dopo quella di Piacenza. Allo stesso modo, abbiamo spinto per la pianificazione del nuovo calendario triennale, strumento per evitare concomitanze pericolose che decimano gli iscritti. Ma, alla fine, le due gare cadranno ancora lo stesso giorno. Gli organizzatori della maratona di Treviso hanno più risorse economiche e sono decisamente aiutati dalle istituzioni, con la Regione Veneto in primis. Al contrario di quello che succede per la Placentia Marathon for Unicef».

Chi vuole correre la maratona biancorossa a sfondo benefico avrà un’ultima chance il 3 marzo 2013. «Dal 2014 si cambia», continuano gli organizzatori nel corso della conferenza stampa di ieri. Ci sono due strade percorribili. «La prima: mantenere la stessa data per un evento podistico, che potremmo chiamare Placentia for Unicef. Non ci sarà più la maratona ma manterremo mez-

PIACENZA - Ancora semaforo ros-

so per la Banca Farnese Lyons, ferma ai box da oltre un mese in attesa di riprendere l’attività agonistica nel campionato di serie A1. L’ultima gara disputata dalla squadra bianconera risale all’11 novembre scorso, in occasione della sfida giocata allo stadio Beltrametti contro il Modena e vinta con il punteggio di 63-0.

Nelle settimane successive è poi iniziata una lunga sosta, in parte già programmata per dare spazio ai test match della nazionale italiana, ed in parte obbligata dal ritiro del campionato da parte del San Gregorio Catania.

La sosta si è quindi prolungata a causa del maltempo, condizionato dalle recenti nevicate che

PIACENZA - (R. D.) Polemiche a

La prossima gara

parte, c’è un aspetto sportivo da non tralasciare: il 3 marzo 2013 si corre. La gara regina è quella che presta il nome alla Placenza Marathon for Unicef, la maratona (42,195 km), lungo un percorso piuttosto veloce e che si snoda per il 50% tra il centro storico e l’argine di Po. Il giro di boa avviene a Grazzano Visconti. C’è poi la “Strapiacenza Halfmarathon” (21 km complessivi), la gara storicamente più gettonata con oltre 1.000 atleti. Il giro è tutto in città e sull’argine, con due passaggi in piazza Cavalli. Nel mezzo delle distanza, spunta la “Piacenza Ultra Halfmarathon” (30 km), inaugurata nel 2011 e piaciuta da subito a molti atleti. Il percorso è lo stesso della mezza maratona con l’uscita fuori porta fino a Gariga. La novità di quest’anno è la maratona a staffetta: 4 atleti porteranno a termine i canonici 42,195 km, dividendosi il percorso in quattro parti non uguali, con distanze variabili dai 5 ai 10 km ciascuna.

L’handbike si allunga su un giro da 28 km con il “Trofeo Valnure”. Nella corsa non competitiva, spuntano le marce da 3, 5 e 10 km. Un tris che prende vita anche grazie alla collaborazione di Fiasp ed Associazione Corri con Armonia. I percorsi si snodano tra piazza Cavalli e la prima campagna intorno a Piacenza.

La novità del 2013 è la prova a staffetta con distanze variabili

za ed ultra half marathon - rivelano gli organizzatori -. Di fatto, la manifestazione potrebbe diventare una gara satellite e preparatoria alla maratona di Milano. La seconda strada, invece, prevede un taglio più netto rispetto al passato, con lo spostamento dell’evento a maggio e con la mezza maratona come evento centrale. In tutti i casi, la

Gli organizzatori della Placentia Marathon for Unicef ieri in conferenza stampa

maratona va in pensione».

Cittadini e sportivi potranno dire la loro sulla scelta. “Ci piacerebbe sapere cosa ne pensano e, chi vuole, potrà dircelo con una mail all’indirizzo info@placentiamarathon. it - aggiunge Confalonieri, affiancato da Antonio Silva, responsabile marketing della Placentia Marathon, e da Manuel Botti, sponsor con Major Sport. -

. Stiamo predisponendo anche un questionario che sarà reperibile, nei prossimi giorni, sul sito web della maratona e sui portali piacentini d’informazione».

In tutto questo, i bambini ci rimettono. «La maratona di Treviso porta via gli iscritti del Nord Est italiano a quella di Piacenza - rileva Silva-. Questo si traduce in meno partecipanti ed incasso da devolvere più basso. Per sopperire al problema, abbiamo chiesto agli organizzatori dell’evento veneto di prevedere una piccola parte degli incassi da donare all’Unicef. Non ci hanno neanche risposto».

Nel corso dei suoi 18 anni di

RUGBY A1 - “Beltrametti”innevato:salta la partita di oggi tra Banca Farnese e Firenze

I Lyons restano ancora fermi hanno costretto i Lyons a “saltare” il match in trasferta a Cesena, ospiti del Romagna, due settimane fa.

E oggi pomeriggio, nuovo rinvio, sempre per neve, per la gara che i bianconeri avrebbero dovuto disputare allo stadio “Beltrametti” con ospite il Firenze.

Insomma, i Lyons si ritrovano nuovamente ad osservare un riposo forzato quando manca una sola settimana al big match con la Capitolina.

«Non ci voleva proprio questo

ulteriore rinvio - commenta Natalino Fanzola, presidente della Banca Farnese Lyons - perché adesso diventano sei le settimane di inattività. Purtroppo questa situazione non dipende da noi, infatti era nostra intenzione giocare ad ogni costo, ma purtroppo il “Beltrametti” è stato chiuso per la presenza della neve: impossibile spalarla ed un intervento con mezzi meccanici metterebbe a rischio il terreno di gioco».

Domenica prossima, neve e gelo permettendo, i Lyons vole-

ranno a Roma per incontrare la Capitolina nel big match che mette in palio il primato in classifica. Presentarsi ad un appuntamento così importante senza avere minuti nelle gambe, potrebbe rappresentare un ostacolo in più per la squadra bianconera.

«E’ proprio così - conferma il presidente dei Lyons - Fra una settimana incontreremo la Capitolina che, rispetto a noi, ha potuto giocare due partite: contro l’Udine, quando noi avremmo

Il Piacenza a Prato per rimettersi in moto Rugby B - Su un campo difficile i biancorossi difendono l’imbattibilità esterna PIACENZA - Ultima trasferta dell’anno solare per un Piacenza Rugby che ci tiene moltissimo a mantenere l’imbattibilità esterna stagionale. L’appuntamento è per le 14.30 sul campo di un Prato Sesto che rappresenta un ostacolo duro.

«Ma noi - precisa coach Pagani - dopo la sconfitta di domenica contro Pesaro abbiamo in corpo tanta voglia di riscatto, che cercheremo di dimostrare subito per mantenerci ai vertici della classifica».

Mancheranno Tagliaferri, Barbieri e Trabacchi. Per il resto, il Piacenza assicura massima competitività, con la promessa di prendere le distanze da quel brutto secondo tempo che domenica gli è costato la sconfitta al Beltrametti contro

Confronto di pacchetti di mischia domenica in Piacenza-Pesaro (foto Petrarelli)

Pesaro. «Un secondo tempo davvero brutto - conferma Pagani - Da cancellare alla svelta.

Non siamo quella squadra finita in difficoltà, siamo molto meglio. E a Prato cercheremo di

dimostrarlo con tutta la forza che abbiamo in corpo».

Difficoltà assortite. Pagani specifica: «In mischia, ma anche per risalire il campo al piede. Comunque, nulla è perso.

p.20.10.12

CATELLI ALESSANDRO & LIANA

OTTICA & FOTOGRAFIA

OAKLEY RAY BAN GUCCI DOLCE E GABBANA RUDY PROJECT ITALIAINDEPENDENT

Ora si tratta di mettere a frutto quella lezione e ripartire, come d’altronde abbiamo già dimostrato di saper fare dopo aver perso contro il Perugia».

Prato Sesto nel mirino. Il Piacenza in Toscana, a Cecina, in questa stagione ha già vinto, ben consapevole di quello che lo aspetta oggi. «Una battaglia in ogni zona del campo. Il Prato Sesto è una squadra molto combattiva e noi proprio su questo piano non dovremo farci cogliere impreparati, altrimenti cominceranno i dolori».

Due partite prima della sosta natalizia. L’obiettivo rimane sempre quello di confermare le bellezze messe sul piatto in un girone d’andata che ha portato il Piacenza a mettere le radici nel gruppo dei migliori.

storia, la Placentia Marathon ha donato all’Unicef circa 750.000 euro. Per di più, sono state tante le associazioni di volontariato ospitate dalla gara, con altrettanti messaggi sociali lanciati. «Dobbiamo voltare pagina, mantenendo solo questo spirito solidale - conclude Confalonieri-.

Quando è iniziata la maratona, 18 anni fa, io e Pietro abbiamo adottato un bambino a distanza.

Ora, è diventato un ragazzo e sta per diventare maggiorenne. Non possiamo più sostenerlo, per legge. Come non possiamo più portare avanti la gara da 42 chilometri nel contesto di oggi».

Riccardo Delfanti

dovuto incontrare il San Gregorio, e la scorsa domenica contro il Modena, mentre la nostra gara con il Romagna veniva rinviata per neve. Due incontri che hanno permesso alla Capitolina di tornare a carburare, di ritrovare il ritmo partita, mentre noi ci ritroviamo ancora fermi al palo».

PARTITE DI OGGI: Accademia Tirrenia- Capitolina; ModenaBrescia; Pro Recco-Romagna; Rubano - Udine; riposa Cus Verona.

CLASSIFICA: Capitolina 27; Banca Farnese Lyons 24; Pro Recco 22; Cus Verona 20; Romagna 17; Accademia Nazionale Tirrenia e Brescia 16; Udine 14; Firenze 9; Rubano 8; Modena 0.

Leonardo Piriti

«Contro Perugia e Pesaro, le uniche due squadre che finora sono riuscite a batterci, ci è mancato qualcosa. Ma non ci scoraggiamo, anzi. Siamo ancor più determinati a fare quel salto di qualità che ci possa permettere di essere sempre più competitivi».

Con la consapevolezza che, anche nei giorni dei due semafori rossi, il Piacenza ha retto il confronto alla pari con le prime due della classe, condannato solo da episodi e da una manciata di punti.

OGGI IN CAMPO - Cecina-Arezzo; Firenze-Viterbo; NocetoTirreno; Pesaro-Perugia; Reno Bologna-Livorno; Prato SestoPIACENZA. LA CLASSIFICA - Perugia 34 punti; Pesaro 29; PIACENZA 27; Noceto 26; Prato Sesto 22; Firenze 19; Tirreno 17; Viterbo 11; Cecina, Livorno 9; Reno Bologna, Arezzo 6.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

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Notizie in breve BASEBALL

Oggi a Carpaneto torneo giovanile indoor ■ Oggi è in programma al palazzetto dello sport di Carpaneto un quadrangolare riservato alla categoria RagazziUnder 12, che apre la stagione 2012-13 del baseball indoor giovanile. Il torneo inizierà alle 10 e avrà come protagoniste Oltretorrente Parma, Cus Brescia, Royal Codogno oltre naturalmente alla Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che è anche la società organizzatrice. Le prime sei partite animeranno un girone all’italiana, al termine del quale le prime due classificate disputeranno la finalissima; le rimanenti si giocheranno la finale per il terzo posto. Le premiazioni sono previste alle 18.

TENNISTAVOLO

Vittorino,due successi nel torneo regionale ■ Nel secondo torneo regionale giovanile predeterminato di tennistavolo la Vittorino da Feltre ha conquistato due titoli. Nella categoria Ragazzi il protagonista assoluto è stato il giovanissimo e sempre più promettente Riccardo Cazzella, salito sul primo gradino del podio dopo avere superato il girone e dopo avere vinto tutti i turni successivi fino alla finale. Meritato successo anche per Anna Fornasari, che ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi titolo e medaglia d’oro nella categoria Under 21. La Vittorino ha conquistato il quarto posto nella classifica per società.

TENNIS

Parma si aggiudica la Winter Cup alla Nino ■ (ro. c.) Si è svolta recentemente, sui campi della Nino Bixio, la Winter Cup, riservata ai nati negli 2003 e 2004 e rappresentanti Piacenza, Parma e Reggio Emilia.

La rappresentativa piacentina era formata da Alessandro Carini, Federico Tassi, Luca Galazzetti, Gaia Guagnese, Alessia Fava, Isabella Carini, Mirko Fra, Alessandro Freddi, Riccardo Vincini, Dario Cozza, Jacopo Lisè e Noemi Degasperi. Ogni tennista ha disputato diverse partite sia di singolo che di doppio. Per consentire a tutti di giocare, il match consisteva in un set ai 6 games, con punto decisivo sul 40 pari. Per la cronaca, ha vinto Parma.

MOTONAUTICA

Iaconianni confermato presidente federale ■ Vincenzo Iaconianni è stato confermato alla presidenza della Federazione italiana motonautica. Per Iaconianni si tratta del quarto mandato alla guida della Fim. Iaconianni, nell’assemblea elettiva che si è svolta a Riccione, ha ricevuto l’86,44 per cento dei voti.

Iaconianni ha fissato gli obiettivi del suo mandato: «Consolidare l’aspetto della sicurezza e continuare il lavoro cominciato già nel primo mandato».

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Sport

LIBERTÀ Venerdì 21 dicembre 2012

LE MARATONE CONCOMITANTI - I veneti:«Spostamento di data chiesto nei modi previsti e voi non avete perso iscritti»

«Se Piacenza chiude non è colpa nostra» Treviso replica. Perotti: «E il rispetto delle regole?»

PIACENZA - Placentia Marathon e Maratona di Treviso, il “duello” continua. A pochi giorni di distanza dall’annuncio, da parte degli organizzatori della manifestazione piacentina, di chiudere l’esperienza con l’edizione 2013 a causa della concomitanza, ritenuta dagli stessi impropria secondo i regolamenti in vigore, con la maratona di Treviso, ora arriva la replica degli organizzatori veneti, che attraverso il nostro giornale, espongono le loro ragioni.

“A partire dall’edizione 2012 recita la nota arrivata dal Veneto - Treviso Maraton ha deciso di anticipare di alcune settimane lo svolgimento della manifestazione, andandosi a collocare alla prima domenica di marzo. Con queste scelta, Treviso Marathon ritiene di aver dato un significativo contributo al riordino del calendario primaverile, sino al 2011 caratterizzato da un grande numero di eventi, collocati in un arco di tempo ridotto e in un bacino geografico per buona parte limitato al Nord-Est”. “Il cambio di data - aggiunge il documento degli organizzatori trevigiani - per l’edizione 2012 della Treviso Marathon è stato ri-

PIACENZA - Con l’arrivo del Maestro nazionale federale Fabio Galazzi, in collaborazione con il collega Paolo Pecorini e con l’istruttore di 2° grado Chiara Mantelli, la Tennuoto punta in alto. L’associazione sportiva con sede a San Nicolò, svolge attività tennistica sia a livello ricreativo che agonistico. In questi anni ha già raggiunto livelli di eccellenza nel tennis femminile arrivando in serie A2, grazie a un lavoro assiduo e costante, che ha portato la formazione ad essere promossa progressivamente anno dopo anno. E per il futuro ci sono in campo tante aspettative.

Nel mese di ottobre sono già partiti i corsi della Scuola addestramento tennis per il biennio 2012/2013, aperti a ragazze e ragazzi, soci o non soci della struttura, di età compresa tra i 5 e i 18 anni. I partecipanti, divisi in base

La partenza dell’edizione 2012 della maratona di Piacenza.Siamo,come sempre,alla prima settimana di marzo

chiesto alla Fidal con comunicazione del 26 giugno 2011 e in tale occasione è stata anticipata alla stessa Federazione la volontà di mantenere la nuova collocazione in calendario anche per gli anni successivi. Questa intenzione è stata poi confermata, per l’edizione 2013, con una comu-

Treviso Marathon, la Placentia Marathon ha ottenuto uno dei migliori risultati di partecipazione degli ultimi anni, se non della sua storia. In particolare, dai numeri forniti dagli stessi organizzatori piacentini sul sito ufficiale dell’evento, si evince che, considerate le ultime sette edi-

Luca Ziliani

La Tennuoto punta ai vertici del tennis Fabio Galazzi affianca Paolo Pecorini e Chiara Mantelli alla guida tecnica alle loro capacità e disponibilità, svolgono un’ora di lezione alla settimana con i maestri, che aiutano i giovani alle prime armi ad approcciarsi allo sport e quelli più esperti a migliorare.

Da gennaio 2013, inoltre, gli allievi potranno anche usufruire di un’attività propedeutica di preparazione fisica, il tutto reso possibile dall’ampia struttura sportiva che mette a disposizione, oltre ai cinque campi da tennis, anche una palestra e un centro fisiatrico.

Ma gli obbiettivi per la nuova stagione sono molteplici: innanzitutto, incrementare il numero di iscritti alla scuola, poi realizzare un corso propedeutico a-

BEN TREDICI LE ISCRITTE

Scuola calcio solo per bambine: a Gropparello il calcio è “rosa” GROPPARELLO - (mv) Il settore

giovanile del Gropparello Calcio, che già conta delle squadre di Pulcini, Esordienti ed Allievi, si è ulteriormente arricchito con la creazione di una scuola calcio al femminile, per bambine nate dal 2005 al 2007, frequentata da ben 13 allieve in erba, entusiaste di questa loro nuova attività.

Le protagoniste di questa nuova e bella esprienza sono, alla quale si sono accostate con totale vitalità, sono: Viola, Giulia, Rebecca, Giada, Gaia, Rudzica, Amelie, Samanta, Micaela, Paola, Alessia, Sofia, Stefania. Alla loro

nicazione del 14 marzo 2012 e, successivamente, in sede di programmazione triennale del calendario Fidal. La Treviso Marathon è stata regolarmente inserita nel calendario federale 2012 e 2013”.

“Nel 2012 - prosegue la nota a fronte della concomitanza con

zioni, nell’anno della sovrapposizione con la nostra manifestazione, la Placentia Marathon ha ottenuto il miglior risultato per numero di atleti complessivamente classificati nei diversi traguardi previsti e il terzo risultato per numero di atleti classificati sulla distanza della maratona. A fronte di queste considerazioni, difficilmente opinabili perché basate sui numeri, riesce difficile scorgere il peso negativo di una concomitanza tra eventi diversissimi e per di più posizionati a quasi 300 chilometri di distanza”. “Preferiamo - concludono da Treviso - non commentare alcune insinuazioni sgradevoli oltre che false espresse a più riprese deal comitato organizzatore della Placentia Marathon in riferimento alla Treviso Marathon.

Tuttavia, ci piace condividere con gli organizzatori piacentini l’auspicio di una Federazione che, con il nuovo presidente Alfio Giomi, sappia guardare con occhio diverso al movimento delle corse su strada. Magari partendo dalla considerazione che il fenomeno maratona comprende realtà diverse per ampiezza, obiettivi e collocazione geografica. Tanto diverse da poter benissimo coesistere, come i numeri della Placentia Marathon 2012 dovrebbero dimostrare”.

La replica piacentina arriva da Pietro Perotti, che insieme ad Alessandro Confalonieri cura l’organizzazione della Placentia Marathon. «Non abbiamo nulla di personale contro la Treviso Marathon: gli organizzatori hanno semplicemente fatto una richiesta alla Federazione che quest’ultima ha accettato, non facendo rispettare i regolamenti che sono ancora in vigore. I numeri? Per noi è più importante il rispetto delle regole».

Le bambine della scuola calcio in posa con i due istruttori

guida, gli allenatori della formazione Esordienti gialloverde, Cristian Bonfanti e Francesco Previdi. Nella foto, la giovane squadra al femminile

Fabio Galazzi, maestro nazionale federale

perto a bambini dai quattro ai cinque anni, e poi ricreare l’attività agonistica sia under che over, grazie a corsi specializzati e dando vita a una vera e propria accade-

di Gropparello con i due istruttori.

PRIMA SQUADRA: PANCHINA A ROBERTO GANDOLFI Per quanto riguarda la formazione maggiore gialloverde (penultima nel girone B di Terza categoria, a quota 8 punti), c’è da segnalare che la società del presidente Gallinari ha deciso di voltare pagina per quanto riguarda la guida tecnica. Al posto di D’Auriente, la squadra è stata affidata alle cure di Roberto Gandolfi, già dirigente del Gropparello e, tra le altre, ex protagonista di primo piano del Vigolzone di Devoti.

E’ nel frattempo arrivato a dar manforte l’attaccante Ciro Bove, ex Gragnano, chiamato a dare un contributo importante per risollevare le sorti della formazione.

mia. Proprio per rendere possibile quest’ultimo obbiettivo, sarà necessario richiedere alla federtennis l’attestato di “Super School 4 stelle”, che abilita il centro

sportivo a praticare, oltre all’attività di minitennis, avviamento e perfezionamento (già praticate grazie al riconoscimento di “Standar school 3 stelle”), anche attività di specializzazione.

I parametri tecnici necessari per ottenere questo riconoscimento ci sono già tutti e Galazzi, sta ultimando proprio in questi mesi un corso della durata di due anni, che gli farà ottenere la qualifica di tecnico nazionale e preparatore fisico di secondo grado.

Questo titolo gli permetterà di dirigere la scuola tennis, seguire atleti di alto livello e apportare alla scuola nuove tecniche d’insegnamento.

LA STRUTTURA CREATA DAL CAMPIONE PER I GIOVANI

Tre piacentini a Belgrado in visita al centro tennistico di Djokovic ■ Tre piacentini, Fabrizio Bisi, Paolo Valdatta e Stefano Bellocchi, sono stati recentemente a Belgrado, in Serbia, dove hanno visitato il “Novak tennis center”, di proprietà del famoso tennista Novak Djokovic.

I tre hanno potuto vivere una gionata davvero interessante.

Hanno visitato il bellissimo centro sportivo e i vari campi che ospita e il momento più interessante è stata la visita all’ufficio privato di Djokovic (ottenuta grazie alla vittoria... per sfinimento di Bisi), dove hanno ammirato i vari trofei vinti dal tennista serbo a Wimble-

I tre amici piacentini nella sala ristorante del centro tennis di Belgrado

don, Roma, Australian Open, Dubai, ecc…e tutti i regali che gli sono stati fatti da varie celebrità, tra cui Diego Armando Maradona.

BASEBALL GIOVANILE

Il Royal Codogno domina il torneo indoor di Carpaneto ■ La squadra under 12 del

Royal Codogno Baseball ha dominato il quadrangolare indoor organizzato domenica scorsa dalla Rebecchi Nordmeccanica Piacenza al palazzetto di Carpaneto. I giovani atleti lodigiani hanno terminato imbattuti il torneo, battendo Cus Brescia, Piacenza Baseball ed Oltretorrente Parma. La formula prevedeva un girone all’italiana, vinto per l’appunto dai codognesi, mentre per il secondo posto è stata la differenza punti a condannare il Piacenza Baseball a favore del Brescia (lo scontro diretto si era concluso sul punteggio di 7-7).

La finalissima tra Codogno e Brescia è stata vinta dai biancazzurri con il punteggio di 201 mentre per il terzo posto, la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza allenata da Davide Bertonazzi ha avuto la meglio sull’Oltretorrente, aggiuidicandosi l’incontro con il punteggio di 5-1. La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza ha schierato per l’occasione Barbi, Bianchi, Devoti, Imberti, Nuccio, Sanna L., Sanna S., Maggi.

La stagione indoor giovanile proseguirà a gennaio ma nel frattempo si rinnova l’offerta sportiva del Piacenza Baseball rappresentata dai corsi di avviamento rivolti a giovani di età compresa tra gli otto e i dodici anni. Una proposta alternativa ai tradizionali sport di squadra, che si prefigge di indirizzare l’interesse dei più giovani verso una disciplina che, ai consueti valori propri dei giochi collettivi, sa abbinare anche prerogative più vicine alla pratica di sport individuali.

«A baseball si gioca in nove spiega il tecnico biancorosso Davide Bertonazzi, coordinatore del progetto di propaganda - tuttavia quasi mai le due squadre si trovano in campo al completo. In difesa la squadra si schiera al completo, però in attacco propone a battere un giocatore per volta che gioca sì per la squadra ma affidandosi esclusivamente alle proprie capacità individuali».

Una proposta che esce dal coro e che risulta particolarmente indicata nella formazione sportiva dei più giovani.

«Naturalmente - prosegue Bertonazzi - tutto sfocia nella pratica agonistica che all’aperto si svolge da aprile ad ottobre. Ai più piccoli però, proponiamo tornei indoor, molto utili a prepararli in vista della a estiva».

La società biancorossa ricorda che i corsi sono gratuiti ed invita i più piccoli a provare il gioco del baseball ogni lunedì e giovedi, alla palestra della Scuola Elementare “Vittorino da Feltre” in via Manfredi, dalle ore 18,30 alle 20.

Leonardo Piriti

Il centro è diventato rapidamente una scuola di tennis famosissima, che attira ragazzi da tutto il mondo, che qui si allenano e apprendono i segreti della disiciplina. E qui, fra le altre cose, trovano anche un ristorante (in cui fra parentesi si mangia benissimo) un centro benessere e un negozio che vende decine di souvenir legati alla carriera del campione serbo, che qualcuno ha avuto la fortuna di incontrare nel Centro e lo ha definito come una persona «simpatica e solare.

I tre amici piacentini sono rimasti molto contenti della gentile accoglienza e disponibilità dello staff, e sono stati contenti di vedere tanti bambini e ragazzi appassionati di tennis allenarsi con tanto impegno.

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Sport

LIBERTÀ Mercoledì 9 gennaio 2013

Copra Elior,a S.Giustino Piacenza ritrova il sorriso Molinaroli: siamo tra le prime, cambiare non aveva senso ▼IL PUNTO Placentia Marathon: l’Ultra fa il pienone Negli ultimi giorni la Placentia Marathon ha visto crescere il numero degli iscritti alla Ultra Halfmaraton di 30 chilometri.

«Abbiamo introdotto questa nuova distanza - spiega una nota degli organizzatori - lo scorso anno e sono stati veramente tanti gli atleti che in preparazione alle grandi maratone di primavera, prima fra tutte Milano, hanno scelto di allenarsi a Piacenza. Proprio per ringraziare i colleghi di Milano e per ribadire le sinergie in atto tra le nostre due città vi proponiamo lo splendido video della Milano City Marathon».

«Quest’anno avremmo voluto introdurre - continua la nota della Placentia Marathon - una nuova gara, la maratona a staffetta di 42 chilometri: purtroppo le concomitanze di Treviso e della Roma-Ostia ci impongono di concentrare tutte le risorse e le energie per promuovere e organizzare al meglio la Maratona, la Mezza e la Ultra. Se volete vivere un’ultima indimenticabile maratona, invece di cercare il “tempone”, unitevi ai Corsari e correte assieme ai ragazzi disabili lungo i 42,195 chilometri fino all’arrivo di Piazza Cavalli». «Piacenza non vuol dire solo corsa conclude la nota - ma anche arte, cultura, enogastronomia, paesaggi mozzafiato, natura incontaminata: scoprite questi aspetti poco conosciuti del nostro territorio attraverso i video che abbiamo selezionato per voi e vivete di persona questi splendidi luoghi nei prossimi mesi. Anche in questi momenti di sport e di svago vogliamo ricordare ed appoggiare il lavoro dell’Unicef che in queste settimane si trova ad affrontare una nuova grave emergenza in Africa: il reclutamento e il coinvolgimento di un sempre maggior numero di bambini nei conflitti armati».

PIACENZA - “L’Epifania tutte le feste porta via”, dice un detto. In casa del Copra Elior si spera soprattutto che l’Epifania abbia portato via preoccupazioni e tensione, dopo un’eliminazione prematura dalla Coppa Italia che in un momento ha fatto dimenticare quanto di buono aveva fatto la squadra fino a quel 26 dicembre. Tanto che il tecnico Luca Monti è stato messo in discussione, e non solo lui.

Solo la “forza” e la saggezza del presidente Guido Molinaroli hanno evitato, con ogni probabilità, un esonero difficile da capire ai più. Il motivo è semplice: il Copra Elior è terzo in classifica con quattro lunghezze sulla quarta; in Europa in quattro partite non ha ancora lasciato per strada un set. Ha ragione Julio Velasco, cosa poteva fare di più Piacenza visto che Trento e Macerata, per il momento, hanno una marcia in più rispetto ai biancorossi?

«Cambiare tanto per cambiare - sottolinea il presidente - non aveva senso. C’è stato un con-

fronto aperto e anche duro, si sono chiarite tante cose, anche i giocatori, soprattutto chi ha tanta esperienza, devono essere di aiuto al tecnico visto che alla fine non va lui in campo a schiacciare palloni».

E ha ragione anche Hristo Zlatanov, capitano di tante battaglie e domenica a San Giustino trascinatore in campo come da tempo non si vedeva, quando dice che questa squadra ha ampi margini di miglioramento, ben più ampi di Trento e Macerata. Contro le squadre non di primissima fascia il Copra Elior non ha perso punti in questo campionato, le sconfitte sono arrivate con le formazioni più accreditate. Unico passaggio a vuoto, se vogliamo, la sconfitta interna con Vibo Valentia ma per il resto perdere a Trento, Macerata e Cuneo ci può stare. È vero, manca una vittoria contro una grande. Quella vittoria che sabato sera al Palabanca (inizio ore 20) può e deve essere messa nel mirino. A Piacenza arrivano i campioni d’Italia della

Lube Macerata e l’occasione è davvero ghiotta. All’andata finì con un “bagno di sangue” per i biancorossi, mai in partita. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia ed ora la distanza tra le due squadre, non solo in termini di classifica, è molto ridotta.

Fare punti, magari tre, contro Macerata non solo vorrebbe dire affiancarsi ai marchigiani sul secondo gradino della classifica ma anche, e soprattutto, dimostrare definitivamente a tutti di poterserla giocare alla pari con chiunque. Se aggiungiamo che il calendario della terza di ritorno, fra sabato e domenica, propone sfide tra le prime sei squadre in classifica, allora si capisce quanto importante sia la sfida con Macerata anche in chiave futura.

«Vincere ed essere secondi in classifica - dice Molinaroli - è il sogno: la cosa più importante è vedere se il grande divario visto nella gara di andata è diminuito o no. A San Giustino sono arrivate risposte importanti, una presa di coscienza da parte di tutti molto buona».

Una schiacciata di Hristo Zlatanov contro San Giustino (foto Cavalli)

Dopo un paio di stagioni davvero difficili, il Copra Elior è tornato tra le grandi in pianta stabile, nonostante qualche problema venuto a galla prepotentemente subito dopo la sconfitta con Modena. Impossibile immaginare, o meglio non immaginare cosa sarebbe successo in casa biancorossa in caso di sconfitta domenica scorsa a San Giustino.

Avrebbe pagato Monti? E solo lui? O il presidente avrebbe puntato l’indice anche contro qualche giocatore?

RUGBY A1 - Domenica finisce il girone d’andata,poi ci saranno i recuperi.Fanzola:«Possiamo restare in alto»

Lyons,la rincorsa comincia col Verona PIACENZA - Il campionato di se-

rie A1 di rugby riprende domenica e trova la Banca Farnese Lyons impegnata allo stadio “Beltrametti” di Piacenza con il Cus Verona, avversario di turno dell’undicesima ed ultima giornata d’andata.

Anche se, per quanto riguarda i Lyons, l’andata si concluderà solo dopo avere disputato i due recuperi contro il Romagna, in trasferta, e contro il Firenze, a Piacenza. Un doppio recupero che, in caso di vittoria, porterebbe la squadra bianconera a compiere un bel balzo in avanti in ordine alla classifica, fino a raggiungere o addirittura a superare la Capitolina, attualmente capolista.

E su questo argomento, il presidente Natalino Fanzola appare piuttosto ottimista.

«Sono abbastanza fiducioso - conferma il primo dirigente dei Lyons - sulla base di quanto la squadra è riuscita finora ad esprimere. C’è sicuramente un po’ di rammarico per le due sconfitte subite in altret-

Che successo per il Gelo Bike 2013

La Banca Farnese deve recuperare le partite con Romagna e Firenze (foto Petrarelli)

tanti scontri diretti, con Pro Recco e Capitolina, ma al di là del risultato mi è sembrato evidente che le due sconfitte siano dipese da nostri errori, purtroppo determinanti per l’esito finale dei due match.

Con due recuperi ancora a di-

LA PIZZA+1 SAN GIORGIO JOVI VOLLEY

2 3

(25-22; 21-25; 21-25; 25-15; 8-15)

LA PIZZA+1 SAN GIORGIO: Girometta S., Boselli, Olivieri, Musca Sara, Girometta F., Quadrelli, Musca Sam. (L), Guglielmetti, Sala, Gobbi.

All.: Gregori, Sartori ■ Inizia male il nuovo anno

◗◗ (l. z) Come da tradizione, anche nel 2013 il Team Bike Perini (sotto l’egida dell’Endas provinciale) ha dato inizio alle manifestazioni ciclistiche piacentine con il canonico appuntamento targato Gelo Bike. In 180 hanno animato l’evento, inaugurato al via dall’ex professionista piacentino Giancarlo Perini e dalla “Befana”(Ernestino) che ha raggiunto il ristoro di Gelati a Gropparello con la proverbiale scopa. Dopo il falò, la carovana ha iniziato la discesa verso Carpaneto.

per il San Giorgio che oltre a perdere la partita interna con il Jovi Volley, perde anche il primato in classifica.

Già le premesse non erano buone, viste la perdurante assenza di Guglielmetti e l’indisposizione di Lanzoni per influenza, in aggiunta alla serata di grazia delle ospiti, bravissime a difendere tantissimi palloni e a contrattaccare con successo. Così si spiega la partita tutta in salita delle piacentine, e la sconfitta finale. Dopo aver vinto un primo set equilibrato e combattuto, nei due par-

sposizione possiamo tuttavia riportarci avanti nella classifica, e rimanere così nelle primissime posizioni. La squadra è in salute ed è consapevole dei propri mezzi per cui, gli obiettivi restano sempre gli stessi».

La lunga sosta di novembre ha precluso ai bianconeri la possibilità di rimettersi in moto al pari delle altre squadre, e la sconfitta subita a Roma dalla capolista ha probabilmente tenuto conto anche di questa considerazione. «Diciamo che ci siamo presentati ad uno degli appuntamenti più importanti della stagione - prosegue il presidente Fanzola - con un po’ di ruggine, e non per colpa nostra. Ma nonostante questo i ragazzi hanno giocato ugualmente una partita brillante, intensa, mancando di lucidità nel primo quarto d’ora della ripresa, forse anche per la mancanza di abitudine alla gara. Poteva andare meglio, però siamo riusciti lo stesso ad ottenere un punto di bonus, sfiorando addirittura la vittoria. Ci rifaremo nel girone di ritorno».

Nel girone di ritorno i Lyons ospiteranno sia il Pro Recco che la Capitolina: un vantaggio da non sottovalutare. «In casa riusciamo sem-

VOLLEY D DONNE

San Giorgio perde partita e primato La Synclean batte il Cus e sorpassa ziali successivi le ragazze di Gregori faticano a mettere palla a terra. A ciò si aggiungono i troppi errori in battuta che spianano la strada alle reggiane. Il San Giorgio reagisce e si riporta in parità al termine di un quarto set in cui le reggiane sembrano appagate ed agonisticamente scariche. Ma nel quinto e decisivo set le ospiti tornano a dominare.

■ Lo scontro diretto di metà classifica premia infine il Pool Volley, lasciando però alla BFT un punto prezioso.

Punto a punto nel tie break, con le reggiane che solo nel finale, ancora una volta costrette ai vantaggi, avevano la meglio sulle ospiti.

POOL VOLLEY 2002 BFT BURZONI

CONAD VOLLEY BALL: Cabrini, Cenci, Cornia, Faroldi (L), Magni, Marzolini (C), Passera, Perazzi, Periti, Traversoni A., Traversoni M.; All.: Del Monte.

3 2

(26-24; 16-25; 24-26; 26-24; 17-15)

BFT BURZONI: Lavelli, Fantini, Concari, Riscazzi, Burzoni, Fumi (L), Castelli, Pezza, Trambaglio, Gazzola, Marchetti, Lanfranchi.

All.: Viapiano

CONAD VOLLEY CAVRIAGO

0 3

(21-25; 14-25; 22-25)

■ Le valdardesi del Conad non riescono ad iniziare il nuovo anno in modo posi-

Ma a San Giustino è arrivata la sesta vittoria nelle ultime sette gare di campionato. E la bufera sembra, per il momento, passata. Ma certo quel secondo set ha fatto davvero uscire fantasmi targati Modena dall’armadio.

Ma la sfida di San Giustino è servita anche per fare capire che questo Copra Elior attributi ne ha da vendere, perché una squadra arrendevole non avrebbe avuto la reazione che ha avuto nel terzo e quarto set.

Vincenzo Bosco

pre a dare qualcosa in più riprende Fanzola - ed il fatto che le due nostre contendenti siano entrambe ospiti al Beltrametti non dico che ci favorisca, ma senz’altro ci motiva ancora di più. Emozioni a parte, sul piano del gioco abbiamo dimostrato di non essere inferiori a queste due squadre e di potere lottare alla pari con loro. Però non dobbiamo sottovalutare le altre avversarie: occorre fare punti anche contro di loro per mantenerci al vertice».

Ed il Cus Verona, prossimo avversario dei Lyons, è proprio una di queste squadre da non sottovalutare. «La squadra veronese è in crescita conferma Fanzola - dopo un avvio di campionato non molto brillante. Di recente ha ottenuto risultati positivi, tanto da raggiungere il quarto posto in classifica, che condivide insieme a noi. Sarà una partita difficile e comunque il Cus Verona merita tutto il nostro rispetto. Un pronostico? A noi serve la vittoria, questo è implicito, meglio ancora se con il punto di bonus aggiuntivo, però non dico che sia semplice riuscirci».

Leonardo Piriti

tivo offrendo una prestazione incolore tra le mura amiche. Da salvare qualche intervento difensivo e un discreto gioco al centro, perlomeno fino a quando la qualità della ricezione ha permesso di utilizzarlo. Da segnalare come nota positiva la prova della giovane Magni, schierata nel terzo parziale.

SYNCLEAN EMMEZETA CUS PARMA

3 1

(25-19; 20-25; 25-17; 25-17)

■ La partita è stata giocata in anticipo. Alla luce dei risultati di questo turno (11° giornata), che hanno visto la Pizza +1 San Giorgio cedere al Jovi Volley, è ora la Synclean Emmezeta a ritornare di nuovo al comando nella classifica del girone, precedendo il San Giorgio di un solo punto. l. pir

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Sport

LIBERTÀ Martedì 22 gennaio 2013

Autocritica Atletico «Pronti a ripartire» Il ds Francani: a Riccione avvio troppo “leggero” PIACENZA - In un’ipotetica tabel-

pedina importante quale è Riela di marcia proiettata verso gli ti». scontri diretti con Tuttocuoio, «Un brodino fa sempre bene Pistoiese e Massese (trittico di - considera il ds rossonero -, fondamentale importanza dalla non foss’altro perché aiuta a quinta alla settima giornata), la non ammalarsi. Certo, nessuno capolista Atletiriesce ad andaco Pro aveva re sempre a messo in pre- Domenica la Pavullese mille e noi non ventivo di co- «Un prestazione sottono siamo esenti gliere l’intera dal discorso. posta anche sul può sempre capitare: Può accadere campo del Ric- ma che resti un’eccezione» una prestaziocione, avversane sottotono, ria di bassa clasfermo restando sifica che, in realtà, ha assunto che deve rimanere confinata a connotati da squadra di buon se stessa. Non ho dubbi che dorango attraverso innesti di qua- menica prossima torneremo ad lità ed esperienza. ammirare il miglior volto di queResta, tuttavia, la fondata sto Atletico». convinzione che il miglior AtleCosa non è andato, in partitico sarebbe comunque riuscito colare, dal tuo punto di vista? a superare in bellezza anche l’o«Sono d’accordo col mister in stacolo romagnolo, trovando il merito all’approccio tutt’altro modo per fare breccia nel muro che convincente. Fors’anche indifensivo locale. consciamente i ragazzi, nel priCerto, un punto in trasferta mo tempo, l’hanno presa tropnon è mai da disprezzare. Ed è assodato che a fronte della seconda volta (in venti gare) in cui PIACENZA - «Valuteremo i nul’attacco è rimasto all’asciutto, meri della trenta chilometri c’è la buona notizia: per la terza dell’edizione in arrivo, poi partita di fila la difesa non ha entro fine marzo prenderepreso gol. Nel frattempo, però, mo una decisione per il prosla discutibile gestione dei cartelsimo anno». lini da parte di un arbitro davA tracciare le linee guida vero troppo zelante è costata la della Placentia Marathon è fatale ammonizione per Rieti Alessandro Confalonieri, uno (fuori nella prossima interna dei due organizzatori (l’altro con la Pavullese per somma di è Pietro Perotti) del tradiziogialli) e la terza, con conseguennale evento agonistico che ote diffida, per Colicchio. gni anno attira migliaia di apQuesto, in effetti, è l’aspetto passionati nella nostra città. più irritante di una partita da Dopo l’annuncio del mese consegnare agli archivi come scorso di rinunciare, a parti“pareggio insipido”. Nell’analisi re dal prossimo anno, alla del giorno dopo, il ds Riccardo maratona vera e propria (deFrancani concorda pienamente cisione sulla quale pesa, cosul tema delle sanzioni arbitrali. me era stato ribadito più vol«Del tutto gratuita la distribute dagli organizzatori la conzione dei cartellini - afferma -, comitanza in calendario con per di più nel contesto di una la maratona di Treviso), si sopartita estremamente corretta. no susseguite diverse voci L’unica ammonizione forse sul futuro dell’evento piaplausibile è stata quella ai dancentino. ni di Colicchio (maglia trattenuInterpellato in merito, ta, ndr), ma si poteva sorvolare Confalonieri è ben disposto anche lì. Tutte le altre, comprea far chiarezza ipotizzando i se quelle agli avversari, l’arbitro vari scenari futuri che, in ose le poteva proprio risparmiagni modo, daranno contire. Ora con la Pavullese, altra nuità alla manifestazione. E’ cliente da prendere con le molcome dover scegliere quale le, dovremo fare a meno di una

VOLLEY C MASCHILE

La Steriltom si aggiudica il derby e sorpassa in vetta il Monticelli MONTICELLI LIBERTAS STERILTOM

0 3

(22-25; 21-25; 23-25)

MONTICELLI: Aquino 5,Bozzetti 14, Canesi 8,Colombi,Contini,Fiorentini 4, Fornasari (L), Mangiarotti (L), Meanti, Perini 9, Vitelli 9, Zangrandi. All. Capogreco, Grandi.

