Rigenerazione urbana nelle aree interne: note a margine di un’esperienza in corso Nadja Beretic Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Architettura, Design ed Urbanistica Email: senseinadja@gmail.com
Cristian Cannaos Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Architettura, Design ed Urbanistica Email: cannaos@gmail.com
Alessandra Casu Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Architettura, Design ed Urbanistica Email: casual@uniss.it
Giuseppe Onni Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Architettura, Design ed Urbanistica Email: gonni@uniss.it
Abstract: una virtuosa cooperazione tra l’Amministrazione Comunale di Belvì (Nuoro) in Barbagia e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari dà luogo ad attività partecipative che sfociano in un progetto integrato teso a ricostruire alcune relazioni territoriali storiche (percorsi della tradizione), attraverso reti degli spazi aperti, rigenerare altri spazi ai margini del centro storico per innescare nuove economie e rilanciarne altre. L’approccio partecipativo muove verso la costruzione condivisa di obiettivi e azioni, per condurre alla progettazione integrata e al recupero di un edificio da destinare a un insieme di funzioni che supportino la costituzione e le attività di cooperative di comunità, di agricoltura sociale, di nuovi servizi, di nuove economie, di occasioni di scambio intergenerazionale, di promozione di forme di Vita Activa. Un progetto integrato, modulare e, allo stesso tempo, dotato di forte coerenza interna ed esterna e di relazioni con la progettualità già in essere, sia alla scala urbana sia a quella dell’area vasta del Gennargentu-Mandrolisai come la SNAI. Parole chiave: urban regeneration, local development, heritage
1 | Introduzione La Sardegna è un esempio dei trend di declino demografico in Europa (UN, 2017) e in Italia: caratterizzata da bassa densità abitativa (68,4 ab/km2), con molti piccoli centri (su 377 comuni, 314 hanno meno di 5.000 abitanti) e solo due comuni (Cagliari e Sassari) oltre i 100.000 abitanti (Cannaos, 2013): negli ultimi 4 anni la popolazione è diminuita di 23.500 unità (dati ISTAT) e al 2066 (previsione mediana Istat, 2018) si stima una perdita di 500.000 residenti, quasi un terzo degli attuali (1.639.000 circa al 2019). Rispetto ai dati del 1961 sono ben 252 i Comuni con un saldo demografico negativo. Quelli dell’interno hanno perso quote rilevanti di popolazione, per emigrazione verso la penisola o l’estero ma, soprattutto, per gli spostamenti verso i principali centri urbani e costieri dell’isola. Questo processo ha prodotto una profonda dicotomia tra la costa e il centro dell’isola (Cannaos, Onni, 2017); le aree più interne sono diventate
Atti della XXIII Conferenza Nazionale SIU DOWNSCALING, RIGHTSIZING. Contrazione demografica e riorganizzazione spaziale, Torino, 17-18 giugno 2021 | Vol. 05
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