LIBERTAS STERILTOM: Castricone 3,Nalio,Garlaschelli 11,Pagani,Uggeri 3, Cesena 2, Sichel 23, Derata 11, Malerba, Fidone, Filippi. All. Capra, Pollastri.

■ Sconfitta e operazione sor-

passo subita dal Monticelli, che viene così scavalcato in classifica dai cugini della Steriltom. Per la squadra di Capogreco si tratta del terzo passo falso consecutivo, mentre per la squadra di Capra questo successo serve a ritrovare un piazzamento (terzo posto) in zona play off.

Capogreco deve ancora rinunciare a Testa (infortunato) e parte con Canesi e Vitelli al centro, Perini opposto a Meanti, Aquino e Bozzetti in banda e Mangiarotti libero. Capra ri-

sponde con Castricone in regia, Sichel opposto, Derata e Garlaschelli di banda, Cesena e Uggeri al centro con Filippi libero. Tre gli “ex” di turno tra gli ospiti: Castricone, Derata e Sichel, quest’ultimo spina nel fianco della difesa monticellese con 23 punti. Da segnalare l’ottima prestazione di Castricone in regia e di Sichel come finalizzatore. La Steriltom fa leva sulla miglior efficacia del reparto di palla alta, dove i monticellesi appaiono invece poco brillanti. A senso unico l’andamento dei primi due set mentre il terzo è quello più combattuto e vede il Monticelli avanti fino al 21-19 prima di essere ripreso e sorpassato da Sichel e compagni.

CASTELLANA AUROVOLLEY

2 3

(20-25; 25-13; 25-22; 22-25; 10-15)

CASTELLANA: Giordano 17,De Biasi 5,Dellavalle 2,Giorgio 8,Bori 18,Molinaroli 16,Nicolardi 7,Bastiani (L),Scrivo, Riccò, Barbieri. All. Brambilla, Pochintesta.

po alla leggera. Meglio nella ripresa, ma un po’ le pessime condizioni del campo, un po’ un Riccione stabilmente ancorato sulla difensiva e che ora è davvero squadra bella tosta, in grado di centrare la salvezza e far soffrire tutte, nonché la nostra giornata certo non felice, non c’è stato verso di indirizzarla sui nostri binari. Siamo arrivati rare volte al tiro e, salvo l’occasionissima nel finale capitata al Centofanti, c’è ben poco da recriminare. Pazienza e soprattutto pronti a ripartire col consueto piglio».

Di certo c’è che l’asticella, rispetto all’avvio di stagione, si è alzata in maniera estremamente sensibile. Prova ne sia il fatto che si fanno le pulci ad un pari colto fuori casa…

«Vero, qui ci siamo abituati troppo bene e si vorrebbe sempre vincere. In realtà ci sono anche gli avversari ed il Riccione,

Matteassi in azione nel cuore della difesa del Riccione: un pareggio “inspido” (Foto Cavalli)

nello specifico, si è rivelato davvero un osso duro».

I due punti in meno sulla ipotetica tabella di marcia dove si potranno recuperare?

«Nessun handicap, anzi il contrario. Nelle prime tre di ritorno abbiamo già assommato sette punti, cioè il bottino messo assieme nelle prime quattro d’andata. Ed il saldo in attivo è

migliorabile con la prossima gara…».

ERRORE CON I FUORIQUOTA IL CASTENASO CI RICASCA Errare è umano, ma perseverare è diabolico (per non usare altri termini). L’Atletico Castenaso Van Goof è riuscito nell’impresa di incorrere nel medesimo e grossolano errore (cioè quello

di non avere costantemente in formazione quattro giovani fuoriquota causa un cambio galeotto) che gli era già costato la sconfitta a tavolino con l’Atletico. Stavolta l’ha commesso nel derbissimo col Mezzolara e ci rimetterà un altro punto visto che sul campo era riuscito a pareggiare 1-1.

Marco Villaggi

Confalonieri:per il 2014 la mezza maratona più la 30 km,o solo la mezza ma a maggio? Entro fine marzo la decisione

«Placentia Marathon,il futuro a un bivio»

Una fase della Placentia Marathon dello scorso anno:il 2013 sarà l’ultimo

abito mettere in una partecipazione sicura al Gran Galà.

Ragioni e rifletti, ma intanto ci sei sempre.

«Il prossimo 3 marzo spiega Confalonieri - vedrà per l’ultima volta la disputa del programma completo, comprensivo della maratona

Un’ottima prova della squadra di Brambilla consente di strappare un punto alla quinta in classifica venuta a Castello convinta di far un sol boccone dei gialloblù. Il primo set va agli ospiti ma dal secondo sembra aprirsi un’atra partita, con la Castellana che rialza la testa ed impone gioco e velocità, lasciando gli attoniti parmigiani a 13 punti. De Biasi e Bastiani trascinano i compagni anche alla conquista del terzo set, per poi subire il ritorno degli ospiti sia nel quarto set sia nel tie break.

FORNOVO COPRA ELIOR

3 1

(20-25; 25-18; 25-22; 25-14)

COPRA ELIOR: Rogolino,Vecchi, Arcuri,Uvezzi,Bertuzzi,Bruzzi,Martinese, Filipponi,Bernardini,Lupi,Martinez,Alikaj, Zangrandi, Bozzoni. All. Agricola.

La sfida salvezza va al Fornovo, ora penultimo in classifica ma a tre lunghezze dal Copra Elior, terzultimo ad un punto dalla zona salvezza. I giovani biancorossi si impongono nel set d’apertura, poi vengono superati nei tre set successivi, due dei quali giocati alla pari con i padroni di casa.

Leonardo Piriti

sulla canonica distanza dei 42 chilometri. Ci saranno anche la mezza maratona e la trenta chilometri; vedremo il numero di iscritti per quest’ultima categoria poi prenderemo una decisione per l’anno prossimo. I tempi? Entro fine marzo sceglieremo».

«Gli scenari possibili - spiega Confalonieri - sono due: potremmo decidere di confermare la data di marzo mantenendo sia la 30 chilometri sia la mezza maratona, oppure potremmo puntare tutto sulla mezza maratona spostando l’evento alla prima domenica di maggio».

«Questo - prosegue Confalonieri - comporterebbe scelte di promozione differenti: nel primo caso potremmo puntare alla sinergia con la Milano Marathon e con le maratone di primavera, con Piacenza che avrebbe un ruolo importante nella preparazione degli atleti. Viceversa, mantenendo solo la mezza maratona a inizio maggio sarebbe opportuno promuovere l’evento a braccetto con le principali mezze maratone italiane».

Indiscrezioni parlano an-

VOLLEY C FEMMINILE

La Rebecchi ritorna al successo Cadono Canottieri Ongina e Cadeo CALERNO REBECCHI NORDMECC.

1 3

(25-23; 20-25; 24-25; 21-25)

REBECCHI NORDMECCANICA: Carini 18, Maini 14, Rocca 2, Martini 9, Mazzocchi E., 19, Paris 5, Mazzocchi S. (L),Marzaroli,Perini,Ferrari,Bertoli,Dosi, Bottazzi. All. Bruno, Carbonetti.

■ La Rebecchi Nordmeccanica torna alla vittoria con una prova convincente soprattutto in attacco. Nel primo parziale le squadre avanzano punto a punto: la Rebecchi attacca bene ma fatica leggermente in difesa, poi sul 23 pari sono le locali ad avere lo spunto decisivo vincente.

Nel secondo parziale la Rebecchi parte subito forte e guadagna fino a 5 punti di vantaggio: bene gli attacchi di Carini e Maini. Sul finale di set il Calerno tenta la rimonta ma non riesce a chiudere il divario. Le rivergaresi mantengono la concentrazione anche nel terzo parziale mentre le reggiane faticano a murare gli attacchi ospiti. Il finale di set arriva ai vantaggi ma la concentrazione

permette alla Rebecchi di avere la meglio. Nel quarto set le rivergaresi restano concentrate e decise a fare bottino pieno, ed ancora una volta la difesa del Calerno fatica. Una vittoria che accresce il morale e che permette alla Rebecchi di uscire dalla zona rossa della classifica.

SPEZZANESE CANOTTIERI ONGINA

3 0

(25-23; 25-23; 25-12)

CANOTTIERI ONGINA: Decarli 7, Lodigiani 6,Villa I. 2, Guida 3,Villa A. 5, Marchettini 3, Zangrandi 11, Ponzoni 9,Zorzella,Antonioli,Cattivelli (L),Gazzetto (L). All. Bartolomeo.

Nuova sconfitta per la Canottieri Ongina, battuta in tre set sul campo modenese di Spezzano dopo aver battagliato nei primi due parziali, persi di misura, e cedendo di schianto nella terza frazione (25-12). In avvio, le monticellesi sorpassano le padrone di casa, che però si rifanno con un buon servizio, anche se a condannare la Canottieri

che di un possibile spostamento logistico all’interno della città, con l’ingresso nel ventaglio delle ipotesi di coinvolgere il Daturi. Cosa c’è di vero?

«Piazza Cavalli - chiarisce Alessandro Confalonieri - è la cosa più bella che abbiamo a Piacenza nell’ambito della maratona. Chiaramente ci piacerebbe confermare l’arrivo nel cuore della città, ma il discorso è legato ai trasporti: serve l’aiuto di Seta con i pullman (gli autisti da anni si prestano come volontari), perché viceversa il dover noleggiare i mezzi farebbe diventare difficile la cosa. Abbiamo valutato varie ipotesi, tra le quali anche il Daturi, ma non nascondiamo che ci piacerebbe continuare a coinvolgere la piazza principale della città».

Luca Ziliani

Ongina sarà il numero di errori commessi: 11 soltanto nel set d’apertura. Nel secondo parziale si riscattano con le battute di Decarli e Zangrandi (9-5), ma poi la Spezzanese annulla il gap grazie a servizio e difesa, complice anche l’attacco spento delle ospiti (24-21). Nel finale, minibreak in battuta con la giovane Zorzella (24-23), infine le modenesi chiudono i conti, portandosi sul 2-0. Qui, di fatto, termina la partita della Canottieri, imprecisa in ricezione e poco efficace in attacco (25-12).

BASSA REGGIANA CADEO ARDAVOLLEY

3 0

(25-10; 25-19; 25-22)

CADEO ARDAVOLLEY: Rusconi,Visconti, Franzini, Mazzoni, Antozzi, Arfini,Verdelli,Vergani,Agarbati,Palladini, Trubini,Risoli,Vespari.All.Parimbelli,Emanuelli.

Brutta sconfitta del Cadeo, che resta relegato all’ultimo posto nella classifica del girone. Perso nettamente il primo set, le piacentine lottano nei due parziali successivi ma i troppi errori commessi, unitamente al buon gioco espresso dalle reggiane, condanna Cadeo alla sconfitta.

L. Pir.

44

Sport

LIBERTÀ Domenica 10 febbraio 2013

Presentazione a Palazzo Gotico:già 3.500 adesioni alla corsa del 3 marzo.Ma si punta più in alto

Niente riposo: Lyons in campo per il recupero con il Romagna

La 18esima edizione

di Piacenza) a Gianni Cuminetti, presidente del comitato di Piacenza dell’Unicef: oltre 18mila euro derivanti dalla vendita benefica delle orchidee Unicef nello scorso ottobre. «È il migliore risultato - afferma orgoglioso Cuminetti - a livello nazionale, tenendo conto della popolazione che risiede sul territorio».

Lo stesso Cuminetti ha ricevuto dagli organizzatori Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti la prima medaglia ufficiale della diciottesima edizione della maratona; nel corso della mattinata, sono stati premiati anche i mezzi di informazione e i giornalisti che hanno seguito l’evento nel corso degli anni. A fare da splendida cornice, gli spettacoli proposti dai bambini, con poesie, balli e le bandierine azzurre dell’Unicef.

■ Nonostante lo stop al campionato di serie A1, per dare spazio al Torneo delle Sei Nazioni, la Banca Farnese Lyons scende ugualmente in campo per dare inizio ad una serie di recuperi che vedranno la squadra bianconera impegnata per tutta la durata del Torneo.

La prima delle tre partite di recupero si gioca oggi (ore 14,30) a Cesena, contro la franchigia del Romagna, e vale come ottava giornata del girone di andata. Inoltre si svolgeranno anche altre due gare di recupero, e precisamente: Udine-Accademia di Tirrenia e Brescia-Pro Recco, sempre per l’ottava giornata d’andata.

Per la Banca Farnese Lyons si tratta di una trasferta molto importante in chiave classifica, per cui non sarà contemplato un risultato differente dalla vittoria, meglio ancora se accompagnata dal punto di bonus addizionale per numero di mete realizzate (almeno quattro).

I Lyons, a quota 33 punti, dovranno quindi non solo imporsi al “quindici” romagnolo, ma anche segnare il maggior numero di mete possibile, in modo da avvicinarsi ulteriormente alla Capitolina, attualmente al comando della classifica con 45 punti.

I Lyons, reduci dal brillante successo conseguito sul campo di Udine e sono intenzionati a confermarsi anche in occasione della trasferta in terra romagnola.

Per quanto riguarda il Romagna, sorta di franchigia costituita da diverse società, il cammino in campionato ha finora coinciso con la conquista di tre vittorie in trasferta, sui campi di Verona, Modena e Rubano.

Bruno Mozzani e Kelly Rolleston, tecnici dei Lyons, per la trasferta di Cesena si affidano ad un XV di partenza già ben collaudato. In prima linea, la scelta ricade su Schiavi, Parmigiani e Ferri, con la possibilità di schierare anche Matteo Mortali come pilone sinistro (al posto dell’infortunato Tino Paoletti), mentre in seconda linea ci sono tre giocatori in ballottaggio per due posti: Baracchi, Fornari e Dadati. Infine, in terza linea, potrebbero scendere Barroni, Bance e Bosoni.

Confermata la cabina di regia con Giacomo Alfonsi mediano e Cammi all’apertura, mentre Haimona e Michele Mortali sono confermati al centro della linea di trequarti, insieme a Montanari e Gege Alfonsi schierati alle ali, e a Matteo Rossi nel ruolo di estremo. Dirige Tomò di Roma.

L. Zil.

Leonardo Piriti

PIACENZA - La Placentia Ma-

rathon for Unicef diventa maggiorenne e guarda al futuro. Ieri mattina a Palazzo Gotico è stata presentata l’edizione 2013, in programma domenica 3 marzo e che vedrà, come già annunciato, l’ultima volta della maratona (42 chilometri e 195 metri), oltre a presentare al via l’Ultra Halfmarathon (trenta chilometri), la Strapiacenza Halfmarathon (la mezza maratona di 21 chilometri e 97 metri) e le camminate da 3,5 e 10 chilometri.

In questo periodo, la macchina organizzativa guidata da Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti viaggia al massimo, perché oltre a perfezionare gli ultimi dettagli in vista dell’appuntamento di inizio marzo è chiamata a prendere decisioni importanti per il futuro, a partire dal 2014.

Come era emerso nelle scorse settimane, due erano le possibilità sul banco, con le riserve da scogliere entro fine marzo: disputare sia la mezza maratona sia la trenta chilometri nella tradizionale data di marzo, oppure concentrarsi solo sulla mezza maratona nell’innovativa data della prima domenica di maggio.

La partita è aperta: sul materiale di presentazione, si annuncia la prima ipotesi con le due distanze, ma Pietro Perotti è più cauto e sposta l’obiettivo sulla seconda possibilità. «Ritengo più probabile - afferma uno dei due organizzatori - puntare sulla mezza maratona a inizio

A sinistra la consegna dell’assegno di 18mila euro all’Unicef; sopra,la premiazione di Giovanni Cuminetti (foto Cavalli)

Un sogno da 5mila iscritti Placentia Marathon for Unicef, l’ultima volta con 3 gare maggio, cercando di avere un alto numero di iscritti. Il nostro obiettivo futuro è quello di organizzare una manifestazione più complessa e non più povera. Nel 2014 alla domenica si aggiungerà anche il sabato per una due giorni di competizioni che coinvolgerà anche scuole e associazioni».

Intanto, però, si guarda al 3 marzo, dove gli iscritti sono in progressiva lievitazione.

Secondo le stime degli organizzatori, le tre gare competitive potranno superare le 3.500 unità, con il sogno dei 5.000 (contando anche le iscrizioni delle non competitive) che potrebbe diventare realtà. Il tutto in un programma ricchissimo che accoglie anche l’Hand Bike, la Corri per l’Unicef e la Corri con Armonia.

Per quanto riguarda i top runner, il discorso è in evolu-

zione: per la maratona maschile è sicura la partecipazione di Francesco Bianco e Diego Abbatescianni, rispettivamente secondo e terzo nel 2012, mentre nella femminile la romena Alina Nituleasa proverà a difendere il titolo conquistato nell’ultima edizione. Nella mezza maratona, ai nastri di partenza ci sarà l’italo-romena Ana Nanu, mentre nella trenta chilometri la lombarda Eliana

Sopra due giovanissimi atleti e il pubblico in sala

Cacciatore:grande traguardo Trespidi: sarà un evento unico, e anche il prossimo anno Provincia, Massimo Trespidi ed è il più grande della nostra città. Occorre che le forze della società civile piacentina ci credano maggiormente e investano un po’ di più su questa iniziativa che si regge sulla passione e sul volontariato e che, oltre a essere una manifestazione agonistica e di solidarietà, rappresenta un importante veico-

lo di promozione del territorio». Trespidi è un “habitué” agonistico dell’appuntamento e ha annunciato la propria ennesima presenza: sarà al via della mezza maratona.

Per il questore di Piacenza Calogero Germanà la Placentia Marathon for Unicef ha un sapore del tutto particolare. «Il mio primo giorno di servizio a

Piacenza Rugby in campo a Prato: per rialzarsi servirà un partitone campo oggi a Prato per il recupero della partita non disputata il 16 dicembre per l’impraticabilità del terreno toscano.

Si comincia alle 14.30: è un confronto che vale tantissimo in chiave play off. Sul piatto ci sono punti d’oro per tenere il passo delle primissime della classe.

Il Piacenza s’è appena lasciato alle spalle un gennaio di grandi delusioni e di forti sospiri. Tre partite, zero vittorie per una squadra costretta a fermarsi di fronte a Noceto, Arezzo e Cecina. Per merito degli avversari, certo, ma pure per un evidente calo di rendimento che ha costretto i biancorossi a perdere quota in classifica.

La settimana di sosta del

campionato non può aver fatto che bene a una squadra che oggi riabbraccia Daniel Stead, il suo leader.

Un ritorno importante, probabilmente determinante. Ma il neozelandese, per bravo che sia, non può vincere da solo le partite. Per questo, è gradita una pronta reazione da parte di un Piacenza finito con le spalle al muro, chiamato a recuperare all’istante tutte le bellezze che gli hanno permesso di arrivare alla pausa di Natale con l’etichetta di squadra rivelazione.

A disposizione ci sarà anche Sorin Frangulea, tesserato in settimana dalla società biancorossa. Il fratello di Florin si rivelerà senz’altro utile lungo una linea di trequarti ultimamente poco incisiva, come d’al-

Piacenza - ha confessato Germanà - coincise con la maratona, che è il simbolo del cammino della città. Anche la Polizia è sempre in movimento ed è sempre disponibile verso la popolazione».

A ruota, è stata la volta della consegna dell’assegno da parte di Carla Melloni (direttrice della scuola allievi agenti di polizia

QUESTA SERA ALLE ORE 19.45

SERIE B - RIENTRA STEAD,DEBUTTA SORIN FRANGULEA

PIACENZA - Piacenza Rugby in

Patelli testerà la propria competizione in vista della maratona di Milano.

Il programma dell’edizione 2012 inizierà sabato 2 marzo al “Centro maratona” al Polisportivo Franzanti di Largo Anguissola con gli eventi collaterali, mentre domenica il via verrà dato nella stessa località alle 9,30, con il suggestivo e tradizionale arrivo nel cuore di Piacenza, in piazza Cavalli. Oltre al territorio cittadino, la maratona (che sarà allietata dalla Banda Ponchielli) toccherà anche quelli comunali di Podenzano e Vigolzone.

Luca Ziliani

PIACENZA - Autorità, associazio-

ni e bambini, tra presentazioni, spettacoli e premiazioni. E’ stata una mattinata ricca di emozioni quella che ha fatto alzare il sipario a Palazzo Gotico sulla diciottesima edizione della Placentia Marathon for Unicef.

Il programma della cerimonia è stato aperto dai saluti del vicesindaco di Piacenza, Francesco Cacciatore. «La maratona diventa maggiorenne - ha affermato Cacciatore - e quest’anno arriva anche un altro importante traguardo: i 35 anni del comitato piacentino dell’Unicef. La maratona è entrata nel cuore dei piacentini perché ha saputo coinvolgere tutte le componenti della nostra società. Sono convinto di vedere una grande manifestazione anche il prossimo anno».

«E’ un evento unico - gli ha fatto eco il presidente della

RUGBY A1

Daniel Stead (foto Petrarelli)

tronde il resto della squadra.

Oggi i rischi sono enormi.

Soprattutto perchè il Prato Sesto è un’ottima squadra. Al Piacenza servirà come l’ossigeno giocare un partitone di stampo autunnale, di quelli insomma che gli hanno permesso di ritagliarsi ampie fette di gloria sulla coda del 2012.

Dan

Sport Il Sun: «Gascoigne in fin di vita» Fed Cup: Italia in semifinale Errani e Vinci hanno vinto il doppio contro Huber-Lepchenko (6-2, 6-2) e l’Italia ha sconfitto gli Stati Uniti 3-2 e si è qualificata alla semifinale della Fed Cup di tennis con la Rep. ceca.

Per il “Sun” Paul Gascoigne starebbe per morire. L’ex campione di calcio, ora in terapia intensiva, sarebbe molto peggiorato da quando, sei giorni fa, è stato ricoverato per curare i suoi problemi con l’alcol.

LIBERTÀ lunedì Lunedì 11 febbraio 2013

26 Coppa d’Africa: trionfo Nigeria

Basso dai giudici in Spagna

La Nigeria ha vinto la Coppa d’Africa per nazioni 2013, battendo in finale 1-0 il Burkina Faso. La rete decisiva è stata realizzata da Sunday Mba al 40’ del primo tempo. E’ il terzo successo nigeriano nella manifestazione.

Riprendono le udienze del processo“‘Operacion Puerto” con al centro il dottor Eufemiano Fuentes, accusate di delitto contro la salute pubblica. Oggi toccherà a Ivan Basso e domani a Michele Scarponi.

VOLLEY SERIE A1 DONNE - La panchina di Davide Mazzanti non è in discussione,ma è evidente che adesso qualcosa dovrà cambiare

La Rebecchi Nordmeccanica rimane sulle montagne russe Lo scivolone di Torino dimostra che i problemi non sono risolti Tante grandi firme non fanno una squadra. Almeno per adesso ▼LE GARE DI IERI Conegliano batte Villa al tie break CONEGLIANO VILLA CORTESE

3 2

(23-25, 25-23, 25-23, 21-25, 15-13)

IMOCO CONEGLIANO Agostinetto, Fiorin 18, Camera, Zanotto, Rossetto (L), Calloni 15, Nikolova 25, Crozzolin, Barcellini 15, Barazza 11. Non entrate Maruotti, Daminato. All. Gaspari.

MC CARNAGHI VILLA CORTESE Viganò 1, Mojica, Nomikou, Klineman 19, Veljkovic 10, Paris (L), Garzaro 6, Barun 25, Bosetti 23, Parrocchiale (L), Rondon 3. Non entrate Malagurski, Folie. All. Caprara. ARBITRI: Puletti, Piana.

URBINO BERGAMO

0 3

(16-25, 17-25, 23-25)

CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 9, Dugandzic 4,Van Hecke 13, Petrauskaite 8, Santini 3, Partenio 1, Croce (L), Gentili 3, Dall’igna 3, Angelelli 2, Leggs.

Non entrate Giombetti, Crisanti. All. Radogna.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Klisura, Bruno (L), Crimes 11, Brown 1, Weiss 1, Blagojevic 4, Merlo (L), Di Iulio 10, Diouf 25, Balboni, Zambelli 7. Non entrate Devetag. All. Lavarini.

PIACENZA - La Rebecchi Nordmeccanica viaggia sulle montagne russe. Ormai dall’alba della sua stagione. Prima l’eliminazione dalla Cev Cup, poi i ceffoni rimediati a Busto Arsizio, a Castellanza, con Pesaro. E ora a Torino.

In mezzo, qualche ottima partita, qualcun’altra buona.

Insomma, luci e ombre, alti e bassi. Insomma, perenni montagne russe da cui la squadra di Mazzanti non riesce proprio a scendere.

Perchè? Questa domanda ormai diventa il punto interrogativo dell’anno. Il semaforo rosso con Pesaro venti giorni fa aveva aperto una ferita profonda, che le super vittorie contro Bergamo e Le Cannet avevano provveduto a ricucire. Piacenza convalescente, tutta concentrata a seguire quel che coach Mazzanti aveva raccomandato: Bergamo come punto di ripartenza. Ripartenza definitiva, di non ritorno verso il tunnel.

E, invece, sabato sera al PalaRuffini questo nuovo terremoto, che ha riportato alla porta della Rebecchi Nordmeccanica fantasmi ormai conosciuti e mai allontanati del tutto.

MA IL PROBLEMA DOV’È?

Ieri giornata di profondi confronti al Palabanca. Se n’è parlato tanto, tra le varie componenti. Il problema rimane questo male oscuro non ben identificato che all’improvviso inceppa gli ingranaggi della squadra. Qualche giocatrice si estranea dal contesto e il resto è un avversario che fa un figurone di fronte a una Rebecchi

AL CAMPUS DORDONI

Allenamento di gruppo ieri mattina in vista della Placentia Marathon PIACENZA - Domenica mattina

speciale per tanti piacentini, che hanno partecipato all’allenamento “pre-maratona”, organizzato allo lo stadio comunale “Pino Dordoni”.

Dalle 8.30 di ieri, diversi atleti e ad alcuni allievi agenti del 186° corso della Polizia di Stato in forza alla scuola di polizia che parteciperanno alla gara, hanno effettuato allenamenti di preparazione alla gara del 3 marzo.

Gruppi e singoli che, approfittando dell’apertura dell’impianto comunale con i servizi di spogliatoi e docce, dei percorsi segnalati che spaziano dai 7 ai 20 chilometri, insieme

Alcuni dei partecipanti all’allenamento di ieri mattina

alla splendida mattinata di sole, hanno partecipato all’appuntamento in vista della Placentia Marathon di domenica 3 marzo.

Volley

Serie A1 FEMMINILE

Chateau d’Ax Urbino-Foppapedretti BG Duck Farm Chieri-R. Nordmeccanica PC Imoco Conegliano-Asystel Villa Cortese Yamamay Busto-Scavolini Pesaro

0-3 3-1 3-2 3-2

Ha riposato: Banca Reale Giaveno, Infotel Forli’.

SQUADRE

Yamamay Busto Foppapedretti BG Duck Farm Chieri TO R. Nordmeccanica PC Asystel Villa Cortese Imoco Conegliano Chateau d’Ax Urbino Scavolini Pesaro Banca Reale Giaveno Infotel Forli’

P G V P

F

S

30 25 22 22 20 19 17 14 11 3

32 33 28 26 27 24 24 21 17 8

13 22 26 17 24 22 25 26 30 35

12 13 13 12 12 12 12 12 12 12

10 9 8 7 6 6 6 5 3 1

2 4 5 5 6 6 6 7 9 11

Un attacco di Martina Guiggi Prossimo turno: 17/02/2013 Banca Reale Giaveno-Imoco Conegliano, Foppapedretti BG-Infotel Forli’, Scavolini Pesaro-Asystel Villa Cortese, Yamamay Busto-Chateau d’Ax Urbino. Riposa:Duck Farm Chieri TO-R. Nordmeccanica PC.

Un’azione difensiva della Bosetti nella sfortunata partita di Torino

Nordmeccanica alle prese con un difetto solare: non sa cadere in piedi, quando lo fa, lo fa sempre in maniera rumorosa.

OCCHI DELLA TIGRE CERCANSI Sabato sera, ad esempio, sarebbe bastato qualche punto in più quantomeno per arpionare il tie break. Invece niente. Dopo un primo set

Il clima rilassato e le battute del dopo allenamento erano rivolte alle previsioni e aspettative di ogni singolo atleta. Chi ancora indeciso sulla scelta della gara di 21-30 o 42, discuteva con i compagni e amici trovati al campus in merito alle scelte in merito a calzature, alimentazione e programmi di allenamento. Insomma una mattina di sport e di sole in attesa di un appuntamento atteso da un anno. Un bicchiere di the caldo, biscotti e integratori preparati dal mitico “Gamba”, attendevano i partecipanti all’arrivo dalla sgambata.

Prossimi appuntamenti: sabato 16 febbraio per la presentazione delle associazioni prevista alle 10.30 in Consiglio comunale e poi mercoledì 20 febbraio alle 10.30 in consiglio provinciale per la consegna dei pettorali alle autorità.

vinto in maniera rocambolesca, le idee si sono annebbiate del tutto. Eppure, con un pizzico di determinazione in più, con i famosi occhi della tigre, la classifica poteva muoversi. E invece niente: si torna indietro, alla sconfitta con Pesaro. Con i soliti problemi, per buona parte irrisolti, sul tavolo.

FIDUCIA ALL’ALLENATORE Davide Mazzanti è sotto l’occhio di bue, nè più nè meno degli altri tesserati. La società resta vigile e attentissima: la posizione dell’allenatore oggi sembra al riparo da ribaltoni. Mazzanti gode della piena fiducia della famiglia Cerciello, anche se è evidente che qualcosa adesso dovrà cambiare.

Qualcosa a livello tecnico, ad esempio, oltre a un’impennata della carica agonistica di una squadra che finora, di fronte alle difficoltà, spesso ha fatto sospirare.

Qualcosa di tecnico: ad esempio? Qui la palla passa del tutto allenatore. Non sono ormai mesi che andiamo decantando questo roster delle meraviglie con 12 giocatrici più o meno tutte titolari?

Nessun ribaltone, comunque un rimpasto sì. A cominciare da subito, da domani sera, quando al Palabanca la Rebecchi Nordmeccanica si giocherà l’Europa di fronte a Le Cannet.

Un visto sul passaporto: per ricominciare. La strada è una soltanto: proprio questa.

Carlo Danani

▼AL PALABANCA Domani super sfida di Challenge Cup ■ Domani sera al Pala-

banca la Rebecchi Nordmeccanica concluderà il suo tour de force, che la porterà a giocare ben 4 partite in 11 giorni tra campionato e coppa europea.

L’appuntamento è per le 20.30, quando comincerà la partita contro Le Cannet, valevole come gara di ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup. Martedì scorso, in terra francese, successo per la Rebecchi Nordmeccanica col punteggio di 3-1. Domani la formazione di Mazzanti, per conquistare la qualificazione alle semifinali, dovrà vincere con qualsiasi punteggio. In caso di successo delle francesi, invece, la qualificazione sarà decisa al Golden Set, un parziale con arrivo ai 15 punti.

carlo. danani@liberta. it

QUESTA SERA ALLE ORE 21.00

DEL LUNEDì

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Sport

LIBERTÀ Domenica 17 febbraio 2013

I biancorossi sono di scena oggi al PalaEvangelisti contro la Sir Safety.Il tecnico Monti:«Sarà una partita difficile ma dopo Castellana vogliamo rifarci»

SIR SAFETY PERUGIA

COPRA ELIOR PIACENZA

ore 18.00

Allenatore: Kovac

Allenatore: Monti A disposizione 1 Latelli (L) 5 Corvetta 9 Ogurcak 13 Tencati 15 Maruotti 17 Vettori

Petric

4

Giovi

7

11

Alletti

Holt

1

Libero

Pallavolo Serie A1 maschile

Tamburo

Tomassetti

Daldello

6

12

8

Papi

13 PIACENZA - A caccia di punti.

Di una vittoria piena per consolidare il terzo posto in classifica e tenere a debita distanza Cuneo che segue lì da vicino, a due lunghezze di distanza. Il Copra Elior, dopo avere staccato il biglietto per le semifinali di Challenge Cup, oggi pomeriggio (ore 18), si rituffa in campionato e sarà di scena al PalaEvangelisti di Perugia contro i locali della Sir Safety Perugia.

Gara difficile: gli umbri sono la vera sorpresa della stagione, vengono dalla bella vittoria di sette giorni fa conquistata a Modena (quarta nelle ultime sette partite) e in classifica occupano la quinta posizione con la formazione gialloblù.

Il Copra Elior, al di là della vittoria infrasettimanale di coppa, arriva dalla inattesa sconfitta di Castellana Grotte che ha interrotto un percorso davvero importante. Che si sia trattato della classica giornata negativa lo si capirà solo oggi. Sfida nella sfida quella tra due “giovanotti” classe ’73, Papi e Vujevic, veri e propri fenomeni senza tempo della pallavolo.

«Stiamo bene - sottolinea il tecnico Luca Monti - e ora speriamo solo di giocare bene contro una signora squadra per consevare il vantaggio in classifica. Sappiamo che sarà una partita difficile ma sarà anche la possibilità di rifarsi della sconfitta a Castellana Grotte».

«Perugia - puntualizza il tecnico biancorosso - è la vera sorpresa di questa stagione, all’andata abbiamo vinto con fatica, questa volta rispetto ad allora il nostro ser-

PIACENZA - Il legame tra sport e

sociale è sempre stato evidente nell’orbita della Placentia Marathon for Unicef. Nell’edizione numero 18 della manifestazione podistica - al via domenica 3 marzo alle 9.30 da largo Anguissola questo rapporto è ancora più saldo.

«Ci sono ben undici associazioni coinvolte nella Placentia Marathon - sottolinea Francesco Cacciatore, vicesindaco di Piacenza, aprendo la conferenza stampa in Comune -.

Credo che questo aspetto sia unico in Italia e che renda ancora più rilevante la nostra maratona».

Sul fatto che la Placentia Marathon rappresenti un apice sportivo con connotazione di aiuto al prossimo, non ci sono dubbi. «Il mondo del volontariato che gravita intorno all’evento - afferma il vicepresidente della Provincia, Maurizio Parma - è particolarmente importante per quello che rappresenta».

Le anime della Placentia E-

A disposizione

Zlatanov

2 Van Rekom 3 Van Harskamp 10 Schwarz 14 Edgar 16 Pochini (L) 17 Semenzato

11

Samuele Papi,classe 1973:per lui sfida con l’altro veterano Vujevic (foto Cavalli)

6

Fei

7

Vujevic

Simon

De Cecco

Marra

18

3 Libero

10 Arbitri: Pol e Pasquali

Copra Elior,è l’ora del riscatto Ma Perugia è la vera sorpresa: quattro vittorie nelle ultime sette partite vizio è migliorato, può essere sfruttare al meglio anche un’arma in più». l’apporto di Corvetta e VettoA Perugia, dunque, si ri apparsi in grande spolvepreannuncia spettacolo. Con ro. In casa umbra in settimail Copra Elior vogliosa di na mister Kovac ha provato blindare il terzo posto in diverse soluzioni tecnicoclassifica, con Perugia vo- tattiche e di uomini in camgliosa di fare punti per con- po per fronteggiare al meglio quistare un posto privilegia- i biancorossi. L’unico vero to in vista dei dubbio riplayoff. guarda co«Siamo in Sfida speciale per Alletti munque i campo ogni «Gioco contro la squadra ventrali con tre giorni Semenzato sottolinea an- della mia città, perciò che in setticora Monti - ci tengo a fare bella figura» mana ha rima sapevamo preso ad alleche sarebbe narsi dopo stato così se avessimo porta- l’infortunio che lo ha tenuto to fino alla fine gli obiettivi al palo domenica scorsa. Con che si era preposto inizial- ogni probabilità i posti 3 samente la società. Ci allenia- ranno per Tomassetti e Alletmo poco, ma questo non de- ti, il primo ex biancorosso, il ve essere una scusa ma un secondo cresciuto nelle giopungolo per fare sempre me- vanili di Piacenza. glio ogni volta che scendia«Per me quella con Piacenmo in campo». za - dice Aimone Alletti - è uIn casa Copra Elior non do- na partita speciale perché vrebbero esserci sorprese in gioco contro la squadra della fatto di formazione, tutti so- mia città e la società dove sono in condizione. Spazio du- no cresciuto. Ci tengo a fare rante la partita è previsto per una bella gara ma tutti quanil doppio cambio al fine di ti ci teniamo per migliorare

la nostra posizione in classifica».

«Già nel confronto dell’andata - conclude Alletti - abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare e che abbiamo delle qualità per dare loro fastidio, dovremo giocare senza paura, aggredirli dalla battuta e poi lavorare bene con la correlazione a muro e in difesa».

Perugia punta tantissimo sull’effetto PalaEvangelista dove finora sono usciti vincitori solo Trento e Macerata.

Efficacia del gioco d’attacco del Copra Elior contro l’organizzazione muro difesa di Perugia.

«Di Perugia - conclude Monti - mi preoccupano soprattutto le due bande Vujevic e Petric: il primo è un mostro sacro della pallavolo, paragonabile al nostro Papi per quanto ha fatto e sta facendo, il secondo è un giocatore che in questo campionato sta facendo grandi cose. Ed entrambi in battuta si fanno valere».

La situazione OTTAVA GIORNATA DI RITORNO Giocata ieri: Cmc Ravenna-Altotevere San Giustino 0-3 (2325, 17-25, 23-25).

Oggi ore 17.30: Itas Diatec Trentino-Bcc Nep Castellana Grotte (diretta Rai Sport 1, arbitri Padoan-Gnani).

Oggi ore 18: Brebanca Lannutti Cuneo - Casa Modena (Puecher La Micela); Sir Safety Perugia-COPRA ELIOR PIACENZA (Pol-Pasquali); Lube Banca Marche Macerata-Marmi Lanza Verona (PerriCesare); Tonno Callipo Vibo Valentia-Andreoli Latina (CaltabianoBartolini).

Prime in testacoda Nell’anticipo di ieri vince San Giustino

CLASSIFICA Itas Diatec Trentino 43 punti; Lube Banca Marche Macerata 41; COPRA ELIOR PIACENZA 37; Brebanca Lannutti Cuneo 35, Casa Modena e Sir Safety Perugia 30; Antonio Corvetta, palleggiatore del Copra Elior Tonno Callipo Vibo Valentia 26; Andreoli Latina 25; Bcc Nep Castellana Grotte 23; Altotevere San Giustino 19; Cmc Ravenna 10; Marmi Lanza Verona 8.

Vincenzo Bosco

Sono ben undici le associazioni coinvolte nella manifestazione podistica che si correrà domenica 3 marzo

Placentia Marathon sempre più benefica A sinistra: Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti con il vicesindaco di Piacenza Francesco Cacciatore e Maurizio Parma, vicepresidente della Provincia; a fianco:uno scorcio della sala durante la conferenza (foto Cavalli)

vents, il comitato organizzatore - Pietro Perotti ed Alessandro Confalonieri - gettano un’occhiata al futuro. «Prima, portiamo il saluto di Giovanni Cuminetti, presidente provinciale dell’Unicef che non è riuscito ad essere qui con noi - dicono . Quest’anno, ci saranno banchetti e angoli informativi per tutte queste undici associazioni. Ma pensiamo di agire più in grande nel 2014, dando una vi-

sibilità ancora maggiore al sociale. Quest’anno, per limiti di tempo, non è stato possibile fare di più».

TUTTE LE ASSOCIAZIONI SCHIERATE CON LA PLACENTIA MARATHON Partendo da quelle sto-

riche, oltre all’Unicef, come dice il nome stesso della gara, si conferma Corri con Armonia per la senologia, mirata a sensibilizzare la cittadinanza sulla prevenzione del tumore al seno.

Di fatto, è una camminata non competitiva di 3 km lungo il percorso che si snoda tra la partenza di largo Anguissola e Piazza Cavalli. Il corteo sarà identificabile dai cappellini specifici che tutti, agonisti compresi, potranno richiedere.

Oltre alla camminata promossa da Armonia - che in questa seconda edizione ospita anche l’Associazione Italiana Mowat Wilson (onlus nata da

un gruppo di famiglie con figli affetti da una rarissima malattia genetica provocata da una mutazione del gene Zeb2) - un numeroso gruppo di atleti accompagnerà i sodalizi Andrea e i Corsari della Maratona e Cremona nel sociale lungo la loro gara insieme a ragazzi diversamente abili in carrozzina (la prima è nata in ricordo di Andrea, scomparso a 15 anni per un cancro, e si occupa della cura

dei minori; Cremona nel sociale sensibilizza sulla disabilità).

Il Gruppo G. S. Metro’s del Dipartimento di Salute Mentale di Piacenza sarà protagonista della camminata non competitiva con una formazione di utenti, operatori e volontari. Lo stesso farà l’Associazione italiana diabetici.

L’Oxfam Italia (impegnata contro la povertà nel mondo), il Gruppo Famiglie Dravet (composto da famiglie i cui figli sono affetti dalla Sindrome di Dravet, malattia genetica invalidante), le Figlie di Gesù Buon Pastore (per l’aiuto nel terzo mondo) saranno in gara grazie alla disponibilità del team Piacenza Sera Run for Children. Anche quest’anno, non mancherà la presenza dell’Aic (Associazione italiana celiachia) al fianco degli organizzatori, garantendo ai partecipanti un pasta party senza glutine adeguato alle specifiche esigenze nutrizionali degli atleti.

Riccardo Delfanti

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Sport

LIBERTÀ Giovedì 21 febbraio 2013

Pettorelli quarto a Calenzano Scherma-Grande prestazione della squadra Allieve

Le Allieve del “Pettorelli”con i due allenatori

PIACENZA - Ancora emozioni per il Circolo della scherma Pettorelli Piacenza, protagonista a Calenzano, in Toscana, nella gara nazionale a squadre under 14. Nella categoria Allieve, il Pettorelli ha centrato ilquarto posto con Vittoria Gulì, Ilaria Mancioppi, Ilaria Pozzi ed Elena Perna. Il cammino è iniziato con le

vittorie nel girone contro Empoli (45-18) e Marcellini-Torino (45-22). Nell’eliminazione diretta, vittoria agli ottavi su Livorno (45-43); nella finale a otto successo su Ostia (45-41), prima del ko in semifinale contro Castelfranco Veneto Beatrice Cagnin (45-43). Nella finalina, resa al Meda Torino (45-41).

Stop al primo turno della diretta per i Giovanissimi (Filippo Marzini, Filippo Alessandrini e Massimo Seminari), mentre in precedenza erano scese in campo le Giovanissime (Sveva Aymar, Matilde Burgazzi e Annalisa Ranzani) e gli Allievi, in pedana con due formazioni: la prima con Tommaso Checchini, Ame-

deo Polledri e Alessandro Sonlieti; la seconda con Edoardo Fullin, Angelo Andrea Isola e Riccardo Salvatori. La squadra “rosa” e la Piacenza 2 si sono fermate nei gironi, mentre la formazione guidata da Tommaso Checchini ha chiuso 26ª.

A Cremona, Memorial Lino Rossini, Andrea Ferrari ha chiuso 12°, Francesco Spezia 27°, 30° Alessandro Bossalini, 34° Giuseppe Monticelli. Femminile: 21ª Gaia Aurora Cattadori, 24ª Margherita Libelli, 32ª Celeste Rossano.

L. Z.

Maratona:la sfida è stata lanciata Placentia Marathon La 18ª edizione

Trespidi: «Alle istituzioni dico: fate di più per questa manifestazione»

PIACENZA - Appelli, battute e

tone possono contare su un scherzose provocazioni. E’ il maggior sostegno delle istitubello del tradizionale momento zioni in modo più esplicito di della consegna dei pettorali quanto non avvenga per Piadella Placentia Marathon for U- cenza. La maratona è una manicef, andato in scena ieri mat- nifestazione senza fini di lucro, tina nella sala del Consiglio del- gemellata con l’Unicef e che fa la Provincia, in vista della mani- bene al nostro modo di vivere festazione di la cittadinanza. domenica 3 Questo non va marzo. Si scal- La consegna dei pettorali sottovalutato, dano, dunque, i Giorgio Macellari nemmeno in motori della tempi di crisi». maratona pia- con le operate al seno Sulla distancentina, che E tanti allievi poliziotti za della mezza quest’anno dimaratona si civenta maggiomenterà anche renne e che vedrà numeri im- Manuel Botti (pettorale 1982, portanti. «La stima - ha spiega- l’anno di nascita), calciatore del to Alessandro Confalonieri, che Carpaneto e titolare di Major insieme a Pietro Perotti è a capo Sport; gli altri due pettorali vip della macchina organizzativa sono stati consegnati a Pierluidell’evento - è di 5.000 persone: gi Bersani (Banca di Piacenza) e 3.000 nelle gare agonistiche e a Giorgio Macellari, primario di 2.000 nelle camminate non Senologia dell’ospedale civile di competitive».

Piacenza: per loro pettorali nuA tener banco nel vernissage mero 2.952 e 1.000. «Ormai - ha è stato il presidente della Pro- affermato Macellari - il traguarvincia Massimo Trespidi, che in do della guarigione al cento per primis ha rinnovato l’appello cento è molto vicino. Come prialle istituzioni piacentine («e mario di senologia, rappresennon parlo di Comune e Provincia, per essere chiari») a credere maggiormente «nella manifestazione più importante del nostro territorio e il mezzo più concreto della promozione della nostra città e della nostra provincia. E’ un evento significativo, dall’importante valore PIACENZA - Positivo inizio di sportivo e di solidarietà, essenstagione per i canottieri deldo legato all’Unicef». la Nino Bixio, presenti alla Trespidi ha ricevuto il pettoregata di fondo nazionale e rale numero 2013 e parteciperà internazionale di Torino, alla mezza maratona, dove manifestazione sul Po giun“duellerà” con il consigliere cota alla 30ª edizione, capace munale di Piacenza Cristian di attrarre atleti di alto livelFiazza. «Temo la sua concorlo e di raggiungere il numerenza - ha scherzato Trespidi -; ro record di 1.900 partecianagraficamente ha le carte in panti. Il campo di regata si regola per battermi. Cristian è estende su 6 km a favore di una persona che stimo e che ricorrente, da Moncalieri ai spetto da avversario politico; a Murazzi. mio avviso meriterebbe più Clara Guerra si è conferconsiderazione». mata fra le “grandi”: ha do«Ogni anno mi stacca di dieminato il singolo Ragazze ci minuti - ha replicato Fiazza, (15/16 anni), nonostante il che ha ricevuto il pettorale 273 passaggio di categoria dalle -. A parte le battute, altre mara-

Da sinistra,Claudio Ferri (pettorale 1958) e Celso Marani (pettorale 1961) dell’Asd Bipedi,in gara fin dalla prima edizione; accanto Cristian Fiazza,Massimo Trespidi,Anna Esposito e Giorgio Macellari mostrano i rispettivi pettorali per la corsa del 3 marzo (foto Cavalli)

to tante donne, molte delle quali parteciperanno all’evento, lanciando un messaggio importante: ce l’abbiamo fatta, siamo qui».

Infine Lorenzo Schiavi ha lanciato il ponte tra la Placentia Marathon e la manifestazione di New York, per la quale verrà organizzata anche quest’anno

una folta spedizione piacentina, mentre Anna Esposito (Polizia) ha ringraziato Perotti, Confalonieri e tutti gli istruttori, esortando gli allievi del 186°

Guerra e Libè brave a Torino Canottaggio-Le atlete della Nino Bixio protagoniste

BOBBIO - Ancora nomi eccellenti

ai corsi di sci di fondo per gli studenti dell’Istituto comprensivo di Bobbio sulla pista Le Vallette di Ceci. Ogni anno lo sci club bobbiese riesce a coinvolgere un atleta azzurro e, dopo la presenza di Arianna Follis dello scorso anno, nei giorni scorsi è stata la volta della campionessa Sabina Valbusa e dei maestri allenatori forestali Mirko e Nico Zanotti.

La Valbusa ha messo a disposizione la sua grande esperienza. «Mi sono appassionata a questa disciplina che ero già grandicella - ha detto Sabina - e ho subito capito che per arrivare a risultati importanti ci vuole tanto sacrificio».

Sabina Valbusa, classe 1972, è originaria di Bosco Chiesanuova (Verona). Sorella di Fulvio, a sua volta fondista di alto livello, ha disputato la sua prima gara in Coppa del mondo il 12 dicembre 1992 a Ramsau am Dachstein, classificandosi 44ª nella 5 km a tecnica classica; ha ottenu-

giovanili. La biancazzurra ha confermaro la sua imbattibilità nella specialità individuale. Da evidenziare anche il suo terzo posto nella precedente gara di Pisa nel doppio Juniores (17/18 anni), in coppia con Giulia Libè.

Tornando a Torino, rocambolesco quarto posto di Matteo Lommi, sempre più vicino ai migliori singolisti d’Italia, che da qualche tempo riesce a mostrare ad ogni gara i suoi miglioramenti fisici e tecnici Illuso dal terzo posto, assegnatoli nei primi risultati usciti, solo dopo una consultazione di alcuni

cronometristi è stato relegato al quarto (perchée?). Matteo ha poi condotto come capovoga il quattro di coppia misto con la Canottieri Ravenna, che ha chiuso al sesto posto.

Molto buono anche il risultato di Giulia Libè, che è giunta quinta nel singolo Juniores, alle spalle delle nazionali di categoria, dando prova del suo miglioramento, e confermandolo nella successiva gara quattro di coppia Senior (over 18), giungendo quarta con il Cus Ferrara in equipaggio misto, composto, oltre che

Giulia Libè

da Giulia, da Baldoni, Travi, e Sintini.

Nel doppio Ragazzi (15/16anni), Matteo Savino e Matteo Natalucci sono giunti al 12° posto, risultato positivo, visto la grande affluenza di partecipanti nella

Sabina Valbusa conquistata da Bobbio L’azzurra del fondo istruttrice d’eccezione sulla pista Le Vallette di Ceci L’azzurra Sabina Valbusa con i collaboratori bobbiesi e (a destra) mentre conduce i giovani allievistudenti in pista

to il primo podio il 28 gennaio 1995 nella staffetta di Lahti (3ª) e la prima vittoria il 13 gennaio 2001 nella staffetta di Soldier Hollow. In gare individuali è salita per la prima volta sul podio

di Coppa il 16 dicembre 1997 in Val di Fiemme nella 15 km a tecnica libera (2ª), mentre la sua prima vittoria è giunta a Pragelato il 13 marzo 2004 nella 15 km a tecnica libera. In carriera ha

partecipato a cinque edizioni dei Giochi olimpici invernali (nel 2006 un bronzo) e a otto dei campionati mondiali (3 medaglie, 1 argento e 2 bronzi).

L’azzurra ha avuto parole d’e-

logio per la pista bobbiese: «E’ la prima volta che vengo da queste parti e ho scoperto un territorio molto bello. I ragazzi hanno la possibilità di praticare lo sci senza allontanarsi da casa ed

corso della Polizia di Stato (Emanuele Alberto, Fabio Antonaci, Domenico Battista, Sebastiano Cannata, Veronica Di Francia, Roberta Zorengo, Pietro Cornacchia, Ruggero Ruvutuso, Andrea Lisanti, Gabriele D’Agostino, Francesco Talarico, Mirko Ticino, Nicolas Di Flora e Andrea La Porta) alla “sfida” lanciata simpaticamente da Trespidi. La Polizia di Stato sarà rappresentata anche da Laura Aversa, Loretta Mirabile, Enzo Mangia e Luigi Cremaschi, mentre i Vigili del fuoco saranno presenti con Roberto Romagnoli e Fabio Morganti.

Infine, due presenze “speciali”: Claudio Ferri (pettorale 1958) e Celso Marani (pettorale 1961) dell’Asd Bipedi saranno gli unici due atleti ad aver corso tutte le diciassette precedenti edizioni della Placentia Marathon e saranno al via anche quest’anno. Pettorali “speciali” anche all’Ufficio sport del Comune di Piacenza per “Corri con Armonia”.

Luca Ziliani

categoria ed il passaggio a categoria superiore che li vede impegnati con ragazzi anche di due anni più “vecchi”. Per loro, un risultato di buon auspicio per la stagione appena partita.

Nel singolo Senior pesi leggeri, Federico Fontana (reduce da influenza) si è piazzato all’undicesimo posto tra i big della categoria Seniores-Assoluta. Nel doppio cadetti, Dadive Imbesi ed Edoardo Libè hanno conquistato il 12° posto, regatando con grandi miglioramenti tecnici.

Tra i Master, nel doppio quattro di coppia, Marco Savino e Marco Guerra hanno raccolto il secondo posto, mentre sono stati sesti con l’otto misto della canottieri Cerea.

è importante che la scuola intervenga per rendere possibile l’avvicinamento allo sport».

La pista si sviluppa du 15 chilometri tra boschi di faggi e di abeti e l’impianto è attrezzato con spogliatoi e e punto di assistenza tecnica e noleggio sci. il rifugio, aperto tutti i giorni dalle 9,30 alle 16,30, offre ristoro ed ospitalità. Ha reso possibile l’ iniziativa anche Giuliana Scaglioni, maestra di sci nordico specializzata nell’insegnamento ai disabili, coadiuvata da assistenti dello sci club. Il tutto per la soddisfazione del presidente dello Sci club Bobbio, Marco Labirio e dalla dirigente scolastica Adele Mazzari. «Esperienze di questo tipo - affermano - oltre a far acquisire una mentalità sportiva, aiutano i ragazzi ad affrontare la vita. Lo sport a volte è fatica e sacrificio, come la vita del resto e, se i ragazzi imparano a faticare nello sport sapranno affrontare al meglio la vita».

Patrizia Marchi

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Cultura e spettacoli

LIBERTÀ Mercoledì 27 febbraio 2013 A sinistra il critico letterario Remo Ceserani con la docente Noemi Perrotta. A destra l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano affollato di studenti (foto Franzini)

Lezioni Letture

PIACENZA - Di se stesso parla come “colui che ha fatto venire un colpo a Calvino”. E’ il critico letterario Remo Ceserani, vero e proprio padre della letteratura comparata e autore dell’antologia Il materiale e l’immaginario, che ieri mattina è intervenuto all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano per aprire il ciclo di incontri di “Lezioni Letture” dedicato quest’anno a “Pasolini e Calvino. La letteratura dopo la modernità”.

«Potrei definirmi come colui che ha fatto venire un colpo a Calvino» ha spiegato Ceserani durante il suo intervento presentato dalla docente Noemi Perrotta e realizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con i licei “Respighi” e “Gioia”. «La vedova dello scrittore infatti si era presa la premura di informarmi che il marito stava leggendo un mio libro sulla post-modernità quando gli è venuto un colpo apoplettico.

Non so come catalogare questo episodio, se non nel dire che ho fatto letteralmente venire un colpo a Calvino. E che il termine post-modernità non mi ha mai accontentato molto».

Battute a parte, è proprio dalla categoria della postmodernità e dalla necessaria differenza dal post-moderni-

La modernità di Pasolini e Calvino Il critico Remo Ceserani in Fondazione ha parlato dei due scrittori smo che Ceserani è partito dere se “tifare” per Pasolini o per intervenire sul tema “An- per Calvino e dietro alle sue tenati contro Accattoni”: il ri- posizioni c’è una lunga tradiferimento è quello alla trilo- zione italiana della militangia I nostri antenati scritta da za. Personalmente non conCalvino e al primo film diret- divido: portare la militanza to da Pasolini e intitolato ap- dentro la storia è un vizio». punto Accattone, ma non Le questione va a toccare manca sotto traccia neppure l’orizzonte della storiografia: il rimando al Ceserani parla saggio di Cardella tendenla Benedetti L’aneddoto za a «fare diintitolato pro- «Potrei definirmi come stinzioni fra vocatoriaperiodi specimente Pasoli- colui che ha fatto venire fici dando loro ni contro Cal- un colpo a Calvino» delle definivino. zioni, ma in «Sia il titolo realtà i camdel saggio di Benedetti che biamenti non sono mai così quello del mio intervento ri- radicali e profondi». Ecco almandano al problema delle lora la necessaria distinzione scelte che nella vita occorre da operare fra modernismo e fare e che talvolta diventano modernità e di conseguenza una camicia di forza» ha anche fra post-modernismo spiegato il critico. «Benedet- e post-modernità: «La moti pone la questione di deci- dernità identifica una consa-

Mazzocchi e la Eforo di scena al Cantiere Weil: da venerdì è teatro con “Vado al massimo” Marco Mazzocchi e Barbara Eforo di Caino Teatro

PIACENZA - Un elogio alla fatica. È

anche questo, lo spettacolo Vado al massimo in scena venerdì, sabato e domenica alle 21 al Teatro Trieste 34. Protagonista della originale pièce dedicata al mondo della corsa sarà l’attore piacentino Paolo Mazzocchi; in scena con lui, Barbara Eforo nei panni del servo di scena. Della «donna oggetto», dice lei. I testi inediti sono invece il frutto di una collaborazione a quattro mani tra Mazzocchi e lo scrittore piacentino Marco Bosonetto.

Non sarà uno spettacolo “cattivo” nello stile di Caino Teatro il gruppo di Eforo e Mazzocchi bensì qualcosa di «politicamente correttissimo. Uno spettacolo leggero - spiega Mazzocchi - in cui ho accostato le mie due più grandi passioni: il teatro e il running. Ne è scaturito uno spettacolo sull’essenza della corsa. Un testo ironico, poetico e delicato, cucito a partire dal punto di vista del runner che accetta anche di prendersi in giro e di vedersi, attraverso gli occhi di chi non corre, come un “drogato” che ha sviluppato una dipendenza dal piacere della fatica, col suo bel corollario di manie».

Insomma, sarà una performance insolita. Bisogna aspettarsi un Mazzocchi in moto perpetuo, che non smetterà di parlare e correre un attimo in questa difficile prova verbosa e corporea in stile Jacques Lecoq. Per mettere a punto lo spettacolo, oltre a rivolgersi alla penna di Bosonetto (in un fecondo scambio di materiali che ha portato ad un testo stratificato in bilico tra l’esperienza diretta di Mazzocchi e astrazioni universali frutto dello sguardo esterno di Bosonetto) Mazzocchi ha anche raccolto sensazioni e suggestioni da colleghi runner piacentini e da alcune lettere di lettori su riviste specializzate. Lo spettacolo, inoltre, grazie alla collabo-

razione sviluppata con Alessandro Confalonieri, Pietro Perotti e Antonio Silva, è tra gli eventi collaterali della diciottesima edizione della Placentia Marathon per Unicef in programma domenica.

«Tre - spiega Mazzocchi - sono le parole chiave dello spettacolo: fatica, poesia e rock. Rock inteso come atteggiamento e fatica come romanticismo. Correre aiuta a vivere i sentimenti, a lasciarsi andare e diventa semplicemente un’esigenza incontrollabile». Perché si corre? «Per il senso di purezza che lascia,

ROMA - Tour italiano per Da-

per il benessere derivante dalla produzione di endorfine, perché si dorme meglio e si può bere una birra in più a cuor leggero. Da un punto di vista esistenziale, invece, sudare e faticare sono condizioni necessarie per ottenere qualsiasi risultato, nonché le prime regole del teatro. Vado al massimo è un tentativo di guardare oltre il semplice gesto del correre per capire dove stiamo andando davvero quando ci infiliamo le scarpe».

Info e prenotazioni ai numeri: 338.8511702 e 339.1097441.

Paolo Schiavi

In Italia

vid Byrne, artista tra i più popolari e amati, con Annie Clark, in arte St. Vincent, polistrumentista, cantante e compositrice statunitense. Divisi da trent’anni di differenza anagrafica, i due artisti condividono un approccio «intellettuale ed eccentrico».

«Suoneremo con una band che comprende otto ottoni, un tastierista e un batterista», spiega David Byrne, fondatore di uno dei gruppi più amati del rock, i Talking Heads, che con St. Vincent sarà il 9 settembre a Gardone Riviera, in provincia di Brescia, il 10 al Teatro Geox di Padova e l’11 settembre nella capitale, all’Auditorium.

David Byrne in tour con la giovane St.Vincent

pevolezza critica e una volontà di interpretare la storia riconoscendo che c’è stato un cambiamento» ha spiegato Ceserani. «Il modernismo invece connota dei movimenti che cercano di inserirsi nel fenomeno storico, di sostenerlo: è relativo a un pensiero e non a delle cose avvenute. Tornando a Pasolini e Calvino, il primo si rapporta alla modernità sentendo il cambiamento: parla di un mutamento antropologico dell’uomo, ma lo fa con un atteggiamento di rimpianto per il mondo che sta scomparendo. Calvino invece cerca disperatamente di descrivere questa nuova realtà e soprattutto in Lezioni americane cerca di trovare alcune parole chiave di ciò che in fondo è il post-moderno».

Betty Paraboschi

ROMA - «Forse, quando avrò ab-

Il regista 90enne

bandonato questo mondo, finalmente anche in Italia sarà riconosciuto tutto quello che ho realizzato. All’estero sono più amato e rispettato che nel mio Paese». In occasione dei 90 anni, Franco Zeffirelli fa un bilancio della sua vita e della sua carriera con il settimanale “Chi”, in edicola oggi. «Qui gli intellettuali hanno sempre votato a sinistra. Io l’ho ripudiata e ho perso per questo l’appoggio dell’establishment», continua Zeffirelli, che sta lavorando all’apertura della sua fondazione a Firenze. «Però è curioso che, mentre la sinistra italiana abbia continuato a ignorarmi, la Russia mi ha accolto in modo straordinario. Qualche anno fa sono stato onorato della visita di una delegazione del Patriarcato di Mosca, che mi ha testimoniato l’importanza che ha Franco avuto il mio sceneggiato Gesù di Nazareth (1977).

Zeffirelli Mi è stato raccontato che, durante il periodo sovietico, era arrivata di contrabbando una copia del film, una bomba che aveva scosso le coscienze. Per la prima volta i sovietici avevano avuto contatto con il Vangelo».

Zeffirelli:«Forse solo alla morte l’Italia mi riconoscerà»

Sport

LIBERTÀ Mercoledì 27 febbraio 2013

LA 18ª EDIZIONE - Sarà l’ultima volta per la Maratona classica e per la 30 chilometri.Dall’anno prossimo si cambia

La Placentia Marathon vola oltre quota 3.000 E’ boom d’iscrizioni: domenica sarà una giornata record PIACENZA - La diciottesima diven-

▼IDEA CON LA LUPA

ta l’edizione del record assoluto: a iscrizioni ormai agli sgoccioli, la Placentia Marathon abbatte il muro dei tremila iscritti. Mai successo prima d’ora.

Per avere la cifra precisa occorrerà aspettare domenica mattina, quando alle 9.30 da Largo Anguissola verrà dato il via.

ALL’ORIZZONTE SPUNTANO NUMERI DA CAPOGIRO Intanto, assicurata la presenza di un autentico esercito di podisti, grossomodo così suddivisi: in 700 correranno la tradizionale maratona sui 42 chilometri e 195 metri, altrettanti si cimenteranno sulla distanza dei 30 chilometri, mentre circa in 1.600 saranno al nastro di partenza della Mezza Maratona, che anche quest’anno si conferma la più gettonata, in quanto accessibile più o meno a tutti gli appassionati della corsa.

Immutati tutti i percorsi, graditi, storicamente graditissimi alla stragrande maggioranza dei partecipanti. Confermate le due gare non competitive, sulle distanze di cinque e dieci chilometri, con partenza e arrivo in Largo Anguissola, con iscrizio-

MILANO - Piacenza appone diverse firme su “AutoClassica”, uno dei saloni di auto d’epoca più apprezzati nel panorama nazionale, ospitato dalla fiera di Milano-Rho. Si colgono subito diversi nessi con il nostro territorio, grazie al ruolo ricoperto da alcuni concittadini.

Nell’ampio spazio riservato a Tag Heuer - marchio svizzero di alta orologeria che da sempre corre alla stessa velocità del motorsport - s’incontra Giuliano Bertolotti. «Abbiamo ricreato una pit-lane con 8 vetture schierate - racconta lo “special events” Tag Heuer, piacentino d’adozione da diversi anni -. Ognuna delle auto esposte rappresenta un’epoca diversa, ma tutte sono accomunate da grande prestigio e rarità». Come la Porsche 908-01 del 1968: oggi, questa vettura appartiene all’ingegnere tedesco August Deutsch; ieri, quella stessa vettura della Casa di Stoccarda apparteneva a Steve McQueen.

Con 3 euro i podisti entreranno al Garilli ■ La Lupa Piacenza e gli

organizzatori della “Placentia Marathon” comunicano un’iniziativa congiunta in occasione della 18ª edizione.

Tutti coloro che durante la mattinata di domenica avranno preso parte alle corsa, avranno diritto ad assistere alla gara tra Lupa Piacenza e Castellarano (calcio d’inizio fissato alle ore 14.30) al prezzo speciale di 3 euro, mostrando il proprio pettorale alle biglietterie dello stadio Garilli. Placentia Marathon e Lupa Piacenza sono inoltre accomunate dal legame speciale con l’Unicef, a cui verrà devoluta parte dell’incasso.

La partenza della 17ª edizione della Placentia Marathon:al via 2.600 podisti

ne direttamente sul posto domenica mattina, dove abbonderanno intere famiglie che si muoveranno in gruppo. Hand

bike quest’anno col contagocce: corsa solo promozionale, ad aprire la Mezza Maratona. In attesa, poi, di qualcosa di decisa-

mente più robusto nell’edizione del prossimo anno, annunciata come quella di una ripartenza su basi diverse.

Giuliano Bertolotti e Andreas Albeck di Tag Heuer ed August Deutsch, proprietario della Porsche 908 ex Steve McQueen, accanto alla vettura esposta alla Fiera

ganza Barone Alberto Franchetti. Le 8 meraviglie in concorso, le stesse schierate sulla pit-lane, rappresentano pezzi importanti di storia. Lo stesso si può dire dei segnatempo Tag Heuer: sia-

mo stati i primi a cronometrare il centesimo di secondo, nel 1916. Quest’anno, inoltre, ricorre l’anniversario del modello Carrera. E qui c’è un altro legame forte con le corse: il suo no-

Notizie in breve

IL 2014 DIVENTERÀ L’ANNO DELLE GRANDI NOVITÀ Intanto, ci apprestiamo a vivere un’edizione storica anche per altri versi, al di là del record.

Sarà l’ultima della Maratona classica e pure l’ultima della 30 chilometri. L’organizzazione dal 2014 punterà tutto sulla Mezza Maratona, con l’obiettivo di renderla sempre più competitiva e appetibile.

Ma il vento delle novità - oggi del tutto allo studio - promette di soffiare davvero forte. «Stiamo progettando iniziative da sviluppare nel corso dei prossimi anni - conferma Pietro Perotti, insieme ad Alessandro Confalonieri e all’esercito dei volontari anima della manifestazione in favore dell’Unicef - Iniziative studiate per coinvolgere ancor di più le associazioni della città e della provincia. Vogliamo che la Placentia Marathon diventi ancor di più una festa popolare: le nostre idee andranno completamente in questa direzione. Non posso dire di più, non certo per pre-tattica o per altri motivi, ma solo perchè oggi i nostri progetti sono ancora in fase embrionale. Più in generale, la prossima sarà l’edizione del rinnovamento, volteremo decisamente pagina».

Confermando indirettamente già fin da ora una presenza e una continuità che negli anni passati non era poi così scontata. La Placentia Marathon ha spalle forti, fortissime, solidificate con qualità, passione ed esperienza.

Una Placentia Marathon ormai anche a prova di crisi economica: si valorizzano le risorse, soprattutto quelle umane. Così si sta in piedi. Alla grande.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

Rivive a Milano con il piacentino Giuliano Bertolotti la leggenda di Steve McQueen e della sua Porsche 908 L’ha usata per correre un’edizione della 12 ore di Sebring», racconta il tedesco, appassionato partecipante alla nostra Silver Flag. «Successivamente, la vettura è stata usata per le riprese on board del film Le Mans, con protagonista lo stesso McQueen».

L’attore statunitense è uno dei più noti testimonial di Tag Heuer: celebri le foto di McQueen con il modello Monaco al polso. «Perfomance ed innovazione sono due valori insiti nel dna di Tag Heuer che si accostano alla perfezione all’automobilismo – aggiunge Andreas Albeck, Trade and Marketing manager Tag Heuer Italia -. Ad Autoclassica, in collaborazione con la Scuderia Tricolore, abbiamo proposto il concorso d’ele-

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me nasce dalla Carrera Panamericana, gara leggendaria».

Un altro giro lungo Autoclassica - notando, qui e là, qualche vettura con “marchio-adesivo” Scuderia Piacenza Corse - ci porta nello stand Alfa Romeo.

Ed ecco Paola Lanati, responsabile eventi e manifestazioni del Museo Storico Alfa Romeo. «Sono 9 le perle uscite museo di Arese per Autoclassica - racconta la piacentina -. Di queste, 6 sono esposte all’interno della nostra area ed altre 3 sono state prestate a marchi importanti. Sono tutti esemplari di prestigio, praticamente unici. E c’è anche la chicca della Formula 1 179/182 T-Car in livrea Marlboro, una monoposto quasi mai uscita dal Museo Alfa».

Riccardo Delfanti

CALCIO A 5 - SERIE D

Pro Piacenza-Brescello vale l’alta classifica ■ (mv) Stasera (ore 20.45, al Polisportivo) l’interessante anticipo del campionato di serie D tra il Pro Piacenza di Paolo Losi (secondo in classifica) e il Brescello, terzo della classe a -2 dai rossoneri.

FIN - BREVETTO 2013

Assistente bagnanti: un corso a Vigolzone ■ Quest’anno per la prima volta in una piscina comunale coperta della provincia di Piacenza è in programma un corso per il conseguimento del brevetto di assistente bagnanti. Grazie alla disponibilità della società Lombardia Nuoto, che gestisce l’impianto natatorio di Vigolzone, la Fin delegazione di Piacenza organizza il corso. Gli interessati dovranno segnalare il loro nominativo e ritirare la documentazione entro il 4 aprile presso la biglietteria della piscina di Vigolzone in via Dalla Chiesa tel. 0523 872007. L’inizio è previsto alle 14 del 6 aprile presso la piscina di Vigolzone. Per ulteriori informazioni telefonare al 347 5206118.

TENNISTAVOLO

Sara Lajmeri (Teco) tra le cadette azzurre ■ (ro. c.) La giovane pongista della Teco Cortemaggiore Sara Lajmeri, 11 anni, è stata convocata dai tecnici della nazionale Mini Cadette che prenderà parte all’imminente Pro-Tour internazionale, manifestazione cui hanno aderito 23 selezioni, dall’Argentina alla Francia, dalla Germania a Singapore, da Taipei a Hong Kong. Sara ripercorre così un cammino che, nel passato, ha portato in azzurro i magiostrini Mattia Crotti, Simone Dernini, Stefano Ferrini, Giulia Cavalli e Anna Fornasari. La promettente giocatrice, cresciuta dal club di Ettore Dernini, disputerà la gara a squadre, il singolo, il doppio e il doppio misto per l’ impegno di una settimana fra stage di preparazione e agonismo. Sara Lajmeri, che ora figura al quarto posto della classifica di categoria, ha iniziato l’attività a soli 8 anni. È seguita dall’ex olimpionica Aida Steshenko, da Chen Ja e Olga Dzelinska.

Sara, appena promossa in terza categoria, sta partecipando con Arianna Barani, Shanaia De La Cruz e Aurora Rubini, al campionato di D2 con un buon rendimento, tanto che potrebbe presto esordire in B.

Nuoto:Vittorino superstar Titoli regionali e primati. Un argento per il Fiorenzuola PIACENZA - Anche nella prima

parte dei Campionati Regionali di nuoto, svoltisi nei giorni scorsi a Milano e a Desenzano del Garda, i nuotatori piacentini hanno recitato un ruolo di primo piano. In particolare la Vittorino da Feltre, guidata da Gianni Ponzanibbio, che vira la boa a metà manifestazione con un bottino di tre medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo.

VITTORINO Mattatrice, ancora una volta, Alessia Ruggi, due volte vittoriosa; per lei due titoli regionali fra le Ragazze ‘99, nei 200 misti (2’20”03) e nei 50 stile libero (27”15). Titolo regionale anche per Angelica Varesi, nei 50 stile libero Junior ‘98 con l’eccezionale crono di 26”25, che oltre a rappresentare il nuovo record provinciale (il prece-

dente era della Mancin nel 1999), garantisce ad Angelica anche la qualificazione agli Italiani assoluti, in programma in primavera a Riccione.

Un argento ed un bronzo per Camilla Tinelli, seconda nei 200 misti alle spalle di Alessia Ruggi (2’22”54) e terza nei 400 stile libero (4’26” 02). Argento anche per la staffetta 4x200 stile libero Ragazze con Camilla Tinelli, Giulia Verona, Francesca Bertolotti e Alessia Ruggi (8’38”51) e argento pure per Giulia Verona, seconda nei 100 rana Ragazze ‘99, con 1’11”17, che le ha permesso di migliorare il suo precedente record provinciale.

Completa il medagliere biancorosso il bronzo di Leonardo Bricchi (Ragazzi ‘99) nei 50 stile libero con il tempo di 25”55. Po-

dio soltanto sfiorato, invece, per Samantha Pizzetti, quarta negli 800 stile libero Junior, e per Chiara Currelli, quarta nei 200 farfalla.

Titolo di campione regionale anche per Giacomo Carini e Lorenzo Zangrandi, atleti piacentini tesserati per la DDS Milano, ma allenati dallo staff tecnico della Vittorino. Zangrandi ha vinto l’oro nei 1.500 stile libero Ragazzi ‘97 firmando, con 15’51”85 il nuovo record provinciale, ma anche l’argento nei 400 stile libero (4’02”19). Carini ha vinto il titolo regionale dei 200 farfalla con un crono di 2’03”71 stabilendo il nuovo primato provinciale Ragazzi, e la medaglia di bronzo nei 200 misti (2’09”19). Lorenzo a Giacomo hanno anche vinto l’argento,

Da sinistra: Alessia Ruggi, Angelica Varesi e Tommaso Tinelli

con i compagni Scicchitani e Vergani, nella staffetta 4 x 200 stile libero.

FIORENZUOLA NUOTO A Desenzano, medaglia d’argento per Tommaso Tinelli, secondo dietro l’olimpionico Maestri. Tinel-

li, con il tempo di 3’58’’79, ha conquistato la qualificazione per gli Italiani. Buone anche le prestazioni di Andrea Bernardini (28’’04) e di Riccardo Marenghi (28’’40), entrambi ottavi nella loro categoria. Ha partecipa-

to anche Mattia Nannetti nei 200 farfalla.

Molta soddisfazione quindi per i dirigenti del Fiorenzuola Nuoto, che per la prima volta vedono un loro atleta salire sul podio dei campionati regionali.

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Sport

LIBERTÀ Giovedì 28 febbraio 2013

DOMENICA LA 18ª EDIZIONE - Il portacolori dell’Italpose dodici mesi fa fu il migliore atleta di casa nella “mezza”:adesso ci riprova con la 30

«Questa maratona è sempre più bella» Tanzi: per noi piacentini è ormai diventata la competizione più importante dell’anno PIACENZA - Claudio Tanzi di corsa.

Sempre e comunque. Alla faccia di una tendinite che lo perseguita da qualche tempo. Di corsa perchè domenica c’è la Placentia Marathon, la gara che ha conquistato i podisti piacentini.

Come lui. Il portacolori dell’Italpose, sostenuto dall’Avis Cadeo, l’anno scorso fu il più veloce tra gli atleti di casa: sesto nella Mezza Maratona, con gran soddisfazione di tutto il suo gruppo.

Ora ci riprova, sulla distanza dei 30 chilometri, per preparare al meglio la Maratona di Ferrara.

«Per me - spiega Tanzi - così come per gli atleti piacentini la Placentia Marathon è diventata la corsa più importante dell’anno. Una competizione cresciuta edizione dopo edizione, fino a raggiungere l’eccellenza in fatto di organizzazione. Domenica avrei preferito correre la Mezza Maratona, una distanza che mi piace moltissimo, ma per arrivare in piena forma a Ferrara mi servirà macinare più chilometri: di qui la mia scelta per la gara sui 30».

Nebbia, freddo, neve, ghiaccio: l’inverno padano stavolta ha picchiato duro. Ma Tanzi e i suoi amici quasi sempre in queste sere hanno fatto spallucce. E via di corsa, con adunata al Campus Dordoni, per poi migliorare sempre più la condizione.

«Per noi podisti in città la situazione è decisamente migliorata. Fino a qualche tempo fa per allenarsi c’erano solo il Pubblico Passeggio e l’argine, che però non è illuminato. Ora, invece, a disposizione ci sono piste ciclabili illuminate. Dal Campus ci dirigiamo ad esempio verso Gossolengo, poi facciamo il giro di Pittolo e Vallera».

Macinando almeno 100, 120 chilometri a settimana: questa ad esempio la tabella di marcia di Claudio per arrivare tirato a lucido a domenica.

«Ci tengo moltissimo, così come tutti i miei compagni dell’Italpose. Spero che questa tendinite non mi crei troppi problemi, perchè domenica vorrei arrivare in Piazza Cavalli dopo una corsa soddisfacente, come sono riuscito a fare dodici mesi fa. Proverò a confermarmi, ma sarà dura perchè la concorrenza tra noi piacentini è sempre più forte». Passione e divertimento, rifiutando quasi sistematicamente le cano-

▼ECCO GLI ISCRITTI Tutti i grandi favoriti nelle varie corse

Il piacentino Claudio Tanzi

niche serate passate sul divano che scandiscono l’inverno.

«Finisco di lavorare a metà pomeriggio, poi vado ad allenarmi.

A 34 anni non mi pesa, anzi, è sempre più coinvolgente. Corriamo in gruppo, c’è un bello spirito. L’inverno dà fastidio, ma ormai ci si adatta senza grosse difficoltà».

E poi quando senti il profumo della Maratona, le gambe cominciano a girare da sole.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

Cicloturismo:ventidue appuntamenti La Consulta ha diramato il calendario. Si inizia il 10 marzo a Vicomarino PIACENZA - Sarà un 2013 friz-

zante e per tutti i gusti quello proposto dalla consulta piacentina del ciclismo, che ha pubblicato il calendario cicloturistico del nuovo anno. Tra marzo e settembre, infatti, ventidue saranno gli appuntamenti organizzati dalle società piacentine aderenti ai vari enti che compongono l’organo (Endas, Acsi, Uisp e Federazione ciclistica italiana).

L’esordio è previsto domenica 10 marzo con il concentramento di Vicomarino organizzato dall’Asd Borgonovese, che promuoverà anche il secondo appuntamento, in programma il 7 aprile a Vicobarone. Sette giorni più tardi, invece, i riflettori si sposte-

BOCCE

Cereghino-Pagnanini a sorpresa vincono il torneo di Fiorenzuola PIACENZA - Ha riscosso un grande successo, a Fiorenzuola d’Arda, la prima edizione del Gran Premio “La Rosa Blu”, gara regionale di bocce organizzata della locale Polisportiva Olimpio Gambini e che ha visto affrontarsi 176 coppie di categoria A-B-C-D. La vittoria è andata, a sorpresa, ai padroni di casa di categoria C dell’Olimpio Gambini, Rodolfo Cereghino e Mario Pagnanini, che hanno superato in finale i cremonesi di categoria B della Canottieri Bissolati, Maurizio Cironi ed Erminio Ferrari (12-4 il risultato).

Veri protagonisti della serata i secondi classificati, che hanno superato in semifinale i forti piacentini della Fontanella, Roberto Manghi e Renzo Tosca,

■ Ecco i nomi degli atleti che si contenderanno la 18ª edizione della Maratona.

Domenica al via una nutrita pattuglia di atleti africani: Yassine Kabbouri, Abdelhadi Tyar, El Makhrout Cherkaoui, Hicham El Barouki, Youness Zitouni. Tra gli italiani, Francesco Bianco e Diego Abbatescianni In campo femminile la vincitrice del 2012, la romena Alina Nituleasa, la croata Marija Vrajic, Lara Mustat, Noemy Gizzi ed Eufemia Magro.

Nella Mezza il favorito sarà il tanzaniano Mombo Pascal Sarwat; con lui Battocletti, Vaccina, Mortillaro e Secchiero. Nella Mezza femminile al via Ivana Iozzia, Elisa Stefani, Eliana Patelli, Laura Ricci, Ana Nanu, Loretta Giarda, Elisa Gabrielli, Rosa Alfieri, Stefania Disconzi e Simona Maxim (Rom). Nella 30 Km, Adil Lyazali (Mar) e Paolo Proserpio.

col punteggio di 12-10 chiudendo il match con 4 punti scaturiti (sull’8-10 con punto in terra per Manghi-Tosca e una boccia in mano per parte) da una raffata, da parte dei cremonesi, alla boccia del punto, solo spostata di poco, ma con una serie di rimpalli (tra cui il pallino!) che hanno piazzato ben 4 punti in terra alla tavola di fondo. L’ultima boccia accostata dagli avversari finiva però per toccare la tavola di fondo ed il suo annullamento determinava la vittoria e l’accesso all’ambita finalissima dei comunque bravissimi atleti cremonesi.

L’altra semifinale ha visto in scena il derby della Polisportiva Gambini, con un’accesa lotta per staccare il biglietto di accesso alla finale tra Gaetano

ranno su Carpaneto, sede della Gran Fondo della Coppa piacentina Dop, curata in dettaglio dal Team Perini. Il 21 aprile il testimone della macchina organizzativa passerà all’Asd Libera Artigiani che rinnoverà l’appuntamento con “Una corsa per la vita”, in programma a Piacenza con il “quartier generale” in via Boselli. Il 25 aprile è festa, ma le biciclette non rimarranno in garage, perché ci sarà la “Piacenza-Passo Guselli” promossa dall’Asd Zeppi. Il tempo per rifiatare è minimo: il 28 aprile l’Asd Borgonovese organizzerà anche quest’anno la Gran Fondo Val Luretta, mentre il Vivo Team proporrà la manifestazione del Primo maggio in

Fontana e Pierantonio Bonelli contro Rodolfo Cereghino e Mario Pagnanini. Passaggio per questi ultimi, che di slancio hanno poi dominato il match decisivo.

Ricapitolando, terzo posto per le due coppie piacentine, Fontana-Bonelli (Gambini) e Manghi-Tosca (Fontanella).

Dal quinto all’ottavo posto, ottimi piazzamenti per due formazioni piacentine, GardiniZiliani del Gotico e BertonciniNegri dell’Olimpio Gambini, per i parmigiani dell’Aquila, Papotti-Nuccini, e per i cremonesi della Canottieri Bissolati, Pettinari e Piazza.

Eccellente l’organizzazione e lo svolgimento della gara, grazie sopratutto al grande impegno della società Gambini e del suo factotum Roberto Dallavalle. Ottima anche la direzione di gara di Giorgio Stanga del comitato di Parma, con la collaborazione di Mauro Gioia del comitato di Piacenza.

via Gorra. Il quinto mese dell’anno vedrà anche gli appuntamenti di Podenzano (domenica 5), Monticelli (domenica 12) e Piacenza, dove domenica 19 maggio si svolgerà il Trofeo Vafrini organizzato dall’Endas.

Pokerissimo di raduni cicloturistici a giugno: si inizierà il 2 con la PiacenzaGroppallo (U. s. Turris), per poi proseguire domenica 9 con la Piacenza-Mareto proposta dall’Asd Zeppi Una settimana più tardi, spazio alla gara regionale Val Luretta organizzata dall’Asd Costa, mentre la Luigi Maserati curerà in dettaglio la manifestazione in programma domenica 23 giugno a Gossolengo. Infine, sette giorni

più tardi il Pedale Biancorosso organizzerà la IvaccariCroce Bianca. Luglio vedrà come unico appuntamento il raduno organizzato a Piacenza dal Vivo Team nella giornata di domenica 14, mentre agosto iscrive in agenda il concentramento in Val Boreca di domenica 4 (organizzato dall’Asd La Ciminiera) e la manifestazione di Ivaccari (25 agosto) organizzata dall’Asd Zeppi.

La volata finale nel mese di settembre sarà aperta dalla Gran Fondo Scotti (promossa dall’Asd Eventi) in programma sul territorio piacentino domenica primo settembre. Sette giorni più tardi, appuntamento a Rottofreno, poi il 15 il Memorial

I cicloturisti scaldano i pedali

Sbarretti a Piacenza organizzato dall’Uisp e infine domenica 29 settembre il Trofeo del Fungo a San Giorgio organizzato dalla società locale.

DOMENICA dalle da 10.00 SEGUI LA DIRETTA ESCLUSIVA

invia le tue foto a

maratona@teleliberta.tv

Luca Ziliani

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Sport

LIBERTÀ Venerdì 1 marzo 2013

PLACENTIA MARATHON FOR UNICEF - Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti si apprestano a guidare l’ultima edizione

«Chiudiamo un ciclo con il record di iscritti» Gli organizzatori: 3.000 atleti un vanto, al di là dei nomi ■ Si chiuderà un ciclo durato 18 anni, ma il cuore continuerà a battere, perché Piacenza offre tanto. Si assottiglia sempre più il conto alla rovescia per la Placentia Marathon for Unicef, in programma domenica e che sarà l’ultima edizione che contemplerà la distanza più lunga della kermesse piacentina. Dall’anno prossimo, come annunciato a più riprese, si cambierà, con ogni probabilità con la mezza maratona a maggio. Nel frattempo, c’è un’edizione, la numero 18, che si preannuncia record per i numeri di partecipazione, con oltre 3mila iscritti alle gare competitive senza contare le camminate.

Tra presente e futuro abbiamo sentito il parere di Alessandro Confalonieri, a capo della macchina organizzativa insieme a Pietro Perotti.

«Anche quest’anno - afferma Confalonieri - abbiamo mantenuto il livello del più 10 per cento degli iscritti; sotto questo punto di vista, la nostra manifestazione cresce in modo lento, ma costante e questa è una cosa che ci fa molto piacere».

PIACENZA

- Sembra trascorso

chissà quanto tempo, e invece si tratta di una ventina d’anni fa, o poco di più, quando al “Beltrametti” le partite si giocavano anche in caso di neve, con il campo imbiancato su cui spiccavano le linee perimetrali tracciate in rosso acceso. Ancora non esistevano le magliette o tute termiche di moderna attualità, per cui i giocatori indossavano il classico maglione a collo alto piuttosto che indumenti di lana sotto la casacca, ed i più infreddoliti aggiungevano un paio di guanti, pure quelli in lana, a rendere ancor più impegnativa la prese del pallone. Rugby d’altri tempi, ma neppure così lontani.

Negli ultimi anni il rugby ha compiuto passi da gigante sotto ogni aspetto, dall’abbigliamento sempre più tecnologico e performante dei giocatori, alle sedute di allenamento monitorate dai Gps, ma di fronte ad una nevicata ora si preferisce…rinviare. Per tutelare i giocatori, il campo, lo

Dalla prossima edizione si disputerà soltanto la mezza maratona, in maggio

Come sarà il livello agonistico della diciottesima edizione della Placentia Marathon for Unicef?

«Com’è noto, il livello dipende dal budget a disposizione. Siamo stati contattati

da molti atleti di spicco della disciplina, ma non potendo disporre di rimborsi spese e montepremi importanti, abbiamo dovuto fare scelte diverse, rispettando il nostro budget a disposizione. Que-

Rossi:«Lyons,è il momento del riscatto» spettacolo? Sta di fatto che diventa sempre più difficile comprendere l’andamento del campionato anzi, dei campionati, tra rinvii e “ri-rinvii”, come è accaduto domenica scorsa per Banca Farnese Lyons-Firenze, “ri-rinviata” per la seconda volta e che, speriamo, si giocherà sabato 9 marzo (in anticipo) al “Beltrametti”.

Cercando di mettere un po’ d’ordine, il girone di ritorno del campionato di serie A1, dal punto di vista cronologico, finora si è sviluppato attraverso la disputa delle prime due giornate, seguite da un turno di recupero, quindi dalla terza giornata, ed ancora da un turno di recupero che però ha decretato un solo risultato su tre gare in programma. E domenica andrà in scena la quarta giornata del girone di ri-

Matteo Rossi, capitano della Banca Farnese Lyons, cerca di sfuggire a due avversari nella partita d’andata con l’Accademia Tirrenia (foto Petrarelli)

torno, seguita da due turni di recuperi consecutivi.

«L’aspetto negativo di un campionato a singhiozzo come questo - commenta Matteo Rossi, capitano della Banca Farnese Lyons

- è che manca continuità e di conseguenza una squadra fatica ad entrare in forma. L’aspetto positivo sta nella voglia di giocare di ogni giocatore, perché manca la partita, il “campo”, e vorresti tor-

Festa e volume venerdì 22 marzo BORGONOVO - (m. mil) E’ stata rimandata a venerdì 22 marzo a Borgonovo, anziché stasera come ipotizzato in un primo momento, la serata che festeggerà i 125 anni del ciclismo borgonovese e durante la quale verrà presentato il libro “Rodolfo Betta, dall’avventura al Tour de France alla fondazione del Velo Sport Borgonovese”, scritto da Paolo Cagnani e Graziano Zilli. L’iniziativa si terrà a partire dalle 20,30 nell’auditorium della rocca comunale e sarà organizzata dall’Annuario dello Sport, dall’associazione ciclistica Velo Sport Borgonovese, dall’archivio storico Cagnani e dell’assessorato allo sport.

Durante la stessa serata verrà inaugurata una mostra sul Velo Sport con l’esposizione di maglie, articoli, foto, e trofei che ripercorrono la storia e i traguardi raggiunti dal sodalizio.

Grazie al materiale reperito, è stato possibile montare un filmato che verrà proiettato nella stessa serata, dal titolo “Una pedalata lunga 125 anni”. L’evento sarà utile anche per presentare la nuova stagione sportiva 2013 del Velo Sport, che a giugno vedrà i suoi atleti pedalare fino a Sarajevo. Interverrano Paolo Cagnani e Graziano Zilli), il presidente provinciale della F. C. I. Giovanni Cerioni, il vicepresidente del Velosport Cesare Barbieri, il sindaco di Borgonovo Roberto Barbieri e l’assessore allo sport del comune di Borgonovo Ada Guastoni.

Luca Ziliani

RUGBY A1 - I bianconeri anticipano a domani la partita in trasferta a Livorno con l’Accademia Tirrenia

nare a giocare il più presto possibile. Ma non è così per tutti, perché ci sono squadre come la nostra, che restano bloccate per diverse settimane, ed altre che invece giocano con regolarità».

Nel prossimo turno i Lyons anticipano a sabato (ore 14.30) la trasferta di Livorno che li vedrà opposti agli azzurrini dell’Accademia Federale di Tirrenia. I giovani talenti del rugby italiano stanno disputando un buon campionato e proprio per questo rappresentano un valido banco di prova per Matteo Rossi e compagni, reduci dalla disastrosa sconfitta con il Rubano.

«Veniamo da una brutta sconfitta - prosegue il capitano dei Lyons - frutto di una pessima prestazione e nata da un nostro atteggiamento sbagliato. Però ci

è servita da lezione: mai sottovalutare un avversario. Certo, non siamo più giovanissimi ne tanto meno inesperti, per cui un errore simile andava evitato, tuttavia ritengo che una sconfitta non possa cancellare quanto di buono siamo riusciti a costruire fino a questo momento. Ora ci troviamo ad una svolta importante della nostra stagione perché affrontiamo un avversario che in casa è ancora imbattuto, e che ha dato filo da torcere a Capitolina e Pro Recco, nostre dirette concorrenti nella corsa play off».

L’Accademia Federale Tirrenia ha disputato 6 partite in casa, concluse con 3 vittorie (Romagna, Firenze e Brescia) e altrettanti pareggi (Rubano, Capitolina e Pro Recco). In trasferta ha perso i primi 3 incontri del girone di andata (Lyons, Cus Verona e Udine), mentre si è aggiudicata gli ultimi 3 fuori casa (Modena, Rubano e Romagna). Gli azzurrini non perdono da cinque turni.

DOMENICA dalle da 10.00

PALLANUOTO SERIE C

Samaden: «Everest forte in difesa Ora miglioriamo la fase offensiva» PIACENZA - Dopo la quarta di campionato giocata a Milano, l’Everest Pallanuoto si gode il ptimato solitario. Uno dei protagonisti dell’ultima partita è stato Matteo Samaden, classe ‘91.

Sei tornato a giocare nella tua città contro tanti excompagni di squadra; cosa avete dimostrato di avere in più di loro?

«Quest’anno è la prima esperienza sportiva fuori casa e tornare a giocare dove sono cresciuto è stato sicuramente bello ed emozionante. I milanesi hanno dimostrato di essere una squadra forte, noi forse abbiamo avuto l’arma in più, ancora una volta, nella difesa».

Dopo quattro giornate, Piacenza si conferma la squadra

st’anno non avremo record: probabilmente il vincitore maschile impiegherà intorno a 2 ore e 20 minuti e la migliore donna circa mezz’ora in più. Con grande fatica, cerchiamo di mantenere il livello

tecnico dello scorso anno».

A tuo avviso, come sta vivendo il popolo della maratona quest’anno particolare per la vostra manifestazione?

«La massa dei partecipanti è sempre molto contenta della nostra organizzazione, perché abbiamo sempre cercato di migliorare gli aspetti logistici cercando di sfruttare quello che Piacenza può offrire sotto questo punto di vista.

Le persone vengono alla Placentia Marathon con lo spirito di passare una bella giornata e vedere il sorriso dei piacentini, percorsi chiusi al traffico e tutto quanto si può trovare in questa manifestazione. Per loro è irrilevante chi vince la maratona e con quale tempo taglia il traguardo».

Capitolo volontari.

«Parallelamente, molta gente ci dà una mano perché la ritiene una gara internazionale. Per l’anno prossimo, puntando sulla mezza maratona probabilmente a maggio, ci sarà il 40 per cento in meno dei volontari sul percorso.

Noi, però, non vogliamo disperdere questo grande patrimonio e stiamo pensando di coinvolgere nuovamente tutti nell’arco di una due giorni di gare con iniziative per famiglie, scuole e associazioni».

Come vedi, dunque il futuro?

«La manifestazione si chiamerà Placentia for Unicef, mantenendo il legame con l’associazione. Avrà una connotazione nuova e servirà qualche anno per rodare i nuovi ingranaggi. Intanto concentriamo i nostri sforzi per chiudere un ciclo durato diciotto anni».

▼ A BORGONOVO

da battere; quali sono gli aspetti positivi di questa squadra e quali quelli negativi?

«Siamo una squadra molto giovane, con alcuni punti di riferimento di maggior esperienza capaci di aiutarci e farci crescere. Sicuramente sarà importante lavorare sulla fase offensiva, oltre che sulla difesa, e contro la Canottieri Milano è mancata un po’ di lucidità nella fase di realizzazione a uomini pari e in superiorità numerica. Ci confermiamo la squadra da battere ma non dobbiamo per questo sentirci superiori e sottovalutare alcun avversario».

Domani, con Monza, altro scontro al vertice; come lo vedi?

«Andremo ad affrontare il Monza, una squadra difficile,

SEGUI LA DIRETTA ESCLUSIVA

Matteo Samaden

invia le tue foto a

giovane ma preparata, che si è dimostrata essere competitiva con tutti gli avversari e lo possiamo vedere dai risultati ottenuti. Affronteremo la partita con la solita determinazione senza sottovalutare nessun giocatore, cercando di mantenere alta la concentrazione, a partire dagli allenamenti».

maratona@teleliberta.tv

GBG

Leonardo Piriti

LIBERTÀ Sabato 2 marzo 2013

Sport

34 Giggs,United fino a 40 anni

Milan: Faraone sì,Balotelli no Test F1,Alonso rallenta Il francese Grosjean su Lotus ha segnato il miglior tempo della seconda giornata di test sul circuito di Montmelo, davanti alla McLaren di Button. Quarto tempo per Vettel, ultimo Alonso.

Alla vigilia della millesima partita da professionista, Ryan Giggs, 39 anni, riceve in regalo un altro anno con la maglia del Manchester United. Il rinnovo allungherà a 23 le stagioni con i Red Devils.

Il Milan recupera El Shaarawy ma deve fare a meno di Balotelli, Bojan e Antonini oggi contro la Lazio. SuperMario non ha ancora smaltito la forte contusione muscolare e ossea al livello del perone rimediata nel derby.

Cellino rifiuta i domiciliari Il presidente del Cagliari Massimo Cellino, in carcere nell’ambito dell’inchiesta per lo stadio Is Arenas, ha rifiutato gli arresti domiciliari: «Uscirò solo quando verrà riconosciuta la mia estraneità alla vicenda».

«Il gemellaggio Maratona-Unicef non sente proprio il peso dell’età» Cuminetti: tanta strada alle spalle, tanta davanti perché il binomio è vincente Stamattina ■ Nell’ambito della 18ª della Polizia di Stato nei edizione della Placentia diversi ambiti operativi.

Marathon for Unicef, oggi Sarà presente una rappresso la scuola elemenpresentanza della sezione tare “Guido Pezzani” in Polizia Stradale di Piacenvia Emmanueli 30, gli aza. Presso la sopracitata lunni potranno visitare il scuola elementare alle 12 pullman “Scuola Mobile di Polizia” appo- sarà tenuta una conferenza stampa consitamente allestito per illustrare il tema giunta da parte del dirigente scolastico della legalità e della sicurezza stradale. Il dott. Giovanni Tiberi e del direttore della metodo di apprendimento è basato sul- Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato, l’interazione dei bambini con le storie del dott. ssa Carla Melloni. cartone animato “Berto, Piuma e la Polizia Domani il pullman sosterà in Piazza Cadi Stato”, oltre ad altri simpatici personag- valli a disposizione di quanti, grandi e picgi: semplice e divertente, spiega l’attività cini, vorranno visitarlo.

Gli alunni della “Pezzani” visitano il pullman “Scuola Mobile di Polizia”

prezzato sempre più strada facendo. Inoltre, nei giorni scorsi abbiamo rinnovato il gemellaggio con il Piacenza Calcio, che nacque a suo tempo quando contattai il grande presidente Leonardo Garilli. Successiva-

mente, ne riparlai con il figlio Stefano. Negli ultimi due anni in serie A e in serie B, la società ci donò una percentuale degli incassi delle partite casalinghe.

Nel frattempo, come Unicef siamo riusciti a ottenere l’impegno

Sabato 2 marzo 2013 Centro Polisportivo Franzanti Largo Anguissola - Piacenza | Centro Maratona Ore 15.00 Apertura, inaugurazione Ore 17.30 Premiazione Half Marathon Tour 2012 Ore 18.00 Presentazione Top Runners Ore 18.30 Torta Party e aperitivi con Movida Piacenza Ore 19.00 Pasta Party

Programma

«Essendo l’Unicef un’agenzia dell’Onu, servono particolari requisiti e autorizzazioni per marchi, loghi e diciture. Abbiamo ottenuto questo riconoscimento perché il comitato provinciale di Piacenza è un po’ diverso dagli altri per numeri e qualità di iniziative».

Da diciotto anni siete a fianco della Placentia Marathon: si aspettava un binomio dalle così grandi soddisfazioni?

«Mi aspettavo qualcosa di speciale, ma non a questo livello. Quando ho visto la qualità degli organizzatori, lo spirito e l’affetto, ho capito però che saremmo andati molto lontano».

Metà della vita dell’Unicef piacentina è trascorsa in binomio con questa manifestazione.

«Abbiamo superato la boa – sorride Cuminetti – ed è stata una fortuna che abbiamo ap-

Gianni Cuminetti, presidente provinciale dell’Unicef, insieme ad Alessandro Confalonieri, organizzatore della Placentia Marathon

Domenica 3 marzo 2013 Centro Polisportivo Franzanti Largo Anguissola – Piacenza Ore 7.00 Apertura Centro Padiglione A ritiro pettorali e deposito borse Padiglione B stand, pizza party, panini e degustazioni, consegna sacche gara, palco premiazione gruppi non competitive.

Ore 8.00 Apertura iscrizioni non competitive di 3-5 e 10 km Ore 9.25 Dal piazzale di Largo Anguissola partenze gare agonistiche e a seguire le non competitive Ore 11.00 Premiazioni non competitive Piazza Cavalli | Diretta di Telelibertà, Radio Sound e Piacenza Sera Ore 9.40 Primo passaggio atleti Ore 10.00 Arrivo Corri con Armonia Ore 10.30 Arrivo Half Marathon 21.097 km Ore 11.00 Arrivo Ultra Half Marathon 30 km Ore 11.45 Arrivo Marathon 42.195 km Ad ogni arrivo a seguire le premiazioni

2 e 3 marzo ore 21.00

Eventi

PIACENZA - Anniversari importanti e una bella notizia: domani in piazza Cavalli ci sarà nuovamente anche lui, dopo due anni di assenza per motivi di salute. La Placentia Marathon abbraccia Gianni Cuminetti, presidente del comitato Unicef di Piacenza sempre legato a doppio filo con la kermesse.

Quest’anno, la maratona organizzata da Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti diventa maggiorenne, mentre l’Unicef piacentina taglia il traguardo dei 35 anni di vita. Belle e significative coincidenze, che testimoniano il forte legame tra le due realtà.

«Ci tengo tantissimo – esordisce Cuminetti – a essere presente domani. Per motivi di salute ho dovuto saltare le ultime due edizioni; il medico mi ha consigliato di non prendere freddo, ma nel box in piazza Cavalli riuscirò a esserci».

La maratona di Piacenza la riabbraccia in un’edizione speciale, la numero diciotto.

«Mi fa molto piacere essere insieme ad amici. Quella di quest’anno sarà una maratona record per i numeri, poi vedremo per il futuro: per ragioni tecniche si parla di eliminare la distanza più lunga e la trenta chilometri».

Anche l’Unicef piacentina festeggia un traguardo speciale.

«Trentacinque anni non sono pochi. Il comitato provinciale è stato l’unico a esser stato costituito con anno notarile nel palazzo della Provincia: si voleva dare un segnale di coinvolgimento di tutte le anime».

Grazie a voi Piacenza può vantare anche il marchio di città a sostegno dei bambini.

Teatro Trieste 34 - via Trieste 34, Piacenza Vado Al Massimo, Vizi e virtù di un runnerdipendente.

La Maratona per la prima volta in teatro di Paolo Mazzocchi, con Paolo Mazzocchi e Barbara Eforo.

Testi di Marco Bosonetto e Paolo Mazzocchi 11ª Lotteria del Cuore Estrazione 4 Luglio 2013

di una quota di ciò che riuscivamo a incassare con le nostre iniziative per realizzare progetti Unicef e da lì è nato il centro di accoglienza per bambine di strada a Kinshasa (Repubblica democratica del Congo) ».

Quali sono le prospettive future con l’attuale Lupa Piacenza?

«Gradualmente vorremmo tornare al punto di partenza che avevo discusso con Leonardo Garilli. A seconda di quello che riusciremo a mettere in campo, penseremo a realizzare qualcosa di specifico.

Nel frattempo, la società ci dà il sostegno permanente alle nostre iniziative».

In futuro sarete sempre a fianco della Maratona di Piacenza, al di là della veste tecnica che assumerà a partire dal 2014?

«Il gemellaggio tra Maratona di Piacenza e Unicef è un qualcosa d’indelebile».

Non a caso, la manifestazione dell’anno prossimo si chiamerà Placentia for Unicef. Due anime e due cuori che battono forte per la solidarietà, perché a Piacenza correre non regala soltanto divertimento e salute, ma anche un concreto aiuto a chi ne ha bisogno.

In attesa di vivere tutta d’un fiato la diciottesima edizione in programma domani con la partenza da Largo Anguissola e arrivo in piazza Cavalli, la Maratona di Piacenza può guardare avanti con la consapevolezza di avere sempre al proprio fianco un amico fedele. «Siamo contenti e orgogliosi – dichiara Alessandro Confalonieri, che organizza la Maratona insieme a Pietro Perotti – di salutare e abbracciare nuovamente l’avvocato Cuminetti. Lui ci dice che siamo la sua stampella, ma vale anche e soprattutto viceversa: con lui al fianco non abbiamo mai avuto problemi».

Luca Ziliani e.02.03.13

Placentia Marathon

LIBERTÀ Sabato 2 marzo 2013

■ Dalla partenza agli arri-

35

Presenza massiccia

vi, dall’aspetto agonistico a quello benefico e volontaristico: la Maratona del cuore domani dalle 10 alle 13 sarà in diretta tv a beneficio di coloro che non potranno partecipare come maratoneti alla manifestazione podistica più amata dai piacentini.

L’attesa è tanta e condivisa anche tra gli addetti ai lavori, compreso lo staff di Telelibertà, che da sempre partecipa, a suo modo, all’evento pro Unicef. La prima buona notizia è la

conferma della amatissima campionessa Claudia Salvarani come madrina della nostra Maratona.

Sempre in diretta e in esclusiva tv l’emittente storica di Piacenza è pronta a riprendere i momenti più significativi da Piazza Cavalli e lungo i percorsi delle gare. Novità di questa edizione è la presenza al fianco di Telelibertà del sito liberta. it, che pubblicherà in tempo reale le foto che chi vorrà potrà mandare a maratona@teleliberta. tv.

Telelibertà:diretta dalle 10 Su liberta.it in tempo reale tutti gli aggiornamenti

■ Queste le modifiche alla

viabilità per le giornate di oggi e domani.

Dalle 7 di domani e fino al termine del passaggio degli atleti è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti vie, piazze o parti di esse: via Romagnosi, limitatamente al tratto compreso tra via Cavour e via S. Francesco; via Gorra, su ambo i lati; via Buozzi, limitatamente al tratto compreso fra via Gorra e via Trivioli, su entrambi i lati della carreggiata; via Motti, limitatamente alla carreggiata est; via Martiri della Resistenza limitatamente alla carreggiata est; via Damiani, su ambo i lati; via Nasolini, su ambo i lati; via Alberici, su ambo i lati; Corso Vittorio Emanuele II, su ambo i lati; Largo Battisti; via Cavour, su ambo i lati;

NUOVO PERCORSO URBANO - L’elenco delle strade interessate dalla corsa

Viabilità:tutte le modifiche viale Risorgimento, su ambo i lati; viale S. Ambrogio, tratto Piazzale Milano-via X Giugno lato sud e centro carreggiata; via XXI aprile; via del Pontiere; argine del Po (zona pedonale); via dell’aguzzafame (Borgotrebbia); strada di Camposanto vecchio (Borgotrebbia); via Trebbia (Borgotrebbia); via Monte Carevolo; via Anguissola; via Fontana; via XXI Aprile; Piazzale Torino; via XXIV Maggio lato ovest; via Guglielmo da Saliceto lato nord; via Manfredi, limitatamente alla carreggiata ovest; strada provinciale val Nure; corso Europa; via Calciati; via Bolzoni; via Colombo;

Piazzale Roma, con l’area di parcheggio compresa fra via Colombo e via la Primogenita; via la Primogenita; piazzale Libertà; Pubblico Passeggio.

Dalle 9 di domani e fino al termine del passaggio degli atleti è istituito il divieto di circolazione lungo le seguenti vie, piazze o parti di esse: via Gorra; via Motti; via Martiri della Resistenza; via Damiani; via Nasolini; via Alberici; via Giordani, limitatamente al tratto compreso tra stradone Farnese e via Alberici ad eccezione dei residenti; corso Vittorio Emanuele II, limitatamente al tratto compreso tra

viale Palmerio e via Venturini, semi-carreggiata ovest; corso Vittorio Emanuele II, tratto via Venturini-Piazza Cavalli; via Cavour; viale Risorgimento; viale S. Ambrogio; via XXI aprile; via del Pontiere; argine del Po (zona pedonale); via dell’aguzzafame (Borgotrebbia); strada di Camposanto vecchio (Borgotrebbia); via Trebbia (Borgotrebbia); via Monte Carevolo; via Anguissola; via Fontana; via XXI Aprile; Piazzale Torino; via XXIV Maggio; via Guglielmo Da Saliceto; via Manfredi, limitatamente alla carreggiata ovest; strada provinciale Val Nure;

Corso Europa; via Calciati; via Bolzoni; via Colombo; Piazzale Roma; Pubblico Passeggio; Corso Vittorio Emanuele; Piazza Cavalli.

Dalle 06 di domani è istituito il divieto di circolazione all’intersezione di via Gorra con via Buozzi.

Dalle 14 di oggi alle 17 di domani è istituito il divieto di circolazione e divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti vie, piazze o parti di esse: piazza Cavalli; piazza Grida; piazza Mercanti; via Cavour, tratto compreso tra via XX Settembre e largo Matteotti; Largo Battisti.

Dalle 7 di ieri alle 17 di domani è istituito il divieto di circolazione e divieto di sosta con rimozione forzata lungo tutto il perimetro di largo Anguissola.

PER DOMANI

Trasporto pubblico: le linee deviate in città e provincia ■ Seta comunica le variazio-

ni per domani.

Servizio urbano - Deviazioni per le linee 2-3-4-7-8-15-16.

Servizio suburbano - Linea di Borgonovo: percorso regolare, possibili rallentamenti in alcune zone.

Servizio extraurbano - Linea 8/17 Bobbio-Piacenza e linea 8/42 Vernasca-Piacenza: percorso regolare, possibili rallentamenti in alcune zone.

Linea 8/142 Bettola-Piacenza: la chiusura della S. P. Val Nure da Grazzano a Piacenza comporterà deviazioni per le corse delle 11,30 da Bettola e delle 12,40 da Piacenza.

Sport

LIBERTÀ Domenica 3 marzo 2013

La 18ª edizione: è il gran giorno PIACENZA - Il pensiero che sia

l’ultima Placentia Marathon intesa come corsa sui 42 chilometri e 195 metri non porta malinconia. Non passa inosservato, ma certamente non avvelena la giornata.

Perchè la creatura che cresce in favore dell’Unicef, una volta archiviata la sua diciottesima edizione, da domani è pronta a cambiar pelle, a concentrarsi sulla Mezza maratona e su altre iniziative che valorizzeranno città e provincia.

Sullo slancio di un entusiasmo che non sente la fatica degli anni, capace di difendersi anche se in molti sono costretti a chiudere perchè la crisi continua a mordere forte.

Già si parla di futuro. A chiare lettere, senza mezzi termini. Assicurando indirettamente a questa giornata ormai tradizionale un futuro che spesso in passato non era poi così automatico e scontato.

Tutti pronti alla partenza di largo Anguissola: alle 9.30 di corsa verso piazza Cavalli, ognuno sfidando se stesso sulla distanza a lui più congeniale: 42 chilometri, 30, 21 abbondanti. E poi ci sono i partecipanti alle non competitive di 5 e 10 chilometri: insomma, una mega festa alla portata di tutte le gambe.

Si corre contro il tempo, magari per battere il collega dell’ufficio o semplicemente per passare una mattinata all’aria aperta. Si corre soprattutto con uno spirito che merita sempre e comunque di essere valorizzato. Uno spirito che ci fa tornare alle origini dello sport e apprezzare davvero una giornata unica nel suo genere, che Piacenza e la sua provincia hanno imparato ad accettare negli anni e a

47

Maratona:la carica dei 3.000 alla conquista di piazza Cavalli Alle 9.30 da largo Anguissola comincia la corsa in favore dell’Unicef valorizzare. Fino a portare ben tremila podisti alla partenza, tutti motivatissimi e convinti che l’arrivo in piazza Cavalli valga ben una levataccia e magari gambe dure domattina.

Tremila iscritti rappresenta un numero impressionante, frutto di una programmazione e di un’organizzazione che hanno portato Piacenza a vantare una competizione oggi simile a un orologio di altissima precisione, che viaggia sempre più spedito verso la

perfezione.

Sul traguardo di piazza Cavalli, a partire dalle 10.30, momento dei primi arrivi, aspettiamo ovviamente gli atleti africani per incoronare il nuovo re della Placentia Marathon. Ma aspettiamo soprattutto chi impiegherà tre, quattro, cinque o anche sei ore, facendo una fatica bestiale pur di avere la soddisfazione di tagliare il traguardo. La Maratona è soprattutto questa.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

PIACENZA - Immagini della festa di ieri al Centro Marathon (foto Cavalli)

In televisione ■ La Maratona del cuore oggi dalle 10 alle 13 sarà in diretta tv su Telelibertà a beneficio di coloro che non potranno partecipare. Novità di questa edizione è la presenza al fianco di Telelibertà del sito liberta. it, che pubblicherà in tempo reale le foto che chi vorrà potrà mandare a maratona@teleliberta. tv.

Dalle 10 alle 13 diretta su Telelibertà e liberta.it

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M5S summit blindato

AL PASSO DEL CROCIGLIA - Morto in fondo a un pendio.Il difficile recupero dei soccorritori.Donati i tessuti

Bersani ora stana Grillo: «Decida o tutti a casa»

Escursione fatale per Vincenti

ROMA - Bersani torna a premere

su Grillo: «Decida o andiamo tutti a casa». Il segretario Pd conferma il suo programma in 8 punti e il «no» a un governo con Berlusconi, mentre Grillo avverte i suoi: «Nessuno cambi casacca».

I SERVIZI alle pagine 2 e 3

Tutta Gropparello sconvolta: ha perso il suo ex sindaco MAIOCCHI E GISELLA LOCARDI SONO I PIACENTINI PIÙ VELOCI

IL COMMENTO

Che sia questa una legislatura innovativa? di FLAVIO CHIAPPONI

l successo del Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche costituisce la più incisiva affermazione di un movimento populista dal dopoguerra ad oggi. A fronte di ciò,un osservatore imparziale del sistema politico italiano deve interrogarsi sulla natura del fenomeno.

Il che vuol dire rispondere a tre quesiti:in che misura il M5S è populista;quale rapporto corre tra populismo e democrazia; in quale grado il consenso ottenuto da Grillo peserà sullo scenario politico italiano.

L’assegnazione del Movimento al campo del populismo, in senso avalutativo, appare indubbia.

SEGUE A PAGINA 7

I

L’ANALISI

FERRIERE - Tragedia in Alta Valnure:

Mario Vincenti, 53 anni, ex sindaco di Gropparello, ora residente a Piacenza, è morto per un improvviso malore durante un’escursione nella zona del passo del Crociglia (Ferriere). Si era allontanato momentaneamente dal resto del gruppo e quando gli altri, preoccupati, sono andati a cercarlo, lo hanno trovato ormai senza vita in fondo a un pendio, posizione che ha complicato le operazioni di recupero.

Iscritto al Cai fin da bambino, Vincenti era un esperto di montagna. A 33 anni fu uno tra i più giovani sindaci del Piacentino, alla guida di Gropparello dal 1990, prima solo per un anno e mezzo, poi per due mandati. Legato alla Dc, si ritagliò col tempo un ruolo indipendente in liste civiche. Estremo atto di generosità: in serata la famiglia ha dato il consenso alla donazione dei tessuti. Tutta la comunità di Gropparello è sconvolta.

MARIANI e QUAGLIA a pagina 9

Pubblichiamo l’intervento che il prof. Giacomo Vaciago ha svolto, venerdì,alla IX Lezione Arcelli all’Università Cattolica di Piacenza

Tanta gente alla Maratona dei record Domina il Marocco,trionfa El Barouki

LE TESTIMONIANZE - Parlano gli amici e i cittadini

«Mario metteva sempre al primo posto la sua gente»

I SERVIZI DI DANANI, FRIGHI, BOSCO e ZILIANI E LE CLASSIFICHE da pagina 25 a pagina 34

IL SERVIZIO DI PATRIZIA SOFFIENTINI a pagina 9

Rebecchi Nordmeccanica contro le russe del Krasnodar VIAGGIO NEL PAESE CHE VOTA

di GIACOMO VACIAGO

bbiamo sempre saputo che l’Unione Monetaria Europea (anche detta Eurozona o Area dell’Euro, ma formalmente da chiamare “Unione economica e monetaria”), iniziata il primo gennaio 1999, non era una costruzione in equilibrio stabile.Lo sapevano gli eurottimisti, per i quali l’Unione sarebbe certamente progredita;e lo sapevano anche gli euroscettici, per i quali invece sarebbe prima o poi finita. La crisi degli ultimi anni dà ragione a entrambi. In altre parole, anche con i rimedi già individuati e avviati, il problema di fondo resta.

SEGUE A PAGINA 2

Mario Vincenti,53 anni,ex sindaco di Gropparello,residente a Piacenza

In più di tremila alla partenza della diciottesima Maratona di Piacenza.Un grande successo (foto Del Papa)

Piacenza,è finale europea

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Castelvetro:a ottanta giorni dalle elezioni mancano i candidati MALACALZA e ZILIANI alle pagine 10 e 11

CAFFÈEXPO OGGI ALLA CATTOLICA

PIACENZA - Un nuovo timbro sul passaporto della Rebecchi Nordmeccanica: è quello che vale l’ingresso nella finale della Challenge Cup. Al Palabanca la domenica europea si trasforma in una cavalcata vincente per Piacenza, che fa un sol boccone di Amburgo, formazione quadrata, potente ma di due spanne inferiore a livello tecnico. I numeri dicono tutto: 6 set giocati, altrettanti vinti dalle biancoblù. Vittoria netta, come già fu nella gara d’andata giocata mercoledì in Germania.

E adesso l’attesissima finale contro le russe della Dinamo Krasnodar, che nell’altra semifinale hanno superato le finlandesi del Salo.

I SERVIZI alle pagine 36 e 37

uanti e quali mutamenti sta affrontando la viticoltura italiana?

Il vigneto italiano si “restringe”, la dimensione media delle aziende aumenta (di poco…), si beve meno e si beve “wise”, il mercato spesso eccelle sull’estero e langue all’interno dei confini nazionali, i vini bianchi stanno surclassando i rossi,il cambio climatico impone sfide fino a qualche decade fa impensabili,la nuova normativa europea sull’uso dei pesticidi è ormai alla porte e, anche per la viticoltura, vi è “sete”di sostenibilità.

Q

*Dottoranda Agrisystem Università Cattolica Piacenza

SEGUE A PAGINA 7

Alla Lupa basta un guizzo-gol di bomber Arena PIACENZA - I biancorossi primi della classe non danno il meglio, ma domano anche il Castellarano.

TODESCHI a pagina 42

PIACENZA - L’edizione 2013 di “Se-

minat”, “Apimell” e “Buon vivere” ha superato ogni record di presenze: 25mila visitatori registrati a Piacenza Expo nel giro dei tre giorni. Un successo che spinge Piacenza a candidarsi nel ruolo di capitale dell’apicoltura e come sede di una possibile “Borsa del miele”: l’idea è stata espressa dal presidente di Piacenza Expo Angelo Manfredini e ha ricevuto il beneplacito del noto nutrizionista Giorgio Calabrese.

PARABOSCHI a pagina 8

MALACALZA a pagina 14

Ammortizzatori dimezzati, ma c’è anche la messa in mobilità di altri 450 lavoratori SOFFIENTINI a pagina 12

«La mia Giulietta dall’amore puro» Denis Ozdogan anticipa il suo personaggio di scena stasera e domani al Municipale Carmen Turlea e Stefania Sansonna esultano (foto Cavalli)

Seminat,25mila visitatori ECCELLENZA

Commovente cerimonia a Castelvetro dedicata a chi ha salvato la vita di altre persone

Il calo della Cassa non convince i sindacati

Viticoltura “globale”: la qualità non basta più? «Piacenza capitale dell’apicoltura: qui la Borsa del miele» di MARIA CLARA MERLI*

L’Aido ricorda i 78 donatori del 2012

SERIE D

Atletico:primo ko sul campo di casa Adesso è secondo PIACENZA - Ai rossoneri contro il Castelfranco, riesce solo la prima rimonta: finisce 2-1 per la formazione ospite.

VILLAGGI a pagina 41

MENEGHELLI a pagina 18

25

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

PIACENZA - Donne uguale spetta-

colo ed emozioni. Le gare “rosa” della Placentia Marathon for Unicef hanno regalato una raffica di colpi di scena che hanno reso ancora più avvincenti le corse.

Basti vedere l’andamento della Maratona femminile, dove Alina Nituleasa ha conquistato il bis dopo il successo dell’anno scorso. Per lei, una doppietta tutt’altro che scontata, visto che per metterla in cassaforte la rumena ha dovuto compiere una grande rimonta ai danni di Marjia Vrajic, che aveva dominato fino a quel momento la gara arrivando ad a-

Donne,la Nituleasa fa il bis Terza la parmigiana Mustat. Nella mezza vince la Maxim vere più di tre minuti di vantaggio e che alla fine si è dovuta accontentare del secondo posto. A completare il podio, la parmigiana Lara Mustat.

«Sono stanchissima – confessa la Nituleasa subito dopo aver tagliato per prima il traguardo con il tempo di 2 ore 50 minuti e 34 secondi – è stata molto dura e

non so perché ho fatto così fatica. Nei giorni scorsi non stavo molto bene e probabilmente ho pagato questo. Per me è il secondo successo alla Placentia Marathon: mi porta fortuna e amo Piacenza». Candida l’analisi di Marija Vrajic, seconda distanziata di poco più di un minuto dalla vincitrice. «Nella prima parte –

afferma la croata – mi sentivo molto bene, poi dopo la salita ho finito le energie. Alina Nituleasa è una grande atleta e negli ultimi 5 chilometri ha spinto molto: non sono riuscita a tenere il passo». Per Lara Mustat, il terzo posto è «un miracolo. Non volevo partecipare – spiega la parmigiana, festeggiata dal marito-run-

ner Gianluca – e ho accusato molta stanchezza. Ero già contenta di riuscire a portare a termine la corsa, in più è arrivata la soddisfazione del terzo posto».

Rimonta rumena anche nella Mezza Maratona, dove Sonia Maxim ha beffato Elisa Stefani, in testa per buona parte della gara, mentre a completare il podio è stata la campionessa italiana di maratona Ivana Iozzia. Fino ai quindici chilometri, l’alessandrina tesserata per l’Atletica Fanfulla Lodi ha condotto le danze, arrivando ad avere 30 secondi di vantaggio sulla rumena, poi in-

Maratona:domina il Marocco

Il trionfo di El Barouki PIACENZA - Si chiama Hicham El Barouki, è il vincitore della 18ª e ultima Placentia Marathon. Il Marocco domina il podio, occupando tutti i posti: il monopolio è completato da Abdelhadi Tyar e da Yassine Kabbouri, finiti ben lontani dal vincitore. Che chiude in 2h18’48”, un crono che gli consente di regalarsi una cavalcata trionfale lungo i 42 chilometri e 195 corsi in città e provincia limitrofa.

Già dal primo passaggio in Piazza Cavalli capisci che El Barouki ha una marcia in più. Si accoda ai battistrada della Mezza Maratona con passo deciso. Non deve fare la corsa su di loro, rischierebbe troppo. Ma mantenere quella scia significa dare una setacciata al gruppone degli inseguitori.

La gamba regge e alla distanza la tattica si rivelerà vincente. A Barriera Torino i primi della Mezza Maratona allungano decisamente, El Barouki giudiziosamente li lascia andare. Tenere il loro passo sarebbe un vero e proprio suicidio agonistico. Alle sue spalle, il vuoto, a parte Zitouni, che recupererà un po’ di terreno, lo affiancherà ma poi verrà inesorabilmente risucchiato. Hicham ha una corsa sciolta, convinta e convincente, tendente al risparmio.

I suoi passaggi non saranno sufficienti per avvicinare il record della manifestazione, ma bastano e avanzano per non te-

Sopra,la premiazione della maratona maschile con il prefetto e l’avv.Cuminetti ma senza il Comune

El Barouki taglia il traguardo della maratona e,a lato,la vittoria della Nituleasa (foto Del Papa)

mere il ritorno della concorrenza. Così, eccolo transitare in 1h08’52” al passaggio della Mezza Maratona e in 1h37’40” al trentesimo chilometro.

In genere si parla eventualmente di crisi del trentacinquesimo. Ma El Barouki supera di slancio anche quel passaggio critico per tutti quelli che si cimentano nella Maratona.

Una volta lasciata alle spalle la prima periferia, eccolo viaggiare con passo deciso e sicuro

all’ingresso in città. Anche in zona stadio il suo vantaggio si conferma rassicurante. Abdelhadi Tyar e Yassine Kabbouri non si vedono proprio.

Hicham sente in lontananza i primi rumori di Piazza Cavalli.

In volto è sereno, anche perchè le gambe girano ancora senza tentennamenti. Corre il cronometro, le distanze dal traguardo si riducono senza particolari sussulti. Così, la corsa di El Barouki da serena si trasforma ad-

dirittura in cavalcata trionfale.

All’imbocco di Corso Vittorio Emanuele eccolo tra le due ali di folla che lo incitano a squarciagola. E’ una passerella totale per il podista africano, che dà l’impressione di non sentire per niente la fatica. Eccolo in Piazza Cavalli, chiude con un crono niente di eccezionale, ma non c’è il minimo problema. Bisogna aspettare qualche minuto per completare il podio: ecco Tyar e poco dopo Kabbouri, a comple-

tare la giornata perfetta per i portacolori marocchini. Piccolo giallo all’arrivo: lo speaker chiama più volte il sindaco Dosi per le premiazioni, ma lui non c’è. E non c’è nemmeno un rappresentante del Comune.

Dal prossimo anno la distanza regina finisce nel congelatore. La manifestazione proprio no. Verrà ridisegnata, con appuntamento il 4 maggio 2014.

Carlo Danani

torno a tre chilometri dall’arrivo è arrivato il sorpasso. «E’ il mio secondo anno a Piacenza – spiega la Maxim – sono felice e il percorso di questa manifestazione mi piace molto». Apparentemente delusa la Stefani. «Ero in testa, poi un cavalcavia, una rotonda e due curve spezzano il ritmo e favoriscono chi è dietro.

In ogni modo, il tempo mi soddisfa». Infine, le parole della Iozzia.

«Ho avuto un problema fisico al 17esimo chilometro, mi sono fermata ed ero convinta di dovermi ritirare».

Luca Ziliani

▼I SOCCORSI Affaticamento, assistiti 40 atleti PIACENZA - (fri) Quaranta atle-

ti soccorsi, ma tutti per affaticamenti muscolari o sindromi da stanchezza. Anche quest’anno il bilancio sanitario della maratona è positivo.

«Non abbiamo avuto interventi difficili - spiega Renato Zurla, medico e presidente della Croce Rossa - e questo anche grazie all’ottima preparazione degli atleti in gara». Sul percorso la Croce Rossa ha dispiegato una sessantina di volontari con una ventina tra ambulanze e altri mezzi di soccorso. In piazza Cavalli il Posto medico avanzato. «Sul piano organizzativo penso che si sia ancora una volta dimostrato che siamo ben preparati ad accogliere una moltitudine di persone e di atleti - continua Zurla -. Abbiamo lavorato comunque molto avendo messo a disposizione un nostro fisioterapista».

Entrambe coordinate dal 118, oltre alla Croce Rossa, è stata schierata in forze anche l’Anpas. «Abbiamo messo in campo - spiega Flaviano Giovannelli coordinatore provinciale Protezione civile Anpas - 14 ambulanze, tre pullmini, un’auto medica e circa 100 volontari impegnati con vari mansioni, dal soccorso alla restituzione delle borse agli atleti». Per l’occasione è stato potenziato il servizio radio. «Abbiamo avuto da Bologna - evidenzia Paolo Rebecchi, coordinatore provinciale Anpas - degli appositi strumenti Gps per la localizzazione degli equipaggi, poi abbiamo posizionato una serie di defibrillatori nelle zone sensibili».

carlo. danani@liberta. it e.04.03.13

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Placentia Marathon

PIACENZA - Una distanza a metà

tra la Maratona e la Mezza, ma allo stesso tempo suggestiva e ricca di fascino. E’ la Ultra Half marathon, ossia la trenta chilometri che ha alimentato il tourbillon di emozioni e di arrivi nel cuore di Piacenza, in piazza Cavalli.

La competizione maschile è stata vinta da Adil Lyazali, già sul gradino più alto del podio nel 2012. Il marocchino dell’Atletica Casone Noceto si è ripetuto, chiudendo la prova con il tempo di 1 ora 42 minuti e 36 secondi, migliorando di quarantacin-

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

Ultra Half,Lyazali sempre lui La piacentina Clini in testa sino al 24° Km, poi è seconda que secondi il tempo dell’anno scorso. Per lui, non è stata certo una passeggiata, perché il trentino Massimo Leonardi ha venduto cara la pelle, cedendo solamente in volata, mentre a completare il podio è stato il piacentino Enrico Gandolfi, tesserato per il 3Mori Running Team e giunto al traguardo dopo 1 ora 46 minuti e 25 secondi.

«Sono molto felice – afferma Lyazali, vincitore anche dell’edizione 2013 della 30 chilometri – ho chiuso con un tempo buono; è stata una gara tattica e difficile, che sono riuscito a conquistare grazie agli ultimi cento metri.

E’ bello correre qui e Leonardi è un avversario duro da sconfiggere».

Grande sportività da parte del

runner trentino secondo classificato, per un soffio. «In volata – spiega l’atleta di Moena – Lyazali è più forte ed è normale che abbia vinto allo sprint. Forse potevo partire un po’ prima per cercare di scrivere un copione diverso alla gara». Per Leonardi, si tratta della prima esperienza a Piacenza. «Mi ha invitato l’amico-speaker e sono felice di es-

sere venuto qui, perché è emozionante correre con tanto pubblico lungo il percorso e con la piazza dell’arrivo gremita».

Nella prova femminile, invece, a imporsi è stata Annalisa Bombelli (Sangiorgese), che ha tagliato il traguardo dopo una fatica di 2 ore 13 minuti e 58 secondi, precedendo la piacentina Paola Clini (Casalese) e Ombretta Riboldi (Daini Carate Brianza). «Era la prima volta – racconta la Bombelli – che mi cimentavo qui sulla distanza di trenta chilometri qua e il percorso di Piacenza è molto bello». Per la

nuova regina, è stato un successo in rimonta, che invece è sfumato a Paola Clini. «Ero in testa – spiega la piacentina – fino al 24esimo chilometro, forse sono partita un po’ troppo veloce, ma la rimonta subita non cancella certo la mia soddisfazione». Si conclude così l’esperienza 2013 della Ultra Half Marathon, che con ogni probabilità andrà in archivio insieme alla maratona per lasciar spazio alla mezza e alle nuove iniziative collaterali al vaglio degli organizzatori per il prossimo anno.

Luca Ziliani

Maiocchi e Gisella Locardi sono i piacentini più veloci I podisti di casa nostra ottengono risultati molto brillanti: in copertina vanno anche Tucci, Miglioli, Mazzoni e Gandolfi PIACENZA - Correre correre e an-

cora correre. O semplicemente passeggiare a un passo più spedito del solito. Da soli ma soprattutto in compagnia. Tanti, tantissimi i piacentini che nella fresca benchè soleggiata mattinata di ieri erano presenti al via in Largo Anguissola.

Maratona, mezza maratona, ultra half marathon di 30 chilometri che per la seconda volta si correva dalle nostre parti o semplicemente una camminata di 5 o 10 chilometri: la scelta non mancava di certo.

Undicesimo assoluto nella mezza maratona e primo dei piacentini in gara a tagliare il traguardo è stato Matteo Maiocchi.

«Sono contentissimo del risultato fatto, anche dal punto di vista cronometrico – sottolinea Maiocchi – visto che questa gara mi serviva soprattutto per preparare al meglio la maratona che correrò a Rotterdam il 14 aprile. La condizione è buona, sono partito abbastanza forte e ho avuto subito sensazioni molto buone, le gambe rispondevano bene ad ogni sollecitazione e per buona parte della gara sono rimasto anche davanti con i migliori.

Voglio ringraziare mia moglie Marida che mi è stata vicina negli allenamenti e qui ha corso al sua prima mezza maratona».

Corsa da incorniciare anche quella di Felice Tucci, che la prima parte di corsa l’ha fatta con Maiocchi.

«C’è tanta soddisfazione -

I piacentini Gisella Locardi e Matteo Maiocchi,i migliori nella mezza maratona; nella foto grande la Rain Bike dell’ingegner Fontanella al traguardo (foto Del Papa)

puntualizza - perché vengo da un mese di stop per infortunio ed essere riuscito ad arrivare alla fine, aver raggiunto piazza Cavalli è per me una vittoria. E’ andata bene fino al sedicesimo chilometro, poi il poco allenamento si è fatto sentire e tutto è diventato difficilissimo. Ho stretto i denti e sono arrivato, sono solo soddisfatto. Il tem-

po? Una bella giornata per correre, a Piacenza siamo abituati a temperature anche più rigide».

Taglia la linea del traguardo.

E’ provato ma sorridente Marco Miglioli, che ha segnato il record personale. Spiega: «Non posso che essere soddisfatto, ho corso una buona gara e il tempo è sicuramente buono

visto che è anche il mio record personale. Per buona parte della gara ho avuto il vento contrario e ho corso da solo, va bene così, sono soddisfatto».

Arriva la prima piacentina al traguardo e come lo scorso anno è Gisella Locardi, protagonista della mezza maratona.

Anche per lei un tempo di gran lunga migliore rispetto a quel-

lo dello scorso anno, poco più di due minuti in meno: un’ora, 22 minuti e 40 secondi.

«E’ andata molto bene – sottolinea sorridendo – e ancora meglio di quanto m’immaginassi. Il mio obiettivo era chiudere sotto l’ora e 24 minuti, direi che le cose sono andate molto meglio. Me la sono fatta tutta da sola questa gara, ho ri-

spettato i tempi nei vari passaggi che ci eravamo prefissati e anche dopo il diciassettesimo chilometri, quando solitamente mi mancavano un po’ le forze, mi sono sentita bene, segno che la preparazione è stata ben fatta. Sì, sono molto contenta».

Ottimo piazzamento nella maratona per Marco Mazzoni,

Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

PIACENZA - E’ commosso Gio-

vanni Cuminetti, presidente del Comitato Provinciale Unicef di Piacenza. E’ commosso perché da due anni per motivi di salute non aveva potuto presenziare alla Placentia Marathon for Unicef, è commosso perchè la “creatura” raggiunge con questa edizione la maggiore età, taglia il traguardo dei 18 anni.

«E’ un figlio che è venuto al mondo – sottolinea – e questa tappa era troppo importante, i 18 anni si compiono una sola volta nella vita. L’ultima per la

«18 anni:compleanno speciale» Le autorità concordi: la nostra Maratona si conferma unica maratona? Penso che abbiamo davanti un anno e tutto può accadere, faremo tutto il possibile perché si possa cambiare idea. Abbiamo la fortuna di avere la maratona meglio organizzata d’Italia, così dice chi viene a correrla, gli ostacoli sono tantissimi ma una cosa è certa: il fenomeno continuerà magari con una mezza

maratona ancora più ricca. La cosa stupefacente è che ogni anno gli iscritti aumentano e credo che il segreto sia una solo: la nostra è una manifestazione, una maratona diversa da tutte le altre, chi viene sa di trovare solo cose buone, a partire dall’organizzazione».

Il sindaco Paolo Dosi passeggia in piazza dopo aver se-

guito la prima parte della corsa in bicicletta.

«Questa maratona ogni anno è sempre più bella – sottolinea – e vede una partecipazione sempre maggiore. Rappresenta il massimo della democrazia, dove c’è posto per tutti, sarebbe davvero un peccato se questa maratona fosse l’ultima”.

Tra i presenti anche il prefetto Antonino Puglisi, chiamato a premiare alcuni vincitori delle gare.

«Una manifestazione bellissima – sottolinea il prefetto – che avvicina tutti i valori più nobili possibili. Ed è un piacere vedere che tante associazioni, tanta gente, tantissimi volontari si uniscono per far sì che questa manifestazione continua ad esserci, fa piacere vedere tanta partecipazione, tanti atleti arrivare al traguardo in gruppi solidali».

Robert Gionelli da poco

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tempo ricopre la carica di delegato provinciale del Coni. Lo scorso anno aveva corso la mezza maratona, quest’anno segue la manifestazione dal parterre.

«Dopo tanti anni nella scorsa edizione ho voluto partecipare – sottolinea – ed è stata una grossissima soddisfazione essere arrivato fino alla fine. Questa manifestazione non è solo sportiva ma è anche un ottimo veicolo per far conoscere tutto il nostro territorio». v. b.

Da sin.il sindaco Paolo Dosi e Renza Malchiodi,l’on.

Paola De Micheli,il presidente Massimo Trespidi

Il forte messaggio di Piacenza tra sport e spirito solidaristico Trespidi, Fiazza e De Micheli: questa è una giornata straordinaria

Il percorso come sempre è stato molto bello, direi stupendo ed emozionante quando nel ritorno si incontrano gli atleti che corrono la maratona. Voglio ringraziare il mio preparatore Letterio Arena dell’Atletica Casone di Noceto e Paolo Minniti, che si allena sempre con me».

Vincenzo Bosco

Carla Melloni (Scuola di Polizia)

no contento di aver dato ancora una volta il mio contributo a questa manifestazione che coniuga sport e solidarietà».

E sul fatto che il prossimo anno la maratona non ci sarà più, Trespidi lancia un appello.

«Dobbiamo sostenere questo evento in ogni modo, voglio

lanciare un appello soprattutto verso coloro che possono dare il loro contributo affinchè questa manifestazione resti viva.

Non sono momenti facili, ma spero in uno sforzo maggiore da parte di tutti».

Gli viene portata la maglietta del Progetto Vita e Trespidi la indossa, mentre dedica la vittoria ad Alberto Squeri.

«Questa corsa – dice Trespidi – la voglio dedicare ad Alberto, ai suoi figli, alla sua famiglia, colpita in questi giorni da un grave lutto, forza Alberto sono con te».

Poco distante Paola De Micheli. Alla partenza c’era, dopo 12 chilometri si è ritirata. Spiega: «Mi ero iscritta alla corsa di 10 chilometri, ne ho fatto un paio in più seguendo quelli che correvano la mezza maratona ma arrivata vicino a casa ho preferito fermarmi. Ci vuole un po’ il senso del limite e io questa volta non ero affatto allenata per correre 21 chilometri. Una giornata comunque stupen-

da, peccato solo non essere arrivata qui in piazza Cavalli correndo perché è una cosa unica, che solo chi la porta a termine può capire».

Altro politico in gara Christian Fiazza, ha corso la mezza maratona chiudendo in un’ora e 45 minuti.

«Devo prendere atto – sottolinea sorridendo – che l’età passa e la voglia di sacrificarsi in corsa diminuisce un po’, ma sono soddisfatto del risultato ottenuto, essere qui a parlarne è già un successo. Questa è una manifestazione davvero speciale, di mezze maratone ne corro ma quella di Piacenza è unica per bellezza e fascino, arrivare in piazza Cavalli regala solo emozioni. Spero solo che anche il prossimo anno si possa correre la maratona, Comune, Provincia ma soprattutto Regione devono fare in modo che anche la maratona continui a vivere a Piacenza, è un veicolo importante per tutto il territorio».

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g.02.02.13

mentre Enrico Gandolfi ha corso la ultra Marathon e dopo 30 chilometri sul traguardo è arrivato terzo, segnando il tempo di un’ora, 46 minuti e 225 secondi. Piazzamento identico a quello dello scorso anno ma...

«Ho migliorato il tempo fatto lo scorso anno – sottolinea – e questo mi soddisfa tantissimo.

PIACENZA - E’ il primo dei politici piacentina in gara a tagliare il traguardo. Ma questa non è più una novità, visto che Massimo Trespidi, presidente della Provincia di Piacenza, c’era già riuscito. Arriva, guarda il tempo segnato (un’ora, 26 minuti e 46 secondi) e subito chiede: «Sono arrivati i poliziotti? No, bene, li aspetto ma la sfida l’ho vinta io».

Una simpatica sfida lanciata nei giorni da Trespidi, una sfida vinta.

«Sono contento di come ho corso – sottolinea – anche perché questa volta mi sono allenato molto meno rispetto ad altre occasioni perché impegnato nella campagna elettorale. Il mio obiettivo era correre sotto l’ora e 29 minuti, l’obiettivo è stato raggiunto. Questa per me è una mezza maratona in preparazione alla maratona che correrò il 5 maggio a Trieste, ci sono ancora parecchie settimane per migliorare la condizione, ma siamo già a buon punto. So-

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Placentia Marathon

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Da sinistra,la premiazione della mezza maratona (da sin.Abdellatif,Sarwat e Laqouahi),gli arrivi di Sarwat e Abdellatif (foto Del Papa)

PIACENZA - Hanno sfilato in

fucsia con felpe, cappellini, sciarpe e bandane e quando sono passati sul tappeto rosso di piazza Cavalli hanno ricevuto il lungo applauso dei piacentini. Sono i soci, gli amici e i simpatizzanti di Armonia, l’associazione piacentina per la lotta contro i tumori al seno. Maratona e prevenzione, più che mai, vanno a braccetto. «Siamo in tanti, circa 300 persone - è contenta Romina Cattivelli, la presidente -. Anche quest’anno abbiamo avuto una grandissima risposta da parte di tutti i piacentini, donne e uomini. Ogni volta questa maratona ci manifesta la vicinanza della città. Nonostante la crisi il numero dei nostri associati non è diminuito e il numero delle persone che ci sostengono neppure. Non possiamo che ringraziare tutti quanti ci manifestano sempre il loro aiuto, economico e non. Dentro ad Armonia ci sono anche tanti volontari che ci aiutano con la loro presenza». La particolarità di

PIACENZA - Subito in testa e bravo a tener dietro il rivale mai domo.

Confermando i pronostici, il giovane tanzaniano Pascal Mombo Sarwat si è aggiudicato la Mezza maratona maschile (21 chilometri) con il tempo di un’ora, 4 minuti e 11 secondi, precedendo di quindici secondi il coriaceo neo-italiano Mohamed Laqouahi e di circa due minuti e mezzo il marocchino Abderrafii Roqti.

Sarwat ha regalato alla Tanzania il primo successo assoluto a Piacenza, vincendo quella che fin dai primi metri si è capito sarebbe stata una gara a due.

Pronti, via, infatti, e la coppia completata da Laqouahi ha fatto il vuoto, come si è visto al secondo chilometro in via Alberici. Al passaggio in via XXI Aprile, i due vantavano un vantaggio di una trentina di secondi sul trio di inseguitori composto da Giuliano Battocletti, Abderrafii Roq-

Trecento “atleti”in fucsia contro il tumore al seno Il gruppone dell’associazione Armonia tra sport e prevenzione I Corsari hanno portato al traguardo tre ragazzi in carrozzella quest’anno è che Armonia non cammina da sola. «Siamo stati affiancati e molto volentieri abbiamo accettato questa collaborazione - spiega Cattivelli - dall’associazione Mowat Wilson che raccoglie venti casi in tutta Italia di

una malattia rarissima che colpisce i bambini appena nati». Una malattia che si manifesta attraverso una serie di disturbi motori, psicomotori, neurologici. «Abbiamo cercato di dare loro una mano continua - nel senso che ser-

viva visibilità per far conoscere questa associazione e l’esistenza di questa malattia. Essendoci solo venti casi in Italia, è necessario per loro fare gruppo. In tutto il mondo ci sono solo duecento casi di bambini colpiti da questa

malatta ed è dunque importante per questa associazione essere ufficialmente riconosciuta». Colpito da un attacco influenzale, questa volta non ha partecipato alla mezza maratona Giorgio Macellari, primario della senolo-

gia piacentina. Da casa ci tiene comunque a ringraziare tutti e a trasmettere l’invito a tutte le donne a tenersi sempre sotto osservazione. «Solo così - ricorda - potremo sconfiggere il tumore al seno».

Ancora una volta grandi protagonisti del binomio sport-solidarietà i cosiddetti Corsari della Maratona. Daniela Burroni dei Corsari della maratona, assieme al suo gruppo ha accompagnato tre ragazzi in carrozzella più Amedeo «che corre fortissimo». Una partecipazione in sinergia con “Cremona nel sociale”. «Attraverso l’attività fisica - spiega Claudio Ardigò, il responsabile - stiamo cercando di portare alla conoscenza dello sport delle persone meno fortunate di noi.

Tutto qui». Altri tre ragazzi in carrozzella hanno invece percorso tutta la maratona vera e propria, grazie al grande impegno dei Corsari che hanno formato un invincibile “gruppo di spinta” di ben 50 volontari.

Federico Frighi

L’arrivo in piazza Cavalli del gruppone di Armonia (con Romina Cattivelli al centro in felpa fucsia) e un momento della gara con i Corsari della maratona

Sarwat nuovo campione della Mezza Sul traguardo di piazza Cavalli il tanzaniano precede di pochi secondi Laqouahi ti e Abdellatif Batel. Con il passare dei chilometri, i due marocchini rimangono in coppia all’inseguimento del tandem di testa, ma si capisce ben presto che il lotto dei papabili vincitori è ristrettissimo. In testa, tra i due, Sarwat è quello che a più ri-

prese fa capire di avere qualcosa in più, come dimostrano gli allunghi a Borgotrebbia, alla Galleana e in viale Europa. Ma Laqouahi non molla la presa e avvicinandosi all’arrivo nel centro storico recupera terreno. All’imbocco del Facsal, il neo italiano

riduce il gap a 6 secondi, ma non riesce a compiere il grande passo e così è Sarwat a tagliare per primo il traguardo di Piazza Cavalli.

Per il ventitreenne tanzaniano tesserato per l’Atletica Potenza Picena, l’esperienza italiana

iniziata a gennaio sta regalando grandi soddisfazioni: con il sigillo nella Placentia Marathon for Unicef, Pascal Mombo Sarwat ha centrato la quarta vittoria in altrettante gare disputate in questo inizio 2013. Nella cerimonia di premiazione, l’africa-

no è visibilmente emozionato e ripete sempre questo concetto: «E’ andata benissimo, sono felicissimo».

Obiettivi, sensazioni e programmi: il bello delle maratone è che ognuno ha la propria ricetta e così capita che anche il secondo arrivato è felicissimo. E’ il caso di Mohamed Laqouahi, che ha tenuto botta fino alla fine al vincitore 2013 della Placentia Marathon. «Per me – commenta a caldo il classificato alla piazza d’onore – è andata benissimo: sto preparando la maratona di Milano, ho disputato una gara tranquilla e sono molto contento». Soddisfazione anche per Abderrafii Roqti, che ha completato il podio della manifestazione piacentina. «E’ andata bene, sono felice; è la prima volta che vengo qui e devo dire che è molto bello; il percorso mi è piaciuto molto».

Luca Ziliani

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Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

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Placentia Marathon: dal 1° al 460° 1 Hicham El Barouki 2:18:47 2 Abdelhadi Tyar 2:23:45 3 Yassine Kabbouri 2:23:58 4 Francesco Bianco 2:25:13 5 Youness Zitouni 2:26:22 6 Cherkaoui El Makhrout 2:28:00 7 Antonio Santi 2:29:23 8 Stefano Ripamonti 2:33:43 9 Francesco Milella 2:35:12 10 Marco Mazzoni 2:38:33 11 Luca Nascimbeni 2:39:21 12 Paolo Minniti 2:41:51 13 Filippo Canetta 2:44:26 14 Martin Knell 2:46:05 15 Lorenzo Schiavi 2:46:21 16 Alina Nituleasa 2:50:34 17 Cristian Re 2:50:42 18 Valerio Conori 2:51:07 19 Enrico Fausti 2:51:11 20 Marija Vrajic 2:51:43 21 Marco Nicolini 2:51:56 22 Antonello Galli 2:52:11 23 Lara Mustat 2:56:49 24 Giuseppe Lusetti 2:57:33 25 Paolo Emilio Corsini 2:57:34 26 Mario Paonessa 2:57:35 27 Adriano Lunini 2:57:59 28 Alberto Cucco 2:58:25 29 Nicola D’alessandro 2:59:04 30 Claudio Colpani 2:59:33 31 Giuseppe Emmanueli 3:00:09 32 Floriano Viero 3:00:32 33 Davide Rho 3:00:36 34 Alessandro Coletti 3:00:42 35 Cesare Ripamonti 3:01:22 36 Michele Gissi 3:02:15 37 Paolo Grossi 3:02:20 38 Stefano Palmini 3:02:49 39 Eufemia Magro 3:03:20 40 Graziano Giordanengo 3:03:20 41 Claudio Caforio 3:03:25 42 Noemy Gizzi 3:03:27 43 Giuseppe Ricci 3:03:30 44 Gianluca Rongaroli 3:03:43 45 Oscar Pozzan 3:04:06 46 Davide Donato 3:04:25 47 Fiorenzo Panizza 3:04:38 48 Richard Gross 3:04:41 49 Gianluca Pagnoncelli 3:05:03 50 Alessandro Rigamonti 3:05:11 51 Mauro Arnoldi 3:05:26 52 Claudio Maria Gavin 3:05:41 53 Mauro Micheli 3:06:26 54 Alfredo Rota 3:07:02 55 Gennaro Anania 3:07:04 56 Andrea Serluca 3:07:28 57 Roberto Lupo Pasini 3:07:47 58 Paolo Valle 3:07:47 59 Angelo Marco Bettinelli 3:08:22 60 Giuseppe Lattanzio 3:08:43 61 Simona Giuliani 3:09:23 62 Stefano Sala 3:09:30 63 Giuseppe Rizzi 3:09:52 64 Marco Avogadri 3:09:58 65 Antonio Del Soldato 3:10:04 66 Paolo Maria Talenti 3:10:09 67 Alessandro Ciceri 3:10:23 68 Francesco Donvito 3:10:28 69 Francesco Dente 3:11:31 70 Sergio Chisari 3:11:48 71 Valerio Tremolada 3:11:54 72 Walter Dalla Via 3:12:01 73 Domenico Stefano Acerbis 3:12:11 74 Roger Guillaumin 3:12:12 75 Giovanni Marchi 3:12:52 76 Pierluigi Peviani 3:13:08 77 Giacomo Posa 3:13:17 78 Paolo Gobbi 3:13:17 79 Michele Volpe 3:13:19 80 Massimo Sirtori 3:13:20 81 Carlo Brenicci 3:13:22 82 Donato Corrente 3:13:39 83 Marco Bonfiglio 3:13:55 84 Fabio Lovisetto 3:14:58 85 Gianmaria Baris 3:15:08 86 Salvatore Mocci 3:15:16 87 Daniela Viccari 3:15:19 88 Vincenzo Ginosa 3:15:34 89 Mario De Nile 3:15:36 90 Mario Defendenti 3:15:36 91 Carlo Bianchi 3:15:36 92 Matteo Traverso 3:15:52 93 Giovanni Bruschi 3:15:56 94 David Pardini 3:16:35 95 Maria Ilaria Fossati 3:17:01 96 Cristiano Pozzi 3:17:13 97 Lorenzo Moroni 3:17:13 98 Luca Mellace 3:17:17 99 Massimo Buso 3:17:20 100 Crescenzio Magno 3:17:22 101 Marco Babbini 3:17:24 102 Francesco Gobbi 3:17:32 103 Luca Marelli 3:17:33 104 Matteo Marelli 3:17:34 105 Roberto Gervasoni 3:17:43 106 Graziano Fibbi 3:18:06 107 Cosimo La Notte 3:18:17 108 Simone Giglietti 3:18:45 109 Stefano Scolari 3:18:51 110 Fabio Nale 3:18:51 111 Alberto Franzini 3:18:52 112 Gianluca Carbone 3:19:01 113 Claudio Pennati 3:19:11 114 Silvia Fermi 3:19:42 115 Giorgio Franchi 3:19:50 116 Franjo Loncar 3:20:09 117 Antonio Barberis 3:20:27 118 Andrea Colombo 3:20:32 119 Ivano Papetti 3:20:35 120 Paolo Pellegrini 3:20:37 121 Diego Leandro Dal Cin 3:20:41 122 Chiara Milanesi 3:20:51 123 Rosario Fratus 3:20:52 124 Guido Mancusi 3:21:11 125 Luciano Canonico 3:21:15 126 Laura Durpetti 3:21:29 127 Gianantonio Antinoro 3:21:40 128 Massimo Pellizzardi 3:21:46 129 Natale Brescia 3:21:59 130 John Gamboa Maldonado 3:22:22 131 Stefano Verona 3:22:23 132 Flavio Ratti 3:22:26 133 Giuseppe Gattavara 3:22:51 134 Eduardo Cozzolino 3:22:59 135 Giancarlo Pavan 3:23:06 136 Paolo Betti 3:23:10

137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200

Giovanni Barzaghi 3:23:24 Cristina Costa 3:23:29 Francesco Magnati 3:23:34 Gianluca Tosa 3:23:42 Paolo Petrosillo 3:23:53 Giuseppe Tripari 3:23:57 Enrico Panigada 3:24:07 Campione Benedetto 3:24:07 Giulio Mainetti 3:24:08 Gianluca Tagliaferri 3:24:11 Marco Gobbo 3:24:24 Mario Camero 3:24:30 Mauro Sasso 3:24:31 Maurizio Tarchini 3:24:54 Fabio Bresciani 3:24:58 Fabio Busetti 3:25:21 Mauro Ruggeri 3:25:33 Arnaldo Mandelli 3:25:34 Sebastiano Frisardi 3:25:48 Marco Raiteri 3:25:55 Massimilano Ange Minoia 3:25:57 Pasquale D’elia 3:26:00 Giovanni Bettati 3:26:10 Mauro Oldani 3:26:19 Giancarlo Filonzi 3:26:25 Dennis Pelucchi 3:26:33 Luciano Lancetti 3:26:45 Domenico Guagnano 3:26:59 Roberto Villa 3:27:07 Benedetto Ghielmi 3:27:25 Vittorio Giovann Zappa 3:27:36 Daniele Menegatto 3:28:06 Massimiliano Desalvi 3:28:15 Stefano Di Liberto 3:28:17 Massimo Felles 3:28:50 Luciano Bigi 3:29:12 Pierluigi Pozzali 3:29:18 Roberto Masia 3:29:25 Gregorio Rosafio 3:29:43 Luciano Gramegna 3:29:46 Patrizia Rossi 3:29:50 Franck Chevalier 3:29:52 Marco Chiado Piat 3:29:55 Michele Salvatore 3:30:14 Stefano Scala 3:30:14 Massimo Castagno 3:30:32 Massimo Bondanza 3:30:36 Luca Dede’ 3:30:36 Luca Checchetto 3:30:38 Aldo Balasso 3:30:46 Marco Balasso 3:30:46 Mirko Valnegri 3:30:58 Manuela Bruno 3:31:25 Ivan Barailler 3:31:27 Alberto Ramponi 3:31:32 Ruggero Silimbani 3:31:33 Stefano Treglia 3:31:42 Fulvio Bravi 3:31:44 Enrico Bolzoni 3:31:49 Corinna Mondani 3:31:54 Alessandro Maio 3:31:57 Luca Ferrari 3:32:09 Daniele Rizzo 3:32:28 Stefano Villa 3:32:36

201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264

Cord Stefan Teller 3:32:45 Maria Viola Finati 3:32:57 Sergio Ambrosini 3:33:00 Massimo Sara 3:33:08 Alan Plessi 3:33:13 Cristiano Fregnani 3:33:24 Vito Di Pierro 3:33:29 Roberto Borsani 3:33:34 Paolo Lopinto 3:33:52 Andrea Galimberti 3:33:58 Michele Melacarne 3:34:05 Luciano Carannante 3:34:31 Angelo Migliavacca 3:34:38 Vincenzo Amore 3:34:55 Giampiero Saad Hosein 3:34:59 Ezio Raviola 3:35:07 Roberto Pezzini 3:35:12 Riccardo Marta 3:35:18 Marco Carozza 3:35:21 Fabrizio Dal Lago 3:35:26 Giacomo Frassica 3:35:29 Fabio Marino 3:35:32 Gianluigi Ballabio 3:35:35 Marco Ottorino Mondoni 3:35:36 Lorenzo Ascari 3:35:47 Claudio Soave 3:35:58 Giorgio Sara 3:36:01 Nigel Philip Ryder 3:36:10 Pietro Padovani 3:36:17 Riccardo Viaggi 3:36:17 Gianluca Mancusi 3:36:38 Tomas Zambelli 3:37:05 Andrea Bruno Frusi 3:37:08 Michele Colombo 3:37:11 Barbara Versolato 3:37:23 Marco Ivagnes 3:37:27 Giuseppe Depedri 3:37:41 Stefano Belladonna 3:37:50 Marco Foini 3:38:01 Antonio Galati 3:38:02 Giancarlo Maffini 3:38:03 Leonardo Todisco 3:38:07 Antonella Ampollini 3:38:29 Oscar Bambi 3:38:36 Paolo De Ascentiis 3:38:40 Mario Negri 3:38:59 Rossella Verzeletti 3:39:01 Marco Agujari 3:39:20 Walter Cartelli 3:39:37 Luigi Angelo Quassolo 3:39:50 Ivano Buttinoni 3:39:59 Gabriele Tolotti 3:40:25 Cristiano Valsecchi 3:40:25 Alfredo Vellutini 3:40:34 Federico Brugnolo 3:40:41 Fabio Luigi Daniotti 3:40:43 Donato Salvador 3:41:11 Enzo Tagliaferri 3:41:12 Massimo La Greca 3:41:44 Carmine Soriano 3:41:50 Alessandro Aldini 3:41:58 Massimo Rebollini 3:42:00 Goffredo Campi 3:42:03 Alberto Barbieri 3:42:04

265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328

Francesco Caldarelli 3:42:06 Damiano Spedicato 3:42:07 Amelia Girelli 3:42:10 Mauro Quadri 3:42:17 Gabriele Barbieri 3:42:32 Edoardo Pozzi 3:42:40 Cesare Bonzi 3:42:44 Giuseppe Novarese 3:42:45 Antonio Cuccorese 3:42:58 Maurizio Provenzale 3:43:00 Marco Zimbalatti 3:43:14 Angelo Inchingolo 3:43:23 Mauro Vigna 3:43:48 Giovanni Dal Cappello 3:43:55 Alberto Vanetti 3:44:15 Matteo Monaco 3:44:28 Mauro Bigotto 3:44:34 Carlo Benuzzi 3:44:45 Michele Galli 3:44:54 Marco Locatelli 3:45:08 Marco D’antoni 3:45:20 Carlo Lio 3:45:24 Marco Cipriani 3:45:32 Paolo Lesizza 3:45:36 Antonio Chiavazzo 3:45:40 Walter Parente 3:45:41 Luca Zerbinati 3:45:47 Filippo Calegari 3:46:52 Gianluca Casati 3:46:55 Francesco La Notte 3:47:25 Max Rovelli 3:47:32 Jonata Pancini 3:47:35 Tiziana Sportelli 3:47:45 Aldo Rosi 3:47:52 Rudy Dugnani 3:47:58 Angelo Silva 3:48:02 Massimo Giandelli 3:48:04 Marco Bidini 3:48:27 Giovanni Catalano 3:48:30 Alberto Pasotti 3:48:41 Gianluca Carla’ 3:48:58 Xhemal Shainaj 3:49:03 Francesco Foianesi 3:49:06 Damiano Martinelli 3:49:23 Francesco Sogni 3:49:32 Damiano Gioia 3:49:36 Salvatore Crudo 3:49:41 Vincenzo Lo Re 3:49:42 Barbara Ferrari 3:49:42 Lorenzo Feruglio 3:49:45 Giancarlo Gelmini 3:49:46 Mario Biondi 3:49:56 Luciano Piazza 3:50:13 Enrico Omar Casati 3:50:21 Giovanni Alberti 3:50:32 Renzo Paschetto 3:50:39 Alessandro Bettina 3:50:57 Bruno Beretta 3:51:04 Roberto Casoni 3:51:14 Santo Pagano 3:51:49 Vincenzo Della Monica 3:51:57 Enrico Palpi 3:52:14 Moreno Caprari 3:52:16 Laura Corradini 3:52:17

329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460

Gianpaolo Antonelli 3:52:39 Vito La Notte 3:52:46 Angelo Cappuccio 3:52:52 Gianbattista Bolis 3:52:57 Stefano Chiappellini 3:53:04 Ireneo Marino Antonioli 3:53:10 Alberto Calegari 3:53:49 Gabriella Casalgrandi 3:53:51 Carlo Balestrini 3:53:53 Giovanni Guarnieri 3:53:55 Aldino Rocca 3:54:01 Giuseppe Autiero 3:54:10 Pasqualina Losurdo 3:54:28 Giuseppe Orlandi 3:54:34 Fausto Gotelli 3:54:37 Ambrogio Gestro 3:54:38 Fausto De Girolamo 3:54:45 Marco Pesavento 3:54:50 Domenico D’addato 3:54:51 Rosalba Boni 3:54:53 Ivano Menegatto 3:54:53 Franco Sugaroni 3:54:54 Marco Verati 3:55:22 Luigi Martinelli 3:55:49 Mario Zangarini 3:55:49 Giampiero Sordelli Passera 3:55:51 Massimo Boncristiano 3:55:53 Sandra Gasparini 3:55:54 Candido Martino 3:56:10 Jean-Louis Valderrama 3:56:13 Michele Cherillo 3:56:26 Giulio Valente 3:56:28 Francesco Mangiavini 3:56:32 Maurizio Molina 3:56:46 Sandro Michelotti 3:56:54 Enrico Sivelli 3:57:24 Giorgio Pelagalli 3:57:33 Andrea Giannobile 3:57:37 Claudio Carlo Merlini 3:57:47 Wen-Chin,Thomas Kan 3:57:55 Giovanni Ubaldi 3:58:04 Luigi Ferretti 3:58:09 Emanuele Spriano 3:58:12 Antonella Panzetta 3:58:19 Maurizio Galli 3:58:19 Antonio Marchi 3:58:20 Maurizio Bondi’ 3:58:26 Enzo Paglione 3:58:27 Sabrina Mazzolari 3:58:37 Marco Pini 3:58:37 Giuseppe Pitzalis 3:58:42 Massimo Curci 3:58:51 Luciano Micheletti 3:59:06 Lorenzo Ferrini 3:59:07 Fabrizio Guglielmo 3:59:08 Claudio Lissi 3:59:11 Francesco Di Pierro 3:59:19 Fausto Basletta 3:59:20 Sergio Traina 3:59:37 Giovanni Strano 3:59:50 Stefano Ruta 3:59:59 Mauro Locatelli 4:00:18 Filippo Patelli 4:00:29 Enrico Corti 4:00:36 Mauro Cavalitto 4:00:36 Cristiano Cominetti 4:00:37 Gaetano De Marco 4:00:38 Alessandro Zingarelli 4:00:47 Massimo Devivo 4:00:48 Luca Luigi Moroni 4:01:04 Alfredo Pignanelli 4:01:08 Stefanie Coutu 4:01:12 Aligi Vandelli 4:01:14 Marco Quartino 4:01:23 Ciro Esposito 4:01:54 Stefano Chiavero 4:01:55 Cesare Branca 4:02:02 Domenico Ferreri 4:02:08 Flavio Zampedri 4:02:10 Giuseppe Tundo 4:02:43 Stefano Bernini 4:03:05 Sabina Tricarico 4:03:06 Fabio Corti 4:03:21 Giuseppe Gazzaniga 4:03:31 Massimo Faeti 4:03:35 Massimiliano Vaghini 4:03:42 Ennio Magnoni 4:03:47 Massimo Roveda 4:03:55 Roberto Spalla 4:03:57 Anke Diehl 4:04:02 Pierangelo Carminati 4:04:21 Marco Agosti 4:04:44 Mario Ferri 4:05:08 Wieslaw Kaminski 4:05:43 Milena Brambilla 4:06:01 Iacopo Giardini 4:06:12 Davide Villa 4:06:13 Mauro Luciano Amoruso 4:06:26 Solerte Righini 4:06:27 Antonio Di Biagio 4:06:38 Massimo Manuzzi 4:06:56 Alfredo Bozzali 4:07:27 Renato Zanelli 4:08:06 Francesco Pintus 4:08:07 Osvaldo Marmonti 4:08:12 Francesco Zumbolo 4:08:18 Antonio Curti 4:08:29 Cesare Zanaboni 4:08:47 Luciano Caldari 4:08:48 Vittorio Ostagoli 4:09:05 Mauro Veronesi 4:09:15 Maurizio Beretta 4:09:41 Donato Lombardo 4:10:03 Matteo Bongiorni 4:10:04 Angelo Marchione 4:10:25 Vincenzo Panariti 4:10:30 Gaetano Giuseppe Genovese 4:10:41 Angelo Deldossi 4:10:54 Paola Frasca 4:11:01 Elio Piccoli 4:11:01 Santino Cobianchi 4:11:09 Enrico Gamba 4:11:09 Paolo Malavasi 4:11:37 Oleksandr Kucheraivyi 4:12:20 Dino Bonodi 4:12:59 Maurizio Pregno 4:13:13 Giordano Lucchi 4:13:17 Claudia De Alessandri 4:13:39 Giovanni Giorrandello 4:13:39 Pascal Comte 4:14:02 Chantal Comte 4:14:03 Davide Campagnoli 4:14:04

30

Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

Placentia Marathon: dal 461° al 605° 461 Scuri Luigi 4:14:16 462 Oreste Domedi 4:14:24 463 Guido Mercati 4:14:46 464 Gianna Caselli 4:15:13 465 Gianni Lupi Esposti 4:15:17 466 Marco Losio 4:15:17 467 Nicola Luciano Di Liddo 4:16:16 468 Orlando Greco 4:16:21 469 Andrea Tosca 4:16:51 470 Gerhard Wally 4:16:56 471 Luca Ghezzi 4:16:58 472 Massimiliano Anselmi 4:17:30 473 Katia Bonomi 4:17:30 474 Andrea Bevilacqua 4:17:37 475 Oliviero Casanova 4:18:11 476 Fausto Dellapiana 4:18:20 477 Anna Maria Rizzi 4:18:34 478 Alfredo Mazza 4:18:36 479 Simone Curi 4:19:04 480 Matteo Bortolaso 4:19:04 481 Luca Mancinelli 4:19:23 482 Paolo Perugini 4:19:51 483 Andrea Pirondini 4:20:04 484 Franco Scano 4:21:56 485 Clemente Cisarri 4:22:26 486 Francesco Vantaggiato 4:23:10 487 Diego Salacrist 4:23:30 488 Francesco Agrimi 4:23:36 489 Marco Oddolini 4:23:49 490 Mary Michelini 4:23:49 491 Libero Zerbinati 4:23:49 492 Bien Sen Du 4:23:57 493 Renato Mannina 4:25:00 494 Silvia Signorelli 4:25:28 495 Sandra Novo 4:25:29 496 Elena Furfori 4:25:31 497 Maurizio Rossi 4:25:50 498 Luca Canavera 4:26:09 499 Andrea Ferrari 4:26:15 500 Eugenio Carlos Moreira 4:26:48 501 Gianna Sinigaglia 4:27:00 502 Roberto Trinelli 4:27:21 503 Yupin Tanklang 4:27:47 504 Luigi Gelosa 4:28:18 505 Natale Zanovello 4:28:58 506 Sergio Tusi 4:29:09 507 Angelo Sabaini 4:29:14 508 Riccardo Mazzanti 4:29:45

La piacentina Paola Clini e il podio maschile della Ultra Half con,da sin,Leonardi,Lyazali e il piacentino Gandolfi (fotoservizio Del Papa e Cavalli) 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525

Cristina Borra 4:31:39 Vito Dascoli 4:31:39 Giuseppe Bucci 4:32:48 Antonino Gioffre’ 4:33:03 Gaetano Cortimiglia 4:33:38 Vito Carignani 4:34:02 Diego Peverada 4:35:49 Mauro Milanese 4:35:50 Michele Quarto 4:37:22 Giuseppe Scarpino 4:37:51 William Moscardini 4:38:06 Lorenzo Gemma 4:41:57 Ferdinando Gambelli 4:43:40 Domenico Bassoli 4:44:15 Giorgio Villa 4:44:20 Cinzia Califano 4:45:35 Vincenzo Marchetti 4:45:39

526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542

Maria Rita Zanaboni 4:46:00 Franco Cabrini 4:46:20 Marco Bonini 4:46:38 Isabella Introcaso 4:46:41 Giuliano Lazzarotto 4:48:05 Florine Boukhobza 4:49:40 Giuseppe Ciappina 4:50:17 Carmelo Leonforte 4:50:17 Davide Lupo Stanghellini 4:50:35 Vito Piero Ancora 4:51:34 Hylton James 4:53:01 Concetta Bianco 4:55:23 Luca Agosti 4:55:23 Simoma La Salandra 4:55:23 Daniela Epi 4:55:23 Marika Debe’ 4:55:23 Sonia Quagliotti 4:55:24

543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559

Giovanna Grossi 4:55:25 Roberta Delledonne 4:55:26 Claudio Ferri 4:55:27 Valentina Anselmi 4:55:28 Eugenio Piana 4:55:28 Carlotta Cattadori 4:55:28 Wilma Repetti 4:55:28 Pier Paolo Bortone 4:55:28 Luca Terenzini 4:55:29 Davide Passeri 4:55:29 Celso Marani 4:55:29 Stefano Anelli 4:55:29 Stefano Beltramello 4:55:29 Giorgio Losi 4:55:29 Vittorio Conte 4:55:29 Maria Cristina Barbieri 4:55:29 Alberto Di Muzio 4:55:30

560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587 588 589 590 591 592 593 594 595 596 597 598 599 600 601 602 603 604 605

Luigi Soffiantini 4:55:30 Armando Rigolli 4:55:30 Elena Ferrari 4:55:30 Sergio Pattuzzi 4:55:30 Diego Guerriero 4:55:30 Fabrizio Colombo 4:55:31 Marco Biasotti 4:55:32 Roberto Capelli 4:55:32 Andrea Biazzi 4:55:33 Daniele Rizzi 4:55:33 Francesco Liseno 4:57:22 Paolo Voltolini 4:57:55 Adele Malacalza 4:58:41 Claudia Gibellini 4:58:41 Maura Debe’ 5:00:55 Wolmer Rocca 5:00:56 Jean Berland 5:02:05 Giovanna Rizzi 5:02:33 Maurizio Di Masi 5:02:33 Luigi Zecca 5:04:19 Marco Simonazzi 5:05:20 Antonella Franceschini 5:05:59 Giorgio Formentin 5:09:19 Vincenzo Cardillo 5:09:57 Francesco Gualteroni 5:11:24 Walter Migani 5:16:32 Vito Bussa 5:16:47 Gianpaolo Cera 5:16:49 Emanuele Azzali 5:16:51 Luca Dal Pra 5:17:04 Carlo Rostagno 5:18:32 Roberto Fanchin 5:19:48 Domenico Pino 5:23:48 Tiziana Magli 5:23:48 Eliana Ricca 5:25:55 Antonio Dell’oca 5:28:18 Mario Liccardi 5:28:32 Rosa Anna Velled Gusmaroli 5:28:32 Marisa Rossi 5:28:32 Silvio Baravelli 5:29:42 Silvio Rienzi 5:38:01 Vincenzo D’oronzio 5:43:44 Giovanni Vitali 5:47:32 Giovanna Carla Gavazzeni 5:48:31 Marina Mocellin 5:49:25 Paolo Francesco Gino 5:52:20

223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300

Alessandro Bonetto 1:31:14 Paolo Gallazzi 1:31:19 Carlo Gatti 1:31:26 Federico Dondena 1:31:32 Michele Giacometti 1:31:32 Marco Pistamiglio 1:31:34 Giuseppe Modica 1:31:37 Marcello Gerbo 1:31:50 Stefano Gilardoni 1:31:51 Davide Bersani 1:31:51 Rocco Gelmi 1:31:51 Andrea Vinco 1:31:56 Attilio Terragni 1:31:56 Daniele Salsi 1:31:59 Giuseppe Arrigoni 1:32:18 Alessio Zanelli 1:32:24 Mattia Pirotti 1:32:25 Gianfranco Gobbi 1:32:25 Michele Digeronimo 1:32:27 Aldo Giovanni Mastrapasqua 1:32:31 Marco Pea 1:32:33 Giuseppe Travagliati 1:32:33 Gianmario Tangerino 1:32:43 Paolo Casazza 1:32:45 Daniele Mazzeo 1:32:46 Andrea Giuseppe Codazzi 1:32:47 Paolo Bersani 1:32:49 Cristian Martinelli 1:32:49 Ivo Chiapparini 1:32:51 Nicola Cella 1:32:55 Pierpaolo Odicino 1:32:56 Andrea Mignolli 1:33:04 Mirko Tomasi 1:33:05 Davide Moroni 1:33:10 Mauro Guarnaroli 1:33:14 Filippo Troni 1:33:15 Arturo Burato 1:33:22 Michele Caserini 1:33:23 Riccardo Comello 1:33:24 Luca Sforza 1:33:27 Stefano Beltrami 1:33:27 Federico Sangalli 1:33:29 Dino Ricci 1:33:32 Andrea Ziliani 1:33:43 Salvatore Petrella 1:33:44 Luca Pastori 1:33:50 Stefano Cocito 1:33:50 Cristian Chinelli 1:33:52 Ferdinando Franzoni 1:33:54 Mauro Filosa 1:33:56 Andrea Visconti 1:33:58 Massimo Scrigna 1:33:58 Bruno Marini 1:34:01 Ilaria Pozzi 1:34:03 Stefano Sartori 1:34:05 Mario Monfredini 1:34:14 Nicola Zenorini 1:34:17 Marco Conzadori 1:34:17 Alberto Piona 1:34:19 Andrea Chio’ 1:34:30 Cristian Celoria 1:34:34 Alessandro Taveggia 1:34:37 Marco Di Marcello 1:34:39 Roberto Di Marcello 1:34:39 Dante Enrico Denova 1:34:47 Davide Pulito 1:34:49 Valentino Fornaroli 1:34:49 Paolo Meraviglia 1:34:53 Gerardo Rossini 1:34:54 Silvio Berbotto 1:34:56 Claudio Gusmini 1:34:57 Marco Romei 1:34:59 Pier Paolo Scottini 1:35:00 Daniele Accordini 1:35:03 Rosario Abbate 1:35:06 Marco Benedetti 1:35:08 Andrea Battaglia 1:35:13 Isaele Cimini 1:35:14

StraPiacenza Half Marathon: dal 1° al 300° 1 Pascal Mombo Sarwat 1:04:11 2 Mohamed Laqouahi 1:04:26 3 Abderrafii Roqti 1:06:55 4 Abdellatif Batel 1:07:22 5 Tommaso Vaccina 1:07:41 6 Corrado Mortillaro 1:08:20 7 Giuliano Battocletti 1:09:30 8 Andrea Secchiero 1:09:44 9 Matteo Pezzana 1:10:00 10 Mark Hobbs 1:11:26 11 Matteo Raimondi 1:11:58 12 Matteo Maiocchi 1:14:07 13 Alberto Di Petrillo 1:14:21 14 Giorgio Costa 1:14:32 15 Stefano Butti 1:14:38 16 Simona Maxim 1:14:49 17 Elisa Stefani 1:14:53 18 Gabriele Rolla 1:15:28 19 Giovanni Bardon 1:15:41 20 Felice Tucci 1:15:57 21 Enrico Gabriele Ponta 1:16:07 22 Claudio Marzorati 1:16:56 23 Tommaso Luzi 1:17:12 24 Andrea Pomesano 1:17:18 25 Davide Greppi 1:17:19 26 Stefano Vernocchi 1:17:24 27 Carlo Ferla 1:18:04 28 Alberto Adami 1:18:10 29 Ivana Iozzia 1:18:14 30 Fausto Liguori 1:18:27 31 Lorenzo Secco 1:18:29 32 Roberto Pallaro 1:18:33 33 Alessandro Arnaudo 1:18:44 34 Roberto Crescini 1:18:59 35 Marco De Matteis 1:19:19 36 Mirco Arcari 1:19:36 37 Marco Miglioli 1:19:44 38 Simone Morabito 1:19:56 39 Pierluigi Bersani 1:20:03 40 Walter Nadotti 1:20:10 41 Laura Ricci 1:20:33 42 Luca Di Sotto 1:20:33 43 Filippo Bordoni 1:20:43 44 Franco Corso 1:20:48 45 Sonia Maria Conceicao Lopes 1:20:54 46 Riccardo Pardini 1:20:57 47 Pietro Cabassi 1:21:19 48 Angelo Portelli 1:21:24 49 Marco Savaresi 1:21:25 50 Roberto Negri 1:21:27 51 Loretta Giarda 1:21:56 52 Alessandro Valle 1:22:03 53 Claudio Babbini 1:22:09 54 Roberto Lucietto 1:22:11 55 Enrico Accorsi 1:22:13 56 Agostino Pecorini 1:22:14 57 Luciano Boschi 1:22:16 58 Ana Nanu 1:22:25 59 Fabio Esposti 1:22:26 60 Daniele Maggioli 1:22:27 61 Marco Olioso 1:22:28 62 Massimiliano Campelli 1:22:30 63 Carmelo Galesi 1:22:38 64 Gisella Locardi 1:22:40 65 Mauro Pedretti 1:22:41 66 Aldo Beretti 1:22:55 67 Fabrizio Cornolti 1:23:07 68 Roberto Toniatti 1:23:12 69 Maccabeo Bodero 1:23:15 70 Daniele Dall’asta 1:23:17 71 Stefano Caimi 1:23:26 72 Gianluca Sangiorgio 1:23:26 73 Sandro Pradelli 1:23:27 74 Rosa Alfieri 1:23:28 75 Arrigo Gentilini 1:23:32 76 Dante Penini 1:23:42 77 Danilo Pedretti 1:23:45 78 Andrea Dell’angelo 1:23:46

79 Stefano Gatti 1:23:46 80 Leone Pattofatto 1:23:49 81 Francesco Martina 1:23:50 82 Luca Botti 1:23:52 83 Gianluca Biondi 1:23:58 84 Mario Coter 1:23:58 85 Andrea Bendinelli 1:24:02 86 Vincenzo Papa 1:24:09 87 Roberto Paracchini 1:24:12 88 Marco Bernardini 1:24:16 89 Roberto Pozzi 1:24:17 90 Alessandro Vescovo 1:24:18 91 Stefania Disconzi 1:24:18 92 Rocco Tagliavini 1:24:26 93 Alain Gamberoni 1:24:26 94 Mauro Spelgatti 1:24:26 95 Cesare Zamperoni 1:24:28 96 Valter Bollani 1:24:30 97 Antonino Caputo 1:24:31 98 Romano Benzi 1:24:38 99 Davide Dancelli 1:24:42 100 Guido Bortolo Mossini 1:24:43 101 Demetrio Castignola 1:24:45 102 Fausto Cassola 1:24:45 103 Massimo Angeleri 1:24:49 104 Roberto Scarpone 1:24:57 105 Stefano Borin 1:25:00 106 Mauro Bergamaschi 1:25:03 107 Raffaele Saddi 1:25:10 108 Alessandro Pezza 1:25:16 109 Vittorio Bianchini 1:25:23 110 Andrea Di Domenico 1:25:25 111 Nicola Barbieri 1:25:27 112 Alexander Heinz 1:25:27 113 Stefano Daolmi 1:25:29 114 Giovanni Cornero 1:25:34 115 Daniele Stellato 1:25:42 116 Andrea Bordogna 1:25:43 117 Fabrizio Pagani 1:25:55 118 Andrea Garavaglia 1:25:57 119 Daniele Mariani 1:26:05 120 Giorgio Bosio 1:26:09 121 Terenzio Bertuzzi 1:26:22 122 Francesco Bianchessi 1:26:29 123 Giorgio Albertario 1:26:30 124 Carlo Langhi’ 1:26:33 125 Nicola Gaddi 1:26:34 126 Marta Miglioli 1:26:38

127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174

Alberto Molinari 1:26:41 Massimo Trespidi 1:26:44 Stefano Rivetti 1:26:45 Andrea Nassi 1:26:50 Sonia Del Carlo 1:26:53 Mario Zappelli 1:26:53 Pietro Cornacchia 1:26:55 Gianluigi Tosi 1:26:59 Roberto Clemente 1:27:01 Danilo Frapporti 1:27:03 Alberto Bonetti 1:27:03 Mauro Biagetti 1:27:05 Domenico Baltieri 1:27:10 Elena Pelati 1:27:19 Moreno Cammi 1:27:23 Danilo Spedicato 1:27:31 Dino Gallinini 1:27:35 Gerardo Salvati 1:27:37 Marco Sabatino 1:27:43 Pietro Marsegaglia 1:27:45 Fabrizio Cabella 1:27:50 Mauro Di Serio 1:27:52 Pierangelo Glisenti 1:27:55 Sergio Minozzi 1:27:55 Daniele Luzzi 1:27:56 Marco Turrini 1:27:56 Andrea Alborghetti 1:27:56 Michele Perillo 1:28:00 Francesco Gualtieri 1:28:02 Paolo Stanghellini 1:28:04 Renato Piloni 1:28:11 Giampiero Maffi 1:28:14 Fabrizio Cammi 1:28:21 Giovanni Benedusi 1:28:26 Mario Bettaglio 1:28:27 Stefano Pozzini 1:28:28 Oscar Oprandi 1:28:34 Matteo Campanini 1:28:37 Gabriele Rodi 1:28:37 Roberta Nagni 1:28:38 Cosma Damiano Molteni 1:28:41 Erika Testa 1:28:47 Daniele Montera 1:28:54 Roberto Tosi 1:28:55 Paolo Ripamonti 1:28:57 Stefano Diacci 1:28:57 Flavio Manfron 1:28:58 Silvio Rossi 1:29:01

175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222

Federico Giunti 1:29:13 Gian Luca Di Marino 1:29:14 Italo Ziliani 1:29:15 Cristian Arbasi 1:29:15 Michele Volpe 1:29:27 Stefano Ziliani 1:29:27 Elisa Gabrielli 1:29:28 Pierpaolo De Blasi 1:29:32 Maurizio Tomasoni 1:29:35 Giacomo Speroni 1:29:36 Paolo Viscardi 1:29:37 Paolo Benedetti 1:29:37 Loris Lorenzoni 1:29:38 Francesco Paolo Briguglia 1:29:43 Massimo Faroni 1:29:47 Marco Natale Piedinovi 1:29:47 Ivan Gatti 1:29:51 Taddeo Bertoldini 1:29:53 Alessandro Bonadeni 1:29:58 Maurizio Barbieri 1:30:02 Umberto Lodigiani 1:30:05 Vincenzo Adinolfi 1:30:10 Domenico Battista 1:30:13 Roberto Moretti 1:30:18 Mario Saporiti 1:30:19 Giuseppe Bettoni 1:30:19 Alessandro Borella 1:30:22 Salvatore Costantino 1:30:34 Giorgio Ferraroni 1:30:35 Francesco Dalmiglio 1:30:35 Antonio Biagio Lecce 1:30:36 Massimo Rotta 1:30:41 Giuseppe Di Ceglie 1:30:41 Stefano Aldrigo 1:30:47 Giovanni Dapri 1:30:52 Simone Bergantini 1:30:53 Alessandro Muoio 1:30:54 Dante Risatti 1:30:55 Jessica Servalli 1:30:56 Filippo Podesta’ 1:30:57 Stefano Spiezia 1:31:00 Roberto Maestrini 1:31:00 Diego Rota 1:31:01 Roberto Romagnoli 1:31:01 Francesco Toscano 1:31:07 Alberto Casella 1:31:08 Simone Zampa 1:31:09 Gianni Cassinelli 1:31:10

Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

StraPiacenza Half Marathon: dal 301° al 800° 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436

Katia Scalvini 1:35:16 Gianluca Silva 1:35:20 Diego Bignamini 1:35:25 Paolo Costantini 1:35:31 Marilena Marini 1:35:35 Stefano Rossi 1:35:45 Nedo Tagliavacche 1:35:47 Giuseppe Martina 1:35:48 Stefano Scibilia 1:35:54 Mario Sangilli 1:35:56 Marco Zilli 1:35:57 Massimo Pesatori 1:35:59 Denis Tarquini 1:36:00 Daniele Michelotti 1:36:03 Luca Cannizzaro 1:36:08 Angelo Schiavi 1:36:11 Paolo Caputo 1:36:12 Angelo Furiosi 1:36:13 Pierpaolo Cagnoni 1:36:18 Elisabetta Comero 1:36:24 Mauro Marini 1:36:24 Marco Martinelli 1:36:24 Umberto Angelo Mar Battisti 1:36:27 Alessandro Ferrari 1:36:27 Marco Ventura 1:36:28 Ezio Ponassi 1:36:32 Sebastiano Paini 1:36:32 Gian Luca Demaria 1:36:35 Alessandro Maianti 1:36:36 Giuseppe Ruggieri 1:36:40 Massimo Gennaro 1:36:44 Danilo Fabiano Gavazzi 1:36:46 Pierfrancesco Morosini 1:36:47 Silvia Tono 1:36:48 Maurizio Righi 1:36:50 Paolo Brambilla 1:36:51 Giuseppe Bergamaschi 1:36:53 Pierpaolo Bonfanti 1:36:56 Roberto Mazzi 1:36:56 Andrea Moschini 1:36:58 Davide Bisi 1:36:58 Andrea Arnone 1:36:58 Giovanni Metti 1:36:59 Paolo Michelotti 1:37:00 Mariuccia Li Perni 1:37:02 Daniele Madamma 1:37:04 Carlo Giuseppe Pioltelli 1:37:10 Pietro Leone 1:37:13 Pierluigi Nieri 1:37:23 Umberto Sarnataro 1:37:24 Massimo Cerruti 1:37:24 Davide Vanini 1:37:25 Emidio Flammini 1:37:25 Marco Lano 1:37:25 Marco Uggeri 1:37:27 Luigi Conti 1:37:27 Simone Pedrazzini 1:37:28 Gian Paolo Pegurri 1:37:29 Mose’Anselmi 1:37:30 Gianluigi Schiavi 1:37:32 Pier Paolo Della Porta 1:37:36 Fabio Pianta 1:37:41 Amedeo Bertasi 1:37:46 Alberto Sivero 1:37:47 Francesco Frijo 1:37:49 Guido Merialdi 1:37:51 Claudio Santamaria 1:37:53 Nicola Mazzieri 1:37:54 Luca Cairati 1:38:04 Valter Pasquariello 1:38:05 Luca Mazzarol 1:38:07 Giorgio Brambilla 1:38:12 Stefano Facchini 1:38:12 Piergiuseppe Gallinoni 1:38:16 Alberto Sbardellati 1:38:18 Albano Vason 1:38:20 Alessandro Giovinetti 1:38:20 Andrea Gavioli 1:38:22 Andrea Fenocchio 1:38:23 Andrea Dacrema 1:38:23 Stefano Rizzi 1:38:23 Claudio Albergoni 1:38:27 Roberto Malanca 1:38:33 Mauro Superina 1:38:35 Andrea Merlini 1:38:37 Andrea Sattamino 1:38:37 Massimo Giudicatti 1:38:39 Emanuela Rossi 1:38:39 Franco Angelo 1:38:39 Mario Marzi 1:38:40 Marco Pietro Diotis Simonetta 1:38:41 Roberto Badiini 1:38:43 Laura Rebecchi 1:38:45 Fabio Morganti 1:38:45 Ivano Vitali 1:38:46 Luigi Lida Tanzi 1:38:46 Ivano Spada 1:38:47 Rocco Vella 1:38:49 Lucio Cinquetti 1:38:49 Gabriele Ambrosoni 1:38:50 Antonio Pagani 1:38:53 Gianpiero Bianchi 1:38:54 Daniele Mazzoni 1:38:54 Giacomo Bacchi 1:39:02 Gabriele Cassi 1:39:03 Manuela Banzola 1:39:03 Maurizio Rapelli 1:39:04 Clemente Zorzoli 1:39:10 Hilde Salvadori 1:39:10 Simone Sandrini 1:39:13 Fabrizio Befani 1:39:13 Francesco Monfreda 1:39:14 Germano Gualdi 1:39:15 Maurizio Cafferini 1:39:16 Fabrizio De Boni 1:39:16 Stefano Minuto 1:39:17 Stefano Fornasari 1:39:21 Sandro Frantozzi 1:39:24 Vincenzo Lembo 1:39:24 Matteo Cagno 1:39:24 Marco Marnini 1:39:26 Marcello Sacchi 1:39:26 Fabio Ceci 1:39:28 Marco Bonfanti 1:39:29 Stefano Paraboschi 1:39:30 Carlo Mura 1:39:37 Enrica Fellegara 1:39:37 Mara Fagandini 1:39:45 Mario Beltrami 1:39:51 Pierfelice Carlo Tizzani 1:39:53 Luca Cristalli 1:39:55 Shiori Saito 1:39:57 Erik Chinelli 1:39:58 Gilberto Manzi 1:40:00 Alessandro Scandone 1:40:01 Stefano Doddi 1:40:05

437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512

Davide Sartori 1:40:09 Alfonso Azzalin 1:40:11 Mauro Sangermani 1:40:12 Stefano Sala 1:40:13 Massimo Pignoli 1:40:14 Alessandro Parisi Assenza 1:40:20 Marcello Zuddas 1:40:21 Andrea Lisanti 1:40:23 Daniele Farnesi 1:40:24 Romina Ghioni 1:40:24 Francesco Bonini 1:40:26 Francesco Pignatelli 1:40:29 Mirko Ticino 1:40:34 Piero Lencioni 1:40:36 Alessandro Massa 1:40:36 Andrea La Porta 1:40:37 Maurizio Solazzi 1:40:39 Nelson Candolfi 1:40:40 Gianfranco Zambelli 1:40:41 Roberto Animelli 1:40:42 Cesare Alberto Brambilla 1:40:43 Maurizio Gavina 1:40:44 Andrea Della Cha 1:40:46 Davide Schiavi 1:40:49 Stefano Sironi 1:40:49 Flavio Paloschi 1:40:50 Filippo Tagliaferri 1:40:53 Fabio Crivelli 1:40:54 Massimo Bassani 1:41:01 Marco Botti 1:41:04 Giuseppe Croci 1:41:06 Rodolfo Nebuloni 1:41:07 Nadir Amari 1:41:13 Simone Vallisa 1:41:16 Graziella Scapuzzi 1:41:20 Giancarlo Lungi 1:41:20 Gabriele Araldi 1:41:22 Carlo Vuono 1:41:24 Giovanni Signaroldi 1:41:24 Rocco Santoro 1:41:27 Tiziano Ciresa 1:41:30 Marco Bartucci 1:41:31 Luigi Orlandini 1:41:32 Silvano Peggiani 1:41:37 Giuseppe Iemmito 1:41:38 Andrea Daffi 1:41:39 Angelo Zanardi 1:41:40 Enzo Gariano 1:41:46 Mauro Colzani 1:41:48 Matteo Molaschi 1:41:51 Rosario Navas 1:41:53 Giovanna Ruggeri 1:41:57 Zoran Leov 1:41:57 Renato Premoli 1:41:58 Bekim Kuci 1:42:01 Christian Gallinari 1:42:04 Paolo Marcotti 1:42:05 Gianni Caprarulo 1:42:09 Giorgio Bussolati 1:42:16 Camillo Zanelli 1:42:18 Luigi Scarpolini 1:42:18 Marcello Doneda 1:42:19 Angelo Braga 1:42:20 Riccardo Marsili 1:42:20 Giuseppe Facchinetti 1:42:23 Giorgio Milanesi 1:42:24 Ivano Merlini 1:42:26 Pietro Riso 1:42:26 Giampiero Bocca 1:42:29 Paolo Zanetti 1:42:30 Samuele Tognolini 1:42:30 Lorenzo Malerba 1:42:30 Enrico Opipari 1:42:33 Manuela Tagliaferri 1:42:35 Davide Lunardini 1:42:35 Luigi Zappa 1:42:37

513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587 588

Renzo Conti 1:42:38 Cristian Cassinari 1:42:39 Giacomino Peviani 1:42:40 Maria Antonietta Scala 1:42:42 Pietro Formai 1:42:44 Cristian Poli 1:42:44 Francesca Rigo 1:42:44 Celestino Repetti 1:42:45 Corrado Bonelli 1:42:46 Gino Carlini 1:42:49 Gianluca Saltarelli 1:42:51 Giovanni Grippo 1:42:51 Giuliano Confalonieri 1:42:52 Giuliano Obertelli 1:42:54 Adriano Violanti 1:42:58 Roberto Capretti 1:42:58 Luca Bensi 1:43:02 Salvatore Ferraro 1:43:03 Ilaria Italia 1:43:03 Alfredo Pozzoni 1:43:08 Dario Grassi 1:43:09 Leopoldo Morandi 1:43:09 Costante Andena 1:43:10 Gionata Agnelli 1:43:11 Graziella Lorenzetti 1:43:11 Franco Perich 1:43:12 Gianluca Scarioni 1:43:13 Michele Iuliano 1:43:14 Luigi Rumi 1:43:16 Luigi Berengo 1:43:17 Lino Lomi 1:43:19 Andrea Dipace 1:43:20 Roberto Colombini 1:43:28 Raffaella Praderio 1:43:31 Antonio Salvatore Iannone 1:43:31 Paolo Ligutti 1:43:33 Raffaella Capacchione 1:43:35 Stefano Manenti 1:43:36 Lorenzo Berton 1:43:38 David Gubiani 1:43:40 Gianluca Galandra 1:43:41 Roberto Bellantone 1:43:44 Luigi Merli 1:43:44 Pietro Rossoni 1:43:44 Alessandro Ubbiali 1:43:44 Luca Sprea 1:43:45 Emanuele De Cataldis 1:43:47 Ivan Avaldi 1:43:48 Luciano Fava 1:43:48 Romano Emanuele Merli 1:43:50 Paolo Emanuele Panizza 1:43:50 Paola Chiesa 1:43:50 Roberto Spotti 1:43:50 Gianluca Nazzani 1:43:51 Carmela Guglielmo 1:43:51 Roberto Agolini 1:43:54 Anacleto Piantoni 1:43:55 Paolo Fabbi 1:43:55 Lorenzo Braghieri 1:43:57 Mario Dal Corobbo 1:43:58 Angelo Vigani 1:44:02 Ferdinando Mandelli 1:44:03 Marco Minoia 1:44:03 Raffaele Nizioli 1:44:03 Maria Evelina Sichel 1:44:06 Riccardo Ferrari 1:44:06 Mauro Orsini 1:44:06 Paolo Marta 1:44:07 Fiorenzo Passera 1:44:08 Raffaele Novellino 1:44:09 Elena Bacchi 1:44:13 Nicola Bianco 1:44:18 Stefano Tonani 1:44:18 Niccolo Caramatti 1:44:21 Diego Spini 1:44:25 Marco Cavatorta 1:44:27

589 590 591 592 593 594 595 596 597 598 599 600 601 602 603 604 605 606 607 608 609 610 611 612 613 614 615 616 617 618 619 620 621 622 623 624 625 626 627 628 629 630 631 632 633 634 635 636 637 638 639 640 641 642 643 644 645 646 647 648 649 650 651 652 653 654 655 656 657 658 659 660 661 662 663 664

Gian Luca Gallarati 1:44:30 Mariaelena Montera 1:44:32 Diego Bambini 1:44:32 Monica Fumagalli 1:44:36 Francesco Susetti 1:44:37 Marco Pacini 1:44:39 Francesco Pedrazzini 1:44:41 Andrea Folli 1:44:43 Maurizio Rognoni 1:44:47 Lauretta Torcoli 1:44:49 Paolo Bilotta 1:44:49 Christian Blundo 1:44:51 Paolo Mottadelli 1:44:54 Fabio Calamosca 1:44:54 Giuseppe Fornaroli 1:44:56 Piergiuseppe Medaglia 1:44:57 Carlo Trioli 1:44:59 Paolo Giovanni Mar Pavesi 1:45:00 Giorgio Zenaboni 1:45:03 Ruggero Ruvutuso 1:45:06 Fiorella Ferrari 1:45:07 Fabrizio Scarponi 1:45:08 Giansandro Capoani 1:45:11 Carlo Serventi 1:45:11 Massimiliano Capelli 1:45:12 Luca Pasini 1:45:12 Enrico Tognassi 1:45:12 Nicola Merli 1:45:13 Manuela Burzoni 1:45:14 Marco Negri 1:45:14 Manuel Callegari 1:45:15 Monica Affaticati 1:45:15 Ermanno Sgrilletti 1:45:19 Mattia Bonanno 1:45:21 Massimo Mallia 1:45:21 Antonio Iannone 1:45:22 Lorenzo Conte 1:45:23 Davide Pieroni 1:45:24 Giuseppe Lucchi 1:45:26 Ervano Vicini 1:45:27 Mario Finali 1:45:28 Giovanni Carrer 1:45:34 Filippo Fedeli 1:45:39 Carlo Schiatti 1:45:40 Marco Casiraghi 1:45:40 Roberto Ferrari 1:45:42 Alessandro Concordati 1:45:42 Luisa Garau 1:45:43 Andrea Luigi Ghizzoni 1:45:48 Diego Cavanna 1:45:50 Giuliano Marcarini 1:45:55 Paolo Ferrari 1:45:59 Alberto Ceriani 1:46:02 Roberto Tozzi 1:46:07 Alberto Caracciolo 1:46:08 Alessandro Bassi 1:46:08 Fabrizio Casagrande 1:46:09 Flavio Facchinetti 1:46:10 Simone Grossi 1:46:10 Aldo Citterio 1:46:12 Tiziano Castiglia 1:46:12 Matteo Luigi Acquaro 1:46:12 Andrea Fanfoni 1:46:15 Alfio Grossi 1:46:16 Cristian Fiazza 1:46:17 Marco Zacchigna 1:46:18 Filippo Amici 1:46:21 Simona Corna 1:46:21 Claudio Germano 1:46:21 Piero Caporotondi 1:46:22 Andrea Avanzini 1:46:22 Paolo Sckokai 1:46:22 Francesco Dolciamore 1:46:22 Giorgio Cancellieri 1:46:24 Alfredo Zanola 1:46:28 Cristina Tavelli 1:46:28

665 666 667 668 669 670 671 672 673 674 675 676 677 678 679 680 681 682 683 684 685 686 687 688 689 690 691 692 693 694 695 696 697 698 699 700 701 702 703 704 705 706 707 708 709 710 711 712 713 714 715 716 717 718 719 720 721 722 723 724 725 726 727 728 729 730 731 732 733 734 735 736 737 738 739 740 741 742 743 744 745 746 747 748 749 750 751 752 753 754 755 756 757 758 759 760 761 762 763 764 765 766 767 768 769 770 771 772 773 774 775 776 777 778 779 780 781 782 783 784 785 786 787 788 789 790 791 792 793 794 795 796 797 798 799 800

Pier Luigi Ferretti 1:46:31 Marco Negri 1:46:33 Patrizia Azzani 1:46:34 Alessandro Romio 1:46:35 Giorgio Silva 1:46:37 Salvatore Fausciana 1:46:40 Fabrizio Malvestio 1:46:42 Massimo Mazzocchi 1:46:43 Walter Spotti 1:46:46 Tiziano Chiorino 1:46:48 Filippo Pellizzari 1:46:48 Giuliano Drera 1:46:49 Daniele Varrato 1:46:55 Elisa Griso 1:46:55 Massimo Oliva 1:46:56 Stefano Gibellini 1:46:57 Moreno Tortolina 1:46:57 Roberta Giolitto 1:46:59 Maurizio Catullo 1:46:59 Angela Consigliere 1:46:59 Alessandro Cortimiglia 1:47:00 Nunzia Tarollo 1:47:02 Alessandro Epis 1:47:03 Alessandro Arienti 1:47:03 Alessandro Magliano 1:47:03 Francesco Michelotti 1:47:05 Claudio Chiesa 1:47:05 Davide Marenghi 1:47:06 Sandro Aprigliano 1:47:07 Sylvia Kofler 1:47:08 Emiliano Banella 1:47:12 Sergio Minnone 1:47:13 Salvatore Di Betta 1:47:18 Salvatore Manica 1:47:22 Gabriele Volpara 1:47:24 Michele Antonio Staffieri 1:47:26 Massimiliano Giorgi 1:47:28 Roberto Scotti 1:47:28 Vito Roberto Palmiotti 1:47:28 Gianluca Magnelli 1:47:31 Claudio Papamarenghi 1:47:31 Opilio Solari 1:47:37 Federico Repetti 1:47:40 Claudia Anselmino 1:47:42 Giorgio Castignoli 1:47:42 Emilio Mangia 1:47:42 Marco Goffi 1:47:47 Ernesto Vivaldi 1:47:48 Paolo Bolzoni 1:47:50 Cecilia Meazza 1:47:51 Francesco Quero 1:47:58 Giorgio Badini 1:48:00 Giovanni Cicatiello 1:48:02 Paolo Zanetti 1:48:02 Andrea Rizzi 1:48:09 Sergio Orsi 1:48:17 Luigi Verdolin 1:48:18 Luca Canevari 1:48:19 Battista Invernizzi 1:48:20 Cesco Cazzamali 1:48:24 Cataldo Cervellera 1:48:27 Leonardo Anselmi 1:48:30 Giuseppe Stefanoni 1:48:31 Antonio Cavaciuti 1:48:35 Fabrizio Ercolano 1:48:36 Federico Pozzi 1:48:40 Marco Moschini 1:48:42 Andrea Tiramani 1:48:44 Fabio Antonaci 1:48:45 Sebastiano Cannata 1:48:45 Stefano Devoti 1:48:46 Gianfranco Amoroso 1:48:54 Cristina Marina 1:48:55 Marco Palazzina 1:48:55 Michele Angelo Sacchi 1:48:55 Carlo Alberto Paloni 1:48:56 Antonio Grossi 1:48:56 Pietro Giovenzani 1:48:59 Stefano Smerieri 1:49:03 Elena Gandolfi 1:49:03 Antonella Giacomazzi 1:49:05 Luca Mazzi 1:49:05 Franco Palermo 1:49:10 Massimo Petazzoni 1:49:11 Clara Anghileri 1:49:12 Luigi Marani 1:49:14 Dario Nervi 1:49:15 Vito Fragnelli 1:49:20 Giorgio Camoni 1:49:26 Iria Togni 1:49:32 Francesco De Matteis 1:49:32 Mario Gioacchino Cravotto 1:49:33 Emanuele Alberto 1:49:34 Filippo Incrocci 1:49:35 Ernesto Schianchi 1:49:36 Luigi Chiari 1:49:41 Stefano Spagna Musso 1:49:44 Alberto Cerri 1:49:48 Giampiero Chistolini 1:49:49 Francesco Poy 1:49:50 Riccardo Villa 1:49:50 Paolo Araldi 1:49:53 Agnese Sobrero 1:49:55 Barbara Pollastro 1:49:56 Cristina Groppi 1:49:57 Amedeo Fiorucci 1:50:01 Dario Salini 1:50:01 Onofrio Modugno 1:50:09 Sergio Martinelli 1:50:14 Daniela Pini 1:50:20 Roberto Belloni 1:50:20 Mauro Medolago 1:50:24 Giuseppe Santoro 1:50:25 Davide Levrini 1:50:30 Matteo Savi 1:50:34 Mauro Cappellini 1:50:34 Luca Chignola 1:50:35 Carlo Pattacini 1:50:37 Raffaele Soprani 1:50:39 Marco Giussani 1:50:41 Alessandro Galluppi 1:50:43 Gerardo Sbarufatti 1:50:44 Gianluca Papa 1:50:45 Antonella Martina 1:50:48 Lodovico Saccardi 1:50:48 Raffaella Poroli 1:50:48 Lorenzo De Benedetti 1:50:51 Massino Angelo Zini 1:50:51 Alessandro Franchi 1:50:56 Alessandro Onori 1:51:03 Vincenzo Di Mariano 1:51:06 Federica Rebecchi 1:51:09 Leonardo Marino 1:51:17 Stefano Carini 1:51:19 Francesco Bastoni 1:51:22 Emanuel Rognoni 1:51:24

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Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

StraPiacenza Half Marathon: dal 801° al 1100° 801 802 803 804 805 806 807 808 809 810 811 812 813 814 815 816 817 818 819 820 821 822 823 824 825 826 827 828 829 830 831 832 833 834 835 836 837 838 839 840 841 842 843 844 845 846 847 848 849 850 851 852 853 854 855 856 857 858 859 860 861 862 863 864 865 866 867 868 869 870 871 872 873 874 875 876 877 878 879 880 881 882 883 884 885 886 887 888 889 890 891 892 893 894 895 896 897 898 899 900 901 902 903 904 905 906 907 908 909 910 911 912 913 914 915 916 917 918 919 920 921 922 923 924 925 926 927 928 929 930 931 932 933 934 935 936

Francesca Sala 1:51:26 Ruben Valvassori 1:51:30 Ciro Fornaro 1:51:30 Daniela Gatti 1:51:32 Irina Butschek 1:51:35 Ivan Zucchi 1:51:37 Pier Nicola Tomelleri 1:51:46 Andrea Pompini 1:51:56 Eugenio Bellocchio 1:52:08 Luigi Squeri 1:52:08 Daniele Froni 1:52:10 Roberto Luppi 1:52:11 Andrea Corni 1:52:19 Beniamino Corni 1:52:19 Valentino Correnti 1:52:24 Santo Vignaroli 1:52:25 Paolo Mario Galli 1:52:28 Andrea Sangiovanni 1:52:33 Alessandro Fornara 1:52:33 Claudio De Micheli 1:52:35 Mike Astourian 1:52:38 Dolcizia Menna 1:52:39 Giorgio Giunta 1:52:43 Alessandro Miglioli 1:52:44 Bortolo Dezio 1:52:44 Walter Vicini 1:52:44 Davide Cristarella 1:52:47 Aldina Agosti 1:52:48 Marco Angelo Marinoni 1:52:50 Michaela Oddi 1:52:51 Gianluigi Bombelli 1:52:52 Davide Mazzera 1:52:54 Ilario Capelli 1:52:56 Mauro Tassi 1:53:03 Gianna Michelotti 1:53:04 Stefano Ricci 1:53:04 Maurizio Mantovani 1:53:16 Elena Magni 1:53:19 Giovanni Pagano 1:53:21 Stefano Franciolini 1:53:22 Salvatrice Audino 1:53:23 Enrica Marzani 1:53:23 Massimo Fiocchi 1:53:27 Enzo Giuseppe Rovati 1:53:31 Valter Vercesi 1:53:31 Antonio Perrotta 1:53:37 Domenico Zucca 1:53:39 Francesco Millione 1:53:41 Luca Pedretti 1:53:43 Massimo Secchi 1:53:47 Alessandro Maestri 1:53:50 Sergio Gamba 1:53:53 Franca Cantoni 1:53:54 Sonia Furegati 1:53:54 Oliviero Spedo 1:53:54 Mauro Rupil 1:54:04 Giuseppe Ciozzani 1:54:07 Arnaldo Sfori 1:54:07 Antonella Lamberti 1:54:08 Antonio Cimafonte 1:54:09 Anna Maria Cerini 1:54:09 Alice Merli 1:54:10 Luigi Marini 1:54:10 Roberto Ragalli 1:54:10 Lucia Cavalli 1:54:15 Alberto Castelli 1:54:19 Giovanni Palisto 1:54:20 Stefano Sbalbi 1:54:21 Luigi Galandini 1:54:21 Federico Benassi 1:54:23 Alberto Soardi 1:54:28 Giorgio Morini 1:54:31 Angelo Prevedini 1:54:32 Larissa Butschek 1:54:34 Paolo Valpreda 1:54:38 Daniele Mangifesta 1:54:40 Paolo Bellodi 1:54:40 Laura Sidoli 1:54:42 Fabio Tavani 1:54:46 Stefano Bertolotti 1:54:46 Filippo Gardelli 1:54:47 Luca Colombo 1:54:52 Mariassunta Fioretti 1:54:56 Giorgio Tarocco 1:54:56 Giorgio Baldini 1:54:57 Sasa Rikalo 1:55:00 Simone Maserati 1:55:01 Stefano Tansini 1:55:04 Giulio Giannotti 1:55:04 Roberto Nespoli 1:55:05 Davide Sbolli 1:55:06 Lorenzo Galilei 1:55:10 Andrea Laboranti 1:55:10 Stefano Cateni 1:55:12 Barbara Pansa 1:55:16 Massimiliano Cavazza 1:55:22 Marzia Medone 1:55:23 Nicola Romeo 1:55:24 Filippo Ganasi 1:55:26 Edoardo Capitanio 1:55:29 Luca Cappelletti 1:55:34 Luca Ripamonti 1:55:35 Gabriele Cavallet 1:55:35 Antonio Acomonti 1:55:35 Massimo Ghezzi 1:55:46 Massimo Antonelli 1:55:50 Giuseppe Orlandi 1:55:50 Evelin Giovannini 1:55:50 Andrea Piccinini 1:55:52 Fausto Sereni 1:55:53 Silvia Gennari 1:55:57 Giacomo Ghitti 1:56:02 Andrea Matteo D’amico 1:56:03 Marco Spinelli 1:56:06 Francesca Sabbioni 1:56:07 Romano Malavolta 1:56:08 Enrico Garancini 1:56:10 Davide Doro 1:56:10 Barbara Francesconi 1:56:11 Paolo Gobbi 1:56:12 Tiziana Ghirardi 1:56:14 Filippo Fantini 1:56:15 Paolo Zilocchi 1:56:16 Paolo Bisaia 1:56:16 Alberto Pisoni 1:56:17 Maria Caldini 1:56:17 Diego Fasano 1:56:19 Giacomo Parenti 1:56:22 Mario Frigge’ 1:56:24 Roberto Bigatti 1:56:25 Mario Ferdenzi 1:56:25 Vittorio Franciosi 1:56:44 Marco Barni 1:56:44 Antonio Ramaioli 1:56:45 Rosolo Orini 1:56:46 Alessandro Rubessi 1:56:58

937 938 939 940 941 942 943 944 945 946 947 948 949 950 951 952 953 954 955 956 957 958 959 960 961 962 963 964 965 966 967 968 969 970

Erika Tosi 1:57:04 Silvia Schiapparoli 1:57:06 Elisabetta Imponente 1:57:16 Giovanni Tarantino 1:57:16 Vincenzo Carciofolo Dio 1:57:17 Alberto Fuso 1:57:24 Stefano Moretti 1:57:27 Riccardo Oltolini 1:57:29 Maurizio Maserati 1:57:31 Elena Zilioli 1:57:33 Marco Scianca 1:57:35 Sara Valdo 1:57:35 Mario Guittini 1:57:53 Antonio Troiano 1:57:54 Alessandra Bardetti 1:57:59 Alessandro Passeggi 1:57:59 Marco Rossi 1:58:00 Sandro Morabito 1:58:02 Matteo Tosca 1:58:02 David Tomadon 1:58:02 Gabriele Besi 1:58:08 Fabrizio Alberici 1:58:10 Claudio Pancini 1:58:10 Veronica Di Francia 1:58:14 Marco Borsella 1:58:17 Ferdinando Zanoni 1:58:17 Monica Privitera 1:58:28 Fabio Facco 1:58:28 Candido Cesena 1:58:31 Vincenza Bernardi 1:58:32 Mark Crisylou Fernandez 1:58:35 Giampiero Vigotti 1:58:37 Simonetta Vigano’ 1:58:44 Alberto Poggi 1:58:46

971 Giacomo Monza 1:58:46 972 Maria Margherita Sorasso 1:58:46 973 Maddalena Bandera 1:58:49 974 Cristian Sighel 1:58:49 975 Flavio Franzoi 1:58:49 976 Roberto Franzoi 1:58:50 977 Paolo Caminati 1:58:54 978 Claudia Bacchetti 1:58:56 979 Andrea Fugazza 1:58:57 980 Alberto Zambianchi 1:58:58 981 Isabella Marongiu 1:58:59 982 Rino Petriccioli 1:59:02 983 Mariateresa Cerioli 1:59:02 984 Mauro Scianca 1:59:03 985 Marida Taina 1:59:05 986 Sara Galloro 1:59:05 987 Marika Estivi 1:59:09 988 Giuseppe Zanoni 1:59:11 989 Roberta Pagliai 1:59:12 990 Amedeo Labrosciano 1:59:12 991 Maria Laura Aversa 1:59:26 992 Enzo Carugati 1:59:26 993 Massimo Cavazzi 1:59:35 994 Maurizio Rizzotti 1:59:36 995 Cesare Domenico Gabetta 1:59:55 996 Massimo Pradella 1:59:57 997 Stefania Ponzini 2:00:01 998 Lorena Motta 2:00:05 999 Giovanni Fontana 2:00:05 1000 Mario Angelo Vitali 2:00:09 1001 Raffaele Spiazzi 2:00:17 1002 Stefano Faccio 2:00:26 1003 Rosa Maria Bossoni 2:00:30 1004 Claudia Maria Capelli 2:00:37

1005 1006 1007 1008 1009 1010 1011 1012 1013 1014 1015 1016 1017 1018 1019 1020 1021 1022 1023 1024 1025 1026 1027 1028 1029 1030 1031 1032 1033 1034 1035 1036 1037 1038

Riccardo Farina 2:00:38 Filippo Casazza 2:00:42 Fiona Thorogood 2:00:42 Valentina Federi Nola 2:00:44 Giuseppe Bertozzi 2:00:45 Mario Ragazzo 2:00:49 Mariella Malvisi 2:00:57 Roberto Bocciarelli 2:00:58 Elisabetta Agolini 2:00:59 Elena Di Nunzio 2:01:00 Matteo Bosetti 2:01:00 Marcello Parma 2:01:02 Andrea Ravaglia 2:01:08 Edoardo Giuseppe Colombo 2:01:08 Cristina Troni 2:01:12 Matteo Ferrari 2:01:14 Giovanni Carrera 2:01:21 Dina Di Filippo 2:01:22 Antonello Ferrari 2:01:25 Franca Tramelli 2:01:26 Tiziana Poroli 2:01:26 Claudio Cortina 2:01:31 Federica Angeli 2:01:38 Fabrizio Botta 2:01:39 Renata Scalamogna 2:01:51 Andrea Mezzadri 2:01:53 Alessandra Pagliari 2:01:53 Marica Spotti 2:01:55 Francesco Guerrieri 2:01:58 Angela Paletta 2:02:02 Maurizio Melli 2:02:04 Maurizio Moretto 2:02:04 Enrico Lucenti 2:02:13 Alberto Chiesa 2:02:16

1039 1040 1041 1042 1043 1044 1045 1046 1047 1048 1049 1050 1051 1052 1053 1054 1055 1056 1057 1058 1059 1060 1061 1062 1063 1064 1065 1066 1067 1068 1069 1070 1071 1072 1073 1074 1075 1076 1077 1078 1079 1080 1081 1082 1083 1084 1085 1086 1087 1088 1089 1090 1091 1092 1093 1094 1095 1096 1097 1098 1099 1100

Andrea Clementi 2:02:18 Marco Colombani 2:02:27 Pierernesto Sobacchi 2:02:35 Mario Carini 2:02:38 Felice Natale Donati 2:02:41 Micaela Corani 2:02:45 Ernesto Zerbi 2:02:51 Tazio Boccaccio 2:02:52 Francesco Calabrese 2:02:56 Maria Giulia Parisi 2:02:59 Rosetta Di Betta 2:02:59 Luigi Giovanni Corru’ 2:02:59 Attilio Stornelli 2:03:00 Manuela Davit 2:03:01 Elena Garioni 2:03:05 Damiana Muroni 2:03:06 Francesco Tortora 2:03:07 Paola Mazzocchi 2:03:10 Massimiliano Polloni 2:03:13 Alberto Capra 2:03:19 Paolo Bardoni 2:03:22 Barbara Pedrini 2:03:22 Katia Pellini 2:03:23 Roberto Altavilla 2:03:26 Fausto Gorini 2:03:31 Simone Lodigiani 2:03:32 Luca Aga Rossi 2:03:33 Daniele Diano 2:03:35 Giovanni Caponetti 2:03:38 Laura Rossi 2:03:39 Stefano Francesco Magrì 2:03:40 Pietro Mazzoni 2:03:41 Chiara Achilli 2:03:42 Marco Fovi 2:03:48 Gian Leonardo Boretti 2:03:49 Giovanni Moruzzi 2:03:50 Giovanna Pietrobon 2:03:53 Emiliano Ravizza 2:03:54 Laura Terzoni 2:04:04 Michele Di Fava 2:04:06 Giulio Costa 2:04:08 Gianluca Vanelli 2:04:09 Annalisa Biselli 2:04:15 Sara Fava 2:04:20 Cesare Fiordaliso 2:04:21 Elisabetta Quirico 2:04:23 Gaetano Porta 2:04:23 Augusto Facchinelli 2:04:23 Massimo Guido 2:04:26 Eleonora Squeri 2:04:30 Alberto Squeri 2:04:30 Alberto Poggi 2:04:31 Stefano Bettini 2:04:31 Giorgia La Monaca 2:04:31 Massimo Salvaderi 2:04:31 Paolo Visconti 2:04:31 Michele Mazzoni 2:04:33 Salvatore Mazzotta 2:04:34 Marco Capellini 2:04:35 Gianluca Rossi 2:04:35 Giuseppe Angeli 2:04:36 Emanuele Girasole 2:04:36

Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

33

StraPiacenza Half Marathon: dal 1101° al 1290° 1101 1102 1103 1104 1105 1106 1107 1108 1109 1110 1111 1112 1113 1114 1115 1116 1117 1118 1119 1120 1121 1122 1123 1124 1125 1126 1127 1128 1129 1130 1131 1132 1133 1134 1135 1136 1137 1138 1139 1140 1141 1142 1143 1144 1145 1146 1147 1148 1149 1150 1151 1152 1153 1154 1155 1156 1157

Giovanni Nardelli 2:04:43 Arianna Ghetti 2:04:45 Mario Romanini 2:04:45 Anna Scaglia 2:04:47 Marilena Lonati 2:05:21 Roberto Capietti 2:05:21 Luigi Marenzi 2:05:23 Simone Fratini 2:05:24 Paola Chiodelli 2:05:24 Silvio Chierici 2:05:30 Annalisa Colletto 2:05:32 Carolina Cappellini 2:05:43 Roberta Muzzone 2:05:44 Monica Fanti 2:05:50 Vincenzo Iudicello 2:06:01 Osvaldo Corda 2:06:06 Bernardo Berardinelli 2:06:06 Gianluigi Dotti 2:06:14 Giovanna Gobbi 2:06:19 Luigi Ranzani 2:06:20 Claudio Melli 2:06:35 Stefano Parmigiani 2:06:48 Paolo Moroni 2:06:54 Fabio Scaglia 2:06:56 Fausto Bizzi 2:07:26 Antonino Schiliro 2:07:29 Paolo Frittoli 2:07:34 Giuliano Gilla 2:07:36 Antonio Carrieri 2:07:51 Roberta Carra 2:07:58 Stefano Mezzadri 2:08:00 Valter Morelli 2:08:09 Rita Ghittoni 2:08:09 Ivan Prandini 2:08:10 Gianni Roman 2:08:21 Mauro Ferri 2:08:22 Luigi Castelnovo 2:08:36 Edoardo Favari 2:08:57 Marco Solari 2:09:05 Patrizia Bresciani 2:09:14 Elena Sfondrini 2:09:17 Gabriele Cabrini 2:09:18 Daniela Bonizzoni 2:09:18 Luigi Armando Cremaschi 2:09:25 Maria Grazia Davoli 2:09:30 Luca Passaglia 2:09:30 Sandra Mezzadri 2:09:32 Eleonora Ghitti 2:09:33 Andrea Venturelli 2:09:34 Maria Beschin 2:09:36 Paola Maria Carl Ballabio 2:09:36 Andrea Foppiani 2:09:57 Paolo Menzani 2:10:12 Roberto D’urso 2:10:22 Massimo Benedetti 2:10:40 Andrea Gualtirolo 2:10:45 Paolo Dalla Chiesa 2:10:50

1158 1159 1160 1161 1162 1163 1164 1165 1166 1167 1168 1169 1170 1171 1172 1173 1174 1175 1176 1177 1178 1179 1180 1181 1182 1183

Nicole Casanova 2:10:52 Maurizio Pinardi 2:11:00 Mauro Capitanio 2:11:02 Maria Graziosa Compagnoni 2:11:02 Alberto Saltarelli 2:11:21 Pierina Anna Corbani 2:11:27 Cinzia Magnani 2:11:32 Deborah Olari 2:11:32 Manuela Chiesa 2:12:09 Lorenza Fanelli 2:12:13 Silvia Macchetti 2:12:28 Davide Anceschi 2:12:32 Nuccio Giacopazzi 2:12:34 Elvidio Pessani 2:12:37 Elsa Baschieri 2:12:45 Aldo Renato Delbecchi 2:12:47 Maria Grazia Mori 2:12:47 Giuseppina Perchinunno 2:12:48 Anna Laura Maurin 2:13:07 Silvia Monico 2:13:20 Dina Solini 2:13:23 Giampiero Pansini 2:13:33 Paola Fantini 2:13:34 Mirko Renzo Gatti 2:13:40 Paolo Lentoni 2:13:40 Stefano Cammi 2:13:42

1184 1185 1186 1187 1188 1189 1190 1191 1192 1193 1194 1195 1196 1197 1198 1199 1200 1201 1202 1203 1204 1205 1206 1207 1208 1209

Fabio Maestrelli 2:13:49 Gianluca Rossi 2:13:49 Roberto Sorbi 2:13:51 Anna Crippa 2:13:51 Patricia Villa 2:13:56 Roberto Bernardini 2:14:01 Pietro Pienazzi 2:14:02 Giuseppina Ghioni 2:14:02 Walter Zanelli 2:14:03 Pasquale Cicchelli 2:14:08 Aldo Pedretti 2:14:20 Michele Vigano’ 2:14:32 Adriana Cipelletti 2:14:38 Piero Angelo Casanova 2:14:51 Giancarlo Gennari 2:14:54 Simona Giordano 2:14:54 Claudio Morosoli 2:14:55 Silvia Bardetti 2:14:55 Danilo Bensi 2:15:08 Elena Antonelli 2:15:34 Lino Bighi 2:15:38 Cinzia Gregori 2:16:11 Ettore Tosi 2:16:18 Luigi Giacomo Prazzoli 2:16:37 Nadia Antonelli 2:16:42 Santo Valenti 2:17:07

1210 1211 1212 1213 1214 1215 1216 1217 1218 1219 1220 1221 1222 1223 1224 1225 1226 1227 1228 1229 1230 1231 1232 1233 1234 1235

Paolo Sambruna 2:17:08 Morena Ussani 2:17:08 Marzia Traina 2:17:26 Erma Lovagnini 2:17:27 Maria Cristina Tacchini 2:17:35 Cosimo Scarnera 2:17:53 Corneliu Doralin Voica 2:18:00 Camilla Dresda 2:18:07 Maurizio Ceppi 2:18:50 Alessandro Farinotti 2:18:54 Benedetta Guagnini 2:19:41 Barbara Cesena 2:19:41 Vinicio Curati 2:19:49 Giorgio Lasorella 2:20:00 Monica Magni 2:20:00 Giancarlo Mones 2:20:07 Stefano Braiato 2:20:08 Giuseppe Grecchi 2:20:09 Susanna D’adda 2:20:09 Daniele Storari 2:20:11 Pierluigi Rossi 2:20:13 Tiziano Cappai 2:20:19 Manuela Laveni 2:20:19 Giuseppe Sivo 2:20:31 Elena Caminati 2:20:38 Monica Basso 2:20:41

1236 Deliso Maggi 2:20:45 1237 Massimo Chianella 2:20:48 1238 Marcello Zoni 2:20:54 1239 Yuliany Francia Zapata Romero 2:20:54 1240 Antonio Buscato 2:20:55 1241 Davide Biasibetti 2:21:15 1242 Paola Nicelli 2:21:53 1243 Alessio Cribari 2:22:24 1244 Lucia Novara 2:22:38 1245 Francesco Ippolito 2:22:39 1246 Pietro Loffi 2:22:51 1247 Gianfranco Vicini 2:23:05 1248 Federica Gobbi 2:23:20 1249 Sabrina Cabrini 2:23:21 1250 Clara Ricci Oddi 2:23:22 1251 Elena Massoni 2:23:22 1252 Francesco Gatti 2:23:22 1253 Giovanni Restivo Pantalone 2:23:29 1254 Grazia Santoro 2:23:30 1255 Cristina Luciano 2:24:00 1256 Elisa Luciano 2:24:00 1257 Salvatore Aprigliano 2:24:44 1258 Luciano Corvi 2:25:04 1259 Roberta Russo 2:25:10 1260 Luca Brusamolino 2:25:29 1261 Massimo Frigo 2:25:53 1262 Katie Sargent 2:26:03 1263 Vasileios Kokkolis 2:26:05 1264 Leonardo Scarpa 2:26:52 1265 Roberto Locatelli 2:26:52 1266 Carlo Berra 2:28:01 1267 Maurizio Prazzoli 2:28:56 1268 Dino Giulio Sestini 2:29:09 1269 Luciano Cagna 2:29:53 1270 Simona Moroni 2:29:54 1271 Giovanna Pressi 2:30:36 1272 Ornella Uggeri 2:31:58 1273 Daniela Dessolis 2:34:30 1274 Giuseppe Carnevali 2:34:31 1275 Efrem Carlo Longoni 2:34:50 1276 Adriana Calabrese 2:36:56 1277 Giuseppina Pavesi 2:37:09 1278 Carla Ciscato 2:37:10 1279 Marilena Travaglino 2:37:19 1280 Mario Scalvini 2:38:32 1281 Gabriele Zangrandi 2:39:28 1282 Stefano Accursio 2:40:47 1283 Fortunata Provolo 2:45:49 1284 Daniela Flavia Ladina 2:45:50 1285 Luigi Gatti 2:49:40 1286 Iole Garilli 2:51:03 1287 Linda Gallo 2:52:41 1288 Marco Sormani 2:59:11 1289 Giuseppe Carlo Monfrini 2:59:18 1290 Paolo Miglietti 5:00:55

Ultra Half Marathon: dal 1° al 200° 1 Adil Lyazali 1:42:36 2 Massimo Leonardi 1:42:36 3 Enrico Gandolfi 1:46:25 4 Vasco Tantardini 1:46:55 5 Paolo Proserpio 1:47:29 6 Nicola Golinelli 1:48:23 7 Claudio Tanzi 1:49:16 8 Matteo Arruzzoli 1:50:41 9 Giovanni Mazzei 1:50:45 10 Gianluca Cola 1:50:51 11 Alex Zulian 1:52:08 12 Giancarlo De Vincenzo 1:52:35 13 Andrea Gallina 1:53:29 14 Gianluca Grassi 1:54:17 15 Paolo Merzario 1:54:58 16 Francesco Defendi 1:55:34 17 Stefano Lissoni 1:55:43 18 Roberto Carlini 1:55:46 19 Giovanni Mascherpa 1:55:48 20 Lorenzo Beretta 1:56:44 21 Giorgio Splendore 1:57:38 22 Antonio Racioppoli 1:57:52 23 Simone Bergaglio 1:58:19 24 Stefano Germiniasi 1:58:25 25 Simone Forlani 1:58:30 26 Alex Pettini 1:58:32 27 Antonio Croce 1:58:38 28 Marco Ronchetti 1:58:53 29 Stefano Tomasoni 1:58:55 30 Antonio Spagliardi 1:58:55 31 Simone Teruzzi 1:59:05 32 Gabriele Tonoli 1:59:27 33 Franco Inglese 2:00:10 34 Cesare Pozzi 2:00:11 35 Matteo Bucci 2:01:25 36 Nicola Venturelli 2:01:46 37 Gilberto Laurenti 2:01:50 38 Pierluigi Dallera 2:02:33 39 Simone Longoni 2:03:16 40 Niccolo’Cattaneo 2:03:16 41 Fulvio Pilloni 2:03:20 42 Giuseppe Lo Curto 2:03:47 43 Marco Villa 2:03:56 44 Vincenzo Colloca 2:04:01 45 Roberto Vezzaro 2:04:02 46 Fabrizio Garancini 2:04:03 47 Michele Barcella 2:04:08 48 Marco Pugni 2:04:08 49 Alessandro Limonta 2:04:32 50 Boles Bighi 2:04:39 51 Roberto Beretta 2:04:44 52 Fabio Vivian 2:04:45 53 Emilio Visini 2:04:49 54 Renzo Paolo De Grandi 2:05:11 55 Cesare Corona 2:05:13 56 Paolo Noè 2:05:40 57 Andrea Bassanesi 2:05:45 58 Ruggero Forni 2:05:47 59 Davide Bassi 2:05:59 60 Angelo Malighetti 2:06:05 61 Stefano Dallaturca 2:06:32 62 Paolo Fabian 2:06:44 63 Andrea Carratta 2:07:03 64 Daniele Lanza 2:07:04 65 Luigi Cardillo 2:07:08 66 Mario Chitto 2:07:09 67 Carmelo Strano 2:08:02 68 Giorgio Bettini 2:08:02 69 Gianluca Rossi 2:08:18

70 Renzo Raimondi 2:08:18 71 Alberto Di Cesare 2:08:38 72 Paolo Colombo 2:08:41 73 Pierfrancesco Palu’2:09:07 74 Michele Trasente 2:09:24 75 Franco Gisondi 2:09:29 76 Guido Menozzi 2:09:50 77 Amedeo Trenti 2:09:53 78 Massimo Elli 2:10:00 79 Ignazio Giambalvo 2:10:06 80 Massimiliano Gherardi 2:10:17 81 Gianni Bersani 2:10:20 82 Paolo Galiotto 2:11:03 83 Cesare Conti 2:11:23 84 Diego Carubelli 2:11:47 85 Silvano Donghi 2:12:03 86 Antonio Formisano 2:12:20 87 Gianluigi Di Vattimo 2:12:32 88 Carlo Luigi Baggi 2:12:43 89 Massimiliano Bassignani 2:12:54 90 Gian Luigi Bordina 2:13:06

91 Sergio Recalcati 2:13:08 92 Paolo Rossignoli 2:13:18 93 Gabriele Cavatorta 2:13:23 94 Emanuele Mazzanti 2:13:29 95 Marcello Brunetti 2:13:34 96 Mauro Colombo 2:13:39 97 Ambrogio Tarenzi 2:13:40 98 Davide Abbiati 2:13:50 99 Gabriele Azzini 2:13:58 100 Annalisa Bombelli 2:13:58 101 Gianluca Romagnoni 2:14:05 102 Michele Mose’Este 2:14:10 103 Roberto Painelli 2:14:22 104 Carlo Ghirimoldi 2:14:28 105 Marco Del Vecchio 2:14:40 106 Paola Clini 2:14:49 107 Ombretta Riboldi 2:14:53 108 Giuseppe Mauriello 2:15:01 109 Walter Caronni 2:15:20 110 Marco Casartelli 2:15:21 111 Stefano Parisi 2:15:24

112 Teodato Direse 2:15:34 113 Andrea Capra 2:15:41 114 Gaspare Rizzo 2:15:48 115 Daniele Puglisi 2:15:48 116 Mauro Marini 2:15:55 117 Giovanni Battista Negri 2:15:56 118 Giovanni Gadaleta 2:15:57 119 Paolo Bodei 2:16:05 120 Stefano Tironi 2:16:07 121 Giuseppe Quattrini 2:16:08 122 Daniele Zanello 2:16:08 123 Claudio Rotelli 2:16:10 124 Silvio Cardinali 2:16:11 125 Claudio Sabato 2:16:59 126 Luca Venturelli 2:17:10 127 Filippo Gramigna 2:17:11 128 Vincenzo Rizzo 2:17:30 129 Domenico La Motta 2:17:35 130 Riccardo Forni 2:17:38 131 Marco Tesolin 2:17:56 132 Marco Malusardi 2:17:58

133 Marco Locatelli 2:18:01 134 Marco Crespi 2:18:07 135 Valter Casati 2:18:18 136 Orazio Deredita 2:18:18 137 Stefano Russo 2:18:22 138 Maria Cortina 2:18:23 139 Erasmo Giove 2:18:27 140 Andrea Ferrari 2:18:32 141 Antonio Cozzi 2:18:35 142 Maurizio Scorbati 2:18:38 143 Cristina Agazzi 2:18:42 144 Alessandro Massironi 2:18:43 145 Luca Scozzafava 2:18:56 146 Giacinto Franco 2:19:16 147 Claudio Chiarini 2:19:21 148 Francesco Luongo 2:19:43 149 G.Matteo Crovetto 2:19:52 150 Damiano Marzoli 2:19:53 151 Alessandro Mescia 2:19:53 152 Gelsomino Sergi 2:19:56 153 Stefano Negri 2:20:13 154 Guido Carlini 2:20:21 155 Daniele Gavazzoni 2:20:22 156 Gaia Senigagliesi 2:20:34 157 Ester Scotti 2:20:37 158 Giacomo Rottoli 2:20:37 159 Gianni Mongera 2:20:37 160 Stefano Biffi 2:20:48 161 Antonio Chimenti 2:21:01 162 Vittorio Butti 2:21:01 163 Marco Belviolandi 2:21:06 164 Daniele Lucchiari 2:21:11 165 Valerio Rizzieri Vergani 2:21:11 166 Daniele Palvarini 2:21:15 167 Eugenio Corbetta 2:21:16 168 Marco Sollazzo 2:21:17 169 Piero De Pol 2:21:21 170 William Pluderi 2:21:27 171 Aldo Manzi 2:21:28 172 Matteo Pezzotta 2:21:32 173 Fabio Corradini 2:21:40 174 Davide Longeri 2:21:41 175 Marco Coruzzi 2:21:42 176 Armando Vitolo 2:21:46 177 Luca Teggi 2:21:55 178 Gian Giacomo Freyrie 2:21:58 179 Michelangelo Manzionna 2:22:07 180 Roberto Bonifacio De Marco 2:22:10 181 Cristiano Lucchini 2:22:33 182 Maurizio Berganti 2:22:43 183 Antonino D’antoni 2:22:46 184 Simone D’onofrio 2:22:50 185 Ignazio Quattrin 2:22:52 186 Fulvio Curioni 2:22:58 187 Alessandro Brigati 2:22:59 188 Giovanni Cuoco 2:23:03 189 Francesco Pappalardo 2:23:14 190 Gianfranco Calella 2:23:19 191 Isabella Della Rosa 2:23:20 192 Ettore Piola 2:23:23 193 Marco Rago 2:23:24 194 Paolo Rocca 2:23:39 195 Daniele Trezzi 2:23:51 196 Emidio Cacciapuoti 2:23:56 197 Geppino Cirillo 2:24:06 198 Elena Malaffo 2:24:08 199 Franco Fiammenghi 2:24:15 200 Mario Rinaldi 2:24:17

34

Placentia Marathon

LIBERTÀ lunedì Lunedì 4 marzo 2013

Ultra Half Marathon: dal 201° al 590° 201 Simone Spaggiari 2:24:19 202 Michele Pina 2:24:20 203 Vanessa Fusar Imperatore 2:24:21 204 Maurizio Cretti 2:24:22 205 Alessandro Mutti 2:24:24 206 Gianluca Losi 2:24:28 207 Claudio Perez 2:24:29 208 Franco Callini 2:24:29 209 Maurizio Cattaneo 2:24:30 210 Alessandro Filippi 2:24:30 211 Francesco Maifredi 2:24:35 212 Paolo Conca 2:24:41 213 Corrado Schiavoni 2:24:43 214 Mario Moreno De Vecchi 2:24:48 215 Stefano Bellingheri 2:24:49 216 Giorgio Macchini 2:24:53 217 Roberta Taliento 2:24:54 218 Marco Emanuele Cipolla 2:24:59 219 Giacomo Saltarelli 2:25:03 220 Davide Terni 2:25:13 221 Marco Valsecchi 2:25:17 222 Alice Leandro 2:25:18 223 Fabio Corna 2:25:52 224 Luca Carola 2:25:56 225 Francesco Maggioni 2:25:57 226 Luca Conte 2:26:27 227 Alberto Varotto 2:26:31 228 Matteo Nava 2:26:32 229 Maria Teresa Bacchi 2:26:35 230 Massimo Melandri 2:26:39 231 Andrea Dondi 2:26:43 232 Vincenzo Colacicco 2:26:50 233 Mirello Maurizio Bettinelli 2:26:53 234 Quirino Renzi 2:26:57 235 Antonello Catillo 2:27:05 236 Davide Galassi 2:27:31 237 Giuseppe Amato 2:27:31 238 Danilo Ronchi 2:27:35 239 Giancarlo Vismara 2:27:36 240 Daniele Righi 2:27:43 241 Leonardo Signorile 2:27:56 242 Davide Tornatore 2:27:59 243 Italo Loredano Re 2:28:03 244 Emanuele Emanuelli 2:28:05 245 Rossano Demis Maffoni 2:28:10 246 Nicola Savino Dichirico 2:28:27 247 Carlo Giuseppe Acquaviva 2:28:40 248 Claudio Gerli 2:28:48 249 Stefano Albini 2:28:55 250 Luigi Rossetti 2:29:00 251 Renato Nizzoli 2:29:04 252 Alessandro Paietta 2:29:08 253 Massimo Berzolla 2:29:11 254 Sandro Orlando 2:29:11 255 Maria Loretta Mirabile 2:29:16 256 Paolo Vecchi 2:29:22 257 Luca Bosio 2:29:27 258 Mirco Caraffa 2:29:29 259 Luigi Muggiana 2:29:37 260 Giuseppe Bellocchio 2:29:38 261 Stefano Fantozzi 2:29:43 262 Graziano Cagnin 2:29:46 263 Andrea Bombelli 2:29:51 264 Andrea Simoncelli 2:29:52 265 Daniele Pozzi 2:29:52 266 Angelo Medagliani 2:30:01 267 Luigi Savastano 2:30:01 268 Paolo Peschiera 2:30:01 269 Elisa Dosi 2:30:02 270 Fabio Caputo 2:30:09 271 Maurizio Amicabile 2:30:09 272 Andrea D’agati 2:30:17 273 Maurizio Losa 2:30:35 274 Mario Trovato 2:30:50 275 Roberto Torti 2:30:53 276 Gino Ugolini 2:31:00 277 Fabio Zerini 2:31:20 278 Ivan Marcuzzo 2:31:28 279 Stefano Cortinovis 2:31:30 280 Dario Triestini 2:31:33 281 Walter Riccardi 2:31:33 282 Paolo Bernardelli 2:31:34 283 Francesco Berardi 2:31:35 284 Andrea Ridolfi 2:31:40 285 Jan Scaglia 2:31:43 286 Andrea Tonin 2:32:09 287 Dario Bortot 2:32:16 288 Marisa Dal Zovo 2:32:19 289 Filippo Savi 2:32:24 290 Giorgio Luigi Ferioli 2:32:30 291 Cristiano Visentin 2:32:31 292 Claudio Lazzari 2:32:32 293 Stefano Di Terlizzi 2:32:38 294 Gualtiero Vigano’2:32:39 295 Roberto Marcolongo 2:32:40 296 Giorgio Scarpellini 2:32:51 297 Francesco Bosco 2:33:03 298 Umberto Butti 2:33:27

299 Marianna Mologni 2:33:33 300 Nicola Degli Esposti 2:33:47 301 Stefano Masatti 2:33:55 302 Roberto Bella 2:34:00 303 Riccardo Pozzi 2:34:01 304 Salvatore Di Taranto 2:34:10 305 Pasquale Donato 2:34:22 306 Sante Veschi 2:34:23 307 Laura Teruzzi 2:34:24 308 Alain Carlo Ferrario 2:34:25 309 Sarah Fumagalli 2:34:25 310 Giorgio Pirovano 2:34:27 311 Andrea Ruzza 2:34:47 312 Alessandro Violato 2:34:49 313 Luigi Paolo Gaviraghi 2:34:51 314 Andrea Annacondia 2:34:52 315 Rafael Baiguera 2:34:53 316 Emilio Ardizzone 2:34:53 317 Alessio Morone 2:35:04 318 Alessandro Bianchi 2:35:12 319 Egidio Cattaneo 2:35:18 320 Lorenzo Ravelli 2:35:22 321 Fabrizio Colella 2:35:25 322 Luca Dall’aglio 2:35:26 323 Sergio Soldani 2:35:32 324 Walter Dicorato 2:35:35 325 Luca Giuseppe Tremolada 2:35:40 326 Andrea Zanier 2:35:40 327 Marco Sassano 2:35:41 328 Rossana Bergamini 2:35:41 329 Sergio Giovanni Bosetti 2:35:46 330 Alessandro Gagliardi 2:35:46 331 Paola Zambarbieri 2:35:46 332 Gianluigi Colombani 2:35:51 333 Carlo Di Chiara 2:36:01 334 Alessio Amoroso 2:36:02 335 Alberto Fantini 2:36:03 336 Sebastiano Curcio 2:36:03 337 Domenico Delli Priscoli 2:36:05 338 Filippo Baldazzi 2:36:14 339 Giuliano Premoli 2:36:26 340 Giovanna Bortolotti 2:36:34 341 Fabio Mazzini 2:36:38 342 Silvano Bassi 2:36:47 343 Michele Curtarelli 2:36:49 344 Marco Degl’innocenti 2:36:50 345 Bruno Massetti 2:36:52 346 Giuseppe Dell’angelo 2:36:54 347 Marco Gaudenzi 2:36:56 348 Natascia Pizza 2:37:02 349 Luigi Pellegrini 2:37:03 350 Enrico Gazzola 2:37:06 351 Giuseppe Ruscigno 2:37:09 352 Mario Carlo Libe’2:37:09 353 Fabrizio Brambilla 2:37:13 354 Stefano Passamonti 2:37:13 355 Loredana Marmorale 2:37:34 356 Roberto Mantica 2:37:39 357 Marco Benotti 2:37:47 358 Yorge Valente Reyes Robles 2:37:53 359 Pietro Lannino 2:37:57 360 Maurizio Scarpellini 2:37:57 361 Bruno Giacomo Venturini 2:38:07 362 Diego Rossi 2:38:11 363 Luca Zamboni 2:38:18

364 Francesco Loda 2:38:22 365 Egidio Sabbioni 2:38:23 366 Riccardo Bossi 2:38:23 367 Luca D’onofrio 2:38:28 368 Paolo Pindari 2:38:29 369 Ciro Izzo 2:38:30 370 Mario Vittorio Sala 2:38:33 371 Oscar Mosca 2:38:34 372 Andrea Piccinotti 2:38:36 373 Francesca Filippi 2:38:37 374 Federico Barigazzi 2:38:40 375 Michele Bellini 2:38:46 376 Roberto Mario Galli 2:38:47 377 Claudio Vismara 2:38:49 378 Davide Stocco 2:39:06 379 Gianfranco Riva 2:39:15 380 Christian Pavan 2:39:18 381 Fabrizio Pogliana 2:39:22 382 Fabrizio Marcandalli 2:39:25 383 Alberto Gandolfi 2:39:27 384 Vito Dell’olio 2:39:30 385 Attilio Fausto Villa 2:39:32 386 Enzo Mora 2:39:34 387 Federico Operato 2:39:45 388 Giuseppe Calabrini 2:39:50 389 Maurizio Marras 2:39:50 390 Giovanna Dossena 2:39:51 391 Paolo Illica Magnani 2:39:52 392 Massimo Parlanti 2:39:53 393 Lacramioara Vicol 2:39:53 394 Luca Concoreggi 2:39:55 395 Sonia Gobbi Frattini 2:40:14 396 Roberto Gualtieri 2:40:14 397 Roberto Mari 2:40:17 398 Alessandra Ghezzi 2:40:19 399 Umberto Mogini 2:40:25 400 Giampiero Cicero 2:40:30 401 Stefano Rossi 2:40:37 402 Ezio Greppi 2:40:38 403 Gianpiero Pindari 2:40:41 404 Angelo Romanini 2:40:45 405 Antonio Chignola 2:40:58 406 Marco Aluni 2:40:58 407 Claudio Brambilla 2:41:08 408 Paola Scura 2:41:36 409 Armando Vannucci 2:41:55 410 Carlo Piccinni 2:42:08 411 Giovanni Pressi 2:42:27 412 Paolo Scotti 2:42:28 413 Danilo Zubelli 2:42:34 414 Armando Livrieri 2:42:34 415 Marco De Marco 2:42:36 416 Claudio Curcio 2:42:39 417 Luciano Trezzi 2:42:41 418 Roberto Citarella 2:42:45 419 Alberto Soprani 2:42:45 420 Luca Soffientini 2:42:47 421 Maurizio De Pasquale 2:42:50 422 Stefano Brognoli 2:42:51 423 Marco Ferrari 2:42:52 424 Stefano Armelloni 2:43:05 425 Francesco Vitrani 2:43:05 426 Luca Testera Pardi 2:43:21 427 Elio Giuseppe Cattaneo 2:43:25 428 Andrea Bonanno 2:43:28

QUESTA SERA ORE 23.00

REBECCHI NORDMECCANICA VS IDEA VOLLEY 2002 BOLOGNA

IN ONDA su

Canale 98

CAMPIONATO NAZIONALE PALLAVOLO SERIE A1 FEMMINILE 2012/2013

A1

429 Stefano Pozzo 2:43:28 430 Matteo Pinciroli 2:43:35 431 Luca Giovanni Corti 2:43:46 432 Francesco Montesano 2:43:54 433 Antonello Formaggio 2:43:57 434 Matteo Tironi 2:43:58 435 Gianluca Castellini 2:44:01 436 Alessandro Crespi 2:44:05 437 Gioacchino Anselmi 2:44:12 438 Mauro Galante 2:44:12 439 Enzo Bertagnoli 2:44:13 440 Luigi Groppi 2:44:32 441 Giovanni Rancati 2:44:32 442 Luciano Peraro 2:44:33 443 Andrea Serafin 2:44:47 444 Ursula Pedrini 2:44:51 445 Simone Ciabattoni 2:44:57 446 Adelio Rovagnati 2:45:17 447 Giuseppe Fedele 2:45:20 448 Ernesto Caracciolo 2:45:24 449 Lucia Fini 2:45:42 450 Filippo Leoni 2:45:52 451 Daniele Gianola 2:45:52 452 Massimiliano Bellina 2:45:53 453 Armando Picone 2:46:06 454 Simone Pietro Del Bigio 2:46:34 455 Giuseppe Rossini 2:46:38 456 Gabriele Cesare Nava 2:46:56 457 Luca Pallavicini 2:46:59 458 Fabrizio Paterniti 2:46:59 459 Stefania Valentina Li Puma 2:47:23 460 Chiara Piazzoli 2:47:59 461 Angelo Menzaghi 2:48:00 462 Ivan Sgaria 2:48:06 463 Dario Migliorini 2:48:08 464 Michela Nicolini 2:48:08 465 Marco Guandalino 2:48:12 466 Federico Papa 2:48:14 467 Emilio Bardasi 2:48:40 468 Gianmario Galluzzi 2:48:41 469 Gabriele Brusa 2:48:47 470 Guido Inzoli 2:49:00 471 Italo Gibin 2:49:06 472 Marco Padulazzi 2:49:20 473 Rita Rodas 2:49:22 474 Gianluigi Andreolli 2:49:28 475 Graziano Agro’2:49:28 476 Sergio Lizzi 2:49:41 477 Alberto Pizzolato 2:49:43 478 Marta Locatelli 2:49:51 479 Pierpaolo Guzzetti 2:50:13 480 Carlo Pericolo 2:50:13 481 Alessandro Polvara 2:50:19 482 Andrea Cerchier 2:50:21 483 Vincenzo Ambrosio 2:50:34 484 Maruska Gagliazzo 2:50:40 485 Emanuele Roberto Mugnani 2:50:41 486 Paola Buratti 2:50:47 487 Enrica Schenardi 2:50:52 488 Giuseppe Di Franco 2:51:09 489 Christian Benaglia 2:51:10 490 Edoardo Bornatici 2:51:17 491 Manuela Mussida 2:51:18 492 Mauro Mandelli 2:51:49 493 Claudio Zarri 2:52:00

494 Carlo Eugenio Ballabio 2:52:04 495 Roberto Elli 2:52:09 496 Paolo Mapelli 2:52:09 497 Andrea Stefanuto 2:52:49 498 Marco Damilano 2:52:58 499 Alberto Crippa 2:52:58 500 Marco Bortot 2:52:59 501 Cristian Angelo Rizzato 2:53:09 502 Riccardo Roveda 2:53:13 503 Maurizia Ceruti 2:53:13 504 Saverio Fabio Giacalone 2:53:23 505 Silvia Bocchi 2:53:28 506 Luca Lanari 2:53:46 507 Edoardo Riccardo Beltrami 2:53:47 508 Luigi Vita 2:53:52 509 Annalisa Galeotti 2:54:01 510 Daniele Gazzaniga 2:54:02 511 Nicola Giuseppe Ventre 2:54:07 512 Andrea Mico 2:54:13 513 Silvia Mazzola 2:54:34 514 Simone Avanzini 2:54:42 515 Isabella De Lorenzis 2:54:47 516 Luigi Chiesa 2:55:00 517 Alberto Bonini 2:55:00 518 Maurizio Scaramuzza 2:56:56 519 Laura Colucci 2:57:01 520 Dante Barone 2:57:05 521 Stefano Salis 2:57:33 522 Massimo Bigi 2:57:49 523 Alessandro Lago 2:57:58 524 Luigi Mori 2:58:11 525 Giuseppe Barzaghi 2:58:17 526 Massimo Barbieri 2:58:19 527 Paolo De Berardinis 2:58:32 528 Giuliana Silva 2:58:37 529 Claudia Brunetti 2:58:50 530 Rita Gambarelli 2:58:52 531 Cristina Gironi 2:58:52 532 Roberto De Castro 2:58:53 533 Stefano Leccese 2:59:10 534 Giorgia Galimberti 2:59:12 535 Ezio Riccardo Frizziero 2:59:13 536 Maria Teresa Vaccaro 2:59:52 537 Paola Bardelle 2:59:52 538 Maria Vittoria Tozzi 3:00:28 539 Chiara Tajetta 3:00:47 540 Maurizio Mazzocchi 3:01:02 541 Cruz Maria Martinez 3:01:23 542 Lorena Cavazza 3:01:48 543 Michela Bianchi 3:01:52 544 Gloria Carboniello 3:02:00 545 Andrea Ceretti 3:02:08 546 Maria Rosa Badalotti 3:03:28 547 Andrea Brusamolino 3:03:50 548 Vito Nespoli 3:05:01 549 Andrea Emilio Cavalli 3:05:09 550 Rosario Vitolo 3:05:48 551 Carmela Vanacore 3:06:04 552 Fernanda Magnatta 3:06:08 553 Giorgio Squillari 3:06:57 554 Susanna Chierici 3:07:15 555 Mario Verita’3:08:19 556 Mariella Noto 3:08:38 557 Paolo Bassanoni 3:08:38 558 Nadia Gualazzi 3:08:45 559 Giuseppe Sandri 3:08:48 560 Giuseppe Polverini 3:10:51 561 Nicola Giannotta 3:11:28 562 Luciano Spedalotto 3:12:35 563 Silvia Negri 3:13:14 564 Emilia Filomena Calicchio 3:15:10 565 Paola Bergamaschi 3:15:11 566 Colomba Ceruti 3:15:11 567 Giuseppe Zavaglia 3:16:44 568 Guido Frati 3:16:59 569 Renzo Ghisoni 3:18:08 570 Laura Trentadue 3:19:52 571 Mirco Franco Donelli 3:20:21 572 Nicoletta Bonini 3:20:51 573 Igor Bertonazzi 3:22:28 574 Concetta Fiorello 3:22:36 575 Renato Angelo Sacco 3:22:55 576 Monica Troni 3:24:14 577 Raffaele Ingenito 3:24:14 578 Nadia De Nicolo’3:26:59 579 Stefano Zinesi 3:30:47 580 Giorgio Teruzzi 3:31:16 581 Fabio Moretti 3:35:32 582 Valentino Valtorta 3:39:05 583 Elisa Valtorta 3:39:06 584 Luca Tinelli 3:40:38 585 Giuliano Luigi Appiani 3:41:27 586 Laura Grazia Amisano 3:41:45 587 Vincenzo Massimo Loiacono 4:06:56 588 Cinzia Sandra Di Legge 4:12:25 589 Tiziana Tori 4:42:54 590 Enzo Giuseppe Petreni 4:42:54

Sport La A 2013-’14 al via il 25 agosto Totti: «L’obiettivo è Piola» «Il prossimo obiettivo è Piola». Così, tra il serio e l’ironico, Francesco Totti ha commentato il traguardo di 225 gol (eguagliato Nordhal) raggiunto domenica. Piola ha segnato 274 gol.

LIBERTÀ Martedì 5 marzo 2013

43 Scommesse,sentito Ranocchia «Ho chiarito la mia posizione, ho risposto a tutto e speriamo si concluda presto». Andrea Ranocchia, difensore dell’Inter, ha commentato così la sua audizione in Procura Figc nell’inchiesta sul calcioscommesse.

Partirà il 25 agosto 2013 il prossimo campionato di serie A che si concluderà il 18 maggio 2014. Lo ha deciso il Consiglio di Lega della serie A. Prime due giornate in notturna, sosta invernale dal 23 dicembre al 5 gennaio.

Nastro azzurro in casa Fei E’ nato ieri a Treviso Ettore Fei, secondogenito di Alessandro, giocatore del Copra Elior (nella foto), e Stefania. Alla famiglia Fei a nome di Piacenza sono arrivate anche le congratulazioni del sindaco Paolo Dosi.

La distanza sui 21 km diventerà la competizione principale.Allo studio iniziative per valorizzare ancor di più il territorio

In archivio la 18ª edizione

La Maratona passa il testimone alla Mezza La manifestazione per l’Unicef cambia pelle: appuntamento il 4 maggio 2014

PIACENZA - La Placentia Ma-

rathon ammaina la sua bandiera. Lo fa dopo 18 edizioni vissute tutte d’un fiato, che lasceranno un ricordo indelebile in chi ne ha vissuta anche una soltanto. Ma l’iniziativa in favore dell’Unicef continuerà a correre.

Con una nuova pelle, voltando decisamente pagina.

Perchè così impongono i tempi. Cambierà il vestito, però non lo spirito e quell’atmosfera che abbiamo respirato anche domenica.

Niente più competizione sui 42 chilometri e 195 metri. E, probabilmente, addio anche alla 30 chilometri, che l’altroieri ha celebrato la sua seconda e ultima edizione.

L’organizzazione punterà tutto sulla Mezza Maratona, la gara sui 21 chilometri e 97 metri che, per motivi facilmente intuibili, si conferma come quella più gettonata e partecipata. Così, probabilmente l’anno prossimo si chiamerà Placentia Half Marathon, conservando tutto quello che rende speciale questa giornata.

La data verrà spostata: non più gennaio, come fu per le prime, eroiche edizioni. Non più marzo, nelle tappe in cui la nostra Maratona è cresciuta in maniera esponenziale e si è fatta conoscere e apprezzare in giro per l’Italia e il mondo.

Ma a maggio, nella prima domenica, che nel 2014 cadrà il 4.

Mezza Maratona, ma non solo.

«Stiamo studiando nuove iniziative per coinvolgere sempre di più la città e la provincia» ha annunciato la settimana scorsa Pietro Perotti, anima dell’organizzazione insieme ad Alessandro Confalonieri e all’esercito di volontari che non conosce stanchezza o appagamento.

Iniziative che l’altro giorno non ha voluto svelare nemmeno alla lontana. Ma non per pre-tattica o per chissà quale ragione. Solo perchè le idee devono essere ancora messe a fuoco del tutto e soltanto nei

di MICHELE MAURO*

crivo in qualità di delegato per la nostra città del motoclub Polizia di Stato, che ormai da anni si affianca al piccolo grande esercito di volontari che collaborano, in svariati settori, alla perfetta riuscita della nostra maratona.

Come motociclisti ci siamo messi a disposizione di giornalisti e fotografi che hanno avuto così la possibilità di raggiungere agevolmente ogni punto del tracciato,dal dirigente della Questura in servizio di ordine pubblico siamo stati indirizzati a dare una mano ai volontari per la viabilità sul percorso ed io, come oramai da tradizione,ho fatto “l’apripista dell’apripista” verificando che tutto fosse in ordine prima della partenza degli atleti.

Ho avuto quindi la possibilità di percorrere con la mia motocicletta tutto il tracciato della maratona quando ancora non era iniziata la gioiosa frenesia del-

S

▼I L SALUTO L’organizzazione: anche questa è fatta anche questa è fatta!

Abbiamo finito di smontare le strutture dell’arrivo in Piazza dei Cavalli e anche lo spazio che in questi giorni ha ospitato l’Expo Maratona è pronto per essere restituito alla normale attività.

Quella di domenica è stata veramente una bella giornata: un sole insperato solo la settimana scorsa, una temperatura ideale per correre e soprattutto migliaia di amici che anche quest’anno ci hanno onorato della loro partecipazione e ripagati delle fatiche e dello stress degli ultimi mesi.

In poche parole noi ci siamo veramente divertiti e pensiamo si veda dalla foto scattata domenica in tarda serata, con gli irriducibili dello staff, in rappresentanza degli oltre ottocento volontari che hanno reso possibile questo momento.

Speriamo che anche voi abbiate passato una bella giornata e che ci vogliate perdonare nel caso in cui non tutto sia filato liscio o se qualche contrattempo ha creato un po’di tensione:il prossimo anno faremo ancora meglio!

Sul sito internet potete consultare le classifiche e vedere le foto.

Noi ci prendiamo qualche giorno per riordinare le idee e poi vi coinvolgeremo nella progettazione dell’edizione 2014: ci serve sapere quello che ha funzionato e cosa necessita di una messa a punto... ci aggiorniamo presto.

Un abbraccio.

E

El Barouki,ultimo vincitore della Maratona (foto Del Papa)

prossimi mesi lo saranno.

D’altronde, il tempo oggi è l’ultima cosa che manca. Davanti ci sono 14 mesi per studiare nei minimi particolari l’anno zero del nuovo corso, la prima Mezza Maratona di Pia-

cenza che vivrà da protagonista assoluta, col condimento di iniziative pronte a esaltare ulteriormente la città e la provincia.

Intanto, un pensiero ancora sull’edizione della maggiore età. I numeri, indiscutibili,

parlano di un nuovo trionfo. I tremila annunciati alla vigilia, tra gare competitive e passeggiate dove contava solo esserci, alla fine c’erano davvero.

Pure al traguardo, sullo slancio di una giornata ideale per cor-

Tanta gloria per i piacentini Mazzoni, Schiavi, Nicolini e Palmini gli “eroi” della 42 km

Tanzi, settimo nella 30 chilometri

PIACENZA - A leggere le classifiche della 18ª Placentia Marathon, scopri che il fattore campo conta anche nel podismo. Atleti di casa nostra sempre di più e sempre più in gamba, sull’onda di una tradizione e di una passione sempre più radicate sul nostro territorio.

Ottimi piazzamenti per i piacentini nella Mezza Maratona.

Idem anche nelle altre competitizioni. Sulla distanza più lunga, eccellente Marco Mazzoni, portacolori dell’Italpose, decimo assoluto in 2h38’33”. Appena dietro, ecco il suo compagno di squadra Lorenzo Schiavi, quindicesimo in 2h46’21”.

Sull’ideale podio dei piacentini sale anche Marco Nicolini, ventunesimo assoluto col tempo di 2h51’56”.

Benone pure Stefano Palmini, a completare la giornata da protagonisti dell’Italpose, 38esimo in 3h02’49”. Appena dietro, Davide Donato dell’Atletica Piacenza, 46esimo in 3h04’25”.

BRAVI ANCHE NELLA 30 KM Nella Ultra Half Marathon, ecco un ottimo Enrico Gandolfi, portacolori del 3 Mori Running Team giungere terzo in 1h46’25”. Tra i primi dieci, altri due piacentini: al settimo posto Claudio Tanzi dell’Italpose

rere e per farci capire che l’inverno se n’è andato del tutto.

Ci si rivede tra 14 mesi, con la viva curiosità di scoprire questo nuovo corso.

Carlo Danani carlo. danani@liberta. it

in 1h49’16” e in ottava piazza Matteo Arruzzoli (Atletica Piacenza) in 1h50’41”. Al ventiduesimo posto ecco Antonio Racioppoli (Italpose) in 1h57’52”, mentre Paola Clini ha chiuso seconda assoluta tra le donne.

TRA LE DONNE BENE FERMI Detto della 64ª posizione assoluta di Gisella Locardi (Atletica Piacenza) nella Mezza Maratona col crono di 1h22’40”, merita un applauso anche la domenica di Silvia Fermi, portacolori dei Bipedi, che ha corso la distanza più lunga. Per lei il 114° posto assoluto, conquistato in 3h19’42”, nona tra le donne. Citazione anche per Noemy Gizzi, atleta nota negli ambienti pallavolistici piacentini, quinta donna nella Maratona in 3h03’27”.

Dan

LA LETTERA - Il racconto del delegato del Moto Club Polizia di Stato:felici di partecipare a un evento così importante

Quell’esercito sorridente dei volontari PIACENZA I rappresentanti del Moto Club Polizia di Stato e parte del personale della Croce Rossa presente domenica sulla corsa

l’arrivo degli atleti; sono andato lungo il percorso piano piano, salutando molti dei volontari dislocati agli incroci ed ai punti di ristoro.

Ho avuto così occasione di ve-

dere da vicino la vera anima di questo evento straordinario: i volti dei volontari che nonostante il freddo, nonostante l’attesa, erano tutti, indistintamente, sorridenti.

Ogni donna, ogni uomo dislocati, a prescindere della casacca dell’associazione di volontariato che rappresentavano o della forza di polizia di appartenza, avevano sul viso la serenità data dal-

Alessandro, Pietro e tutto lo Staff della Placentia Marathon for Unicef

la consapevolezza di essere partecipi alla costruzione di qualcosa di grande.

Ad ogni punto di ristoro era come se si tenesse una festa, come se si attendesse il passag-

gio di un amico che sarebbe stato identificato, da lì a poco, in ogni singolo partecipante alla maratona.

Ho avuto il riscontro diretto solo dei volontari che erano lungo il percorso, ma lo stesso clima gioioso mi è stato riferito si respirava alla partenza, all’arrivo, al Palamaratona.

Tutto questo rappresenta un patrimonio straordinario che si rinnova da diciotto anni e che la nostra comunità non può permettersi di perdere.

Ho saputo dei vari problemi che hanno coinvolto gli amici Pietro e Sandro e che stanno cambiando la struttura sportiva dei prossimi appuntamenti.

Quello che però, sono sicuro, nessuno riuscirà a stravolgere, sarà lo straordinario clima di festa e la fantastica aggregazione sociale che la “nostra” maratona ci regala da diciotto anni. * delegato per Piacenza del motoclub Polizia di Stato

Provincia

LIBERTÀ Mercoledì 9 maggio 2012

PROVINCIA - Presentato il terzo appuntamento con la “Settimana della mondialità”

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Week-end all’Istituto Raineri Marcora

Giovani a Veano contro la fame In Valnure dal 16 al 23 luglio in arrivo 130 ragazzi da tutto il mondo PIACENZA - Dal 16 al 23 luglio 130

ragazzi di sei Paesi si incontreranno a Veano nel segno della mondialità. Per questa terza edizione il confronto si svolgerà al tema “Contro la fame camb_Io la vita”. Riflessione su cui saranno impegnati i tanti giovani provenienti da Italia (Milano, Veneto, Piacenza), Israele, Palestina, Egitto, Polonia, Amazzonia. Altra novità della mondialità 2012: lo scambio culturale Piacenza Bangladesh che vedrà protagonisti alcuni ragazzi piacentini, alla partenza il 25 agosto, fino al 5 settembre. Nuova anche la lotteria della mondialità che - insieme alla cena alla Formec Biffi di San Rocco del 24 maggio prossimo - avranno lo scopo di raccogliere fondi per finanziare l’iniziativa. Anima di tutte le iniziative è l’associazione pontenurese “A gonfie vele”, con: Coni, Pontificio istituto missioni estere (PIME) e le parrocchie di Pontenure e Cadeo. Quello della mondialità è il progetto bandiera della Provincia che cofinanzia la settimana internazionale. Si è in attesa anche del contributo della Regione. Proprio la Provincia lunedì sera ha ospitato la presentazione dell’evento 2012. Presenti: il presidente Massimo Trespidi, i sindaci Angela Fagnoni (Pontenure) e Marco Bricconi (Cadeo), Giuliana Rapacioli e Carla Eccher, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione “A gonfie vele”, il presidente del Coni Stefano Teragni, il console generale del Bangladesh a Milano Asad Alam Siam, Angela Calò Livnè, ebrea fondatrice del kibbutz Sasa, in alta Galilea e del-

Tornerà nel mese di luglio la settimana della mondialità.Illustrato il programma

la fondazione Beresheet LaShalom - per educare alla pace attraverso le arti - e l’educatrice di giovani palestinesi Samar Sahar.

«Quello della mondialità - ha spiegato Trespidi - è un progetto a cui teniamo molto. Attraverso il confronto tra i giovani di tutto il mondo si potenzia e valorizza il dialogo, l’amicizia e la conoscenza reciproca, per abbattere pregiudizi e stereotipi e creare ponti necessari a costruire una pace duratura e al concreto sviluppo delle comunità. Ci aspettiamo il supporto di tutti. La costruzione della pace nasce dal cuore e si deve fare gesto concreto». «Siamo molto orgogliosi - ha detto Rapacioli - nel cuore di questi ragazzi si è accesa una scintilla nuova. Dopo le prime due esperienze i nostri giovani hanno potuto dire “io c’ero ed è possibile”.

E’ talmente possibile che il progetto è stato potenziato e gli italiani nella settimana della mon-

dialità risiederanno stabilmente a Veano insieme ai giovani di tutto il mondo e un gruppo di ragazzi partirà per lo scambio culturale in Bangladesh a fine agosto». Rapacioli ha spiegato che il tema della fame non è da collegare esclusivamente al cibo, ma anche alla giustizia, alla bellezza, alla trascendenza e si pone in continuità con la “città del futuro” costruita l’anno scorso. «Molti di questi ragazzi hanno conosciuto l’odio, la vendetta. La mondialità cerca di imprimere una svolta, abbattere le barriere e costruire ponti di dialogo» ha spiegato l’educatrice Sahar, che si è detta commossa dall’aver visto, l’anno scorso, «israeliani e palestinesi ballare insieme». «Il nostro obiettivo - ha detto - è guardare avanti con fiducia per cambiare il mondo». E, parafrasando una celebre frase di autore anonimo, ha detto: «Se c’è solo una cosa buona che possiamo

Rottofreno, “nonna Maria” superstar festeggiata al traguardo dei cento anni ROTTOFRENO - Nonna Maria su-

perstar, sabato pomeriggio, a Rottofreno. Classe 1912, originaria del Tempio Piccolo di San Nicolò, Maria Losi ha spento le sue prime cento candeline. A farle festa, un paese intero. In tanti, infatti, non hanno voluto mancare l’appuntamento: dai parenti alle amiche, fino ai volontari della Pro loco. Per lei addirittura non uno, ma due sindaci: il primo cittadino di Rottofreno, Raffaele Veneziani, accompagnato dall’assessore ai servizi sociali Graziella Gandolfini e il collega di Calendasco, Francesco Zangrandi, primo dei tre figli di Maria.

Felice nonostante sia riuscita a mantenere il consueto aplomb, la nonnina non ha indugiato a sfruttare l’occasione opportuna per afferrare il microfono ed esprimere la sua soddisfazione. «Ringrazio immensamente tutti, è una festa meravigliosa», ha affermato. «Non so perché fare tanto per me». Quindi è passata dal microfono al cellulare, rispondendo a chi voleva porgerle gli auguri.

Nata da Giovanni e Palmira Maggi, Maria ha frequentato inizialmente le scuole a Rottofreno. «In terza elementare sono passata a San Nicolò, quando mio padre ha preso in gestione il mulino del paese». Ricordi che, nonostante sia trascorso quasi un secolo, sono ancora vividi nella sua mente. «La mia insegnante, la maestra Salsi, era bravissima, ma è andata in pensione poco dopo il mio arrivo: le avevamo fatto una festa bellissima». Quindi la guerra, anzi le due guerre mondiali. «Quando mio padre è tornato dalla prima, io ero dalla finestra e l’ho visto arrivare. “Mamma, c’è qui il papà! ”», ho subito esclamato.

«Eravamo tutti felicissimi, anche se non abbiamo potuto festeggiare tanto: erano tempi diversi!

ROTTOFRENO Maria Losi ha spento le sue prime cento candeline.

Tutto il paese le ha fatto festa

». A seguire il Biennio Rosso, «con i braccianti che si trovavano a Castello Chiapponi e da lì partivano per le campagne, con le loro bandiere» e il regime di Mussolini. «Non sono mai stata fascista - afferma - mio padre non voleva! Per questo non partecipavo alle attività del Partito per i giovani». Tra le avventure vissute nel corso del secondo

conflitto mondiale, Maria cita quella volta in cui i tedeschi hanno occupato la sua abitazione. «Un mattino ci siamo svegliati e ce li siamo trovati in casa.

Avevano allestito la cucina sotto al nostro portico. Fortunatamente non ci hanno fatto nulla di male e dopo qualche giorno se ne sono andati». Finita la guerra, il matrimonio con Etto-

fare siamo tenuti a farla, perché passiamo da questo mondo una sola volta». «Dare ai ragazzi la responsabilità della costruzione del futuro è la cosa più bella che si possa fare per loro, che sono il popolo più grande e bello del mondo» ha sottolineato Calò Livnè. Anche lei ha ricordato con emozione i momenti insieme dei ragazzi israeliani e palestinesi e ha sottolineato «l’importante ruolo della politica che - ha precisato - se non può fare ciò che può fare l’educazione, può aiutare l’educazione a realizzare i propri sogni». Ricordi toccanti li ha evocati anche Teragni (Coni) che ha citato la «consegna delle bandiere israelo palestinesi, legate insieme» alle miniolimpiadi della pace del 2011, ricordando che quest’anno l’iniziativa anticiperà - con l’identico spirito - le Olimpiadi londinesi, che si apriranno il 27 luglio. Teragni ha assicurato il sostegno del Coni anche per le future edizioni della mondialità.

Saluti anche dei sindaci Fagnoni (che ha definito la mondialità «un’occasione importante di incontro e condivisione») e Bricconi («dare voce ai ragazzi ha detto - aiuta noi adulti a capire che sarebbe tutto più semplice, oltre ogni acredine, vendetta, caparbietà legata a posizioni superate e vetuste»). L’esempio bengalese può aiutare. Come sottolineato dal console Alam Siam: «In Bangladesh convivono cristiani, musulmani, induisti, buddisti, tribali. Noi facciamo esperienza del vivere insieme. E questo credo che possa aiutare». red. pro.

re Zangrandi. Era il 1949, Maria lo aveva conosciuto due anni prima. «Lui frequentava la famiglia di alcuni miei parenti. Una sera ci siamo conosciuti da loro e abbiamo fatto insieme il percorso per tornare a casa. Così è nata la nostra relazione». Tra i ricordi più dolci, il viaggio di nozze a San Remo.

«E’ stato davvero bello», commenta Maria.

«Prima di partire abbiamo fatto una festa con i miei parenti, al ritorno con quelli di mio marito». Tre i figli che ha dato alla luce, Francesco, Gianluigi e Giovanni, dai quali ha avuto cinque nipoti.

Tanto è stato il lavoro necessario per accudire una famiglia numerosa con la quale per anni ha abitato a Soprarivo, prima di trasferirsi a Rottofreno. E a chi le domanda quale sia il segreto per vivere fino a cent’anni, Maria risponde con un sorriso: «Non lo so, lo saprà quello del Cielo».

A Trespidi ieri consegnato il diploma di partecipazione alla Placentia Marathon

Fine settimana con “AgriCultura” Nel calendario una gara podistica Ai nastri di partenza anche il presidente Trespidi ■ Esibizioni equestri, cena sull’aia, convegni, antiche tradizioni agricole in mostra, degustazioni di prodotti piacentini, focus sulle filiere tipiche. E, da quest’anno, anche una gara regionale di corsa di 7 chilometri su circuito ad anello aperta ai tesserati Federatletica e valevole come prova del campionato provinciale. Si arricchisce il calendario di eventi di “Agricultura”, la tradizionale due giorni di appuntamenti organizzata dall’istituto Raineri Marcora, con il massiccio coinvolgimento di docenti e studenti.

L’edizione 2012 è in programma, negli spazi del campus, venerdì 11 e sabato 12 maggio. Proprio sabato, tra le altre cose, è previsto il fischio d’inizio della corsa (promossa dall’associazione “Placentia Events”, con i patrocini di Provincia, Comune, Fidal e, ovviamente, del Raineri Marcora), alle 18 dal campo “Pino Dordoni” di strada Agazzana. Ai nastri di partenza ci sarà anche il presidente della Provincia Massimo Trespidi, inserito nel ranking delle 14 gare provinciali. L’annuncio ieri pomeriggio a palazzo Garibaldi, nel corso della conferenza stampa di presentazione della due giorni. L’incontro stampa è stato l’occasione per la consegna - da

Notizie in breve AGAZZANO

Domenica 13 le azalee in piazza ■ (mm) Questa domenica, 13 maggio, sarà presente anche in piazza Europa ad Agazzano, come in oltre 3mila e 500 altre piazze di tutta Italia, un gazebo per la vendita delle azalee il cui ricavato sarà destinato a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori femminili. I volontari di Airc saranno presenti con l’azalea della ricerca in occasione della festa della mamma.

Per informazioni si può contattare il numero speciale 840 001 001 o visitare il sito www. airc. it

parte di Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti di Placentia Events - del diploma di partecipazione della Placentia Marathon del 4 marzo scorso, con la gigantografia del taglio del traguardo.

«Penso che un modo significativo per sostenere una bella iniziativa come quella di “Agricultura” sia quello di parteciparvi» ha detto Trespidi. «Agricultura, con il suo ricco calendario di attività, vuole anche essere un momento per scoprire il dettaglio delle attività del nostro campus agroalimentare Raineri Marcora, per le quali la comunicazione non è mai abbastanza» ha sottolineato l’assessore provinciale Filippo Pozzi. «Al centro della due giorni c’è il tema della formazione in agricoltura - ha detto Pozzi - un modo per dare un futuro al settore, riavvicinando i giovani all’attività agricola, nella speranza che le future politiche comunitarie sappiano valorizzarne il ruolo». Pozzi ha rimarcato anche il taglio “identitario” della manifestazione, che valorizza il “senso di appartenenza” alla terra dei piacentini. «Un aspetto positivo - ha sottolineato - il futuro della nostra agricoltura passa attraverso la valorizzazione delle nostre peculiarità».

CASTELSANGIOVANNI

Apre la settimana di Fantalibrando ■ (mm) Apre i battenti lunedì prossimo, 14 maggio, a Castelsangiovanni la settimana dedicata a Fantalibrando, ovvero un’iniziativa pensata per i piccoli lettori della biblioteca comunale di villa Braghieri. Durante la settimana prossima gli spazi della biblioteca ospiteranno diverse iniziative tra cui un mercatino di libri, incontri per genitori e bambini e altro ancora.

Le iniziative saranno organizzate dall’assessorato alla cultura e alla pubblica istruzione in collaborazione con la biblioteca e saranno aperte a tutti.

Per informazioni villabraghieri@sintranet. it

Cronaca di Piacenza

LIBERTÀ Venerdì 4 maggio 2012

■ Domenica 13 maggio Airc, con l’aiuto di 25.000 volontari, distribuirà in circa 3000 comuni italiani 650.000 azalee che, si augurano gli organizzatori, si possano trasformare in un contributo di circa 10 milioni di euro, indispensabile per garantire continuità a quei progetti di ricerca sui tumori femminili che promettono risultati concreti nella clinica.

In soli 30 anni, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme – soprattutto per il

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Airc,l’Azalea della Ricerca torna sulle piazze domenica 13 maggio

La tradizionale azalea dell’Airc si accinge a tornare in piazza il 13 maggio

tumore al seno – i tassi di guarigione sono saliti all’80%. Alle donne che lavorano per la salute di altre donne AIRC ha voluto dedicare la pubblicazione speciale che accompagnerà le azalee nelle piazze: “Donne per le donne – ricercatrici per le pazienti, donne atten-

Grazzano; Pianello val Tidone – Piazza Umberto I°; Podenzano – Piazza Italia; Rivergaro - Piazza Paolo; Roveleto di Cadeo – davanti al Municipio; Vigolo Marchese - di fronte alla Chiesa. Fiorenzuola d’Arda distribuisce sabato 12 e domenica 13 maggio.

te a se stesse nella prevenzione”.

Per trovare l’Azalea della Ricerca: Piacenza – 1) Piazza Cavalli; 2) P. le Genova-Inizio Passeggio Pubblico; Agazzano – Piazza Europa; Alseno – davanti alla Chiesa; Bobbio - Piazza S. Francesco; Caorso – Via Marconi

2/A davanti alla Farmacia Genési e Piazza XI Febbraio davanti alla Chiesa; Castel San Giovanni - Corso Matteotti - davanti alla BNL; Castell’Arquato - Piazza Europa: Cortemaggiore – Sagrato della Chiesa; Fiorenzuola d’Arda - Corso Garibaldi e Piazza Molinari davanti alla

«Dedichiamo una via a Medina»

Chiesa; Gragnano trebbiense – Via Roma – Comune; Grazzano Visconti - Piazza

L’evento è legato alla Placentia Marathon

La richiesta di Cravedi (Anpi): «Eroina del secolo scorso». Il funerale celebrato dal nipote don Guerrino in San Giuseppe Operaio: «Le sue scelte sono storia» ■ «Il Comune di Piacenza fac-

cia memoria di Medina e delle donne che come lei hanno sofferto le torture per la libertà». La richiesta della dedicazione di una via, o di una piazza, è stata lanciata da Mario Cravedi, presidente dell’Anpi provinciale, al funerale della staffetta partigiana ritornata miracolosamente viva dal lager germanico di Rawensbrück, dopo sette mesi di dura prigionia e quattro di marcia attraverso l’Europa per ritornare a Piacenza.

La sacralità del luogo, la fede di chi l’ha conosciuta, il picchetto partigiano, le rose rosso sangue e il silenzio degli onori, per l’estremo omaggio, ieri mattina in san Giuseppe Operaio, a Medina (Medarda) Barbattini Novi.

La messa funebre è stata celebrata dal nipote don Guerrino Barbattini, parroco a Sarmato, che ha dipinto un affresco vivido degli alti valori che distinsero la sua vita: «Le scelte di allora sono diventate storia, memoria, come ricordare Gesù Cristo è rendere di nuovo presente l’impeto della

Nella chiesa di S. Giuseppe Operaio il feretro della staffetta partigiana Medina Barbattini Novi coperto di rose rosse accompagnato dal picchetto d’onore dell’Anpi (foto Lunini)

storia nella nostra vita».

Dopo la parentesi amministrativa, nel consiglio comunale del dopoguerra, Medina era rientrata nel silenzio, si era sposata, era diventata madre di Annamaria, ed aveva coltivato la vita familiare. Nessuno voleva ascoltare il racconto della sua agghiacciante deportazione, conoscere le umiliazioni, le condizioni disumane

di altre donne come lei. Aveva continuato da sola con il peso delle sue sofferenze per gli orrori vissuti, per non essere creduta e per i postumi, nonostante il fisico robusto, di quei terribili mesi trascorsi al freddo, a patire la fame, lavorando sferzata dalla frusta.

«Via, verità e vita dice il Vangelo è il senso dell’esistenza di Dio,

tre parole che interpretano e leggono bene l’esistenza di Medina - ha indicato don Guerrino -. Siamo chiamati a non arrenderci, a impegnarci, Medina ci lascia una memoria, un richiamo forte a cercare Dio nell’umanità. E’ una testimone per dire che la vita è valore etico».

Commosso e toccante l’intervento di Mario Cravedi, che ha ripreso l’etica dell’impegno di staffetta partigiana: «Una ragazza di 21 anni arrestata, torturata senza mai tradire, solidale, finita in un campo di concentramento dove sono passate oltre centomila donne. Lei era giovane e forte ed è ritornata a Piacenza, portando il suo spirito di testimone della tragedia, di un luogo dove l’uomo aveva perso la sua umanità».

Il presidente dell’Anpi ne ha ricordato l’elezione nel ‘46: «Una sorpresa, sbaragliò più noti politici, fu una delle più votate. Ricordiamo Medina come una eroina del secolo scorso, che sapeva lottare per un mondo di pace e per l’uguaglianza».

Maria Vittoria Gazzola

Domani in San Paolo Famiglia,da Piacenza l’addio a Musajo Somma a Milano per il Papa ■ I funerali di Carlo Musajo Somma si terranno domani sabato alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Paolo, quindi la sepoltura nel cimitero di Guardamiglio.

Carlo Musajo Somma di Galesano era nato nel 1945 a Bari e dal 1965 abitava a Piacenza. Maresciallo maggiore aiutante dell’Aeronautica milita-

re, giornalista pubblicista, collaboratore di Libertà e addetto stampa di associazioni e circoli culturali: tanti i suoi interessi, a testimonianza di una personalità ricca. Della città di adozione aveva preso tutto: la moglie Maria Grazia Fioravanti sposata nel ‘71, i piaceri della buona tavola e le tradizioni.

■ Domenica 3 giugno a Mila-

no si svolge l’incontro mondiale delle famiglie. L’ufficio Pellegrinaggi organizza i pullman per prendere parte alle ore 10 alla messa con il Papa Benedetto XVI. La partenza sara nella prima mattina di domenica 3. Ci si può prenotare entro il 10 maggio all’Ufficio Pellegrinaggi di Piazza Duomo, tel. 0523.337150. Il tema

dell’incontro sarà “La famiglia: il lavoro e la festa” e si svolgerà da mercoledì 30 maggio appunto a domenica 3 giugno. Benedetto XVI arriverà a Milano il primo giugno ed incontrerà i cittadini in piazza Duomo alle 17 e 30. La veglia delle famiglie si terrà tra sabato 2 e domenica 3 a MIlano Parco Nord-Aeroporto di Bresso con la presenza del Santo Padre.

La presentazione della decima edizione della Lotteria del Cuore

La Lotteria del Cuore pro Unicef compie 10 anni e fa festa il 4 luglio Presentata a Palazzo Galli la nuova edizione ■ E’ stata presentata ieri a Palazzo Galli la decima edizione della Lotteria del Cuore Unicef Nel decennale dell’evento abbinato alla Placentia Marathon for Unicef, tante le novità. Innanzitutto la data di estrazione dei biglietti vincenti che avrà luogo il 4 Luglio, il giorno del patrono San’Antonino. «Sì, proprio durante la festa del patrono della città - spiegano gli organizzatori - per rendere ancor più importante e significativa questa lotteria a favore dell’Unicef che accompagna la maratona per il suo decimo anno». I biglietti saranno in vendita dai prossimi giorni in tanti altri esercizi di Piacenza e Provincia. Avranno un costo unitario di 2 euro. Ricchi i premi, tra cui una vacanza per due persone in Mar Rosso. Per tutta la giornata del 4 luglio sarà possibile acquistare gli ultimi biglietti anche sui banchetti della fiera fino alle ore 18.00. Kiara eventi organizza per l’Unicef questo atteso appuntamento per tutti gli amici dell’Unicef che attraverso un piccolo contributo contribuiranno alla campagna 2012, infatti, i pro-

venti di tutti i biglietti venduti, saranno utilizzati per il Progetto Unicef: “Vogliamo zero - Emergenza Sahel”. A presentare l’iniziativa ieri Alessandro Confalonieri (Placentia Marathon), l’assessore Giovanna Palladini, Pietro Copelli (Banca di Piacenza), Chiara Fornari (Kiaraeventi). Il patron dell’Unicef, l’avvocato Giovanni Cuminetti, ha inviato un saluto. «La grave congiuntura economica nella quale notoriamente ci muoviamo a livello internazionale - scrive Cuminetti ha reso particolarmente difficile all’Unicef la raccolta di fondi proprio nel momento nel quale più servirebbero per far fronte ad alcune emergenze che mettono drammaticamente a rischio la sopravvivenza di tanti bambini (in Africa, in particolare). Ci è comunque di grande conforto il calore, che sempre abbiamo sentito vicino, del piccolo esercito di volontari che ci aiutano nelle nostre fatiche (sono un migliaio solo per la maratona e i suoi satelliti). Un grande grazie a tutte le autorità civili e militare (Polizia in testa) ».